21 December, 2025

La notte scorsa, l’equipaggio della Volante del Commissariato di Iglesias, transitando in via Vivaldi ha notato un’auto con una coppia a bordo che, alla vista della volante, ha aumentato la velocità con l’interno di volersi sottrarre al controllo.

I due agenti hanno quindi seguito l’auto, riuscendo a fermarla nella via Silesu. I sospetti dei due poliziotti erano fondati perché la coppia, l’autista 26enne e la passeggera 21enne, hanno mostrato sin da subito chiari segni di nervosismo inducendo gli operatori a controllare minuziosamente l’abitacolo della macchina. Infatti, all’interno è stata trovata, suddivisa in diverse confezioni, della marijuana per un peso complessivo di circa 1,2 kg, circa 10 grammi di hashish, la somma di 2.500 € e materiale vario utile al confezionamento.

La perquisizione è stata quindi estesa anche alle abitazioni dei due, trovando nella casa del ragazzo la somma di 6.787 €, un bilancino di precisione, un apparecchio per la pressatura dello stupefacente, due grinder utilizzati per sminuzzare la marijuana, mentre nell’abitazione della ragazza ulteriori 7,5 gr di marijuana.

La coppia di fidanzati è stata quindi arrestata per detenzione di sostanza stupefacente. Il quantitativo di stupefacente è pari ad 1,205 kg e la somma totale del danaro è pari a 9.287 €.

 

Alle 19.00, al Pala Pirastu di Cagliari, la sfida Italia-Russia assegna il titolo mondiale Under 21 di volley maschile.
Ieri sera, in semifinale, l’Italia ha superato al PalaPirastu di Cagliari la Polonia al tie-break, rimontando due set di svantaggio (20-25, 20-25, 25-11, 25-20,15-12), al termine di una lunga battaglia.
La Russia, nella prima semifinale, ha superato 3-0 l’Argentina (27-25, 28-26, 25-17), al termine di una partita combattutissima nei primi due set, terminati ai vantaggi. Alle 16.00, sempre al PalaPirastu di Cagliari, si gioca per il terzo e quarto posto la sfida tra Argentina e Polonia.
Al Palazzetto dello Sport di via delle Cernitrici, a Carbonia, Belgio e Bulgaria hanno superato con l’identico punteggio di 3 set a 1, rispettivamente il Brasile (19-25,  26-24, 25-21, 25-23) e la Repubblica Ceca (24-26, 25- 22, 25-22,25-23).
Oggi, alle 16.00 Repubblica Ceca e Brasile giocano per il settimo e l’ottavo posto, alle 19.00 Bulgaria e Belgio per il quinto ed il sesto.

Nuovi sbarchi di extracomunitari a Porto Pino e Portopaglietto. Questa mattina, alle ore 6.00, a Sant’Anna Arresi, i carabinieri della stazione di Santadi, su segnalazione giunta alla centrale operativa della Compagnia di Carbonia, sono intervenuti a Porto Pino, dove hanno rintracciato 4 cittadini extracomunitari, tutti maschi e adulti di nazionalità tunisina, in apparenti buone condizioni di salute, giunti a bordo di un barchino di 5 metri con motore fuoribordo, sottoposto a sequestro. Alle successive ore 7.30, sempre a Porto Pino, i carabinieri della Stazione di Tratalias, a seguito di una segnalazione giunta alla stessa centrale operativa, hanno rintracciato 19 cittadini extracomunitari tutti maschi adulti di asserita nazionalità algerina, anch’essi apparentemente in ottime condizioni di salute. Erano giunti a bordo di un barchino di 5 metri con motore fuoribordo pure sottoposto a sequestro. I 23 soggetti complessivi sono stati trasportati con mezzo di una ditta convenzionata presso il centro di accoglienza di Monastir scortati da personale della stazione dei carabinieri di Giba.

Quasi contemporaneamente, a Portoscuso, i carabinieri della locale stazione, a seguito di una segnalazione giunta alla centrale operativa della Compagnia di Iglesias, sono intervenuti a Portopaglietto, dove hanno rintracciato 21 cittadini nordafricani, tutti maschi adulti, anche loro in ottime condizioni di forma, che si sono dichiarati algerini, giunti a bordo di un barchino di legno con motore fuoribordo. Al termine delle formalità di rito, sono stati trasportati con un mezzo della ditta convenzionata presso il centro di accoglienza di Monastir. La scorta è stata effettuata da personale della stazione di Portoscuso, il natante è stato sottoposto a sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il Carbonia scende in campo alle 15.00, a Sant’Anna Arresi, a porte chiuse, contro l’Insieme Formia, alla ricerca della prima vittoria stagionale (dirige Nicolò Rodigari di Bergamo, assistenti di linea Walter Ciacia di Palermo e Luca Bernasso di Milano). David Suazo ha convocato 20 calciatori. Portieri: Atzeni e Idrissi; difensori: Russu, Adamo, Ganzerli, Suhs, Berman, Bellu; centrocampisti: Serra, Doratiotto, Murgia, Dore, Sanna, Porcheddu e Mura; attaccanti: Gjuci, Sariang, Agostinelli, Murtas e Basciu.

La terza giornata del girone G, oltre a Carbonia-Insieme Formia, propone partite di grande interesse per le altre sei squadre sarde. La Torres cerca la prima vittoria stagionale ed il riscatto dopo un avvio deludente rispetto alle grandi attese della vigilia. L’avversario, il Cassino, è una delle quattro squadre a punteggio pieno dopo le prime due giornate, sicuramente tra le più attrezzate del girone.

Il Latte Dolce Sassari e l’Arzachena, le squadre sarde che hanno iniziato meglio il campionato con 4 punti in due partite, giocano rispettivamente sul campo della Gladiator e in casa con il Cynthialbalonga.

