Errare è umano, perseverare è diabolico. In data 30.07.24 è stata adottata la deliberazione di Giunta n. 27/1 con la quale si dichiarava lo stato di emergenza in relazione al rischio derivante dalla situazione di deficit idrico in atto nel territorio della Regione Sardegna, confondendo lo “stato di emergenza” con lo “stato di calamità naturale”… cose completamente diverse.
Già da allora si sarebbe dovuto, infatti, contestualmente avviare l’iter per l’ottenimento dello stato di calamità naturale per i danni causati dalla siccità, strumento indispensabile per il riconoscimento economico delle perdite subite dal settore agricolo.
Solo in data 11.09.24, a seguito delle ripetute sollecitazioni della minoranza, l’assessore Gian Franco Satta inviava al ministero una sommaria richiesta di risarcimento dei danni per le produzioni assicurabili.
Tutto questo tralasciando:
• una preventiva concertazione con il governo, per il tramite del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, come correttamente fatto dalla Regione Sicilia concertando il tutto con la Conferenza Stato-Regioni;
• la richiesta del riconoscimento delle condizioni di forza maggiore e circostanze eccezionali dovute alla persistente siccità;
• la richiesta delle dovute deroghe in ambito di politica agricola comune, per ottenere il beneficio di rinvio dei pagamenti, sanzioni e oneri previdenziali;
Le aziende sarde, già provate da una forte crisi del settore, non devono, ancora una volta, subire il doppio danno della siccità e dell’incompetenza della politica.
Gianluigi Rubiu
Consigliere regionale Fratelli d’Italia
«Nello scorso luglio, la Giunta regionale ha deliberato il nuovo importo della borsa di studio per gli specializzandi di area sanitaria non medica (biologi, chimici, farmacisti, fisici, psicologi, veterinari), pari a 25mila euro per i primi due anni di corso e di 26mila per gli anni successivi, a partire dall’anno accademico 2023/24. Con l’obiettivo di valorizzare la professionalità e il contributo dei professionisti sanitari non medici all’interno del Servizio sanitario regionale, già penalizzati dalla mancanza di borse di studio nazionali. Però, questa decisione, frutto di una legge della scorsa legislatura, ha creato una disparità con gli specializzandi che hanno iniziato la frequenza delle scuole di specializzazione prima dell’anno accademico considerato e che attualmente percepiscono una borsa di studio di 11.603 euro. Perciò, abbiamo chiesto di impegnare nel bilancio regionale le risorse necessarie, quantificate in circa 4,5 milioni di euro nel triennio 2024/26, per garantire a tutti gli specializzandi di area sanitaria non medica la stessa retribuzione e condizioni di giustizia e imparzialità.»
Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha presentato insieme a tutto il gruppo consiliare una mozione sulla necessità di parificare l’importo delle borse di studio dell’area sanitaria non medica.
«Un intervento che eviterà anche situazioni dove specializzandi che si trovano più avanti nel percorso e svolgono le stesse mansioni, se non addirittura superiori, lavorino al fianco di colleghi che percepiscono una borsa di studio di valore superiore», ha concluso Paolo Truzzu.
Si chiuderà sabato 19 ottobre 2024 con un convegno, a Sassari, la manifestazione “Trapianto e diabete: una combinazione gestibile”, che da settembre Prometeo AITF ODV sta portando avanti in coprogettazione con il Centro servizi Sardegna – Centro per il volontariato (CSV Sardegna) e in collaborazione con Diabete Zero ODV. Obiettivo della manifestazione, che ha già proposto un precedente convegno e vari eventi sportivi, è informare sulla prevenzione e sulla cura del diabete nei pazienti trapiantati ma anche sensibilizzare sulla donazione degli organi e sulla funzione preventiva e curativa dell’attività motoria e sportiva.
