28 March, 2024
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E’ stato presentato stamane, nella sala “Remo Branca” del Municipio di Iglesias, il 2º Rally Sulcis Iglesiente che il 16 e 17 marzo coinvolgerà 12 Comuni. L’evento, organizzato dalla Mistral Racing, è stat0 “promosso” dalla Federazione e nel 2024 sarà gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport e del  Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, nonché round dei trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. In coda al rally moderno, si correrà anche il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic, che aprirà il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.

Erano presenti il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, padrone di casa; gli organizzatori della Mistral Racing, Giacomo Spanu e Gabriele Deidda; il presidente di Aci Cagliari, Antonello Fiori; Edoardo Di Lauro della Ts Adventure; i sindaci dei comuni di Carbonia Pietro Morittu, di Perdaxius Gianluigi Loru, di Villaperuccio Marcellino Piras e di Nuxis Romeo Ghilleri; gli assessori dello Sport dei comuni di Iglesias e Carbonia, Vito Spiga e Giorgia Meli; il presidente del Consiglio comunale di Iglesias e neo consigliere regionale Alessandro Pilurzu; i partner della manifestazione, tra i quali Chiara Atzeni della Cantina di Santadi ed Elena Bilardi di Grimaldi Lines.

La presentazione è stata curata dal giornalista Carlo Alberto Melis.

«Un anno fa ci apprestavamo a offrire al Sulcis Iglesiente, per la prima volta, lo spettacolo dei rally ha detto Giacomo Spanu, presidente della Scuderia Mistral Racing –. L’obiettivo resta regalare tante emozioni anche grazie a delle novità come uno shakedown gratuito senza eguali, col Pan di Zucchero, il faraglione più alto d’Europa, a fare da sfondo, e le nuove speciali di Portixeddu e Coequaddus. Concorrenti, addetti ai lavori e spettatori scopriranno posti nuovi e affascinanti e tutto ciò non sarebbe possibile senza il supporto dell’Assessorato Regionale al Turismo, dei comuni coinvolti, di Aci Cagliari, Fondazione di Sardegna, Cantina di Santadi, Parco Geominerario e di tutti i partner. Grazie alla Mistral, gruppo coeso e affiatato, e alla Delegazione Sardegna Aci Sport, da tempo non vedevamo un impegno così costante e continuo per far sì che il motorsport isolano avesse davvero un ruolo di rilievo.»

«Ci tengo a complimentarmi con la Mistral Racing, ci vogliono impegno, professionalità e preparazione per realizzare una manifestazione così articolata e importanteha aggiunto Antonello Fiori, presidente dell’Automobile Club Cagliari –. Il nostro sostegno, come Aci Cagliari, non può che esserci e non mancherà mai. Fa piacere avere una collaborazione con una scuderia che svolge un compito del genere in maniera ammirevole e noi, oltre a manifestare il nostro apprezzamento, abbiamo il dovere essere presenti. Il Rally Sulcis Iglesiente ha anche un forte impatto sul territorio e sulla promozione dello stesso, è uno degli eventi più significativi della provincia.»

A illustrare il percorso è stato l’ingegner Edoardo Di Lauro, della Tiziano Siviero Adventure, che ha spiegato nel dettaglio le dieci speciali su asfalto (440,28 km totali, 72,50 cronometrati) che coinvolgeranno 12 Comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. Sabato partenza da Iglesias (ore 15.00) e doppi passaggi sulle speciali “Portixeddu” e “Fluminimaggiore-Iglesias” con parco assistenza a Iglesias. Domenica tappe al parco assistenza di Carbonia, controllo a timbro a Villaperuccio, riordino a San Giovanni Suergiu e le prove “Nuxis Santadi”, “Perdaxius” e “Coequaddus”, da ripetere due volte prima dell’arrivo a Iglesias alle 16.00.

«Parlare di rally nel Sulcis e realizzare un progetto che economicamente abbia dato soddisfazione a tutti è stato un enorme successoha sottolineato Gabriele Deidda, organizzatore -. Riuscire a lavorare per una 2ª edizione significa aver vinto una scommessa molto importante, grazie anche all’aiuto e alla spinta avuti dalla Regione Sardegna. Ma non dimentichiamo che il pubblico si è risvegliato grazie anche a tre anni di Extreme E, che hanno acceso una luce importante sull’automobilismo sportivo nel Sulcis. Abbiamo apprezzato molto anche la risposta dei sindaci: se l’anno scorso potevano avere qualche remora data dalla novità, quest’anno l’appoggio è stato totale e non è mancata la volontà di dare il proprio contributo. Cito infine la new entry Sant’Antioco, che ha accolto subito e con largo anticipo la nostra proposta.»

