14 December, 2025
HomePosts Tagged "Lorella Costa" (Page 2)

[bing_translator]

Ancora una giornata ricca di proposte completa domani (domenica 25) a Cagliari l’intensa tre giorni di Nues, il festival dei fumetti e dei cartoni nel Mediterraneo, con la direzione artistica di Bepi Vigna, che quest’anno – alla sua nona edizione – si riconosce sotto il titolo “Sfide Stra(ordinarie)”.

Dalla nuova casa del Centro Internazionale del Fumetto in via Falzarego, sede principale degli appuntamenti delle due giornate precedenti, la manifestazione si trasferisce all’Exma, il centro culturale in via San Lucifero, per una Nues Fest che vedrà susseguirsi, dal mattino alla sera, presentazioni editoriali, incontri, momenti performativi ed altro ancora.

Il fitto palinsesto si apre alle 10.30 con uno speciale in diretta su Radio X, media partner ufficiale del festival: ai microfoni dell’emittente cagliaritana, che ha i suoi studi proprio all’Exma, tre ospiti di Nues, l’editor Andrea Plazzi, l’illustratore e fumettista Giuseppe Palumbo e Pierangelo Di Vittorio, dottore di ricerca in filosofia delle Università di Strasburgo e di Lecce ed animatore culturale.   

Giuseppe Palumbo è l’autore delle tavole che compaiono, insieme a quelle di un altro caro amico del festival cagliaritano, l’artista greco Yorgos Botsos, nella mostra Comics, parole e immagini che si inaugura alle 11.00 nella Sala della Torretta dell’Exma e che si potrà visitare fino al 16 dicembre. Organizzata dall’associazione culturale AIAL di Leros (Grecia) nell’ambito della Rete di Cooperazione Culturale Italo-Ellenica in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene, e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia, la mostra mira a evidenziare le potenzialità espressive del genere attraverso le opere di due autori della stessa generazione e di due diverse nazioni: una diversità espressiva che procede sia per “narrazione interiore”, quando un’immagine da sola – con o senza parole – racconta tutta una storia alla fantasia del lettore-spettatore, sia per “narrazione esteriore”, quando una specifica sequenza di immagini, mostrando differenti angolazioni, amplificando, riducendo o trasformando alcuni particolari, ci racconta una storia.

Spazio quindi alla presentazione di Stormi, rivista online di graphic journalism ideata da Giacomo Taddeo Traini e Mattia Ferri. Nata sotto l’ala della casa editrice BeccoGiallo, Stormi pubblica storie inedite alternate a materiale d’archivio, e, seguendo una filosofia di impegno civile, punta a raccontare la realtà tramite il medium del fumetto, dando spazio ad autori emergenti e non, interessati a narrare storie e/o temi d’attualità. Per questa edizione di Nues, Stormi, BeccoGiallo e il Centro Internazionale del Fumetto hanno indetto la prima edizione del concorso A bòlidu – Al volo, destinato ad artisti esordienti e non, chiamati a raccogliere la sfida di realizzare una breve storia a fumetti non convenzionale, in grado di raccontare una Sardegna antifascista, antisessista, contraria a qualsiasi forma di discriminazione e attenta all’ambiente e all’ecologia. Vincitore del concorso, con la sua delicatissima opera “La cosa più bella”, il fumettista sardo Simone Sanna, che verrà premiato nel corso dell’appuntamento in programma alle 11.30.

Reduce dall’impegno della sera prima per la presentazione del suo libro a fumetti “C’è spazio per tutti”, a mezzogiorno torna al centro dei riflettori del festival Leo Ortolani con il suo primo romanzo grafico, “Cinzia”, edito da Bao Publishing. Tra tutti i personaggi che il fumettista pisano ha creato all’interno della saga ormai quasi trentennale di Rat-Man, uno dei più amati e memorabili è senz’altro la bionda transessuale Cinzia Otherside. In quest’opera tenera, divertente, profonda e illuminante, Leo Ortolani – che terrà un firmacopie alle 11.00 – ne racconta la storia segreta, tra amore, consapevolezza di sé, pathos, comicità e musical. 

