5 December, 2025
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A distanza di 3 anni dall’inizio del nostro mandato, abbiamo pensato che fosse doveroso nei confronti dei nostri cittadini, in qualità di commissari della commissione finanze, evidenziare alcuni importanti passi compiuti dall’amministrazione a guida Pietro Morittu, che ha riportato i conti in ordine dimostrando capacità tecniche innegabili.
Quando abbiamo iniziato il mandato amministrativo nell’autunno del 2021 la situazione era questa:
– un disavanzo di oltre 6 milioni di euro da restituire con una rata di 275 .000 euro all’anno sino al 2044;
– nessuna possibilità di finanziare investimenti o cofinanziare la partecipazione ai bandi regionali, nazionali od europei;
– nessuna possibilità di finanziare il piano delle assunzioni di personale;
– zero euro per le manutenzioni;
– zero euro per la cultura ed il turismo.
Grazie ad un lavoro paziente e alla grande competenza del Sindaco (che ha anche la delega al bilancio), nonché alla sua capacità di costruire relazioni e ipotesi di lavoro virtuose con la Regione (a prescindere dal colore politico) e con le associazioni di rappresentanza dei Comuni e delle Amministrazioni locali (Anci e Cal),ma anche grazie al lavoro istruttorio della Commissione Bilancio del Comune e alla grande compatezza e condivisione della maggioranza consiliare, si sono raggiunti risultati straordinari in tema di risanamento del bilancio comunale.
L’eliminazione del disavanzo grazie al soccorso dei bandi regionali destinati ai Comuni in gravi difficoltà finanziarie, è stato il primo vero punto di svolta. L’aumentata capacità di realizzare le entrate di previsione da tasse e tariffe comunali con misure anti evasione grazie alla convenzione con il servizio riscossione dell’Agenzia delle Entrate è stato il secondo importante tassello. Dopo tanti anni il bilancio di previsione del 2025 è stato approvato entro il 31 dicembre, così come sempre dovrebbe essere, consentendo di evitare esercizi provvisori e di migliorare le performance di spesa dei vari servizi comunali. L’approvazione del Conto Consuntivo del 2024 ha evidenziato un avanzo di amministrazione di oltre 3 milioni di euro in grande parte utilizzati per rimpinguare i capitoli di spesa dei servizi sociali, della pubblica istruzione, della cultura e delle manutenzioni. Per la prima volta quest’anno il Consiglio comunale ha potuto approvare l’estinzione anticipata di alcuni mutui contratti molti anni fa ed avviare un percorso di riduzione della quota capitale residua che probabilmente consentirà già nel 2026 di scendere sotto la soglia dei 20 milioni di euro liberando importanti risorse di parte corrente per implementare il piano di assunzioni e rafforzare una pianta organica ormai ridottissima, problema poco conosciuto dall’opinione pubblica e che ha visto ridursi di decine di dipendenti nel corso degli anni.
Grazie a questa ritrovata liquidità il comune di Carbonia ha potuto cofinanziare e vincere numerosi bandi per politiche di rigenerazione urbana, efficientamento energetico, impiantistica sportiva, asili nido e mense scolastiche, politiche giovanili e inclusione sociale. L’assestamento di bilancio approvato dal Consiglio comunale il mese scorso ha consentito di utilizzare le risorse recuperate dalle misure antievasione per neutralizzare l’aumento della Tari (240.000 euro) e per abbassarne il costo per le famiglie meno abbienti (100.000 euro), di destinare nuove risorse per sostenere l’affido di minori in struttura, di garantire il servizio mensa nelle scuole già dal 1 ottobre, di destinare altri 200.000 euro per le manutenzioni di immobili e spazi pubblici della città e delle frazioni di Cortoghiana e Bacu Abis, di confermare un volume di investimenti per lavori pubblici e manutenzioni per l’anno in corso di ben 44 milioni di euro.
Se certamente non si può dire che i problemi di bilancio del comune di Carbonia siano superati, certamente si può affermare che la strada è quella giusta, dopo anni di grande difficoltà a realizzare qualsiasi manutenzione o nuovo intervento, la città finalmente può programmare e progettare un futuro migliore all’insegna del risparmio energetico, della qualità dei suoi servizi e spazi pubblici.
Un lavoro che certamente dovrà ambire a migliorare il decoro urbano, sollecitare il senso civico dei cittadini e farli sentire nuovamente ed orgogliosamente parte di una bella comunità.Siamo consci che il lavoro da fare sia ancora tanto, e che si debba lavorare con vigore e lungimiranza, ma siamo altrettanto convinti che sia iniziata una nuova pagina per Carbonia.
Alberto Pili
Luca Grussu
Consiglieri comunali di Carbonia

