25 April, 2024
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Un bella giornata di sole, con pochissimo vento, ha fatto da cornice, questa mattina, alla 5° Coppa Città di Villamassargia, gara d’apertura del Giro delle Miniere 2021 di ciclismo su strada. La cronometro del Cixerri, valida per l’assegnazione dei Campionato Italiano a Cronometro, ha visto al via ben 107 partenti. Sul castelletto di partenza, oltre all’agguerrita pattuglia dei sardi, anche numerosi atleti internazionali e alcuni big del ciclismo nazionale, come Francesco Pesciaioli del Team Crainox, vincitore della Everesting 8848 nel 2020 e Campione del Mondo Amatori nel 2018 in Austria, o Matteo Cecconi, da tutti considerato come primo candidato alla vittoria della cinque giorni allestita dalla SC Monteponi sulle strade del Sulcis.
Il più veloce nel percorrere i 18,5 chilometri di percorso da Villamassargia Siliqua è stato però oggi il portacolori di casa Matteo Maxia, che ha chiuso la corsa in 22’46’’91 con una media di quasi 50 km orari. Alle sue spalle, un altro sardo, Eros Piras (Techno Bike), in ritardo di 19’’ dal vincitore.
Sul terzo gradino del podio, proprio Francesco Pesciaioli (Team Crainox), che ha fermato il cronometro sul 23’16’’25.
Tra le donne altri due titoli italiani nella bacheca della SC Monteponi, con Michela Evaristo, prima fra le W2 e Patrizia Spadaccini, più veloce tra le W3. In tutto sono ben 6 le maglie tricolori vestite dai corridori isolani.
Questo il quadro completo dei Campioni Italiani a Cronometro 2021:
Categoria ELMT – Marco Pintore (SC Monteponi)

Categoria M1 – Matteo Mascia (SC Monteponi)
Categoria M2 – Francesco Pesciaioli (Team Crainox)
Categoria M3 – Simone Spiga (Sardinia Bike School)
Categoria M4 – Alessandro Nanetti (Team Bike Ballero)
Categoria M5 – Gabriel Scortichini (Team Crainox)
Categoria M6 – Andrea Tafi (Team Crainox)
Categoria M7 – Luca Campiglia Costa (Team Bike Ballero)
Categoria M8 – Ivano Soletti (Bike Avengers)
Categoria MW1 – Lucia Muscas (Mannai’s Dream)
Categoria MW2 – Michela Evaristo (SC Monteponi)
Categoria MW3 – Patrizia Spadaccini (SC Monteponi)

Ordine d’arrivo 1ª tappa (Villamassargia-Siliqua)
1 – Matteo Mascia (SC Monteponi) 22’46’’
2 – Eros Piras (Technobike) 23’05’’
3 – Francesco Pesciaioli 23’16’’
4 – Antonio Marongiu (Mannai’s Dream) 23’27’’
5 – Alessandro Nannetti (Team Bike Ballero) 23’33’’57
6 – Simone Spiga (Sardinia Bike School) 23’33’’77
7 – Alessandro Guidotti (Team Bike Ballero) 223’43’’
8 – Marco Pintore (SC Monteponi) 24’20’’
9 – Ovidio Pilia (G.S. Runner) 24’25’’
10 – Emiliano Murtas (ASD Donori Bike) 24’29’’

Seconda tappa. Domani 1 giugno è in programma l’ormai consueta ‘escursione’ nei territori del Medio Campidano, con la 5° Coppa Città di Pabillonis, quest’anno intitolata al ricordo di Alessandro Diana. Si tratta di una Medio Fondo di 77 km complessivi, sviluppati lungo un circuito completamente pianeggiante, con lunghi rettilinei, di 19 km (da ripetere 4 volte) con partenza e rientro a Pabillonis. Le fasi iniziali e conclusive della competizione verranno seguite in diretta
streaming sulla pagina Facebook ‘Directa Sport Live TV’.

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Il forte vento di maestrale non ha fermato il Giro delle Miniere, che è scattato stamani con la cronometro Portoscuso-Gonnesa valida per l’assegnazione dei campionati italiani master di specialità. Il più veloce nel percorrere i 15 chilometri di percorso allestiti dalla SC Monteponi, società organizzatrice dell’evento, è stato il veneto Paolo Marcon (El Coridor Team), che ha fermato il cronometro sui 21 minuti netti. Alle sue spalle, con un distacco minimo, Matteo Mascia (SC Monteponi), nuovo campione nazionale nella categoria M1. Sul gradino più basso del podio, invece, Eros Piras (Technobike) con il tempo di 22’05’’. Leggermente più staccati lo specialista toscano Alessandro Nannetti (Team Bike Ballero), Simone Spiga (Sardinia Bike School) e l’ex campione del mondo paralimpico Michele Pittacolo (Pittabike).

