8 May, 2024
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Venti milioni e 545 mila euro sono stati liquidati ai comuni come ulteriore quota per l’anno 2013 del Fondo Unico. L’assessorato regionale degli Enti locali ha ripartito le ulteriori risorse disponibili in misura proporzionale alla quota residua, spettante per l’anno 2013, ai comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti. 
Nuovi fondi in arrivo dalla Regione, dunque, per gli Enti locali isolani dopo il pagamento dei 198 milioni corrispondenti al 40 percento del Fondo Unico per l’anno in corso e di quasi 252 milioni per il restante 60% in favore dei comuni con più di mille abitanti che sono soggetti al patto di stabilità interno degli enti locali.

«Una boccata d’ossigeno per le economie territoriali degli Enti locali sardi attanagliati da una crisi senza precedenti e dalla morsa di un Patto di stabilità sempre più stringente – ha commentato l’assessore regionale degli Enti locali, Nicola Rassu -. Anche quest’anno, nel rispettare gli impegni assunti con il sistema delle autonomie locali, la Regione e l’assessorato stanno immettendo nel territorio nuove risorse per i comuni che potranno così disporre di somme fondamentali al sostegno di tutti i loro sistemi produttivi».

Oltre 2 milioni e 308mila euro sono stati ripartiti tra i Comuni in provincia di Cagliari; più di 210mila per quello in provincia di Carbonia Iglesias; oltre 3 milioni e 126mila per i Comuni in provincia di Nuoro; 593mila euro per quelli della provincia dell’Ogliastra; poco più di 8 milioni per i comuni in provincia di Oristano; 4 milioni e 706mila euro per i Comuni della provincia di Sassari e infine quasi 1 milione e 500mila per quelli della Provincia del Medio Campidano.

«I fondi messi in campo potranno offrire un valido supporto alle comunità territoriali isolane per mettere in campo quelle politiche di investimento utili a fronteggiare le attuali e gravi difficoltà economiche – ha concluso l’assessore Rassu – questi strumenti permetteranno alle amministrazioni comunali tartassate dalla crisi di porre le basi per dare stabilità economica ai territori regionali, nel medio e lungo periodo.»

 Arrigo Miglio 2 copia

Il messaggio dell’arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio, per il Natale 2013.

Dio stesso è entrato nella nostra storia, diventando uomo in Gesù. Si è immerso nella nostra debolezza, facendosi vicino a tutti, mostrando solidarietà concreta, specialmente ai più poveri e bisognosi, aprendoci un orizzonte infinito e sicuro di speranza” (PAPA FRANCESCO, Facoltà Teologica della Sardegna, 22 settembre 2013).

Le parole di Papa Francesco ci aiutano a vivere questo Natale particolarmente vicini a lui, avendo sperimentato, tra i primi in Italia, la sua capacità di condividere, di immergersi nei problemi del popolo, di rendere visibile la solidarietà di Dio con noi, che è il cuore del messaggio natalizio. Le parole del Papa ci aiutano a capire ancora meglio che non c’è Natale se non c’è condivisione reale con le povertà che ci circondano.

Vediamo dunque la Santa Grotta collocata in mezzo alla devastazione che la nostra Regione ha subito poco più di un mese fa, e gli Angeli hanno il compito impegnativo di annunciare a coloro che piangono, a quanti vivono fuori casa e sono accampati come i pastori a Betlemme, a tutti i cuori scoraggiati, che anche quest’anno la nascita di Gesù è capace di portare una grande gioia per tutto il popolo.

Ma dopo quella prima Notte natalizia gli Angeli ormai non vanno più da soli a portare il lieto annunzio: il Signore li lascia andare se andiamo anche noi e ci uniamo alla loro missione sempre più impegnativa. L’aiuto che possiamo dare alla missione degli Angeli è, certo, in primo luogo la solidarietà concreta, che continua a convergere in modo meraviglioso verso le persone colpite attraverso le numerose organizzazioni che si sono attivate fin dalle prime ore dopo l’alluvione. Gli Angeli di Betlemme però non sono andati ad annunciare un’apparizione o una visita temporanea del Figlio di Dio sulla terra: no! Ci hanno detto che Dio è sceso per rimanere con noi, nostro Fratello, fino alla fine dei tempi, condividendo tutta la nostra vita e le nostre vicende. La nascita di Gesù non è stata la classica buona azione “natalizia” ma una scelta di vita. La luce di questo Natale 2013 ci chiede perciò di essere attenti e vigilanti, su di noi e sulla situazione generale, affinché la solidarietà non venga meno proprio quando i riflettori si spengono e la condizione di chi ha perso tutto o quasi corre il rischio reale di essere dimenticata.