Procedono spediti i lavori di “Estendimento e miglioramento della funzionalità della rete irrigua di Musei, San Giovanni e Primo comprensorio”. Dall’avvio del cantiere, infatti, si è registrato un avanzamento del 20 per cento. I lavori vedono l’impegno dell’impresa appatatrice ICAP srl, sotto il coordinamento del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale per un totale di tre milioni di euro dal ministero dell’Agricoltura grazie ai fondi stanziati dalla legge n. 178/2020. Il Ministero era presente proprio il 15 luglio a Musei con la dirigente Francesca Coniglio, che ha effettuato un sopralluogo con i tecnici ei rappresentanti del Consorzio, alla presenza i sindaci di Musei Sasha Sais e di Villamassargia Debora Porrà, il consigliere regionale Gianluigi Rubiu con il fine di verificare lo stato dell’arte in un territorio che aspettava quest’opera da almeno venti anni.
«Sono lavori importantissimi spiega Efisio Perra, presidente del Consorzio di Bonificache hanno l’obiettivo di efficientere e il migliorare la funzionalità delle rete irrigua esistente nelle campagne di Iglesias, Domusnovas, Musei, Siliqua e Villamassargia, attraverso la realizzazione di un nuovo tratto di condotta principale di circa 4,2 km di lunghezza a cui si collegheranno ulteriori 6 km di tubazioni di distribuzione, che permetteranno di connettere due sistemi irrigui esistenti ed alimentati da fonti diverse e di irrigare per caduta superfici agricole attualmente irrigate ricorrendo al pompaggio dell’acqua di falda. La realizzazione di quest’opera porterà benefici su un territorio vasto più di 5000 ettari e risulta particolarmente e lungamente attesa dalle aziende agricole e zootecniche esistenti nel comune di Musei, il cui territorio è quasi completamente escluso dalla rete irrigua consortile nonostante il grande potenziale agricolo dei suoi terreni e nonostante la presenza di importanti aziende agricole titolari di marchio DOP e IGP. I lavori, attualmente in fase di realizzazione, sono stati consegnati il 27 maggio all’impresa di costruzioni ICAP srl e si prevede che saranno conclusi entro il 2025.»

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, su indicazione del ministro Adolfo Urso, ha convocato quattro tavoli di confronto dedicati alle principali vertenze industriali del Sulcis-Iglesiente.

Si inizia mercoledì 10 settembre, alle ore 10.00, con il Tavolo Sulcis: all’incontro, che si terrà a Palazzo Piacentini, interverranno i rappresentanti della Regione Sardegna, degli enti locali, delle organizzazioni sindacali e datoriali. L’obiettivo sarà fare il punto sullo stato dello sviluppo produttivo e occupazionale del territorio.

Seguiranno i tre tavoli dedicati alle principali vertenze dell’area. Il primo, relativo a Sider Alloys, è in programma per lunedì 15 settembre, alle ore 17.00; seguirà, martedì 16 settembre, alle ore 14.00, il tavolo su Eurallumina. Il ciclo di incontri si concluderà con il tavolo su Portovesme, convocato per lunedì 22 settembre, alle ore 17.00. I tre incontri vedranno la partecipazione delle parti sociali e delle istituzionali coinvolte.