Nonostante le condizioni meteo avverse, soprattutto nella prima parte della mattinata, la competizione si è svolta in condizioni di piena sicurezza. Al castelletto di partenza, situato sul lungomare Cristoforo Colombo a Portoscuso, si sono presentati 77 partenti. Tra loro anche Claudio Chiappucci e Patrizia Spadaccini, testimonial d’eccezione del Giro che hanno voluto cimentarsi nella lotta contro il tempo.

Sono ben 6 le maglie tricolori finite sulle spalle dei corridori isolani. Questo il quadro completo:

Categoria ELMT – Antonio Marongiu (Donori Bike Team)
Categoria M1 – Matteo Mascia (SC Monteponi)
Categoria M3 – Paolo Marcon (El Coridor Team)
Categoria M4 – Alessandro Nannetti (Team Bike Ballero)
Categoria M5 – Salvatore Oggianu (L’Oleandro Budoni)
Categoria M6 – Cristophe Nicolas Masserey (L’Oleandro Budoni)
Categoria MW2 – Carla Atzori (GS Runner)
Categoria MW3 – Simonetta Cerquetti (SC Monteponi)

Ordine d’arrivo 1ª tappa (Portoscuso-Gonnesa)

1 – Paolo Marcon (El Coridor Team) 21’00’’
2 – Matteo Mascia (SC Monteponi) 21’37’’
3 – Eros Piras (Technobike) 22’05’’
4 – Alessandro Nannetti (Team Bike Ballero) 22’20’’
5 – Simone Spiga (Sardinia Bike School) 22’21’’
6 – Michele Pittacolo (Pittabike ASD) 22’31’’
7 – Antonio Marongiu (Donori Bike Team) 22’34’’
8 – Emiliano Murtas (Donori Bike Team) 22’55’’
9 – Christophe Nicolas Masserey (L’Oleandro Budoni) 22’55’’
10 – Alessandro Guidotti (Team Bike Ballero) 23’00’’

Classifica generale ‘Fascia A’ (17-34 anni)
1 – Matteo Mascia (SC Monteponi)

Classifica generale ‘Fascia B’ (35-49 anni)
1 – Alessandro Nannetti (Team Bike Ballero)

Classifica generale ‘Fascia C’ (50-79 anni)
1 – Michele Pittacolo (ASD Pittabike)

Classifica generale Femminile
1 – Simonetta Cerquetti (SC Monteponi)

Seconda tappa. Il Giro delle Miniere riparte domenica 27 settembre alle 9.00 da Iglesias (località Monteponi) con la seconda frazione: la Gran Fondo delle Miniere – Trofeo Parco Geominerario Memorial Roberto Saurra. Circa 200 i partenti attesi per la tappa simbolo della kermesse: 119 i chilometri previsti con alcuni strappi molto impegnativi che esalteranno le caratteristiche degli scalatori. Le fasi iniziali e conclusive della competizione verranno seguite in diretta streaming sulla pagina Facebook ‘Directa Sport Live TV’.

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Aggiudicandosi la quarta tappa in volata su Emanuele Murtas e Mirko Puglioli sul traguardo di Piazza Sella, a Iglesias, Lucca Pizzi, portacolori del GS Vigili del Fuoco di Viterbo, s’è aggiudicato il Giro delle Miniere 2016. L’ottima prova nella Gran Fondo ha permesso a Pizzi di sorpassare Alessandro Nannetti in classifica generale, conquistando così la Maglia Bianca “Fascia B”. Nella “Fascia A”, invece, successo finale a Eros Piras (Techno Bike), mentre tra le donne vince Odette Bertolin (GSM Sport ASD).

Centonovantotto i partenti al via della quarta e ultima frazione del Giro delle Miniere, la “Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parco Geominerario – Memorial Roberto Saurra”. Dopo il raduno nella sede della Società Ciclistica Monteponi e il minuto di silenzio osservato in memoria di Roberto Saurra, gli atleti hanno affrontato un impegnativo percorso misto di 120 km complessivi, che prevedeva due Gran Premi della Montagna sui passi Bidderdi e Genna Bogai (pendenze tra il 7 e il 10%).

