19 May, 2024
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Su Pranu Portoscuso 4 maggio 2013 6

Sarà Catherine Dunne a mettere il sigillo di chiusura sulla settima edizione del festival letterario Parole sotto la torre, organizzato dall’associazione Noteapiedipagina in collaborazione con il Comune di Portoscuso (direzione artistica di Gianni Biondillo, coordinamento di Saverio Gaeta). Domani, domenica 11 agosto, alle 22.00, quella che è considerata oggi la più importante scrittrice irlandese sarà ospite della Tonnara Su Pranu, con l’incontro “Le Storie e le Isole”: dall’Irlanda alla Sardegna, in tema con il filo conduttore della rassegna, Arcipelaghi.

Nata nel 1954 a Dublino, dove vive, Catherine Dunne con il suo romanzo d’esordio, “La metà di niente” (Guanda, 1998) ha ottenuto un successo clamoroso in tutto il mondo: il diario lucido e drammatico di una donna, Rose, che, di punto in bianco, si trova sola, senza soldi e con una famiglia da mantenere. Con una scrittura semplice l’autrice irlandese racconta la realtà quotidiana come se fosse speciale ed è apprezzata per lo stile con cui avvolge il lettore portandolo nel cuore dei suoi personaggi. Solo in Italia ha venduto oltre un milione di copie. Con Guanda ha pubblicato anche La moglie che dorme, Il viaggio verso casa, Una vita diversa, L’amore o quasi, Se stasera siamo qui, Donna alla finestra, Tutto per amore e Quel che ora sappiamo. E’ la vincitrice dell’ultima edizione del Premio internazionale Boccaccio per la letteratura straniera. L’ultimo suo libro è il romanzo breve “La grande amica” (Guanda, 2013). A dialogare con lei sarà Annarita Briganti, giornalista che collabora con le pagine culturali di Repubblica, Repubblica Milano, Repubblica Sera.

La grande amica. Due amiche. Un’estate. Un inganno. Quando Miriam parte per la sua prima esperienza via da casa, un lavoro estivo in un albergo sul mare, crede di allontanarsi solo di pochi chilometri. Ma Marie-Thérèse, con cui condividerà una stanza, il lavoro e le sue prime avventure “da adulta”, la condurrà molto più lontano dalla sua vecchia vita, e da se stessa. Di qualche anno più grande, bella, disinvolta, infinitamente più esperta, diventa la sua guida, la sua alleata, in poche parole la sua prima, vera migliore amica. Da un’inattesa serata al pub a un’indimenticabile vacanza in Cinquecento, Miriam spiega finalmente le ali. Ma volare significa anche poter cadere… Con uno sguardo delicato e profondo, Catherine Dunne trasfigura la storia di due ragazze in un ritratto dell’adolescenza e dei sentimenti che la nutrono. Un racconto senza tempo sull’amicizia e sul cambiamento, sull’abbandono e sul ricordo.

CTO Iglesias.

L’ospedale CTO di Iglesias.

Maurizio Calamida.

Maurizio Calamida, Direttore generale della Asl 7.

Alberto Cacciarru.

Alberto Cacciarru, presidente della commissione comunale alle Politiche sociali.

Emilio Gariazzo.

Emilio Gariazzo, sindaco di Iglesias.

«Le tappe per la realizzazione del nuovo CTO sono segnate: entro la fine del 2015 Iglesias avrà un ospedale moderno e all’avanguardia». L’ha dichiarato il Direttore Generale Maurizio Calamida nel corso dell’audizione che si è svolta ieri nell’aula consiliare di Iglesias. Convocato dalla Commissione alle Politiche sociali presieduta da Alberto Cacciarru, Calamida ha illustrato l’organizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali della ASL 7 alla presenza del Sindaco Emilio Gariazzo e del Consiglio Comunale.

L’incontro, aperto al pubblico, era propedeutico alla riunione del Consiglio comunale che si terrà il 9 settembre.