ìDopo il successo della prima giornata proseguono questa sera, martedì 29 luglio, gli appuntamenti della rassegna Villacidro CulturArte: Emozioni tra cinema, musica, teatro e tradizione, un evento promosso dal Comune di Villacidro con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e l’organizzazione dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e Dello Spettacolo.

«Dopo un fine settimana drammaticodichiara l’assessore della Cultura del comune di Villacidro, Cristian Balloisegnato dall’emergenza incendi, era fondamentale restituire a Villacidro un momento di spensieratezza e comunità. Con la prima serata di Villacidro CulturArte ci siamo riusciti: è stato un abbraccio collettivo, un segnale di ripartenza e resilienza.»

«Villacidro CulturArtecontinua Cristian Balloirappresenta un tassello fondamentale nella visione culturale e turistica che la nostra amministrazione sta portando avanti con determinazione. In questi ultimi tre anni abbiamo lavorato per promuovere Villacidro come destinazione viva e attrattiva, valorizzando eventi identitari come la Festa di San Sisinnio Martire, investendo nel turismo esperienziale con il progetto “DestinatiON” e sostenendo iniziative culturali e sportive di rilievo regionale e nazionale. Manifestazioni come “ViviVerde”, “Monumenti Aperti”, la SkyRace e il Lago di Corsa stanno contribuendo in modo concreto a far conoscere il nostro patrimonio naturale e architettonico, rafforzando l’identità del territorio e creando nuove opportunità per la comunità.»

La rassegna Villacidro CulturArte si è aperta lunedì 28 luglio. In Piazza XX Settembre, lo spettacolo “Uguale per tutti”, diretto da Ambra Pintore con la partecipazione della giornalista e scrittrice Maria Francesca Chiappe, ha emozionato i presenti grazie a un’intensa narrazione tra parola e musica. Temi profondi come la condizione femminile, l’immigrazione e la solitudine sociale sono stati affrontati con sensibilità e potenza espressiva, accompagnati da suggestive musiche dal vivo. Un esordio sicuramente ben riuscito, che ha confermato lo spirito del festival: unire arte e impegno civile per raccontare, attraverso la cultura, la complessità del nostro tempo.

Questa sera invece, martedì 29 luglio, alle ore 21.00, il festival farà tappa nel suggestivo scenario del Parco di Lacuneddas con lo spettacolo “Cogas Blue’s – Racconti stregati in dodici battute”, proposto e curato dall’associazione culturale Artecetra.

Un esperimento teatrale e musicale che fonde due mondi apparentemente lontani: le leggende orali delle cogas – misteriose figure femminili della tradizione sarda, sospese tra stregoneria e antica sapienza – e il blues afroamericano, con la sua forza evocativa e il suo carico emotivo.

Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia esprimono sentite condoglianze e si stringono in un forte abbraccio a tutti i familiari e alle suore Orsoline di San Girolamo in Somasca per la recente scomparsa, all’età di 75 anni, di suor Fiorenza Menotti, per 40 anni un punto di riferimento per l’educazione religiosa e la formazione di tanti bambini e ragazzi.
Una suora che ha contribuito alla formazione di tante persone della città di Carbonia, distinguendosi sempre per dedizione e competenza.
Suor Fiorenza ha amato Carbonia e la Sardegna, spendendosi per il bene di tanti bambini, famiglie e persone.
I funerali si sono tenuti oggi in Somasca e domani al suo paese di origine, Spirano,  in provincia di Bergamo, dove verrà anche sepolta.
L’Amministrazione comunale di Carbonia manifesta vicinanza alla congregazione delle Suore Orsoline di San Girolamo in Somasca, a cui farà seguito nel prossimo mese di Settembre un momento di riflessione e preghiera per ricordare la figura di suor Fiorenza unitamente alla compianta Suor Diomira, scomparsa lo scorso anno.

