10 May, 2024
HomeTrasportiUiltrasporti Sardegna: «Siamo fortemente preoccupati per il futuro dei lavoratori della Delcomar»

Uiltrasporti Sardegna: «Siamo fortemente preoccupati per il futuro dei lavoratori della Delcomar»

La Uiltrasporti Sardegna interviene oggi sulla situazione dei trasporti marittimi per le Isole minori, con una nota nella quale esprime forte preoccupazione per il futuro dei lavoratori della Delcomar, società che dal 2016 gestisce in regime di continuità territoriale i collegamenti con le isole di Carloforte e La Maddalena, al centro di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Cagliari che ha portato al blocco parziale dell’attività.

«Nelle gare di pubblico servizio le verifiche devono essere fatte in maniera preventiva ed accurata e anche i controlli devono essere tempestivi. Non è possibile che dopo cinque anni si metta a rischio una forza lavoro e la garanzia di un servizio essenziale come quello dei collegamenti da e per le isole minori.»

«Siamo fortemente preoccupatispiega la segreteria della Uiltrasporti sardaL’approssimarsi della stagione estiva, che avrebbe dovuto vedere tutti i lavoratori impiegati in forze, crea incertezza non solo per la stabilità occupazionale, ma anche per la continuità del servizio essenziale di collegamento da e per le isole minori e la garanzia della mobilità.»

Pur non entrando nel merito dell’inchiesta giudiziaria, la Uiltrasporti sarda sottolinea il fatto che in tutti questi anni non è risultato alcun disservizio palese da parte della società né è stato mai segnalato alcun caso di disagio relativo al trasporto di persone a ridotta mobilità (PRM).

«In ogni caso noi riteniamo che nelle procedure di affidamento dei servizi essenziali in regime di continuità territoriale, sia per i collegamenti aerei e marittimi con la Penisola che per i collegamenti con le isole minori, i controlli debbano essere preventivi. Non è plausibile che l’idoneità dei mezzi utilizzati per erogare un servizio essenziale venga messa in discussione dopo cinque anni dalla gara di affidamento.»

 

FOLLOW US ON:
Il Consiglio comunal
Conoscer-sì: conclu

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT