29 March, 2024
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Al via questa sera “Cinema sotto le stelle Carbonia 2017”. Dopo il successo ottenuto durante l’ultima edizione della rassegna cinematografica Identità in Transito – Il Cinema a Teatro, anche durante la rassegna estiva, verrà riproposta la formula della proiezione con sottotitoli in italiano per non udenti.

Quattro gli appuntamenti che godranno di questo importante supporto: la proiezione del film “Neruda” di Pablo Larrain, prevista oggi, quella di “Smetto Quando Voglio – Masterclass” di Sydney Sibilia martedì 4 luglio, la proiezione del film “Moonlight” di Barry Jenkins programmata per martedì 11 luglio e infine la proiezione de “La Canzone del Mare” di Tomm Moore, prevista per martedì 18 luglio.

Attraverso questa azione, gli organizzatori della rassegna intendono perseguire un percorso di inclusione sociale che consenta al più ampio numero di persone di vedere riconosciuti anche i diritti di accesso alla fruizione culturale come diritti di cittadinanza di ogni persona.

«Si tratta di una manifestazione alla quale teniamo molto – ha spiegato il sindaco Paola Massidda -. La rassegna Cinema sotto le stelle contempla una serie di pellicole di elevata cifra stilistica e contenuti di rilevanza sociale. La proiezione di quattro film con sottotitoli in italiano è un atto doveroso a favore delle persone non udenti. In questo modo, si garantirà l’accessibilità della proiezione anche alle persone con disabilità sensoriale dell’udito. Un passo avanti notevole in cui la tecnologia va al servizio delle persone con difficoltà. Un passo avanti nell’ottica di una maggiore inclusione sociale.»

Cinema sotto le stelle proseguirà con altri tre film, non sottotitolati perché i supporti utilizzati non prevedono questa possibilità, fino a martedì 8 agosto: il 25 luglio si terrà la proiezione de “La Stoffa dei Sogni” di Gianfranco Cabiddu, alla presenza del regista, martedì 1° agosto “Sing Street” di John Carney, mentre la chiusura sarà affidata alla proiezione del film “Il Padre d’Italia” di Fabio Mollo.

Tutti gli appuntamenti si terranno presso l’Arena Mirastelle del Cine-Teatro Centrale in piazza Roma a Carbonia (ingresso dal foyer del Teatro) ed avranno inizio alle ore 21.30.

Giunta alla sua quarta edizione consecutiva, la rassegna “Cinema sotto le stelle Carbonia” si è sempre contraddistinta per un programma vario, che seleziona alcuni dei migliori titoli della passata stagione cinematografica.

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Dopo il successo ottenuto durante l’ultima edizione della rassegna cinematografica Identità in Transito – Il Cinema a Teatro, gli organizzatori di Cinema Sotto Le Stelle 2017 a Carbonia anche durante la rassegna estiva, proporranno la formula della proiezione con sottotitoli in italiano per non udenti.

Quattro gli appuntamenti che godranno di questo importante supporto: la proiezione del film “Neruda” di Pablo Larrain, prevista per martedì 27 giugno, quella di “Smetto Quando Voglio – Masterclass” di Sydney Sibilia martedì 4 luglio, la proiezione del film “Moonlight” di Barry Jenkins programmata per martedì 11 luglio e infine la proiezione de “La Canzone del Mare” di Tomm Moore prevista per martedì 18 luglio.

Attraverso questa azione, proposta per la seconda volta dopo la Rassegna Identità in Transito – Il Cinema a Teatro, gli organizzatori della rassegna intendono perseguire un percorso di inclusione sociale che consenta al più ampio numero di persone di vedere riconosciuti anche i diritti di accesso alla fruizione culturale come diritti di cittadinanza di ogni persona.

Cinema Sotto Le Stelle proseguirà con altri tre film, non sottotitolati perché i supporti utilizzati non prevedono questa possibilità, fino a martedì 8 agosto: il 25 luglio è prevista la proiezione de “La Stoffa dei Sogni” di Gianfranco Cabiddu, alla presenza del regista, martedì 1 agosto “Sing Street” di John Carney, mentre la chiusura sarà affidata alla proiezione del film “Il Padre d’Italia” di Fabio Mollo.

Tutti gli appuntamenti si terranno presso l’Arena Mirastelle del Cine-Teatro Centrale in piazza Roma a Carbonia (ingresso dal foyer del Teatro) e avranno inizio alle ore 21.30.

