16 April, 2024
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Seconda vittoria consecutiva per l’Iglesias, 3 a 1 sul Bari Sardo. Per la squadra di Giampaolo Murru non è stata una vittoria facile, tutt’altro. Il primo tempo è stato equilibrato e prima del riposo il Bari Sardo ha capitalizzato una delle due occasioni create, contro una dell’Iglesias, andando a segno con un bel colpo di testa di Jonathan Bitep.

Nell’intervallo un infortunio ad uno dei due assistenti di linea ha costretto il direttore di gara, Gianluca Deriu di Oristano, a proseguire con l’assistenza di due rappresentanti delle società, i presidenti Giorgio Ciccu e Roberto Ibba, situazione anomala consentita dal regolamento per portare a termine la partita.

In avvio di ripresa è accaduto di tutto e in 12 minuti l’Iglesias è andata a segno tre volte, capovolgendo il risultato. Il goal del pareggio lo ha firmato Wellington Bruno Caverzan, il secondo goal consecutivo dopo quello che ha frutta i tre punti a Calangianus, con una conclusione da distanza ravvicinata; il raddoppio cinque minuti dopo, lo ha realizzato Mauricio Bringas su calcio di rigore, assegnato per un fallo di mano di Edson Vanie Tiesse; il terzo goal al 57′, autore Lorenzo Isaia, pronto a ribadire in rete dopo una respinta di Emanuele Daga su una gran conclusione di Mauricio Bringas.

Il finale è stato molto caldo e ben tre calciatori del Bari Sardo sono finiti anzitempo negli spogliatoi: prima Fabio Fredrich, ex Carbonia, rosso diretto; poi Mouhamadou Sakho per doppio giallo; infine Faris Mikidadi, rosso diretto per un fallo di reazione. Con il Bari Sardo ridotto in 8 uomini, la partita non ha avuto più storia.

Iglesias: Guddo, Porru, Zedda, Bringas, Hundt, Todde, Caverza, Piras, Castanares (83′ Doneddu), Illario,
Isaia (79′ Kouadio). A disp.: Esposito, Filippi, Carubini, Pitzalis, Atzeni, Cancilieri. Allenatore: Giampaolo
Murru.
Bari Sardo: Daga, Tiesse, Fredrich, Sakho, Sanchez, Petit, Mikidadi, Camara, Bitep, Beugre (81′ Bitega),
Castaldi (63′ Lorenzoni). A disp.: Doumbouya, Donchovski, El Khattabi, Loi, Aimi, El Marini, Oli Oro. Allenatore: Claudio Bonomi.
Arbitro: Gianluca Deriu di Oristano. Assistenti di linea: Sergio Fara di Tortolì e Roberto Morgante di Carbonia.
Reti: 43′ Bitep, 48′ Caverzan, 53′ (r) Bringas, 56′ Isaia.
Note: Spettatori 200. Ammoniti: Guddo (I), Zedda (I), Castanares (I), Piras (I), Sakho (B), Bitep (B), Beugre (B). Espulsi: Fredrich (B), Sakho (B), Mikidadi (B).

Carbonia e Iglesias ospitano Ferrini e Bari Sardo, la Villacidrese gioca a Oristano con la Tharros, nella 12ª giornata del campionato di Eccellenza regionale.

Il Carbonia, dopo l’amara sconfitta subita a Gavoi con il Taloro, indisponibile lo stadio Comunale “Carlo Zoboli” dove sono in corso i lavori per il rifacimento del manto erboso, gioca al Comunale di Villaperuccio, contro una Ferrini desiderosa di riscattare la prima sconfitta stagionale in campionato subita sei giorni fa in casa con il Li Punti. Nella squadra cagliaritana militano tre ex calciatori del Carbonia, il portiere Marco Manis, il centrale difensivo Federico Boi e il centravanti Alessio Figos.

Maurizio Ollargiu, ancora assente in panchina perché squalificato, deve fare a meno di Costantino Chidichimo, fermato per una giornata dal giudice sportivo dopo l’espulsione per doppia ammonizione rimediata nell’infuocato finale della partita di Gavoi. Il Carbonia fino ad oggi ha fatto quasi bottino pieno in casa, quattro vittorie e il pari con la capolista Ilvamaddalena. Fischio d’inizio alle 15.00, dirige Riccardo Mattu di Oristano, assistenti di linea Andrea Tore di Oristano e Stefano Siddi di Cagliari.

