19 December, 2025
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Doppio appuntamento a Villacidro, il 10 e il 24 maggio, per esplorare l’inclusione, tra pensiero pedagogico, pratiche educative e responsabilità collettiva.

Nell’ambito degli appuntamenti racchiusi tra le iniziative del ciclo Il Premio intorno, la Fondazione Giuseppe Dessì organizza, sabato 10 e sabato 24 maggio 2025, due importanti appuntamenti all’ A auditorium Santa Barbara, in piazza santa Barbara, a Villacidro, dedicati all’inclusione e alla pedagogia delle differenze, dal titolo “ Per una Pedagogia come convivenza delle differenze”, a cura dello spazio itinerante Il cambiamento nasce da dentro.

L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Giuseppe Dessì e da Casa Emmaus Società Cooperativa Sociale, si rivolge a insegnanti, educatori, genitori, studenti universitari e dirigenti scolastici. La partecipazione è gratuita, con rilascio di attestato.

Il primo appuntamento è previsto per sabato 10 maggio (dalle 9.00 alle 13.00) e prevede approfondimenti con interventi di Raffaele Iosa (già Ispettore scolastico ed esperto di inclusione), Dimitris Argiropoulos (professore di Pedagogia Speciale all’Università di Parma) e Giuseppe Scarpa (Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Simaxis-Villaurbana), con un contributo video di Fabio Bocci (Università Roma Tre).
L’apertura dei lavori sarà a cura di Enrica Ena, dello Spazio di dialogo e di formazione itinerante Il cambiamento nasce da dentro .

Durante l’incontro saranno trattati i seguenti temi:

  • Storia dell’inclusione nella scuola italiana: dall’esclusione alla proposta della cattedra inclusa. Nuovi scenari,con focus sulla proposta della“cattedra inclusa” (Raffaele Iosa).

  • Un’agorà pedagogica (Alain Goussot) per la scuola nel tempo della crisi, con un contributo video di Fabio Bocci.

  • Pedagogia come convivenza delle differenze, tra riconoscimento, dialogo e cittadinanza attiva (DimitrisArgiropoulos).

  • La responsabilità educativa delle parole che usiamo, con riflessioni sul peso formativo del linguaggio nell’ambito dei processi educativi (Giuseppe Scarpa).

Il secondo appuntamento si terrà sabato 24 maggio (dalle 9.00 alle 13.00), e consisterà in  una sessione dedicata a un laboratorio esperienziale sul tema “ Fragilità e inclusione: dalla teoria alle pratiche”, curata da Rita Stella Emmanuele, pedagogista e ricercatrice universitaria.

Attraverso strumenti come la pedagogia narrativa, la didattica differenziata e attività ispirate alla teoria delle intelligenze multiple, i partecipanti vivranno un percorso formativo coinvolgente e trasformativo, che pone la fragilità al centro della relazione educativa.