«È un momento importante, di confronto, che si potrà replicare ogni volta che ci sarà la necessità di un chiarimento», ha esordito Calamida. Anche il Sindaco Gariazzo ha assicurato da parte sua e della Giunta la massima disponibilità a discutere con spirito di collaborazione le prossime decisioni in campo sanitario.

Il Direttore Generale ha riassunto le tappe che porteranno alla realizzazione del nuovo CTO: «Il 28 febbraio 2014 ci sarà la consegna dei reparti di Chirurgia Generale, Pediatria, Chirurgia Pediatrica, Ostetricia e Ginecologia, Endoscopia Digestiva, e il 30 maggio dello stesso anno si concluderà la realizzazione del nuovo blocco operatorio composto da quattro sale. Contestualmente verranno bandite le gare d’appalto per il Pronto Soccorso, la Rianimazione, gli arredi e le attrezzature. Prevediamo che i lavori termineranno nel dicembre 2015, con il completo trasferimento dei reparti e servizi che attualmente si trovano al SantaBarbara».

Il costo totale sarà di circa 16 milioni e mezzo di euro, dei quali 15 milioni giungono dai fondi CIPE assegnati lo scorso anno. A quel punto si dovrà decidere la destinazione del Santa Barbara, che potrebbe ospitare alcuni servizi territoriali e distrettuali, e del F.lli Crobu, che sarà chiuso e dismesso.

«Nell’attesa – ha proposto Calamida – occorre risolvere i problemi logistici del Pronto Soccorso del Santa Barbara: una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare altri spazi concessi dal Comune di Iglesias.»

«Per quanto riguarda la riduzione dei posti letto – ha proseguito il Direttore Generale – ci stiamo adeguando alle leggi nazionali sulla spending review e a quelle regionali sulla riorganizzazione della rete ospedaliera, che impongono una riduzione dei posti letto per acuti e del personale. Siamo chiamati ad adempiere a questi provvedimenti obbligatori, pertanto nelle scelte della Direzione non c’è spazio per la discrezionalità. Tutti i reparti devono superare la quota del 75% di posti letto occupati: l’Azienda ha proceduto alla disattivazione di 38 posti letto complessivi e ora, in media, supera questa percentuale. Questo ci permetterà di evitare sia la chiusura che la riduzione di alcuni reparti che non arrivano a questa soglia, ma che rivestono comunque un’importanza strategica per il territorio».

«Una condizione confortante – ha concluso Calamida – poiché è stato scongiurato ciò che si è verificato in altre ASL, in Sardegna e nel resto d’Italia, costrette a chiudere interi reparti e servizi. Grazie all’ottimizzazione del personale, inoltre, l’Azienda è riuscita a evitare la perdita di forza lavoro: non subirà la riduzione di alcun posto in pianta organica.»

È stata presentata venerdì 9 agosto, presso la sala al primo piano della Torre Civica, in piazza Roma a Carbonia,  la prima edizione di “Summer is Mine”, festival dedicato alla musica indipendente, organizzato dall’Associazione Culturale Lee Van Cleef, con il patrocinio del Comune di Carbonia.

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore comunale allo Spettacolo, Fabio Desogus, e i rappresentanti dell’Associazione Culturale Lee Van Cleef.

Summer is Mine” si terrà sabato 17 agosto, a partire dalle ore 21, all’interno del Parco Villa Sulcis.

Come sottolineato dagli organizzatori, il “Summer Is Mine” può vantare ospiti di livello nazionale: un nome su tutti è IOSONOUNCANE, che con la sua “Macarena su Roma” si è affermato come uno dei migliori artisti italiani degli ultimi venti anni. IOSONOUNCANE, nome d’arte di Jacopo Incani, nativo di Iglesias che da anni vive a Bologna, è nato nel gennaio 2008 quando, disoccupato da appena un mese, grazie all’assegno dell’Inps compra un campionatore e una loop machine, senza sapere bene cosa fossero. A fine maggio 2008 trova lavoro in un call center: nello stesso periodo nasce il nome del progetto e tutti i frammenti registrati e gli appunti presi nel frattempo iniziano a prender forma di canzoni. Dopo due anni di call center pieni di “buongiorno, sono Jacopo Incani, in che cosa posso esserle utile?” e decine di concerti/comizi, il 31giugno 2010 presenta le dimissioni. Cinque giorni dopo entra in studio e registra il proprio album d’esordio. Ma IOSONOUNCANE è già proiettato altrove: “La Macarena su Roma” è l’album che riassume i primi due anni di vita del progetto e che si chiude programmaticamente con la fine del rapporto di lavoro con il call center, in una drammatica/eroica sovrapposizione di vita e opera.

