12 February, 2025
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Grande partecipazione ieri sera, a Ussana, all’incontro sull’educazione sportiva e fair play svoltosi nel salone dell’ex Monte Granatico, organizzato da “Il Laboratorio Ussanese”, in collaborazione con la LUDIS IUNGIT uniti dallo sport.

Dopo l’intervento di saluto del sindaco Emidio Contini, si è sviluppato un interessantissimo dibattito sulle problematiche legate all’educazione dei giovani nelle diverse discipline sportive e all’importanza del fair play, troppo spesso ignorato all’inseguimento del risultato ad ogni costo, anche per l’eccessiva “invadenza” dei genitori che, per troppo amore, condizionano negativamente le prestazioni sportive dei figli.

Nel corso della serata, moderata da Gilberto Orgiano, sono intervenuti Marco Fisanotti, docente di educazione fisica dell’I.C.S. Monastir-Ussana; Maddalena Palmas e Mamadou Mbengue, rappresentanti della Fondazione C.E. Giulini, sul tema Educazione e sport – “Progetto Scuola di tifo”; Giusi Pilia, psicologa dello Sviluppo e dell’Educazione; Renato Cadeddu, ex pallavolista e allenatore di pallavolo professionista, direttore sportivo del G.S. Aquila; Bernardo Mereu, allenatore di calcio professionista, responsabile del settore giovanile del Cagliari Calcio; Antonio Mura, uno degli organizzatori dell’incontro.

Si è poi sviluppato un intenso dibattito con addetti ai lavori di diverse discipline sportive che hanno sottolineato l’importanza dell’educazione sportiva e del fair play, riconoscendo in diversi casi il mancato rispetto del fair play ed un’educazione sportiva troppo condizionata, in termini negativi, dall’inseguimento del risultato ad ogni costo. Tutti hanno sottolineato che i momenti di riflessione stimolati da incontri come questo, rappresentano uno stimolo a migliorarsi.

Hanno partecipato all’incontro molti giovanissimi atleti delle società locali, principali destinatari dei messaggi emersi da tutti gli interventi.

Al termine ho intervistato Bernardo Mereu, responsabile del settore giovanile del Cagliari Calcio.

   

 

L’Amministrazione comunale di Carloforte, insieme all’intera comunità tabarchina, esprime con forza il proprio sostegno a Daniel e attende con fiducia il suo imminente rientro a Carloforte. L’intera comunità, testimone di una vicenda dolorosa e ingiusta, lo attende con il cuore aperto, pronta a riabbracciarlo.
Carloforte è la sua casa, l’Isola di San Pietro il luogo in cui è cresciuto e dove ha sempre vissuto, circondato dall’affetto di una comunità che oggi si stringe attorno a lui e al suo papà.
Non possiamo restare in silenzio: è fondamentale che le istituzioni, ai più alti livelli, si attivino affinché Daniel possa finalmente tornare tra le braccia di chi lo ama.
Ci appelliamo alla sensibilità di tutti coloro che possono fare la differenza inì questa vicenda affinché si acceleri il suo ritorno. Ogni giorno che passa è un giorno
di sofferenza per un bambino che merita serenità e stabilità.
Siamo pronti a mobilitarci con determinazione per sostenere Daniel e il papà Francesco, sia come cittadino che come genitore. Non smetteremo di far sentire la nostra voce finché Daniel non sarà finalmente a casa, là dove appartiene.

Stefano Rombi

Sindaco di Carloforte

Ieri mattina, in occasione del Giorno del Ricordo, la consigliera dei Riformatori sardi ha depositato al protocollo del comune di Iglesias, una mozione per intitolare una via o una piazza ai Martiri delle Foibe. «L’obiettivospiega Valentina Pistis è conservare e rinnovare la memoria di quelle vicende e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati. Una dolorosa pagina di storia a lungo strappata.»

«Tale ricorrenza si propone di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, giuliani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra dove furono circa ventimila le vittime che persero la vita nelle cavità carsiche istriane esi stima siano stati circa trecentomila coloro che furono costretti ad abbandonare la propria terra per fuggire ai massacri dell’esercito di Tito», aggiunge Valentina Pistis.