L’Iglesias ospita il Bari Sardo, una delle squadre più in forma, reduce da due vittorie e due pareggi nelle ultime quattro giornate (ore 15.00, dirige Gianluca Deriu di Oristano, assistenti di linea Sergio Fara di Tortolì e Roberto Morgante di Carbonia). La squadra di Giampaolo Murru arriva all’appuntamento odierno reduce dalla bella e preziosa vittoria di Calangianus, decisa a bissare quel successo e la precedente vittoria casalinga ottenuta alla sesta giornata con il Ghilarza.

La Villacidrese di Graziano Mannu dopo il pari ottenuto a Siliqua con il Bari Sardo, gioca a Oristano con la Tharros di Antonio Lai (ore 15.00, dirige Nicola Nieddu di Sassari, assistenti di linea Pietro Fae di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia). La precaria posizione di classifica impone alla squadra del Medio Campidano di invertire la rotta e per iniziare la risalita sarebbe importantissima la prima vittoria stagionale in campionato.

Sugli altri campi, spicca la trasferta della capolista Ilvamaddalena a Gavoi, contro un Taloro rilanciato dalle vittorie su Bosa e Carbonia, dopo le tre sconfitte subite nelle precedenti quattro giornate. Sulla panchina della capolista non ci sarà il tecnico Carlo Cotroneo, squalificato per altre quattro giornate dopo che domenica scorsa contro il Tempio, «non presente in distinta perché squalificato, veniva riconosciuto dal direttore di gara mentre da una tribuna secondaria rivolgeva frasi ingiuriose e minacciose alla terna arbitrale per tutta la durata della gara»

La prima inseguitrice Ghilarza gioca sul difficile campo del Bosa, rilanciato dal successo di Villasimius e dal 3 a 3 esterno nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia con il Sant’Elena; il Tempio cerca nuove conferme, dopo il bel pari di La Maddalena, in casa con il San Teodoro Porto Rotondo.

Il programma della dodicesima giornata si concluderà domani, con le partite tra Li Punti ed Ossese, Sant’Elena e Calangianus (a Capoterra).

Nella foto di copertina, una fase di gioco del primo derby stagionale disputato in campionato tra Carbonia e Iglesias.

Vince l’Iglesias a Calangianus, Carbonia battuto a Gavoi, un punto per la Villacidrese con il Bari Sardo. E’ questo il bilancio delle tre squadre del Sud Ovest Sardo nell’undicesima giornata di andata del campionato di Eccellenza Regionale.

Un goal del giovane brasiliano Wellington Bruno Caverzan, realizzato nel primo tempo, ha dato i tre punti tanto attesi all’Iglesias di Giampaolo Murru al Signora Chiara di Calangianus. E’ una vittoria importantissima che potrebbe sbloccare, anche psicologicamente. la squadra rossoblù, dopo un complicato avvio di stagione. Nell’immediato, i tre punti portano l’Iglesias a quota 9, a 3 punti dalla zona play out e a 5 dalla quota salvezza, e pongono la squadra nella condizione di attendere con fiducia la prossima partita interna con il Bari Sardo.

Il Carbonia ha perso di misura a Gavoi, sul campo del Taloro. Il goal che ha deciso la partita è stato messo a segno al 25′ della ripresa da Nicolas Ricci, quando il Taloro Gavoi era in 10 uomini già da una decina di minuti per l’espulsione di Andrea Delussu. E all’85’ la squadra di casa è rimasta in 9 uomini per l’espulsione di Gabriel Soro, ma il Carbonia non è riuscito ad approfittarne, come era già accaduto sia a Villasimius sia in casa con la capolista Ilvamaddalena, quando aveva pareggiato. Al 90′, infine, anche il Carbonia ha perso un uomo, Costantino Chidichimo, espulso per doppia ammonizione. Per la squadra di Maurizio Ollargiu, che in parità numerica aveva giocato alla pari con il Taloro Gavoi, anche in termini di occasioni da rete (al Carbonia nel secondo tempo sono stati annullati per fuorigioco due goal realizzati da Lorenzo Basciu ed Ernest Wojcik), si tratta della quarta sconfitta esterna in cinque partite giocate, con un solo pari, ottenuto a Villasimius. Un bilancio identico ma in positivo è quello messo insieme dal Carbonia in casa, con quattro vittorie e un pareggio. In classifica il Carbonia resta fermo a quota 14 punti, in compagnia di Ossese, San Teodoro Porto Rotondo e Bosa. Domenica prossima, al Comunale di Villaperuccio (al Comunale “Carlo Zoboli” sono in corso i lavori per il rifacimento del manto erboso), il Carbonia ospiterà la Ferrini, oggi battuta in casa 2 a 1 dal Li Punti.

