23 March, 2025

La sala convegni della biblioteca comunale “Pietro Doneddu” viale Arsia Carbonia ospita lunedì 24 marzo un nuovo appuntamento culturale organizzato da Unisulky, Università Popolare del Sulcis.

La professoressa Maria Cristina Mostallino, Laurea magistrale in Neuropsicobiologia all’Università degli Studi di Cagliari, ricercatrice scientifica presso la Cittadella Universitaria di Monserrato, terrà una lezione su:
“Il nostro cervello ha un sesso? Il cervello e le differenze di genere.”
Verranno discusse le differenze morfologiche e funzionali del cervello femminile e maschile che si riflettono sul diverso comportamento nei due sessi.

Il tre volte campione europeo Luca Rossetti, in gara su Skoda Fabia Rs con Nicolò Gonella alle note, è in testa al 3º Rally Sulcis Iglesiente al termine della prima giornata di gare, che ha registrato la presenza di tantissimo pubblico in prova. Nonostante i dieci secondi di penalità pagati nella speciale d’apertura per una partenza anticipata di 62 millesimi, il pilota friulano ha riconquistato la vetta della classifica aggiudicandosi entrambi i passaggi sulla Bacu Abis e la seconda tornata sulla speciale iglesiente di Is Arruastas. In seconda posizione c’è l’osilese Andrea Pisano, che con Salvatore Musselli sul sedile di destra della sua Skoda Fabia R5 ha un ritardo di 12”1. Terzo, a 23”6, l’equipaggio formato da Marino Gessa e Salvatore Pusceddu (Skoda Fabia Evo), vincitori delle prime due edizioni del Rally Sulcis Iglesiente. A chiudere la top5 sono Antonio Dettori-Marco Demontis (Skoda Fabia Rs Rally2, a 37”1) e Abate-Iscaro (Skoda Fabia R5, a 1’39”1).  Settimo  assoluto e primo tra le vetture “due ruote motrici” l’ittirese Enrico Piu, navigato da Gian Mario Fodde su Peugeot 208 Rally4, a 2’09”5.

«Nella prima speciale ho preso 10” di penalità per una partenza anticipata di 62 millesimi. Mi sono divertito tantissimo, strade mai fatte prima, e vettura Skoda Fabia Rs che non avevo mai impiegato in precedenza. Mi sto trovando molto bene e mi sto divertendo, la macchina mi piace molto, va forte e siamo riusciti a spingere dove potevamo per recuperare la penalità. Domani le strade saranno diverse, ci saranno un paio di prove davvero spettacolari, cercheremo di continuare a divertirci», ha commentato Luca Rossetti.

Nello Storico, dopo le prime tre prove, out il vincitore dell’edizione 2024, Marc Laoboisse, che era in testa su Porsche 911 Sc. Al comando Marco Casalloni e Alessandro Frau su Peugeot 205.

Alle 8 di stamane le vetture hanno lasciato il Campo Sportivo Monteponi di Iglesias e si sono recati nel parco assistenza della seconda giornata, ospitato a Carbonia, tappa necessaria prima delle doppie tornate su altre tre speciali: Nuxis-Santadi (7,49 km, ore 9.35 e 13.30) e Perdaxius (5,27 km, ore 10.10 e 14.05), quasi invariate rispetto alla scorsa edizione, e l’inedita Maladroxia (9,64 km, ore 10.55 e 14.50), a Sant’Antioco. Tra un passaggio e l’altro sulle tre speciali della domenica, intorno alle 11.00, sono previsti anche il controllo a timbro a San Giovanni Suergiu e un altro ingresso nel parco assistenza di Carbonia, dalle 11.55. Dopo i doppi passaggi sulle prove, il verdetto sarà scritto e le vetture faranno verso Iglesias dove, alle 16.00,  si svolgerà la cerimonia di premiazione in Piazza Sella.

