21 December, 2025
HomePosts Tagged "Cristiano Erriu" (Page 37)

[bing_translator]

Assessorato Enti locali 2 copia

Oltre 180 amministratori locali sardi hanno partecipato questa mattina, a Cagliari, nella sala del Centro regionale di formazione professionale (ex Cisapi), al primo incontro organizzato dall’Assessorato degli Enti locali per approfondire e condividere con sindaci, segretari comunali e dirigenti amministrativi di Comuni e Unioni dei Comuni le novità operative introdotte dalla legge di riordino approvata lo scorso febbraio.

L’incontro, che verrà ripetuto domani a Olbia (sala convegni Museo Archeologico, molo Brin, ore 9.30) con gli amministratori del Nord Sardegna, si è incentrato sulle opportunità per i Comuni e il personale degli enti locali offerte dalla legge regionale n. 2/2016.

«La massiccia partecipazione di oggi – ha sottolineato l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu – testimonia da una parte l’interesse e dall’altra la necessità di approfondire certe tematiche, alla luce dell’applicazione della legge di riordino e di alcune normative nazionali. Desideriamo accompagnare Province, Comuni e Unioni in questo percorso, perché tutto il processo avvenga in modo ordinato. La presenza di un esperto come Gianluca Bertagna, direttore scientifico della rivista nazionale ‘Personale News’, ci consente di parlare in maniera ampia della gestione delle risorse umane e anche dei nuovi processi amministrativi. Con gli appuntamenti di aggiornamento e formazione da noi programmati da qui all’autunno, possiamo fornire gli strumenti per gestire al meglio la situazione e superare i comprensibili timori originati dai nuovi scenari anche in ambito nazionale, per esempio in materia di blocco delle assunzioni di personale nella pubblica amministrazione.»

[bing_translator]

