Dyshawn Pierre, Curtis Jerrells, Miro Bilan e il presidente Stefano Sardara. Fonte: www.dinamobasket.com .

Dopo le vittorie di Pesaro (campionato) e Strasburgo (Champions League), questa sera la Dinamo Banco di Sardegna torna al PalaSerradimigni per affrontare la Dolomiti Energia Trentino, per la terza giornata del girone di ritorno del campionato LBA (palla a due alle 20.30).

Dyshawn Pierre e compagni attraversano uno straordinario periodo di forma e non hanno alcuna intenzione di fermarsi. L’obiettivo è la decima vittoria consecutiva in campionato. La sfida di questa sera propone un motivo di interesse in più con il testa a testa tra i fratelli Gentile: da una parte Stefano, splendido protagonista delle ultime due stagioni con la maglia della Dinamo, in Sardegna; dall’altra Alessandro, tornato nella serie A italiana dopo l’ultima esperienza in Spagna con la maglia dell’Estudiantes (in precedenza, dopo la lunga esperienza a Milano, ha giocato in Grecia, Israele e a Bologna). Talento naturale indiscutibile, il figlio minore del grande Nando, non è riuscito finora a fare il salto di qualità definitivo (ad un certo punto è stato sul punto di approdare nel mondo dorato della NBA).

Nel girone di andata fu una prodezza di Curtis Jerrells a consegnare la vittoria ai biancoblu, a Trento.

«Trento è una squadra che quando inizia a giocare fisicamente può mettere in difficoltà chiunque – ha sottolineato coach Gianmarco Pozzecco nella conferenza stampa della vigilia -, hanno un giocatore come Alessandro Gentile che è determinante. Sono una squadra pericolosa che, per come è costruita con tanti italiani, mi piace molto poi gioca l’Eurocup che è competizione complicata, ha vissuto delle difficoltà oggettive ma ha dimostrato di essere forte vincendo partite toste.»