A fare gli onori di casa, il sindaco di Iglesias, Mauro Usai: «Iglesias sarà il luogo di partenza e di arrivo del Rally, un dettaglio significativo che valorizza il ruolo della nostra città nell’evento e mette in luce la stretta connessione tra la competizione e il tessuto urbano e naturale che la ospita, evidenziando come sport, cultura e turismo possano intrecciarsi armoniosamente. Lo staff della Mistral Racing, la scuderia organizzatrice, merita un ringraziamento speciale per l’impegno e la dedizione che contribuiscono attivamente alla promozione dell’intero territorio».

Pietro Morittu, sindaco di Carbonia: «Dopo la positiva esperienza del 2023, siamo lieti di essere ancora parte integrante di questa importante manifestazione. Una nota di merito va agli organizzatori della Mistral Racing e a tutti gli enti all’interno di questo circuito per l’impegno e la qualità del lavoro svolto. Siamo sicuri che il 2º Rally Sulcis Iglesiente avrà un successo pari o persino superiore a quello della prima edizione e che i cittadini e gli spettatori apprezzeranno lo spettacolo».

Dopo la conferenza stampa, la Cantina Santadi, main sponsor della manifestazione, ha offerto una degustazione dei propri vini pluripremiati a tutti i presenti. Il commento di Chiara Atzeni, una delle responsabili dell’accoglienza della blasonata cantina sulcitana: «Come rappresentante della Cantina di Santadi sono lieta di comunicarvi la nostra gioia e soddisfazione di essere partner di questa manifestazione esattamente come è avvenuto nello scorso anno. Siamo orgogliosi di poter offrire i nostri vini durante le premiazioni e di condividere con la comunità i momenti di allegria che questa manifestazione può regalarci».

Allegate le interviste a Giacomo Spanu, presidente della scuderia Mistral Racing; Antonello Fiori, presidente di Aci Cagliari; Mauro Usai, sindaco del comune di Iglesias.

 

Il 1º Rally Sulcis Iglesiente va in archivio con un bilancio più che positivo in termini sportivi, di pubblico e di promozione del territorio. La manifestazione organizzata dalla scuderia iglesiente Mistral Racing col supporto della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dell’Aci Cagliari, prevedeva tre gare in una – Rally Moderno, Storico e Regolarità Sport – ed è stata una novità assoluta per il territorio sulcitano. Tredici, in totale, i comuni coinvolti: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Tratalias, Villamassargia e Villaperuccio.

I commenti. «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto, si è andati ben oltre le aspettative. Non ci aspettavamo così tanto pubblico e così tanti appassionati sulle prove e non solo: è stato emozionante poiché abbiamo avuto numeri record a Iglesias per le cerimonie di partenza e premiazione, a Carbonia, in parco assistenza, e in tutti i comuni toccati dalla manifestazione. Alberghi, b&b, ristoranti, bar hanno registrato il pienone e numeri record in un periodo dell’anno in cui, senza una manifestazione del genere, non sarebbe stato possibile. Ringrazio tutti ragazzi della Mistral Racing, che si sono adoperati affinché tutto andasse per il meglio e tutta la squadra di lavoro, dalla comunicazione agli allestitori e ai commissari. Qualche giorno di riposo e inizieremo a lavorare per l’edizione 2024», ha commentato l’organizzatore Giacomo Spanu, presidente della Mistral Racing.

«Il territorio del Sulcis ha risposto meglio di ogni nostra più rosea aspettativa. Eravamo certi che ci fosse un potenziale notevole per gli eventi di motorsport e avevamo ragione. Il lavoro di promozione da una parte e lo sforzo per creare un prodotto tecnicamente elevato dall’altra ci hanno permesso di avere tutto questo consenso», ha aggiunto Gabriele Deidda, organizzatore.