A fare compagnia a IOSONOUNCANE sarà presente tanta musica locale di qualità, a partire dai FRATELLI DETROIT, le instancabili tute blu del music business che negli ultimi mesi hanno bruciato chilometri sulle strade sarde e nel nebbioso Norditalia, facendosi rispettare con la loro muscolosa miscela di Rock’n’Roll venato di sabbioso Stoner.

Gli altri nomi che prendono parte al festival sono quelli dei GRANDMOTHER SAFARI che offrono nell’esibizione live la loro miglior veste, con suite jazz-prog e lunghe improvvisazioni Lisergiche; HOLA LA POYANA, il cui nome gira da tempo negli ambienti della musica italiana indipendente. Il suo ultimo lavoro “Lazy music for dry skins” ha ottenuto positive recensioni sulla carta stampata e sul web, proiettandolo nelle prime posizioni delle classifiche di gradimento del 2012. La serata sarà aperta dal rap-blues di  DONNIE, giovane artista di Carbonia.

«L’appuntamento con Summer is Mine – ha detto l’assessore Fabio Desogus – vuole andare ben oltre l’edizione 2013. Il festival, così come ribadito dagli organizzatori, che ringrazio, vuole proporsi come appuntamento annuale capace di contribuire, anche grazie a nuove formazioni giovanili e del territorio, a far di Carbonia palcoscenico di attrazione per giovani artisti emergenti.»

Iglesias 30

A norma dello statuto, il Comune di Iglesias è articolato in Comitati di quartiere quali organismi di decentramento, di partecipazione, di consultazione dei cittadini residenti nelle frazioni: Nebida – Masua, San Benedetto – Malacalzetta, Bindua – Monte Agruxau – San Giovanni Miniera, Corongiu – Tanì Barega.

In ottemperanza all’art. 3 del regolamento approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n.24 del 28/11/2011, al fine di nominare i Comitati di quartiere, il sindaco Emilio Gariazzo ha deciso di convocare la prima seduta delle assemblee degli abitanti delle frazioni secondo il seguente calendario:

Sabato 14 settembre, Corongiu – Tanì – Barega, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso ex sede circoscrizione Corongiu;

Sabato 21 settembre, San Benedetto – Malacalzetta, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso i locali dell’ex spaccio;

Sabato 28 settembre, Bindua – Monte Agruxau – San Giovanni Miniera, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso la ex scuola materna;

Sabato 5 ottobre, Nebida – Masua, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso le ex scuole elementari.

Le assemblee dei Comitati di quartiere sono costituite da tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune residenti negli ambiti territoriali indicati.

Porto Flavia.

Porto Flavia.

I siti turistico-minerari dell’Igea restano chiusi i fine settimana e dopo le 15.00. Si tratta di un fatto inaccettabile per una città come Iglesias che, in un momento di grave crisi come quello che stiamo attraversando dovrebbe cogliere ogni possibilità per sfruttare al massimo il patrimonio culturale. Non è concepibile che la Regione, azionista dell’Igea, non intervenga per trovare una soluzione a questo problema ed è altrettanto inconcepibile che non ci sia un dialogo, un’interconnessione con il Parco Geominerario.

Come rappresentanti del Pd avvieremo subito un’indagine conoscitiva approfondita, impegnando anche le istituzioni, per conoscere nel dettaglio quanto avviene e, soprattutto, per far sì che si possa trovare una soluzione accettabile in modo da rendere fruibili questi monumenti di valore inestimabile.

