19 April, 2025
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Sono ben 71 gli equipaggi che compaiono nell’elenco iscritti del 3º Rally Sulcis Iglesiente. La lista, ufficializzata nel pomeriggio, conferma la presenza di 64 vetture al via del rally moderno e altre 7 in gara nell’Historic, numeri che testimoniano la crescita della manifestazione organizzata dalla scuderia iglesiente Mistral Racing , un appuntamento sempre più apprezzato dai concorrenti e molto atteso dal pubblico.

Tra le 64 auto iscritte al rally moderno, gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, ci sono ben dieci potenti vetture Rally2/R5, tra cui spicca la Skoda Fabia Rs di Luca Rossetti, pilota che in bacheca vanta tre titoli europei e uno italiano, e che, con Nicolò Gonella alle note, disputerà per la prima volta il Rally Sulcis Iglesiente. Il pilota di Pordenone dovrà misurarsi con tutti gli ambiziosi protagonisti del panorama regionale, a partire da Marino Gessa e Salvatore Pusceddu (Sardegna Racing), trionfatori delle prime due edizioni che saranno in gara su una Skoda Fabia Evo come quella del selargino Auro Siddi, affiancato per la prima volta da Marco Corda (Porto Cervo Racing). Attenzione anche all’osilese Andrea Pisano, navigato da Salvatore Musselli su una Skoda Fabia R5 di Magliona Motorsport e ad Antonio Dettori e Marco Demontis , portacolori dell’Autoservice Sport sulla nuovissima Skoda Fabia Rs. Al via su Skoda Fabia Evo, Alessandro Cadelano-Pietro Paolo Cottu e Maurizio Mei e Paolo Cargnelutti, entrambi della Mistral Racing, mentre hanno optato per la Skoda Fabia R5 gli alfieri smeraldini Sandro Locci e Fabrizio Musu ei due equipaggi Mistral formati da Francesco Farci e Fabrizio Figoni e da Cosimo Abate e Fiorentino Iscaro.

Nella S1600, l’Ogliastra Racing schiererà la Renault Clio 16v di Angelo Balzano e Mirko Valentino, mentre nella classe R3 ci sarà la Clio Rs Sport dei gialloblù Alessandro Scurosu e Valerio Aunitu.

Si preannuncia combattere il gruppo Rally4, dove i sulcitani Nonnis e Cuccheddu se la vedranno con Piu, Angioj, Cocco, Ruzittu, Dispenza e Cellino. Numeri importanti anche nel Rally4/R2 e nel Rally5, gruppi particolarmente nutriti come quelli di N3, N2 e Rs 1.6.

Ci si attende una bella lotta anche per la Coppa Scuderie , con la Mistral che schiererà 18 concorrenti, ma sono numerosi anche quelli al via con le insegne di Autoservice, Sardegna Racing e Porto Cervo Racing.

Spicca la presenza femminile: nel moderno, due dame al volante, Giovanna Palla su Renault Clio e la sulcitana Nicoletta Deidda su Citroën Saxò Vts, e 15 navigatrici.

Tra le sette vetture in gara nell’Historic, valido per il Campionato Regionale, anche quella di Demitri Brunello, che vanta vittorie di classe nel mondiale e ha contribuito al titolo iridato costruttori vinto nei “due litri” da Peugeot nel 1995. Brunello, in coppia con Marco Frigo, sarà allo start su una Peugeot 309 del 4º Raggruppamento. Proveranno a difendere il successo ottenuto nel 2024, Marc e Stephanie Laboisse, in gara su Porsche 911 Sc di 3º Raggruppamento. Ci saranno anche i vincitori della prima edizione: il presidente di Aci Sport Spa e di Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, e il navigatore Marco Pala, che come nel 2023 gareggeranno sulla Peugeot 205 Gti 4º Raggruppamento. E anche stavolta, dopo lo storico podio “padre e figli” della prima edizione, il numero uno dell’Ac turritano dovrà vedersela col figlio Enrico, navigato da Nicola Romano su Opel Kadett 4º Raggruppamento. Nello stesso raggruppamento, attenzione anche alla Peugeot 205 di Marco Casalloni e Alessandro Frau e alla Fiat Uno di Maurizio Lorrai e Sara Scorcu. Ci sarà anche un’altra donna tra le storiche, la navigatrice iglesiente Maria Elena Valdarchi, che detterà le note a Massimo Ruggiu sulla Opel Astra Gsi che rientra nella nuova categoria Auto Classiche.

