19 April, 2024
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Archiviato dall’Ilvamaddalena il capitolo della promozione diretta in serie D, il campionato di Eccellenza regionale concentra l’attenzione generale sulla lotta per i quattro posti che valgono l’accesso ai playoff e su quella per la permanenza nella categoria.

Al vertice c’è un grande equilibrio con sei squadre ancora in corsa per i quattro posti utili per i playoff. Tempio e Ossese, seconda e terza divise da un solo punto (51 a 50), si affrontano sul campo della squadra di Mario Fadda; il Villasimius di Nicola Manunza, quarto a quota 49 punti, ospita l’Iglesias, con la squadra di Giampaolo Murru più distanziata a quota 42 punti ma ancora in corsa nonostante debba ancora riposare; la Ferrini, quinta a quota 47 punti, ospita il Taloro Gavoi, squadra non ancora tranquilla in chiave salvezza; il Ghilarza, sesto a quota 44 punti, impegnato in casa con la capolista Ilvamaddalena, spera di trovare una squadra già “sazia” e ancora distratta dai festeggiamenti per la promozione in serie D.

La lotta per la salvezza, dopo lo 0 a 0 registrato ieri dallo scontro tra Villacidrese e Sant’Elena che ha lasciato deluse entrambe, vive al Signora Chiara di Calangianus la partita chiave della giornata e forse dell’intero finale di campionato. La squadra di Pasquale Malu (33 punti) ospita il Carbonia di Diego Mingioni (28 punti), squadra in serie positiva, rilanciata con 7 punti nelle ultime tre giornate. Il Bosa (26 punti) gioca a San Teodoro, contro una squadra non ancora matematicamente salva (38 punti). Il Taloro Gavoi (36 punti), impegnato a Cagliari contro la Ferrini, deve fare punti per non farsi risucchiare pericolosamente indietro. Sta a guardare per il suo turno di riposo la Tharros (33 punti), ritrovatosi in piega mischia salvezza dopo la beffarda sconfitta subita sette giorni fa in casa con l’Ossese (dall’1 a 0 fino all’85’ all’1 a 2 finale).

Completa il programma della 14ª giornata del girone di ritorno la partita Bari Sardo-Li Punti.

Nella foto di copertina, Mario Fadda, allenatore dell’Ossese.

 

L’Iglesias travolge la Villacidrese 3 a 0 e spegne le ultime speranze salvezza della squadra di Renato Incani. Protagonista della giornata è stato il giovane attaccante rossoblù Antony Cancilieri, autore dei primi due goal, al 9′ del primo tempo e al 21′ della ripresa. Di Joaquin Castanares il terzo goal, al 32′ della ripresa.

La Villacidrese s’è presentata a Iglesias con l’obbligo di tentare il colpaccio per riaccendere l’ultima seppur flebile fiammella di speranza per un rientro sul treno dei playout. Le due squadre si sono già affrontate nel corso della stagione, nel doppio confronto del primo turno della Coppa Italia, quando si impose la squadra campidanese, con un pareggio interno senza goal a Pabillonis ed una vittoria al Monteponi con i goal di Michele Suella e Luca Muscas. La Villacidrese in campionato non ha confermato le buone impressioni iniziali e la classifica la relega all’ultimo posto in classifica. Oggi le speranze sono state “gelate” già al 9′, quando Ayrton Hundt ha confermato le doti balistiche (insospettabili fino a qualche mese fa) cogliendo la traversa con un calcio di punizione dai 25 metri leggermente deviato da Lorenzo Cocozza e Antony Cancilieri s’è avventato sul pallone vagante davanti alla linea di porta, firmando il vantaggio rossoblù. La Villacidrese ha accusato il colpo, anche perché ha perso subito Aime Felipe Gabriel, uno dei suoi uomini migliori, uscito da gomito fuori posto da uno scontro fortuito con un avversario, sostituito da Diego Pilleri.

L’Iglesias ha controllato agevolmente la reazione della Villacidrese ed al 26′ è andata ad un passo dal 2 a 0: Mauricio Bringas ha lanciato in profondità Nicolas Capellino, l’attaccante rossoblù ha saltato l’avversario diretto ma la sua conclusione è stata neutralizzata in calcio d’angolo 22enne portiere della Villacidrese Lorenzo Cocozza. Primo squillo della Villacidrese in chiusura di tempo, al 42′, con l’ex Michele Suella, sul quale s’è fatto trovare pronto il portiere dell’Iglesias Riccardo Daga.

