20 April, 2024
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A Porto Cervo scendono in campo i fenomeni della racchetta: quattro grandi campioni del tennis e i migliori giocatori del mondo di padel daranno spettacolo sui campi del Cervo tennis club. Questo pomeriggio è partita ufficialmente la quarta edizione del Porto Cervo star tennis classic, come sempre organizzata da Marriott Costa Smeralda che gestisce gli hotel Cervo, Cala di Volpe, Pitrizza e Romazzino per conto di Qatar Holding. L’evento è stato presentato oggi durante una conferenza stampa che si è svolta al Cala di Volpe e alla quale hanno partecipato Franco Mulas e Claudio Cadeddu, di Marriott Costa Smeralda, Luigi Carraro presidente della Federazione internazionale di padel, ed Alessandro Romano, di Padel Events.

Questa edizione del Tennis classic presenta una importante novità rispetto al passato: quest’anno giocheranno 8 atleti, 4 uomini e 4 donne, appartenenti a due sport simili, ma allo stesso tempo molto differenti: il tennis e il padel. La crescita esponenziale del padel in questi ultimi anni ha consentito a questo nuovo sport di consacrarsi a livello mondiale: in Costa Smeralda, le potenzialità del padel sono state intuite prima che diventasse un fenomeno planetario e il Cervo tennis club, presso l’Hotel Cervo, si è dotato del suo primo campo di padel già alcuni anni fa, per poter soddisfare la crescente richiesta dei tanti nuovi appassionati.

I quattro grandi del tennis sono nomi altisonanti, conosciuti anche al di fuori del mondo dello sport. Sergi Bruguera è stato numero 3 al mondo negli anni Novanta, nonché medaglia d’argento alle Olimpiadi del 1996. Ha vinto tutti i principali tornei di terra rossa del circuito Atp. Felix Mantilla è stato numero 10 al mondo e può vantare una vittoria davvero prestigiosa nel 2003, quando ha battuto Roger Federer nella finale degli Internazionali d’Italia, a Roma, dopo un tie break da cardiopalma. Oltre ai due spagnoli, a Porto Cervo scenderanno in campo due campionesse assolute del tennis: Dinara Safina, ex numero uno al mondo, vincitrice di tre tornei dello Slam e della medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino 2008; Iva Majoli, croata, ha vinto il Roland Garros ed è stata numero 4 al mondo negli anni Novanta. Per quanto riguarda il padel, si esibiranno la numero uno e la numero due al mondo, rispettivamente Marta Marrero e Alejandra Salazar, mentre per gli uomini ci saranno l’argentino Agustin Tapia, considerato l’astro nascente di questo sport, e Fernando Belasteguin, ossia il miglior giocatore di padel da quasi 20 anni: semplicemente una leggenda.

L’inizio del Porto Cervo star tennis classic è fissato per questo pomeriggio al Cervo tennis club alle 18, con le esibizioni di doppio misto nel campo di padel. A seguire, intorno alle 19,30, ci sarà il doppio misto sui campi di tennis. Domani, mantenendo la stessa tabella oraria, i componenti del doppio misto di padel si invertiranno per dare nuova linfa alla sfida, e lo stesso accadrà nel campo da tennis. Inoltre, sono previste delle esibizioni di alcuni minuti con gli appassionati che intendono approfittare dell’occasione per fare alcuni scambi con le leggende del tennis e del padel. L’ingresso ai campi è gratuito.

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Grande attesa, a Porto Cervo, per le quattro superstar del tennis che si sfideranno questo fine settimana nella terza edizione del Porto Cervo Star Tennis Classic. Mara Santangelo e Roberta Vinci, protagoniste nella squadra nazionale di tennis che trionfò nella prima storica Fed Cup del 2006, giocheranno sui campi in GreenSet di Porto Cervo insieme a Fabrice Santoro e Greg Rusedski, grandi campioni dal passato glorioso nel circuito professionistico maschile. Tutti e quattro saranno i protagonisti dell’esibizione che si svolgerà al Cervo Tennis Club, sabato 29 e domenica 30 settembre. La versione 2018 si presenta con una formula rinnovata: le prime due edizioni, infatti, erano state riservate a quattro ex campioni del tennis maschile. Quest’anno si è scelto di cambiare, per rendere gli incontri ancora più spettacolari e divertenti, invitando due uomini e due donne. C’è grande entusiasmo, in particolare, per la partecipazione di Roberta Vinci: la 35enne pugliese si è ritirata lo scorso maggio, dopo 21 anni di carriera in cui ha vinto 25 tornei di doppio (tra cui tutti i titoli dello Slam) in coppia con Sara Errani. Nel maggio 2016 ha raggiunto la settima posizione della classifica mondiale femminile.

