17 December, 2025
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La segreteria FP CGIL SSO ha organizzato per venerdì 28 marzo 2025, dalle ore 10.00 alle 0re 12.00, un sit-in che si terrà di fronte alla sede della De Vizia Transfer spa, in via Nazionale, zona Pip, a Carbonia, nell’ambito della vertenza che ha portato all’attivazione dello stato di agitazione.

Monica Secci e Salvatore Caddeo, segretari della FP CGIL SSO, denunciano la mancata applicazione degli accordi aziendali; discriminazione tra lavoratori e atti persecutori e vessatori nei confronti dei lavoratori iscritti; il reiterato tentativo di demansionamento per ragioni personalistiche nei confronti di un iscritto; varie contestazioni disciplinari indirizzate ai nostri iscritti per futili motivi; preclusione alla crescita professionale degli iscritti alla FP CGIL; la negazione delle ferie estive con motivazioni generiche a danno di un dirigente sindacale nonostante sia in essere un regolamento sottoscritto dall’azienda per la gestione ferie estive; la violazione del decreto leg.vo 81/2008; la violazione della privacy dati sensibili sulla salute di un dirigente sindacale territoriale.
Alla manifestazione che si svolgerà nel rispetto della norme vigenti è prevista la partecipazione di circa 30/50 persone.

 

Nei giorni scorsi la scultura di Gio’ Pomodoro, situata nel cuore della piazza Roma, è stata fatta oggetto di atti di vandalismo di vario genere, sia per ciò che concerne la vasca (ove è stata introdotta una sostanza acida di colore rosso non ancora identificata) che sulla struttura stessa, imbrattata da alcune scritte con pennarello. Un atto grave, l’ennesimo ai danni del patrimonio pubblico cittadino.
«L’Amministrazione comunale stigmatizza fortemente questi atti incivili ai danni del nostro patrimonio e di tutte le aree pubbliche e si appella alla responsabilità e alla collaborazione di ognuno di noi per far sì che vengano rispettati e curati tutti gli spazi pubblici. Sono spazi di tutti, fruibili da tutta la collettività e, in quanto tale, è necessario averne massimo rispetto e cura. Nello specifico, invitiamo i responsabili dell’ultimo gesto, in questo momento oggetto di analisi e indagini da parte della Polizia locale tramite le telecamere di videosorveglianze ivi installate, a prendere contatti con l’Amministrazione comunale per riparare i danni causati», ha detto il sindaco Pietro Morittu.

Domenica 23 marzo 2025, il Windsurfing Club Portoscuso ha ospitato la II Tappa del circuito zonale O’penSkiff, regalando una bella giornata di grande vela e sportività. Un enorme grazie al circolo ospitante per la meravigliosa accoglienza e al Comitato di Regata composto da Tognacca Gianfranco, Tanni Spanedda, Margherita Frau e Sussarello Toto, che ha gestito con professionalità e sicurezza lo svolgimento delle prove, garantendo il regolare svolgimento di tutte le quattro prove previste.

Le condizioni meteo non hanno reso la vita facile agli atleti: il vento da nord-ovest ha soffiato con buona intensità, accompagnato da qualche salto di direzione che ha costretto ad aggiustare il campo di regata ben due volte, causando anche l’annullamento di una prova. L’onda, che ha raggiunto il metro di altezza, ha messo alla prova gli stomaci dei giovani timonieri, ma lo spettacolo in mare è stato notevole. Dalla Torre e da Porto Paglietto, le vele colorate delle barche hanno regalato un colpo d’occhio straordinario, con la Ghinghetta sullo sfondo a incorniciare la scena.

Sul fronte agonistico, i giovani talenti della zona si sono distinti in tutte le categorie:

Under 17 OVERALL: Manconi Angelo (LNI Sulcis)

Under 13 OVERALL: Gorgerino Bianca (LNI Cagliari)

Classifiche Under 17

Under 17 Maschile:

  1. Manconi Angelo (LNI Sulcis) anche 1° Overall
  2. Faggioli Giovanni (LNI Cagliari)
  3. Dedoni Pietro (LNI Cagliari)

Under 17 Femminile:

  1. Telisca Elena (LNI Sulcis)
  2. Ortu Laura (LNI Cagliari)
  3. Altea Alice (LNI Cagliari)

Classifiche Under 13

Under 13 Maschile:

