14 December, 2025
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Torna la gara ciclistica amatoriale a tappe più importante della Sardegna. La 26a edizione del Giro Delle Miniere è alle porte e si preannuncia più spettacolare che mai. La SC Monteponi di Luigi Mascia conferma numeri in forte crescita e due Campionati Italiani, il campionato strada-donne e il “Cronometro delle Miniere”.
Si parte domenica 1 giugno. La gara inaugurale sarà la “7ª Coppa Città di Villamassargia – Cronometro delle Miniere” – Memorial S. Meloni Villamassargia – Siliqua Campionato Italiano a cronometro. Una sfida contro il tempo: una cronometro individuale su un tracciato tecnico e veloce che collegherà Villamassargia a Siliqua. Il percorso si snoda su un asfalto scorrevole con leggere pendenze, ideale per esprimere potenza e gestione dello sforzo.
Questa tappa assegnerà le ambite maglie tricolori ai campioni italiani cronometro nelle diverse categorie amatoriali, sia maschili che femminili. Una prova di prestigio che darà il primo assaggio di forma e ambizioni dei partecipanti.
Il giorno dopo sarà la volta del “26ª Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parcogeominerario Memorial Roberto Saurra” – Iglesias Campionato Regionale Gran Fondo. Si tratta del cuore storico e paesaggistico della corsa: una vera e propria gran fondo immersa nello scenario unico del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. Con partenza e arrivo nello storico sito minerario di Monteponi, i ciclisti affronteranno un tracciato vario e selettivo, che alterna tratti vallonati a salite impegnative. Una giornata intensa che renderà omaggio alla fatica dei minatori, rispecchiata nello sforzo degli atleti in sella.
Martedì 3 giugno sarà la corsa dei velocisti, che potranno dire la loro nella “9a Coppa Città di Pabillonis-Giro del Campidano”. Il circuito, pianeggiante e interamente disegnato all’interno del comune di Pabillonis e da ripetere più volte, è caratterizzato da lunghi rettilinei e curve ampie, ideali per le ruote veloci e le squadre con ambizioni in volata. Una leggera pendenza nel rettilineo finale di 250 metri aggiunge ulteriore imprevedibilità all’esito della gara. Sarà una giornata spettacolare, tutta da vivere sul filo dei secondi.
Mercoledì 4 giugno l’epilogo (delle categorie miste maschili e femminili) del Giro delle Miniere 2025 si disputerà sull’inedito tracciato della “1ª Coppa Città di Arbus”, nel cuore della Sardegna sud-occidentale. Il circuito, novità di questa edizione, disegnato tra le colline dell’entroterra, presenterà continui saliscendi, curve tecniche e tratti paesaggisticamente suggestivi. Una frazione che potrebbe rimescolare le carte nella classifica generale, favorendo colpi di scena e fughe da lontano.
Infine, anche quest’anno la SC Monteponi conferma la tappa finale a Cortoghiana, con l’ormai tradizionale giornata dedicata al Campionato Italiano Strada Donne in programma domenica 8 giugno. La “3ª Coppa Città di Cortoghiana-Giro del Nuraghe” metterà alla prova le concorrenti su un percorso misto con lunghi tratti pianeggianti.

Cresce la partecipazione ad una delle gare più avvincenti del panorama sardo e nazionale. Tra atleti e tecnici sono attesi più di 400 persone. Tra i tanti atleti di livello Mondiale Europeo ed Italiano presenti al Giro 2025, i belgi capeggiati dall’ex pro Eliseo Mariotti, il gruppo lombardo capitanato dal Campione Italiano Ivano Soletti, i vincitori dell’edizione 2025, i toscani Nannini e Alessandro Freschi, il gruppo toscano di Franco Ballerini, il gruppo del bravo ex pro Stefano Colagè e tanti nomi illustri del panorama nazionale e regionale ed europeo con gruppi provenienti da Belgio, Olanda, Spagna, Francia, Repubblica Ceka e Lituania. L’edizione 2025 segna inoltre il ritorno dell’ ex Pro Marco di Renzo, uno degli ultimi vincitori del Giro di Sardegna.
«Sarà un giro spettacolare e improntato sulla ricettività, sicurezza e ospitalità tipica dei sardispiega Luigi Mascia deus ex machina della corsa – ringrazio tutta la macchina organizzativa che da anni si impegna per la buona riuscita dell’evento, ma anche gli sponsor che offrono, con piacere. i prodotti locali e le eccellenze del nostro territorio.»