Porto Cervo Star Tennis Classic è organizzato da Marriott Costa Smeralda, che gestisce gli alberghi della Costa Smeralda per conto di Smeralda Holding, in collaborazione con Padel Events di Alessandro Romano. Sabato 29 settembre, a partire dalle 16.00, inizieranno le esibizioni con un set singolo femminile, un set singolo maschile e un doppio misto. Domenica 30 settembre, sempre dalle 16.00, si disputerà il doppio misto a coppie incrociate. Per il pubblico della Sardegna si tratta di una occasione unica per poter rivedere in campo quattro fuoriclasse che hanno scritto la storia del tennis mondiale. L’accesso ai campi del Cervo Tennis Club sarà completamente gratuito.

«Porto Cervo Star Tennis Classic rappresenta l’ennesima manifestazione che si ripete negli anni e fa parte di una strategia più ampia che tende a creare interesse e domanda anche nelle stagioni di spalla – spiega Franco Mulas, Area manager Marriott Costa Smeralda -. Secondo questa strategia, possiamo anticipare che ad ottobre a Porto Cervo si svolgerà un torneo internazionale di padel.»

 

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Thomas Enqvist ha vinto la finale della seconda edizione del torneo di esibizione Porto Cervo Star Tennis Classic, battendo 7-6 7-6 il francese Fabrice Santoro. Nella finale per il terzo e quarto posto Greg Rusedski si è imposto sull’austriaco Thomas Muster con il punteggio di 6-4 6-3.

Il 19 e 20 agosto i rinnovati campi veloci del Cervo Tennis Club sono stati teatro della sfida tra grandi campioni della racchetta che hanno scritto la storia di questo sport: Enqvist, Muster, Rusdeski e Santoro si sono affrontati a Porto Cervo, tra colpi di classe e risate, davanti ad un pubblico divertito e appassionato, che ha riempito le gradinate del Tennis Club per l’intera durata dell’evento.

La manifestazione si inserisce all’interno della strategia degli alberghi Marriott, gruppo che gestisce le quattro strutture della Costa Smeralda per conto della Qatar Holding, che punta sullo sport per allungare la stagione. «Un torneo di esibizione di grandissimo livello, che ci permette di rilanciare il progetto del Cervo Club, sul quale abbiamo iniziato con la ristrutturazione di alcuni campi e per il quale continueremo a lavorare con investimenti importanti per ospitare tutto l’anno oltre al tennis anche il paddle, nuoto, golf e sci d’acqua – ha spiegato Franco Mulas, Area manager degli alberghi Marriott Costa Smeralda -. Quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospitare quattro fuoriclasse, giocatori che hanno fatto la storia del tennis».

L’organizzazione del torneo è stata affidata alla Padel Events di Alessandro Romano e di Giovanni Derosas. L’esibizione è iniziata sabato 19 agosto con la presentazione dei quattro giocatori e le due semifinali: Rusedski contro Santoro e Muster contro Enqvist. Il giorno successivo, domenica 20 agosto, si sono svolte le finali, Rusedski contro Muster e Enqvist contro Santoro, al termine delle quali è stato proclamato il vincitore dell’edizione 2017 del Porto Cervo Star Tennis Classic. L’evento-spettacolo ha entusiasmato il pubblico: le carismatiche leggende del tennis mondiale hanno dato prova della loro immutata bravura e capacità tecnica fronteggiandosi sui nuovi campi del Tennis Club. L’ingresso a offerta libera ha consentito di devolvere l’incasso in beneficenza. Nei giorni antecedenti il torneo, Thomas Enqvist, vincitore della sfida, ha tenuto un clinic di due giorni al quale hanno preso parte numerosi appassionati di tennis.