La scelta di trattare un argomento nuovo per la Prometeo deriva dalla significativa incidenza del diabete nella popolazione sarda in generale e in quella dei trapiantati sardi nello specifico. Questi, infatti, sommano ai fattori di rischio genetici quelli specifici della loro condizione, legati soprattutto alle terapie assunte (cortisone e farmaci immunosoppressori), che hanno tra gli effetti collaterali proprio la comparsa di questa patologia. Tuttavia, tra le persone trapiantate non è ancora abbastanza diffusa la consapevolezza che occorra prevenire il diabete e che, quando si è già manifestato, sia possibile e necessario gestirlo adeguatamente per migliorare la propria qualità di vita e scongiurare le complicanze di questa malattia, spesso piuttosto gravi (infarto e altre patologie cardiovascolari, retinopatia diabetica e quindi possibile cecità, cancrena con amputazione del piede…).
Per diffondere tali conoscenze e consapevolezze tra il suo pubblico di riferimento, la Prometeo tornerà, dunque, su questi temi dopo averne parlato a Cagliari a settembre. Il convegno a Sassari si terrà all’Hotel Leonardo Da Vinci, con il supporto dell’agenzia Across Sardinia, e comincerà alle ore 10.00 con un intervento dell’on. Carla Fundoni, medica e presidente della VI Commissione – Salute e politiche sociali del Consiglio regionale. Per quanto riguarda le autorità locali, è stato invitato a portare un saluto il sindaco Giuseppe Mascia. Seguiranno i saluti dei presidenti di Prometeo (Giorgio Pavanetto) e di Diabete Zero (Franco Pili), poi gli interventi, in collegamento telematico, della dott.ssa Lia Bellis del Centro nazionale trapianti (CNT) e del Coordinatore del Centro regionale trapianti (CRT), dott. Lorenzo D’Antonio.
A far addentrare il pubblico negli argomenti centrali sarà il dott. Alberto Manconi, dirigente medico della Diabetologia dell’ASL di Sassari, il quale spiegherà cosa sia il diabete e che ruolo giochino nella sua gestione le nuove tecnologie per la misurazione della glicemia e la somministrazione dell’insulina. Sarà poi la dott.ssa Maria Cristina Morelli, Direttrice della S.C. Medicina interna per il trattamento delle gravi insufficienze d’organo del Policlinico “Sant’Orsola” di Bologna, a illustrare il rapporto tra il diabete e la condizione di trapiantato, soprattutto ma non solo per via dei farmaci che assume.
La dott.ssa Lucina Corgiolu, dietista con lunga esperienza al “San Giovanni di Dio” di Cagliari, spiegherà, invece, come una corretta alimentazione aiuti a prevenire e curare il diabete. Mentre della funzione preventiva e curativa dell’attività motoria e sportiva parlerà il dott. Adolfo Pacifico, diabetologo in pensione con lunga esperienza all’ASL di Sassari.
Modererà gli interventi e le domande del pubblico il dott. Stefano Dedola, chirurgo ed ex responsabile del Follow up del Centro trapianti di fegato e pancreas di Cagliari.
La manifestazione “Trapianto e diabete: una combinazione gestibile” è stata organizzata con il già menzionato supporto del CSV Sardegna, di Diabete Zero e di Across Sardinia, con il patrocinio gratuito di Sardegna ricerche, dei comuni sede dei convegni (Cagliari e Sassari) e di quelli sede degli eventi sportivi (Quartu Sant’Elena e Monserrato). Ha, inoltre, ricevuto sostegno economico dall’Assessorato regionale del Lavoro (tramite il contributo di cui alla L.R. n. 13/1991, art. 72), dal CRT, dalla Fondazione di Sardegna e (non condizionante) dalle aziende Sandoz, Abbott, Saras, GDS e Conad (punti vendita di Sinnai e Quartu Sant’Elena).