La tappa è stata caratterizzata fin dall’inizio dal forte vento contrario, che ha messo in difficoltà gli atleti facendo selezione nel gruppo. Emanuele Murtas, già vincitore della tappa di Siliqua oltre che della Gran Fondo 2015, e Mirko Puglioli (ASD Veloservizi) hanno provato lo scatto sul Passo Bidderdi, guadagnando circa un minuto e mezzo di vantaggio sul gruppo. Margine cresciuto fino ai due minuti sul successivo GPM di Genna Bogai.

All’inseguimento dei due fuggitivi si sono lanciati la maglia bianca “Fascia A” Eros Piras (Techno Bike), e Lucca Pizzi, che sono stati capaci di riprendere Murtas e Puglioli poco prima dell’ingresso a Iglesias. Sul lungo rettilineo finale di piazza Sella, Piras si è staccato leggermente dai rivali, lasciando via libera alla volata a tre che ha sorriso a Lucca Pizzi, bravo a sfruttare la maggior esperienza per battere il giovane Murtas.

«Sono molto felice per la vittoria – ha commentato Lucca Pizzi -, questo successo mi gratifica particolarmente e certifica un buon momento di forma. Ho marcato stretto Nannetti, mio rivale per la maglia bianca, poi mi sono lanciato all’inseguimento dei fuggitivi. Mi dispiace per Murtas, che è stato protagonista di una bella fuga. Credo che un pizzico di esperienza in più da parte mia nel finale sia stata decisiva.»

Soddisfatto anche l’organizzatore Luigi Mascia: «Il duro lavoro di organizzazione degli ultimi mesi ci ha premiato – ha detto Luigi Mascia -, il Giro delle Miniere è stato caratterizzato da una partecipazione di pubblico che ci rende felici e ci dà la carica per progettare le prossime edizioni».

Ordine d’arrivo della 4ª tappa “Gran fondo delle miniere”

1° Lucca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) 3h 31m 3s

2° Emanuele Murtas (Speed Bike Uta)

3° Mirko Puglioli (ASD Veloservizi)

4° Eros Piras (Techno Bike) a 15’’

5° Taeke Oppewald (Body2Bike) a 1’ 32’’

Classifica finale “Fascia A”

1° Eros Piras (Techno Bike) 7h 41m 32s

2° Simone Spiga (Techno Bike) a 4’32’’

3° Francesco Muller (SC Monteponi) a 9’31’’

Classifica finale “Fascia B”

1° Lucca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) 7h 41m 14s

2° Alessandro Nannetti (ASD Team Bike Ballero) a 1’16’’

3° Mirko Puglioli (ASD Veloservizi) a 1’27’’

Classifica finale “Donne”

1ª Odette Bertolin (GSM Sport ASD) 8h 0m 55s

2ª Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese) a 18’49’’

3ª Paola Carpita (Ciocc Racing Team) a 31’51’’

Podio Giro Miniere

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Podio a VallermosaPartenza da VallermosaStefano Garzelli

L’atleta della Alé Cipollini Galassia Michele Pittacolo ha vinto la 3ª tappa del “Giro delle Miniere” nel circuito di Vallermosa di 89 km. Il para-atleta, qui in Sardegna per preparare al meglio il grande appuntamento di Rio 2016, si è reso protagonista di una bellissima progressione in prossimità del traguardo di Vallermosa, battendo i suoi compagni di fuga.

In classifica generale, Eros Piras della Techno Bike e Alessandro Nannetti dell’ASD Team Bike Ballero hanno conservato la Maglia Bianca rispettivamente nella “Fascia A” e nella “Fascia B”. Tra gli atleti paralimpici, conferma per il vincitore odierno di tappa Michele Pittacolo (Alè Cipollini Galassia), mentre tra le donne Odette Bertolin (GMS Sport ASD) conferma la maglia bianca, seguita da Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese).

A dare il via ai 102 iscritti alla terza tappa che assegnava la 3ª Coppa Città di Vallermosa – Giro del Medio Campidano, un testimonial d’eccezione come Stefano Garzelli, vincitore del Giro d’Italia del 2000.