Tribuna Stadio Sant'Elia copia

La Giunta regionale, riunita a Villa Devoto con il presidente Francesco Pigliaru, ha dato parere favorevole alla richiesta di riconoscimento del preminente interesse e della rilevanza regionale per i lavori di realizzazione del nuovo stadio di Cagliari, come richiesto dall’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu. In base alla legge regionale 8 del 2015, le varianti ai Piani urbanistici comunali possono essere approvate soltanto nel caso in cui la Giunta riconosca l’interesse regionale dell’opera pubblica. In applicazione al protocollo d’intesa siglato nel maggio 2015 da Regione e comune di Cagliari, presto sarà istituito un tavolo tecnico per la pianificazione anticipata di alcune aree, tra cui quella in cui ha sede l’attuale stadio Sant’Elia.
Dopo il parere della II Commissione del Consiglio Regionale giovedì scorso, la Giunta su proposta dell’assessore Virginia Mura, ha dato il via libera definitivo alle due delibere riguardanti Statuto e pianta organica dell’Aspal, l’Agenzia sarda per le politiche attive per il lavoro, istituita recentemente dalla legge regionale 9 del 2016. Approvazione definitiva anche per lo schema di Accordo di Finanziamento del Fondo Social Impact Investing, istituito dalla Giunta lo scorso 2 febbraio.
Tra le altre delibere, accogliendo la proposta dell’assessore della Cultura Claudia Firino, l’Esecutivo ha preso atto del programma di interventi e dei progetti 2016 per la Tutela delle minoranze linguistiche storiche. Ventinove sono stati presentati da Enti locali territoriali e uno da parte di un Ente pubblico non territoriale. I progetti dovranno essere trasmessi alla Presidenza del Consiglio dei ministri entro il 30 giugno 2016 perché venga stabilito e disposto il finanziamento.
La Giunta ha approvato, accogliendo la proposta dell’assessore Raffaele Paci, gli indirizzi per l’acquisizione al patrimonio regionale di immobili costieri di particolare rilevanza paesaggistica e ambientale della “Società Bonifiche Sarde Spa in liquidazione”, all’interno del Programma Regionale di Sviluppo 2014/2019, strategia Razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio. In questo modo, pur nella prosecuzione dell’attività di dismissione della parte produttiva della società SBS, viene messa in sicurezza la parte di patrimonio più rilevante dal punto di vista paesaggistico e ambientale. Via libera anche alla definizione provvisoria degli elenchi delle società partecipate dirette e indirette del sistema Regione: all’interno di questo elenco sono individuate quelle maggiormente rilevanti che dovranno rientrare nell’ambito del bilancio consolidato della Regione. Definitivamente approvata infine la Strategia 2 “Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese” all’interno della programmazione unitaria 2014-2020.
21 milioni e 350 mila euro per il funzionamento dei Consorzi di bonifica e la manutenzione delle opere. Il via libera è arrivato ieri con una delibera proposta dall’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi. Le somme sono così ripartite: 17.700.000 euro per finanziare gli interventi di manutenzione e gestione della rete scolante, degli impianti di sollevamento e delle opere di bonifica idraulica; per le spese sostenute dai consorzi per la manutenzione ordinaria delle opere pubbliche di bonifica individuate dal Piano regionale di bonifica e di riordino fondiario e le spese sostenute per la manutenzione delle reti irrigue relative ad aree effettivamente irrigate. 3.000.000 euro invece serviranno per le spese di funzionamento dei consorzi, mentre 650mila euro andranno ad abbattere i costi per l’energia elettrica. Inoltre, con altra delibera, l’esecutivo ha assegnato u n milione all’anno per il biennio 2016-2017 a favore del comparto ippico: 550mila serviranno per la realizzazione di un programma di corse di selezione, in collaborazione col MiPAAF e gli ippodromi di Chilivani, Sassari e Villacidro, e per l’organizzazione di eventi nazionali e internazionali. 450mila euro verranno usati per la valorizzazione delle razze equine in allevamento e la realizzazione di eventi legati al cavallo sardo e alla tradizione equestre dell’isola. Sarà l’Agenzia Agris a gestire il dettaglio delle attività. Infine, l’esecutivo ha dato il nulla osta al bilancio di previsione 2016 e pluriennale 2016-2018 di Argea.
Su proposta dell’assessore Maria Grazia Piras, di concerto con l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, è stata approvata l’Intesa della Regione per l’autorizzazione all’ampliamento del deposito costiero di oli minerali della Ivi petrolifera a Santa Giusta. La richiesta avanzata dalla società è di ampliare il deposito da 57mila metri cubi a 127mila metri cubi. Il provvedimento definitivo di autorizzazione è rilasciato dal ministero dello Sviluppo economico di concerto con il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti d’intesa con la Regione.
La Giunta, come richiesto dall’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu, ha autorizzato le Province di Nuoro, Oristano e Sud Sardegna a svincolare gli avanzi di amministrazione dell’anno 2015, maturati rispettivamente nei bilanci delle Province di Nuoro (180mila euro), Oristano (348mila) e Medio Campidano (771mila), per un totale di un milione 300mila euro. Le quote svincolate dovranno essere applicate ai bilanci di previsione per l’anno 2016 per garantire l’equilibrio di bilancio dopo l’approvazione del rendiconto dell’esercizio 2015 da parte delle tre Province.
Su proposta dell’assessore, Luigi Arru, infine, è stata parzialmente modificata la delibera sul Programma Ritornare a casa: la Giunta ha accolto la modifica di alcuni requisiti per l’accesso ai diversi finanziamenti del programma per disabilità gravissime.

[bing_translator]

Cristiano Erriu 14 copia

Stamane l’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu, ha incontrato a Mandas i sindaci di Trexenta, Sarrabus e Sarcidano per fare il punto sulla legge regionale n. 2/2016. Ai primi cittadini di quei territori ha raccontato lo stato di attuazione della legge di riordino. «Superati i ballottaggi delle Amministrative 2016 – ha spiegato Erriu durante una riunione molto partecipata – riprendiamo il percorso interrotto, dopo la pausa richiesta dall’Anci e dagli stessi amministratori locali. Al più presto presenterò in Giunta la delibera di proposta per il riordino territoriale. È giunto il momento di imprimere un’accelerazione al processo».

Erriu ha invitato i sindaci a formalizzare il percorso conclusivo per la costituzione delle Unioni dei Comuni. Poi si è soffermato su un altro tema molto dibattuto, quello del sistema organizzativo della nuova provincia del Sud Sardegna, fugando le preoccupazioni di alcuni sindaci sulla scelta di Carbonia quale capoluogo di Provincia. «La decisione adottata dall’amministratore straordinario della Provincia – sottolinea Cristiano Erriu – è un provvedimento tecnico di natura provvisoria, peraltro strettamente legato agli esiti del referendum in programma a ottobre. È molto più importante sottolineare un altro aspetto, che riguarda da vicino sia i cittadini che le imprese, e cioè che l’erogazione dei servizi resta legata ai territori, senza alcun accentramento verso il capoluogo di provincia».