In avvio di ripresa, al 49′, spettacolare rovesciata di Nicolas Capellino e splendida risposta di Lorenzo Cocozza in calcio d’angolo. Raddoppio rinviato al 66′, quando Nicolas Capellino ci riprova e sul rinvio di un difensore, s’è avventato nuovamente Antony Cancilieri che ha infilato il secondo pallone alle spalle di Lorenzo Cocozza con un diagonale “chirurgico”. Per la Villacidrese, è stato un colpo da ko.

L’Iglesias non s’è fermata e al 77′ ha firmato il tris, con Joaquin Castanares, bravo a trasformare in rete uno splendido assist di Lorenzo Isaia.

    

Non succede più niente e l’Iglesias festeggia il ritorno alla vittoria che la porta a quota 42 punti, salvezza matematica e nuovamente a 5 punti dai playoff, sogno sicuramente non ancora irrealizzabile. La Villacidrese resta ferma a quota 20 punti, a 8 punti dalla quota playout a 4 giornate dalla fine.

 

Iglesias: Daga, Zedda, Piras, Cavalieri (71′ Pavone), Hundt, Bringas, Porru, Isaia (79′ Aru), Doneddu, Capellino (82′ Atzeni), Caverzan (64′ Castanares). A disposizione: Guddo, Laplace, Carubini. Allenatore: Giampaolo Murru.

Villacidrese: Cocozza, Matteo Pinna (56′ Mattia Pinna), Aramu (46′ Vargiu), Carboni, Lamacchia, Bruno (64′ Figus), Lussu, Cirronis, Suella, Lilliu, Aime (9′ Pilleri, 56′ Zedda). A disposizione Sitzia, Follesa, Pittau, Pilloni. Allenatore: Renato Incani.

Arbitro: Mattia Capotosto di Oristano.

Assistenti di linea: Francesco Meloni e Nicolò Pili di Cagliari.

Marcatori: 9′ e 66′ Cancilieri (I), 77′ Castanares (I).

Ammoniti: Lamacchia (V) e Cirronis (V).

A Iglesias e Tempio Pausania si conclude questo pomeriggio il programma della 30ª giornata del campionato di Eccellenza regionale. Al Monteponi la squadra di Giampaolo Murru ospita la Villacidrese, con la squadra campidanese forse all’ultimo appello per tentare di rientrare in corsa per arrivare ad agganciare il treno dei playout, quel quart’ultimo posto attualmente occupato dal Carbonia, distante 8 punti. Dirige Mattia Capotosto di Oristano, assistenti di linea Francesco Meloni e Nicolò Pili di  Cagliari. L’Iglesias, ormai virtualmente fuori dai giochi per l’accesso ai playoff, vuole comunque chiudere bene una stagione condotta con alti e bassi, alla fine positiva per come era iniziata.

Al “Nino Manconi” di Tempio Pausania la squadra di Giuseppe Cantara, chiusa la corsa per il primo posto a vantaggio della promossa Ilvamaddalena, con la Ferrini, dalla quale la divide un solo punto, punta al secondo posto, prezioso per affrontare i playoff ormai quasi certi matematicamente, in posizione di vantaggio. In casa il Tempio dà il meglio di sé, è imbattuto con 9 vittorie e 4 pareggi, La Ferrini di Sebastiano Pinna in trasferta ha perso solo tre volte. Dirige Claudio Salvatore Marongiu di Sassari, assistenti di line Mattia Cordeddu di Sassari e e Nicola Atzori di Oristano.

Il campionato di Eccellenza regionale è giunto alla fase decisiva della stagione regolare. L’Iglesias sul campo del Bari Sardo è chiamata a vincere per tenere accesa la fiammella di speranza di riaggancio alla quota playoff, dalla quale è distante 5 punti (deve ancora riposare), Dirigerà Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Matteo Degortes di Olbia e Luca Carboni di Ozieri. Giampaolo Murru chiede ai suoi di dare il massimo, senza pensare alla classifica, la squadra ha una serie positiva di 4 giornate (2 vittorie e 2 pareggi) e nelle ultime due trasferte ha dimostrato di poter non temere nessun avversario (ha pareggiato prima a San Teodoro, dove oggi ha perso 2 a 0 la vicecapolista Tempio, e vinto a Ossi, quando la squadra di Mario Fadda era seconda in classifica).

