20 December, 2025
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Iglesias torna a rivivere l’atmosfera dell’Ottocento grazie alla presentazione del volume “Iglesias nei giornali dell’800” di Francesco Mula, in programma questa sera, alle ore 19.00. nel Giardinetto di via Manno.
L’autore dialogherà con Daniela Aretino, archivista e paleografa, per raccontare un lavoro che riporta alla luce voci, fatti di cronaca, curiosità e vicende della città mineraria così come apparivano sulle pagine della stampa dell’epoca.
Frutto di un’accurata ricerca in archivi e biblioteche, il libro raccoglie e commenta articoli tratti dai giornali ottocenteschi, restituendo uno spaccato vivido della vita cittadina: dalle cronache politiche e giudiziarie alle storie di miniera, dai resoconti di eventi pubblici agli episodi di costume, in un mosaico che intreccia storia locale e contesto nazionale.
«La stampa dell’epocaspiega Francesco Mulanon era soltanto cronaca, ma anche opinione, polemica, e spesso satira. Raccontava il volto di Iglesias con tutte le sue contraddizioni, passioni e ambizioni.»
L’incontro sarà seguito da una visita guidata gratuita curata dal Consorzio turistico per l’Iglesiente, che accompagnerà il pubblico tra le vie del centro storico, sostando nei luoghi legati ad alcuni degli aneddoti narrati nel libro, un’esperienza immersiva per vedere con i propri occhi la città di cui parlavano i giornali di fine ‘800.
L’evento è organizzato dal Consorzio turistico per l’Iglesiente e dall’Associazione culturale Argonautilus.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Diverse migliaia di visitatori ieri sera, fino a notte inoltrata, a Sant’Antioco, per l’edizione 2025 di “Calici di Stelle”, evento tra i più amati a livello nazionale dai Wine Lovers ideato dal Movimento Turismo del Vino. Anche in questa edizione i protagonisti della serata sono stati il vino Carignano e i piatti tipici locali. La serata è stata impreziosita da spettacoli musicali e folkloristici, iniziative astronomiche ed artigianali.

   

 

Grande successo sabato sera, alla Festa De Su Addeu, organizzata dalla Pro Loco di Nuxis, con il patrocinio del comune di Nuxis. Dalle 19.30 il centro storico del paese ha ospitato gli stand di artigiani, hobbisti, antichi mestieri, produttori e il gruppo folk Sant’Elia che ha allestito, in via San Pietro, la mostra “Is traditzionis de su Addeu, bistiris e mobilia”. Grande interesse da parte delle centinaia di visitatori, hanno registrato i laboratori del pane, diretti da Urbano Nonnis e Laura e del formaggio, con Patrizio Manca e Salvatore Piga, della pasta con le signore meravigliose guidate da Maria Ballocco, i cuochi della Pro Loco (capi cuoco Stefano Pranu e Daniele Arceri). Straordinario il lavoro svolto da tutta la squadra dei ragazzi e dalla Pro Loco. Hanno partecipato, inoltre, il gruppo folk, l’associazione genitori Nuxis e i soci del Vespa Club Calasetta che hanno esposto ben 41 vespe. Molto apprezzati i vini della Cantina Santadi e di Agripunica, con Francesca Floris e Raffaello Pranu. Le opere di Giuseppe Secci hanno arricchito l’angolo riservato alla degustazione dei vini.

Alle 21.00 uno dei momenti più attesi, l’inizio della cena a base di prodotti tipici locali, allestita lungo il Centro storico “Su Addeu”, nelle vie Cagliari, Santadi e San Pietro. Sono state diverse centinaia le persone che, prenotate, hanno partecipato alla cena, conclusa con la distribuzione dei dolci tipici locali. La serata è stata animata dal dj Checco Milani.

«Rivolgiamo il nostro ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’eventoha detto Anna Rita Nioi, instancabile presidente della Pro Loco di Nuxis e l’amministrazione comunale di Nuxis per averci supportato durante tutto l’evento, prima e dopo. Non dimentichiamo l’Avis Narcao, la Protezione civile Terraseo – Santadi e i miei colleghi del servizio sicurezza antincendio alto rischio Luca, Michele, Carla, Carmen e Emma. Appuntamento alla prossima edizione.»