Il 3º Rally Sulcis Iglesiente sarà valido anche per il Trofeo Pirelli Accademia Crz, l’R Italian Trophy, Michelin Trofeo Italia Crz, Mrf Trophy Crz. A questi si sommano il 2º Trofeo #nonmollaremai, dedicato alla memoria dello speaker Tommy Rossi, voce dei rally in Sardegna, e il 1º Trofeo Cammino Minerario di Santa Barbara.

Il Rally Sulcis Iglesiente è organizzato dalla scuderia iglesiente Mistral Racing con il supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Ac Cagliari, Aci Sport Delegazione Sardegna e della prestigiosa Cantina Santadi e 11 comuni del territorio: Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. Radio Sintony , media partner della manifestazione, e trasmetterà in diretta da Piazza Sella, a Iglesias, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo.

In allegato free press di Francesco Zedda della scorsa edizione del Rally Sulcis Iglesiente

 

 

Il Teatro Electra di Iglesias ha ospitato questo pèomeriggio la presentazione del 3º Rally Sulcis Iglesiente, che si correrà il 22-23 marzo nell’omonima area del Sud-Ovest della Sardegna, coinvolgendo ben 11 comuni. La gara su asfalto, con 10 prove speciali (72,98 km crono, 407,24 km totali), sarà round d’apertura della Coppa Rally di Zona e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.

Il Rally Sulcis Iglesiente, organizzato dalla scuderia iglesiente Mistral Racing con il supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Ac Cagliari, Aci Sport Delegazione Sardegna e della prestigiosa Cantina di Santadi, coinvolgerà 11 comuni: Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio.

Presenti, oltre agli organizzatori Giacomo Spanu e Gabriele Deidda, anche l’assessora regionale della Cultura, Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport, Ilaria Portas; il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, e l’assessore dello Sport del comune di Iglesias, Vito Spiga; l’assessora dello Sport del comune di Carbonia, Giorgia Meli; il sindaco di Villaperuccio, Marcellino Piras; il sindaco di Santadi, Massimo Impera; l’assessore del comune di San Giovanni Suergiu, Marco Zusa.

«È per noi una terza edizione speciale, perché coincide col decimo anniversario della fondazione della Scuderia Mistral Racing – ha detto Giacomo Spanu, presidente della Scuderia Mistral Racing – . Siamo molto fieri di essere riusciti, con una realtà giovane come la nostra, a distinguerci non solo nei campi di gara coi nostri equipaggi ma anche a portare un rally in un territorio che non aveva mai avuto una manifestazione del genere. Stanno arrivando iscrizioni anche dalla Penisola e siamo soddisfatti. Abbiamo cercato di offrire novità interessanti a partecipanti e pubblico. Ci auguriamo che tutto vada per il meglio e che possa essere un’edizione piena di spettacolo e divertimento. Svelo anche la grande sorpresa di questa edizione. Al via della gara ci sarà anche il tre volte campione europeo Luca Rossetti, che ha scelto il nostro rally come gara test e non vediamo l’ora di vederlo all’opera.»

«L’istituzione maggiore della Sardegna è a fianco di questi eventi perché quando lo sport diventa veicolo di tanti altri valori capiamo che stiamo andando nella direzione giusta, cioè quella di far andare le risorse laddove si possono raggiungere più obiettivi significativi e importanti, come svelare le bellezze del territorio attraverso un percorso così riccoha sottolineato l’assessora regionale Ilaria Portas -. Da sulcitana, un evento del genere lo vedo in maniera molto positiva perché lo sport è un veicolo per far conoscere ciò che di bello c’è nel Sulcis. Inoltre, non è ordinario che i comuni si mettano assieme, unitariamente, per un progetto di sport e promozione, e questo è un segnale davvero positivo, per questo la Regione Sardegna è al vostro fianco. E oggi, la mia presenza, vuole proprio sottolineare proprio questo. Grazie alla Mistral Racing che con tanto impegno organizza questo evento.»