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Prenderà il via con la proiezione del film “Neruda” di Pablo Larrain, martedì 27 giugno alle ore 21.30 c/o l’Arena Mirastelle del Teatro Centrale, in piazza Roma a Carbonia, l’edizione 2017 del “Cinema Sotto Le Stelle a Carbonia”.

Organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, con il contributo e il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Carbonia e la collaborazione dei circoli del Cinema ARCI/UCCA e FICC, la rassegna andrà avanti, per sette martedì consecutivi, fino a martedì 08 agosto.

Tutte le proiezioni avranno inizio, alle ore 21.30, all’Arena Mirastelle del Teatro Centrale, in piazza Roma a Carbonia, ed avranno un costo di ingresso di € 4,00 per i biglietti interi e ridotto di € 3,00 per i giovani fino ai ventuno anni e per gli iscritti ai circoli del cinema ARCI/UCCA e FICC.

Giunta alla sua quarta edizione consecutiva la Rassegna Cinema Sotto Le Stelle propone al pubblico una selezione di alcuni tra i migliori film usciti in sala durante la stagione 2016/2017, che, per generi e pubblico a cui si rivolgono, abbraccia uno spettro ampio di gusti ed età.

L’esordio è previsto per martedì 27 giugno con il film del regista cileno Pablo Larrain “Neruda” Biopic anomalo e visionario sul celebre poeta Pablo Neruda. Secondo appuntamento martedì 4 luglio con “Smetto Quando Voglio – Masterclass”, secondo scoppiettante capitolo della commedia ideata e diretta da Sydney Sibilia, presentata a Carbonia durante l’edizione 2014 del Mediterraneo Film Festival. Terzo appuntamento martedì 11 luglio, con “Moonlight” di Barry Jenkins, vincitore dell’edizione 2017 degli Oscar, nella categoria miglior film, assurto alle cronache anche per la rocambolesca vicenda della busta sbagliata che, in un primo momento, aveva erroneamente assegnato il premio a “La La Land”. La rassegna prosegue martedì 18 luglio, con “La Canzone del Mare” di Tomm Moore, film di animazione per bambini la cui bellezza ha però catturato anche gli adulti nei Festival di mezzo mondo. Martedì 25 luglio, per il quinto appuntamento, sarà la volta de “La Stoffa dei Sogni” di Gianfranco Cabiddu, vincitore del David di Donatello alla miglior sceneggiatura e del Globo d’Oro come miglior film, interamente girato sull’Isola dell’Asinara, in Sardegna, film rivelazione della passata stagione cinematografica. Martedì01 agosto penultimo appuntamento con “Sing Street” di John Carney, teen e growing up comedy costellata dai migliori successi della musica pop inglese degli anni ’80 presenti nella colonna sonora. La chiusura della rassegna è prevista per martedì 8 agosto con la proiezione de “Il Padre d’Italia” di Fabio Mollo che ha valso ad Isabella Ragonese il premio come migliore attrice all’ ultima edizione dei Globi d’Oro, assegnati dalla stampa estera in Italia.

La proiezione del 25 luglio de “La Stoffa dei Sogni” sarà impreziosita dalla presenza del regista del film Gianfranco Cabiddu, reduce dai grandi successi ottenuti in alcuni dei più importanti premi del cinema italiano, il quale avrà il piacere di introdurre il film e di intrattenersi a discutere con il pubblico al termine della proiezione.

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Teatro Centrale Carbonia copia

Domenica 8 novembre, alle ore 18.00, al Teatro Centrale di Carbonia, per la quarta edizione della Rassegna cinematografica Identità in transito, verrà proiettato il film “Tutto può cambiare”.

La rassegna è organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia Iglesias della Società Umanitaria, con il patrocinio del comune di Carbonia e in collaborazione con i Circoli del Cinema Arci-Ucca e Ficc.

Il quinto film in programma è Tutto può cambiare” di John Carney, con Keira Knightley, Mark Ruffalo, Adam Levine, Hailee Steinfeld, James Corden. Le canzoni originali del film cantate da Keira Knightley sono state scritte da Gregg Alexander e dal regista John Carney.

