18 May, 2024
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Candidare la Sardegna a essere la California d’Europa dal punto di vista energetico e ambientale. È la proposta lanciata nel corso di Ener.Loc. dal presidente di Promo PA Fondazione, Gaetano Scognamiglio e da Gavino Sini, Presidente della Camera di Commercio del Nord Sardegna, partner storico dell’evento, svoltosi ieri a Sassari, arrivato quest’anno alla tredicesima edizione.
«Gli elementi ci sono tutti – spiega Gaetano Scognamiglio -: un territorio ancora sostanzialmente intatto con un patrimonio naturale incomparabile, una vocazione turistica consolidata e un grande potenziale nelle zone interne, che si coniugano perfettamente con un forte progetto di sostenibilità ambientale, non perdendo ovviamente di vista le esigenze industriali e valorizzandone le risorse anche a vantaggio delle future generazioni dei sardi».

«Teniamo anche conto della circostanza del Piano Energetico Regionale Ambientale della Sardegna che si avvia al secondo report di monitoraggio – aggiunge Gavino Sini – e dell’impegno del nuovo governo regionale di considerare l’efficientamento energetico un obiettivo strategico. Con queste premesse raggiungere l’obiettivo non è impossibile, se si riescono a coinvolgere nella visione privati, enti locali e tutte le istituzioni regionali fino ai semplici cittadini. L’importante è andare oltre le mode e lavorare seriamente, tenendo conto dell’equa distribuzione degli oneri del cambiamento, che va accompagnato da un sistema di incentivi per i comportamenti virtuosi.»
A Ener.Loc., definito un appuntamento «prioritario nell’analisi degli scenari del mercato in continua evoluzione» dall’assessora regionale dell’Industria Anita Pili, che ha garantito la massima attenzione sui temi energetici ed ambientali, sono intervenuti professionisti, pubbliche amministrazioni e tecnici per un confronto con gli attori principali dell’economia smart in Italia e moderato da Romano Giglioli, docente di Sistemi elettrici per l’energia all’Università di Pisa. Tra i protagonisti il presidente di ENEA, Federico Testa, che ha parlato dell’efficienza energetica come di «una leva molto efficace per ridurre i consumi e la spesa per l’energia, ma anche per la crescita dell’economia e dell’occupazione. Come Agenzia Nazionale per l’efficienza energetica l’ENEA è impegnata nella diffusione di best practices – ha detto Federico Testa -, nel promuovere e facilitare l’utilizzo di strumenti come le diagnosi energetiche, e di incentivi come l’ecobonus condomini, il sismabonus e la cessione del credito che offrono opportunità molto interessanti per gli immobili pubblici e privati».
Sullo stesso tema è intervenuto Alessandro Riello di EnelX, presentando il progetto ViviMeglio che, nell’ambito del sistema di incentivi Ecobonus e Sismabonus, prevede la cessione del credito derivante dalle detrazioni fiscali direttamente ad Enel X come corrispettivo per le opere svolte, riducendo così il costo dei lavori senza dover anticipare la cifra piena anche a vantaggio dei cosiddetti “incapienti fiscali” che non possono sfruttare le detrazioni.
Tra i partner della giornata anche la Fondazione di Sardegna: «Ener.Loc. rappresenta un momento di riflessione e di approfondimento nonché di scambio di esperienze e di nuove opportunità – ha spiegato Angela Mameli, vicepresidente della Fondazione – utile per chi deve programmare, come enti e istituzioni, ma anche strumento di divulgazione e sensibilizzazione sui fondamentali temi della sostenibilità e dell’efficientamento energetico». Proprio in quest’ottica, Ener.Loc., come evento formativo accreditato, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti tra architetti, ingegneri, geometri, agronomi e periti industriali che nella sessione pomeridiana sono intervenuti al seminario di aggiornamento presieduto dalla professoressa Cervino, docente dell’università di Pisa e coordinatrice dello Sportello Energia della Camera di Commercio, che sta curando l’aggiornamento professionale della comunità di professionisti e operatori del settore nel Nord Sardegna.

