Grande partecipazione, a Ussana, all’incontro sull’educazione sportiva e il fair play nel salone dell’ex Monte Granatico
Grande partecipazione ieri sera, a Ussana, all’incontro sull’educazione sportiva e fair play svoltosi nel salone dell’ex Monte Granatico, organizzato da “Il Laboratorio Ussanese”, in collaborazione con la LUDIS IUNGIT uniti dallo sport.
Dopo l’intervento di saluto del sindaco Emidio Contini, si è sviluppato un interessantissimo dibattito sulle problematiche legate all’educazione dei giovani nelle diverse discipline sportive e all’importanza del fair play, troppo spesso ignorato all’inseguimento del risultato ad ogni costo, anche per l’eccessiva “invadenza” dei genitori che, per troppo amore, condizionano negativamente le prestazioni sportive dei figli.
Nel corso della serata, moderata da Gilberto Orgiano, sono intervenuti Marco Fisanotti, docente di educazione fisica dell’I.C.S. Monastir-Ussana; Maddalena Palmas e Mamadou Mbengue, rappresentanti della Fondazione C.E. Giulini, sul tema Educazione e sport – “Progetto Scuola di tifo”; Giusi Pilia, psicologa dello Sviluppo e dell’Educazione; Renato Cadeddu, ex pallavolista e allenatore di pallavolo professionista, direttore sportivo del G.S. Aquila; Bernardo Mereu, allenatore di calcio professionista, responsabile del settore giovanile del Cagliari Calcio; Antonio Mura, uno degli organizzatori dell’incontro.
Si è poi sviluppato un intenso dibattito con addetti ai lavori di diverse discipline sportive che hanno sottolineato l’importanza dell’educazione sportiva e del fair play, riconoscendo in diversi casi il mancato rispetto del fair play ed un’educazione sportiva troppo condizionata, in termini negativi, dall’inseguimento del risultato ad ogni costo. Tutti hanno sottolineato che i momenti di riflessione stimolati da incontri come questo, rappresentano uno stimolo a migliorarsi.
Hanno partecipato all’incontro molti giovanissimi atleti delle società locali, principali destinatari dei messaggi emersi da tutti gli interventi.
Al termine ho intervistato Bernardo Mereu, responsabile del settore giovanile del Cagliari Calcio.