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sergi bruguerapat cashFabrice Santoro (2)thomas enqvist

I grandi campioni del tennis mondiale si sfidano a Porto Cervo: per la prima volta 4 star della racchetta del calibro di Sergi Bruguera, Pat Cash, Fabrice Santoro e Thomas Enqvist giocheranno in Sardegna e saranno i protagonisti della straordinaria esibizione al Cervo Tennis Club, il 27 e 28 agosto, per il primo “Porto Cervo Star tennis classic”. Quattro fuoriclasse che si esibiranno davanti al pubblico della Costa Smeralda nei campi di Porto Cervo in semifinali e finali incrociate e all’interno dell’evento ci sarà lo spazio per “Gioca col campione”: sarà data l’opportunità ad alcuni ospiti di confrontarsi con i campioni. Sarà quindi l’occasione per rivedere in azione, da vicinissimo, alcuni dei più forti protagonisti del Circuito. L’ingresso per l’evento sarà a pagamento e l’intero ricavato andrà in beneficenza.

Il Porto Cervo star tennis classic è organizzato dalla Starwood Costa Smeralda in collaborazione con la Padel events di Alessandro Romano. Franco Mulas, Area manager della Starwood Costa Smeralda, spiega che «la strategia che abbiamo deciso di applicare per i prossimi anni è quella di dare spazio ai grandi avvenimenti sportivi rlanciando il Tennis club e creando una struttura sportiva che sarà impegnata tutto l’anno per raggiungere l’obiettivo». Raffaella Manca, responsabile marketing, sottolinea che «si tratta di iniziative che, insieme ai concerti, al Wine & Food Festival e agli altri eventi Starwood, ci consentiranno di portare nuovi flussi turistici in Sardegna». Mentre Alessandro Romano della Padel Events aggiunge: «Si tratta di un evento molto importante, con quattro giocatori che hanno fatto la storia del tennis e che hanno vinto numerosi titoli prestigiosi tra cui tornei del Grande Slam e Master Series. Sarà una esibizione con semifinali incrociate e la finale». Al termine della prima giornata dell’evento, sabato 27 agosto, sarà offerta una cena con prodotti tipici sardi.

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fabrice santoropat cash thomas enqvist sergi bruguera  

I grandi campioni del tennis mondiale si sfidano a Porto Cervo: per la prima volta 4 star della racchetta del calibro di Sergi Bruguera, Pat Cash, Fabrice Santoro e Thomas Enqvist giocheranno in Sardegna e saranno i protagonisti della straordinaria esibizione al Cervo Tennis Club, il 27 e 28 agosto, per il primo “Porto Cervo Star tennis classic”. Quattro fuoriclasse che si esibiranno davanti al pubblico della Costa Smeralda nei campi di Porto Cervo in semifinali e finali incrociate e all’interno dell’evento ci sarà lo spazio per “Gioca col campione”: sarà data l’opportunità ad alcuni ospiti di confrontarsi con i campioni. Sarà quindi l’occasione per rivedere in azione, da vicinissimo, alcuni dei più forti protagonisti del circuito. L’ingresso per l’evento sarà a pagamento e l’intero ricavato andrà in beneficenza.

Il Porto Cervo star tennis classic è organizzato dalla Starwood Costa Smeralda in collaborazione con la Padel events di Alessandro Romano. Franco Mulas, Area manager della Starwood Costa Smeralda, spiega che «la strategia che abbiamo deciso di applicare per i prossimi anni è quella di dare spazio ai grandi avvenimenti sportivi rlanciando il Tennis club e creando una struttura sportiva che sarà impegnata tutto l’anno per raggiungere l’obiettivo». Raffaella Manca, responsabile marketing, sottolinea che <si tratta di iniziative che, insieme ai concerti, al Wine & Food Festival e agli altri eventi Starwood, ci consentiranno di portare nuovi flussi turistici in Sardegna>. Mentre Alessandro Romano della Padel Events aggiunge: «Si tratta di un evento molto importante, con quattro giocatori che hanno fatto la storia del tennis e che hanno vinto numerosi titoli prestigiosi tra cui tornei del Grande Slam e Master Series. Sarà una esibizione con semifinali incrociate e la finale». Al termine della prima giornata dell’evento, sabato 27 agosto, sarà offerta una cena con prodotti tipici sardi.