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In concomitanza con la chiusura delle scuole e facendo seguito ad una consuetudine radicata negli anni e rivelatasi funzionale alle esigenze degli utenti, da lunedì 1° luglio, a Carbonia, entrerà in vigore l’orario estivo delle Biblioteche comunali, della Mediateca e della Sezione di Storia Locale.
Di seguito pubblichiamo i nuovi orari di apertura delle strutture.

BIBLIOTECA E MEDIATECA DI CARBONIA: dal lunedì al sabato la mattina dalle 8.00 alle 13.00; il pomeriggio di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 20.00.

BIBLIOTECA DI CORTOGHIANA: il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00; il mercoledì pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00.

BIBLIOTECA DI BARBUSI: il lunedì e mercoledì dalle 9.00 alle 12.00.

BIBLIOTECA DI IS GANNAUS: il martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00.

SEZIONE STORIA LOCALE PRESSO LA GRANDE MINIERA DI SERBARIU: dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00; il sabato dalle 9.00 alle 12.00; il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.

A breve è prevista, inoltre, l’apertura della nuova Biblioteca comunale di Bacu Abis.

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Prende il via oggi, venerdì 28 giugno, il fine settimana antiochense all’insegna dei festeggiamenti religiosi e dell’intrattenimento musicale. Questa sera, in Piazza Ferralasco, si parte con la Festa di San Pietro, con degustazione di pesce fritto e momenti danzanti. Domani, sabato 29, si procede con i festeggiamenti in onore di San Pietro: ancora l’ottimo pesce fritto preparato dai volontari accompagnato dalle note dei “Rock Tales”. E sempre domani, alle 21.30, ritorna l’appuntamento con il Sulky Jazz Festival: nelle scalette di via Solferino si esibiranno i “Black Lands – A tribute to Africa”.

Infine, domenica 30, serata interamente dedicata alla Festa di San Pietro: si parte alle 17.00, con la processione a mare e a terra e si proseguirà con la classica degustazione di pesce fritto. Per finire, alle 22.00, la musica degli “Iskidos” ed i consueti fuochi d’artificio in Laguna.

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Si svolgerà lunedì primo luglio, a partire dalle 19.00, la cerimonia di innalzamento della Bandiera Blu a Maladroxia. Contestualmente, verranno consegnate le bandiere blu anche agli stabilimenti balneari presenti nel litorale di Maladroxia. L’evento si terrà inizialmente nella piazza principale, dove verrà issata la Bandiera Blu, che farà bella mostra di sé fino al 31 agosto, giorno in cui terminerà la “Blue Flag Season” (stagione Bandiera Blu). Alla cerimonia, saranno presenti il sindaco Ignazio Locci, la Giunta e i consiglieri comunali, il comandante del Porto di Sant’Antioco, T.V. Francesco S.M. D’Istria, una rappresentanza della Protezione Civile, del Corpo Forestale e dell’Arma dei Carabinieri, nonché la banda musicale che intonerà l’Inno di Mameli.

La manifestazione proseguirà accanto allo stabilimento balneare dedicato ai pazienti gravi e gravissimi, “Isola del Cuore”, dove si terrà un rinfresco accompagnato dall’intrattenimento degli allievi della Scuola Civica di musica “Don Tore Armeni”.

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Sabato 29 giugno, a Stintino, ritorna la Sagra del pesce. Con circa 300 kg di pescato fresco per oltre 450 porzioni, l’annuale appuntamento si preannuncia gustosissimo e di sicuro interesse per i tanti vacanzieri già presenti nella località turistica.

Ad organizzare la sagra del 29 giugno, con il patrocinio del Comune, sarà la Pro Loco di Stintino che con i volontari, guidati dal presidente Vincenzo Mura, metteranno a loro agio i tanti buongustai che ogni anno in piazza dei 45 non mancano all’appuntamento gastronomico.

Ad aprire la sagra, dalle 17,30, sarà il parco giochi Megilandia che sarà una sicura attrazione per i bambini.

Alle 18,30, invece, si apriranno gli stand dell’artigianato con esposizioni di ceramiche, legno, coltelli, gioielli, lavorazioni del sughero e della fibra di bamboo, prodotti sottolio e torrone.