Il primo appuntamento del pomeriggio è alle 15 con una nuova diretta di Radio X: ospiti Guido Ostanel, cofondatore della casa editrice BeccoGiallo, Mattia Ferri, della rivista online Stormi, il vincitore del concorso A bòlidu – Al volo Simone Sanna, e il fumettista e illustratore Paolo Castaldi che alle 15.30 presenta al pubblico le sue opere a tema sportivo “Pugni” e “Zlatan”. La prima, edita da BeccoGiallo, raccoglie quindici storie di pugili, narrate da Boris Battaglia, che hanno segnato in maniera indelebile non solo la boxe, ma anche la storia dei loro contemporanei. Graphic novel edita da Feltrinelli, “Zlatan” racconta invece gli anni giovanili di Ibrahimovic, quelli che hanno formato il carattere spigoloso e ribelle del grande calciatore svedese.

La domenica di Nues prosegue alle 16.30 con la presentazione di “2×1=2. Rivoluzione in famiglia: il referendum sul divorzio, due genitori e una figlia”, il libro di Patrizia Rinaldi e Otto Gabos (già di scena al festival venerdì con la sua biografia a fumetti “Egon Schiele. Il corpo struggente”) ambientato all’inizio degli anni Settanta, quando il dibattito intorno al referendum sul divorzio divideva la società italiana. Una presentazione speciale, tra musiche tratte dal repertorio di Fabrizio De André, disegni dal vivo di Otto Gabos e reading a cura di Teresa Porcella, ideatrice e curatrice della collana di LibriVolanti Rivoluzioni, Premio Andersen 2018 per la migliore collana di narrativa, che ha pubblicato “2×1=2. Rivoluzione in famiglia”, tra i finalisti del Premio Nazionale di letteratura per l’infanzia Sardegna.

Altri temi al centro dell’incontro in programma alle 17.30: Giuseppe Palumbo e Pierangelo Di Vittorio, presentano “Bazar Elettrico”, il “saggio grafico” che firmano insieme al ricercatore e saggista Alessandro Manna sotto l’insegna di Action30, collettivo multimediale attivo dal 2005. Com’è fatto il “tavolo da lavoro” di uno studioso o di un artista? Come si presenta lo spazio fisico e mentale in cui la sua intelligenza si esercita tutti i giorni? Il volume pubblicato l’anno scorso da Lavieri, cerca di riflettere sulle condizioni operative del fare ricerca. Ad accompagnare la presentazione, i contributi musicali del compositore elettronico e live performer Francesco Medda Arrogalla.

La Nues Fest proseguirà alle 18.30 con Roberto Ricci e Laura Iorio, autori (insieme a Marco Cosimo D’Amico) de “Il cuore dell’ombra”, un fumetto per bambini (ma anche per gli adulti), edito da Tunué, medaglia d’argento all’International Manga Award, che racconta un viaggio fantastico attraverso cui il protagonista, il piccolo Luc, supera le proprie paure. Alle 19.30 Luca Russo presenta invece “Nottetempo” (altra pubblicazione Tunué), storia di Alberto, un uomo che ha passato la vita con le spalle ricurve sui tasti di un pianoforte e con il corpo e la mente volti a Giulia, la donna che ha amato senza riserve, dopo la cui morte Alberto viene inghiottito da un’assenza che si trasforma in un viaggio onirico e surreale nelle stanze della mente. Al compositore nuorese Stefano Tore il compito di accompagnare le due presentazioni con le sue musiche al pianoforte accostate alla proiezione di immagini tratte dalle opere.

L’ultimo atto della Nues Fest all’Exma, alle 20.30, è “Il folle volo”, una produzione originale del festival ispirata a Ulisse: l’attore Giacomo Casti, affiancato dal musicista Francesco Medda Arrogalla, interpreta alcuni brani della tradizione letteraria, selezionati da Lorella Costa, che raccontano il mito di Ulisse e la sua sfida ai limiti imposti alla conoscenza umana. Ad arricchire il reading, la performance di live painting dell’artista visuale Gildo Atzori. Il personaggio letterario di Ulisse attraversa la storia della letteratura, da Omero a Dante, da Tennyson a Saba, passando per James Joyce e Margaret Atwood: hybris e sete di conoscenza, per una “sfida straordinaria” che travalica i generi e le correnti letterarie.

