5 December, 2025
HomePosts Tagged "Alberto Sanchez"

Cala il sipario sull’XI edizione del festival “Arpe del mondo”, la più longeva rassegna italiana dedicata a questo strumento. L’atteso appuntamento finale domani, domenica 5 ottobre, avrà per cornice il suggestivo scenario delle Miniere di Montevecchio, a Guspini dove, alle 15,30, il pubblico potrà ancora una volta immergersi nelle sonorità uniche delle arpe sudamericane, cuore tematico di questa edizione diretta da Raoul Moretti e organizzata dall’Ente Concerti Città di Iglesias.

Protagonisti saranno gli artisti Pedro Sanabria (Venezuela), uno dei massimi rappresentanti dell’arpa del centro-nord del Venezuela, e il Saxyarpa Trio (Paraguay/Germania), guidato dal virtuoso paraguayano Alberto Sanchez, che unisce la tradizione del folk sudamericano con le improvvisazioni jazz, affiancato dai tedeschi Johannes Köppen (sax) e Manuel Beutke (cajon).

Sarà un concerto emozionante che sigilla il successo di un festival riconosciuto come punto di riferimento per gli arpisti di ogni genere.

L’ingresso è libero e gratuito.

 

Dal 2 al 5 ottobre a Cagliari e Iglesias ritorna il festival internazionale Arpe del mondo, manifestazione che giunta all’XI edizione si conferma la più longeva in Italia dedicata a questo strumento e punto di riferimento per la circuitazione degli arpisti di ogni genere.

Organizzato dall’Ente concerti Città di Iglesias, con la direzione artistica di Raoul Moretti, il festival quest’anno ritorna a esplorare le arpe sudamericane, con ospiti e un programma che difficilmente è possibile ascoltare da queste parti.

Dopo la meravigliosa anteprima del 14 settembre al belvedere del Villaggio Normann di Gonnesa con i paraguayani Luz de Luna Duo ed il loro contagioso folklore, sono ora attesi Pedro Sanabria, tra i maggiori rappresentanti dell’arpa del centro-nord del Venezuela, e Alberto Sanchez, virtuoso paraguayano dello strumento, che torna al festival stavolta per presentare il progetto Saxyarpa, un trio che mescola jazz e folk, composto anche dai tedeschi Johannes Köppen (sax) e Manuel Beutke (cajon).