Carla Cicilloni Segretario Pd Iglesias

Emanuele Cani Deputato e Segretario Provinciale Pd Carbonia Iglesias

Su Pranu Portoscuso 4 maggio 2013 6

Il “nuovo” della letteratura latino-americana, lontano da quella tradizione letteraria. Realista, poco “magico”. Sbarca domani, sabato 10 agosto, al festival Parole sotto la torre” lo scrittore colombiano Efraim Medina Reyes, che sarà alle 22 alla Tonnara Su Pranu di Portoscuso. La longevità dei pesci, il titolo dell’incontro di cui si renderà protagonista, che prende spunto dal suo ultimo libro, Quello che ancora non sai del Pesce Ghiaccio (2013), edito da Feltrinelli. Con cui ha pubblicato anche “C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo” (2002), il suo romanzo più famoso, e ancora, “Tecniche di masturbazione tra Batman e Robin” (2004), “La sessualità della Pantera rosa” (2006). 

Medina Reyes è nato nel 1967 a Cartagena e vive tra la Colombia e l’Italia. Nel 1995 ha vinto il Premio Nazionale di letteratura con la raccolta Cinema albero. Personalità multiforme, ha diretto tre film, scrive per il teatro ed è un musicista (“7 Torpes Band”, il nome del suo gruppo). Per il suo stile è stato definito dalla critica il Bukowski colombiano, ha scatenato molte polemiche quando ha criticato aspramente la tradizione letteraria sudamericana, senza risparmiare neanche Isabel Allende e Gabriel García Márquez. A presentarlo sarà Michele De Mieri, giornalista, critico letterario, autore radiotelevisivo (è coautore del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3).

Quello che ancora non sai del Pesce Ghiaccio. Teo soffre di una malattia che lo rende vulnerabile agli agenti esterni e per questo ha passato gran parte della vita rinchiuso nella sua stanza. Durante una delle sue rare passeggiate notturne, Teo viene sorpreso da un improvviso acquazzone e deve rifugiarsi nel Pesce Ghiaccio, un bar che non ricorda di aver mai visto prima. Lì conosce Lena, una misteriosa avvocatessa con cui tesse un’ambigua relazione…

C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo. Rep è una specie di eroe perseguitato dal destino, in fuga dalla realtà immobile di Cartagena. Vuole cominciare una nuova vita, non importa quale, ma intanto vuole dimenticare la ragazza che lo ha lasciato. Scappa per inconcludenti soggiorni nella metropoli, Bogotà, zigzagando fra le bombe degli attentati politici, le risse notturne, le sbornie e la noia. L’io di Rep vive nel segno di una tempestosa ansia di liberazione, che è quella, espressa nel romanzo in modo rabbioso, dell’autore.

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E’ in corso la visita in Sardegna del ministro della Difesa, Mario Mauro. La prima tappa è stata Cagliari, dove il ministro ha detto che «la Sardegna è sempre più di interesse strategico per la Difesa, che intende confermare la propria presenza nell’isola e, anzi, di rafforzarla dal 2014 con un nuovo reggimento logistico di 400 uomini a integrazione della Brigata Sassari».

La visita proseguirà nei poligoni militari, tra i quali quello di Teulada, dove nella tarda mattinata è previsto anche un incontro con la Giunta comunale di Teulada guidata dal sindaco Daniele Serra che porterà all’attenzione del ministro una piattaforma di rivendicazioni approvata ieri sera dal Consiglio comunale. E proprio in attesa dell’arrivo del ministro della Difesa, stamane un gruppo di lavoratori delle imprese d’appalto di Portovesme, una delegazione di lavoratori edili aderenti alla Cisl e una del movimento degli artigiani e dei commercianti impegnati da alcuni anni in una durissima vertenza, hanno organizzato una manifestazione, iniziata alle dune e proseguita davanti all’ingresso della base di Sa Portedda.

I manifestanti hanno chiesto al ministro un breve incontro per presentare le loro rivendicazioni, in particolare una richiesta di coinvolgimento delle imprese locali nei lavori previsti per la realizzazione di numerose opere nel sito militare, che potrebbero rappresentare un’occasione di crescita per la piccola imprenditoria locale e diventare motore di traino per la ripresa dell’economia del territorio.