 

Torna con soddisfazione anche il Tricolore Strada per sole donne. Il conto alla rovescia è iniziato e non c’è giugno senza Giro delle Miniere. La gara ciclistica amatoriale a tappe più importante dell’isola compie quest’anno un quarto di secolo e per festeggiare ha deciso di triplicare le forze. Dal 2 al 9 giugno la SC Monteponi di Gigi Mascia porterà infatti in Sardegna ben tre Campionati Italiani.
Il 2 giugno sarà la volta, a Iglesias, della 25ª Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parco Geominerario. La gara, 119 km in ricordo di Roberto Saurra sarà prova del Campionato Italiano di Medio Fondo.
Partenza e arrivo nel suggestivo sito minerario Monteponi di Iglesias. Un vero e proprio tour tra le bellezze del Sulcis, con i primi 60 km di pianura, diversi saliscendi, una discesa piuttosto impegnativa e due Gran Premi della Montagna, uno posto sul Passo Bidderdi (intorno all’80° km) e uno sul tradizionale passo Genna Bogai, nella salita successiva all’uscita dall’abitato di Fluminimaggiore.
Il giorno dopo Pabillonis ospiterà invece l’8ª Coppa Cittadina (77 km). Il Memorial Alessandro Diana sarà una Medio Fondo di 77 km con partenza e arrivo a Pabillonis. Tracciato completamente pianeggiante con lunghi rettilinei. Leggera ascesa solo per il rettilineo di 250 metri che precede l’arrivo.
La bandiera tricolore tornerà a sventolare il 4 giugno a Buggerru. Il rinomato centro balneare, conosciuto come la piccola Parigi isolana e sede della famosa Galleria Henry, sarà sede di arrivo della 1ª Coppa Città di Buggerru Campionato Italiano a Cronometro Fluminimaggiore-Buggerru (15km). Per entrambi i centri sarà un gradito ritorno, visto che il Giro mancava dal lontano 2011. Per i corridori impegnati nella gara in ricordo dello storico presidente regionale della FCI Sardegna Salvatore Meloni un percorso prevalentemente pianeggiante con finale vallonato.
Gara intermedia a Carbonia dove il 1° Trofeo Monte Sirai Coppa Città di Carbonia del 5 giugno sarà antipasto dell’ultimo confronto valido per un titolo nazionale. Inedito arrivo della Medio Fondo avverrà sul sito archeologico del Monte Sirai, con una pendenza vicina al 12% e ben 80 km su percorso misto ondulato con lunghi tratti pianeggianti, ma anche uno strappo finale in salita di 1400 metri da aggredire con le ultime energie rimaste prima dei festeggiamenti.
Il 9 giugno, con partenza e arrivo a Cortoghiana, la frazione di Carbonia che affascina per le sue ampie strade e piazze, ci sarà spazio per 2ª Coppa Città di Cortoghiana, gara valida come Campionato Italiano Strada per sole Donne (65 km). Il Trofeo del Minatore si articolerà su un percorso misto con lunghi tratti pianeggianti ed uno strappo di 2,7 km al 4%, da ripetere 3 volte. Presente anche un finale di 300 mt. al 5%, a 2 km dall’arrivo.

Nell’edizione 2024, dunque, il Giro toccherà la bellezza di 3 province, 18 comuni e ancora più numerosi territori. Bellezze pronte a tendere la mano agli oltre 350 corridori iscritti e che il Sulcis intero si tiene stretto, consapevole dell’enorme valore della manifestazione in termini di visibilità e valorizzazione del territorio.