[bing_translator]

La sala conferenza della Grande Miniera di Serbariu ha ospitato questa sera il comizio di Giuseppe Casti, sindaco uscente e candidato sindaco della coalizione di centrosinistra nel ballottaggio in programma domenica 19 giugno a Carbonia. A sostenere Giuseppe Casti sono arrivati, tra gli altri, il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru; l’assessore regionale degli Enti locali ed Urbanistica, Cristiano Erriu; il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda; il deputato del Partito Democratico Emanuele Cani; il coordinatore del Piano Sulcis, ex presidente della provincia di Carbonia Iglesias ed ex sindaco di Carbonia, Salvatore Cherchi; il consigliere regionale e segretario regionale di SEL Luca Pizzuto; il capo di gabinetto della presidenza della Giunta regionale, Filippo Spanu; l’ex sindaco di Carbonia, Antonangelo Casula.

Ad aspettare l’arrivo del governatore Pigliaru, c’erano una delegazione dei lavoratori dell’Eurallumina ed una dei lavoratori Ati-Ifras, che hanno chiesto lumi sulle prossime azioni dell’Esecutivo regionale per la soluzione delle loro vertenze. E la scelta della sede non è stata molto felice, perché la sala conferenze della Grande Miniera si è rivelata insufficiente ad ospitare tutti ed alcune centinaia di persone sono rimaste nel piazzale antistante la Grande Miniera.

Ad aprire gli interventi è stato Salvatore Cherchi, che ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento elettorale di domenica prossima ed ha fatto un forte richiamo all’unità di tutte le forze del centrosinistra, presentatosi profondamente diviso al primo turno. E’ poi intervenuto Antonello Pirotto, leader delle battaglie dei lavoratori Eurallumina, che ha richiamato tutti i presenti ad un forte impegno per il superamento di tutti gli ostacoli ancora presenti nel percorso per il rilancio della produzione, ultimo quello relativo ai terreni ancora gravati dagli usi civici, per il superamento del quale Salvatore Cherchi ha annunciato che sono stati compiuti sostanziali passi in avanti. Antonello Pirotto ha ribadito ancora una volta che i lavoratori Eurallumina ritengono irrinunciabile il rilancio della produzione di Eurallumina e dell”intero polo industriale, da perseguire nel completo rispetto delle norme vigenti in materia di tutela ambientale.

Il riconfermato sindaco di Cagliari Massimo Zedda, unico sindaco di una grande città eletto al primo turno lo scorso 5 giugno, ha sottolineato come ha fatto prima di lui Salvatore Cherchi, l’importanza dell’unità del centrosinistra, risultata decisiva a Cagliari, auspicando una ricucitura in extremis con la parte dello schieramento che al primo turno ha fatto scelte diverse. Massimo Zedda ha rimarcato anche la collaborazione avuta con il comune di Carbonia nei primi cinque anni del suo mandato – facendo riferimento al progetto che portò Cagliari alla candidatura a capitale Europea della Cultura 2019 – e con lo stesso Giuseppe Casti, nella sua seconda veste di presidente del Consiglio delle Autonomie locali.

E’ poi intervenuto il governatore Francesco Pigliaru, che ha ribadito l’impegno della Giunta regionale per il rilancio del polo industriale di Portovesme, sia per l’Eurallumina sia per lo stabilimento ex Alcoa, per la cui vertenza è stato fissato un nuovo incontro a Roma per il 20 giugno. Francesco Pigliaru ha parlato anche degli altri settori produttivi e, riguardo i progetti per la valorizzazione del territorio a fini turistici, ha detto chiaramente che per parlare seriamente di turismo, bisogna pensare ad un’adeguata infrastrutturazione, ad iniziare dalla costruzione di grandi alberghi ed ha annunciato che a breve la Regione Sardegna si doterà di una nuova legge Urbanistica, con la quale sarà possibile dare risposte concrete, in tempi relativamente brevi, ai soggetti imprenditoriali che manifesteranno interesse ad investire nel territorio.