Il Carbonia gioca a Cagliari sul campo della Ferrini, terza in classifica (dirigerà Marco Spiga di Carbonia, assistenti di linea Andrea Orrù  e Andrea Cubeddu di Sassari. Diego Mingioni deve fare a meno dello squalificato Ernest Wojcik, ma nutre grande fiducia nella squadra, convinto che possa mettere in difficoltà la squadra di Sebastiano Pinna. Ieri lo abbiamo intervistato al termine dell’allenamento al “Carlo Zoboli”.

La Villacidrese contro la Tharros si gioca probabilmente le ultimissime speranze di rientrare in corsa per agganciare il treno del playout salvezza (dirigerà Marco Cazzavillan di Vicenza, assistenti di linea Giovanni Meloni di Carbonia e Andrea Porcu di Oristano). La squadra oristanese alla vigilia occupa la sestultima posizione, ultima utile per la salvezza diretta, ma deve ancora riposare. Un successo della squadra campidanese riaprirebbe la corsa per i playout anche per le altre squadre che occupano le ultime posizioni, in particolare il Carbonia.

Sugli altri campi si giocano Ghilarza-Bosa, Ossese-Li Punti, Calangianus-Sant’Elena e Ilvamaddalena-Taloro Gavoi. Riposa il Villasimius.

Allegata l’intervista a Diego Mingioni, allenatore del Carbonia.

L’Iglesias ha pareggiato 1 a 1 con il Calangianus nell’undicesima giornata di ritorno del campionato di Eccellenza regionale. Per la squadra di Giampaolo Murru, reduce da due vittorie consecutive ottenute in casa con la Ferrini e a Ossi, si tratta del quarto risultato utile consecutivo, con il quale s’è portata a quota 39 punti, sempre al settimo posto e a 5 punti dalla zona playoff.

La partita è stata giocata in una giornata piovosa e con un terreno allentato per le precipitazioni abbondanti cadute su Iglesias alla vigilia.

Sventato il pericolo, l’Iglesias è cresciuta e ha cercato di creare problemi alla difesa del Calangianus due volte con Castanares ma prima del riposo è stata la squadra gallurese a sbloccare il risultato, con Dombrovoschi, bravo a colpire di testa su traversone di Tusacciu, e a mettere alle spalle di Daga: 0 a 1. Immediata la reazione dell’Iglesias con Bringas, ma Forzati ha bloccato il pallone con sicurezza e le squadre sono andate negli spogliatoi per il riposo con il Calangianus avanti di un goal.

Al ritorno in campo l’Iglesias ha cambiato marcia ed è andata due volte vicinissima al pareggio con altrettante traverse. Nella ripresa doppia traversa per i minerari, da fuori ci ha provato Doneddu, poi Pavone di testa.

Al 64′ è maturato il pareggio dell’Iglesias. Capitan Illario si è liberato in area ed è stato messo giù da un difensore. Sul dischetto s’è portato Bringas che ha trasformato con sicurezza e ha riportato il risultato di parità: 1 a 1.

A quel punto l’Iglesias ha provato a vincere la partita, e ha creato problemi alla difesa del Calangianus  con Illario e con Pavone ma al 41′ ha rischiato di subire il secondo goal su un’azione di contropiede condotta da Belloni, sul quale ha salvato il risultato Daga con un’uscita disperata. Entrambe le squadre hanno provato ancora a superarsi ma il risultato njon è cambiato.

Iglesias: Daga, Piras, Doneddu (84’ Caverzan), Hundt, Porru, Bringas, Laplace (48’ Zedda), Castanares (51’ Capellino), Cancilieri, Illario, Pavone. A disposizione: Guddo, Aru, Isaia, Atzeni, Carubini. Allenatore Giampaolo Murru.

Calangianus: Forzati, Putzu, Vitetta, Asara, Vinicius, Del Soldato (64’ Fiorotto), Dombrovoschi, Secci, Occhioni, Ruiz (81′ Barbuio), Tusacciu (61’ Belloni). A disp.: Inzaina, Ena, Delogu, Santoro, Camara, Mancini. Allenatore Pasquale Malu.

Arbitro: Rosario Zangara di Palermo.

Assistenti di linea: Giovanni Meloni di Carbonia e Nicola Atzori di Oristano.