Dan Mulligan, produttore musicale in caduta libera, con una figlia adolescente, un matrimonio fallito alle spalle e il vizio della bottiglia, incontra Gretta, una cantautrice inglese in panne sulla banchina della metropolitana. Arrivata a New York con il fidanzato quasi celebre e la promessa di una vita da spendere insieme, Gretta perde in un baleno ragazzo e sogni. Autrice di ballate sentimentali, una sera si esibisce suo malgrado in un locale dell’East Village frequentato da Dan. Ubriaco di sventura ma avvinto dalla sua musica, Dan le propone di lavorare insieme per riprendersi il loro posto nel mondo.

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Prosegue domenica 1 novembre, alle ore 18.00, al Teatro Centrale di Carbonia, la quarta edizione della rassegna “Identità in transito”, giovane retrospettiva cinematografica «su quello che siamo stati, quello che siamo e ciò che vorremmo essere».

La rassegna è organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia Iglesias della Società Umanitaria, con il patrocinio del comune di Carbonia e in collaborazione con i Circoli del Cinema Arci-Ucca e Ficc.

Il terzo film in programma è “La famiglia Bélier” di Eric Lartigau (Francia 2014). Con Karin Viard, François Damiens, Eric Elmosnino, Roxane Duran, Louane Emera, Ilian Bergala, Mar Sodupe. Commedia rivelazione della scorsa stagione cinematografica, vincitrice di numerosi premi in Francia.

Tutti i componenti della famiglia Bélier sono sordomuti tranne Paula, la primogenita di 16 anni. Paula è una figura indispensabile per i suoi genitori e il fratello minore, preziosa per il funzionamento della loro fattoria. Un giorno, spinta dal suo insegnante di musica, che ha scoperto il suo dono per il canto, decide di fare le selezioni per una nota scuola di canto parigina. Una scelta di vita che significherebbe il distacco dalla sua famiglia e un passaggio inevitabile all’età adulta. Commedia rivelazione della scorsa stagione cinematografica, vincitrice di numerosi premi in Francia.

Prossime date della rassegna “Identità in transito“:

Giovedì 5 novembre, ore 21.00, “Forza maggiore” di Ruben Östlund
Domenica 8 novembre, ore 18.00, “Tutto può cambiare” di John Carney
Giovedì 12 novembre, ore 21.00, “Una nuova amica”

Domenica 15 novembre, ore 18.00, “Mommy”.

Teatro Centrale Carbonia copia

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Teatro Centrale Carbonia copia

Dopo l’anteprima di giovedì, prende il via oggi, alle ore 18.00, al Teatro Centrale di Carbonia, la quarta edizione di “Identità in transito”, giovane retrospettiva cinematografica “su quello che siamo stati, quello che siamo e ciò che vorremmo essere”.

La rassegna è organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia Iglesias della Società Umanitaria, con il patrocinio del Comune di Carbonia e in collaborazione con i Circoli del Cinema Arci-Ucca e Ficc.

Il primo film in programma è “Due giorni, una notte” di Jean-Pierre e Luc Dardenne, con Marion Cotillard, Fabrizio Rongione, Olivier Gourmet.
Sandra ha un marito, Manu, due figli e un lavoro presso una piccolo azienda che realizza pannelli solari. Sandra, considerata l’anello debole della catena produttiva perché ha sofferto di depressione, anche se ora la situazione è migliorata, ‘aveva’ un lavoro perché i colleghi sono stati messi di fronte a una scelta: se votano per il suo licenziamento riceveranno un bonus di 1000 euro. In caso contrario non spetterà loro l’emolumento aggiuntivo. Grazie al sostegno di Manu, Sandra chiede una ripetizione della votazione in cui sia tutelata la segretezza. La ottiene ma ha un tempo limitatissimo per convincere chi le ha votato contro a cambiare parere. Ancora una volta il Lavoro è al centro dell’opera dei fratelli Dardenne che hanno presentato il film alla 67ª edizione del Festival di Cannes.

Prossime date.

Giovedì 29 ottobre, ore 21.00, “Hungry hearts” di Saverio Costanzo. (ITALIA 2014).
Domenica 1 novembre, ore 18.00, “La famiglia Bélier” di Eric Lartigau

Giovedì 5 novembre, ore 21.00, “Forza maggiore” di Ruben Östlund
Domenica 8 novembre, ore 18.00, “Tutto può cambiare” di John Carney
Giovedì 12 novembre, ore 21.00, “Una nuova amica”

Domenica 15 novembre, ore 18.00, “Mommy”

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Teatro Centrale Carbonia copia

Prende il via, domenica 25 ottobre, al Teatro Centrale di Carbonia, la 4ª edizione della rassegna “Identità in transito”, giovane retrospettiva cinematografica “su quello che siamo stati, quello che siamo e ciò che vorremmo essere”.