Il Consiglio comunale di Narcao è convocato in sessione straordinaria urgente, in seduta pubblica di Pprima convocazione, per il giorno martedì 29 luglio 2025, alle ore 18.00, e in seduta pubblica di seconda convocazione, per il giorno mercoledì 30 luglio 2025, alle ore 19.00, si svolgerà presso la sede temporanea aggiuntiva delle sedute consiliari nell’edificio destinato a biblioteca comunale in Piazza Marconi a Narcao, giusta D.G. Comunale n. 59 del 15/07/2025.
Nella seduta verranno discussi i seguenti punti, posti all’ordine del giorno:
1. Servizio pubblico locale Farmacia Comunale – Individuazione modalità di gestione: affidamento a terzi mediante procedura a evidenza pubblica (art. 14 comma 1 lett. a del Dlgs 201/2022);
2. Conferimento della cittadinanza onoraria alla professoressa Francesca Albanese per l’impegno costante nella difesa dei diritti umani universali e del diritto internazionale umanitario;
3. Approvazione variazione piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2025-2027;
4. Ratifica deliberazione G.M. N. 52 del 24 giugno 2025, avente per oggetto: “Variazione d’urgenza di competenza e di cassa n. 10 al Bilancio di previsione finanziario 2025/2027 (Art. 175, comma 4, del D. Lgs n.267/2000);
5. Ratifica deliberazione G.M. N. 55 del 3 luglio 2025, avente per oggetto: “Variazione d’urgenza di competenza e di cassa n. 11 al Bilancio di previsione finanziario 2025/2027 (Art. 175, comma 4, del D. Lgs n.267/2000);
6. Assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2025 ai sensi degli artt. 175, comma 8 e 193 del D. Lgs n. 267/2000. Contestuale variazione di competenza e di cassa n. 12 al bilancio di previsione finanziario 2024/2026 (art. 175 del D. Lgs n. 267/2000);

I sindaci dell’Unione dei Comuni del Sulcis hanno inviato una richiesta urgente di potenziamento e infrastrutturazione della rete irrigua nei Comuni del Sulcis – Sviluppo agricolo, occupazione giovanile e contrasto allo spopolamento, alla presidente della Regione Alessandra Todde, al presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale Efisio Perra, agli assessori regionali dei Lavori pubblici Antonio Piu, dell’Agricoltuyra Gian Franco Satta e della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, all’amministratore straordinario della provincia del Sulcis Iglesiente Sergio Murgia e, infine, alla Coldiretti sede di Cagliari.

Il testo integrale.

Noi sottoscritti Sindaci dei Comuni Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Tratalias e Villaperuccio, uniti da obiettivi condivisi e da esigenze territoriali comuni, sottopongono alla Vostra cortese attenzione la presente istanza formale e urgente: il potenziamento funzionale e infrastrutturale della rete irrigua nei rispettivi territori comunali. Le aree interessate sono storicamente caratterizzate da una solida vocazione agricola e zootecnica, che tuttavia risulta oggi fortemente limitata dalla carenza di una rete irrigua adeguata. Un sistema di irrigazione efficiente rappresenterebbe non solo uno strumento tecnico, ma una leva strategica per favorire lo sviluppo economico locale, creare occupazione stabile – in particolare giovanile – e contrastare in modo concreto il fenomeno dello spopolamento rurale. Tale urgenza si inserisce nel più ampio contesto della crisi occupazionale derivante dalla progressiva dismissione del polo industriale del Sulcis. In tale quadro, l’agricoltura e l’allevamento possono svolgere un ruolo chiave nel rilancio socio-economico del territorio, a condizione che siano supportati da un’infrastruttura irrigua moderna e capillare. Nel comprensorio sono già presenti due dighe operative, che tuttavia non risultano ancora integrate in una rete efficiente e diffusa. Si segnala, inoltre, la presenza nel territorio del comune di Nuxis di un bacino idrico naturale, noto come “Crabi”, che potrebbe essere adeguatamente valorizzato se inserito in un sistema infrastrutturale coerente e pianificato.