Marcatori: 40’ Dombrovoschi; 64’ (r) Bringas.

Note: ammoniti Putzu (C), Dombrovoschi (C), Del Soldato (C), Asara (C), Cancilieri (I), Illario (I).

Spettatori: 250.

Il Carbonia affronta il Taloro per restare aggrappato al treno salvezza, l’Iglesias può dargli una mano superando il Calangianus.

Il campionato di Eccellenza regionale, giunto all’undicesima giornata del girone di ritorno, inizia oggi la volata decisiva sia per la promozione sia per la salvezza.

Il Tempio di Giuseppe Cantara ha la chance per riaprire i giochi per il primo posto, al “Nino Manconi,” dove affronta la capolista l’Ilvamaddalena di Carlo Cotroneo. Tra le due squadre alla vigilia ci sono 11 punti di margine ma il Tempio deve recuperare la partita con il Bosa e vincendo entrambe, si porterebbe a -5 a 6 giornate dalla conclusione della stagione regolare.

Alle spalle di Ilvamaddalena e Tempio c’è grande equilibrio, con quattro squadre in 4 punti e due di queste che devono ancora riposare, Ossese (oggi) e Villasimius (domenica prossima). La Ferrini, terza a 1 punto dal Tempio, gioca a Li Punti, avversario che due settimane fa ha battuto l’Ilvamaddalena e vincendo rientrerebbe in corsa per i playoff, ai quali è tornata a fare un pensierino l’Iglesias, che al Monteponi ospita il Calangianus (dirige Rosario Zangara di Palermo, assistenti di linea Giovanni Meloni di Carbonia e Nicola Atzori di Oristano) con l’organico quasi al completo, con il recupero di Lorenzo Isaia e Gioele Zedda che hanno scontato le squalifiche post-Ghilarza e Bruno Wellinton Caverzan e Valentino Carubini, assenti da diverse settimane per infortuni. Giampaolo Murru deve fare ancora a meno di Fabio Mastino, infortunato, e di Mattia Piztzalis, squalificato a tempo fino al 1° maggio dopo la partita di Ghilarza.

Il Villasimius, frenato nella sua corsa verso i playoff sette giorni fa sul proprio campo dal Bari Sardo, gioca a Bosa, squadra che, quart’ultima, lotta disperatamente per agganciare quantomeno il treno dei playout, dal quale alla vigilia è esclusa per il ritardo di 9 punti nei confronti del Calangianus.

Chi gioca per tenere accesa la fiammella della speranza di salire sul treno salvezza è anche il Carbonia di Diego Mingioni, terz’ultimo, che ospita il Taloro Gavoi (dirige Nicola Nieddu di Sassari, assistenti di linea Nicola Deriu di Oristano e Alessandro Cola di Ozieri) con l’obbligo di vincere, con il pensiero rivolto a Iglesias, dove spera che la squadra rossoblù superi il Calangianus e riduca il ritardo sulla squadra gallurese, alla vigilia di ben 10 punti. Il tecnico biancoblù ha un’emergenza a centrocampo, dovendo fare a meno di Ezequiel Cordoba e Nicola Mancini, squalificati per una giornata, il primo perché espulso a La Maddalena, il secondo per recidività in ammonizioni).

Hanno forse l’ultima chance di evitare una retrocessione anticipata il Sant’Elena, che ospita il Ghilarza, e la Villacidrese (guidata in panchina da Renato Incani) sul campo del Bari Sardo. Entrambe solo con una vittoria potrebbero tenere accesa una fiammella di speranza ma sempre con l’obbligo di mettere insieme un filotto di vittorie nelle ultime sei giornate (cinque per il Sant’Elena che deve ancora riposare).

Completa il programma dell’undicesima giornata del girone di ritorno la partita Tharros-San Teodoro Porto Rotondo.

Giampaolo Cirronis

L’Iglesias vince in rimonta sul campo della vicecapolista Ossese e torna in area playoff. I tre punti conquistati con i goal di Antony Cancilieri e Nicolas Capellino, unitamente all’inattesa sconfitta interna subita dal Villasimius con il Bari Sardo, nella giornata che sulla carta si presentava come assai complicata, hanno ridotto da 7 a 5 i punti di ritardo della squadra di Giampaolo Murru dalla quinta posizione, ora occupata proprio dalla squadra di Nicola Manunza, a sei partite dalla conclusione del campionato (le giornate che mancano sono sette ma l’Iglesias deve ancora riposare).