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3 cala di volpe panoramica Ricky Martin

Sarà Ricky Martin il grande protagonista del concerto che si svolgerà all’hotel Cala di Volpe il 23 luglio. La Starwood Costa Smeralda, che gestisce gli hotel Cala di Volpe, Romazzino, Cervo e Pitrizza per conto del Qatar, ha annunciato oggi, durante una conferenza stampa, alcune delle novità della stagione turistica in corso: oltre al concerto della popstar latinoamericana, lo staff della Starwood ha presentato il programma del Porto Cervo Tennis Star Championship a cui parteciperanno quattro leggende della racchetta: Sergi Bruguera, Thomas Enqvist, Guy Forget e Pat Cash. L’esibizione si svolgerà sui campi in erba sintetica del Cervo Tennis Club il 27 ed il 28 agosto.

«Per luglio abbiamo portato un grande nome come Ricky Martin, su cui abbiamo lavorato molto, e siamo sicuri che farà un fantastico show. Inoltre in questi giorni stiamo concludendo la trattativa per il concerto di agosto che vedrà esibirsi sul palcoscenico del Cala di Volpe una o due grandi star internazionali» ha detto l’Area manager della Starwood, Franco Mulas.

Altra novità dell’estate 2016: la collaborazione con il marchio Novikov con l’apertura del primo ristorante dell’Asia in Costa Smeralda. Novikov è un brand di assoluto prestigio, ha lanciato ristoranti di altissima qualità in tutto il mondo e aprirà al Cala di Volpe dall’8 luglio al 28 agosto. «Vogliamo portare i prodotti sardi in giro per il mondo e questo accordo con Novikov farà conoscere le nostre eccellenze enogastronomiche dando continuità al progetto Taste of Sardinia».

Tra i grandi ospiti di questa estate ci sarà la modella e attrice indiana Jacqueline Fernandez, Miss Universo 2006 e celebrità di Bollywood. «La presenza della Fernandez in Costa Smeralda ha come obiettivo la promozione della nostra destinazione nel mercato asiatico in generale, e in quello indiano in particolare – ha sottolineato Nicola Monello, a capo della direzione commerciale Starwood – con la finalità di portare un matrimonio indiano nei nostri alberghi». A supporto di questa attività, la responsabile marketing Raffaella Manca ha rimarcato che «la struttura di Pr e Marketing si allinea alle strategie del commerciale. Infatti, abbiamo lavorato a fondo per portare giornalisti e ospiti provenienti dai mercati su cui stiamo puntando, in modo da promuovere la Costa Smeralda nel mondo»

Emanuele Massolini, direttore sviluppo Starwood Costa Smeralda, ha annunciato che la stagione turistica della catena alberghiera gallurese sta ottenendo dati davvero notevoli: «Nel mese di maggio abbiamo avuto un incremento del 48 per cento rispetto al 2015 grazie soprattutto a matrimoni ed eventi. Le prime due settimane di giugno, hanno fatto registrare un aumento del 30 per cento rispetto all’anno scorso, con 6500 presenze totali, 2 mila in più dell’estate precedente». Si conferma una forte presenza di turisti americani (1.500 presenze finora ottenute), svizzeri e inglesi. C’è anche il ritorno negli storici hotel della Costa Smeralda da parte degli italiani: 36 per cento in più, rispetto al 2015, è il dato relativo al turismo nazionale.

Per la prima volta nella storia della Costa Smeralda sono state registrate le prime 45 presenze di turisti cinesi, al Cala di Volpe. Ma un altro dato di rilievo è il 43 per cento in più di presenze in arrivo dal Brasile nei primi quindici giorni di giugno. «La nostra struttura commerciale prevede la presenza dei nostri venditori nei mercati emergenti, in particolare in India e in Brasile – ha spiegato Nicola Monello – e si iniziano a vedere i primi risultati grazie ai numeri positivi>.

L’esibizione è stata organizzata in collaborazione con Padel events di Alessandro Romano e Giovanni Derosas. Franco Mulas, al riguardo ha detto che «la strategia che abbiamo deciso di applicare è quella di dare spazio ai grandi avvenimenti sportivi. In questo weekend si disputerà il Costa Smeralda golf Invitational con tanti ospiti sportivi e non solo, di fama internazionale. Ad agosto, invece, coinvolgeremo il mondo del tennis. Si tratta di iniziative molto importanti che ci consentiranno di portare nuovi flussi turistici in Sardegna». Alessandro Romano ha aggiunto: «Si tratta di un evento molto importante, con quattro giocatori che hanno fatto la storia del tennis e che nei decenni scorsi hanno vinto numerosi titoli prestigiosi, come la Coppa Davis, Wimbledon, Roland Garros ed il Master di Parigi. Sarà un’esibizione con semifinali incrociate e la finale, inoltre i giocatori disputeranno anche brevi scambi con ospiti vip e persone che si potranno prenotare».