Solo un pareggio per la Villacidrese, a Siliqua, nell’incontro casalingo con il Bari Sardo. Per la squadra di Graziano Mannu si tratta del secondo pareggio stagionale, a fronte di ben otto sconfitte subite nelle prime dieci giornate. La squadra cercava la vittoria per iniziare la risalita in classifica, m anche un punto costituisce una piccola boccata d’ossigeno in vista delle prossime partite, ad iniziare dalla trasferta di domenica prossima a Oristano contro la Tharros.

Sugli altri campi, il Ghilarza ha battuto 1 a 0 il Sant’Elena, mentre il Bosa s’è imposto con il medesimo punteggio a Villasimius. Negli anticipi di ieri Ilvamaddalena e Tempio avevano pareggiato 0 a 0, mentre il San Teodoro Porto Rotondo si era imposto 1 a 0 sulla Tharros.

Dopo il pareggio con la capolista Ilvamaddalena, il Carbonia affronta questo pomeriggio la trasferta di Gavoi con il Taloro (dirige Paolo Carta di Oristano, assistenti di linea Alessandro Cola di Ozieri e Sergio Fara di Tortolì). Il tecnico Maurizio Ollargiu deve fare a meno di Alessio Romanazzo, squalificato per una giornata, ma è molto fiducioso in un nuovo risultato positivo esterno dopo il pareggio cdi Villasimius.

Gioca in trasferta anche l’Iglesias di Giampaolo Murru, al Signora Chiara di Calangianus (dirige Federico Salis di Cagliai, assistenti di linea Andrea Tore e Mirko Pili di Oristano). La squadra rossoblù arriva all’impegno odierno reduce dalla sconfitta interna subita con l’Ossese, con la ferma determinazione di sbloccarsi. Una vittoria in trasferta sarebbe fondamentale per superare tutte le incertezze emerse in questo complicato avvio di stagione.

La Villacidrese, al Comunale di Siliqua, ospita il Bari Sardo (dirige Ludovico Esposito di Pescara, assistenti di linea Stefano Siddi e Nicolò Pili di Cagliari). Nonostante la lunga serie negativa di questo avvio di stagione che ha visto la squadra precipitare all’ultimo posto con un solo punto, a ben dieci lunghezze dalla quota playout, Graziano Mannu resta fiducioso in una reazione, anche dopo gli interventi sul mercato conclusi alla società che in settimana ha inserito in organico l’attaccante francese Brice Tutu.

Sugli altri campi, si giocano Ferrini-Li Punti, Ghilarza-Sant’Elena e Villasimius-Bosa. Nei due anticipi disputati ieri, è terminato senza goal lo scontro al vertice tra Ilvamaddalena e Tempio, mentre il San Teodoro Porto Rotondo ha superato di misura, 1 a 0, la Tharros. Riposa l’Ossese.

Il big-match della 10ª giornata del campionato di Eccellenza regionale si gioca questo pomeriggio alle 15.00 allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia, tra la squadra di casa allenata da Maurizio Ollargiu, sesta in classifica, e la capolista indiscussa Ilvamaddalena (dirige Mattia Capotosto di Oristano, assistenti di linea Annamaria Sabiu di Carbonia e Alberto Crinò di Oristano). La squadra di Carlo Cotroneo si presenta a questo appuntamento ancora imbattuta (solo la Ferrini tra le altre 16 squadre è ancora immune da sconfitte) con un ruolino di marcia di 7 vittorie e 1 pareggio nelle 8 partite giocate. Il Carbonia, da parte sua, viaggia a punteggio pieno in casa, con 4 vittorie, ed è reduce dal primo risultato positivo in trasferta, ottenuto quattro giorni fa sul campo della vicecapolista Villasimius. La squadra biancoblù non avrà il suo tecnico Maurizio Ollargiu in panchina, squalificato per 4 giornate dopo l’espulsione rimediata nella partita di Villasimius.