«Sta per iniziare il conto alla rovescia, e nonostante le incognite che, a vario titolo, stiamo fronteggiando, siamo contenti di come la macchina organizzativa sta procedendo, non vediamo l’ora di offrire le novità delle prove speciali agli equipaggi e al pubblico, che aspettiamo numerosoha detto Gabriele Deidda, componente del direttivo della Mistral Racing -. Le iscrizioni in arrivo ci fanno ben sperare per ripetere i numeri delle precedenti edizioni.»

«Ringrazio gli organizzatori della Mistral Racing, dal presidente Giacomo Spanu a tutto il direttivo, per essere riusciti a portare a termine l’importante compito di organizzare una manifestazione così significativa non solo per il nostro Automobile Club ma a livello regionale e nazionaleha dichiarato Antonello Fiori, presidente Automobile Club Cagliari,-. È un evento che ormai attendiamo con grande piacere e un ringraziamento va anche alla Regione Sardegna, ai comuni di Iglesias, di Carbonia e a tutte le amministrazioni che supportano e accolgono la manifestazione. Complimenti a tutti partecipanti, a tutto lo staff e a tutti gli ufficiali di gara che faranno sì che questo Rally venga portato avanti. Siamo alla terza edizione, è una manifestazione ormai affermata e attesa da tutti gli sportivi, dopo essere stata round del campionato regionale è diventata tappa della Coppa Rally di Zona e di diversi trofei nazionali. Ci auspichiamo un’ulteriore crescita anche perché è un appuntamento molto amato dal pubblico e che sa sempre rinnovarsi con nuove prove».

«Si aggiunge la Fondazione ai partner istituzionali che ogni danno il patrocinio e contribuiscono anche economicamente alla realizzazione di questo importante appuntamento sportivo perché il Rally Sulcis Iglesiente è, alla stregua del Cammino Minerario di Santa Barbara, un’iniziativa di promozione e rilancio del turismo nel nostro territorio ma soprattutto un veicolo che permette di scoprire le bellezze paesaggistiche e l’identità, parte essenziale del prodotto turistico Sulcis Iglesiente, anche attraverso la promozione di eventi come il motorsport», ha commentato il sindaco di Iglesias e presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara Mauro Usai.

«Siamo molto contenti di essere riusciti a costruire un sostegno a un’iniziativa che è diventata una certezza per il Sulcis Iglesiente e per il mondo del motorsport che, dai concorrenti agli appassionati, lo aspetta con interesseha commentato il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu -. L’auspicio è che non venga mai a mancare il supporto importante e determinante della Regione Sardegna.»

A illustrare il percorso del 3º Rally Sulcis Iglesiente è stato l’ingegner Edoardo Di Lauro, che ha descritto con dovizia di particolari le caratteristiche del tracciato dell’edizione 2025. Sabato 22 marzo, dalle 9.00 alle 11.30, si comincerà con lo shakedown Fontanamare, lungo la panoramica per Nebida. Alle 15.00, la cerimonia di partenza in Piazza Sella, a Iglesias, seguita dai doppi passaggi sulla prova iglesiente di Is Arruastas (4,67 km, partenza alle 15.15 e alle 18.00) e sulla Bacu Abis (9,42 km, ore 15.55 e 18.40), omonima frazione di Carbonia, poi il riordino notturno al Campo Sportivo Monteponi di Iglesias. Alle 8.00 di domenica 23, dopo l’ingresso nel parco assistenza della seconda giornata ospitato a Carbonia, le doppie tornate su altre tre speciali: Nuxis-Santadi (7,49 km, ore 9.35 e 13.30), Perdaxius (5,27 km, ore 10.10 e 14.05) e Maladroxia (9,64 km, ore 10.55 e 14.50), a Sant’Antioco. Dopo il primo passaggio, intorno alle 11.00 le vetture faranno tappa a San Giovanni Suergiu per il controllo a timbro e poi al parco assistenza di Carbonia, dalle 11.55. Al termine del secondo giro, invece, i giochi saranno fatti e i concorrenti torneranno a Iglesias per la cerimonia di premiazione, prevista alle 16.00.

