1 May, 2024
HomePosts Tagged "Gian Luca Lai" (Page 25)

[bing_translator]

Il comune di Carbonia beneficerà di un finanziamento regionale di 430mila euro, erogato nel biennio 2017-2018, per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria della viabilità comunale. A breve è prevista la liquidazione di 20 mila euro, cui faranno seguito nel 2018 – sulla base del cronoprogramma finanziario – altri 410mila euro. Cifre importanti che consentiranno di apportare notevoli migliorie ad alcune strade urbane che, da diversi anni, persistono in una situazione di fatiscienza e di scarsa sicurezza per gli automobilisti, i motociclisti e i pedoni. I benefici sono quindi concreti: più sicurezza stradale, meno incidenti, maggiore decoro urbano, miglioramento dell’accessibilità viaria.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore ai Lavori pubblici Gian Luca Lai: «E’ un finanziamento che ci permetterà di riqualificare le strade, ridefinendo le aree di sosta e la carreggiata, restituendo i marciapiedi alla loro funzione originaria. Le condizioni deficitarie in cui versano alcune vie cittadine necessitano di interventi strutturali. Per questo motivo, la nostra Amministrazionecomunale ha programmato una serie di lavori finalizzati a ridurre lo stato di criticità delle arterie stradali cittadine. Un problema molto sentito dai nostri concittadini».

[bing_translator]

E’ stato inaugurato questa sera, in un clima di grande festa, in Piazza della Memoria, a Serbariu, il nuovo murale realizzato e donato alla città di Carbonia dall’artista Debora Diana. Nata a Serbariu 48 anni fa, da tempo residente a Roma per motivi di lavoro, Debora Diana ogni anno (ormai da 8 anni) offre alla sua comunità di origine un murale che racconta uno spaccato della vita quotidiana, impegnando gratuitamente 15 giorni delle sue ferie estive. L’opera di quest’anno ha come personaggi due fanciulle che fanno da custodi della piazza e della sua memoria, essendo il luogo in cui alcuni secoli fa venne realizzato il cimitero del paese. Debora Diana ha ringraziato Giovanna Piria e Fabio Diana che hanno collaborato con lei per la realizzazione del murale. Alla presentazione hanno partecipato, con familiari, amici d’infanzia dell’artista, residenti e non, alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Carbonia, guidati dal vicesindaco Gian Luca Lai e dalla presidente del Consiglio comunale, Daniela Marras.

Al termine, abbiamo intervistato Debora Diana, che ci ha spiegato come è nato questo nuovo murale e i suoi programmi per il futuro, che la vedono promotrice di un progetto ancora più ambizioso che, con la partecipazione di una ventina di artisti, vedrà la Piazza della Memoria trasformata in un vero e proprio museo a cielo aperto. nel più vasto museo a cielo aperto che comincia a diventare Serbariu, dopo l’ottava opera realizzata da Debora Diana.

                                                            

 

 

[bing_translator]

Il comune di Carbonia si è aggiudicato il bando regionale per il potenziamento dell’impianto di compostaggio dei rifiuti di Sa Terredda. A breve verrà realizzata una nuova sezione di raffinazione, fortemente voluta dall’assessorato dell’Ambiente ed ottenuta grazie all’impegno profuso dai tecnici dell’ufficio competente.

La Regione Sardegna ha comunicato che finanzierà il potenziamento dell’impianto situato nel territorio comunale, con 691.065 euro, esattamente quanto richiesto dall’Amministrazione comunale che, con la delibera di Giunta n. 78 dell’11 maggio 2017, aveva approvato l’istanza da presentare in Regione.

«È un grande risultato raggiunto dall’assessorato all’Ambiente, che consentirà di rendere più performante l’impianto di compostaggio, il quale verrà avviato compiutamente entro il mese di settembre – spiega l’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai -. L’intervento consiste nella realizzazione di una nuova sezione di raffinazione che, attraverso l’acquisto di tre nuovi macchinari (vaglio, trituratore e pala gommata), permetterà di massimizzare le percentuali di recupero di materia – frazione verde e frazione umida – minimizzando nel contempo gli scarti da conferire in discarica. I benefici derivanti dall’avvio della nuova sezione dell’impianto saranno sia di natura economica, e si tradurranno in un risparmio per la collettività, che di natura  ambientale, apportando una drastica riduzione del problema legato alle forti emissioni odorigene.»

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paola Massidda: «Si cominciano a raccogliere i frutti di un’attività meticolosa di ricerca e di partecipazione ai finanziamenti disponibili, cui l’Amministrazione comunale sta lavorando senza clamore mediatico da più di un anno».