  1. Maffei Nicolò (LNI Cagliari)
  2. Castriota Giovanni (LNI Cagliari)
  3. Piludu Ferruccio (LNI Cagliari)

Under 13 Femminile:

  1. Gorgerino Bianca (LNI Cagliari) anche 1° Overall
  2. Parise Cecilia (LNI Sulcis)
  3. Sabbatino Gaia (LNI Sulcis)

 

Giovedi 27 marzo 2025, a Bacu Abis, alle ore 17.00, nei locali della Circoscrizione, si terrà un incontro organizzato dall’Associazione Culturale Bacu Abis e Sulcis Iglesiente dal titolo: “Dalle tenebre alla luce – Identità restituite alla storia – Il caso Bacu Abis”.

L’incontro sarà coordinato dal presidente dell’Associazione Gianfranco Fantinel, interverranno Antonangelo Casula ex sindaco di Carbonia e l’assessora della Cultura Giorgia Meli.
Maria Giovanna Musa, archivista della Sezione di Storia Locale dello SBIS, che ha curato la ricerca, illustrerà gli esiti di un lavoro archivistico decennale attraverso cui sono state ricostruite le identità personali e professionali delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno vissuto l’epopea mineraria di Bacu Abis.
Il dialogo è aperto al pubblico.

Il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci è il nuovo presidente del CAL, il Consiglio delle Autonomie locali. E’ stato eletto alla terza votazione, nel turno di ballottaggio, con 17 voti sui 33 votanti rispetto ai 35 componenti il Consiglio delle autonomie locali. Ha superato, Graziano Milia, sindaco di Quartu, che ha raccolto 15 preferenze (una scheda bianca). Il turno di ballottaggio si è svolto dopo che nelle prime due votazioni, nessuno dei candidati aveva raggiunto il quorum di 18 voti (in entrambi gli scrutini i due sindaci più votati sono risultati Ignazio Locci e Graziano Milia).
«Ripartiamo dal lavoro fatto da chi mi ha precedutoha affermato Ignazio Locci nel suo intervento di insediamento e lavorerò per ricostruire e favorire una corretta e leale collaborazione tra il Consiglio regionale, la Giunta e l’intero sistema degli Enti locali della Sardegna.»
Il neo presidente del Cal, 51 anni, sindaco di Sant’Antioco al secondo mandato, ex vice presidente del Consiglio regionale, ha indicato nell’Einstein Telescope «la sfida nella quale i sindaci dovranno dimostrare il loro protagonismo» e tra gli obiettivi di mandato ha posto una particolare sottolineatura «nell’impegno per realizzare il testo unico degli enti locali sardi».

I sindaci del Sulcis Iglesiente intervengono ancora una volta a sostegno dei lavoratori e delle lavoratici della Sider Alloys che da oggi 24 marzo saranno collocati in cassa integrazione.

«Dopo anni di sacrifici, di lotte e di costante tensione per la salvaguardia del futuro dei lavoratori e di tutti i cittadiniscrivono i sindaci in una nota -, ci troviamo oggi a dover affrontare una nuova e drammatica realtà. Questo ennesimo fallimento aggrava ulteriormente una situazione socio-economica già critica, che continua a peggiorare mettendo in ginocchio famiglie, intere comunità e il futuro di un0’intera generazione.»

«La mancata risoluzione delle problematiche che affliggono il nostro territorio dimostra, ancora una volta, l’incapacità di un sistema che non riesce a dare risposte tempestive né adeguate alle esigenze di chi lavora e produce, né alle necessità delle famiglie costrette a sopravvivere in un contesto di precarietàproseguono i sindaci del Sulcis Iglesiente -. Abbiamo chiesto risposte, eppure il nostro impegno e la nostra determinazione non sono bastati a fermare un ciclo di incertezza e insicurezza che sembra infinito, In queste condizioni rivolgimento un appello alla presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, all’assessore dell’Industria Emanuele Cani e a tutte le istituzioni del Governo nazionale, affinché vengano adottate politiche concrete e urgenti per sostenere i lavoratori, rilanciare l’industria e offrire una prospettiva di crescita a questa terra che merita una visione di futuro e non una continua rincorsa al passato.»