«Il 1º Rally Sulcis Iglesiente è andato molto bene: quando non lavorano i medici e i commissari sportivi, che devono dare dei tempi imposti, significa che la gara è andata bene grazie al lavoro di tutti i ragazzi che hanno allestito le prove. Era una prima edizione, ma avere una squadra abituata a lavorare nel mondiale, come il Dap Marco Pinna, l’allestitore Antonio Schirru e l’ingegner Edoardo Di Lauro ha fatto la differenza sul piano del percorso e della sicurezza», ha sottolineato il direttore di gara Graziano Basile. «A questo si sommano tante scelte, anche a livello visivo, come gli archi in partenza, il palco nella centrale Piazza Sella, la gente, tanta ma disciplinata, che ha fatto da cornice in piazza e sulle prove. Viste anche le presenze del pubblico, direi che partiamo già da una bella base a livello organizzativo. C’è sempre da migliorare e da affinare qualcosa, ma l’esperienza aiuterà a fare ancora meglio. Complimenti a tutti coloro che hanno lavorato, un grazie agli ufficiali di gara, indispensabili per poter realizzare queste manifestazioni, e al responsabile del parco assistenza». Il direttore di gara ha voluto chiudere con una battuta e un cenno alla bellezza del territorio regionale. «Ogni volta che vengo in Sardegna prendo due chili, e siccome ci tornerò tra un paio di settimane questo è un problema. La verità è che chi viene in Sardegna per lavoro, poi ha piacere di tornarci anche in vacanza».

«Un grande successo, molto entusiasmo e grande partecipazione da parte del pubblico. Credo che la Mistral Racing sia riuscita a portare a termine questa grande missione: grazie a tutti, agli organizzatori, a tutti i commissari, indispensabili per poter svolgere la manifestazione», ha sottolineato il presidente dell’Aci Cagliari, Antonello Fiori.

«La 1ª edizione del Rally Sulcis Iglesiente è stato un grandissimo successo per tutti, abbiamo avuto una risposta grandiosa da parte della città di Iglesias, che è stata presente in ogni fase, dalla partenza alle verifiche e alle premiazioni. È stato importante crederci e puntare su questa prima edizione. Ci rivediamo l’anno prossimo», ha dichiarato Claudia Sanna, vice sindaco e assessora dello Sport, della Cultura e dei Grandi Eventi del comune di Iglesias.

«Abbiamo ottenuto dei risultati che sono andati oltre il prevedibile e visto la città rispondere in maniera assolutamente positiva a questo evento, confidiamo si possa proseguire in questo percorso e che Carbonia possa continuare a ospitare la manifestazione in maniera continuativa. Il riscontro è stato importante anche per quanto riguarda le attività produttive, i ristoranti e gli alberghi e ha rappresentato un momento di riscatto per l’economia cittadina», ha evidenziato Giorgia Meli, assessora dello Sport e della Cultura del comune di Carbonia.

La gara. Un fine settimana intenso, che è entrato nel vivo con la cerimonia di partenza (in Piazza Sella a Iglesias) e la prima speciale, la “Fluminmaggiore-Iglesias”, disputata sabato sera in notturna, e ha raggiunto l’apice nella giornata di domenica, con i tre passaggi da ripetere tre volte sulle speciali “Narcao”, “Nuxis-Santadi” e “Perdaxius”. La carovana del Rally ha fatto ripetutamente tappa anche nell’accogliente e animato parco assistenza di Carbonia, senza dimenticare i riordini a Tratalias e alla Cantina di Santadi – prestigioso partner della manifestazione che per l’occasione ha aperto le porte della propria preziosa barricaia – e il controllo a timbro di San Giovanni Suergiu. Il gran finale è arrivato ancora in Piazza Sella, a Iglesias, dove Marino Gessa e Salvatore Pusceddu sono saliti sul gradino più alto del podio del Rally Moderno precedendo gli equipaggi formati da Auro Siddi-Giuseppe Maccioni e Claudio Marenco-Marina Melella. La Porto Cervo Racing, invece, ha alzato la coppa Scuderia. Finale speciale anche per il 1º Rally Sulcis Iglesiente Historic, poiché non era mai capitato prima che un podio venisse “colonizzato” da un padre e due figli. Sul gradino più alto, Giulio Pes di San Vittorio, presidente del Comitato Regionale Aci e di Aci Sassari che ha corso su Peugeot 205 in coppia col fidato Marco Pala, vice presidente dell’Aci turritano. Secondo, a 1”5, il primogenito Pietro Pes di San Vittorio, navigato da Veronica Cottu su Opel Kadett Gsi, e terzo, a oltre 3’, il secondogenito Enrico, su Peugeot 205 con Nicola Romano alle note.