 

Si è conclusa ieri, domenica 10 agosto, alla Antica Tonnara Su Pranu di Portoscuso, la decima edizione del Big Blue Festival, unico ecofestival della Sardegna, organizzato da 011Solution & Associazione Argonautilus con il patrocinio del Comune di Portoscuso. Tre giornate intense che hanno trasformato il mare in un grande palcoscenico di idee, scienza, arte e partecipazione, celebrando un traguardo simbolico: dieci anni di amore e impegno per l’ambiente marino.
Dall’8 al 10 agosto, un pubblico variegato fatto di famiglie, bambini, curiosi, turisti, ed esperti – è stato protagonista di laboratori, talk, presentazioni e performance. I BIG BLUE LAB hanno portato i piccoli “Lupi di Mare” a scoprire la biodiversità insieme ad Alberto Bardi e Maurizio Cristella, mentre la creatività è esplosa nei laboratori di magliette e accessori fluorescenti con Alessia, Stefania e Valeria. Il gran finale è stato affidato al coloratissimo Carnevale del Mare, tra musica, bolle e sorrisi.
La sezione scientifica ha regalato momenti di grande intensità: Daniele Grech ricercatore dell’IMC Oristano ha condotto il pubblico tra le specie aliene cosiddetti “invasori climatici”; Marco Colombo giornalista e fotografo di fama internazionale ha incantato il pubblico con gli avvistamenti della foca monaca nel Mediterraneo; Giorgia Bollati, giornalista scientifica ha fatto sognare con i suoi “vagabondo del mare”; Monica Pais, veterinaria e fondatrice della Clinica due Mari ci ha portato la sua testimonianza di cura e salvataggio degli animali più indifesi; e, infine, Sara Porru – archeologa subacquea – ci ha condotti in un viaggio senza fiato attraverso la bellezza della sua professione.
Grande protagonista dell’edizione 2025 è stata la mostra “Terra di Maree”, esperienza immersiva di altissimo valore artistico curata da Gabriella Locci per Casa Falconieri. Un progetto ideato e realizzato specificamente per dialogare con l’architettura della Sala Corpus della Tonnara, esaltando luci, volumi e suggestioni.
Non sono mancati gli approfondimenti sul rapporto tra territorio, economia e cultura: il progetto “Viticoltura e rigenerazione” ha messo al centro pratiche sostenibili e radici del territorio, con le Cantine Erbi protagoniste nelle degustazioni che hanno accompagnato gli incontri, mettendo in dialogo produzioni locali e buone pratiche sia in senso ambientale che economico.
Angolo di benessere e relax nel cuore del festival, lo stand della Riflessologia Facciale Italiana ha permesso al pubblico di sperimentare questa pratica rigenerante proprio mentre si svolgevano gli eventi.
Ampio spazio anche a cinema e letteratura: è stato proiettato il cortometraggio “Progresso Renaissance” (Marta Anatra, 2019), che indaga la grande illusione delle industrie di Portovesme, liberamente ispirato al romanzo Fili di Fabrizio Frisan, con l’intervento dell’autore per approfondire temi di forte rilevanza territoriale.
A chiudere la manifestazione, un momento inatteso e di grande impatto scenico offerto dall’Associazione Sa Fabbrica, partner storico di Argonautilus, che ha salutato il pubblico con una sorpresa capace di emozionare.
Dieci anni di Big Blue Festival significano dieci anni di incontri, di nuove consapevolezze e di un messaggio che resta forte: il mare è patrimonio di tutti e la sua tutela è una responsabilità condivisa.
Argonautilus ringrazia ospiti, volontari, partner, commercianti e cittadini che hanno reso possibile questa edizione e rinnova il suo impegno a farsi motore del cambiamento.
L’appuntamento è già fissato al prossimo anno, per continuare a navigare insieme tra cultura e sostenibilità.