Il percorso pianeggiante e ricco di rettilinei non favorisce azioni individuali nella prima parte di gara col gruppo che rimane compatto fino ai 20 km al traguardo, quando in 5 tentano la fuga. Michele Pittacolo (Alè Cipollini Galassia), Taeke Oppewal (Body2Bike), Dario Travellini (SC Monteponi), Alessio Freschi (Team Bike Ballero) e Giuseppe Giannuzzi (Team Mondo Bici) riescono a guadagnare in 5 km un vantaggio di 1’30”: il gruppo tenta la rimonta nel finale, ma il tentativo rimane vano con il drappello regolato da Pittacolo sul belga Oppewal e il portacolori della SC Monteponi Travellini. La volata del gruppo, arrivato a un soffio dai primi cinque, è stata vinta da Bruno Brabants. Tra le donne vittoria di Odette Bertolin su Elena Barbagli e Paola Carpita.

La quarta e ultima tappa è in programma domani mattina, Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parco Geo Minerario Memorial Roberto Saurra. La partenza agonistica è fissata alle 9.15 per la Gran Fondo di 120 km dell’anello di Iglesias. Dopo un primo tratto di 60 km di saliscendi arrivano le prime vere salite ad Arbus (2,5 km pendenza media del 3-5%). La tappa prosegue con vari mangia e bevi fino al GPM di Bidderdi seguita dalla difficile discesa che porta all’abitato di Fluminimaggiore. Successivamente ha inizio la 2° salita di km 11 su due pendenze: i primi 6.5 Km al 4% per impennare al 6-7% nei 3.5 km finali con il secondo GPM sul Passo Genna Bogai, poi discesa verso Iglesias di 4,5 km al 4%. All’uscita del centro abitato di Iglesias, strappo di km 1.7, all’8-10% con punte del 15% sulla circonvallazione cittadina. Arrivano poi gli ultimi 2 strappi di giornata da 800 metri con pendenze del 4-5% e la 2° di 1.500 metri al 6%. Ultima discesa in rettilineo dentro la galleria Cruccueddu per un 1 km, e ultimi 4 km in piano, che portano al centro abitato di Iglesias. Arrivo in via Garibaldi e Piazza Sella con un rettilineo in leggera pendenza, di 1.500 metri.

Ordine d’arrivo della 3ª tappa “Giro del Campidano”

1° Michele Pitaccolo (Alé Cipollini Galassia) 2h 17m 33s (41,44 km/h di media)

2° Taeke Oppewal (Body2Bike)

3° Dario Travellini (SC Monteponi ACD)

4 °Alessio Freschi (ASD Team Bike Ballero)

5° Giuseppe Giannuzzi (ASD Team Mondo Bici) a 6”

Classifica generale “A”

1° Eros Piras (Techno Bike) 4h 10m 13s

2° Simone Spiga (Techno Bike) 21’’

3° Francesco Muller (SC Monteponi ACD) 1’09’’

Classifica generale “B”

1° Alessandro Nannetti (ASD Team Bike Ballero) 4h 09m 25s

2° Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) 45’’

3° Dario Travellini (SC Monteponi ACD) 58’’

Classifica generale “Donne”

1ª Odette Bertolin (GMS Sport ASD) 4h 15m 40s

2ª Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese) a a 6’39’’

3ª Paola Carpita (Ciocc Racing Team) a 8’44’’

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Emanuele Murtas, portacolori della Speed Bike Uta, ha vinto in volata la seconda tappa del “Giro delle Miniere 2016”, partita ed arrivata nel centro di Siliqua. Il corridore della Speed Bike Uta ha completato il percorso in 1h 29m 42s e si è imposto in volata con mezza bici di vantaggio su Mirko Puglioli della ASD Veloservizi. Terzo classificato Luca Pizzi del GS Vigili del Fuoco Viterbo.

In classifica generale, Eros Piras della Techno Bike e Alessandro Nannetti dell’ASD Team Bike Ballero hanno conservato la Maglia Bianca rispettivamente nella “Fascia A” e nella “Fascia B”. Tra gli atleti paralimpici, lo scettro del comando è rimasto nelle mani di Michele Pittacolo (Alè Cipollini Galassia), mentre tra le donne Odette Bertolin (GMS Sport ASD) ha strappato la Maglia Bianca dalle mani di Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese).

Centodieci gli iscritti al via della seconda frazione, che assegnava la 6/a Coppa “Città di Siliqua” – Giro del Cixerri. Gli atleti, partiti nel primo pomeriggio dalla centralissima via Cixerri a Siliqua, hanno percorso per due volte un circuito pianeggiante di 32,5 km. Caldo e vento l’hanno fatta da padrone, ma il clima non ha comunque impedito a un gruppo di circa trenta corridori di staccare i rivali e di completare il primo giro a una media piuttosto sostenuta (43 km/h). Davanti a tutti, a metà gara, Maurizio Cherchi della Techno Bike (45’41”) davanti a Murtas e Basso.