[bing_translator]

È stata una serata revival quella vissuta ieri dai circa 300 spettatori che hanno assistito al concerto dei Beat Street all’Anfiteatro di Piazza Marmilla. Uno spettacolo organizzato dall’Associazione Culturale Sardegna Cabaret con il patrocinio e il contributo del comune di Carbonia.

La band si è esibita in una coinvolgente scaletta musicale anni ’70 e ‘80, con due ore di canzoni tratte dalla discografia nazionale e internazionale di quel periodo. Sono stati riproposti brani di cantanti famosi come Lucio Battisti, Madonna, Phil Collins, e di grandi gruppi quali gli Spandau Ballet e i Queen. Grande energia è stata sprigionata soprattutto dalla voce della band, Emanuela Siddi, che ha trascinato il pubblico a ritmo di musica.

«È stato come fare un vero e proprio tuffo indietro nel tempo, ripercorrendo grandi successi musicali sempreverdi», ha detto il vicesindaco Gian Luca Lai.

Ma non sono mancati anche i brani più recenti di cantanti sulla cresta dell’onda come Sean Paul ft. Anne Marie con il loro “Rockabye” e Mark Ronson ft. Bruno Mars con “Uptown Funk”.

[bing_translator]

Dopo il grande successo di “Opera Zero – Il Sogno”, questa sera, alle ore 22.00, è previsto il secondo dei tre spettacoli organizzati dall’Associazione Culturale Sardegna Cabaret con il patrocinio e il contributo del comune di Carbonia.

Si tratta del concerto dei Beat Street, una band che riporterà sul palco una coinvolgente scaletta musicale anni ’70 e ‘80, con due ore di canzoni tratte dalla discografia nazionale e internazionale di quel periodo. Verranno riproposti brani di cantanti famosi come Lucio Battisti, Madonna, Phil Collins, e di grandi gruppi quali gli Spandau Ballet e i Queen.

Il gruppo dei Beat Street annovera al suo interno Emanuela Siddi, la voce della band, Jimmy Belfiori al basso, Jonathan Tanca alla batteria, Paolo Putzu alla tastiera, Nicola Cardia alla chitarra.

Intanto, cresce l’attesa in città per sabato 26 agosto, quando alle 22.00, sempre all’Anfiteatro di Piazza Marmilla, andrà in scena il terzo ed ultimo appuntamento organizzato dall’Associazione culturale Sardegna Cabaret con il patrocinio e il contributo del comune di Carbonia: Marco Piccu presenterà Ziu Pibioni, “Come piangere, ridendo”.

«L’Amministrazione comunale ha organizzato un ricco e diversificato calendario di appuntamenti, calibrati in base ai gusti di tutti i nostri concittadini”, ha affermato il vicesindaco Gian Luca Lai. “Siamo soddisfatti di come ha risposto la città agli eventi programmati in questa prima parte dell’estate. Sabato scorso Opera Zero-Il Sogno è stato un successo sia dal punto di vista artistico che da quello del numero di spettatori presenti all’Anfiteatro, molti dei quali giunti anche da città come Cagliari e Iglesias. Domani sera andrà in scena il concerto dei Beat Street, che riproporranno gli evergreen della discografia nazionale e internazionale degli anni ’70 e ’80. E sabato 26 Agosto i riflettori dell’Anfiteatro di Piazza Marmilla si accenderanno per un altro appuntamento clou organizzato dall’Associazione Culturale Sardegna Cabaret: il comico Marco Piccu, meglio noto come “Ziu Pibioni”, delizierà la platea in una serata che si annuncia all’insegna delle risate.»

[bing_translator]

Storia, cultura, radici minerarie, amicizia, collaborazione e fratellanza. Sono soltanto alcuni degli elementi che uniscono la città di Carbonia con il Comune francese di Behren lès Forbach. Due centri gemellati dal 2005 e che mantengono tuttora, a distanza di 12 anni, un fitto rapporto di reciproca collaborazione, testimoniato anche dalla gradita visita compiuta stamattina nel Municipio di Carbonia da Roswitha Bison ed Eraldo Floris, rispettivamente tesoriere e rappresentante del Comitato di gemellaggio Carbonia – Behren lès Forbach.

I due delegati della città francese sono stati ricevuti in Municipio dal vicesindaco Gian Luca Lai, dall’assessore della Cultura, del Turismo e dello Spettacolo Sabrina Sabiu, dall’assessore degli Affari generali e del Personale Paola Argiolas e dal presidente del Consiglio comunale Daniela Marras.

Emblematica la storia di Eraldo Floris che, negli anni Sessanta, a causa della crisi del settore minerario e carbonifero sardo, dovette lasciare la sua città natale, Guspini, per emigrare, come tanti altri sardi, all’estero. Ad accoglierlo fu il Comune francese di Behren lès Forbach, nella regione della Lorena, al confine con la Germania, città dove egli formò una famiglia e trovò occupazione proprio nei bacini carboniferi che, all’epoca, rappresentavano l’asse portante dell’economia della zona.