Il campo Comunale di Calasetta, messo a disposizione dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonello Puggioni per lo svolgimento della preparazione per ovviare all’indisponibilità del Comunale “Carlo Zoboli”, cantiere aperto sia per la sistemazione della struttura sia del terreno di gioco, ha ospitato ieri pomeriggio il primo allenamento del nuovo Carbonia di Graziano Mannu. Presenti il presidente Andrea Meloni, il direttore sportivo Sebastian Puddu e il direttore generale Checco Fele, hanno risposto all’appello 23 dei 24 convocati, assente il solo Nabil Moussafir, l’ultimo acquisto, che arriva oggi. Il clima era molto positivo, nell’ambiente è ritornata una grande fiducia dopo le tante preoccupazioni seguite dalla conclusione del campionato 2024/2025. L’obiettivo dichiarato da tutti è la salvezza, possibilmente raggiunta con qualche giornata di anticipo.

Tanti sorrisi tra i pochi calciatori confermati, i calciatori “tornati a casa” dopo una o più stagioni, e tra i volti nuovi.

Graziano Mannu ha radunato i giocatori sul terreno di gioco e ha presentato loro le principali direttive sulle quali si svilupperà la sua metodologia di lavoro. Per facilitare l’approccio alla fatica degli allenamenti, ha diviso in gruppo in due squadre che si sono affrontate su un campo ridotto, per riprendere subito confidenza con il principale strumento di lavoro, il pallone. Per il tecnico è stata anche la prima occasione per vedere i calciatori nuovi e i giovanissimi aggregati alla prima squadra, tra i quali potrebbe “pescare” uno o più fuoriquota per completare l’organico della prima squadra. A proposito di fuoriquota, il reperimento di alcuni elementi sul mercato, resta il problema da risolvere, considerato che per quel che riguarda il gruppo degli “over”, composto da 12-13 calciatori, il mosaico costruito dal direttore sportivo Sebastian Puddu, dovrebbe essere completo.

Al termine della prima seduta di allenamento, Graziano Mannu ha dato appuntamento si suoi ragazzi per questo pomeriggio. Inizialmente per oggi erano previste due sedute ma poi il tecnico ha deciso di iniziare la doppia seduta giornaliera a partire da domani.

Vediamo l’intervista realizzata con Graziano Mannu.

 

 

 

Dopo il naufragio di tre giorni fa che ha visto il recupero di due dei nove migranti che viaggiavano a bordo di una piccola imbarcazione, uno dei quali, purtroppo, privo di vita, favoriti dalle buone condizioni meteo, sono proseguiti gli sbarchi di migranti sulle coste del Sulcis. Sono alcune decine i migranti giunti tra l’Isola di Sant’Antioco e Porto Pino. Imponente le forze dell’ordine impegnate, Carabinieri, Polizia, Guardia Costiera e Guardia di finanza.

 

 

 

Nuovo dramma del mare al largo della costa dell’Isola di Sant’Antioco, dove s’è registrato l’ennesimo naufragio di un gruppo di migranti che cercavano di raggiungere terra. Due sono stati recuperati, entrambi con il giubbino addosso, uno purtroppo privo di vita. Proseguono le ricerche per gli altri dispersi, probabilmente nove, che viaggiavano su una piccola imbarcazione. Le ricerche proseguono con l’impiego sia di mezzi aerei sia di mezzi a terra, della Capitaneria di porto di Sant’Antioco e della Guardia di Finanza.

