25 December, 2025

Oggi 8 giugno in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, i sommozzatori dei Nuclei sub della Guardia Costiera insieme a centinaia di subacquei volontari si sono immersi nelle darsene e nei porticcioli di diverse regioni costiere d’Italia, dando vita alla campagna “Mare Pulito”, la più importante giornata di pulizia dei fondali mai realizzata in Italia, organizzata congiuntamente dal progetto europeo Clean Sea LIFE e dal Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sostenibilità ambientale in difesa degli ecosistemi marini e costieri.
I Comandi territoriali e i sommozzatori della Guardia Costiera garantiranno la necessaria cornice di sicurezza in mare, coordinando l’attività di tutti i diving presenti nella più vasta operazione di bonifica dei fondali marini mai realizzata in Italia, nel rispetto delle norme vigenti in tema di emergenza Covid-19. Gli enti territoriali provvederanno, al termine delle attività, allo smaltimento dei numerosi rifiuti recuperati dal mare.
La campagna “Mare Pulito”, rappresenta un’azione concreta a favore del nostro mare e del nostro futuro, ma rappresenta anche un’iniziativa volta ad evidenziare quanto l’impatto dell’uomo possa essere determinante per la salute degli ecosistemi marini.
Lo scorso anno, un analoga operazione di bonifica ha portato al recupero di circa 12 tonnellate di rifiuti raccolti nei porti, nelle aree protette e nelle zone archeologiche sommerse di tutte le regioni: copertoni di ruote, attrezzi da pesca, sacchetti e bottiglie di plastica e vetro, guanti e stoviglie monouso, mascherine, ma anche tubi, latte, fusti metallici, sedie, pattini per bimbi, fuochi d’artificio e persino motorini.
Tra i tanti rifiuti recuperati dai fondali, diverse “reti fantasma”, quelle reti abbandonate sul fondo del mare e dannose per l’ambiente marino; veri e propri strumenti di morte per le specie marine protette che vi rimangono intrappolate.
Ammonta indicativamente a 8,5 tonnellate il quantitativo complessivo di rifiuti raccolti nei porti, porticcioli, darsene ed aree di pregio ambientale di diverse regioni costiere d’Italia, nell’ambito della Campagna “Mare Pulito”, di cui al comunicato stampa riportato in calce.
Tra il materiale rimosso dai fondali – che sono stati così bonificati – anche pneumatici di auto e camion, attrezzi da pesca, sacchetti, bottiglie e materiale plastico, sedie e lettini da spiaggia, guanti e stoviglie monouso, mascherine, fusti metallici, cassette, materiale elettronico di risulta, cime d’ormeggio e batterie esauste. Ancora, diverse “reti fantasma”, abbandonate sul fondo del mare e dannose per l’ambiente marino.

Sabato 5 giugno, nel corso della riunione presso la Sala Consiliare del comune di Santa Giusta, che ha sancito ufficialmente la nascita della Fondazione Sardegna Isola del Romanico, il comune di Iglesias è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione.La Fondazione, alla quale hanno aderito 70 Comuni sardi, è nata con lo scopo di rafforzare l’itinerario del Romanico in Sardegna, con la collaborazione delle Amministrazioni locali, delle Diocesi sarde e delle associazioni della società civile, al fine di dar vita a progetti condivisi nell’ambito della cultura e del turismo.
Una maniera per coniugare valorizzazione del patrimonio artistico e sviluppo turistico, aprendo realtà importanti della Sardegna a visitatori che cercano un turismo di esperienza in grado di superare la tradizionale stagionalità.
Oltre a questo, la nascita della Fondazione consentirà ai Comuni di fare rete e di elaborare progetti per accedere ai bandi di settore a livello regionale, nazionale ed europeo.Nel corso della riunione costitutiva della Fondazione, presieduta da Antonello Figus, ex Sindaco di Santa Giusta, sono stati eletti gli organi direttivi ed il Consiglio di Amministrazione, di cui fanno parte i rappresentanti di 10 Comuni.
Per il comune di Iglesias, è stata eletta nel CDA il vicesindaco ed assessore della Cultura Claudia Sanna.

Per il sindaco Mauro Usai «la presenza di Iglesias all’interno del Consiglio di Amministrazione rappresenta un’importante occasione di promozione ed un riconoscimento per quanto fatto nell’ambito della valorizzazione del patrimonio storico e artistico della nostra città».

«È un grande onore essere membro del CDA della Fondazione, ringrazio ancora una volta i Comuni che mi hanno sostenuta ha commentato l’assessore Claudia Sanna -. Porterò avanti questo ruolo con impegno e determinazione, dando voce in assemblea alle proposte non solo di Iglesias, ma di tutti i Comuni del Sud Sardegna membri della Fondazione. Auspico che questo progetto possa rappresentare per il nostro territorio un’occasione di crescita e sviluppo turistico in termini storico-culturali, legati alle nostre meravigliose Chiese – ha concluso Claudia Sanna -. Buona strada a noi.»

Il leader dell’UDC, Giorgio Oppi, è intervenuto questa sera, in Consiglio regionale, sulle emergenze della sanità del Sulcis Iglesiente.

Giorgio Oppi ha denunciato le sofferenze dei reparti degli ospedali di Iglesias e Carbonia e la disorganizzazione del personale (che ha portato alla chiusura di servizi, ultimo l’Endoscopia digestiva al Sirai di Carbonia, ndr). «Io so chi inventa queste cose – ha detto l’ex assessore regionale della Sanità -, ma so anche che bisogna intervenire dall’alto per fermare questo imbecille, senza titolo. Con l’intero arco costituzionale denuncio questo problema enorme.»

Si sono concluse alle 16.20 le operazioni di spegnimento dell’incendio, sviluppatosi intorno alle 15.00, a nord ovest del comune di Carbonia, in località “Flumentepido”, che ha richiesto l’intervento di un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Marganai. Le operazioni sono state dirette dalla stazione di Carbonia coadiuvata dal personale eliportato, 1 squadra dei vigili del fuoco di Carbonia e dalla squadra di protezione civile locale A.D.A.V.D . L’incendio ha percorso una superficie di circa 1 ettaro di aree agricole. Concluse le operazioni di spegnimento, il personale a terra ha proseguito l’attività di bonifica del perimetro.

Sono 14 i casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 2.337 test eseguiti (0,6%). Salgono a 56.900 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 14 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 1.323.121 tamponi.

Si registrano 3 nuovi decessi (1.479 in tutto). Sono invece 100 (-5) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, mentre sono 6 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.169 e i guariti sono complessivamente 43.142 (+155).

Sul territorio, dei 56.900 casi positivi complessivamente accertati, 14.890 (+5) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.665 (+6) nel Sud Sardegna, 5.161 a Oristano, 10.926 (+2) a Nuoro, 17.244 (+1) a Sassari.

Spettacoli, laboratori e incontri animeranno la stagione primaverile ed estiva di Spazi di Frontiera, organizzata da La Cernita Teatro insieme al gruppo teatro Albeschida  in collaborazione con i centri di salute mentale di Sanluri e San Gavino, Carbonia, Iglesias. Il calendario, parte in streaming e parte in presenza, prevede venticinque appuntamenti tra spettacoli, performance, letture, presentazioni di libri, laboratori e residenze artistiche tra aprile e agosto nel Sulcis, tra Bacu Abis, Carbonia e Sant’Antioco, e il Medio Campidano.

Venerdì 11 giugno la Casa del Popolo di Carbonia ospiterà l’appuntamento con “Il racconto e la vita”, libro dello psicologo e psicoterapeuta Antonio Cesare Gerini. «Nel periodo di chiusura per misure anticovid fu messa una catena al cancello da cui passavamo per coltivare i campi limitrofi al Centro di Salute Mentale di Carbonia-Iglesiassottolinea l’autorecampi che coltivavamo da vent’anni dopo aver bonificato il territorio. Da qui è nata una polemica con la USSL e col Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, e in questo momento ho ripensato al mio percorso professionale per trasformarlo in un libro con una serie di episodi di vita.»

Gerini è oggi presidente dell’associazione di Volontariato Albeschida. Medico in pensione, è stato psichiatra al Servizio di Diagnosi e Cura dell’ospedale di Carbonia, co-fondatore del centro di accoglienza Don Vito Sguoti a Carbonia, responsabile della comunità protetta pubblico-privata Usl-Aias di Cortoghiana, del Centro di salute mentale e del Dipartimento di salute mentale di Carbonia-Iglesias. La presentazione del libro, a cura del giornalista Marco Corrias, sarà accompagnata dalle letture di Monica Porcedda.

Fino a settembre proseguiranno per Spazi di Frontiera i Cantieri creativi con Marco Nateri, costumista e scenografo, Maria Giulia Cirronis, psicologa e psicoterapeuta di Sant’Antioco e Monica Porcedda, e andranno in scena spettacoli e incontri.

Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e in collaborazione con I Giardini della Biodiversità di Iglesias, Coordinamento Associazioni di Bacu Abis, Anpi Carbonia, Circuito Cedac, Csc della Società umanitaria Carbonia Iglesias e Fabbrica del Cinema, Libreria Lilith, Asce Sardegna, Casa del Popolo Carbonia, Arte e salute onlus di Bologna, Coop. Sociale Seriana 2000 di Taranto.

L’interruzione del servizio di Endoscopia digestiva, disposta per carenza di personale, ha già provocato, inevitabilmente, i primi problemi in vari reparti dell’ospedale Sirai di Carbonia.

Una delle prime emergenze è legata al ricovero di un’anziana donna di San Giovanni Suergiu, 86enne, che giovedì scorso, a seguito di un sanguinamento gastrico, su indicazione del medico di famiglia, è stata portata dai familiari al Pronto Soccorso del Sirai, dove poi è stata ricoverata nel reparto di Medicina e le è stato prescritto un urgente esame endoscopico. Ma al Sirai il Servizio…non è più disponibile…

Vediamo gli sviluppi nell’intervista realizzata stamane con Ornella, la figlia dell’anziana donna ricoverata al Sirai per il sanguinamento gastrico.

P.S. Questa mattina, due ore dopo la registrazione dell’intervista…abbiamo saputo dai familiari che l’esame endoscopico era stato già eseguito, all’ospedale Sirai di Carbonia, dall’equipe del Servizio di Endoscopia digestiva giunta appositamente in mattinata da Iglesias…

Giampaolo Cirronis

A Sant’Antioco, tornano i servizi estivi dedicati ai bambini della scuola primaria e ai minori adolescenti della secondaria di primo e secondo grado, tra attività in spiaggia, laboratori ed escursioni al di là dell’isola, rientranti nell’ambito del progetto “Spazio minori e famiglia”. Si parte con la raccolta delle adesioni: le attività, che si terranno nel mese di luglio, sono gratuite per i laboratori in paese e per il servizio di “spiaggia day”, mentre è prevista una modica contribuzione per le escursioni fuori città rivolte agli adolescenti. La modulistica è disponibile nel sito istituzionale del comune di Sant’Antioco e per qualsiasi informazione è possibile contattare la referente del Servizio Politiche Sociali, Maria Grazia Muroni, ai numeri 366.3180206/0781.8030306.

Per i bambini della scuola primaria (dalla prima alla quinta) sono in programma varie attività, suddivise in due gruppi, con date differenti, ma per entrambi ci si potrà intrattenere in spiaggia, a Is Pruinis, e nel centro sportivo del Lungomare, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30.

Per i minori adolescenti della scuola secondaria di primo grado, invece, sono previsti laboratori all’aria aperta il lunedì e il venerdì dalle 17.30 alle 20.30 ed escursioni in diverse località, ogni giovedì dalle 9.00 alle 15.00, quali Cagliari sotterranea, Porto Flavia Masua (percorso vecchia miniera), esperienza in canoa a Sant’Antioco e Cortoghiana, la Casa dei Ghighi, nonché un approccio al tiro con l’arco.

Il Gruppo Barilla assume nuovo personale diplomato e laureato da inserire presso i propri stabilimenti presenti in Italia e all’estero. I profili ricercati riguardano Addetti al Controllo delle Operazioni, che dovranno essere coinvolti in progetti quotidiani, contribuire alle attività lavorative del team, analizzare i costi e le variazioni di produzione, supportare il manager in progetti di miglioramento continuo e controllare la catena di fornitura; Capiturno, che dovranno garantire il rispetto delle regole di sicurezza, analizzare i risultati riguardanti la propria area di competenza, gestire e monitorare l’avanzamento della produzione secondo gli indicatori previsti, monitorare le manutenzioni correttive e preventive nell’area di propria supervisione e promuovere una cultura improntata al miglioramento continuo; Responsabili Qualità e Tecnologia, che dovranno garantire adeguata formazione del personale, supportare lo stabilimento con analisi e metodologie per la gestione dei processi di produzione e confezionamento, garantire supporto tecnico alle autorità di regolamentazione per la qualità e la sicurezza alimentare ed introdurre comportamenti organizzativi per il raggiungimento degli obiettivi aziendali; Addetti Manutenzione, che dovranno monitorare le strutture dell’impianto, diagnosticare, riparare, sostituire apparecchiature danneggiate, assistere e condurre le procedure di manutenzione, formare operatori e manutentori su macchinari e competenze tecniche, riparare e risolvere i problemi e la manutenzione preventiva di tutte le apparecchiature di produzione; Professionisti della Sicurezza Informatica, che dovranno gestire le soluzioni esistenti e gli incidenti di sicurezza IT, gestire progetti, procedure e attività in linea per far rispettare la sicurezza informatica e garantire la protezione, l’integrità, la riservatezza e l’accessibilità delle informazioni aziendali. Chi è interessato a lavorare nel gruppo Barilla deve avere buone capacità organizzative e comunicative, capacità di lavorare in squadra, forte leadership, capacità di problem solving, proattività, riservatezza, etc.

Per verificare tutte le altre figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_barilla_10_20.html .