Ora i tempi e lo scenario economico-sociale sono profondamente cambiati, ma a non essere mutato è lo stretto rapporto tra Carbonia e Behren lès Forbach, come ha affermato il vicesindaco Gian Luca Lai: «E’ un gemellaggio saldo e intenso, che basa le proprie radici sull’elemento principale che accomuna le due città: le origini minerarie. In un’ottica di ampio respiro, la nostra Amministrazione Comunale mira a intensificare i rapporti e a fare rete con le città gemellate; basti pensare al recente scambio culturale con i ragazzi tedeschi di Oberhausen e alla nostra partecipazione alla marcia del ricordo di Arsia, dove abbiamo donato una porzione di terra per ricordare le vittime del disastro minerario del 28 febbraio 1940. I gemellaggi creano un forte legame culturale e sociale con altre realtà d’Europa e rappresentano un’opportunità di crescita per le nostre comunità».

[bing_translator]

Il vicesindaco di Carbonia, Gian Luca Lai, questa mattina ha ricevuto in Municipio Giuseppe Giura, il concittadino che recentemente ha vinto “Il Premio internazionale Falcone e Borsellino”.

Giuseppe Giura, cinquantenne sociologo del diritto, è originario di Carbonia, ma da circa trent’anni vive e lavora a Palermo. È sempre fortemente legato alla sua città natale, dove rientra sempre per le ferie estive.

L’Amministrazione comunale ha approfittato della sua presenza in città, per congratularsi con lui per il prestigioso riconoscimento ricevuto. Un premio ottenuto grazie al libro intitolato “Delitti di criminalità organizzata in Sicilia. Un’analisi socio-giuridica della giurisprudenza”, edito da Mimesis.

In questo testo l’autore ha analizzato oltre 700 sentenze penali irrevocabili sui delitti di criminalità organizzata in Sicilia nel periodo dal 2000 al 2006.

Il premio, giunto alla sua ventunesima edizione, viene assegnato annualmente dall’Università Carlo Cattaneo di Castellanza e dall’Istituto Giuridico di Ricerca Comparata.

Giuseppe Giura è stato premiato alla Camera dei deputati.

«La città di Carbonia – ha detto Gian Luca Lai – è orgogliosa dell’assegnazione di un prestigioso premio a un Suo concittadino

[bing_translator]

Ha preso il via ieri, a Bacu Abis, la 59ª Sagra di Santa Barbara, la patrona dei minatori. “Una festa che – dice il sindaco di Carbonia, Paola Massidda – risulta fortemente radicata nella nostra cultura e molto sentita non soltanto da chi nelle miniere ha trascorso la propria vita, ma anche da tutte le famiglie di quei minatori che, per il bene dei propri cari, invocavano nelle preghiere proprio la protezione di Santa Barbara. Un mito che si tramanda di generazione in generazione».

Bacu Abis è vestita a festa per questa ricorrenza, organizzata dal Comitato parrocchiale di Santa Barbara – guidato dal parroco don Giampiero Garau – con il patrocinio del comune di Carbonia. «Comune di Carbonia che, soprattutto in queste ultime settimane è stato impegnato a Bacu Abis – ha spiega l’assessore delle Manutenzioni Gian Luca Lai – in una serie di interventi, seppur parziali, di potatura, pulizia, rimozione rifiuti e disinfestazione da erbacce e sterpaglie».

Bacu Abis si presenta, quindi, in grande spolvero alla 59 ͣ edizione della Sagra di Santa Barbara che, come è consuetudine, abbinerà le manifestazioni religiose a quelle civili. Sul primo versante, stasera alle 18 è previsto il triduo in onore di Santa Barbara e la celebrazione della Santa Messa. Per quanto attiene invece alle manifestazioni civili, nel programma è stato inserito in scaletta uno spettacolo per bambini e intrattenimenti vari con la partecipazione del circense sardo Giuseppe Angioi e di Spiderman.

Oggi, dopo il triduo e la messa, alle 19.00 è prevista la tradizionale processione votiva di Santa Barbara – il cui simulacro verrà portato a spalle dai minatori della Carbosulcis – con partenza dalla Chiesa a lei intitolata, sino al monumento ai caduti di tutte le guerre e alla miniera di Pozzo Castoldi. A partire dalle 21.30, spettacoli di liscio e balli di gruppo.

Domani, 5 agosto, oltre al triduo in onore di Santa Barbara e alla celebrazione della Santa Messa, il programma contempla manifestazioni civili all’insegna delle canzoni suonate da Dj Lupo e Dj Manu Marascia.