Gioca in casa anche l’Iglesias, contro l’Ossese (dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Nicola Deriu e Andrea Porcu di Oristano). La squadra di Giampaolo Murru è in evidente crescita sul piano del gioco e arriva alla sfida con la squadra di Mario Fadda quattro giorni dopo il prezioso pareggio ottenuto sul campo della Ferrini, ma per iniziare la risalita in classifica dopo il deludente avvio di campionato, oggi ha bisogno dei tre punti. L’Ossese è reduce dal successo casalingo ottenuto con la Villacidrese (oggi a riposo), con la quale è risalita al 9° posto in classifica.

Sugli altri campi, si giocano Sant’Elena-Ferrini (nella squadra di Marco Piras fa il suo esordio Samuele Curreli), Bari Sardo-Villasimius, Bosa-Taloro Gavoi, Li Punti-San Teodoro, Tempio-Ghilarza e Tharros-Calangianus.

 

Colpo a sorpresa del Sant’Elena di Marco Piras nel campionato di Eccellenza regionale: Samuele Curreli! Conclusa con lo svincolo l’esperienza con il Perdaxius di Fabio Tinti, squadra con la quale ha realizzato 32 goal tra lo scorso campionato di Seconda Categoria (28) e le prime giornate del campionato di Prima categoria dopo il ripescaggio (4), l’attaccante originario di Narcao fa ritorno in quel campionato che lo ha visto spesso protagonista a suon di goal, altre volte cambiare maglia a stagione in corso. Quasi certamente farà il suo esordio già domenica, nell’incontro casalingo contro la Ferrini, a Capoterra.

La carriera di Samuele Curreli, 35 anni il prossimo 24 novembre, è stata caratterizzata da un continuo peregrinare da una squadra ad un’altra, quasi sempre nell’arco della stessa stagione, da una categoria all’altra.

La scelta di vestire la maglia del Perdaxius, risale a poco più di un anno fa, presa dopo essere diventato padre per la prima volta; quella di lasciare il Perdaxius, dove pure si è trovato benissimo ed ha ringraziato anche nei giorni scorsi il presidente Pietrangelo Loru, giunge dopo che la compagna lo ha reso padre di una seconda bimba.

Negli ultimi sei anni, compreso quello in corso, Samuele Curreli ha vestito le maglie di 7 squadre, tra 2ª Categoria e serie D, tre volte quella dell’Iglesias, due volte quella del Carbonia (e ancora Carloforte, Villaperuccio, Guspini, Villamassargia e Perdaxius).

Le stagioni migliori, anche in termini di goal realizzati, sono state sicuramente quelle vissute con l’Iglesias (Prima categoria, 22 goal e Promozione, 19 goal), il Carbonia (in Eccellenza, 10 goal nelle prime 4 partite di Coppa Italia e 5 in 8 partite giocate in campionato) e ultimo il Perdaxius (Seconda Categoria, 28 goal).

Nell’estate 2019, nel Carbonia di Andrea Marongiu, che lo aveva allenato pochi mesi prima nella Monteponi, mise a segno 10 reti nelle prime 4 partite di Coppa Italia (5 sia nel doppio confronto con la San Marco Assemini ’80, sia in quello con la Ferrini), e 2 nel vittorioso esordio di campionato con la Nuorese, al Comunale “Carlo Zoboli”. La sua presenza nel Carbonia, assoluto protagonista sia in Coppa Italia, sia in campionato, sembrava determinante ed indiscutibile, ma presto le cose cambiarono, lui iniziò a risentire le sirene del mercato e, alla fine, fu la società a decidere di porre fine al rapporto, concludendo la trattativa per il tesseramento di un altro grande bomber, Giuseppe Meloni (51 goal nella stagione precedente con la maglia del Muravera, in Eccellenza, tra il campionato vinto e la Coppa Italia) e, di fatto, liberò Samuele Curreli, che accettò la nuova corte del presidente della Monteponi, Giorgio Ciccu. Samuele Curreli lasciò il Carbonia con un bilancio di 10 goal in 6 partite giocate in Coppa Italia (alla fine capocannoniere nel Carbonia che la Coppa Italia l’ha poi vinta, superando in finale l’Atletico Uri con un goal del suo successore, Giuseppe Meloni) e 5 in 11 giornate di campionato, nel quale ha saltato 3 partite per squalifica.