«E’ arrivato il momento di fare scelte decisive e coraggiose per il nostro territorio, per le nostre famiglie e per le generazioni future. Il tempo delle promesse inconcludenti deve finire: come sindaci di queste comunità, insieme a tutti i lavoratori e alle loro rappresentanze, alzeremo la voce per pretendere un cambiamento realeconcludono -. La battaglia continua, e noi siamo pronti a combatterla con ancora maggiore determinazione.»

Si è tenuto questa sera il congresso cittadino di Sant’Antioco di Forza Italia che ha eletto nuovo segretario Francesco Saverio Piras. Hanno partecipato ai lavori il segretario regionale Pietro Pittalis, il vice coordinatore regionale Edoardo Tocco, il consigliere regionale Ivan Piras, la coordinatrice di Azzurro Donna Sardegna Ada Lai e il segretario provinciale Sud Sardegna Antonio Scano; con loro il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci, il sindaco di Sant’Anna Arresi Paolo Luigi Dessì, il sindaco di Villamassargia Debora Porrà.

«Forza Italia sarà in prima linea nelle vertenze del territorioha detto il segretario provinciale Sud Sardegna Antonio Scano -. Abbiamo tanta strada da fare, ma vedere la sala gremita e tanta partecipazione ci rende particolarmente fiduciosi per il futuro di Forza Italia e della coalizione di Centrodestra nel Sulcis iglesiente.»

 

Alghero-Carbonia al “Pino Cuccureddu” è terminata 1-1, con pareggio della squadra di Mario Fadda maturato al 91′! Per il Carbonia è la seconda beffa consecutiva, dopo il 2 a 2 casalingo con il San Teodoro Porto Rotondo, arrivato addirittura al 93′, dopo l’iniziale 2 a 0 e l’1 a 2 realizzato dalla squadra gallurese all’82’.

La cronaca.
Al 7’ Nicolas Ricci dal limite ha cercato per primo la via del goal con una conclusione dal limite dell’area che ha spedito il pallone oltre la traversa.
La prima replica dell’Alghero al 22’ con Mula che, appena entrato in area di rigore ha calciato a botta sicura ma ha trovato Enrico Galasso pronto a mettere in calcio d’angolo. Di lì a poco, al 29′, il Carbonia ha sbloccato il risultato con un goal di Federico Moreno, bravo a concludere con un sinistro chirurgico una bella azione corale. Per l’attaccante argentino, arrivato dopo le prime due giornate e andato subito in goal all’esordio, si tratta dell’ottavo goal in campionato.

Il primo tentativo di reazione dell’Alghero è arrivato al 39’ con un colpo di testa di Manunta su calcio di punizione di Spanu, e risposta sicura di Enrico Galasso.

Nel secondo tempo l’Alghero ha concluso con un diagonale di Mula che non ha centrato lo specchio della porta e ha dovuto attendere il 25′ per chiamare in causa il portiere del Carbonia, ancora attento, su una conclusione di Mereu.

Alla mezz’ora anche il Carbonia è andato vicinissimo al secondo goal che avrebbe messo una grossa ipoteca sulla vittoria, con Nicolas Ricci che, entrato in area, ha calciato con forza ma ha trovato una risposta sicura del portiere algherese Gobbi.

Nell’ultimo quarto d’ora l’Alghero ha cercato con insistenza il goal del pareggio ma il Carbonia ha amministrato con sicurezza il goal del vantaggio fino al 91′, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Kamana ha risolto un’azione confusa, con un tocco che ha spedito il pallone, deviato anche dal capitano Costantino Chidichimo, alle spalle di Enrico Galasso.

Il pareggio consente al Carbonia di salire a quota 29 punti, ora affiancato da Ferrini e Bari Sardo, un punto davanti al San Teodoro Porto Rotondo, mentre l’Alghero sale a quota 27 punti, a tre giornate dalla fine.

Il calendario nel finale della stagione regolare propone al Carbonia due partite casalinghe, con Calangianus e Ferrini, e una trasferta, a Iglesias; l’Alghero giocherà a Ghilarza, in casa con il San Teodoro Porto Rotondo e, infine, a Monastir.