Il 3º Rally Sulcis Iglesiente sarà valido per il Trofeo Pirelli Accademia Crz, l’R Italian Trophy, Michelin Trofeo Italia Crz, Mrf Trophy Crz. A questi si sommano il 2º Trofeo #nonmollaremai, destinato all’ultimo equipaggio classificato e dedicato alla memoria dello speaker Tommy Rossi, voce dei rally in Sardegna, e il 1º Trofeo Cammino Minerario di Santa Barbara, riservato al primo equipaggio classificato  tra le vetture “due ruote motrici”. Quest’ultimo è una delle novità del 2025 e rende particolarmente orgogliosi perché sancisce una collaborazione tra due eccellenze che si impegnano per promuovere il territorio del Sulcis Iglesiente.

Radio Sintony sarà ancora media partner della manifestazione, e trasmetterà live da Piazza Sella, a Iglesias, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo. Presenza costante, fin dalla prima edizione, anche quella della Cantina Santadi, che con i propri blasonati vini e spumanti accompagnerà i momenti clou della Rally Sulcis Iglesiente, dalla conferenza stampa di presentazione alla cerimonia di premiazione. L’organizzazione ha inoltre stipulato importanti convenzioni con le compagnie navali Grimaldi Lines e Moby Lines.

Foto free press della conferenza stampa di Manuel Borea.

 

 

 

Il 1º Rally Sulcis Iglesiente è realtà. Alle 18.00 di domani, dal palco partenze di piazza Sella, a Iglesias, prenderà il via la prima delle 55 auto in gara al 1º Rally Sulcis Iglesiente, organizzato dalla Mistral Racing col supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna e Aci Cagliari. Il preludio già alle 10.30, quando i concorrenti e le vetture raggiungeranno il salotto buono della città per la consegna dei numeri di gara e le verifiche, che si concluderanno alle 16.00.

Il programma. La manifestazione prevede tre gare in una. Nella due-giorni sulcitana, i 44 equipaggi al via del Rally Moderno, i 10 dello Storico e quello della Regolarità Sport si misureranno con 10 prove speciali, 62,91 chilometri cronometrati e 391,79 totali.

Nella prima giornata, le auto percorreranno in trasferimento la litoranea per Nebida e poi si presenteranno al bivio per il Tempio di Antas, start della speciale d’apertura Fluminimaggiore-Iglesias, che si correrà in notturna (7,38 km, partenza prima vettura alle ore 19.15). Il tratto iniziale sarà in salita, fino al borgo di Sant’Angelo, poi gli equipaggi percorreranno in discesa il nastro di asfalto abitualmente impiegato in senso inverso in occasione della cronoscalata iglesiente. Dopo la prova, le auto torneranno in piazza Sella, in pedana, per un commento a caldo da seguire ci sarà il riordino notturno al Campo Sportivo Monteponi (via Valverde, Iglesias). Domenica mattina, alle 8.00, le auto lasceranno Iglesias alla volta del parco assistenza di Carbonia, dove arriveranno alle 8.31 e faranno tappa di nuovo nel corso della giornata anche alle 11.46 e 15.06. Nella giornata di domenica in programma tre prove da ripetere tre volte: Narcao (6,15 km, ore 9.42, 12.57 e 16.17), Nuxis-Santadi (7,49 km, ore 10.15, 13.30 e 16.50) e Perdaxius (4,87 km, ore 10.49, 14.04 e 17.44). Le speciali della domenica, oltre che dalle assistenze a Carbonia, saranno intervallate dal controllo timbro di San Giovanni Suergiu (intorno alle 11) e dai tre riordini, i primi due a Tratalias (11.06 e 14.21) e l’ultimo alla Cantina di Santadi (17.06) eccellenza sulcitana che è rinomato partner della manifestazione. A seguire l’arrivo a Iglesias, in Piazza Sella, dove si svolgeranno le premiazioni a partire dalle 18.30. Speaker della gara l’olbiese d’adozione Tommy Rossi.

