15 December, 2025
HomePosts Tagged "Gustavo Gini"

Elmas si prepara a vivere una giornata speciale all’insegna di cultura, sport, musica e sapori locali. Venerdì 27 settembre la cittadina lagunare accoglierà cittadini e visitatori con un programma ricco e articolato, capace di unire natura, riflessione, intrattenimento e convivialità. L’iniziativa si inserisce all’interno della programmazione di Elmas in Festa / Festival della Laguna, un progetto di valorizzazione e promozione del territorio promosso dal Comune di Elmas, con il sostegno della Fondazione di Sardegna, organizzato dall’associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.

«Sono molto felice che, per il secondo anno consecutivo, il Festival della Laguna prenda forma qui a Elmasdichiara la sindaca Maria Laura Orrù -. Si tratta di una manifestazione che vogliamo far crescere nel tempo, con il contributo di tutti, perché rappresenta un’occasione preziosa per mettere in risalto la straordinaria bellezza ambientale che custodiamo nel nostro territorio. La laguna di Santa Gilla è una risorsa unica, che merita attenzione e valorizzazione, e attraverso questo festival intendiamo rafforzare il legame della comunità con il suo ambiente naturale, coniugando momenti di riflessione, sport, cultura e intrattenimento. È un progetto che parla di identità, di futuro e di partecipazione, ed è proprio questa sinergia a renderlo così speciale.»

«Il Festival della Lagunaracconta l’assessore della Cultura del comune di Elmas Giuseppe Perriaè un’occasione importante per valorizzare il nostro territorio e per accendere i riflettori su uno degli ecosistemi più significativi della Sardegna: lo stagno di Santa Gilla. Con il dibattito ospitato nell’Aula consiliare vogliamo stimolare un confronto tra istituzioni, studiosi, associazioni e cittadini, con l’obiettivo di unire memoria e progettualità per immaginare insieme il futuro della laguna. Accanto al momento di riflessione, il programma propone una ricca offerta di eventi capaci di coniugare cultura, enogastronomia e spettacolo: lo show cooking della chef Alessandra Nioi con i prodotti a chilometro zero dell’Istituto Agrario di Elmas, la milonga animata da Rita Rolando TDj e, infine, il concerto del Gustavo Gini Ensemble, che porterà in scena la passione e l’energia del tango. È un cartellone che parla alla comunità e ai visitatori, gratuito e aperto a tutti, pensato per rafforzare il senso di appartenenza e allo stesso tempo per promuovere l’immagine di Elmas come città viva, accogliente e attenta al proprio patrimonio ambientale e culturale.»Natura, escursioni e tour sull’acqua.»

Fin dal mattino la Laguna di Giliacquas sarà il cuore delle attività sportive e naturalistiche in collaborazione con Trip Sardinia. Dalle 8.30 alle 9.30 è in programma una lezione di educazione ambientale e birdwatching con il naturalista Giovanni Pischedda (posti limitati, prenotazione obbligatoria). A seguire, dalle 9.00 alle 13.00, si terranno escursioni in kayak della durata di 45 minuti guidate dalla guida federale Carlo Coni, con turni alle 9.00, 10.00, 11.00 e 12.00 (massimo 12 partecipanti per turno, ritrovo al Molo di Giliacquas 15 minuti prima per registrazione).

Il cuore della giornata si svilupperà nel pomeriggio con un appuntamento di grande rilievo culturale e ambientale. Alle 18.00, l’Aula consiliare del comune di Elmas ospiterà il convegno-dibattito “Il punto sullo Stagno di Santa Gilla tra Passato e Futuro”. L’incontro offrirà una riflessione approfondita sul valore storico e ambientale della laguna e sulle prospettive di tutela e valorizzazione sostenibile. Interverranno Giuseppe Perria (assessore alla cultura), Ignazio Sanna (Soprintendenza Archeologica di Cagliari), Annalisa Columbu (Legambiente Sardegna) e la sindaca Maria Laura Orrù. Modererà Tonino Sitzia, presidente dell’Associazione Equilibri e del Circolo dei Lettori di Elmas, che cura anche la Mostra sulle Zone Umide allestita nella corte del Municipio. Il convegno mette al centro il dialogo tra istituzioni, esperti e comunità sul futuro di uno degli ecosistemi più preziosi della Sardegna, intrecciando memoria, conoscenza e progettualità condivisa.