Alla Monteponi non ha tardato ad assurgere nuovamente al ruolo di protagonista sotto la guida di Fabio Piras, realizzando ben 9 goal in 7 partite prima dell’interruzione e poi della conclusione anticipata del campionato, per l’emergenza Coronavirus, dopo la larga vittoria di Buddusò con una sua tripletta. A fine stagione, per la prima volta dopo diversi anni, non ha cambiato squadra ed ha iniziato il nuovo campionato con la Monteponi, sotto la guida tecnica di Alessandro Cuccu. Ma la nuova luna di miele è durata poco. Avvio scoppiettante, in goal nell’amichevole estiva con il Carbonia di Marco Mariotti, e doppietta all’esordio in campionato ad Arborea, nella partita vinta dalla Monteponi per 3 a 1; poi ancora in goal alla prima uscita casalinga, vinta 2 a 1 con la Sigma Cagliari. Presto, tra la Monteponi e Samuele Curreli, è calato il gelo e, dopo la lunga interruzione del campionato provocata dalla pandemia, in Primavera ha preso la strada di Guspini, in Eccellenza, dove lo ha voluto Giampaolo Murru. La musica, purtroppo, non è cambiata: avvio col botto, con un eurogoal a Bosa, poi il divorzio.

Nell’estate 2021 a tentare il suo rilancio è stato il Villamassargia di Titti Podda, senza fortuna, perché in autunno è maturato il clamoroso ritorno al Carbonia, dove sia la società, sia David Suazo, speravano potesse finalmente far prevalere le straordinarie doti tecniche ai limiti extratecnici. Il Carbonia “baby” di David Suazo aveva bisogno di un calciatore capace di capitalizzare con i goal la mole di gioco creata e l’auspicio era che questo potesse tornare ad essere Samuele Curreli.

A quasi 33 anni, Samuele Curreli ha avuto una nuova chance, l’ennesima, in serie D ma, purtroppo, non l’ha saputa sfruttare e l’esperienza è durata poco. Quella sembrava potesse essere la conclusione di una carriera ad alti livelli ed è arrivato il “matrimonio” con l’Atletico Perdaxius, dove ha vissuto l’unica stagione completa di tutti questi anni. Sembrava…perché quei piedi tanto talentuosi hanno ancora tanti estimatori, tra questi Marco Piras e il Sant’Elena che hanno deciso di affidarsi a lui per completare il reparto offensivo della squadra nel campionato di Eccellenza regionale.

Domenica, a Capoterra, con la maglia biancoverde del Sant’Elena, inizia la nuova avventura calcistica di Samuele Curreli, un talento naturale straordinario, spesso croce e delizia dei suoi allenatori e tifosi, tra i quali ora, con la compagna, ci sono anche due figlie alle quali cercherà di dedicare tanti goal.

Giampaolo Cirronis
   

Preziosi pareggi esterni per Carbonia e Iglesias, Villacidrese ancora battuta a Ossi, nella nona giornata del campionato di Eccellenza regionale.

Il Carbonia di Maurizio Ollargiu ha pareggiato 1 a 1 sul difficile campo del Villasimius, secondo in classifica. I goal sono arrivati nel primo tempo. Ha sbloccato il risultato un ex, Suku Kassama Sariang, al 31′, ed il Carbonia ha impiegato solo 11 minuti per riequilibrare il risultato, con un goal del suo calciatore più rappresentativo, il capitano Andrea Porcheddu (ha ricevuto la fascia nelle ultime tre partite da Gabriele Dore, fermo per un infortunio). Nel secondo tempo il risultato non è cambiato, anche dopo che il Villasimius è rimasto in 10 uomini, al quarto d’ora. Il Villasimius resta secondo in classifica, a quota 17 punti, ora in solitudine, alle spalle dalla capolista Ilvamaddalena, impostasi 1 a 0 sul Li Punti con un goal di Facundo Maitini ed ora distante 5 lunghezze; il Carbonia con il primo punto conquistato in trasferta, dopo tre sconfitte e quattro vittorie in casa, sale al sesto posto a quota 13, dove ha agganciato il Li Punti che ha disputato una partita in più.

Anche l’Iglesias di Giampaolo Murru ha conquistato oggi il primo punto in trasferta, un risultato atteso e molto importante, ottenuto contro la Ferrini, una delle squadre più in forma in questo avvio di stagione. E ancora più importante, perché conquistato in rimonta nel secondo con un calcio di rigore trasformato da Mauricio Bringas, dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un goal, realizzato da Alessio Figos, ex in rossoblù all’inizio della scorsa stagione. Con questo punto l’Iglesias sale a quota 6 punti, resta terz’ultima ma con il morale più alto alla vigilia dell’importantissima partita interna con l’Ossese.