Nel complesso, la manifestazione coinvolgerà 13 comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Tratalias, Villamassargia e Villaperuccio.

I protagonisti. Tra le 44 auto al via del Rally Moderno ci saranno ben dodici vetture della classe regina dei rally nazionali, tutte Skoda Fabia e Skoda Fabia Evo. Presenti tutti i più competitivi piloti sardi, dai galluresi Maurizio Diomedi (Mrc Sport) e Giuseppe Pirisinu, coppia che vede il pilota sardo col maggior numero di vittorie assolute (34) navigato dal copilota Campione Italiano Rally Auto Storiche 2022 4º Raggruppamento nonché Fiduciario Regionale Aci Sport, al cagliaritano Auro Siddi e Giuseppe Maccioni, vincitori dell’ultimo rally del 2022 (Asinara) e portacolori della Porto Cervo Racing come il tempiese Vittorio Musselli, in coppia con Claudio Mele. Attenzione anche ai due equipaggi della Sardegna Racing formati da Marino Gessa e Salvatore Pusceddu e dagli insidiosi torinesi Claudio Marenco e Marina Merella, e a Gianluigi Goddi-Stefano Pudda, navigatore di Padru primo degli italiani e dei sardi al Rally Italia Sardegna 2022, Francesco Farci-Francesco Fois, Roberto Cocco-Sergio Deiana, Sandro Locci-Fabrizio Musu e ad Alessandro Cadelano, navigato dal gallurese Fabio Salis. Attesissimo il pilota di casa Ugo Valdarchi, portacolori della Mistral che correrà con Giorgio Aricò, con cui ha centrato la vittoria di classe alla finale nazionale Crz 2021 e 2022. Al via, su Skoda Fabia Evo, anche Maurizio Mei, pilota originario di Narcao trapiantato a Bologna che correrà con Massimiliano Bosi, esperto navigatore e fiduciario provinciale Aci Sport Lucca. Tra le “due ruote motrici”, occhi puntati sulle Renault Clio R3 di Giuseppe Mannu e Angelo Medas e di Alessandro Scurosu e Valerio Aunitu e le Peugeot 208 Rally4, tra cui quella di Santino Ruzittu-Tommaso Degosciu e quella di Moreno Fosci, che ha partecipato all’ultimo Rally Italia Sardegna, data italiana del Mondiale Wrc, e nel Sulcis correrà con Salvatore Atzeni.

Tra gli esordienti, spiccano i piloti Alessio Cuccheddu, Alessandro Cuccu, Giorgio Olla, Stefano Cani, Salvatore Castaniotto, Ignazio Concas, Giuseppe Biccheddu, Nicola Fadda, Pietro Paulis e i navigatori Daniele Urdis e Alice Mulas.

Storico e Regolarità. Dieci le vetture al via del 1º Rally Storico Sulcis Iglesiente, cinque delle quali correranno coi colori del Team Bassano. Nel terzo raggruppamento, la Porsche 911 Sc di Marc e Stephanie Laboisse, equipaggio tanto competitivo da aver centrato il 7º posto assoluto al 1º Costa Smeralda Storico, nel 2018, con una A112 Abarth. Otto vetture in gara per il 4º Raggruppamento, tra cui la Lancia Delta gruppo A di Fabrizio Colombi e Giovanni Mattanza, la Fiat Ritmo Abarth 130 di Carlo Volpe e Duilio Siddi (Ogliastra Racing) e la Ford Sierra Cosworth degli algheresi Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli. A queste si sommano la Peugeot 205 di Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala, presidente e vice presidente dell’Aci Sassari, quella di Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano, di Marco Casalloni e Alessandro Frau (Autoservice Sport) e di Gianluca Zanda e Katia Rovelli (Racing Experience Team). Nel 4º raggruppamento anche la Opel Kadett Gsi di Pietro Pes di San Vittorio e Veronica Cottu. Nel 3º raggruppamento i gialloblù Gianfranco Cambedda e Stefano Achenza, su Fiat 128 Rally.