Contemplare il Presepe, fermarci senza fretta davanti al Mistero del Natale, significa tenere gli occhi fissi sulla sorgente inesauribile di ogni solidarietà. In Gesù, Dio ha capovolto le nostre logiche, si è manifestato come un Dio che scende lui per primo verso di noi, che non pretende i nostri doni ma ci porta i suoi, che fa consistere la sua condizione divina nel condividere senza privilegi la nostra condizione umana. Perfino la sua famiglia, la Santa Famiglia di Nazaret, conosce tribolazioni, dubbi, incertezza, emigrazione. Così, mentre la schiera degli Angeli è impegnata presso tutti gli alluvionati e disastrati, dalla Sardegna alle Isole Filippine, rimane sempre qualche Angelo disponibile per entrare nelle famiglie più provate e ferite, divise o in crisi, per dire che anche in casa loro può attecchire la gioia del Natale, perché anche la loro sofferenza viene condivisa dal Figlio di Dio Gesù, divenuto nostro Salvatore grazie all’umiltà di Maria e di Giuseppe.

+ Arrigo Miglio

Cattedrale di Bonaria 1

Le celebrazioni presiedute dall’arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio, nel periodo natalizio 2013/2014. 

Venerdì 20 dicembre 2013

Ore 19.00: Dodicesima fiaccolata di pace, dalla Cattedrale a Buoncammin

Domenica 22 dicembre 2013

Ore 18.30: Solenne celebrazione della Novena di Natale, nella Cattedrale di Cagliari

Ore 19.00: Santa Messa e conferimento del ministero dell’accolitato, nella Cattedrale di Cagliari

Lunedì 23 dicembre 2013

Ore 18.00: Santa Messa per la Caritas presso il “Centro Giovanni Paolo II” in Viale Fra Ignazio 88

Martedì 24 dicembre 2013

Ore 18.30: Solenne celebrazione dei primi vespri, nella Cattedrale di Cagliari

Ore 22.30: Solenne celebrazione della Messa della notte, nella parrocchia Sant’Elia in Cagliari

Ore 24.00: Solenne celebrazione della Messa della notte, nella Cattedrale di Cagliari

Mercoledì 25 dicembre 2013

Ore 8.30: Messa presso la Casa Circondariale di Buoncammino in Cagliari

Ore 11.00: Messa del giorno, nella parrocchia Sant’Elia in Cagliari

Ore 18.30: Solenne celebrazione dei secondi vespri, nella Cattedrale di Cagliari

Ore 19.00: Messa vespertina, nella Cattedrale di Cagliari

Giovedì 26 dicembre 2013

Ore 9.30: Messa presso la chiesa parrocchiale di S. Stefano protomartire in Quartu Sant’Elena

Sabato 28 dicembre 2013

Ore 11.30: Messa per il “Te Deum” dei giornalisti, nel santuario di Sant’Ignazio da Laconi

Martedì 31 dicembre 2013

Ore 17.30: Solenne Messa di ringraziamento e canto del “Te Deum”, nella parrocchia Sant’Elia in Cagliari

Ore 19.00: Solenne Messa di ringraziamento e canto del “Te Deum”, nella Cattedrale di Cagliari

Mercoledì 1 gennaio 2014

Ore 11.00: Santa Messa per la solennità di Maria Santissima Madre di Dio, nella parrocchia Sant’Elia in Cagliari

Ore 18.30: Solenne celebrazione dei secondi vespri, nella Cattedrale di Cagliari

Ore 19.00: Santa Messa per la 47a Giornata mondiale della pace, nella Cattedrale di Cagliari

Venerdì 3 gennaio 2014

Ore 19.00: Messa per lo scioglimento del voto del Comune di Cagliari, nella chiesa di San Francesco di Paola

Lunedì 6 gennaio 2014

Ore 10.00: Canto dell’ora media e Messa solenne dell’Epifania del Signore, nella Cattedrale di Cagliari

Ore 18.30: Solenne celebrazione dei secondi vespri, nella Cattedrale di Cagliari

 

La Presidenza della Regione ha pubblicato la graduatoria definitiva delle organizzazioni di volontariato ammesse al contributo per l’abbattimento dei costi obbligatori di assicurazione dei volontari per l’anno 2013.

La Presidenza ha, inoltre, reso disponibile l’elenco delle organizzazioni escluse dal contributo.

Il contributo spetta alle organizzazioni di volontariato regolarmente iscritte al registro generale che non abbiano percepito analoga provvidenza da parte della stessa Regione o di altro ente pubblico. I fondi verranno spesi per assicurare i volontari contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato e per la responsabilità civile verso i terzi.

 

L’assessorato regionale della Sanità invita a presentare le manifestazioni di interesse per la designazione dei componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari.