A 3 km dal termine del secondo e ultimo giro l’olandese De Proost (Body2Bike) ha tentato la fuga, ma il gruppo, trainato da Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo), lo ha ripreso a circa 500 metri dal traguardo. Emanuele Murtas ha quindi guadagnato la posizione di testa all’ultima curva prima del rettilineo d’arrivo e, grazie a un prodigioso sprint, è riuscito a tagliare il traguardo davanti a Puglioli e Pizzi.

«Sono molto felice per questo successo – dice Emanuele Murtas -, è stata una tappa veloce e anche nervosa in alcuni tratti. Il vento ci ha creato qualche difficoltà, ma alla fine, grazie all’aiuto della squadra, sono riuscito ad avere la meglio. Gli obiettivi per il Giro delle Miniere? Non ho particolari velleità di classifica – aggiunge Murtas – cercherò piuttosto i singoli successi di tappa.»

Vallermosa è protagonista oggi della terza tappa del “Giro delle Miniere 2016”, di 89 km, partita alle 10.00 da via Roma, con il seguente percorso: SS 293, SS 196, bivio Villacidro, Gonnosfanadiga, Sp 72, Pabillonis, Sp 69, SS 126, Sp 64 Pabillonis, Sp 72, Gonnosfanadiga, SS196, bivio Villacidro, SS293. Quindi il rientro a Vallermosa per l’arrivo previsto ancora in via Roma alle 12.30 circa. Tappa interamente pianeggiante.

Ordine d’arrivo della 2ª tappa “Giro del Cixerri”.

1° Emanuele Murtas (Speed Bike Uta) 1h 29m 42s (43,8 km/h di media)

2° Mirko Puglioli (ASD Veloservizi) s.t.

3° Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) s.t.

4° Enrico Grimani (ASD Team Bike Ballero) s.t.

5° Alessio Freschi (ASD Team Bike Ballero) s.t.

Classifica generale “A”

1 – Eros Piras (Techno Bike) 1h 51m 40s

2 – Simone Spiga (Techno Bike) a 21’’

3 – Federico Mathieu (Techno Bike) a 57’’

Classifica generale “B”

1 – Alessandro Nannetti (ASD Team Bike Ballero) 1h 50m 53s

2 – Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) a 48’’

3 – Cristophe Masserey (SC L’Oleandro Budoni) a 1m 35’’

Classifica generale “Donne”

1 – Odette Bertolin (GMS Sport ASD) 1h 57m 30 s

2 – Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese) a 6’36’’

3 – Paola Carpita (Ciocc Racing Team) a 7’46’’

Seconda tappa Giro Miniere

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Elio Cancedda_AssembleaGeneraleMovimentoPartiteIva-17gen2016

Elio Cancedda, agente di assicurazione di Carbonia, è il nuovo coordinatore del Movimento Partite Iva Sulcis Iglesiente. Lo ha eletto l’Assemblea Generale nel corso della riunione svoltasi al Lù hotel domenica 17 gennaio.

A presiedere il Congresso una compagine tutta femminile. Il presidente uscente Paolo Bullegas ha proposto alla presidenza dell’assemblea la socia Daniela Garau, avvocato di Carbonia, e alla vicepresidenza le socie, imprenditrici del commercio, Caterina Bove e Marisa Muntoni. Un plauso generale ha sottolineato unanime approvazione della proposta.

Ha aperto i lavori la relazione del Consiglio direttivo uscente presieduto da Paolo Bullegas. Una relazione fortemente critica sull’inerzia delle istituzioni politiche di governo, nelle varie articolazioni, ma in particolare verso il governo regionale definito irresponsabile.

«L’aumento dell’Irpef e dell’Irap è un insulto per tutti i sardi – ha detto il presidente Bullegas -. Mentre alla Sardegna spetta la Zona franca, c’è chi si ostina a taglieggiare le imprese con provvedimenti infausti.»

Condivisa e approvata tutta la linea politica del Direttivo, ma soprattutto la scelta di non portare in assemblea una lista preconfezionata.

«Fin dalla nascita del Movimento abbiamo ricercato la massima democrazia – ha aggiunto Paolo Bullegas -. Con il medesimo spirito tutto il Consiglio direttivo uscente si è espresso affinché l’Assemblea Generale potesse esprimere mozioni programmatiche e liste di candidati, frutto del più ampio confronto.»