Alle 20.00 i primi pesci, pescati la mattina dalla peschiera la Palma d’oro e arrostiti direttamente in piazza dai volontari della Pro Loco, saranno serviti con un bicchiere di vino e un dolce tipico stintinese, la tumbarella realizzato dalla sapienti mani delle pasticcere di Sapores Antigos di Pozzo San Nicola.

La serata sarà allietata dalla musica di Dj Tony e della band Officine Sonore.

Il prossimo appuntamento con la gastronomia stintinese la Pro Loco lo ha fissato per il 27 luglio, quando sempre in piazza dei 45, per la Sagra del tonno, saranno servite succulente portate di tonno arrosto.

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Cagliari e la Sardegna avranno una Fiera solida e produttiva, pronta a un rilancio duraturo e in grande stile, capace di affrontare nuove sfide, a partire dalla seconda edizione di Sardegna Expo Mediterraneo, in programma nel prossimo mese di ottobre negli spazi del recinto fieristico di viale Diaz, nel capoluogo sardo. Le prime anticipazioni sulla manifestazione ed i progetti per la ripresa a pieno regime della Fiera sono stati illustrati questa mattina a Cagliari in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Presidente del Centro Servizi per le Imprese della Camera di Commercio di  Cagliari, Gianluigi Molinari, i rappresentanti del Consiglio di Amministrazione del Centro Servizi, il direttore del Centro Servizi, Cristiano Erriu, il componente della Giunta Camerale, Efisio Perra, ed i Project Manager Alessio Zandara e Maurizio Zandara. Da gennaio dello scorso anno a oggi, sono state poste le basi per ridare impulso alle diverse attività nell’area fieristica: congressi, grandi eventi musicali e manifestazioni espositive hanno consentito alla Fiera di ripartire dopo un breve periodo di inattività. Ora ci sono tutte le condizioni per avviare nuovi progetti e restituire definitivamente alla città e alla Sardegna uno spazio importante per lo sviluppo del sistema imprenditoriale isolano.

«Il successo dei due concerti di Vasco Rossi, ospitati nei nostri spazi – afferma il presidente del Centro Servizi per le Imprese, Gianluigi Molinari – ha confermato che il rilancio della Fiera passa inevitabilmente per tre percorsi, in parte già avviati dal nostro Consiglio di amministrazione: la riqualificazione e ristrutturazione di buona parte del quartiere fieristico; l’innalzamento del livello qualitativo dei servizi offerti alle imprese; l’eccellenza degli eventi proposti al grande pubblico. Uno di questi eventi è sicuramente la seconda edizione di Sardegna Expo Mediterraneo, una sorta di start up per trasformare la Fiera in una grande piattaforma commerciale, non più un semplice momento espositivo – sottolinea Gianluigi Molinari – ma un’occasione di incontro tra imprese ed investitori, all’interno di un complesso di iniziative che favoriscano l’afflusso di buyers e quindi la crescita di specifiche filiere  produttive.»

«Ci stiamo attrezzando per consentire alla Fiera di tornare ai fasti dei decenni scorsi – dice Cristiano Erriu -. La riconversione degli spazi prenderà del tempo, ma tutto ciò non ci impedisce di programmare e attuare manifestazioni di ampio respiro, destinate ad accogliere un pubblico numeroso, sia per quanto riguarda gli spettacoli che per le iniziative espositive e le attività, già assai rilevanti, del  Palazzo dei Congressi, unica struttura a Cagliari capace di ospitare grandi eventi congressuali. Nel settore fieristico in generale – sostiene Cristiano Erriu – c’è una fase crescente di internazionalizzazione e il nostro obiettivo è permettere alle imprese, soprattutto quelle sarde, di estendere la loro offerta a potenziali investitori esteri, attraverso rassegne mirate e il coinvolgimento delle principali realtà produttive».