L’epilogo della Sagra di Santa Barbara si terrà nella giornata di domenica 6 agosto: si comincia alle 10.00 con la Santa Messa, si prosegue alle 18.00, con il triduo. Ma l’appuntamento clou della serata è fissato per le 19.00, quando si terrà la processione per le vie di Bacu Abis, accompagnata dalla sfilata di gruppi folk, dal carro a buoi e dal suono meraviglioso delle launeddas. A seguire, la serata sarà allietata dalla performance di una scuola di ballo di Gonnesa e da uno spettacolo musicale del gruppo Etno Music.

Il comune di Carbonia informa, inoltre, che, per consentire lo svolgimento in sicurezza della processione, è stata disposta la chiusura del traffico veicolare per oggi 4 agosto, dalle ore 19.00, in via Santa Barbara e nella rotatoria di innesto per via Pozzo Castoldi. Il traffico sarà chiuso anche domenica 6 agosto, dalle 19.00 fino al termine della processione in via Santa Barbara, via Vall’Imperina, via Monteponi, via Caltanissetta, via Lamarmora, via Pertini, viale Libertà e via Santa Barbara.

[bing_translator]

Una piazza di Bacu Abis da alcuni giorni ha cambiato look, trasformandosi in un campo da beach volley sotto le stelle. Si tratta di piazza Vall’Imperina, dove è in corso di svolgimento, dal 26 luglio fino al 19 agosto, la quinta edizione del “Beach Volley Bacu Abis”. Le partite si disputano dalle ore 20.00 fino all’1 del mattino.

L’iniziativa è stata organizzata da Veliano Mereu, rappresentante legale della “Asd Atletico Bacu Abis”, e da Luca Melettiex giocatore della’Olimpia Sant’Antioco in A2, con il patrocinio e il contributo del comune di Carbonia.

Nella piazza è stata allestita una tribuna contenente quasi 150 posti a sedere per consentire agli spettatori di assistere comodamente alle partite. «L’Amministrazione Comunale ha concesso l’utilizzo della tribuna solo dopo averla ristrutturata e collaudata per ragioni di sicurezza», ha spiegato il vice sindaco Gian Luca Lai.

Il torneo è aperto sia agli amatori che ai professionisti. Diverse le formule previste: gare miste due contro due, gare miste quattro contro quattro. Giocate di pregevole fattura, muri vincenti, schiacciate strepitose e salvataggi difensivi in extremis sono solo alcune delle istantanee di match che, fino ad ora, hanno regalato spettacolo.

Le finali della quinta edizione del “Beach Volley Bacu Abis” si terranno dal 17 al 19 agosto.

«Un’iniziativa che conferma la volontà della nostra Amministrazione comunale di sostenere le attività delle associazioni che operano sul territorio, con particolare riguardo alle iniziative capaci di favorire l’integrazione e l’aggregazione tramite lo sport», ha affermato il Sindaco di Carbonia Paola Massidda.

[bing_translator]

Si è svolto nel Municipio di Carbonia il rito della timbratura della credenziale del pellegrino Gianpaolo Falletti, 37enne, originario di Santhià, in provincia di Vercelli, è il primo pellegrino ad aver portato a compimento i 400 km del percorso del Cammino Minerario di Santa Barbara. Un percorso completato dall’escursionista piemontese in 19 giorni. Un itinerario suggestivo e variegato, che ha consentito al pellegrino di ammirare tutte le bellezze naturalistiche e storiche del Sulcis Iglesiente, traducendo concretamente il concetto di “turismo sostenibile” portato avanti dalla Giunta guidata da Paola Massidda.

Il Cammino minerario di Santa Barbara si snoda attraverso le località di Iglesias, Masua, Buggerru, Piscinas, Montevecchio, Gonnosfanadiga, Villacidro, Perda Niedda, Marganai, Villamassargia, Rosas, Santadi, Is Zuddas, Masainas, Tratalias, Sant’Antioco, Carbonia, Nuraxi Figus, Bacu Abis e Iglesias.

Mare, miniere, montagne e monumenti religiosi: un meraviglioso mix di colori, sapori e profumi che il nostro territorio sa offrire. A portare i saluti istituzionali del comune di Carbonia è stato il vicesindaco Gian Luca Lai, che ha apposto nella credenziale del pellegrino il timbro della tappa di Carbonia. La credenziale è un documento che attesta la partecipazione del pellegrino al Cammino Minerario di Santa Barbara.

Alla cerimonia era presente anche Giampiero Pinna, autore della guida “Il Cammino Minerario di Santa Barbara. A piedi tra storia e natura”, edito da “Terre di mezzo”.

Il vicesindaco Gian Luca Lai e Gianpaolo Falletti.