La mozione, se approvata, impegnerà il sindaco Mauro Usai e la Giunta comunale, ad individuare, attraverso la Commissione competente, una via, una piazza o un locale istituzionale da intitolare ai martiri delle foibe.

Grande successo per i parchi letterari sardi in terra norvegese. Si è svolto ieri, 5 febbraio 2025, a Oslo, nella sede dell’Istituto italiano di Cultura, un incontro di scambio e confronto fra le le realtà sarde e quelle norvegesi che hanno dato vita a Parchi letterari dedicati ai grandi autori delle rispettive letterature: Grazia Deledda e Giuseppe Dessì per la Sardegna e Henrik Ibsen, Johan Falkberget, Sigrid Undset e Pietro Querini per la Norvegia.

A rappresentare il Parco Letterario Giuseppe Dessì, la presidente della Fondazione a lui intitolata, Debora Aru, e il sindaco di Villacidro, Federico Sollai. Per il Parco Letterario Grazia Deledda, il sindaco di Galtellì, Franco Solinas, con l’assessora al Turismo e al Parco letterario, Marzia Gallus.

L’evento si è aperto con il benvenuto dei sindaci sardi, cui sono seguite le distinte presentazioni degli scrittori sardi e dei Parchi a loro intitolati. Presenti alcuni rappresentanti della cultura letteraria norvegese che con interesse ed entusiasmo hanno ascoltato le presentazioni delle realtà di Villacidro e Galtellì, trovando punti di contatto fra autori e autrici così distanti per origine, ma tanto vicini per tematiche e spirito narrativo.

Sorprende la comune storia di miniere, di minatori e di contadini a Villacidro e nella Parte d’Ispi come a Røros per Falkberget: entrambi gli autori raccontano i momenti difficili delle vite di quegli uomini e degli eventi che hanno segnato le loro esistenze. Analogamente, per le scrittrici Deledda e Undset, entrambe Premio Nobel per la letteratura, si trovano punti di contatto nella narrazione del paesaggio e nella loro formazione a Roma.

Per Villacidro la presidente della Fondazione Dessì, Debora Aru, ha illustrato le attività per la valorizzazione dell’autore di Paese d’ombre e della sua opera. Per Galtellì Marzia Gallus ha descritto i luoghi della memoria e del narrato deleddiano, che ancora oggi si possono scoprire con una visita.

«Questo incontroha commentato Debora Aruè una testimonianza di come la letteratura sia un linguaggio universale, capace di costruire ponti tra terre lontane, ma legate da un amore comune per la natura e per il racconto.  Rappresenta l’inizio di una potente rete di connessioni culturali, un dialogo che arricchirà entrambi i nostri popoli, permettendoci di scoprire e condividere storie e tradizioni che ci legano in modo profondo.»

L’incontro, che ha fatto seguito alla visita a Villacidro, a Casa Dessì, dell’ambasciatore di Norvegia Johan Vibe, accompagnato dal Console Onorario Corrado Fois, nello scorso mese di maggio, è stato reso possibile grazie alle relazioni tra Stanislao De Marsanich, presidente dei Parchi Letterari di Italia e Torill Rambjør, coordinatrice dei Parchi Letterari di Norvegia.

«Siamo onoratiha affermato il sindaco di Villacidro, Federico Sollaidi aver preso parte a una tale evento, che si configura come il primo passo verso una continuità nel mutuo scambio di incontri tra la comunità letteraria e intellettuale norvegese e quella sarda. Gli stimati ospiti hanno apprezzato la narrazione dei luoghi e delle atmosfere sarde che auspicano di conoscere personalmente quanto prima. L’appuntamento ha gettato le basi per un nuovo legame culturale tra la Norvegia e i nostri territori, con l’obiettivo di sviluppare un turismo esperienziale che metta al centro le radici culturali, i paesaggi autentici e l’ambiente.»

Nel pomeriggio è stata la volta di un gradito incontro e saluto con l’Ambasciatore italiano a Oslo, Stefano Nicoletti, che ha ricevuto presso la sua residenza la delegazione sarda: un’ ulteriore occasione in cui si è conversato di letteratura, paesaggi e future interazioni.