Nella 1ª Regolarità Sport Zero Time Sulcis Iglesiente, sarà l’equipaggio sassarese portacolori del Magliona Motorsport formato da Pietro Ruiu e Guido Canu (Alfa Romeo 33) a gareggiare per iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione.

Viabilità. Si ricorda che i tratti stradali interessati dalle speciali verranno chiusi 90 minuti prima della partenza della prima auto e riaperte dopo il transito della vettura “scopa” al termine del convoglio. Nelle prove della domenica, in cui sono previsti tre passaggi, verranno organizzate delle finestre per i residenti gestite dalla direzione gara. Modifiche alla viabilità cittadina anche a Iglesias, zona piazza Sella, e Carbonia, intorno a piazza Roma.

«Ricordiamo agli equipaggi di rispettare le regole e il Codice della Strada nei trasferimenti. Allo stesso tempo, ci raccomandiamo con gli spettatori di seguire le indicazioni dei commissari di percorso e delle forze dell’ordine. Divertitevi ma rispettate la natura e il territorio che ci ospita», ha commentato il direttore di gara Graziano Basile. 

 

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Un Rally che ha unito il mondo dello sport, alla cultura, alla promozione del territorio e alla campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale. L’ottava edizione del Rally Terra Sarda (valida per la Coppa Rally di Zona ACI Sport e per il Sardegna Rally Cup) organizzata dalla Porto Cervo Racing, ha riscosso un grande successo tra gli equipaggi, gli addetti ai lavori e i tanti appassionati della specialità che non sono voluti mancare ad uno degli appuntamenti fissi e più attesi del calendario ACI Sport.

«Sono stati tre giorni impegnativi ma che ci hanno dato grandi soddisfazioni – ha detto Mauro Atzei, presidente della Porto Cervo Racing – vent’anni di attività, il diciottesimo rally che abbiamo organizzato. Da un punto di vista tecnico è andato tutto alla perfezione, un ringraziamento particolare a tutto lo staff, alle 300 persone che erano ‘dietro le quinte’ di questo evento, il loro lavoro è encomiabile. Da un punto di vista sportivo è stata una bella gara, molto appassionante fino all’ultima speciale tra due equipaggi oltretutto della nostra scuderia, due grandi campioni dentro e fuori l’abitacolo come Vittorio Musselli, che con Claudio Mele si sono aggiudicati la gara nell’ultima prova speciale e Maurizio Diomedi con Mauro Turati secondi per pochi decimi dopo essere stati in testa per l’intera gara, loro, come tutti gli altri piloti, hanno deliziato con le loro performance il numerosissimo pubblico presente lungo tutto il percorso. E’ stata una festa, sono stati tre giorni in uno scenario unico come la Gallura, ringrazio il supervisore e il Collegio di gara per i complimenti ricevuti, le prove erano molto belle, a partire dallo shakedown, alla prova di Porto Cervo. Ringrazio le Forze dell’Ordine, a chi ci ha dato un supporto non indifferente, al pubblico che si è comportato in modo egregio e le amministrazioni dei quindici comuni che ci hanno accolto a braccia aperte. Numerosi gli eventi collaterali organizzati, come la cittadina del Rally a Tempio nella quale c’era la possibilità di mostrare le bellezze del nostro territorio, tanti assaggi dei vini e tante degustazioni dei prodotti locali. Quest’anno abbiamo studiato una campagna particolare riponendo molta attenzione al tema dell’ambiente con il Rally delle 3R che termina l’l1 ottobre con 150 studenti provenienti da diversi centri della Gallura che faranno parte integrante del nostro progetto a tutela dell’ambiente. E ancora, abbiamo partecipato alla settimana dello sport, organizzato il convegno sulla sicurezza stradale ad Aggius e tante altre manifestazioni molto importanti.»

