23 April, 2024
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La Festa della Letteratura Bimbi a Bordo (BaB) spegne quest’anno 9 candeline. La IX edizione estate 2021 si farà – nonostante le difficoltà della pandemia – e sarà anche ricca di novità, sorprese ed ospiti d’eccellenza.

Le date e il tema. La nona edizione della Festa della letteratura Bimbi a Bordo è in programma a Guspini, e in vari paesi della Sardegna, dal 26 al 29 agosto. Il tema scelto ha un titolo suggestivo, che si apre a molteplici possibilità di analisi: Con-tatto… alla ricerca della felicità. Il tatto è infatti il senso della reciprocità per eccellenza: non possiamo toccare senza essere a nostra volta toccati dall’altro. Ed è inoltre attraverso le dita di una sapienza bambina che iniziamo a conoscere l’attorno e a leggere i segni del mondo. Contatto è, dunque, incontro, ricerca dell’altro da noi, senza il quale la vita si contrare confinata nell’angusto perimetro del proprio io.
«Guardare all’infanzia significa accogliere la possibilità di entrare in contatto con il seme di futuro che si fa germoglio dentro ogni bambino e bambina». Così, Mara DuranteDirettrice scientifica della festa della letteratura BaB.

Gli ospiti. L’edizione 2021 sarà ricca di ospiti. Tra i tanti possiamo citare la presenza di Nadia Terranova, Giusi Quarenghi, Annalisa Strada e lo scrittore svizzero Daniel Ferh. Tra gli illustratori: Mara Cerri e Simone Rea.

Il programma BAB.

26 agosto, ore 21.30, Sa Mitza di Santa Maria (adatto a tutti)

Aspettando Bimbi a Bordo, Proiezione film di animazione

Il bambino che scopri il mondo. Regia di Alê Abreu

a cura del Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano

27 agosto, ore 21.30, Piazza XX settembre (adatto a tutti)

Con-tatto. Alla ricerca della felicità. Federico Taddia incontra volti e autori ospiti della Festa BaB, Musica a cura di Moses

28 agosto, ore 9.30 Salone San Pio X (FORMAZIONE+adulti)

Con-tatto. Alla ricerca della felicità. Lectio inauguralis a cura di Mara Durante

Ore 10.00 Spazio 1 Casa Fanari (3-5 anni)

Abitare l’abbraccio. Incontro laboratorio con Valeria Cossu

Ore 10.00, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Letture in libertà, Laboratorio di lettura a cura degli operatori del Sistema Bibliotecario Monte Linas

Ore 10 Sa Mitza di Santa Maria (da 6 anni/adulti)

Costruiamo la cicala e la formica – Narrazione e laboratorio creativo a cura di Nadia Imperio 

Ore 10.00, Spazio 4 Via Eleonora (da 6 anni)

Piccola scuola di filosofia. Incontro-laboratorio a cura di Sara Gomel

Ore 10 .00, Spazio 6 via Caprera (6-10 anni)

Mettiamo le ali- Incontro laboratorio di illustrazione con Monica Barengo

Ore 10.30 Spazio 0 Case a Corte (0-12 mesi)

MUSICA inNATA.
Incontro sonoro-musicale dedicato all’inizio della vita per neo-genitori, bambine e bambini 0-12 mesi. Ideato e condotto da Francesca Romana Motzo

Ore 11.30 Spazio 1 Casa Fanari (3-5 anni)

Una notte nel bosco – Incontro-laboratorio di illustrazione a cura di Elena Rotondo

Ore 11.30 Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Dal libro al gioco: colori, suoni, emozioni, stiamo insieme in allegria.

Laboratorio di lettura a cura degli operatori del Sistema Bibliotecario del Sulcis

Ore 11.30, Salone Case a Corte (da 6 anni)

Oggi: Incontro laboratorio a cura di Daniel Fehr Simone Rea

Ore 11.30, Spazio 4 via Caprera (da 8 anni)

La pantera sotto il lettoIncontro-laboratorio di illustrazione a cura di Mara Cerri 

Ore 11.30, Spazio 7 Via Caprera (da 6 anni)

Caravaggio e la ragazza. Incontro con Nadia Terranova

Ore 12.00, Sa Mitza di Santa Maria (da 12 anni/adulti)

Leggere la commedia dantesca oggi. Incontro con Luca Serianni

Pomeriggio

Ore 16 Salone Case a Corte (da 6 anni)

Dante era un figo. Incontro-laboratorio con Annalisa Strada

Ore 17 .00, Spazio 0 Case a Corte (12-24 mesi)

MUSICA inNATA. Incontro sonoro-musicale dedicato all’inizio della vita per neo-genitori, bambine e bambini 0-12 mesi

ideato e condotto da Francesca Romana Motzo 

Ore 17.00 Spazio 1 Casa Fanari (3-5 anni)

Il camaleonte kamal. Incontro-laboratorio a cura di Nicoletta Molinero 

Ore 17.00, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Dal libro al gioco: colori, suoni, emozioni, stiamo insieme in allegria.