Ma Nues non finisce qui: lunedì mattina (26 novembre) è infatti in programma “La sfida della legalità”, un seminario interdisciplinare alla Facoltà degli Studi Umanistici di Cagliari, in via Is Mirrionis, nell’aula magna “B. Motzo”. Alle 11.00 verranno presentate due uscite su fatti di cronaca italiana legati alla malavita e timbrate BeccoGiallo: “Ragazzi di Scorta”, opera dedicata agli agenti di scorta di Giovanni Falcone, e “Lea Garofalo, – Una madre contro la ndragheta”, che racconta la storia della donna che morì dopo essersi opposta alle attività mafiose del compagno e della sua famiglia. Con la sceneggiatrice Ilaria Ferramosca e l’editore Guido Ostanel, parteciperanno all’incontro Mattia Ferri della rivista online Stormi, il fumettista e illustratore Paolo Castaldi e, per l’Università degli Studi di Cagliari, il professore ordinario di Diritto penale Giovanni Cocco, Clementina Casula, ricercatrice in Sociologia economica e del lavoro, e Marina Guglielmi, professoressa associata in Letterature Moderne Comparate.

[bing_translator]

Ripartono a Cagliari i corsi di fumetto per ragazzi e per adulti del Centro Internazionale del Fumetto, diretti da Bepi Vigna, che animeranno la nuova sede dell’associazione in via Falzarego 35, assegnata dal Comune del capoluogo sardo a diverse associazioni proprietarie di fondi librari nel territorio. Le lezioni, al via il 9 ottobre 2018, si terranno all’interno degli spazi del polo culturale e bibliotecario della città di Cagliari, dove nasceranno anche la prima Biblioteca del Fumetto e l’AMI – Archivio Multimediale dell’Immaginario.

Aperto a tutti coloro che desiderino apprendere le tecniche di realizzazione del fumetto, il corso base per adulti – di 120 ore – comprenderà lezioni teoriche e pratiche su disegno e sceneggiatura, oltre a diversi incontri di approfondimento e masterclass con importanti autori ospiti della nona edizione del festival Nues – Fumetti e Cartoni nel Mediterraneo, in programma a Cagliari il prossimo novembre.

Bepi Vigna, direttore del Centro Internazionale del Fumetto e storico sceneggiatore della testata Nathan Never per Sergio Bonelli Editore, terrà le lezioni di sceneggiatura e storia del fumetto, mentre Mario Atzori, disegnatore e copertinista della serie Legs Weaver, insegnerà nei corsi di disegno realistico. Le lezioni di computer grafica sono invece affidate a Laura Congiu, disegnatrice e colorista per Tunuè, San Paolo Periodici e Libellus, mentre Stefania Costa, illustratrice e fumettista freelance, si dedicherà alla teoria del colore. Infine, Gildo Atzori, pittore e disegnatore del fumetto Dimonios – La leggenda della Brigata Sassari, curerà le esercitazioni di disegno.

Tra gli importanti autori di rilievo che terranno invece le masterclass e gli incontri di approfondimento, il corso annovera Daniele Serra, illustratore e fumettista vincitore del British Fantasy Award nel 2012 e nel 2017, che ha pubblicato in Europa, Giappone, Stati Uniti e Australia, Sergio Giardo, disegnatore e copertinista per Sergio Bonelli Editore, e Otto Gabos, fumettista, illustratore e scrittore, membro di alcuni tra i più importanti movimenti del fumetto italiano.

Ripartiranno anche i laboratori di lettura, scrittura e fumetto per bambini e ragazzi di 60 ore dal titolo “Il Giromondo delle creature fiabose”, dove i più giovani verranno introdotti al concetto di racconto per immagini attraverso l’approfondimento di storie fantastiche. Quest’anno il protagonista assoluto sarà il popolarissimo Harry Potter, oggetto di lettura e di rielaborazione da parte degli studenti che verranno guidati da Lorella Costa, esperta di scrittura creativa e responsabile dei laboratori, e ancora da Stefania Costa e Laura Congiu.

Oltre ai nuovi corsi, il Centro Internazionale del Fumetto inaugura anche il concorso nazionale di graphic journalism “A bólidu – al volo” per fumettisti emergenti e non, in collaborazione con la rivista online STORMI, nata sotto l’ala dell’editore padovano Becco Giallo, impegnato nella progettazione, nella realizzazione e nella pubblicazione di fumetti d’impegno civile.