Il Rally Sulcis Iglesiente è organizzato dalla scuderia iglesiente Mistral Racing con il supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Ac Cagliari, Aci Sport Delegazione Sardegna e della prestigiosa Cantina di Santadi e 11 comuni del territorio: Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. Radio Sintony, media partner della manifestazione, trasmette live da Iglesias e Carbonia aggiornamenti e interviste e accompagna i momenti salienti con la propria musica.

In allegato foto free press delle prove odierne di Zedda-Borea

L’azienda sanitaria del Sulcis e il comune di San Giovanni Suergiu hanno firmato il nuovo contratto di utilizzo del poliambulatorio. Per i prossimi dieci anni l’immobile sito in via Bellini continuerà a ospitare i servizi sanitari pubblici.

«Un risultato frutto di concertazione e collaborazione con la direzione generalespiega la sindaca Elvira Usai – che conferma il mantenimento sul nostro territorio di prestazioni essenziali come il presidio di guardia medica.»

In un momento storico dove anche i livelli essenziali di assistenza al cittadino sono sempre più lontani e inaccessibili, mantenere e possibilmente implementare la sanità periferica diventa fondamentale.

«Ringrazio la direttrice generale per la condivisione d’intenti prosegue la prima cittadinaabbiamo bisogno di prossimità sanitaria e di fornire quanti più opportunità di cura e prestazione fuori dagli ospedali.»

Nel futuro del poliambulatorio comunale l’Amministrazione comunale prospetta ulteriori novità.

«Abbiamo sempre difeso la sanità e il diritto alla cure dei nostri cittadiniconclude la sindaca di San Giovanni Suergiuquesto è un importante passo verso altri risultati concreti in tal senso.»

«La Sider Alloys non riparte, nonostante gli impegni assunti dall’azienda che, in queste ore, ha comunicato ai lavoratori un nuovo ricorso alla cassa integrazione a partire dal 24 marzo. Il Governo e la Regione non possono accettare questa decisione, di certo non l’accetteremo noi né gli operai.»

Lo afferma il segretario della FSM CISL del Sulcis Iglesiente, Giuseppe Masala, che riporta quanto comunicato dalla Sider Alloys in queste ore.

«L’azienda ha inviato un messaggio con il quale fa sapere che, vista l’impossibilità temporanea di riprendere a breve le normali attività aziendali, deve ricorrere alla Cig da lunedi 24 e fino a nuova comunicazione. Non è sostenibile un simile comportamentoattacca Giuseppe Masala -, ancor più a fronte degli impegni assunti con l’Accordo di programma del 2018 sottoscritto dal ministero, dalla Regione Sardegna, da Invitalia e dalla Sider Alloys.»

«Nulla di quanto previsto è stato portato avanti sul fronte del revamping e per il rilancio dell’ex Alcoa, ma al contempo è peggiorata la situazione dei lavoratori, con stipendi che saltano e ora la cassa integrazione. E’ evidenteprosegue il segretario della FSM CISLche allo stato attuale Sider Alloys, dopo 8 anni, non è in grado di garantire non solo gli stipendi e l’attuale occupazione, ma neanche di avviare programmi e progetti reali di sviluppo. A questo punto il Governo deve garantire, per la quota di proprietà di Invitalia, interventi concreti di rilancio, da attuare in tempi brevi e certi, anche bypassando l’attuale maggioranza societaria di Sider Alloys. Il Mimitconclude Giuseppe Masalarichiami immediatamente l’azienda, basta perdere tempo e buttare risorse.»

«Sulla vertenza Glencore di Portovesme è necessario che il Governo faccia chiarezza al più presto sugli impegni assunti il 27 dicembre a Portovesme, convochi il tavolo sulla vertenza Portovesme srl. Non è noto quali misure il Governo voglia mettere in campo per risolvere il problema sui costi dell’energia. Questo rappresenta l’elemento fondamentale per risolvere la vertenza, in quanto senza avere chiarezza sulla riduzione dei costi energetici riteniamo sia difficile trovare un eventuale nuovo investitore, appare utile ricordare che nel corso del 2025 gli indicatori evidenziano una ulteriore crescita del costo. Per produrre una tonnellata di zinco in Italia servono oltre 400 euro di energia; in Spagna, per lo stesso quantitativo di zinco si spendono circa 100 euro di energia; in Germania grazie alle compensazioni di Stato erogate per fronteggiare l’emergenza delle attività energivore, per una tonnellata di zinco si spendono circa 65 euro di energia. E’ chiaro che ci sia uno scompenso, l’assimetria del prezzo determina una delocalizzazione delle produzioni all’intero della stessa Europa non creando le condizioni di competitività.»