Alghero: Gobbi, Manunta (63′ Marras), Kamana, Sini, Spanu, Pinna, Mereu, Mula (77′ Mari), Scanu (71′ Delizos), Scognamillo, M. Carboni (63′ Baraye). A disposizione: Piga, Brboric, Cassano, Fois, M. Sanna. Allenatore: Mario Fadda.
Carbonia: Galasso, Atzeni, Broglia, Chidichimo, Ricci, Pavone (62′ Caffaro), Isaia, Mastino (88′ Danilo Cocco), Moreno (83′ Lambroni), Abbruzzi (72′ Tocco), Mancini (79′ Francesco Doneddu). A disposizione: Davide Doneddu, Carboni, G. Cocco, Corsini. Allenatore: Diego Mingioni.

Arbitro: Lorenzo Armenia di Ragusa.

Assistenti di linea: Mario Puggioni e Alessandro Ventuleddu di Sassari.

Marcatori: 30’ Moreno (C), 91′ Kamana (A).

Ammoniti: Scanu (A), Manunta (A), Tocco (C), Isaia (C).

Sono Luca Rossetti e Nicolò Gonella, su Skoda Fabia Rs, i vincitori del 3º Rally Sulcis Iglesiente, manifestazione organizzata dalla Mistral Racing e gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 in Sardegna. Luca Rossetti, tre volte campione europeo, si è aggiudicato 7 delle 10 speciali : pur avendo fatto i conti con una penalità di 10” per partenza anticipata nella prima prova, ha colmato il gap, è passato al comando dopo la terza delle quattro prove del sabato e oggi ha chiuso in 41’47”9. Secondi, a 26”6, Andrea Pisano e Salvatore Musselli su Skoda Fabia R5 del Magliona Motorsport, che hanno vinto tre speciali, i due passaggi sulla Perdaxius e la Nuxis-Santadi 2 e, visto che Luca Rossetti è trasparente ai fini della Coppa Rally di Zona 10, fanno bottino pieno. In terza posizione Gessa-Pusceddu su Skoda Fabia Evo a 53”8 , l’equipaggio che a Iglesias aveva vinto le edizioni 2023 e 2024 del rally. Quarti, al debutto su Skoda Fabia R5, Cosimo Abate e Lucio Fiorentino Iscaro. Quinti assoluti e primi tra le “due ruote motrici” Enrico Piu e Gian Marco Fodde su Peugeot 208 Gt Line Rally 4, che vincono così il 1º Trofeo Cammino Minerario di Santa Barbara.

Nelle altre classi vittoria in casa per l’iglesiente Ugo Valdarchi, che con Giorgio Aricò su Renault Clio della Mistral Racing si è aggiudicato il Rally5. In A6 si sono imposti i veronesi Gianluca Micheloni e Roberta Antonelli su Peugeot 106 Rellye della Destra4, mentre in A7, nonostante qualche problema sulla Renault Clio Williams, successo di Roberto Cocco e Claudio Mele. In N2 vittoria di Marco e Gaetano Pinna su Peugeot 106 Rally e in N3 a segno Mirko Piredda e Cristiana Spanu su Clio Rs Mistral Racing. In R3 successo di Alessandro Scurosu e Valerio Aunitu su Renault Clio R3 del Team Autoservice Sport, come la Peugeot 208 R2 di Battista Sias e Raffaele Scanu che si sono aggiudicati la Rally4/R2. In Rs 1.4 vittoria per Filippo e Walter Miglior su Peugeot 206 Xs, in Rs 1.6 primi Bruno Caddeo e Francesca Carta su Citroën C2 Vts di Sardegna Racing. In Rs1.6 Plus primi Moreno Fosci e Salvatore Atzeni su Citroën C2 Vts (Autoservice) mentre in Rs2.0 trionfo di Luca Sitzia e Giacomo Melis su Ford Fiesta St della Mistral Racing e in Rs2.0 Plus a segno Giovanna Paola Palla con Lorenzo Vacca su Renault Clio Rs. Infine, in Rsd2.0 Plus vittoria di Davide Murgia e Maurizio Mura su Seat Ibiza Cupra Tdi della Mistral e in Rstb1.6 primi Gianni e Carlo Saddi su Citroën Ds3.

Entusiasti, per la riuscita della manifestazione e il tanto pubblico presente, gli organizzatori della Mistral Racing.