Notevole la copertura mediatica con dodici testate giornalistiche accreditate, trenta operatori della comunicazione tra giornalisti, operatori TV e fotografi e, per la prima volta, quasi dieci ore di diretta streaming del Rally Terra Sarda, dallo shakedown, alla cerimonia di partenza da Tempio Pausania, presentata, così come la cerimonia di premiazione (in diretta streaming) ad Arzachena, dal noto speaker radiofonico Tommy Rossi.

Numerosi i contatti attraverso le pagine social della Porto Cervo Racing, del Rally Terra Sarda e il sito del Team dal quale era possibile scaricare, sempre gratuitamente, la rivista di quasi novanta pagine, dedicata alla gara.

Il Rally, che ha coinvolto i comuni di Aggius, Aglientu, Arzachena, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Santa Teresa Gallura, Sant’Antonio di Gallura, Olbia, Palau, Tempio Pausania, Trinità d’Agultu e Vignola e Viddalba, ha avuto un’importante ricaduta economica sul territorio: le strutture ricettive hanno registrato il tutto esaurito così come i ristoranti e i vari punti ristoro.

«E’ stato un Rally avvincente, ricco di sorprese – ha detto Andrea Biancareddu, assessore dello sport della Regione Sardegna – un Rally che ha fatto conoscere la Gallura dal mare alla montagna, seguito da tanta gente, con una grande organizzazione. Quello a cui tenevo maggiormente è il messaggio che è passato: il rally porta cultura, artigianato e promozione del territorio. L’epilogo è stata la vittoria di un mio concittadino, non posso che essere felice e fargli i miei migliori auguri. Da appassionato e assessore allo sport, non farò mancare il mio appoggio a queste manifestazioni.»

Grazie ai risultati positivi dei suoi equipaggi, la Porto Cervo Racing ha conquistato la coppa scuderia. I primi due gradini del podio assoluto sono stati conquistati dai portacolori del Team Musselli-Mele (Volkswagen Polo R5) e Diomedi-Turati (Skoda Fabia R5). Canu-Piras (Mitsubishi Lancer Evo IX) hanno chiuso al 10° posto assoluto (secondi di classe N4 e di gruppo N), Locci-Sanna (Peugeot 208 R2B) al 15° assoluto (quarti di classe R2B), Cocco-Deiana (Peugeot 207 S2000) al 19° posto assoluto (primi di classe S2000 e terzi di gruppo), Murgia-Pilia (Peugeot 208 R2B) al 24° posto assoluto (quinti di classe R2B), Spezzigu-Piccinnu (Ford Fiesta R2B) al 27° posto assoluto, Pileri-Baglio (Peugeot 106) al 30° assoluto (secondi di classe N2), Tilocca-Pompei (Citroën Saxo) al 36° posto assoluto (quarti di classe N2) e Ladu-Demontis (Peugeot 208 R2B) al 40° posto assoluto. Gara sfortunata per Dore-Tocco (Citroën C2), Deriu-Pileri (Renault Clio), Ruzittu-Degosciu (Peugeot 106), Pau-Pau (Fiat Panda), Deiana-Salis (Renault Clio S1600) e Pittorru-Liceri (Renault Clio).

Il Rally Terra Sarda, che ha beneficiato della partnership della Regione Autonoma della Sardegna, del patrocinio dell’ACI Sport e come ente di appartenenza dell’Automobile Club Sassari, è stato inserito nel programma degli eventi organizzati dalla Porto Cervo Racing per i festeggiamenti dei primi vent’anni di attività del Team. «E’ stata un’edizione veramente speciale – ha concluso Mauro Atzei –volevamo festeggiare i vent’anni della scuderia in modo particolare e, dal mio punto di vista, ci siamo riusciti ampiamente. Ringrazio gli sponsor, l’assessore al turismo della Regione Sardegna, il presidente della Regione Sardegna, l’assessore allo sport presente all’evento e le amministrazioni comunali, perché il rally non si può fare senza il coinvolgimento del nostro territorio. Il Rally Terra Sarda è il rally di tutti, vi aspettiamo alla prossima edizione».