L’Atletico Uri va in cerca dei primi punti, dopo le due sconfitte iniziali, sul campo della Vis Artena, altra squadra ancora a digiuno di punti, unitamente a Real Monterotondo Scalo ed Insieme Formia.

Derby, infine, tra Muravera e Lanusei.

Ieri sera a Uta, i carabinieri della locale Stazione hanno rintracciato ed arrestato un ventenne, nato a Cagliari ma residente a Carbonia, di fatto domiciliato presso la comunità “Il Ponte Onlus”, sita a Uta in località Camp’e Luas. Il giovane era sino a quel momento sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la citata struttura, secondo il domicilio eletto dallo stesso per scontare la misura ma, a causa della poca disciplina dimostrata in tale fase, documentata dai militari dell’Arma, è stato emesso un ordine di sostituzione della predetta misura in virtù di un provvedimento dell’Ufficio Gip del Tribunale di Cagliari su conforme proposta della locale Procura della Repubblica e così, l’interessato ha ricevuto la visita dei carabinieri che, dopo avergli notificato la misura, lo hanno tradotto presso la casa circondariale Ettore Scalas di Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sconterà la propria condanna in carcere.

Si è tenuto ieri 2 ottobre, a Iglesias, l’ XI congresso del Partito di Rifondazione Comunista, circolo 11 Maggio.
L’assemblea ha dibattuto sulla situazione politica, sociale ed economica del territorio e del contesto politico nazionale ed internazionale. E’ stato un momento di confronto importante che ha visto una relazione del segretario uscente, Enrico Lai che in modo puntuale ha fatto un’analisi sugli ultimi anni di direzione del partito. Durante il dibattito, è emersa la necessità di allargare il circolo 11 Maggio non solo al comune di Iglesias, per farlo diventare una realtà territoriale.
Il congresso ha provveduto ad esplicitare le procedure congressuali con la votazione del documento congressuale, la nomina dei delegati al congresso federale e l’elezione dei componenti del direttivo, così composto: Saverio Zicarelli, Gianfranco Tocco, Omar Tocco.
Tutte le votazioni sono state approvate all’unanimità.
Il direttivo, riunitosi al termine del congresso, ha eletto Omar Tocco nuovo segretario del circolo 11 maggio.
Un particolare ringraziamento il Congresso ha rivolto ad Enrico Lai, segretario uscente, per il lavoro portato avanti in questi difficili anni e per il sostegno su cui sicuramente potrà contare il Partito nei prossimi anni.

«Come sindacato, esprimiamo cauta soddisfazione per la conclusione positiva delle varie autorizzazioni sopraggiunte dalla Conferenza dei Servizi, ma allo stesso tempo ci auguriamo da questo momento che i progetti accantonati in questi mesi che hanno rallentato il riavvio dell’impianto, possano riprendere affinché venga data una risposta a tutti quei lavoratori che fino ad oggi hanno atteso con sofferenza il riavvio dell’impianto. Dovremo, comunque, essere vigili, affinché tutto venga effettuato nel miglior possibile.»
E’ il commento di Rino Barca, rappresentante della segreteria FSM CISL, al via libera della Conferenza dei servizi decisoria, al P.A.U.R., il provvedimento unico regionale in materia ambientale relativo al progetto per il “Riavvio dello stabilimento di produzione di alluminio primario sito in Portovesme”.
Armando Cusa

La direzione della Sider Alloys ha espresso grande soddisfazione per la positiva conclusione della Conferenza dei Servizi decisoria per il rilascio del P.A.U.R., il provvedimento unico regionale in materia ambientale relativo al progetto per il “Riavvio dello stabilimento di produzione di alluminio primario sito in Portovesme”.

«Alla conclusione dei lavori, la Conferenza dei servizi ha espresso parere favorevole sia per quanto concerne la V.I.A. sia per quanto riguarda l’A.I.A. – si legge in una nota aziendale -. Tutto ciò rappresenta un tassello fondamentale per la ripresa del processo industriale per la produzione di alluminio primario, quale unico sito presente nel nostro Paese.»

«Ora si rimane in attesa che l’iter legislativo faccia il proprio corso auspicando che tutto possa essere fatto nel più breve tempo possibileconclude la direzione aziendale -. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti gli Enti coinvolti nella Conferenza dei Servizi, la Regione Sardegna e i suoi Assessorati, la provincia Sud Sardegna, il comune di Portoscuso e tutti gli Enti nazionali, regionali, provinciali e locali, che hanno contribuito ad esprimere parere favorevole al progetto di riavvio dell’impianto.»

Scendono ancora i nuovi contagi da Covid-19 in Sardegna, 36 nelle ultime 24 ore, su 6.042 test eseguiti (2.001 molecolari e 4.041 antigenici), lo 0,59%, 1 decesso.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 15 (4 in più rispetto a ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 111 (10 in meno rispetto a ieri).

Sono 1.879 i casi di isolamento domiciliare (65 in meno rispetto a ieri).

Si registra il decesso di un uomo di 74 anni residente nella Provincia di Oristano.

Questa mattina i carabinieri della stazione di Carbonia hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della detenzione in carcere, emessa dal Tribunale di Cagliari, Sezione Gip, nei confronti di un disoccupato 32enne del luogo, di fatto domiciliato ad Iglesias, resosi responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e anche di quello di lesioni personali continuate e aggravate, ai primi del mese di settembre appena trascorso, in danno della convivente 52enne, commessa. L’arrestato al termine della notifica dell’atto e della redazione dei verbali inerenti a quanto accaduto, è stato tradotto da militari presso la casa circondariale di Uta a disposizione dell’autorità giudiziaria.