Lo scrivono, in una nota, Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi, segretari territoriali di Filctem CGIL-Femca CISL-Uiltec UIL.

«Il Governo deve chiarire quale sia la società disposta ad investire nello stabilimento, con quali risorse, con quali solidità economiche e con quali progetti industriali considerato che nell’ultimo incontro il ministro ha dichiarato che la produzione di piombo non era tra gli obiettivi del potenziale playeraggiungono -. Occorre essere pragmatici e realisti partendo dalle esperienze che non hanno funzionato nel territorio al fine di non ripercorrere gli stessi errori, per questo riteniamo sia indispensabile ragionare solamente con player della stessa solidità economica di Glencore, coinvolgere società con esperienza nella produzione del primario e che non debba basarsi solamente con le possibili risorse del sistema creditizio bensì prevalentemente su quelle proprie. L’utilizzo di risorse pubbliche senza la solidità del player non è stato certo un buon viatico nel recente passatoconcludono -. Se ci sono queste condizioni si può aprire un ragionamento di prospettiva, ma occorre anche guardare al presente certo e proiettarsi al futuro proseguendo con l’esistente ancora in produzione e definendo il percorso del litio, strategico tra le materie critiche, a cui va aggiunto il segmento di filiera per la produzione di batterie attraverso un accordo di programma territoriale.»

Iglesias, 22 marzo 2025

Segreterie Territoriali

Filctem CGIL – Femca CISL – Uiltec UIL

Emanuele Madeddu   Vincenzo Lai    Pierluigi Loi

Villamassargia come non l’avete mai vista. Il paese degli alberi secolari ha accolto le telecamere della troupe di PiccolaGrandeItalia.TV che ha realizzato un reportage di approfondimento, in onda martedì prossimo 25 marzo 2025 alle ore 20 sul canale “Italia 121” del digitale terrestre, per raccontare l’identità di un paese che, fiero della sua matrice rurale, conserva un legame profondo con le proprie radici, tutela le tradizioni, ma resta proiettato verso il futuro.
«È un prezioso contributo che ci valorizza e ripercorre la storia che ci ha caratterizzato, incastonandola sapientemente nelle bellezze naturali di cui siamo custodi: un chiaro invito a conoscere Villamassargia e a venire a trovarci«, ha sottolineato la sindaca Debora Porrà.
«Come Amministrazioneha aggiunto la prima cittadinasiamo costantemente impegnati a valorizzare il nostro territorio, nel senso letterale del termine, per creare valore culturale ed economico per le attività produttive e i servizi di accoglienza turistici locali.»
Tra suggestive immagini panoramiche, realizzate con l’ausilio di droni su s’Ortu Mannu, animato dalla Sagra delle Olive, e il centro storico del paese, spiccano le interviste alla sindaca di Villamassargia Debora Porrà, l’assessora della Cultura Sara Cambula, il presidente dell’associazione turistica Pro Loco Andrea Tocco e la docente Anna Luigia Moica, referente del progetto di ricerca sui prodotti PAT, Prodotti Agroalimentari Tradizionali.
Per chi fosse impossibilitato a vederlo martedì 25, il reportage è in replica sabato 29 marzo, alle ore 20.30, sul canale “Italia 127” del digitale terrestre e in diretta streaming sul canale YouTube @PiccolaGrandeItaliaTv domenica 30 marzo, alle ore 17.00.