[bing_translator]

Domani, sabato 26 maggio, a Cagliari il festival Le Salon de Musique prosegue con “Passione”, serata che ripercorrerà l’omonimo racconto della scrittrice sarda Mariangela Sedda.

L’appuntamento è alle 21.00, nella Sala dei Ritratti di Palazzo Siotto, in via dei Genovesi 114, dove l’attrice Eleonora Giua (voce recitante), accompagnata dalle musiche originali scritte e suonate per l’occasione dal pianista Gustavo Gini, sarà protagonista di una intensa lettura delle pagine della Sedda: una storia che parla di libri e della loro grande capacità di creare emozioni e passioni. Il racconto di una scrittrice autorevole, pubblicato sul numero 102 (Cagliari, 2009) della rivista “La grotta della vipera”.

La serata è organizzata in collaborazione con il festival Pazza Idea-Femminile plurale (di cui è una anteprima), con l’associazione culturale Le Officine e con la Fondazione Siotto.

[bing_translator]

 

Sabato 26 maggio, a Cagliari, il festival Le Salon de Musique proporrà “Passione”, serata che ripercorrerà l’omonimo racconto della scrittrice sarda Mariangela Sedda.

L’appuntamento è alle 21.00, nella Sala dei Ritratti di Palazzo Siotto, in via dei Genovesi 114, dove l’attrice Eleonora Giua (voce recitante), accompagnata dalle musiche originali scritte e suonate per l’occasione dal pianista Gustavo Gini, sarà protagonista di un’intensa lettura delle pagine della Sedda: una storia che parla di libri e della loro grande capacità di creare emozioni e passioni. Il racconto di una scrittrice autorevole, pubblicato sul numero 102 (Cagliari, 2009) della rivista “La grotta della vipera”.

La serata è organizzata in collaborazione con il festival Pazza Idea-Femminile plurale (di cui è una anteprima), con l’associazione culturale Le Officine e con la Fondazione Siotto.

 

[bing_translator]

Sabato 24 febbraio prende il via la seconda edizione di 5 x 88, rassegna musicale per pianoforte solo, ideata e prodotta dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS.

Sino al 12 giugno rinomati protagonisti del panorama nazionale e internazionale si avvincenderanno per  proporre il meglio dei  loro lavori più recenti. Si comincia con Arturo Stàlteri, e si proseguirà con Mattia Vlad Morleo, Claudio Espector, Gustavo Gini, sino a Billy Eidi.

Italia, Argentina, Francia: sono questi i paesi rappresentati dai musicisti invitati, scelti per l’occasione dalla direttrice artistica Irma Toudjian, pianista e compositrice libanese di nascita, armena di origini e italiana di adozione. 

Sabato 24 febbraio, alle 21.00, si parte con Arturo Stàlteri. Il talentuoso pianista, conosciuto anche per la sua  conduzione di diversi programmi radiofonici Rai (da Il cammello di Radio 2 a Primo movimento su Radio 3) si esibirà in Low & Loud, concerto in cui proporrà, reintrerpretati sugli 88 tasti, brani di mostri sacri come Rolling Stones, Rino Gaetano, Radiohead ma anche pezzi da lui stesso composti.

Il 31 marzo il secondo appuntamento è affidato al giovanissimo Mattia Vlad Morleo. Appena diciassettenne è considerato tra i più promettenti esponenti della musica contemporanea con più di 20mila ascolti mensili sulle piattaforme digitali.  In questa serata Morleo proporrà suoi brani tratti dall’album The Flying of the Leaf e alcuni inediti tutti per piano solo.

Il 14 aprile arriva l’argentino Claudio Espector, già direttore del Conservatorio Superior Manuel de Falla e recentemente premiato per la sua carriera dall’associazione dei critici musicali dell’Argentina nonché dal governo della sua città natale, Buenos Aires. Espector proporrà Visiones, tangos y revoluciones, concerto in cui proporrà autori che spazieranno da S. Prokofiev ad A. Mosolov, da J. J.  Castro ad A. Ginastera.

Protagonista del quarto appuntamento, sabato 12 maggio, sarà ancora un pianista argentino: Gustavo Gini. Specializzato nella sonorizzazione di lungometraggi, si è diplomato a Buenos Aires per poi proseguire il proprio percorso artistico in Ungheria e in Europa. Ha lavorato anche negli Stati Uniti e nel proprio paese natale.