I partecipanti a questa prima edizione saranno chiamati a raccogliere una vera e propria sfida, realizzando una breve a storia a fumetti non convenzionale che sappia raccontare una Sardegna antifascista, antisessista, contraria a qualsiasi forma di discriminazione e attenta all’ambiente e all’ecologia. Il graphic journalism è il linguaggio scelto per il concorso, una forma di giornalismo che sfrutta la potenza espressiva del medium fumetto per raccontare e riflettere su fatti realmente accaduti. Il vincitore, oltre a ricevere un premio simbolico di 180 euro, vedrà la propria opera pubblicata sulla rivista online STORMI e presentata il prossimo novembre a Cagliari nel corso della nona edizione del festival Nues, l’ormai consueto appuntamento del Centro Internazionale del Fumetto dedicato a promuovere la cultura del fumetto e del cartone del Mediterraneo, che quest’anno, non a caso, si intitolerà Sfide (Stra)ordinarie.

[bing_translator]

Vola “Sulle ali dell’immaginario” la settima edizione di Nues, il festival dei fumetti e dei cartoni del Mediterraneo organizzato dal Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari. Ed è ancora una volta un programma fitto di mostre, presentazioni editoriali, incontri con autori e altri appuntamenti, quello che si snoderà tra il 23 settembre e il 25 novembre nel capoluogo sardo, con tappe a Villacidro e Seui, più un’appendice nei primi giorni di dicembre a Norbello.

Come da tradizione nel festival diretto da Bepi Vigna, figura di primo piano della cultura fumettistica made in Sardegna, il filo conduttore che lega gli eventi è declinato in diverse sezioni tematiche, una riflessione in cinque capitoli che esplora il patrimonio di “concetti e simboli” legati all’isola dei nuraghi per poi scoprire culture del mondo apparentemente lontane. Un ricco cartellone già avviato nelle scorse settimane con due anteprime a Cagliari: a fine agosto, in collaborazione con il Festival di letteratura Marina Cafè Noir, con un incontro con il fumettista spagnolo Paco Roca, e il 9 settembre con lo sceneggiatore Mauro Boselli, e l’inaugurazione della mostra di tavole del suo fumetto Dampyr.

Con la sezione intitolata “Immaginaria_mente” Nues approfondisce dunque il tema dell’immaginario in relazione alla salute mentale. Centrale nel cartellone del festival è la serie di appuntamenti sotto il titolo “Il Cielo sopra Cagliari”, sull’immaginario angelico legato alla storia e alla cultura del capoluogo sardo. Dentro “Immaginario_sostenibile” il leitmotiv di questa edizione viene affrontato in rapporto con il paesaggio.  

Altro blocco di iniziative cardine del programma è “Mediterraneo_Immaginario“. La sezione tematica punta l’attenzione sull’immaginario fumettistico di Italia, Spagna e Grecia e sulla produzione di comics marocchina, vivace e ricca di tradizione. Quinta e ultima sezione è “Donna, immagina!“, per riflettere sul concetto di donna e di femminilità, nonché sugli stereotipi di genere, diffusi in ambiti eterogenei.

Infine, si rinnova la collaborazione tra Nues e due importanti manifestazioni di promozione della lettura: il prestigioso Premio letterario Giuseppe Dessì e il Festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie, con appuntamenti ospitati nelle rispettive cornici.

Il carnet di appuntamenti Nues prende il via da Villacidro martedì 20 settembre. Qui il festival dei comics e dei cartoni è ospite nella settimana culturale che fa da cornice al Premio Letterario Giuseppe Dessì, per presentare (alle 18 in piazza Zampillo) in una prima uscita assoluta il fumetto “Dimonios – La leggenda della Brigata Sassari” (edizioni Grafiche Ghiani), prodotto dal Centro Internazionale del fumetto di Cagliari e ispirato alla novella di Giuseppe Dessì “La Trincea” (da cui lo scrittore trasse poi il soggetto dell’omonimo sceneggiato televisivo del 1961), che narra di un episodio della Prima Guerra Mondiale che vide protagonista la Brigata Sassari. Partecipano all’incontro l’autore della sceneggiatura Bepi Vigna, il disegnatore Gildo Atzori, il tenente colonnello della Brigata Sassari Pasquale Orecchioni ed il semiologo Franciscu Sedda. Il volume è stato realizzato con i contributi di Laura Congiu e Stefania Costa per la colorazione, Marco Tanca per il lettering, Lorella Costa per l’editing e Susanna Puddu per il coordinamento editoriale.

Nues 2016 - Sulle ali dell'immaginario (illustrazione Andrea Serio) m