La Consulta svolge, in particolare, funzioni di consulenza generale in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria, concorre a formulare le linee generali di indirizzo e a definire le priorità in materia sociale, formula proposte e suggerimenti volti ad assicurare una maggiore efficacia ed economicità dei servizi sociali.

Possono aderire all’invito:
– gli ordini e le associazioni regionali delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie;
– le associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione sociale;
– le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative.

Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro il 10 gennaio 2014, tramite servizio postale, corriere, altro recapito autorizzato o consegna a mano presso l’Ufficio protocollo (esclusi i festivi, dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle 13.00 e il mercoledì anche dalle ore 16.00 alle 17.00), al seguente indirizzo:

Assessorato regionale dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale
Direzione generale delle politiche sociali
via Roma n. 253
09123 Cagliari

E’ stato pubblicato il bando a sostegno della realizzazione di progetti di cooperazione tra imprese del settore agricolo, alimentare e forestale per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie. 

L’assessorato regionale dell’Agricoltura informa che possono partecipare all’intervento:

– le imprese agricole o forestali e di utilizzazione boschiva, singole o associate;

– le PMI che svolgono attività di produzione e/o commercializzazione e/o trasformazione dei prodotti agricoli (esclusi i prodotti della pesca), in forma singola o associata;

– le PMI di utilizzazione boschiva e di prima utilizzazione del legno (compreso il sughero) e/o le imprese di seconda utilizzazione del legno, in forma singola o associata.
Le imprese devono riunirsi sotto forma di associazione/raggruppamento temporaneo di imprese, di consorzi o società consortili o in altre forme di raggruppamenti formalizzati giuridicamente, composti da almeno un’impresa agricola o da almeno un’impresa forestale e di utilizzazione boschiva e da un’impresa di prima utilizzazione del legno.
Le risorse del Programma di sviluppo rurale destinate a questo bando ammontano ad oltre 3 milioni di euro. Il contributo, a fondo perduto, sarà pari al 100% del programma di spesa ritenuto ammissibile.
Gli imprenditori interessati potranno presentare le domande di partecipazione, per via telematica e in formato cartaceo, dal prossimo 28 gennaio e fino all’11 marzo.

Domani, venerdì 20 dicembre, presso Il Teatro di Bacu Abis, terza giornata della prima edizione per un Festival di Teatro Civile e della Memoria “Teatro per la città”, Festival promosso dal Comune di Carbonia, Assessorato alla Cultura, con la Direzione Artistica ed Organizzativa de la Cernita Teatro, in partenariato con la banda Vincenzo Bellini di Carbonia e in collaborazione con Il Teatro Stabile della Sardegna, C.S.C. di Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria e la Cooperativa Lilith di Carbonia, per celebrare il 75° Anniversario della Fondazione della Città di Carbonia

Il programma:

  • ore 21.00 Teatro di Bacu Abis 
  • Aligheri no! Coop. Teatro Olata
  • Testo di Salvatore Vargiu.
  • Con Flavio Contini, Daniela Musiu, Sergio Massenti.
    Regia di Franco Siddi.
  • ore 22.00 Teatro di Bacu Abis
    Su tremini Coop. Millepiedi di Sant’Antioco
    Progetto LaborCinema.
    Presenta un esponente della C.S.C. di Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria.
  • ore 22.30 Teatro di Bacu Abis
    Incontro – confronto con gli ospiti della serata
    “Lavoro, giovani e prospettive future”
    Conduce Monica Porcedda.

 

Ingresso: € 2.00

Info e prenotazioni per gli appuntamenti del Festival: Augusto Tolari 328 1719747 – La Cernita Teatro 0781 876818 – 329 3143009

La biglietteria è aperta 1 ora prima degli spettacoli.

Teatro Bacu Abis

 

La Fondazione Sardegna Film Commission ha approvato la graduatoria dei progetti presentati per ottenere i contributi previsti dal Fondo Sardegna ospitalità e dal Fondo Sardegna ospitalità documentario.
L’intervento è finalizzato ad ospitare produzioni cinematografiche e televisive che intendano girare in Sardegna prodotti audiovisivi e seriali e lungometraggi documentari. Gli effetti sul territorio sono il rafforzamento della destagionalizzazione turistica, la conseguente valorizzazione delle strutture ricettive e l’incremento delle opportunità di sviluppo per le diverse aree della regione interessate dai progetti produttivi.
Per informazioni e dettagli contattare la Fondazione all’indirizzo: filmcommission@regione.sardegna.it

Sono state due ore di confronto su tutte le problematiche legate al Bando sulle “Zone Franche Urbane” per la concessione di agevolazioni in favore di micro e piccole imprese localizzate nel territorio dei 23 Comuni della Provincia di Carbonia Iglesias (decreto interministeriale del 2 settembre 2013), quella di questo pomeriggio alla Grande Miniera di Serbariu, con i tecnici del ministero dello Sviluppo economico. L’incontro-seminario, organizzato dal MISE – Direzione generale per l’incentivazione delle attività imprenditoriali, in collaborazione con ANCI nazionale – Area mezzogiorno e relazioni internazionali, per illustrare i contenuti tecnico – normativi dei decreti ministeriali e del bando, ha visto la partecipazione di una foltissima platea fatta di piccoli imprenditori, artigiani, commercianti, commercialisti, consulenti del lavoro, amministratori locali.