Il calendario prevede 3 partite in casa: Calangianus, Villacidrese e Li Punti; e 3 partite in trasferta: Bari Sardo, Villasimius e Tharros. Per coltivare concrete possibilità di rimontare i punti di ritardo su Villasimius (5), Ossese (6) o Ferrini (7 ma la squadra di Sebastiano Pinna ha già riposato), l’Iglesias dovrebbe fare bottino pieno o quasi (non perdendo a Villasimius), impresa difficile ma non impossibile.

Il rientro dell’Iglesias in zona playoff costituisce una sorpresa, perché è maturato nella fase più difficile della stagione, dopo l’immeritata sconfitta di Ghilarza, alla quale seguirono i pesantissimi provvedimenti del giudice sportivo che ha appiedato fino al 1 maggio Mattia Pitzalis (la stagione regolare termina il 28 aprile) e per 4 giornate Lorenzo Isaia e Gioele Zedda, coincisi con le assenze per infortuni di Fabio Mastino, Bruno Wellinton Caverzan, Nicolas Capellino e Valentino Carubini. E la dura presa di posizione del presidente Giorgio Ciccu nei confronti dei suoi tesserati, per i comportamenti tenuti a Ghilarza.

La reazione della squadra (dei calciatori rimasti a disposizione di Giampaolo Murru) è stata straordinaria: sconfitta di misura nell’incontro casalingo con la capolista Ilvamaddalena, impostasi al Monteponi 1 a 0, poi pareggio senza goal a San Teodoro e due vittorie consecutive, contro due grandi squadre in piena corsa per i playoff: Ferrini in casa (1 a 0) e Ossese in trasferta (2 a 1). In 8 giorni, l’Iglesias è così passata dal rischio di essere risucchiata in area playout, a 5 punti dalla zona playoff!

L’impresa, lo ripeto, è difficile ma non impossibile, anche perché domenica prossima, nell’incontro casalingo con il Calangianus, Giampaolo Murru riavrà a disposizione Lorenzo Isaia e Gioele Zedda che hanno terminato di scontare le loro squalifiche, e Bruno Wellinton Caverzan e Valentino Carubini (è ancora indisponibile Fabio Mastino). L’Ossese osserverà il suo turno di riposo, il Villasimius giocherà a Bosa e la Ferrini a Li Punti, mentre prima e seconda, Ilvamaddalena e Tempo, si affronteranno al “Nino Manconi” di Tempio Pausania.

Giampaolo Cirronis

L’Iglesias è tornata alla vittoria contro la Ferrini con un goal di Joaquin Castanares e ha ritrovato il sorriso. Dopo la bufera originatasi con l’immeritata sconfitta di Ghilarza che ha interrotto una straordinaria serie positiva di 11 partite che con 25 punti hanno rilanciato la squadra dal terz’ultimo al settimo posto, le successive pesantissime squalifiche inflitte dal giudice sportivo a Mattia Pitzalis, Lorenzo Isaia e Gioele Zedda, e la sconfitta di misura subita con la capolista Ilvamaddalena, la squadra di Giampaolo Murru ha avuto una grande reazione, mettendo insieme 4 punti in 2 partite, il pareggio di San Teodoro e la vittoria sulla Ferrini, terza forza del campionato.

Quella avuta dall’Iglesias è stata una reazione da grande squadra se si considera che nel momento in cui ha perso i tre calciatori squalificati, Giampaolo Murru ha dovuto fare a meno anche di ben quattro calciatori infortunati: Fabio Mastino, Bruno Wellinton Caverzan, Nicolas Capellino e Valentino Carubini. Il momento post sconfitte con Ghilarza e Ilvamaddalena era molto delicato, dopo essersi allontanata sensibilmente dalla zona playoff, la squadra con 31 punti non era ancora al sicuro e il tecnico rossoblù ha chiesto ai calciatori a sua disposizione una reazione per mettere insieme quanto prima possibile i punti della definitiva tranquillità. La reazione è puntualmente arrivata e con 35 punti ora l’Iglesias può guardare alle 7 partite che mancano per concludere il campionato in completa serenità, per fare il meglio possibile e gettare le basi per la stagione 2024/2025. Il calendario prevede 4 partite in trasferta: Ossese, Bari Sardo, Villasimius e Tharros; e 3 partite in casa: Calangianus, Villacidrese e Li Punti.