L’intervento conclusivo è stato quello di Giuseppe Casti, candidato sindaco del centrosinistra nel ballottaggio di domenica 19 giugno.

Giuseppe Casti ha ringraziato tutti per la loro presenza, ad iniziare dal governatore Francesco Pigliaru e dal sindaco di Cagliari Massimo Zedda, e dai due ex sindaci di Carbonia presenti, Antonangelo Casula e Salvatore Cherchi. Ha ricordato il grande ed impegnativo lavoro svolto per mettere insieme la coalizione di centrosinistra, che ha perso pezzi ma ha trovato nuovi alleati che hanno accettato, pur provenendo da esperienze politiche diverse, di condividere un nuovo progetto per la città. Ha poi ricostruito i cinque anni della consiliatura appena conclusa, non nascondendo le difficoltà incontrate, soprattutto nei primi anni, condizionati dai continui tagli dei trasferimenti («Il comune di Carbonia si è visto tagliare 6 milioni ma, nonostante questo – ha detto Giuseppe Casti – è riuscito a mantenere tutti i servizi, soprattutto nel sociale») ma allo stesso tempo ha rivendicato la validità e l’importanza dei risultati raggiunti in tutti i settori, resi possibili dai conti in ordine ed ha sottolineato che Carbonia è forse l’unico Comune in Sardegna che ha approvato il bilancio di previsione prima della fine del 2015 e che, grazie all’adeguamento del PUC al Piano Paesaggistico Regionale, ha potuto dare risposte concrete nel settore urbanistico, consentendo ad esempio la realizzazione di un albergo da 160 posti letto in breve tempo. Giuseppe Casti ha spaziato in tutti i settori, con un’attenzione particolare alla scuola ed alle politiche sociali, e si è intrattenuto a lungo sui problemi del settore industriale, di cui tanto si parla in questa vigilia elettorale, ribadendo che un’amministrazione comunale non ha il potere di aprire o chiudere una fabbrica, ma ha comunque un ruolo, nella creazione delle precondizioni perché un’attività industriale possa decollare. Ha fatto riferimento alla Portovesme srl che a breve avrà bisogno di un’area nella quale realizzare una nuova discarica. «Questa – ha detto Giuseppe Casti – una volta fatte tutte le verifiche necessarie – dovrebbe sorgere su terreni ricadenti nel comune di Carbonia, ai confini con il comune di Iglesias. A proposito di Iglesias ha sottolineato l’importanza di condurre azioni politiche comuni, per la gestione della nascente rete urbana ed ha sottolineato l’importanza del ruolo che avrà il comune di Carbonia nella nascente nuova provincia del Sud Sardegna.»

Alcune volte, nel suo intervento, Giuseppe Casti ha fatto dei riferimenti al Movimento 5 Stelle e al candidato a sindaco Paola Massidda, facendo infine appello a tutti coloro che al primo turno non hanno votato il Movimento 5 Stelle, perché sostengano il progetto del centrosinistra che si propone di dare continuità al lavoro svolto nei cinque anni appena trascorsi e di completare i progetti avviati.

IMG_0358

IMG_0410 IMG_0409 IMG_0403 IMG_0402 IMG_0391 IMG_0388 IMG_0384 IMG_0381 IMG_0379 IMG_0378 IMG_0374 IMG_0373 IMG_0362  IMG_0354 IMG_0351 IMG_0027 IMG_0346 IMG_0017 IMG_0011 IMG_0340 IMG_0002 IMG_9995 IMG_0338 IMG_9993 IMG_0335 IMG_9987 IMG_9985 IMG_9984 IMG_9981 IMG_0320 IMG_0313 IMG_0309 IMG_9973 IMG_9966 IMG_9965 IMG_9962 IMG_9960 IMG_0303 IMG_9958 IMG_0302 IMG_0298 IMG_9955 IMG_9950 IMG_9947 IMG_9943 IMG_9942 IMG_9940 IMG_9936 IMG_9935 IMG_9933 IMG_9932 IMG_0291 IMG_9930 IMG_9928 IMG_9926 IMG_9924 IMG_0286 IMG_9923 IMG_0279 IMG_9920 IMG_9917 IMG_0277 IMG_0273 IMG_0271 IMG_0264 IMG_0261 IMG_0260 IMG_0259 IMG_0255 IMG_0252 IMG_0251 IMG_0238IMG_0263

[bing_translator]

Nuovo straordinario successo per la Fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone”, almeno 15.000 persone hanno visitato i 250 stand espositivi della rassegna organizzata, a Carbonia, dal Consorzio Fieristico Sulcitano per il decimo anno consecutivo.