Sabato 16 giugno 5×88 si chiude con un viaggio nel pianoforte francese. Chopin, Fauré, Ravel, Sacre: è questo il repertorio proposto da Billy Eidi, affermato concertista e professore onorario alla prestigiosa CNSMD di Lione e all’Ècole Normale de Musique di Parigi.

«5×88 è un festival nato nel 2017 che mette in rete alcuni dei numerosi concerti proposti ogni anno a Palazzo Siotto – spiega Francesco Accardo, consigliere di amministrazione della Fondazione Siotto, che ha avuto l’idea della manifestazione –. L’idea è  costituire un network di associazioni che possano lavorare assieme a un calendario condiviso, una vera e propria associazione di associazioni con oltre 25 aderenti da tutta la Sardegna. Obiettivo è rendere Palazzo Siotto un polo di ascolto della musica contemporanea.»

[bing_translator]

Sono cinque, come gli appuntamenti (tutti di sabato alle 21.00) in programma a Palazzo Siotto, in via dei Genovesi 114 a Cagliari. Ottantotto, come i tasti del pianoforte degli affermati musicisti che si alterneranno sul palco della Sala dei Ritratti. 

Il 24 febbraio prende il via la seconda edizione di 5 x 88, rassegna musicale per pianoforte solo, ideata e prodotta dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS.

Sino al 12 giugno rinomati protagonisti del panorama nazionale e internazionale si avvincenderanno per  proporre il meglio dei  loro lavori più recenti. Arriverranno Mattia Vlad Morleo, Arturo Stàlteri, Claudio Espector, Gustavo Gini, sino a Billy Eidi.

Italia, Argentina, Francia: sono questi i paesi rappresentati dai musicisti invitati, scelti per l’occasione dalla direttrice artistica Irma Toudjian, pianista e compositrice libanese di nascita, armena di origini e italiana di adozione. 

Sabato 24 febbraio alle 21 si parte con Arturo Stàlteri. Il talentuoso pianista, conosciuto anche per la sua  conduzione di diversi programmi radiofonici Rai (da Il cammello di Radio 2 a Primo movimento su Radio 3) si esibirà in Low & Loud, concerto in cui proporrà, reintrerpretati sugli 88 tasti, brani di mostri sacri come Rolling Stones, Rino Gaetano, Radiohead ma anche pezzi da lui stesso composti.

Il 31 marzo il secondo appuntamento è affidato al giovanissimo Mattia Vlad Morleo. Appena diciassettenne è considerato tra i più promettenti esponenti della musica contemporanea con più di 20mila ascolti mensili sulle piattaforme digitali. In questa serata Morleo proporrà suoi brani tratti dall’album The Flying of the Leaf e alcuni inediti tutti per piano solo.

Il 14 aprile arriva l’argentino Claudio Espector, già direttore del Conservatorio Superior Manuel de Falla e recentemente premiato per la sua carriera dall’associazione dei critici musicali dell’Argentina nonché dal governo della sua città natale, Buenos Aires. Espector proporrà Visiones, tangos y revoluciones, concerto in cui proporrà autori che spazieranno da S. Prokofiev ad A. Mosolov, da J.J. Castro ad A. Ginastera.

Protagonista del quarto appuntamento, sabato 12 maggio, sarà ancora un pianista argentino: Gustavo Gini. Specializzato nella sonorizzazione di lungometraggi, si è diplomato a Buenos Aires per poi proseguire il proprio percorso artistico in Ungheria e in Europa. Ha lavorato anche negli Stati Uniti e nel proprio paese natale.

Sabato 16 giugno 5×88 si chiude con un viaggio nel pianoforte francese. Chopin, Fauré, Ravel, Sacre: è questo il repertorio proposto da Billy Eidi, affermato concertista e professore onorario alla prestigiosa CNSMD di Lione e all’Ècole Normale de Musique di Parigi.

«5×88 è un festival nato nel 2017 che mette in rete alcuni dei numerosi concerti proposti ogni anno a Palazzo Siotto – spiega Francesco Accardo, consigliere di amministrazione della Fondazione Siotto, che ha avuto l’idea della manifestazione -. L’idea è costituire un network di associazioni che possano lavorare assieme a un calendario condiviso, una vera e propria associazione di associazioni con oltre 25 aderenti da tutta la Sardegna. Obbiettivo è rendere Palazzo Siotto un polo di ascolto della musica contemporanea

L’organizzazione di 5 x 88 è a cura della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS, con il supporto delle associazioni Le OfficineACCuS (Associazione per la Cooperazione Culturale in Sardegna) e Suoni&Pause.