Un modello chiaramente non comune, che mette in evidenza il presupposto partecipativo di ogni singolo nella costruzione della programmazione politica dell’associazione di riferimento per il lavoro autonomo nel Sulcis Iglesiente.

Per questo si è volutamente rinunciato a presentare una lista per il rinnovo del Consiglio direttivo, ed è stata votata all’unanimità una mozione affinché l’Assemblea restasse aperta. Tuttavia, per non lasciare l’associazione priva di operatività è stata approvata una seconda mozione che istituisce la temporanea figura del “coordinatore”, il quale opererà con i poteri del presidente per tutto il periodo di vacatio. Le votazioni a scheda segreta hanno dato esito unanime, eleggendo uno dei soci fondatori: Elio Cancedda. Sarà nelle sue mani la responsabilità di proseguire tutte le attività fino alla nuova convocazione assembleare.

«Ringrazio per la fiducia riposta sulla mia persona – ha dichiarato il coordinatore Cancedda -. Sento su di me un’elevata responsabilità; ma so anche di poter contare di ampia collaborazione. Il Movimento è impegnato per sostenere la mobilitazione generale del territorio, e sarà un compito che non trascurerò, non nell’interesse delle Partite iva ma come sempre, nell’interesse di tutta la comunità del Sulcis Iglesiente.»

Il Congresso del Movimento è stato caratterizzato anche da altri importanti momenti, l’intervento degli Ospiti: Giovanni Sanna, economista di Capoterra, e Gaetano Balsamo, presidente dell’associazione Partite Iva Unite. Giovanni Sanna, ha evidenziato le opportunità del territorio.

«Sui mercati internazionali – ha detto Sanna – le vostre eccellenze trovano ampi spazi, in particolare sul food, riteniamo di poter accompagnare imprese e consorzi verso l’internazionalizzazione. A livello locale molti prodotti sono mortificati dall’assenza di domanda, nonostante il loro intrinseco valore.»

Gaetano Balsamo, ha voluto imprimere una iniezione di fiducia. «Siamo oltre 6,5 milioni di Partite Iva attive, che devono unirsi per far ripartire l’Italia! Con il vostro presidente Paolo Bullegas, ci siamo confrontati, e con il suo importante contributo di esperienza associativa lavorerò per unirci in un unico soggetto: la Confederazione nazionale delle Partite Iva».

Al termine degli interventi degli ospiti, il presidente Bullegas ha consegnato alcuni riconoscimenti dedicati a personalità distintesi nella valorizzazione del territorio e per l’opera di informazione.

Una targa e una pergamena sono state donate a:

• ai promotori dell’Associazione Primavera Sulcitana, Alessia Littarru, Ivan Scarpa, Luciano La Mantia, con la seguente motivazione: «… per aver sapientemente coniugato le risorse ambientali, culturali, enogastronomiche del territorio, valorizzando le sue eccellenze nelle kermesse “Primavera Sulcitana” e “Invitas”; eventi di straordinario successo che hanno regalato infinite emozioni».

• agli chef, Manuele Fanutza e Tony Porseo: “…ambasciatori gastronomici, costantemente dediti alla valorizzazione e divulgazione delle straordinarie eccellenze produttive, patrimonio del Sulcis Iglesiente”.

• al fotoreporter Fabio Murru: “…per lo sua eccelsa capacità di trasferire in immagini la realtà del territorio, tra informazione professionale attenta ai temi sociali, e le bellezze naturali del Sulcis Iglesiente”.

• ai giornalisti: Stefania Piredda e Andrea Scano (L’Unione Sarda); Gianfranco Nurra (La Nuova Sardegna); Massimo Carta (La Gazzetta del Sulcis); Giampaolo Cirronis (La Provincia del Sulcis Iglesiente); Luca Gentile (Videolina); Tito Siddi (Tentazioni della Penna), Simone Spiga (Cagliari Pad); Carlo Martinelli (Sardiniapost); Stefano Ambu e Davide Madeddu (Ansa Sardegna); Ugo Bulgarelli e Luciano La Mantia (Radio Luna); Franco Airi (Radio Arcobaleno); Elvira Usai e Giacomo Desole (Radio Star); Francesca Arrius, Alessia Pinna e Giovanna Dessì (Canale40 Tv), con la seguente motivazione: “… per l’incessante opera di informazione professionale, attenta ai temi sociali del territorio e premurosa nel difendere i diritti con obiettività e indipendenza”.