L’Iglesias ospita la Nuorese per la quart’ultima giornata del campionato di Eccellenza. Giampaolo Murru deve fare a meno dello squalificato Sasha Giorgetti e poco fa ha annunciato la seguente formazione iniziale: Idrissi, Brailly, Restivo, Crivellaro, Alberto Piras, Mechetti, Alvarenga, Mancini, Edoardo Piras, Illario, Cancilieri. A disposizione: Riccio, Pitzalis, Marcon, Fenu, Mastropietro, Capellino, Chessa. Dirige Luca Sanna di Sassari, assistenti di linea Luigi Antonio Urtis di Sassari e Samuel Fronteddu di Nuoro. Fischio d’inizio ore 15.00.

L’Iglesias arriva dalla sconfitta di misura subita a Villasimius, la Nuorese dal pareggio casalingo senza goal con il Calangianus.

 

Alghero-Carbonia, una sfida dal sapore antico, 43 anni dopo l’indimenticabile 28 marzo 1982. Allora le due squadre lottavano per la promozione in serie C2, che il Carbonia raggiunse prendendo slancio proprio dalla vittoria di quel giorno, segnata dal goal di Pietro Pillosu che valse il sorpasso in vetta alla classifica e riscattò la sconfitta subita in casa nel girone d’andata (unica in tutto il campionato Interregionale 1981/1982, concluso con 50 punti frutto di 21 vittorie e 8 pareggi). Oggi Alghero-Carbonia vale punti salvezza! Il Carbonia affronta la sfida con 2 punti di vantaggio, nel girone d’andata la partita terminò 1 a 1.

Il Carbonia arriva da un beffardo pareggio interno con il San Teodoro Porto Rotondo, l’Alghero da due pareggi consecutivi che l’hanno fatto scivolare in zona playout a pari punti con Ferrini e Bari Sardo.

Dirige Lorenzo Armenia di Ragusa, assistenti di linea Mario Puggioni e Alessandro Ventuleddu di Sassari.

 

Sabato 22 e domenica 23 marzo il Palazzetto dello sport di Carbonia ospita il 12° Trofeo Sulcis Dance Festival, organizzato dalla Società Sportiva Dilettantistica Magalenha Rodance, in collaborazione con i maestri Roberto Paulesu e Romina Deidda, con il patrocinio del comune di Carbonia.
«Con il 12° Sulcis Dance Festival l’Amministrazione Comunale prosegue nella sua linea d’azione volta alla promozione di eventi sportivi di regionale che richiamano la presenza a Carbonia di centinaia di partecipanti, con un indotto positivo anche a livello turistico per le strutture ricettive che insistono sul territorio cittadino. Sono attesi centinaia di atleti ed atlete che, con coreografie altamente spettacolari e performanti, coinvolgeranno il Palazzetto dello Sport cittadino, che si annuncia gremito con una cornice di pubblico all’altezza del valore dell’evento», ha detto l’assessora dello Sport Giorgia Meli.
Queste le specialità di gara previste: Competizione Nazionale di Danza Sportiva CIDS Danze di Coppia Danze Coreografiche (Solo, Duo, Gruppi) Danzabilità Danze Accademiche Street Dance
Le gare si svolgeranno lungo tutto l’arco delle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo, precisamente:
Sabato 22 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 21.00.
Domenica 23 marzo, dalle ore 8.30 alle ore 21.30.

Sabato 22 marzo, alle ore 21.30, al Teatro Centrale di Carbonia, si terrà lo spettacolo “I sogni di Rino”. «Si tratta di una performance meritevole di apprezzamento, che proporrà uno spettacolo dedicato al compianto cantautore Rino Gaetano, ricordandolo attraverso musica e narrazione», ha detto l’assessora della Cultura Giorgia Meli.
L’evento è organizzato dall’associazione “Gli Operevoli” con il patrocinio del comune di Carbonia. “Gli operai della 1100”, con la narrazione di Franco Chilau, faranno rivivere al pubblico la storia di un sognatore, un immigrato, un ragazzo semplice, la storia di uno dei cantautori più geniali di sempre: Rino Gaetano.