Un’altra giornata no per la Villacidrese di Graziano Mannu, battuta a Ossi con il punteggio di 3 a 1.  I biancocelesti hanno avuto un avvio choc, subendo due goal nei primi minuti (di Federico Tanda e Michele Chelo), hanno cercato di reagire, riuscendo a dimezzare lo svantaggio con un goal di Giacomo Lussu, ma nel finale hanno finito con il subire il terzo goal, quello della definitiva resa, realizzato da Mattia Gueli. La classifica, con un solo punto raccolto in nove partite, è sempre più critica, ora a ben 10 punti dalla quota salvezza. Il campionato è ancora lungo, ma il ritardo inizia a preoccupare.

Sugli altri campi, sono terminate in parità Bosa-Tempio 0 a 0 e Calangianus-Bari Sardo 1 a 1, mentre Tharros e San Teodoro hanno espugnato con l’identico larghissimo punteggio di 4 a 1 i difficili campi del Ghilarza e del Taloro Gavoi.

Domenica prossima il Carbonia ospiterà la capolista Ilvamaddalena, l’Iglesias giocherà al Monteponi con l’Ossese. La Villacidrese osserverà il turno di riposo.

Trasferte impegnative, questo pomeriggio (fischio d’inizio ore 15.00), per Carbonia, Iglesias e Villacidrese, nella nona giornata del campionato di Eccellenza regionale di calcio.

Il Carbonia di Maurizio Ollargiu, a Villasimius, va a caccia dei primi punti lontano dal Comunale “Carlo Zoboli”, dove finora ha fatto bottino pieno, con 12 punti in 4 partite giocate (dirige Samuele Giudice di Sassari, assistenti di linea Nicolò Pili di Cagliari e Giovanni Meloni di Carbonia). L’avversario, una delle matricole, ha fin qui fatto molto bene, con 16 punti che alla media di 2 punti a partita, la pongono alle spalle della capolista Ilvamaddalena, insieme al Ghilarza, ma il Carbonia l’affronta sempre timore, anche perché nelle precedenti trasferte, pur perdendo, è uscito sempre dal campo a testa alta. Nel Villasimius giocano due ex: Andrea Mastino e Cohen Kirby.

L’Iglesias gioca sul campo della Ferrini, unica squadra imbattuta oltre alla capolista Ilvamaddalena, nelle prime 7 partite giocate (dirige Mattia Capotosto di Oristano, assistenti di linea Alessandro Cola di Ozieri e Mario Puggioni di Sassari). La squadra di Sebastiano Pinna non è nuova a partenze sprint nel primo scorcio di stagione, ma quest’anno si presenta più competitiva rispetto agli ultimi due campionati. I rossoblù stanno crescendo sul piano del gioco ma i risultati non hanno finora premiato i ragazzi di Giampaolo Murru per quanto prodotto in campo e sicuramente un risultato positivo odierno potrebbe costituire la svolta.

E’ una Villacidrese è in grande difficoltà quella che gioca sul campo dell’Ossese di Mario Fadda (dirige Giuseppe Cozzolino di Oristano, assistenti di linea Andrea Orrù e Andrea Cubeddu di Sassari). L’avvio di stagione, con 1 solo pareggio e ben 7 sconfitte nelle prime 8 partite giocate, è stato più complicato del previsto ma Graziano Mannu continua a nutrire fiducia nel gruppo e con qualche innesto nella rosa, conta di riprendere presto, magari già da oggi, la corsa verso la salvezza.

Sugli altri campi, spiccano le partite casalinghe di Ilvamaddalena e Ghilarza, impegnate rispettivamente contro Li Punti e Tharros. Completano il programma della nona giornata, le partite Bosa-Tempio, Calangianus-Bari Sardo e Taloro-Sant’Elena. Riposa il San Teodoro Porto Rotondo.

 

 

Il campionato di Eccellenza regionale anticipa a sabato 28 ottobre sei delle otto partite in programma per l’ottava giornata del girone d’andata. Carbonia e Iglesias giocano in casa, rispettivamente contro il Bosa e il San Teodoro Porto Rotondo. A Carbonia dirige Claudio Salvatore Marongiu di Sassari, assistenti di linea Mario Puggioni di Sassari e Michele Acciaro di Alghero; a Iglesias dirige Gabriele Dascola di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Alberto Crinò di Oristano.