All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, il Direttore generale del ministero dello Sviluppo economico, Carlo Sappino; l’ex presidente della Provincia di Carbonia Iglesias, Salvatore Cherchi, rappresentante del Governo nel Comitato interistituzionale per il Piano Sulcis; il dottor Nicola Buonfiglio, tecnico del ministero dello Sviluppo economico; e, infine ,il dott. Francesco Monaco, responsabile dell’Area Mezzogiorno e cooperazione internazionale dell’ANCI nazionale.

Il Direttore generale del ministero dello Sviluppo economico ha chiarito subito spirito e finalità del provvedimento, finanziato con le risorse recuperate dalle multe inflitte alle industrie di Portovesme per l’infrazione alle leggi comunitarie sulla libera concorrenza. 124 milioni di euro complessivi, oltre 100 dei quali già introitati all’Agenzia delle Entrate, che non potranno risolvere tutte le sofferenze delle imprese del territorio ma rappresentano, comunque, un primo significativo intervento con il quale dare risposte alle micro e piccole imprese in difficoltà. Considerato che le imprese potenzialmente interessate al bando sono circa 7.500 e che i 124 milioni andranno distribuiti in un triennio, è stato quantificato che ciascuna impresa che farà richiesta e rientrerà nell’elenco dei beneficiari, potrà ricevere circa 20.000 euro di compensazioni fiscali nel triennio. Qualora il numero delle imprese richiedenti dovesse risultare inferiore, aumenterebbe la quota destinata a ciascuna impresa, ma quasi certamente nessuna potrà raggiungere il tetto massimo imposto dal legislatore di 200.000 euro nel triennio. Una parte dell’ammontare complessivo, pari al 20%, è stata riservata alle nuove imprese, anche quelle in corso di registrazione nel tempo che intercorrerà tra l’apertura e la chiusura del bando.

Il dottor Sappino ed il dottor Buonfiglio hanno risposto con puntualità e precisione alle numerose domande poste dai presenti, dalle quali è emerso, tra l’altro, che potranno partecipare al bando anche le ditte individuali senza dipendenti e che la procedura sarà molto semplice: sarà sufficiente registrarsi nel sito del Mise con il proprio numero di codice fiscale per ricevere le credenziali per accedere poi alla procedura per la presentazione della domanda che andrà inoltrata esclusivamente tramite posta certificata e firma digitale.

Anche Tore Cherchi si è soffermato sul valore dell’intervento che rappresenta oltre il 20% dell’intero importo di investimenti del Piano Sulcis. E’ una risposta al grido di dolore della micro e piccola impresa del territorio – ha aggiunto Tore Cherchi – e compito della politica sarà ora quello di individuare le risorse per fare di questo strumento realmente un sostegno per il rilancio del settore nell’intero arco dei 14 anni previsti dalla Zona Franca Urbana, con una percentuale di sostegno pari al 100% nei primi cinque anni e poi via via degradante nel corso degli anni. Sarà necessario che ogni volta che verranno stanziate risorse per il territorio, soprattutto di provenienza comunitaria, una percentuale, come è stato fatto con il Piano Sulcis, venga riservata alla fiscalità per la micro e piccola impresa.

Le domande potranno essere presentate dal 7 gennaio al 7 aprile 2014, non sarà necessario fare una corsa per arrivare per primi, ma il tempo a disposizione dovrà essere sfruttato al meglio, soprattutto da quelle imprese che hanno ancora da risolvere qualche problema, vedi la registrazione di un indirizzo di posta certificata (PEC) e della firma digitale, senza le quali le domande non potranno essere accettate dal ministero che non prevede più l’inoltro della documentazione cartacea.

I tempi di esame delle domande, grazie al sistema digitale, saranno brevissimi, entro il 30 aprile si conoscerà l’elenco delle imprese ammesse ai benefici e gli importi che le stesse potranno compensare fin dalla prossima dichiarazione dei redditi, in materia di irpef, irap, imu e contributi vari, iva esclusa.

 

Carlo Sappino.

Carlo Sappino, Direttore generale del Mise.

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