Il 3º Rally Sulcis Iglesiente Historic ha regalato la prima vittoria assoluta in carriera a Demitri Brunello e Mirko Frigo, che su Peugeot 309 di 4º Raggruppamento. Il primo, che non correva da 18 anni, aveva contribuito nel 1995 al titolo iridato costruttori di Peugeot nei “due litri”, mentre il secondo ha già nel palmares due titoli italiani Junior. Secondi Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala su Peugeot 205 Gti, terzi Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano su Opel Kadett Gsi. Nel Rally Auto Classiche a segno Massimo Ruggiu ed Elena Valdarchi su Opel Astra Gsi.

«Il bilancio penso sia più che positivo perché abbiamo registrato dei numeri forse inimmaginabili sia in quantità di pubblico sia, come abbiamo già svelato nei giorni scorsi, come iscritti – ha detto l’organizzatore Giacomo Spanu, presidente della Mistral Racing  -. Tanti sono venuti dalla Penisola hanno speso delle bellissime parole nei confronti della nostra manifestazione. Credo che le amministrazioni coinvolte possano davvero ritenersi soddisfatte del lavoro svolto. Siamo veramente felici di aver portato a termine questa terza edizione, sembra un Rally giovane ma alla fine sta già dimostrando segni di maturità.»

«Una partecipazione davvero molto positiva, ho trovato una gara bellissima sia nel percorso sia nell’organizzazione e nel pubblicoha commentato il vincitore Luca Rossetti -. Tantissima gente, tanti appassionati che hanno seguito questi due giorni, è stato bello. Io mi sono trovato subito bene su queste strade e con questa vettura, quindi si festeggia. Il secondo giorno siamo partiti con l’intento di gestire il vantaggio era buono: quando le strade sono così belle hanno anche delle insidie e per evitare di mettermi nei guai ho mantenuto un buon passo ma senza dover spingere troppo, ed è andato tutto liscio.»

«La gara è stata bellissima, le prove belle e bravissimi gli organizzatori. È un posto che non conoscevo e mi è piaciutoha commentato il vincitore del Rally Storico, Demitri Brunello -. Tutto bello, pubblico bello, ordinato, tanta gente poi abbiamo fatto una grande vittoria. Non male come ritorno. Prima volta con questa macchina. Bravi tutti.»

Il Rally Sulcis Iglesiente è stato organizzato dalla scuderia iglesiente Mistral Racing con il supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Ac Cagliari, Aci Sport Delegazione Sardegna e della prestigiosa Cantina di Santadi e 11 comuni del territorio: Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio.

La foto di copertina e le foto sopra sono di Zedda e Borea

Classifica Top 10 3°Rally Sulcis Iglesiente: 1) Rossetti-Gonella (Skoda Fabia Rs) in 41’47”9; 2) Pisano-Musselli (Skoda Fabia R5) a 26”; 3) Gessa-Pusceddu (Skoda Fabia Evo) a 53”8; 4) Abate-Iscaro (Skoda Fabia R5) a 3’57”5; 5) Piu-Fodde(Peugeot 208 Gt Linea 130) a 4’48”2; 6) Locci-Musu (Skoda Fabia R5) a 4’58”6; 7) Mei-Cargneluti (Skoda Fabia Rally 2) a 5’18”1; 8) Cuccheddu-Panu (Peugeot 208 Rally4) a 6’31”9; 9) Cadelano-Cottu (Skoda Fabia R5 Evo) a 6’45”9; 10) Micheloni-Antonelli (Peugeot 208) a 8’57”8.

Classifica 3º Rally Sulcis Iglesiente Storico: 1) Brunello-Frigo (Peugeot 309) in 52’40”4; 2) G. Pes Di San Vittorio-Pala (Peugeot 205 Gti) a 1’52”3; 3)E. Pes di San Vittorio-Romano (Opel Kadett) a 4’49”2; 4) Lorrai-Scorcu (Fiat Uno) a 24’24”7.

Le foto pubblicate sotto, scattate stamane a Carbonia, sono di Nadia Pische

 

La Nuorese passa al Monteponi 3 a 0 e salendo a quota 36 punti taglia il traguardo della salvezza a tre giornate dalla conclusione del campionato di Eccellenza regionale. La squadra di Ivan Cirinà ha sbloccato il risultato al 15′ del primo tempo con un goal del giovane Simone Pitirra, e ha chiuso i conti nei minuti finali, con un calcio di rigore trasformato da capitan Fabio Cocco (espulso Santiago Brailly per fallo da ultimo uomo su Giuseppe Cocco) e un diagonale di Giuseppe Cocco.