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Foto Radio Olbia

Olbia nel cuore, nel nome e anche nei microfoni. Si chiama Radio Olbia Web l’emittente che parla della città e che venerdì prossimo inaugurerà ufficialmente un nuovo studio di trasmissione durante una festa aperta al pubblico. A fondare la prima radio sul web gallurese sono stati Franco e Antonello Asara che oggi, con l’ingresso di Tommy Rossi, stanno trasformando l’emittente da amatoriale a commerciale, grazie anche al supporto di: Rita Nurra storica speaker olbiese, Michele Degortes speaker radiofonico e dj di professione, Cristian Asara (in arte Alfa Alfa) tecnico di regia, web manager e creatore di “Instasardegna” uno degli account più noti in Sardegna del social network Instagram, Tommy Rossi da 30 anni in Sardegna voce e guida di note radio regionali, e altri speaker del panorama locale. Saranno loro i protagonisti della prima e unica web radio locale.

Dopo tanti anni di lavoro come speaker e tecnici di una radio regionale, i quattro professionisti dell’on air hanno deciso di scommettere sull’on line per dare vita all’emittente che racconterà i fatti della città gallurese su internet e sul digitale terrestre con un palinsesto ricco di trasmissioni che verranno realizzate nelle due sedi già attive: quella istituzionale in via Di Cambio e quella alternativa all’interno del Gran Caffè Relax di via Gabriele D’Annunzio. Un posto pubblico per una radio che si rivolge proprio alla comunità Olbiese in maniera inedita: la sede “live” della radio, al Centro Martini, avrà non solo le porte ma anche i microfoni aperti ai cittadini, agli artisti, alle memorie storiche, alle associazioni e alle scuole.

«E’ un ritorno alle origini, quando la radio era veramente a servizio degli ascoltatori. Il nostro intento -spiega la speaker Rita Nurra con all’attivo 35 anni di carriera -, è quello di raccontare come è cambiata la città nel corso degli anni. Radio Olbia sarà proiettata verso il futuro, con un’attenzione verso il passato e i riflettori accesi sul presente.»

Venerdì 15 gennaio alle 18.00 lo studio Live di via D’Annunzio verrà inaugurato ufficialmente. I padroni di casa dell’emittente web spiegheranno il progetto radiofonico che promette libero accesso alla comunità.

«Gli artisti olbiesi ma anche chiunque abbia una storia da raccontare o un aneddoto sulle tradizioni e la storia di Olbia, avrà la possibilità di amplificare la propria voce attraverso i nostri microfoni», precisa Rita Nurra. A dirigere il palinsensto, che prevede numerose rubriche, sarà Tommy Rossi coordinatore della nuova realtà: «La web radio sarà libera, sotto ogni punto di vista, e aperta a qualunque collaborazione. Ci stiamo mettendo in gioco in nome della passione e della voglia di fare e lo facciamo con l’ausilio di nuove tecnologie. Venerdì in occasione dell’inaugurazione del nuovo studio “Live” saranno trasmesse in diretta dal palco del Gran Caffè Relax le Jam Sessions di Band Locali e i DJ Set di rinomati Dj. Radio Olbia, oltre a essere online sul sito internet www.radioolbiaweb.it raggiungibile anche attraverso le App per gli smartphone, è anche on air sul canale 619 del digitale terrestre che l’editore di Olbia Tv, Francesco Cassitta, ha messo a disposizione del progetto. Ovviamente la radio del futuro è anche social: la pagina Facebook ha già un discreto successo».

Rita Nurra, Michele Degortes, Tommy Rossi, Cristian Asara e tutti coloro che vorranno dire la loro attraverso i microfoni di Radio Olbia Web.