Il Carbonia arriva all’appuntamento reduce da una bella vittoria sul Sant’Elena, terza su tre partite giocate al “Carlo Zoboli”. La squadra di Maurizio Ollargiu punta al poker di vittorie interne ma non sarà facile centrarlo, contro un avversario in fiducia, reduce dalla vittoria interna sul Li Punti e dal superamento dei quarti di finale della Coppa Italia con due vittorie sulla Villacidrese. Nel Bosa gioca l’ex portiere del Carbonia Adam Idrissi.

L’Iglesias di Giampaolo Murru è in evidente crescita sul piano del gioco ma i risultati finora non l’hanno premiata, anche con una certa dose di sfortuna, come è accaduto sul campo dell’Ilvamaddalena, impostasi domenica scorsa con un goal realizzato al 94′ al termine di un incontro sostanzialmente equilibrato.

La Villacidrese di Graziano Mannu sta vivendo un avvio di campionato complicato. nel quale ha raccolto un solo punto a fronte di ben sei sconfitte. Insegue la prima vittoria contro un avversario, il Villasimius, che domenica scorsa è stato capace di battere il Tempio ed è poi stato eliminato nei quarti di finale della Coppa Italia dal Sant’Elena. Dirige Andrea Virgili di Olbia, assistenti di linea Giampaolo Scifo di Nuoro ed Alessandro Cola di Ozieri. Si gioca a Siliqua.

Sugli altri campi, sabato si giocano Li Punti-Ghilarza, Tharros-Ferrini e Tempio-Taloro. Completeranno il programma dell’ottava giornata, domenica pomeriggio, alle 15.00 (nella notte tra sabato e domenica tornerà in vigore l’ora solare), Sant’Elena-Ilvamaddalena e Bari Sardo-Ossese.

Riposa il Calangianus.

 

Il Carbonia in casa con il Sant’Elena di Marco Piras, l’Iglesias nella tana della capolista Ilvamaddalena. La settima giornata del campionato di Eccellenza propone due sfide ricche di fascino e al tempo stesso cariche di insidie, alle due squadre del Sulcis Iglesiente.

La squadra di Maurizio Ollargiu, dal canto suo, giunge alla prima di due consecutive partite interne, reduce dal ko di Tempio Pausania, terzo in tre trasferte fin qui affrontate, con la ferma determinazione di mantenere l’inviolabilità del “Carlo Zoboli”, dove ha colto due vittorie contro Iglesias e Tharros. Questo pomeriggio dovrà fare a meno del centrocampista Ezequiel Cordoba, squalificato per una giornata dopo l’espulsione per doppia ammonizione rimediata sette giorni fa, mentre il Sant’Elena non avrà l’ex Luigi Pinna, anche lui appiedato per un turno dal giudice sportivo (dirige Rosanna Barabino di Sassari, assistenti di linea Andrea Cubeddu di Sassari e Andrea Tore di Oristano).

La squadra di Giampaolo Murru arriva al confronto con la squadra di Carlo Cotroneo, principale candidata alla promozione in serie D (sarebbe un ritorno al primo tentativo dopo l’amara retrocessione della scorsa Primavera), reduce dalla prima vittoria stagionale, ottenuta sette giorni fa con un’altra capolista, il Ghilarza, che oggi riposa (dirige Luca Sanna di Sassari, assistenti di linea Michele Acciaro di Alghero e Luca Carboni di Ozieri). Il tecnico rossoblù confida nella crescita della squadra, sia in termini tecnici sia di autostima, e non si sente assolutamente battuto in partenza contro un avversario molto competitivo.

La Villacidrese di Graziano Mannu gioca a San Teodoro, decisa a conquistare la prima vittoria in campionato, per abbandonare la scomoda ultima posizione in classifica. Il tecnico campidanese è cosciente delle difficoltà di questo avvio di stagione ma conserva fiducia nella squadra, nella quale la società sta cercando di apportare alcuni innesti per renderla più competitiva in un campionato che si conferma di qualità media superiore ai precedenti più recenti.

Sugli altri campi si giocano Bosa-Li Punti (al Comunale “Chicchito Chessa” di Bonorva), Calangianus-Ossese, Ferrini-Bari Sardo, Villasimius-Tempio. L’anticipo disputato ieri, tra Taloro Gavoi e Tharros, è terminato in parità, 1 a 1.