Simona De Francisci.

Simona De Francisci, assessore regionale della Sanità.

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Sanità, Simona De Francisci, ha approvato la programmazione per l’anno 2013 dei 30 milioni e 300mila euro relativi al Fondo regionale per il sistema integrato dei servizi alla persona. Istituito dalla Legge Regionale 23 del 2005, il Fondo comprende le attività di programmazione, realizzazione e valutazione dei servizi e delle prestazioni per il benessere delle persone e delle famiglie che si trovano in situazioni di bisogno sociale. 
«Anche quest’anno la Giunta ha assicurato le risorse necessarie al fine di garantire il potenziamento e la continuità degli interventi già in atto nell’ambito di un settore, quello delle politiche sociali, di primaria e fondamentale necessità.»
Per il presidente Cappellacci e l’assessore De Francisci, il finanziamento di questo Sistema integrato per il supporto delle persone bisognose e gli indirizzi programmatici approvati per quest’anno, permetteranno di «proseguire nel costante supporto per la gestione dei servizi alla persona e al consolidamento delle politiche di sostegno alle persone con disabilità e alle loro famiglie, oltre che al rafforzamento dei programmi di assistenza e integrazione sociale». 
Nello specifico le somme ripartite prevedono, tra le altre: 24 milioni per il finanziamento della gestione associata dei servizi della persona (PLUS triennio 2012-2014); oltre 3 milioni e 160 mila euro per il “Bonus Famiglia” a favore dei nuclei familiari con quattro o più figli; 690 mila euro per il Programma Sport Terapia per persone con disabilità; 645 mila euro per interventi di gestione dei servizi di accoglienza e integrazione per le persone senza fissa dimora; poco meno di 530 mila euro per Interventi urgenti per il superamento dell’emergenza Nord Africa; 250 mila e 200 mila euro, rispettivamente per il Sistema Informativo delle politiche sociali e come Trasferimenti ai comuni per il rimborso delle spese viaggio al lavoratore emigrato che rientra in Sardegna.
La Regione, inoltre, sempre all’interno del sistema integrato dei servizi alla persona, finanziati dal Fondo, sostiene le politiche in favore dell’assistenza e integrazione sociale in favore delle vittime di tratta e di grave sfruttamento, il supporto alle attività di integrazione sociale verso i detenuti e gli ex detenuti, senza dimenticare i contributi predisposti per gli Enti autorizzati alle adozioni internazionali con sede nell’Isola, come contributo nazionale in favore dell’assistenza agli hanseniani e i loro familiari a carico, e un contributo all’Azienda pubblica “Istituto ciechi di Cagliari”.

Piantagione di carciofi 5
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda, ha approvato l’attivazione del Progetto di Sviluppo Locale del Sulcis Iglesiente, Area di Crisi di Portovesme. 
L’approvazione del programma di interventi di sostegno è diretta alle imprese del Sulcis che operano esclusivamente nel settore dell’agroalimentare, le quali da subito possono presentare le manifestazioni di interesse a valere sul bando “Misure di sostegno all’attività di impresa” nelle Aree di Crisi e nei Territori svantaggiati della Sardegna, prorogato sino al prossimo 30 settembre 2013.«Il PSL Sulcis Iglesiente – spiegano il presidente Cappellacci e l’assessore Zedda – coinvolge 23 comuni e potrà contare su dieci milioni di euro. L’inserimento nel bando per le aree di crisi, già aperto nelle scorse settimane, è stato fortemente voluto dalla Giunta per dare risposte concrete a un territorio fortemente condizionato dalla chiusura dei grandi poli industriali.»

«Dopo la firma nei giorni scorsi del Protocollo d’intesa per lo sviluppo di un Polo tecnologico per il carbone pulito – concludono – questa delibera segna l’avvio della prima fase del Piano Sulcis, che rappresenta un nuovo modello di sviluppo basato sulla riconversione industriale.»