La rassegna è organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria, con il patrocinio del comune di Carbonia e in collaborazione con i Circoli del Cinema Arci-Ucca e Ficc.

Identità in transito” prevede la proiezione di 7 film, scelti tra i migliori titoli provenienti dalla scorsa stagione cinematografica, pluripremiati nei più importanti Festival di Cinema europei e mondiali.

Grazie anche all’impegno del comune di Carbonia, quella del 2015 sarà una rassegna tra le più lunghe proposte negli ultimi anni. La scelta è stata fatta per venire incontro alle richieste di un pubblico desideroso di partecipare al grande spettacolo del Cinema.

I film in calendario:

Domenica 25 ottobre, ore 18.00, “Due giorni, una notte” di Jean-Pierre e Luc Dardenne (Belgio/Francia/Italia 2014). Con Marion Cotillard, Fabrizio Rongione, Olivier Gourmet.
Sandra ha un marito, Manu, due figli e un lavoro presso una piccolo azienda che realizza pannelli solari. Sandra, considerata l’anello debole della catena produttiva perché ha sofferto di depressione, anche se ora la situazione è migliorata, ‘aveva’ un lavoro perché i colleghi sono stati messi di fronte a una scelta: se votano per il suo licenziamento riceveranno un bonus di 1000 euro. In caso contrario non spetterà loro l’emolumento aggiuntivo. Grazie al sostegno di Manu, Sandra chiede una ripetizione della votazione in cui sia tutelata la segretezza. La ottiene ma ha un tempo limitatissimo per convincere chi le ha votato contro a cambiare parere. Ancora una volta il Lavoro è al centro dell’opera dei fratelli Dardenne che hanno presentato il film alla 67ª edizione del Festival di Cannes.
Giovedì 29 ottobre, ore 21.00, “Hungry hearts” di Saverio Costanzo. (ITALIA 2014).
Con 
Adam Driver, Alba Rohrwacher, Roberta Maxwell, Jake Weber, David Aaron Baker, Victoria Cartagena, Toshiko Onizawa, Dennis Rees.

Jude è americano, Mina è italiana. Si incontrano per caso a New York. Si innamorano, si sposano e presto avranno un bambino. Si trovano così in poco tempo dentro una nuova vita. Sin dai primi mesi di gravidanza Mina si convince che il suo sarà un bambino speciale, la cui purezza deve essere preservata a ogni costo e per questo deve essere protetto dall’inquinamento del mondo esterno. Jude, per amore di Mina, la asseconda, fino a trovarsi un giorno di fronte ad una terribile verità: suo figlio non cresce ed è in pericolo di vita, deve fare presto per salvarlo. All’interno della coppia inizia una battaglia sotterranea, che condurrà ad una ricerca disperata di una soluzione nella quale le ragioni di tutti si confondono. Presentato in concorso al Festival di Venezia del 2014, dove ha vinto due Coppe Volpi per le interpretazioni di Adam Driver e Alba Rohrwacher.
Domenica 1 novembre, ore 18, “La famiglia Bélier” di Eric Lartigau (FRANCIA 2014). Con Karin Viard, François Damiens, Eric Elmosnino, Roxane Duran, Louane Emera, Ilian Bergala, Mar Sodupe.

Tutti i componenti della famiglia Belier sono sordomuti tranne Paula, la primogenita di 16 anni. Paula è una figura indispensabile per i suoi genitori e il fratello minore, preziosa per il funzionamento della loro fattoria. Un giorno, spinta dal suo insegnante di musica, che ha scoperto il suo dono per il canto, decide di fare le selezioni per una nota scuola di canto parigina. Una scelta di vita che significherebbe la distanza dalla sua famiglia e un passaggio inevitabile all’età adulta. Commedia rivelazione della scorsa stagione cinematografica, vincitrice di numerosi premi in Francia.

Giovedì 5 novembre, ore 21.00, “Forza maggiore” di Ruben Östlund (SVEZIA 2014). Con Kristofer Hivju, Lisa Loven Kongsli, Johannes Kuhnke, Clara Wettergren, Vincent Wettergren.