Alla luce di quanto sopra, si chiede:

  • la progettazione e la realizzazione di un sistema irriguo efficiente e diffuso nei territori agricoli dei Comuni firmatari;
  • l’ammodernamento e l’estensione delle condotte esistenti, molte delle quali obsolete o frammentarie;
  • l’integrazione delle risorse idriche naturali e industriali, inclusi gli invasi attualmente presenti;
  • il coinvolgimento attivo dei Comuni interessati nella pianificazione, nella progettazione e nella definizione delle priorità;
  • l’attivazione di specifiche linee di finanziamento regionali, nazionali e/o comunitarie finalizzate alla realizzazione delle opere.

Siamo convinti che tale intervento rappresenti non solo un doveroso sostegno a comunità da sempre legate alla terra, ma anche un’occasione concreta per rilanciare l’economia locale, incentivare l’insediamento rurale e tutelare il paesaggio agricolo. Manifestiamo sin d’ora la nostra disponibilità per partecipare a un incontro istituzionale operativo, volto ad approfondire gli aspetti tecnici e procedurali della proposta. Ringraziando sin d’ora per l’attenzione, porgiamo i più cordiali saluti. I Sindaci dei Comuni di Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Tratalias e Villaperuccio.

 

Ultimo atto 2025 per Notti a Monte Sirai 2025. Dopo l’intenso mese di luglio, che ha già visto succedersi tre appuntamenti a ritmo serrato, per l’arrivederci al prossimo anno la rassegna carboniese punta su uno spettacolo al confine tra storytelling, comicità e musica, con Francesco Paolantoni splendido interprete.
La XVII edizione del Festival internazionale ha indagato diverse arti, aprendo con uno spettacolo tra teatro e letteratura, proseguendo con la musica classica in un’interazione tra piano e violino e concentrandosi poi su uno spettacolo multidisciplinare per esplorare la vecchiaia da una prospettiva originale.
Giovedì 31 luglio, alle 21.30, nel suggestivo teatro affacciato sulle isole di Carloforte e Sant’Antioco ecco lo show “Si ride, a crepa favole! Pierino e il lupo…e non solo”, con Francesco Paolantoni voce narrante accompagnato dall’Orchestra Saverio Mercadante diretta da Rocco Debernardis.
“Pierino e il lupo” è un’opera del compositore russo Sergej Prokof’ev, scritta nel 1936 dopo il suo ritorno nell’Unione Sovietica. È una storia per l’infanzia, che include testo e musica, narrata da un attore e accompagnata da un’orchestra. La versione proposta a Carbonia è musicata dall’Orchestra Saverio Mercadante ed è interpretata da Francesco Paolantoni, che anticipa il concerto con un suo monologo, puntando sulla comicità, raccontando e dissacrando alcune famosissime favole: Cappuccetto Rosso (che vuol farsi chiamare Olga) si intreccia con i Sette Nani, con Biancaneve che fa le bizze e manda in terapia la Strega Cattiva, mentre i Tre Porcellini sono ben altro rispetto a quel che offre il racconto noto ai bambini. Favole in cui la Bella Addormentata, il Principe Azzurro o lo sfortunato Pollicino vanno incontro a vicende sfortunatissime.
Per l’attore e cabarettista napoletano Francesco Paolantoni una carriera lunga ed eterogenea, avviata negli anni ’70, quando inizia a studiare recitazione e poi a collaborare con alcune compagnie campane. Negli anni ’90 l’arrivo in tv, prima a “Mai dire Gol”, interpretando alcuni personaggi comici entrati nell’immaginario collettivo, poi a “Quelli che il calcio” di Fabio Fazio e a “L’ottavo nano“ di Serena Dandini e Corrado Guzzanti. Ha lavorato anche nel cinema, ricoprendo sia ruoli comici sia più seri, diretto, tra gli altri, da Paolo Virzì e Cristina Comencini e ottenendo anche una candidatura al Nastro d’Argento come migliore attore non protagonista per il film ‘Liberate i pesci’.