La Fiera di Cagliari si conferma spazio ideale per i grandi eventi di spettacolo. La doppia esibizione di Vasco Rossi il 18 e 19 giugno, con quasi 60mila spettatori paganti, ha portato enormi ricadute economiche in città e nell’hinterland. Per quattro giorni, grazie ai fan della rockstar accorsi in città per assistere ai due concerti, le strutture ricettive del capoluogo e dell’area metropolitana hanno fatto registrare il tutto esaurito. Il volume d’affari per alberghi, B&B, affittacamere, ostelli, campeggi, ristoranti, pizzerie e pubblici esercizi in genere, è stato pari a 4 milioni di euro.

Anche per i prossimi eventi musicali ospitati alla Fiera nell’ambito di Cagliari Summer Festival 2019 si prevede un’affluenza record. Il mese di luglio sarà all’insegna della musica sudamericana. L’1 luglio salirà sul palco Maluma, cantante colombiano, nuova star del reggaeton e dell’hip-hop latino. Il 18 luglio, invece, sarà la volta del portoricano Ozuna, cantante, attore e  rapper, amato soprattutto dai giovanissimi. Ad agosto, spazio nuovamente alla grande musica italiana con il concerto di Laura Pausini e Biagio Antonacci. Le due star si esibiranno l’1 di agosto.

Va definitivamente in soffitta la vecchia Fiera Campionaria; ritorna in grande stile, dopo il debutto dell’anno scorso, Sardegna Expo Mediterraneo. Nel corso dell’incontro odierno, sono stati forniti i primi dettagli della manifestazione multisettoriale che vede uniti dal punto di vista organizzativo e gestionale ilCentro Servizi per le Imprese e un’Associazione Temporanea di Imprese, rappresentata  dai Project Manager Alessio Zandara e Maurizio Zandara. Centro Servizi e ATI hanno stretto un accordo di partnership commerciale con l’obiettivo di assegnare all’evento unnuovo volto e un respiro internazionale all’evento, consolidare e rafforzare l’immagine delle imprese sarde, italiane e estere che parteciperanno all’Expo e inserire l’evento tra quelli più importanti nel contesto della programmazione fieristica nazionale. Food and Beverage, Arredamento, Turismo, Salute e Benessere, sono i principali settori coinvolti. In più ci sarà un Innovation Hub destinato alle imprese innovative e al settore della ricerca tecnologica. Il tutto condito da una serie di eventi collaterali in grado di richiamare l’attenzione dei visitatori.

Dopo l’estate musicale riprenderàa pieno ritmo anche l’attività fieristica. Il clou, come annunciato, è rappresentato da Sardegna EXPO MEDITERRANEO, in  programma a ottobre. Dal 20 al 22 settembre ci sarà invece Hobby Sardegna, Prima Mostra Mercato del bricolage, dell’hobbistica e delle arti manuali. Prima dell’EXPO, dal 4 al 6 ottobre, ritornerà il Turisport che quest’anno giunge alla 38ª edizione. Dal 15 al 17 novembre, si svolgerà la 15ªedizione di Fiori e Spose, il salone specializzato in forniture e servizi per il matrimonio. Sempre a novembre, in contemporanea con Fiori e Spose, si terrà la Prima edizione di Gusto inFiera, mostra mercato delle produzioni agroalimentari, della ristorazione, servizi e attrezzature per l’industria di trasformazione. Infine, a  dicembre, dal 13 al 22, consueto appuntamento con Fiera Natale, la mostra mercato degli articoli da regalo, giunta quest’anno all’edizione numero 38.

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Un accordo triennale per lo sviluppo di progetti di ricerca sulla cattura, utilizzo e confinamento del carbonio (Ccus) è stato presentato a Carbonia da Alessandro Lanza, presidente Sotacarbo, e Ralf Haese, direttore del Peter Cook Centre per la ricerca Ccs dell’Università di Melbourne, a margine della Sotacarbo Summer School. L’elemento comune dei progetti allo studio è la capacità di dare un contributo incisivo sul fenomeno del cambiamento climatico.