Una famiglia svedese si reca sulle Alpi francesi per godersi un paio di giorni di vacanza e di sci. Il sole splende e le piste sono spettacolari, ma durante un pranzo in un ristorante di montagna, una slavina travolge ogni cosa. I commensali fuggono in tutte le direzioni, anche Tomas, il capofamiglia, preso dal panico, fugge e abbandona la moglie ed entrambi i figli. La valanga si arresta prima e i quattro rientrano sani e salvi. Ma qualcosa nella coppia si è incrinato ed è una crepa che è destinata ad aprirsi sempre di più. Cinico e ironico ritratto delle dinamiche di una famiglia “per bene” e “stressata dagli eventi”, il film ha vinto il Premio della Giuria nella sezione “Un certain regard” al 67º Festival di Cannes ed è stato selezionato per rappresentare la Svezia nella categoria Miglior film Straniero ai Premi Oscar.

Domenica 8 novembre, ore 18.00, “Tutto può cambiare” di John Carney (USA 2013). Con Keira Knightley, Mark Ruffalo, Adam Levine, Hailee Steinfeld, James Corden.

Dan Mulligan, produttore musicale in caduta libera, con una figlia adolescente, un matrimonio fallito alle spalle e il vizio della bottiglia, incontra Gretta, una cantautrice inglese in panne sulla banchina della metropolitana. Arrivata a New York con il fidanzato quasi celebre e la promessa di una vita da spendere insieme, Gretta perde in un baleno ragazzo e sogni. Autrice di ballate sentimentali, una sera si esibisce suo malgrado in un locale dell’East Village frequentato da Dan. Ubriaco di sventura ma avvinto dalla sua musica, Dan le propone di lavorare insieme per riprendersi il loro posto nel mondo. Le canzoni originali del film cantate da Keira Knightley sono state scritte da Gregg Alexander e il regista John Carney, mentre il brano Lost Stars, interpretato da Adam Levine, è presente nell’album V dei Maroon 5.
Giovedì 12 novembre, ore 21.00, “Una nuova amica” di François Ozon (FRANCIA 2014). Con Romain Duris, Anaïs Demoustier, Raphaël Personnaz, Isild Le Besco, Aurore Clément.

Claire è sposata con Gilles ma è con Laura che ha, da sempre, la relazione più profonda. Amiche dall’infanzia, Claire e Laura hanno condiviso i banchi di scuola e i momenti ludici, le amicizie e gli amori. In seguito alla prematura scomparsa dell’amica del cuore Claire cadrà in depressione, ma una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della donna scomparsa le restituisce la gioia di vivere finché, in un turbinio di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano. Sospeso tra dramma e commedia e intriso di atmosfere hitchcockiane, il film è liberamente ispirato ad una novella di .00.

Domenica 15 novembre, ore 18, “Mommy” di Xavier Dolan (Francia/Canada 2014). Con Anne Dorval, Suzanne Clément, Antoine-Olivier Pilon.

Un’esuberante giovane mamma vedova, si vede costretta a prendere in custodia a tempo pieno suo figlio, un turbolento quindicenne affetto dalla sindrome da deficit di attenzione. Mentre i due cercano di far quadrare i conti, affrontandosi e discutendo, Kyla, nuova ragazza del quartiere, offre loro il suo aiuto. Insieme troveranno un nuovo equilibrio e tornerà la speranza. In concorso alla 67ª edizione del Festival di Cannes, dove ha vinto il Premio della giuria.

Biglietti: posto unico non numerato – intero 4 euro, ridotto 3 euro (riduzione valida per i tesserati FICC e ARCI  e per i giovani fino ai 21 anni di età). Il botteghino aprirà un’ora prima dell’inizio di ciascuno spettacolo presso la biglietteria del Cine-Teatro Centrale.
Abbonamenti: intero 15 euro, ridotto 12 euro (riduzione valida per i tesserati FICC e ARCI e per i giovani fino ai 21 anni di età).

Gli abbonamenti si possono acquistare presso gli Uffici del Centro Servizi Culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria a Carbonia, Grande Miniera di Serbariu – fianco Sezione di Storia Locale, a partire da giovedì 15 ottobre e fino a venerdì 23 ottobre. Orari: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00, esclusi venerdì pomeriggio e le giornate di sabato e domenica.