E’ stata presentata stamane, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala Remo Branca del comune di Iglesias, la seconda edizione di Fun_Go, evento che si terrà dal 25 al 27 ottobre. Sarà un lungo fine settimana dedicato al regno dei funghi, tra show cooking, degustazioni, menù a tema e passeggiate nei vicini boschi insieme a guide ed esperti micologi. Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco mauro usai, l’assessore delle Attività produttive Daniele Reginali, il micolo Luca Urracci e il curatore dell’evento Chicco Angius.
Ideato e promosso dall’assessorato alle Attività produttive del Comune di Iglesias, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e il coordinamento dell’Associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo, l’evento si propone come un festival all’aperto capace di richiamare nel centro minerario i numerosi turisti ancora presenti sul territorio ma anche di promuovere la conoscenza dei funghi, di cui i vicini boschi, incastonati tra il massiccio del Marganai e il monte Linas, sono ricchi.
Anche stavolta il prelibato protagonista della rassegna sarà proposto nelle originali versioni pensate dagli chef che durante la tre giorni si avvicenderanno nel grande palco allestito in piazza Sella. Si tratta di Cristina Bowerman (una stella Michelin, tre forchette Gambero Rosso), chef di punta della Glass Hostaria di Roma, ed Errico Recanati (stella Michelin) titolare del rinomato Andreina di Loreto. A rappresentare la Sardegna saranno invece Marina Ravarotto, titolare del ristorante Chiaroscuro di Cagliari e chef capace di fondere tradizione e modernità, e Pierluigi Fais chef del ristorante Josto, di Cagliari, capace di valorizzare i sapori della tradizione isolana. Durante le dimostrazioni culinarie, presentate da Francesco Bruno Fadda e Lara De Luna, saranno proposti anche i vini delle aziende vitivinicole del territorio in abbinamento ai piatti.
Previsti anche aperitivi musicali con dj set e preparazioni culinarie che vedranno coinvolti alunni e insegnanti degli istituti alberghieri I.P.I.A. “G.Ferraris” di Iglesias e I.P.S.A.R. “Antonio Gramsci” di Monserrato: i loro finger food saranno proposti in abbinamento alle migliori birre sarde, in momenti che vedranno alla conduzione Manuela Baraglia.
Per celebrare il re della tavola non poteva mancare l’offerta dei ristoratori del territorio con la loro proposta “Street o seat?”, che permette di scegliere se consumare le specialità a base di funghi seduti o a passeggio. Martedì 22 novembre i loro piatti saranno al centro del contest che vedrà all’assaggio una giuria composta dallo chef Luigi Pomata e dai food writer Giulia Salis e Manolo Orgiana. Il vincitore sarà svelato nella serata finale del 27 ottobre.
Non è tutto: per l’intera durata della manifestazione le migliori marching e street band della Sardegna (Medafunky street band di Sassari, SeuinStreet band, Funky jazz orchestra di Berchidda, e Mogoro street band) invaderanno le strade della manifestazione con la loro musica, ad aprire la manifestazione, con un caloroso benvenuto, sarà la banda musicale Giuseppe Verdi di Iglesias.
In piazza Municipio e piazza Lamarmora, invece, saranno allestiti gli stand espositivi di prodotti Bio e Pat e quelli dei produttori micologici.
Per gli amanti delle passeggiate, in collaborazione con il Consorzio turistico per l’Iglesiente, sono previste escursioni guidate dall’esperto micologo Luca Urracci nei vicini boschi, mentre chi vorrà passare un week end all’insegna della cultura, potrà andare alla scoperta delle bellezze della città grazie a Iglesias turismo.
Oltre al contest culinario del 22, l’edizione 2024 di Fun_Go propone anche un’altra anteprima: sabato 19 ottobre, dalle 8,30, è prevista una passeggiata naturalistica con le guide del Consorzio turistico per l’Iglesiente e il micologo Luca Urracci.
Allegate le interviste al curatore dell’evento Chicco Angius e all’assessore delle Attività produttive del comune di Iglesias Daniele Reginali.