29 March, 2024
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Si è conclusa con un’autentica beffa, per la Monteponi, la trasferta sul campo della capolista Idolo. Passata in vantaggio dopo soli 10′ con un goal del solito Samuele Curreli (sesto centro personale in cinque partite), la squadra di Fabio Piras ha controllato la reazione dell’Idolo per tutto il primo tempo e nella parte iniziale del secondo, fino a quando è rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Sebastian Lamacchia. A quel punto, l’Idolo ha conquistato un calcio di punizione da posizione propizia ed ha pareggiato con Pietro Staffa. E a soli 4′ dalla fine, è arrivata la beffa del sorpasso arzanese, su calcio di rigore, trasformato da Lamin Jammeh. La Monteponi ha terminato la partita in 9 uomini per l’espulsione del portiere Mariano Atzeni.

La terza giornata di ritorno ha registrato le brillanti vittorie di Cortoghiana (ora quarta in classifica con Sant’Elena e Buddusò) e Villamassargia, su Tortolì ed Arborea. La squadra di Marco Farci ha compiuto una vera e propria impresa, rimontando un goal quando si trovava in 9 uomini contro 11 per le espulsioni di Giorgio Madeddu ed Andrea Bove. A metà ripresa Marco Foddi ha pareggiato su calcio di rigore e nelle battute finali è stato il bomber Devid Pinna a firmare il goal della clamorosa vittoria.

Il Villamassargia s’è imposto nettamente sull’Arboream una delle formazioni più in forma, con il punteggio di 3 a 1. La squadra di Titti Podda ha sbloccato il risultato in avvio con un calcio di rigore di Michel Milia. L’Arborea è rimasta in dieci uomini ad una manciata di minuti dal riposo, per l’espulsione di Luca Peddoni. Con l’uomo in più il Villamassargia è andato in goal altre due volte, con il 18enne Enrico Ardau e solo nel finale, a risultato ormai acquisito, l’Arborea ha realizzato il goal della bandiera con Paolo Atzeni, su calcio di rigore.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, le quattro squadre sulcitane hanno riscattato la giornata nera precedente che le aveva viste tutte sconfitte. Tre hanno vinto in casa, Atletico Narcao, Atletico Villaperuccio ed Antiochense, la quarta ha pareggiato in trasferta, la Fermassenti.

L’Atletico Narcao ha rifilato un rotondo 4 a 0 al Calcio Capoterra, nello scontro tra vicecapolista. Di Alessio Farci, Michele Foglia (doppietta) e Daniel Manca i 4 goal. L’Atletico Villaperuccio ha rifilato un pesante 5 a 2 alla Virtus Villamar, con le doppiette di Fabio Pinna e Chicco Trogu ed un goal di Miali. Di Emanuele Cotza ed Alessio Uras i goal della squadra ospite. L’Antiochense ha compiuto la vera impresa della giornata, conquistando la prima vittoria casalinga stagionale contro la capolista Tharros, con un autogoal ed un goal di Giuseppe Medda. Per la capolista ha segnato Alessandro Tocco. Nonostante i 3 punti, la classifica dell’Antiochense resta assai complicata.

La Fermassenti, infine, ha pareggiato 2 a 2 sul campo della Gioventù Sportiva Samassi, con goal di Diallo Alseny. Di Gabriele Concas (ex Carbonia) il goal della squadra campidanese

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La Monteponi riparte con una rosa quasi interamente cambiata rispetto ad inizio stagione e tenta la grande rimonta verso il vertice della classifica. 11 i calciatori che hanno lasciato la Monteponi, 12 quelli arrivati al loro posto, un’intera squadra. Il simbolo della “rivoluzione” è costituito indubbiamente da Samuele Curreli, tornato alla “corte” del presidente Giorgio Ciccu dopo una breve e brillante esperienza vissuta con il Carbonia, capolista del campionato di Eccellenza e finalista della Coppa Italia, manifestazione tricolore nella quale il bomber originario di Narcao è stato primattore assoluto con 10 goal in 6 partite (5 i goal realizzati in 11 partite di campionato)!

Samuele Curreli è tornato a Iglesias, dove nella passata stagione è arrivato ugualmente a campionato iniziato, trascinando la squadra allora guidata da Andrea Marongiu, ad una cavalcata esaltante, portandola dall’ultimo al quarto posto finale, con 19 goal realizzati in 17 partite. Al suo fianco, nel nuovo attacco rossoblu, avrà Nicola Lazzaro, suo compagno di squadra all’inizio della scorsa stagione al Carloforte, ed Andrea Renzo Iesu, classe 2000, 13 goal lo scorso anno a Villamassargia in Promozione, già suo compagno di squadra quest’anno al Carbonia. Gli altri volti nuovi della Monteponi sono: Mariano Atzeni, in arrivo dal Seulo 2010; Alessio Congiu, dalla Kosmoto Monastir; Andrea Garau, dal Seui; Nicola Giganti (classe 2002) dall’Arbus ma cresciuto nel Carbonia; l’argentino Sebastian Lamacchia, dal Pozzallo; Nicolò Melis (classe 1999), al rientro dopo aver assorbito un infortunio; Lorenzo Fois (classe 2001) dal Carbonia; Daniel Musanti, 37 anni, svincolato; e, infine, Abu Sonko (classe 1999), dal Decimo 2007.

I calciatori che hanno lasciato la Monteponi sono: Alberto Atzori, alla Kosmoto Monastir; Marco Damele (classe 2000) all’Atletico Cagliari; Alessio Meloni al Decimoputzu; e sette svincolati: Christian Cacciuto, all’Orrolese; Giuseppe Corona; Stefano Demontis, al Cortoghiana; Emanuele Dessì (classe 2001), Francesco Frau (classe 2000); Claudio Pillittu, Antonio Usai; Luigi Usai.

«Proviamo a prenderli!» – si legge in un post pubblicato stamane dalla società rossoblù nella pagina Facebook -. Sembra il titolo di un film mentre invece sarà il leit motiv di questa seconda parte di stagione in casa Monteponi. Alla luce della vera e propria rivoluzione che si è determinata in questa sessione di mercato che si conclude lunedì. Il risultato è stato di una rosa completamente rivista messa a disposizione di Mr Agus. Sono partiti 11 giocatori e ne sono arrivati altrettanti a sostituirli. L’operazione più suggestiva vede il ritorno in rossoblu della STELLA Samuele Curreli!
Insomma si riparte, con grande entusiasmo ma anche con grande serenità. Proviamo a prenderli appunto – conclude il post della società -, ma non sarà facile e, se non dovessimo riuscire, perlomeno ci saremo divertiti…»

L’impresa è ardua, la Monteponi ha ottenuto solo 13 punti nelle 13 partite fin qui disputate, 1 solo punto sopra la zona playout, 3 sopra la zona retrocessione diretta; l’Idolo è capolista con 28 punti, il Sant’Elena segue a quota 26, il Gonnosfanadiga a 23. Se la Monteponi riuscisse a rientrare in corsa quantomeno per il terzo posto, il suo sarebbe quasi un miracolo, sulla falsariga di quanto fece lo scorso anno, quando ripartì molto più indietro, ultima con 2 soli punti dopo 9 giornate, e terminò…al quarto posto!

Giampaolo Cirronis