Per l’Iglesias di Giampaolo Murru (non in panchina perché squalificato, sostituito dal secondo Maurizio Quaglieri), scesa in campo priva dello squalificato Sasha Giorgetti e di Nicolas Capellino, vittima di una ricaduta dopo essere tornato in campo da un lungo infortunio a Villasimius con una doppietta, si tratta della seconda sconfitta consecutiva.

A fare la differenza tra le due squadre sono state sicuramente le motivazioni. Forti quelle della Nuorese che inseguiva i punti della definitiva tranquillità; quasi inesistenti quelle mostrate dall’Iglesias, ormai fuorigioco per i playoff, nonostante il quinto posto, in virtù dell’eccessivo divario dal Monastir, secondo in classifica (18 punti).

Fin dalle battute iniziali la Nuorese ha cercato con maggiore insistenza il goal e lo ha trovato al 15′ con il giovane Simone Pitirra, pronto a sfruttare un pallone invitante sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da destra.

L’Iglesias ha replicato con scarsa convinzione e poca lucidità e fino al riposo solo una volta è andata alla conclusione con il capitano Gianluigi Illario, che ha trovato pronto il giovane portiere nuorese Stefano Mascia.

Nella ripresa, fin dai primi minuti, l’Iglesias è apparsa più concentrata e sono maturate numerose le occasioni da goal. Al 6′ Samuele Mastropietro, subentrato ad Alessandro Restivo, s’è liberato bene in area ma ha esitato al momento della conclusione davanti a Stefano Mascia. Ci hanno poi provato ancora Gianluigi Illario, Fabricio Alvarenga ed Antony Cancilieri, senza la precisione necessaria per impensierire il portiere della Nuorese.

A metà ripresa la Nuorese, fiutato il pericolo, s’è rifatta viva nell’area rossoblù dell’Iglesias e ha sfiorato il colpo del ko, prima con Massimiliano Manca (67′), poi con Giuseppe Cocco (69′), sul quale ha compiuto un miracolo Adam Idrissi, uscitogli coraggiosamente incontro in tuffo a pochi passi dalla linea di porta.

L’Iglesias ha sciupato ancora un paio di opportunità e nel finale è stata punita prima da un calcio di rigore di Fabio Cocco, concesso per un fallo di Santiago Brailly (espulso) su Giuseppe Cocco, poi da un diagonale da posizione defilata dello stesso Giuseppe Cocco, al 3′ dei 5′ di recupero concessi dal direttore di gara.

La Nuorese sale a quota 36 punti, ormai salva, mentre l’Iglesias viene raggiunta al 5° posto dal Villasimius, impostosi 2 a 0 a Li Punti, ma deve rimandare al prossimo anno le ambizioni di competere per il salto di categoria.

Iglesias: Idrissi, Mancini, Crivellaro (71′ Fenu), Mechetti, Brailly, A. Piras (53′ Marcon), Restivo (46′ Mastropietro), Illario, Cancilieri, E. Piras, Alvarenga. A disposozione: Riccio, Pitzalis, Capellino, Chessa. Allenatore Giampaolo Murru (squalificato), in panchina Maurizio Quaglieri.

Nuorese: Mascia, Filia, Dessolis, Steri, Dias Braga, Ramos, Tanda, Pitirra (20’ st Demurtas), Manca (77′ Catte), F. Cocco (93′ Puddu), Cossu (67 Giuseppe Cocco). A disposizione: Trini, Laconi, Aru, Sogos, Coaciu. Allenatore Ivan Cirinà.

Arbitro: Luca Sanna di Sassari.

Assistenti di linea: Luigi Antonio Urtis di Sassari e Samuel Fronteddu di Nuoro.

Marcatori: 15’ Pitirra (N), 87′ (r) Fabio Cocco (N), 93′ Giuseppe Cocco (N).

Ammoniti: Cossu (N), Manca (N), Crivellaro I).

Espulsioni: Brailly (I).

Giampaolo Cirronis