Nel caso delle Ccs il mese scorso la cancelliera tedesca Angela Merkel ha riportato questa tecnologia nell’agenda del suo governo: «L’unico modo che abbiamo di poter raggiungere nel 2050, come ci siamo impegnati a fare, l’obiettivo di diventare una nazione ‘carbon neutral’ passa dalla cattura e lo stoccaggio della CO2».
L’accordo consentirà a Sotacarbo e al Peter Cook Centre di sviluppare processi e sistemi di ingegneria chimica a basso costo e rispettosi dell’ambiente per separare il biossido di carbonio da una serie di gas di combustione. Altro obiettivo dichiarato è quello di progettare e testare strumenti avanzati per prevedere e monitorare la migrazione di CO2. 
«Questa collaborazione con Sotacarbo è un’opportunità eccezionale per utilizzare strutture di ricerca complementari e scambiare dati per far avanzare la ricerca sul Ccs», ha affermato il prof. Haese. L’accordo è stato preceduto da incontri e trattative durate diversi mesi, durante i quali Sotacarbo ed il Peter Cook Centre hanno definito i punti chiave della collaborazione. 
«Il Peter Cook Centre può vantare la massima competenza sulle Ccs e non potevamo trovare partner migliore su questo argomento. Li abbiamo incontrati varie volte prima di raggiungere questo accordo, che sarà utile e efficace per entrambi. E siamo molto fiduciosi che questa sarà una partnership di lungo termine», ha affermato il Prof. Lanza.
L’accordo mostra l’impegno di Sotacarbo e del Peter Cook Centre per affrontare il riscaldamento globale sviluppando tecnologie di mitigazione dei gas serra.

CARBONIA 10 GIUGNO 2019
7^ ANNUAL INTERNATIONAL SOTACARBO SUMMER SCHOLL
NELLA FOTO : LA STRETTA DI MANO TRA IL PRESIDNETE DI SOTACARBO ALESSANDRO LANZA E RALF HAESE DELL’UNIVERSITA’ DI MELBOURNE
FOTO FABIO MURRU

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Raptus: sostantivo maschile, dal latino raptus, rapimento, derivato da rapere, rapire. In psichiatria, impulso improvviso e incontrollato che, in conseguenza di grave stato di tensione, spinge a comportamenti parossistici, per lo più violenti. Oppure, momento di ispirazione intensa e improvvisa, di fervore creativo, nel migliore dei significati. Ma oggi quella parola viene utilizzata quando è un fenomeno tragico come il femminicidio a riempire le pagine di cronaca nera di giornali e tv. E RAPTUS. Dal mito greco al femminicidio, spettacolo di e con Rossella Dassu produzione di successo di Cada Die Teatro, sarà in scena domani, sabato 29 giugno, alle 22.00, a Campsirago residenza (centro di ricerca e di produzione teatrale) nell’antico borgo di Campsirago a Colle Brianza, in provincia di Lecco, ospite della XV edizione del festival “Il Giardino delle Esperidi”. La regia è di Alessandro Lay, che ha collaborato anche alla drammaturgia (voce fuori campo: Francesca Mazza; disegno luci, audio: Giovanni Schirru; elaborazione suono: Matteo Sanna).

A essere rappresentato è un percorso a ritroso, che permette di identificare le origini storiche e culturali di quei gesti efferati “erroneamente definiti ‘raptus’consapevoli del fatto che se si vuole avere una comprensione del presente e delle nevralgie che lo caratterizzano, bisogna ripartire dalle origini”, così nelle note di presentazione dello spettacolo. Che proseguono: “… Siamo tornati indietro fino al mito greco, quel patrimonio ricchissimo a cui ancora oggi attingono psicologia e psicoanalisi e da cui trae origine il nostro immaginario occidentale, per scoprire che spesso accanto ad eroi dalle gesta gloriose si alternano figure femminili subalterne, spesso puramente a servizio dei protagonisti maschili, talvolta da questi tradite e abbandonate, talvolta spinte all’azione dall’orgoglio e definite di conseguenza come pericolose ed efferate criminali. Non sorprende del resto che tutto ciò che ci è stato tramandato dall’antica Grecia si sia conservato grazie alla preziosa mediazione di autori rigorosamente uomini”. E così viene data voce ad alcune di quelle donne e ad alcuni di quegli uomini, “immaginandoli protagonisti di un processo in cui imputati e vittime alternano la loro versione dei fatti per concludere con l’intervento di un coro/giudice che più che giudicare tenta di comprendere, consci del fatto che risieda nella comprensione l’unica possibile giustizia, se di giustizia si può mai parlare”.

