24 April, 2024
HomeTrasportiViabilitàSituazione ad altissimo rischio, alla periferia di Carbonia, all’ingresso della città dalla strada provinciale n° 78.

Situazione ad altissimo rischio, alla periferia di Carbonia, all’ingresso della città dalla strada provinciale n° 78.

[bing_translator]

IMG_5409

Da molti mesi si vive una situazione ad altissimo rischio, alla periferia di Carbonia, all’ingresso della città dalla strada provinciale n° 78. La presenza di una palazzina fatiscente, dalla quale cadono parti di intonaco e calcinacci, al centro di una controversia legale, ha richiesto l’interdizione al traffico veicolare di un’ampia parte della carreggiata sulla via Cesare Battisti, a pochi metri dall’incrocio con la via San Narciso. La presenza di alcune transenne riduce la carreggiata ad una sola corsia, con inevitabili disagi e rischi per la circolazione, sia in ingresso che in uscita da Carbonia, come emerge molto chiaramente dalle fotografie allegate. La sistemazione di alcuni cartelli stradali che impongono il transito ad una velocità massima di 30 km/h, non è sufficiente a superare l’emergenza che, lo ripetiamo, si trascina da molti mesi.

La situazione viaria in quel punto è resa ancora più delicata dalla presenza di un doppio senso della circolazione all’inizio della via San Narciso, nella quale ci si può immettere da via Cesare Battisti sia provenendo dalla strada provinciale n° 78 sia dalla via Lubiana e dalla quale si può entrare nella via Cesare Battisti, sia in direzione via Lubiana, sia verso la strada provinciale n° 78, quest’ultima raggiungibile attraverso una curva che porta proprio sul tratto di strada in cui le transenne limitano la circolazione ad una sola corsia, sulla quale transitano le auto in entrambe le direzioni.

La situazione, lo ribadiamo, è ad altissimo rischio, ed urge un intervento risolutivo nel più breve tempo possibile.

IMG_5383IMG_5381IMG_5386 IMG_5399IMG_5390 IMG_5405 IMG_5410 IMG_5411

FOLLOW US ON:
A Carbonia il Rotary
Fabio Enne (Ust Cisl

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT