21 December, 2025

Quattro consiglieri di minoranza del comune di Carbonia, Gian Luca Lai, Francesca Pili, Sandro Mereu e Barbara Pischedda, hanno presentato un’interpellanza al sindaco Pietro Morittu e alla Giunta, per sapere «quali sono i motivi che hanno portato all’interruzione del servizio delle Case dell’Acqua; se il contratto di servizio con la So.Mi.Ca. è stato prolungato sino alla data di sospensione del Servizio; se in questi cinque anni di concessione il Piano Economico e Finanziario è stato rispettato o di quanto ci si è discostati e quali gli eventuali motivi che hanno portato ad una alterazione dello stesso; se il contratto di concessione con la municipalizzata ha subito in questi anni delle revisioni in termini di allungamento del periodo concessorio o con l’inserimento di un contributo annuo a carico del Comune».

I quattro consiglieri di minoranza, inoltre, chiedono «di conoscere i risultati raggiunti dalle singole case dell’acqua dal 25-09-2021 sino alla data di sospensione del Servizio; se l’obbligatorietà dell’utilizzo dell’acqua microfiltrata prevista nei due ultimi capitolati speciali d’appalto per il servizio mensa, a parte la parentesi COVID, è stata rispettata dai concessionari. In caso negativo, quali sono i motivi che hanno impedito il rispetto dei capitolati di gara, se vi sono state penalità o eventuali forme di compensazione a carico e cura rispettivamente da parte delle aziende gestori del servizio mensa; se l’attuale amministrazione ritiene positivo il servizio delle Case dell’Acqua e quindi di proseguire con le modalità sinora utilizzate attraverso la propria in-house ovvero modificare le modalità di gestione in forma diretta o con altro operatore economico; e, infine, se, nel caso di condivisione dei principi e delle finalità alla base dell’avvio del servizio delle Case dell’Acqua, si ritiene di volerlo migliorare attraverso investimenti diretti ampliando il numero dei distributori gratuiti nelle sedi degli uffici comunali rimaste scoperte, incrementando i siti di ubicazione delle strutture di erogazione con acqua microfiltrata, o depurata con il sistema dell’osmosi inversa, eliminando le criticità rilevate, come ad esempio spostando i due distributori ubicati nel Mercato Civico all’esterno dello stesso ovvero in apposita struttura dedicata nella piazza antistante».

“Scomode Verità – Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza” di e con Alessandro Di Battista, ha aperto la stagione di prosa al Teatro Centrale di Carbonia, organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna al Teatro Centrale di Carbonia con il patrocinio e sostegno del MiC / Ministero della Cultura, della Regione Sardegna e del Comune di Carbonia e il contributo della Fondazione di Sardegna.

Alessandro Di Battista ha messo in scena la trasposizione teatrale del suo ultimo libro “Scomode Verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza”, un racconto crudo, coraggioso e militante sui massacri commessi in nome della civiltà, sulle incredibili fake-news che li hanno permessi e sulla pavidità dei politici europei – ed italiani in particolare – che hanno preferito tradire l’interesse generale ed i principi costituzionali in favore dell’interesse particolare della grande finanza e dell’industria delle armi.

Partendo dal conflitto in Afghanistan, passando attraverso quelli in Iraq e in Libia, Alessandro Di Battista è arrivato alla guerra in Ucraina, mostrando come funziona la narrazione bellicista ed il sistema mediatico occidentale. Alessandro Di Battista ha ricordato la genesi della guerra in Ucraina nonché quella del conflitto israelo-palestinese, scagliandosi contro l’uso strumentale dell’antisemitismo e ha spiegato come e perché Israele si sia via via trasformato in un Paese caratterizzato dal fondamentalismo e dal terrorismo di Stato. Infine, dopo aver mostrato e narrato immagini e fatti di Gaza (per le quali si è scusato davanti al pubblico del Teatro Centrale per la loro crudezza) che il mainstream non ha il coraggio di far vedere e raccontare, ha ricordato quanto, paradossalmente, la Prima Repubblica fosse caratterizzata, almeno in politica estera, da una libertà impensabile al giorno d’oggi, proponendo un intervento di Bettino Craxi, il leader socialista che pure politicamente ha visto sempre lontano, passato alla storia.

Il monologo si è concluso con un messaggio di speranza, azione e partecipazione: quello che possiamo fare noi per continuare a stare dalla parte dei “dannati della Terra”, dunque, dalla parte giusta della Storia.

Alessandro Di Battista replicherà oggi, alle 21.00, al Teatro San Bartolomeo di Meana Sardo e domani, domenica 16 novembre, sempre alle 21.000, al Teatro Comunale di San Gavino Monreale.

Lunedì 17 novembre, alle ore 10.00, presso la Sala Remo Branca nel Palazzo Municipale in Piazza Municipio, verrà presentata la XV edizione delle Giornate del Cinema del Mediterraneo, evento promosso dal Centro Iniziative Culturali Arci-Iglesias APS e dal Centro servizi culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria-Fabbrica del Cinema, con il patrocinio del comune di Iglesias.
Presenterà la conferenza stampa la giornalista Francesca Figus ed interverranno:
Carlotta Scema, assessora alla Cultura Comune di Iglesias
Alberto Diana, regista e direttore artistico
Moreno Pilloni, direttore del Centro dei servizi culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria-Fabbrica del Cinema
Paolo Serra, direttore regionale della Società Umanitaria e della Cineteca Sarda.

Si alza il sipario del XXVII Festival Internazionale di Musica da Camera, che sarà protagonista al teatro Electra di Iglesias dal 16 novembre al 21 dicembre. La rassegna cameristica, organizzata dall’associazione Anton Stadler ETS con la direzione artistica del bandoneonista e compositore Fabio Furìa, propone sette concerti dedicati alla grande musica interpretata da prestigiosi ensemble di caratura internazionale che ci condurranno in un viaggio tra le opere più amate della musica classica e del ‘900. Novità della XXVII edizione il sodalizio con cinque cantine del territorio che, per ciascuno dei concerti domenicali, offriranno le loro specialità vitivinicole che impreziosiranno gli appuntamenti domenicali con raffinate degustazioni.

Il primo appuntamento è in programma il 16 novembre, alle ore 19.00, con il concerto “Specchi deformanti” del duo PiCello Bros, formato dai fratelli Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte, due musicisti umbri noti alle platee internazionali. “La meravigliosa cantabilità della Romanza beethoveniana, famosa anche per la funzione pubblicitaria televisiva, trova il suo alter ego contemporaneo nella composizione di Molinelli, un omaggio al brio creativo di Schnittke”. Al centro del programma si specchiano, deformi, l’intensa, rivoluzionaria seconda Sonata del tedesco e quella cromatica, angosciante del russo.

Al termine si terrà una degustazione dei vini offerti dalla Cantina Rubiu di Villamassargia.

Il 23 novembre invece, sempre alle 19.00, sul palco dell’Electra salirà il Duo formato dal soprano Antonella Baldantoni e Vito Clemente (pianoforte), figura di spicco nel mondo della direzione d’orchestra e della divulgazione musicale, per un esilarante concerto dal titolo “Una passione, due destini. Niccolò van Westerhout e Giacomo Puccini”. Sarà un omaggio a due grandi compositori, due vite segnate dall’amore assoluto per la musica, che celebrerà il talento e l’eredità artistica di due figure centrali del tardo Ottocento italiano.

Anche in quest’occasione, al termine dello spettacolo seguirà una degustazione dei vini offerti dalla Cantina Funtan’e Mari di Gonnesa.

All’interno della rassegna cameristica, come ormai consuetudine, sono in programma a fine novembre e nel mese di dicembre quattro incontri musicali appartenenti alla sezione “Il Festival incontra…”. Si parte, sempre al Teatro Electra, il 22 novembre, alle 19.00, con il concerto “Note in limba” del Coro di Iglesias, diretto dal M° Stefano Pisano.

Come ogni anno, anche quest’anno, il Festival Internazionale di Musica da Camera al fine di diffondere la cultura musicale tra i più giovani, punta al coinvolgimento delle scuole. Infatti, è in programma, sempre al Teatro Electra, un “Mini Festival” con due prestigiosi appuntamenti, il 24 novembre e il 1° dicembre, alle ore 10.30, un’importante occasione di incontro e formazione musicale, dedicati agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città. Il primo incontro dal titolo “Dreaming Buenos Aires” vedrà la partecipazione dell’Orchestra tipica di Tango del Conservatorio di Cagliari. Sarà un viaggio musicale tra le magie del tango, un’avventura musicale che poterà i presenti nel cuore dell’Argentina, tra le strade colorate e piene di vita Buenos Aires, dove la musica racconta storie, emozioni e sogni attraverso il ritmo del tango. Sul palco una mini-orchestra formata da violini, pianoforte e lo strumento dal suono magico: il bandoneon, protagonista assoluto del genere.

 

L’Unione dei Comuni Arcipelago del Sulcis si è aggiudicata 800mila euro per la realizzazione della struttura “Hub” del Centro per la famiglia attivo nell’ambito del Plus, Piano Locale Unitario Dei Servizi alla Persona, che sorgerà nel Comune di Sant’Antioco grazie alla riqualificazione dei locali ex mensa della scuola primaria di via Bologna. Un passo importante che contribuisce al rafforzamento dei servizi che stanno prendendo forma nel Plus dell’Arcipelago, istituito recentemente e all’interno  del quale rientrano i comuni di Sant’Antioco, Carloforte e Calasetta, quali “Home Care premium” o “Includis”.

«Oltre al finanziamento per l’infrastruttura commenta il presidente dell’Unione dei Comuni, Ignazio Locci, sindaco del comune di Sant’Antioco sono in corso i lavori di coprogettazione con gli Enti del terzo Settore del territorio, per promuovere un sistema coordinato di servizi di contrasto alla povertà e di supporto alle famiglie ed ai servizi socio educativi territoriali delle tre comunità protagoniste del Plus Arcipelago del Sulcis, per un finanziamento complessivo di 450mila euro. Servizi e opportunità che verranno distribuiti nei tre Centri, con il comune denominatore di migliorare il benessere dei propri cittadini.»

Il Centro per la Famiglia, in coerenza con il modello nazionale siglato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, costantemente monitorato dalla Direzione delle Politiche Sociali della Regione Sardegna, è immaginato come uno strumento volto a rafforzare il sistema dei Centri quali punti di riferimento per le famiglie. In particolare si tratta di uno strumento altamente flessibile per adattarsi ai diversi bisogni territoriali ma, nel contempo, in grado di fornire indicazioni comuni a livello nazionale per favorire il necessario raccordo fra i diversi territori, aumentare la coerenza e la sistematicità delle azioni da porre in essere, anche in una logica sinergica.

Il Camping La Salina Calasetta difende il primato a Ozieri, la Scuola Basket Miners Carbonia cerca il riscatto con la Sirius Pall. Nuoro. L’ottava giornata del girone del campionato di serie C di basket maschile propone impegni importanti alle due squadre sulcitane, sabato 15 novembre, alle 18.30.

La squadra di Simone Frisolone, in grande forma, guida la classifica con 10 punti insieme al Basket Sant’Orsola, con una partita in meno giocata, avendo già riposato alla prima giornata. Dopo la sconfitta subita all’esordio sul campo dell’Olimpia Cagliari (83 a 77), ha infilato cinque vittorie consecutive, le ultime due nel derby di Carbonia (98 a 62), e in casa con il Basket Antonianum Quartu Sant’Elena (89 a 82). I nuovi giocatori si sono inseriti rapidamente nel nucleo confermato dalla passata stagione e il roster appare oggi assai competitivo per competere con le squadre che puntano al salto di categoria.

La squadra di Michele Matteu dopo l’ottimo avvio che l’ha vista centrare due vittorie e andare molto vicina almeno ad altre due, a Sassari con il Sant’Orsola e a Ozieri con la Demones, perse entrambe di tre punti dopo essere stata a lungo in vantaggio, sta vivendo un periodo difficile, con quattro sconfitte consecutive (a Ozieri e Quartu, in casa nel derby con il Calasetta e a Sassari con la Dinamo). La più pesante è stata sicuramente il derby con il Calasetta, iniziato bene con un largo vantaggio (17 a 4), ma proseguito male e terminato malissimo con uno scarto di ben 36 punti. Deliperi e compagni sono chiamati al riscatto nel difficile incontro casalingo con la Sirius Pall. Nuoro.

La Sardegna è tra le regioni con i redditi pensionistici più bassi d’Italia: l’importo medio mensile delle pensioni si attesta a 867 euro, contro una media nazionale di 1.020 euro, con ampie disparità tra le aree urbane e le zone interne. E’ quanto emerge da uno studio condotto dalla Uil che fotografia la preoccupante condizione dei pensionati sardi.
Oltre il 63% delle pensioni erogate nell’Isola è inferiore ai 1.000 euro mensili, con un’incidenza particolarmente elevata nelle province del Sud Sardegna e di Nuoro, dove le pensioni minime rappresentano la maggioranza. A ciò si aggiunge l’effetto del caro vita, che in Sardegna a causa dei maggiori costi legati all’insularità erode ulteriormente il potere d’acquisto reale dei pensionati.
«La situazione che emerge dal nostro studio spiega la segretaria generale della UIL Sardegna, Fulvia Murruconferma quanto denunciamo da tempo: i pensionati sardi vivono una condizione di forte disagio economico. Chiediamo al Governo e alla Regione di intervenire con misure concrete per sostenere i redditi più bassi e ridurre il divario con il resto del Paese. Serve una riforma strutturale che tuteli le pensioni e rafforzi il welfare regionale, a partire dai servizi sociosanitari.»
Secondo la Uil, è necessario potenziare la perequazione automatica e introdurre un coefficiente di compensazione territoriale che tenga conto del maggior costo della vita nelle regioni insulari. Allo stesso tempo, serve rilanciare il potere d’acquisto e i consumi interni, anche attraverso una fiscalità più equa per i redditi da pensione.
«La Sardegna – conclude Fulvia Murruha bisogno di una politica che metta al centro le persone e non solo i numeri. Difendere i pensionati significa difendere la coesione sociale e il futuro della nostra comunità.»

Il 14 novembre, al Teatro Electra di Iglesias, la città renderà omaggio al grande pianista Bruno Canino con un concerto che inaugura la X Rassegna Itinerari Musicali dell’Identità, organizzata dall’associazione culturale La Casa Rosa. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’assessorato della Cultura del comune di Iglesias, Fidapa BPW Italy – sezione di Iglesias e il Comitato Quartiere Castello.L’evento, patrocinato dal Comune di Iglesias, dalla Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna e dal Consiglio Regionale della Sardegna, si inserisce nel programma del Festival Internazionale della Lettura Sociale “Diverso”, sostenuto ai sensi della L.R. 20 settembre 2006, n. 14, art. 21, comma 1, lett. m) – Progetti di promozione della lettura e festival letterari di interesse regionale e nazionale, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
Sul palco del Teatro Electra si esibiranno Bruno Canino e l’Orchestra Giovanile della Sardegna, diretta da Raimondo Mameli.In programma: Concerto sinfonico in fa minore di Johann Sebastian Bach. Concerto n. 12 in la maggiore, K.414 di Wolfgang Amadeus Mozart
Completeranno la serata l’ouverture da L’Armida immaginaria di Domenico Cimarosa e un Concerto grosso di Alessandro Scarlatti: un itinerario musicale tra l’eleganza barocca e la luminosità del classicismo.

La Fondazione Dessì porta nelle scuole di VIllacidro una selezione di cortometraggi tratti da Visioni Sarde e altri due laboratori del progetto Nuovi linguaggi dell’immaginario, dal magico mondo dei burattini alla scrittura creativa.

Da sempre impegnata a stimolare le nuove generazioni con proposte culturali mirate, la Fondazione Dessì offre alle scuole villacidresi nuovi spazi di incontro e attività: dal progetto Nuovi linguaggi dell’immaginario, realizzato con il contributo di Fondazione di Sardegna, alla visione di cortometraggi, selezionati da Visioni Sarde.

Il progetto Nuovi linguaggi dell’immaginario, realizzato con il contributo di Fondazione di Sardegna, mira a stimolare creatività, cultura e partecipazione civile tra bambini e ragazzi, proponendo laboratori di scrittura creativa, fumetto, teatro, giornalismo e ambiente, guidati da professionisti dei vari settori. Attraverso esperienze pratiche, le iniziative favoriscono il confronto tra i partecipanti e arricchiscono le comunità con la formazione di giovani capaci di raccontare il mondo con parole, segni e idee nuove, superando le difficoltà comunicative legate all’imperante predominio dei social e dei ritmi digitali.

Il progetto è promosso dalla Cineteca di Bologna e gode dei contributi della Regione Autonoma della Sardegna tramite Fondazione Sardegna Film Commission. La partecipazione di circoli FASI in Italia, capofila il “Sarda Domus” di Civitavecchia e di quelli all’estero ha costruito un ponte tra i sardi della diaspora e la terra d’origine.

Preso atto della richiesta della ASL 7 SULCIS Iglesiente, ai sensi dell’art. 37 dell’ACN per la Medicina Generale 2024 e successive modificazioni ed integrazioni è indetta una manifestazione d’interesse per il conferimento urgente di un incarico provvisorio di medico di Medicina Generale presso la ASL SULCIS Iglesiente, per l’Ambito 1.6 del Distretto di Carbonia – Comune di Sant’Anna Arresi, per effetto della cessazione anticipata di incarico provvisorio con decorrenza 26/08/2024.

I medici interessati devono far pervenire la propria domanda compilata sul modello allegato, assieme a copia di un documento d’identità, entro le ore 14.00 del 26/08/2024 esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: medconvenzionata.aslsulcis@pec.aressardegna.it .

In assenza di candidature alla scadenza indicata, il presente avviso sarà considerato aperto e i medici interessati potranno presentare la domanda fino al conferimento dell’incarico provvisorio al primo avente diritto o fino alla cessazione della condizione di carenza dell’assistenza rappresentata dalla ASL e comunque non oltre i sei mesi dalla data di pubblicazione dell’avviso sull’Albo Pretorio on line di Ares Sardegna.

L’incarico decorrerà presumibilmente dal 2/09/2024 sino al conferimento dell’incarico definitivo e non potrà comunque avere durata superiore ai 12 mesi.