Orfeo si volta a guardare Euridice. Agisce in preda a un raptus? Clitemnestra uccide suo marito Agamennone. Agisce in preda a un raptus? Oreste uccide a coltellate sua madre Clitemnestra, agisce in preda a un raptus? Sono le domande che sgorgano naturali assistendo allo spettacolo. Che è costruito su un tessuto testuale che trae spunto e intreccia Omero (“Odissea” e “Iliade”), Ovidio (“Metamorfosi” e “Heroides”), Apuleio (“Metamorfosi”) con Cesare Pavese (“Dialoghi con Leucò”), Marguerite Yourcenar (“Fuochi” e “Chi non ha il suo Minotauro?”), Gesualdo Bufalino (“L’uomo invaso”), Roberto Calasso (“Le nozze di Cadmo e Armonia”).

 

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Classe 1934, Nando Scanu è stato fondatore del Cineclub Sassari nel 1951 e ha proseguito per tutta la vita il suo impegno nel volontariato culturale cinematografico, restando fino alla fine uno tra i maggiori sostenitori e collaboratori di Diari di Cineclub. Alla memoria di questo straordinario animatore culturale scomparso lo scorso novembre, è stata assegnata la medaglia di rappresentanza della presidenza del Senato collegata al Sardinia Film Festival.

Mercoledì sera a Palazzo di Città, l’importante riconoscimento è stato consegnato alla vedova Angela, accompagnata da cinque figli Carla, Silvana, Sabrina, Beppe e Proto. È stato un momento di forte commozione che ha coinvolto tutto il teatro.

La medaglia è stata conferita dalle mani del presidente del festival, Angelo Tantaro, affiancato dal direttore artistico Carlo Dessì. Nelle motivazioni del premio, Nando Scanu è stato ricordato «per il suo impegno morale e civile che ha contribuito ad esaltare i valori formativi del Cinema, come strumento di dialogo e promozione sociale. Al suo ricordo e all’eredità di 67 anni di ininterrotta attività culturale, che ha sempre svolto con quella necessaria leggerezza e sorriso sulle labbra, esempio che vorremmo perseguire».

La cerimonia è stata anticipata dalla proiezione di Speciale Cineclub Sassari “Ricordando Nando”, un video-documentario realizzato nei primi anni Duemila da Rosanna Castangia in occasione del cinquantenario del Cineclub Sassari. Assieme a Nando Scanu sono stati ricordati altri pionieri del cinema sassarese come Bruno Ricci e Silvio Bredo, quindi Pinuccio Fara e Benito Castangia, i quali avevano costituito il primo nucleo portante del Cineclub.

Quest’ultima serata del festival presentata da Rachele Falchi ha goduto di una massiccia presenza di pubblico. Per la Vetrina Sardegna, molto apprezzati sono stati i lavori in concorso “Still here” di Chiara Porcheddu, “Peeping Nicholas” di Emanuel Cossu, “Are your thoughts your own?” di Matteo Zara e quindi un applauditissimo “Klepsydra” di Adriana Perra e Roberto Fara.

Applausi anche per la pellicola restaurata di “Altura – Rocce insanguinate”, il primo film sardo del dopoguerra, girato da Mario Sequi con gli attori Massimo Girotti, Eleonora Rossi Drago e Roldano Lupi e le musiche di Ennio Porrino. La pellicola è stata recuperata grazie all’intervento del Gremio dei sardi di Roma e alle ricerche di Franca Farina del centro sperimentale di cinematografia Cineteca Nazionale. L’opera restaurata è stata presentata dalla stessa Farina assieme a Roberto Liberatori (autore di una monografia su Massimo Girotti) e al presidente del Gremio, Antonio Maria Masia.