La manifestazione è stata inaugurata in Piazza Roma dalla madrina d’eccezione di questa edizione, Samantha De Grenet, arrivata insieme a Demo Mura, a Carbonia per il quinto anno consecutivo, alla presenza, tra gli altri, del sindaco, Giuseppe Casti; del deputato Emanuele Cani; dell’assessore regionale degli Enti locali ed Urbanistica, Cristiano Erriu; del comandante della Compagnia dei carabinieri, maggiore Pino Licari; del comandante del 1° Reggimento Corazzato di Teulada, colonnello Giuseppe Mautone; del parroco della chiesa di San Ponziano, Amilcare Gambella, che ha benedetto la Fiera; e il presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano, Mauro De Sanctis.

Per tutta la giornata gli stand, sia quelli – i più numerosi – che proponevano i prodotti tipici della cucina sarda, sia quelli di prodotti a e di tanti altri settori merceologici, sono stati affollati da migliaia di visitatori.

IMG_9544

IMG_9755 IMG_9754 IMG_9753 IMG_9752 IMG_9751 IMG_9750 IMG_9749 IMG_9748 IMG_9745 IMG_9743 IMG_9737 IMG_9735 IMG_9734

IMG_9744IMG_9752IMG_9755IMG_9757IMG_9758IMG_9759IMG_9762IMG_9765IMG_9769IMG_9770IMG_9771IMG_9772IMG_9732 IMG_9725 IMG_9724 IMG_9720 IMG_9710 IMG_9705 IMG_9696 IMG_9681 IMG_9665 IMG_9663 IMG_9656 IMG_9653 IMG_9651 IMG_9650 IMG_9642 IMG_9640 IMG_9636 IMG_9626 IMG_9624 IMG_9600 IMG_9599 IMG_9598 IMG_9596 IMG_9593 IMG_9590 IMG_9584 IMG_9582 IMG_9578 IMG_9569 IMG_9563 IMG_9550 IMG_9544 IMG_9536 IMG_9535 IMG_9530 IMG_9526 IMG_9521 IMG_9519 IMG_9518 IMG_9516 IMG_9513 IMG_9508 IMG_9506 IMG_9505 IMG_9501 IMG_9497 IMG_9496 IMG_9494 IMG_9486 IMG_9476 IMG_9475 IMG_9474 IMG_9473 IMG_9472 IMG_9471 IMG_9470 IMG_9469 IMG_9468IMG_9797IMG_9796IMG_9795IMG_9794IMG_9793IMG_9776IMG_9775IMG_9774IMG_9773IMG_9772IMG_9771IMG_9770IMG_9769IMG_9768IMG_9767IMG_9766IMG_9765IMG_9764IMG_9758

IMG_9890 IMG_9885 IMG_9884 IMG_9883 IMG_9882 IMG_9880 IMG_9878 IMG_9877 IMG_9876 IMG_9875 IMG_9873 IMG_9872 IMG_9871 IMG_9870 IMG_9869 IMG_9868 IMG_9866 IMG_9864 IMG_9861 IMG_9860 IMG_9859 IMG_9858 IMG_9857 IMG_9856 IMG_9854 IMG_9848 IMG_9847 IMG_9837 IMG_9836 IMG_9834

[bing_translator]