 

Mercoledì 12 febbraio, a San Giovanni Suergiu, i tecnici di Abbanoa eseguiranno la manutenzione straordinaria della condotta idrica in località Is Arribottus.

I lavori saranno eseguiti dalle 7.30 alle 15.00: durante questa fascia oraria si verificheranno interruzioni e cali di pressione nelle frazioni di Is Urigus, Is Scarteddus, Is Massaius, Is Pusceddus, Is Arribottus, Is Loccis Santus, Campu Frassois e Funtanona. L’erogazione sarà ripristinata prima dell’orario prestabilito qualora i lavori dovessero essere terminati in anticipo.

Al termine dell’intervento nel serbatoio le squadre di Abbanoa saranno mobilitate per eseguire le manovre di riavvio dell’erogazione. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.

Oggi, 11 febbraio 2025, è stata pubblicata ufficialmente la grafica della decima edizione della Fiera del Libro di Iglesias, che si terrà dal 22 al 25 aprile nel Centro Storico della città e avrà come tema “Chiavi di Volta”.

Il soggetto della grafica è stato realizzato da Ezechiele Camboni, incisore grafico d’arte attualmente al lavoro presso la Banca d’Italia, già autore delle grafiche delle prime cinque edizioni della Fiera e ora protagonista di un graditissimo ritorno. La composizione grafica è a cura di Silvia Gamerlo.

L’evento, organizzato da Argonautilus, gode del patrocinio del Comune di Iglesias, della Fondazione di Sardegna, della Regione Sardegna e si svolge sotto gli auspici del CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura.

La Fiera del Libro di Iglesias, giunta alla sua decima edizione, continua ad affermarsi come uno dei più importanti appuntamenti culturali della regione, con una programmazione che prevede incontri con autori, editori, librerie, con presentazioni di libri, tavole rotonde tecniche, laboratori per le scuole e numerosi approfondimenti e mostre tematiche.

Nelle prossime settimane verranno svelati tutti i dettagli del programma e gli ospiti della Fiera, che celebreranno insieme a noi questi primi dieci anni di libri, letture e incontri.

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale www.fieralibroiglesias.it o seguire gli aggiornamenti sui canali social dell’evento.

Iglesias ospita l’ultimo appuntamento del tour regionale “Percorsi di Innovazione” e.INS Spoke 2. Dopo un mese di incontri in tutta la Sardegna, il percorso di approfondimento e confronto “Percorsi di Innovazione” – e.INS Spoke 2” giunge alla sua tappa finale. Il 13 febbraio 2025, Iglesias (via Roberto Cattaneo 82) sarà il punto di arrivo di un viaggio che ha attraversato l’intera isola, coinvolgendo imprese, enti locali, istituzioni e stakeholder nei territori di Sassari, Olbia, Nuoro e Cagliari. L’incontro di Iglesias chiuderà il cerchio su questo percorso partecipativo, tirando le fila delle esperienze e delle riflessioni raccolte lungo il tour regionale. L’obiettivo è consolidare le reti di collaborazione tra imprese, università e istituzioni, valorizzando le opportunità offerte dal progetto e.INS per il trasferimento tecnologico e la crescita delle PMI del territorio, favorendo il dialogo tra ricerca, innovazione e sviluppo locale, con particolare attenzione ai settori del turismo e dei beni culturali.

Questo ciclo di eventi è promosso nell’ambito del progetto e.INS – Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia nell’articolazione dello Spoke 2 – Innovazione e sostenibilità per la competitività delle piccole e medie imprese (PMI) del turismo e dei beni culturali nei mercati marginali, misura finanziata dal PNRR e coordinata dall’Università di Sassari. L’entità del finanziamento per lo Spoke 2 è di circa 12 milioni di Euro.

L’appuntamento di Iglesias è un ultimo step per chiudere il viaggio, ma anche un punto di partenza per nuove progettualità condivise. Incontreremo i diversi operatori del del territorio sulcitano del settore settore “Turismo e Beni Culturali” (PMI, start-up, incubatori d’impresa, associazioni di categoria, Enti Locali, GAL, FLAG, parchi nazionali e regionali, Fondazioni, Università e scuole) con l’obiettivo di illustrare i bandi disponibili e le opportunità messe in campo dal progetto e.INS Spoke 2.