Dal 28 al 30 giugno il Sardinia Film Festival è a Villanova Monteleone per il Premio al miglior documentario italiano. Per la giuria saranno presenti la produttrice Marina Piperno e i registi Antonietta De Lillo e Gianfranco Pannone.

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UniNuoro (Consorzio Universitario Nuorese), il dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari e l’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. con la collaborazione delle Agenzie Laore e Agris, dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Nuoro, dello Spin-off Elighes e dell’Associazione Universitaria degli Studenti Forestali di Nuoro (AUSF), organizzano l’incontro di presentazione del programma Open Innovation Challenge del progetto INCREDIBLE (Innovation Networks of Cork, Resins and Edibles in the Mediterranean basin).

Durante l’incontro saranno illustrate le modalità di partecipazione al concorso per la  selezione delle cinque idee innovative capaci di aumentare il valore ambientale, economico o sociale dei Prodotti Forestali Non Legnosi Mediterranei. I vincitori dell’Open Innovation Challenge saranno invitati a partecipare al programma di accelerazione di impresa INCREDIBILE, organizzato da esperti forestali e aziende del settore.

L’incontro ha l’obbiettivo di stimolare la nascita di nuove imprese innovative in campo agro-forestale, sensibilizzare studenti, imprenditori, amministratori e cittadini, al tema dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile in ambito agro-forestale, nonché creare reti e sinergie tra Amministrazioni pubbliche e private. L’incontro è aperto a tutti: studenti dei Corsi di laurea in Scienze/Sistemi forestali e ambientali, imprenditori della filiera agro-forestale, Sturt-up e imprese innovative, Enti Pubblici di Ricerca,  Enti Pubblici di Assistenza in campo agro-forestale, neo laureati e giovani professionisti, così come i cittadini interessati alla tematica.

Saranno presenti la dott.ssa Sara Maltoni (Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. – referente del Progetto INCREDIBLE), la dott.ssa Manuela Manca (Agenzia Fo.Re.S.T.A.S.), il dott. Pino Ruiu (Agenzia Agris), il dott. Tonino Costa (Agenzia Laore), il prof. Salvatore Madrau (presidente dei Corsi di laurea in Scienze/Sistemi Forestali e Ambientali), la dott.ssa Irene Piredda (Spin-off Elighes) la studentessa Ilaria Incollu (presidente dell’Associazione Universitaria degli Studenti Forestali di Nuoro), il dott. Fabrizio Mureddu (UniNuoro) e la dott.ssa Simona Tidu presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Nuoro.

Il progetto INCREDIBLE, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 della Commissione europea, è una rete tematica mirante a condividere conoscenze, mettere in connessione le persone e promuovere l’innovazione sociale, tecnologica o gestionale dei Prodotti Forestali Non Legnosi del Mediterraneo attraverso approcci trasversali e multidisciplinari. Lo sforzo che si sta compiendo è quello di trasformare questi prodotti in una vera e propria risorsa sociale ed economica per le comunità del Mediterraneo, liberando l’enorme potenziale grazie alle reti di innovazione (iNets) del sughero, delle resine, dei funghi e tartufi selvatici, delle piante medicinali e aromatiche e dei frutti di bosco (bacche selvatiche o con guscio).

L’iniziativa è in piena sintonia con le attività di UniNuoro volte a sensibilizzare i potenziali interessati attorno ai temi dell’Agroforestry, settore di attualità ed interesse crescenti. A tal riguardo UniNuoro, grazie a un finanziamento regionale, attraverso il Piano di Rilancio del Nuorese, ha istituito un Centro Regionale di Competenza che opera nel campo della ricerca con particolare riferimento alla tematica dell’agroforestazione. Inoltre Nuoro, in occasione della celebrazione di inizio dell’Anno Forestale giunta alla 3a edizione, si occuperà del tema dell’Agroforestry, introducendo l’evento internazionale di maggio del 2020, dove la città ed il suo territorio, saranno la sede prescelta per lo svolgimento della V conferenza europea di EURAF (European Agroforestry Federation), evento che attirerà studiosi ed esperti da tutto il mondo.