Sede ex Provincia 12

L’assessore degli locali Cristiano Erriu ha incontrato oggi i rappresentanti delle organizzazioni sindacali confederali, della Funzione pubblica e dell’Anci Sardegna, nell’ambito del tavolo istituzionale sul monitoraggio del personale delle Province, per proseguire la discussione del protocollo d’intesa sulla mobilità dei dipendenti delle Amministrazioni provinciali.
L’assessore Erriu si è impegnato ad accelerare il percorso di attuazione della riforma ed in particolare per gli aspetti che attengono al personale delle Province, e a sottoporre al più presto all’attenzione della Giunta regionale la delibera prevista dall’articolo 70 della legge regionale n. 2/2016, nella quale si tenga conto delle preoccupazioni manifestate dai sindacati in merito al processo di mobilità e riorganizzazione del personale e delle funzioni in capo alle Province e alle Unioni di Comuni.
Cgil, Cisl e Uil dovranno invece pronunciarsi sulla possibilità di avvalersi delle leggi di stabilità statali e dell’utilizzo del portale della mobilità. L’esponente dell’esecutivo Pigliaru ha poi ricordato che lo stesso ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione Marianna Madia ha garantito ampia disponibilità da parte del Governo nel mettere a disposizione il portale mobilità.gov, nonostante la Sardegna abbia sforato il limite del 31 dicembre 2015 previsto dal Decreto ministeriale del 14 settembre 2015 per presentare la richiesta di utilizzo del portale stesso.

[bing_translator]

Stintino 15 copia

Questo pomeriggio il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha incontrato il Direttore generale dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi. All’incontro ha partecipato l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu. L’incontro è avvenuto alla chiusura di due giornate trascorse da Reggi e il suo staff in Sardegna. Il Presidente ha espresso il proprio apprezzamento per gli importanti risultati raggiunti nelle due giornate, gli Accordi per la valorizzazione dell’ex carcere di San Sebastiano a Sassari e per la Torre di Stintino. Particolare apprezzamento è stato espresso per il lavoro svolto dall’Assessorato degli Enti locali, l’Agenzia del Demanio e il Comune di Terralba che ha portato al trasferimento alla Regione dei 250 immobili della Borgata di Marceddì. Con la giornata di oggi si è concluso un percorso che durava da oltre 10 anni.
L’incontro di oggi è stato anche l’occasione per affermare la comune volontà di procedere al consolidamento della collaborazione tra l’Agenzia e la Regione per la valorizzazione, riqualificazione, sviluppo e razionale utilizzo dei rispettivi patrimoni immobiliari. Tale processo sarà avviato a partire dall’Intesa siglata tra le amministrazioni nel 2008.
Oggi è stato assunto l’impegno di aggiornarne i contenuti, di analizzare le reciproche necessità di spazi, condividendo il comune obiettivo della riduzione dei fitti passivi, attività da concludersi entro i prossimi sei mesi.
E’ stata inoltre condivisa l’opportunità di individuare forme di collaborazione tra la Regione e l’Agenzia del Demanio nelle importanti operazioni di valorizzazione immobiliare che la Regione ha avviato in questi mesi e per le quali l’esperienza maturata dall’Agenzia nelle altre regioni d’Italia potrebbe rappresentare un importante valore aggiunto.

[bing_translator]

«L’iniziativa del comune di Ollolai, cui ha fatto seguito quella analoga di Nulvi, risponde pienamente alle politiche della Regione, pensate per aggredire lo spopolamento e creare allo stesso tempo opportunità di occupazione e sviluppo, attraverso il recupero di immobili nei centri storici delle zone interne. Perché la Sardegna non è fatta soltanto di coste e città». Lo ha detto l’assessore degli Enti locali e dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, nella conferenza stampa sull’avviso pubblico ‘Case a un euro‘ presentato questa mattina alla presenza dei sindaci di Ollolai e Nulvi, Efisio Arbau e Antonello Cubaiu.

I due avvisi stanno riscuotendo un grande successo. A Ollolai sono stati chiusi due accordi, ma gli immobili disponibili sono una cinquantina circa e le domande di acquisto stanno arrivando da tutto il mondo. Nulvi ha reso immediatamente disponibili cinque immobili sui 110 teoricamente interessati da questa iniziativa. Nel frattempo, le due Amministrazioni locali stanno lavorando per chiudere le trattative con i proprietari.

«Si tratta certamente di buone pratiche – ha sottolineato Cristiano Erriu – che peraltro rientrano nelle disposizioni della legge regionale n. 8/2015. La Regione ha avviato un censimento per conoscere la reale disponibilità nei paesi della Sardegna: i dati saranno inseriti presto nel portale Sardegna Autonomie. La Regione sta facendo consistenti investimenti che vanno tutti nella stessa direzione: mi riferisco alla banda larga nelle zone rurali, al bando Terre ai giovani, ai bandi riservati ai Gal. Insomma, c’è una convergenza di iniziative a favore delle zone interne. Per contrastare lo spopolamento in quelle aree occorrono le infrastrutture primarie, che consentano di abbattere le distanze.»