Serata magica ieri, al tramonto sulla prima spiaggia di Porto Pino, con Clauvius di Daniele Ledda Ai Confini del Mediterraneo. Daniele Ledda, docente di Musica Elettronica al Conservatorio di Cagliari e compositore, è l’ideatore di Clavius: una famiglia di strumenti autocostruiti ispirati al pianoforte preparato di John Cage. Ricercatore instancabile, Daniele Ledda esplora da anni l’equilibrio tra suono strumentale e digitale, cercando costantemente di accorciare la distanza tra questi due mondi. Una ricerca che si espande anche nello spazio e nel paesaggio, come accaduto ieri sera sulla prima spiaggia di Porto Pino. Il suo concerto – della durata di circa un’ora – ha avvolto il pubblico con le calde sonorità di Clavius, evocando atmosfere etniche e richiami ancestrali, quasi a dialogare con le coste dell’Africa. Una musica che ha superato idealmente i confini del Mediterraneo, in perfetta armonia con l’ambiente circostante. Un evento intimo, con circa 50 spettatori, che ha saputo sorprendere e incantare. E mentre il sole lasciava spazio a una luna piena dai riflessi rosso fuoco, i suoni di Daniele Ledda hanno accompagnato con delicatezza il passaggio dal giorno alla notte. A fine performance, il pubblico ha chiesto all’artista di suonare ancora, per prolungare quel momento magico dove paesaggio e musica diventano un tutt’uno. Un’esperienza sonora che ha davvero toccato i confini… e forse anche l’anima. L’evento è stato organizzato da CCN Tra Dune e Nuraghi, in collaborazione con Ticonzero e con il patrocinio della Regione Sardegna e del comune di Sant’Anna Arresi.

Il direttore sportivo Sebastian Puddu ha definito le ultime trattative e ha completato l’organico del Carbonia Calcio in vista del prossimo campionato di Eccellenza regionale 2025/2026, con gli inserimenti del portiere Maurizio Floris, del centrocampista Lorenzo Melis, del difensore Adama Coulibaly e dell’attaccante Nabil Moussafir.

Maurizio Floris, 39 anni, portiere di lunghissima esperienza maturata soprattutto in serie D (108 presenze), con 42 presenze in Lega Pro 2, dalla stagione 2018/2019 al Muravera, poi Costa orientale Sarda.

Lorenzo Melis, 23 anni, centrocampista, nato a Carbonia, reduce da un’esperienza di quattro campionati all’Atletico Uri in serie D, dopo le precedenti esperienze alla Nuorese e al Castiadas.

Adama Coulibaly, 25 anni, attaccante esterno, arrivato in Sardegna nel 2018 per vestire la maglia del Muravera, ha poi militato nel Guspini e nel dicembre 2022 è passato al Li Punti, dove ha giocato fino alla scorsa Primavera.

Nabil Moussafir, 23 anni, attaccante, lo scorso anno autore di 11 goal nell’Oleggio Sportiva (NO), girone A del campionato di Eccellenza del Piemonte. In precedenza ha giocato in altre tre squadre di Eccellenza: Vergiatese, Castenese e Sedriano.

La squadra biancoblù, sotto la guida di Graziano Mannu, si ritrova questo pomeriggio alle 17.00 al Comunale di Calasetta per l’inizio della preparazione precampionato.

Tra i convocati, 24, ci sono i confermati Danilo Cocco, laterale basso, classe 2006, e Giovanni Carboni, centrocampista, classe 2006, e Giovanni Saiu, portiere, classe 2006, già al Carbonia all’inizio della scorsa stagione. Con loro 9 giovanissimi, sotto osservazione in vista di un possibile inserimento nell’organico della prima squadra.

I 24 convocati.

Portieri: Maurizio Floris 1986, Giovanni Saiu 2006, Marco Carrus 2008.

Difensori: Ayrton Hundt 1997, Fabio Mastino 2001, Andrea Mastino 1999, Danilo Cocco 2006.

Centrocampisti: Costantino Chidichimo 1997, Lorenzo Melis 2001, Matteo Nannini 2004, Enzo Fabricio Ponzo 2004, Giovanni Carboni 2006, Elia Tatti 2008, Riccardo Zonchello 2008, Matteo Lenzu 2008, Alberto Ollargiu 2009, Raffaele Scano 2009.

Attaccanti: Tomas Pavone 1990, Nabil Moussafir 2002, Andrea Porcheddu 1999, Adama Coulibaly 2000, Diego Carboni 2009, Thomas Serra 2008, Luca Secci 2009.

Giampaolo Cirronis