Giampaolo Cirronis

Turno infrasettimanale per la nona giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza regionale, alle 15.00. Giocano in casa Iglesias, Carbonia e Villacidrese.

La squadra di Giampaolo Murru, ancora in formazione largamente rimaneggiata per le squalifiche e gli infortuni, ospita la Ferrini. Dirige Rosanna Barabino di Sassari, assistenti di linea Francesco Meloni di Cagliari e Luca Carboni di Ozieri.

La squadra di Diego Mingioni affronta il Villasimius, dirige Luca Sanna di Sassari, assistenti di linea Mattia Cordeddu di Sassari e Alessandro Anedda di Cagliari. Dopo l’amara sconfitta subita sabato a Bosa, il Carbonia ha assoluto bisogno dei tre punti per riprendere la corsa verso la salvezza.

La Villacidrese, battuta domenica a Villasimius con un goal subito al 96′, si gioca le residue speranze di rientrare in corsa per la salvezza, contro l’Ossese, una delle squadre più forti. Dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia.

Sugli altri campi, si giocano Li Punti-Ilvamaddalena, Tempio-Bosa, Tharros-Ghilarza, Sant’Elena-Taloro Gavoi e Bari Sardo-Calangianus. Riposa Il San Teodoro-Porto Rotondo.

L’ottava giornata del campionato di Eccellenza si divide in due tra oggi e domani. Oggi si giocano quattro anticipi. Uno di questi, alle 16.00, vede impegnato il Carbonia di Diego Mingioni sul campo del Comunale Chicchito Chessa di Bonorva, contro il Bosa (dirige Samuele Camia di Nichelino, assistenti di linea Andrea Orrù e Andrea Cubeddu di Sassari). Sono punti importantissimi in chiave salvezza quelli in palio tra due due squadre che vivono momenti differenti. Il Carbonia è tornato al successo dopo 113 giorni domenica scorsa sul campo del Sant’Elena e ha scavalcato il Bosa, battuto nettamente a Li Punti. All’andata si impose il Carbonia con il punteggio di 2 a 1.

La capolista Ilvamaddalena ospita il Sant’Elena (inizio ore 16.00), una delle squadre più in difficoltà, penultima in classifica con 17 punti. La squadra di Carlo Cotroneo, priva dello squalificato Nicola Serra, prima con 9 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, il Tempio, impegnato sul difficile campo del Taloro a Gavoi (partita iniziata alle ore 15.00, al riposo è in vantaggio 1 a 0, goal di Victory Igene), tenta un nuovo allungo per lo scatto decisivo per la conquista di una promozione anticipata. La Ferrini, terza a due lunghezze dal Tempio, priva dello squalificato Federico Boi, ospita la Tharros (ore 16.00).

Le altre quattro partite si giocano domani pomeriggio, tutte alle 15.00. L’Iglesias, ancora scossa dagli sviluppi assunti dal suo campionato nella partita persa a Ghilarza (con successive pesanti squalifiche di tre calciatori) e in quella successiva persa in casa di misura con la capolista Ilvamaddalena, gioca sul campo del San Teodoro Porto Rotondo (dirigerà Nicola Nieddu di Sassari, assistenti di linea Samuel Fronteddu e Matteo Degortes di Olbia). Giampaolo Murru è alle prese con una gravissima emergenza d’organico, per via delle squalifiche di Mattia Pitzalis (per tutto il resto della stagione), Lorenzo Isaia e Gioele Zedda (altre tre giornate), e degli infortuni (ancora indisponibili Fabio Mastino, Bruno Wellinton Caverzan, Nicolas Capellino e Valentino Carubini).

Il Villasimius ospita una Villacidrese scossa dalle dimissioni del tecnico Graziano Mannu, non ancora sostituito dalla società guidata dal presidente Matteo Marrocu (dirigerà Edoardo Luglio di Gradisca D’Isonzo, assistenti di linea Leonardo Tuligi di Tortolì e Stefano Siddi di Cagliari).

Il Ghilarza ospita il i Punti; l’Ossese dopo l’uscita di scena dalla fase nazionale della Coppa Italia (1 a 2 a Terracina dopo il pari della partita giocata in casa) ospita il Bari Sardo. Riposa il Calangianus.