Il festival internazionale ‘Notti a Monte Sirai’ è promosso dal comune di Carbonia in collaborazione con l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo – Festival Multidisciplinare Sardegna, con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo, della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC.
Come sempre, chi volesse lasciare l’auto a casa e raggiungere Monte Sirai in tutta comodità sarà disponibile la navetta gratuita. L’orario di partenza dal centro di Carbonia è fissato per le 20.30, mentre per il viaggio di ritorno si attenderà il termine dello spettacolo.
L’acquisto dei biglietti per gli eventi (posto unico € 15 più i diritti di prevendita) garantirà anche l’accesso all’adiacente Parco Archeologico di Monte Sirai, con termine di scadenza per le visite fissato al 31 agosto 2025.

Il programma

Giovedì 31 luglio – ore 21.30
SI RIDE, A CREPA FAVOLE! PIERINO E IL LUPO… E NON SOLO
Voce narrante Francesco Paolantoni – Musica Orchestra Saverio Mercadante – Direttore Rocco Debernardis
PREVENDITE E PRENOTAZIONI
Posto unico € 15,00 (esclusi i diritti di prevendita)
Circuito Box Office Ticket
Tel. 070 657428
www.boxofficesardegna.it
Valentina 338 9838142 (dalle ore 9.00 alle ore 13.00)
Nei giorni di spettacolo biglietteria del Parco Archeologico Monte Sirai aperta dalle ore 19.00
BUS NAVETTA GRATUITA A/R

Partenza da piazza Roma ore 20.30

La Federazione Europea degli Itinerari Minerari di Santa Barbara (Federazione MINES.B) è attiva dal 2020, nata grazie alla visione e all’impegno di Giampiero Pinna, ideatore del Cammino Minerario di Santa Barbara. La Federazione riunisce al momento otto partner provenienti da sette Paesi europei – Italia, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Belgio, Francia e Portogallo – impegnati in un progetto comune di valorizzazione culturale, ambientale e sociale del patrimonio minerario europeo.
MINES.B è un progetto dai molteplici valori, in cui i partner collaborano con determinazione per riattivare, rendere accessibili e far emergere le potenzialità di quei territori che furono protagonisti della storia mineraria europea.
Il percorso si fonda sulla promozione del patrimonio minerario materiale e immateriale, riletto attraverso un itinerario turistico-culturale che connette, in modo simbolico e pratico, alcuni dei più importanti siti minerari d’Europa. La sua caratteristica distintiva è quella di essere costituito da una rete di percorsi locali, accessibili e percorribili a piedi o in bicicletta, in linea con i principi del turismo lento e sostenibile.
Oltre alla fruizione turistica, la Federazione si pone come obiettivo fondamentale quello di preservare e raccontare la storia degli uomini e delle donne della miniera, che per generazioni hanno modellato la loro vita e il territorio attorno al lavoro estrattivo. Le loro vicende costituiscono una parte essenziale della storia europea, contribuendo alla costruzione di una coscienza collettiva e di un’identità culturale condivisa.
In questa prospettiva, la Federazione MINES.B si candiderà nel 2026 per ottenere il riconoscimento ufficiale come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, un importante passo avanti per la tutela e la promozione di questo patrimonio a livello internazionale.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale della Federazione: www.minesb.eu .
All’interno di questa cornice si inserisce il progetto internazionale “Voices from the Mines”, promosso dalla Federazione MINES.B e attualmente in fase di realizzazione. Si tratta di un documentario collettivo che coinvolge giovani videomaker provenienti da Slovacchia, Italia, Spagna e Slovenia, impegnati a raccogliere testimonianze dirette degli ex minatori nelle rispettive regioni.
In Slovacchia, Lenka Pribojová, videomaker selezionata dal partner Barborská Cesta, è attiva nella regione di Banská Bystrica, storicamente legata all’estrazione di oro e argento.