Cristiano Erriu 14 copia

[bing_translator]

Cristiano Erriu 29 copia copia
L’assessore regionale dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, è intervenuto al 29° Congresso nazionale dell’Istituto di urbanistica, che in questi giorni ha richiamato a Cagliari 400 professionisti tecnici di tutto il Paese.
«Il disegno di legge sul governo del territorio è stato elaborato dagli uffici del nostro Assessorato ed è prossimo alla discussione in Giunta – ha detto Cristiano Erriu nel suo intervento -. Nelle prossime settimane seguirà l’apertura di un dibattito pubblico con un confronto aperto a tanti soggetti: enti locali, portatori di interessi collettivi, ordini professionali. È un tassello che, insieme al riordino degli enti locali approvato nei mesi scorsi, disegna la Sardegna del futuro: una Sardegna più semplice, più efficace e in grado di affrontare meglio le complessità.»
«Il congresso nazionale dell’Inu – ha aggiunto Cristiano Erriu – pone in evidenza alcuni aspetti di carattere generale che coinvolgono tutte le Regioni, non soltanto la nostra. Occorre pertanto una legge urbanistica capace di governare la complessità delle città e dei territori, che preveda la riduzione del consumo del suolo e un utilizzo del suolo stesso per le finalità agricole e nel rispetto del paesaggio. Guardiamo anche a un’edilizia sostenibile che utilizzi materiali ecocompatibili e partecipi alla creazione di nuove filiere. Dobbiamo creare le condizioni – ha concluso l’assessore regionale dell’Urbanistica – perché l’industria delle costruzioni si affacci al nuovo millennio con idee innovative che guardino avanti e non verso il passato.»

[bing_translator]

Cristiano Erriu 29 copia copia

L’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, ha rassicurato dipendenti e cittadini sardi sullo stato di salute della provincia di Cagliari e di conseguenza della provincia del Sud Sardegna che ad essa subentra, dopo l’avvio del riordino.«Stipendi e servizi essenziali – ha detto – non sono a rischio.»
«Le Province italiane – ha spiegato Cristiano Erriu – hanno subìto, come è noto, una drastica riduzione delle entrate derivante da un lato da una diminuzione del gettito delle entrate tributarie e dall’altro dal consistente taglio dei trasferimenti statali che, ad esempio nel 2014, è passato da 33,52 milioni di euro a 1,73 milioni di euro con una riduzione percentuale del 94,84%. La Sardegna è l’unica tra le Regioni italiane che ha costantemente assicurato, nella fase di attuazione del riordino degli enti locali, un netto incremento dei trasferimenti a favore delle Province. Infatti, il cosiddetto grado di dipendenza delle Province verso la Regione, si attesta negli ultimi due anni a circa il 52,54 %: un dato ampiamente superiore alla media nazionale (27,44%) e anche alla media registrata nell’insieme delle Regioni a Statuto speciale, che si attesta al 49,85%. In sostanza, le Province sarde si sostengono quasi interamente grazie al costante finanziamento da parte della Regione che, con le due ultime leggi di stabilità, ha garantito a tutto il sistema delle autonomie locali lo stesso livello di finanziamento e in particolare per le Province l’impegno finanziario non è venuto meno.»
«I dati – aggiunge l’assessore Erriu – indicano chiaramente che, come più volte garantito dalla Giunta regionale, il riordino del sistema delle autonomie locali non ha comportato una diminuzione dell’impegno finanziario della Regione ma al contrario, a fronte della riduzione del finanziamento statale, il sostegno alle Province sarde continua ad essere garantito dai trasferimenti regionali. E così sarà anche per il 2016. Inoltre, grazie al lavoro degli amministratori straordinari delle otto Province sarde, nel 2016 si è avuto e continueremo ad avere una consistente razionalizzazione delle spese del personale che, attraverso lo strumento dei pensionamenti anticipati e delle mobilità, passerà dai 1.800 dipendenti dell’inizio del 2014 ai 1.310 del 2016, i quali saranno ancora ulteriormente ridotti a 1.026 per effetto del trasferimento all’Agenzia per il lavoro di 284 lavoratori impiegati nei servizi per l’impiego.»