Teatro Centrale Carbonia copia

Partirà il 30 gennaio 2015 la Stagione di Prosa 2015 al Teatro Centrale di Carbonia –  organizzata dal CeDAC (nell’ambito del XXXV Circuito Teatrale Regionale Sardo, “Giù la maschera!”) con il patrocinio e il sostegno del Comune di Carbonia.

Cinque titoli in cartellone, tra i grandi classici della letteratura e del teatro – dall’ “Alice” di Lewis Carroll a un viaggio nell’universo e nella poetica di Luigi Pirandello, alla fotografia dell’Italia ne “Il bell’Antonio” di Vitaliano Brancati, alla drammaturgia contemporanea, con l’originale “Ospiti” firmato da Angelo Longoni e “La leggenda del pallavolista volante”, ovvero la storia di Andrea Zorzi, detto “Zorro”, tra epopea sportiva e la vita, i sogni e le speranze di un campione.

Tra i protagonisti artisti del calibro di Andrea Giordana e Giancarlo Zanetti, diretti da Giancarlo Sepe, nella messa in scena del celebre romanzo di Brancati (l’adattamento è firmato dalla figlia dello scrittore siciliano, Antonia, e da Simona Celi) e divi del grande e del piccolo schermo, come l’affascinante Romina Mondello, nei panni di un’inedita Alice dark (moderna “sorella di Amleto”) per la regia di Matteo Tarasco, accanto a Cesare Bocci e Eleonora Ivone, alle prese con le complicazioni sentimentali di “Ospiti” con un irresistibile Marco Bonini. Sotto i riflettori anche un mito dello sport italiano, il pallavolista Andrea Zorzi, colonna portante della nazionale azzurra fino al 1996 (ora commentatore televisivo) che interpreta se stesso sulla scena, accanto all’attrice Beatrice Visibelli,  nello spettacolo scritto con Nicola Zavagli. Drammaturgo, attore, regista – una carriera cinematografica e teatrale tra Hong Kong, New York e la Sardegna – Nunzio Caponio si cimenta invece – nel suo “Pirandello/Ora Pro Nobis”,  con un’antologia di “opere e visioni pirandelliane”, mescolando le intuizioni e i personaggi dello scrittore Premio Nobel con il mondo virtuale e la realtà parallela degli avatar.

Inaugurerà la Stagione di Prosa di Carbonia (all’insegna dello slogan “Giù la maschera!” che attraversa l’intero Circuito, in un esplicito rimando alla capacità del teatro di mettere a nudo la verità attraverso il gioco mirabile della finzione) venerdì 30 gennaio 2015 alle 20.45, “Ospiti”, una commedia romantica e cinica scritta e diretta da Angelo Longoni (affermato autore teatrale, regista e sceneggiatore per il cinema e la televisione – tra i suoi successi, il fortunato “Caravaggio” con Alessio Boni). Sotto i riflettori Cesare Bocci (volto noto del grande e del piccolo schermo – da “L’aria serena dell’ovest” di Silvio Soldini a “Benvenuto, Presidente!”, dal ruolo di Mimì Augello ne “Il commissario Montalbano” a “Provaci ancora, Prof”, al Pietro Guarnieri di “Un’altra vita”) e Eleonora Ivone (esordi come modella di Valentino, Mariella Burani, Jean Paul Gaultier, e una formazione d’attrice, al cinema è tra i protagonisti di “Uomini senza donne”, e “Non aver paura”, in tv spazia da “Madri” all’antagonista di “Un amore di strega”) e l’eclettico Marco Bonini (studi di danza classica e moderna, ha frequentato l’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e il Centro Sperimentale di Cinematografia; tra le sue più recenti apparizioni sul grande schermo, Greshnov in “2047 – Sights of Death” di Alessandro Capone, dopo la commedia “Pane e Burlesque”, “Billo – Il Grand Dakhaar” di Laura Muscardin e “L’anno mille” di Diego Febbraro). Le scenografie sono di Mario Cavacchioli e Tiziana Massaro. La pièce di Longoni racconta l’amore nelle sue diverse sfaccettature, attraverso le vicende di Leo, Sara e Franco, e l’incrocio dei destini di tre personaggi diversissimi: un uomo solitario e disincantato, che si lascia tentare per un momento dall’ipotesi di una nuova relazione; una donna emancipata che fa del cinismo e della distanza la difesa contro il dolore e la possessività altrui; e un altro uomo, appassionato, forse troppo, che vive i sentimenti in modo estremo. Una fotografia della società contemporanea, della nuova grammatica delle passioni, spesso effimere seppur brucianti, dei dialoghi interrotti, dei troppi silenzi, della paura di impegnarsi che diventa metafora della solitudine: l’amore al tempo della rete, tra la casualità degli incontri, il desiderio di lasciarsi andare senza rinunciare alla propria indipendenza e  l’incubo dello stalking.

Seguirà,  domenica 8 febbraio 2015 alle 20.45, “Il bell’Antonio” di Vitaliano Brancati (produzione Lux Teatro) nell’adattamento teatrale di Antonia Brancati e Simona Celi, per la regia di Giancarlo Sepe: storia di un uomo bellissimo e nullafacente, nella Sicilia degli anni del fascismo, in cui s’intrecciano dramma personale e pungente satira della società e dei falsi miti del regime. La pièce – interpretata da attori del calibro di Andrea Giordana e Giancarlo Zanetti, con Luchino Giordana (nel ruolo di Antonio) e con Elena Callegari, Simona Celi, Michele De’ Marchi, Natale Russo e Alessandro Romano (scene di Carlo De Marino e disegno luci di Franco Ferrari) – mette in luce la dolorosa contraddizione tra l’essere e l’apparire, l’aspettativa della comunità e le convenzioni e i parametri su cui si misura il valore dei singoli individui da un lato e, dall’altro, i veri desideri e le inclinazioni di ciascuno. Prigioniero della sua avvenenza e del retaggio culturale della sua famiglia, il giovane – costretto a interpretare un ruolo contrario alla sua natura – diventerà il fulcro di una vicenda amara e grottesca, attraverso cui lo scrittore lascia intravedere una feroce critica verso i costumi e i riti della Sicilia e dell’Italia, durante il ventennio fascista, dietro cui si cela l’acquiescenza se non l’adesione a un regime antilibertario. “Il bell’Antonio” – già approdato sul grande schermo con il film di Mauro Bolognini interpretato da Marcello Mastroianni – insieme alla vicenda privata di un uomo, e all’interesse contrapposto di due famiglie, mette in mostra il pericolo, e il ridicolo, in una tragedia rovesciata che scaturisce, in fondo, dall’impossibilità di amare.

Il terzo appuntamento al Teatro Centrale di Carbonia, domenica 1 marzo 2015 alle 20.45, sarà con la “La leggenda del pallavolista volante”, originale spettacolo della compagnia Teatri d’Imbarco scritto a quattro mani da Nicola Zavagli (che ha curato anche la regia) e  Andrea Zorzi: la straordinaria carriera di un campione, dai primi allenamenti ai trionfi nella nazionale azzurra, all’imprevedibile sconfitta olimpica, alla vittoria su se stessi, indispensabile per trionfare in campo come nella vita. Riflettori puntati dunque su Andrea Zorzi detto “Zorro”, mito vivente di uno sport di squadra diffusissimo e molto praticato, anche se ben lontano dai fasti e dalle celebrazioni calcistiche. Il campione di volley, premiato come “giocatore dell’anno” dalla Federazione Internazionale di Pallavolo (FIVB) nel 1991, e due volte vincitore del titolo di  MVP (Most Valuable Player) alla World League (1990 e 1991) calcherà la scena insieme all’attrice Beatrice Visibelli, in una sorta di (auto)biografia teatrale in cui si intrecciano parole e gesto atletico, tra luci e ombre dell’esistenza di un esponente della “generazione dei fenomeni”. Un gigante – sul palco ma soprattutto in campo – con tutta la sua umana fragilità, dalle normali crisi dell’adolescenza alle difficoltà della crescita, agli incontri con i grandi allenatori che hanno segnato, in positivo, il suo destino – e quello della squadra: le vittorie, i successi, l’entusiasmo, i numeri da record, i tornei internazionali… e le occasioni perdute alle Olimpiadi. La splendida parabola sportiva s’intreccia alla vita privata – la famiglia, l’amore, le amicizie – e l’eccezionalità dei risultati in campo non mette al riparo da altri fallimenti. Tra sport e filosofia, arte e vita, “La leggenda del pallavolista volante” fa del volley una significativa metafora dell’esistenza.

Sarà poi la volta, domenica 29 marzo 2015 alle 20.45, di un’intrigante “Alice” di Lewis Carroll, con drammaturgia e regia di Matteo Tarasco, prodotta da Arte e spettacolo Domovoj, in collaborazione con il XLV Festival Teatrale Borgio Verezzi. Romina Mondello (attrice di cinema, teatro e televisione, dagli esordi con “Estasi”, a “Palermo Milano solo andata” di Claudio Fragasso, alle numerose fiction, da “La piovra 7” alla serie  “R.I.S. – Delitti imperfetti”, a “L’isola dei segreti – Korè” di Ricky Tognazzi e “L’ombra del destino” di Pier Belloni) incarna una versione dark della ragazzina perduta tra il paese delle meraviglie e la vita oltre lo specchio. L’immaginaria stanza di Alice nel Manicomio di Wonderland diventa il teatro delle sue visioni, tra follia e sogno, o meglio in quella “follia della finzione” in cui l’adolescente inquieta, quasi una “sorella di Amleto”, trova rifugio e sollievo dalla realtà del mondo. Una dimensione del fantastico – proiezione della società vittoriana, con la sua ipocrisia perbenista – in cui la mente della giovane eroina può spaziare tra incubi e sogni, tra figure stravaganti e perfino inquietanti, buffe o seducenti, in bilico tra verità e allucinazione, e dialogare con i suoi fantasmi. Una moderna fiaba dark che riscopre – oltre la privata dedica e la convenzionale destinazione all’infanzia – la stratificazione di senso sospesa nelle parole, tra filastrocche e calembours, personaggi inventati e protagonisti della novellistica inglese, dove la chiave della pazzia diventa lo strumento per guardare oltre il limite e riconoscere ciò che è invisibile agli occhi. Nel cast – oltre a  Romina Mondello – Salvatore Rancatore, Giulia Galiani, Odette Piscitelli; le musiche sono di Riccardo Benassi e Nicola Sacchelli, i costumi di Chiara Aversano, le scene e le luci – come  drammaturgia e regia – dello stesso Matteo Tarasco.

Concluderà la Stagione di Prosa 2015 del CeDAC a Carbonia, sabato 11 aprile 2015 alle 20.45, “Pirandello/Ora Pro Nobis – opere e visioni pirandelliane”: lo spettacolo scritto diretto e interpretato da Nunzio Caponio, protagonista in scena con  Tiziana Pani e Ivano Cugia, e prodotto da Origamundi, s’ispira alla poetica del grande drammaturgo siciliano e analizza il dramma di un’esistenza “sospesa fra Vita e Forma”.  Pièce multimediale (impreziosita da video e animazioni di Roberto Putzu, con la partecipazione di Margherita Margarita, Danilo ‘Il Drugo’, Rita Napolitano, Annalisa Zedde, Ismaelle Melville, Lorenzo Melini, Carla Teodora Puggioni, Laura Zedda, voice over di Alessandro Fulvio Bordigoni, Giorgia Barracu, Consuelo Melis e Fabrizio Murgia) “Pirandello/ Ora Pro Nobis” vede l’interazione fra attori in carne ed ossa e avatar virtuali, ispirati ai più celebri personaggi del teatro pirandelliano. S’intersecano così differenti piani narrativi – e percettivi – nell’alternarsi di dialoghi e momenti salienti dell’opera di Pirandello e riflessioni dell’autore sulla condizione umana, quell’esser tutti  come “pupi”, personaggi di una rappresentazione, mentre ciascuno è per se e per gli altri “uno, nessuno e centomila”. Tecnologie d’avanguardia e linguaggi della scena compongono un’articolata partitura, un surreale incontro (nel non-luogo evocato dalle scenografie di Salvatore Aresu, che firma anche i suggestivi costumi e dalle luci di Ivano Cugia) tra l’autore e le creature nate dalla sua fantasia, in una rivisitazione, alle soglie del Terzo Millennio, della tragedia dei “Sei Personaggi”