In Italia, Michele Cannas, per la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, documenta le storie degli ex minatori in Sardegna, nella zona del Sulcis Iglesiente.
In Spagna, il videomaker Raúl Belver Domínguez raccoglie voci e memorie nel territorio di Andorra, nella Comarca Andorra Sierra de Arcos, un’area con un lungo passato legato all’estrazione del carbone.
In Slovenia, Tara Bizjak Caruso, in collaborazione con il CUDHg Idrija – Idrija Mercury Heritage Management Centre, è impegnata nella città di Idrija, sede di una storica miniera di mercurio, oggi patrimonio UNESCO.
“Voices from the Mines” è molto più di un documentario: è un processo di ascolto, documentazione e trasmissione intergenerazionale, volto a costruire un mosaico di memorie europee che supera i confini nazionali e dà voce alle comunità minerarie europee.

Il documentario finale sarà presentato ufficialmente durante il prossimo incontro annuale della Federazione MINES.B, che si terrà ad Andorra (Spagna), dal 16 al 18 ottobre 2025, ospitato dalla Comarca Andorra Sierra de Arcos.

Un appuntamento che sarà occasione di condivisione, riconoscimento e rafforzamento della rete europea della memoria mineraria.

Sono ingentissimi i danni provocati dall’incendio a Bacu Abis, anche se non sono stati rilevati danni alle persone né alle abitazioni. L’incendio si è sviluppato nei pressi del retro della Chiesa Santa Barbara, sviluppandosi per il forte vento lungo il monte e le campagne laterali alla via Argentiera. Le fiamme hanno lambito le abitazioni destando forte preoccupazione negli abitanti.

Sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale del Corpo forestale e di Forestas, volontari delle OdV di Protezione Civile Ser e Athena di Carbonia, Polizia locale e Arma dei carabinieri.

Il Sindaco ha attivato immediatamente il COC nelle funzioni del volontariato, viabilità e manutenzioni; sono state alllertate le funzioni dell’assistenza alla popolazione per ogni eventuale rischio di evacuazione. Dopo l’intervento di elicottero e attività a terra dei vigili del fuoco e volontariato, nonché dei privati cittadini, le fiamme sono state lentamente domate con l’ausilio delle forze aeree di 2 elicotteri e 1 canadair che hanno sorvolato fino alle ore 20.30.

Non sono stati rilevati danni alle persone né alle abitazioni. Sono in corso di valutazione e lo saranno nei prossimi giorni le verifiche di eventuali danni ai proprietà dei privati.

«Oggi è un giorno difficileha detto Pietro Morittu -. Un brutto incendio ha colpito la zona di Bacu Abis. Ancora una volta le fiamme hanno minacciato le case, le persone, gli animali, la nostra serenità. È l’ennesima situazione di pericolo che ci mette di fronte alla fragilità del nostro territorio e alla responsabilità che abbiamo nel proteggerlo. La nostra comunità è fortemente provata. Ma non abbattuta.»
«Voglio ringraziare con tutto il cuore il personale delle forze dell’ordine, il Corpo forestale, la Protezione civile, i vigili del fuoco italiani e quelli francesi giunti in supporto. L’intervento coordinato da terra e dal cielo ha evitato che la tragedia fosse ancora più grande ha aggiunto il sindaco di Carbonia -. Un grazie speciale va anche a voi, cittadine e cittadini di Bacu Abis, che non vi siete tirati indietro. Che avete aiutato, con rispetto e coraggio, seguendo ogni indicazione delle autorità e offrendo le vostre mani dove serviva.»
«Carbonia è una comunità che soffre, ma che non si arrende maiha concluso Pietro Morittu -. E io, come sindaco, sarò sempre al vostro fianco.»