A contendersi le storiche maglie del giro saranno circa 350 partenti provenienti da tutta Italia. La voglia di ciclismo di alto livello è tanta, e la SC Monteponi di Luigi Mascia è pronta ad accogliere corridori provenienti dalla Penisola (Toscana, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Sicilia, Lazio e Abruzzo) ma anche da Francia, Belgio e Corsica. Tra le novità di questa edizione, gli arrivi da Slovenia, Lituania, Spagna e Olanda.
Il big italiano della corsa sarà il leone veneziano Igor Zanetti, numero uno delle competizioni Master, plurivincitore della Nove Colli. Con lui anche Marco Di Renzo, vincitore, tra le altre di una delle ultime tappe del Giro di Sardegna professionisti. A tenere alto il vessillo dei quattro mori ci sarà il meglio del ciclismo sardo, il plurivincitore del Giro Matteo Mascia, Eros Piras, l’ittirese Andrea Pisanu, il nuorese Andrea Lovicu, gli astri nascenti del ciclismo sardo Master Dimitri Calabrese e Orlando Pitzanti. Con loro anche Paolo Morbiato, ciclista veneto ma maddalenino d’adozione, portacolori della CC Acido Lattico. Nel femminile fari puntati sulla cannibale Payne Antigone.
L’americana ha letteralmente fagocitato senza mai avere rivali all’altezza tutte le ultime competizioni Master disputatesi nell’isola, stando spesso a ruota dei colleghi maschi.

I volti noti del ciclismo internazionale decisi a prestare il proprio nome alla prestigiosa kermesse non mancano. A regalare ulteriore prestigio alla corsa sarà, per l’ottavo anno consecutivo, il ‘Diablo’ Claudio Chiappucci, autore di leggendarie imprese sulle strade del Tour de France e Medaglia d’argento ai mondiali strada del 1994. Assieme a lui ci sarà anche Andrea Tafi (vincitore della Parigi-Roubaix nel 1999 e delle Giro delle Fiandre nel 2002, unico ciclista ad aver vinto entrambe le prove). Con loro anche il Campione del Mondo paralimpico Michele Pittacolo.
«L’asticella continua a sollevarsi edizione dopo edizione e questo ci riempie di orgogliole parole di Luigi Mascia, deus ex machina della storica manifestazionei tre Campionati Italiani assegnati dalla Federazione di Roma portano a ben 17 le manifestazioni nazionali da noi organizzate in 25 edizioni del Giro. Ciò ci riempie di soddisfazione. L’obiettivo della nostra società è però sempre quello di riuscire a ripetere il successo dell’anno precedente, non tralasciando alcun minimo particolare perché tutto funzioni al meglio.»

L’intera settimana, a partire dalla consueta presentazione potrà godere della totale copertura giornalistica dell’ormai consolidato rapporto di collaborazione con l’emittente Directasport, che curerà con dirette, interviste ai protagonisti e puntuali quotidiani speciali di tappa la 25ª puntata della saga. La redazione lavorerà a stretto contatto con i suoi videomaker che, consolidata conferma di questa edizione, offriranno spettacolari immagini col drone.
Ingredienti che aiuteranno ad accrescere l’amore per l’isola di chi pedalerà quest’anno, ma soprattutto la curiosità di chi si deciderà in futuro di vivere i meravigliosi scenari della costa sud-occidentale della Sardegna. Il gruppo Unione Sarda, con Radiolina e Videolina, garantiranno, inoltre, piena copertura mediatica all’evento.

Il 25° Giro delle Miniere è possibile grazie al sostegno degli assessorati del Turismo e dello Sport della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna. Fondamentale, inoltre, il contributo di tutti i Comuni coinvolti nella manifestazione.

L’edizione 2024 del Giro delle Miniere verrà presentata Mercoledì 29 maggio alle ore 10,30, presso l’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione Spettacolo e Sport, (viale Trieste 186, Cagliari). Interverranno, oltre all’Assessore Regionale Ilaria Portas, l’organizzatore Luigi Mascia, i testimonial Claudio Chiappucci e Andrea Tafi, il presidente del CONI Sardegna Bruno Perra, il presidente della FCI Sardegna Stefano Dessì, e vari rappresentanti istituzionali dei territori coinvolti.