Con i fondi del PNRR, vogliamo promuovere la realizzazione di progetti innovativi in ambito turistico e culturale, attraverso l’adozione di tecnologie e processi di digitalizzazione, favorendo sinergie tra imprese, enti locali, ricerca accademica e cittadinanza. L’iniziativa mira a coinvolgere attivamente le comunità locali nell’innovazione di processo e di prodotto in ambito turistico, attraverso il trasferimento di tecnologie, conoscenze e competenze, valorizzando al contempo il potenziale delle aree interne dell’Isola.

Gli argomenti dell’incontro:

  • Bandi a cascata per PMI e startup: Si tratta di due bandi a cascata con contributi a fondo perduto del 50% per progetti con un importo compreso tra 20.000 e 200.000 euro, destinati a imprese e startup. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 28 febbraio 2025.

  • Manifestazione di interesse per GAL, FLAG, Aree Protette, Enti Pubblici: È indetta una manifestazione di interesse rivolta ai GAL, FLAG, Aree Protette, Comuni ed Enti Pubblici, con l’obiettivo di sostenere progetti innovativi co-finanziati per la valorizzazione del territorio, dei beni culturali e delle risorse turistiche locali, promuovendo il trasferimento di tecnologie e conoscenze alle entità che lavorano più da vicino con i territori. La scadenza per la presentazione della manifestazione di interesse è fissata al 31 marzo 2025.

  • Piattaforme sperimentali sul turismo: Sono state pubblicate 2 manifestazioni di interesse, la prima, rivolta ad imprese e enti locali, per la realizzazione di una piattaforma innovativa per l’analisi e la raccolta di dati complessi sul turismo regionale (l’analisi del sentiment, mappatura geografica, report automatizzati), la seconda per il supporto alle PMI nella creazione di un profilo aziendale online per la raccolta e gestione delle recensioni dei clienti. La scadenza per la presentazione delle 2 manifestazioni di interesse è fissata al 31 marzo 2025

  • Piano di formazione “e.INS Spoke Academy” per le PMI del turismo: Il piano di formazione comprenderà diverse azioni: una academy online, che ospiterà corsi e lezioni dedicate a imprenditori e lavoratori del settore turistico e culturale; azioni di mentoring, finalizzate al trasferimento tecnologico dall’Università agli imprenditori; azioni di training orientate all’innovazione, dedicate ad associazioni di categoria e amministrazioni.

Finalmente si è riusciti a scoprire dove si terrà la Conferenza dei Servizi sulla Sanità, alla quale parteciperanno l’assessore regionale e tutti i sindaci del territorio, giovedì 13 febbraio, alle ore 14.45, in via Dalmazia, presso gli uffici della ASL.

Lo scrive, in un post diffuso su whatsapp, don Antonio Mura, responsabile della Pastorale per il sociale e il lavoro della diocesi di Iglesias.

«Tanti cittadini e cittadine, rappresentati nella “Marcia per la Sanità”, sostenuti dall’Ufficio Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Iglesias (che sarà certamente presente), tutti insieme si vuole manifestare per richiamare le istituzioni, per favorire una sanità capace di dare risposte adeguate e celeri alle situazioni di sofferenza delle persone del Sulcis Iglesienteaggiunge don Antonio Mura -. Ti chiediamo, se potrai, di essere presente alle 14.45 nel parcheggio di fronte alla ASL, in via Dalmazia, così da essere pronti ad accogliere i nostri rappresentanti e far capire loro la gravità della situazione sanitaria che non risponde più alle esigenze dei cittadini.»

 

Giovedì 13 febbraio si terrà a Carbonia, presso la sede della Direzione generale della ASL Sulcis Iglesiente, in via Dalmazia 83, la conferenza territoriale socio sanitaria, alla presenza dell’assessore regionale Armando Bartolazzi. Lo ha comunicato nel pomeriggio di lunedì 10 febbraio, il direttore generale della ASL Sulcis Iglesiente, Giuliana Campus.

La convocazione è arrivata a seguito della richiesta avanzata dai sindaci dei comuni del territorio, per discutere della situazione sanitaria ospedaliera e territoriale della ASL Sulcis Iglesiente.