Laboratorio di lettura a cura degli operatori del Sistema Bibliotecario del Sulcis

Ore 17.00, Spazio 7 via Caprera (adulti)

TITOLO TI STRITOLO. E scrissero tutti felici e contenti…

Incontro umoristico di deformazione letteraria a cura di Alessandra Berardi

Ore 17.30, Sa Mitza Santa Maria (7-10 anni)

Intrecci musicali. Esperienza di creazione collettiva per vivere le musica in maniera attiva. A cura dei ragazzi della scuola secondaria di I grado Enrico Fermi di Guspini diretti da Alessandro Cuccu, Amalia Fenu, Alice Soldovilla, Marta Tinti 

Ore 17.30, Spazio 4 via Caprera (6-10 anni)

Abbi cura di me. Incontro-laboratorio di illustrazione a cura di Simone Rea

Ore 17.30, Spazio 5 via Caprera (da 6 anni)

Le parole sono come le uova…Incontro-laboratorio di parole con Giusi Quarenghi

Ore 17.30, Spazio 6 via Caprera (8-11 anni)

Un metro di me – storie tra il visibile e l’invisibile

Incontro-laboratorio a cura di Sara Gomel e Chiara Ficarelli

Ore 18.00, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Letture in libertà. Laboratorio di lettura a cura di Silvana Pitzalis e Ignazia Carboni

Ore 18.30, Spazio 0 Case a Corte (24-36 mesi)

MUSICA inNATA.

Incontro sonoro-musicale dedicato all’inizio della vita per neo-genitori, bambine e bambini 0-12 mesi. Ideato e condotto da Francesca Romana Motzo

Ore 18.30, Spazio 1 Casa Fanari (3-5 anni)

Un sassolino nel cuore. Incontro-laboratorio a cura di Simona Mulazzani

Ore 18.30, Salone Case a Corte (da 14 anni/adulti)

Il cinema d’animazione. Proiezione di cortometraggi animati e incontro con l’autrice Mara Cerri

Ore 18.30, Spazio 7 via Caprera (da 14 anni/adulti)

Fuori dai muri. Incontro con Nicoletta Molinero

Ore 19.30, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (da 3 anni) 

Favole musicali. Narrazioni in musica a cura di Associazione Culturale RiCreando e Librart

Ore 19.30, Sa Mitza Santa Maria (da 6 anni)

Camminando sotto il filo. Kabaret marionettistico comico-poetico-acrobatico a cura di Nadia Imperio

Ore 20.00, Spazio 8 via Torino (adulti)

Le parole hanno un peso. Incontro con Luca Serianni

Introduce Mara Durante

Ore 22.00, Spazio 8 via Torino (adatto a tutti)

Elorap. Spettacolo teatrale con Monica Corimbi, Monica Farina, Antonio Cualbu, Federico Serra

Musiche originali Fabio Coronas e Laura Mascia. Regia Giovanni Carroni

29 agosto,  ore 10 Spazio 0 Case a Corte (0-12 mesi)

MUSICA inNATA. Incontro sonoro-musicale dedicato all’inizio della vita per neo-genitori, bambine e bambini 0-12 mesi

ideato e condotto da Francesca Romana Motzo

Ore 10.00, Spazio 1 Casa Fanari (3-5 anni)

Senti come mi batte forte il tuo cuore” (cit. W.Szymborska)

Incontro-laboratorio con Olimpia Pietrangeli

Ore 10.00, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Letture in libertà. Laboratorio di lettura a cura di Silvana Pitzalis e Ignazia Carboni

Ore 10.00, Sa Mitza di Santa Maria (da 11 anni)

Questa sono io. Incontro con Annalisa Strada

Ore 10.00, Salone Case a Corte (da 7 anni)

La fioraia di Sarajevo. Incontro-laboratorio con Mario Boccia ed Elena Pinna

Ore 10.00, Spazio 5 via Caprera (6-8 anni)

Alba. Incontro-laboratorio di parole a cura di Daniel Fehr e Elena Rotondo 

Ore 11.30, Spazio 6 via Caprera (da 6 anni)

Costruiamo la cicala e la formica

Incontro-laboratorio con Nadia Imperio

Ore 10.00, Che cos’è la filosofia con i bambini

Incontro con Sara Gomel

Ore 11.30, Spazio 0 Case a Corte (24-36 mesi)

Uno il seme, due la terra. Incontro-laboratorio a cura di Nicoletta Molinero

Ore 11.30, Spazio 1 Casa Fanari (3-5 anni)

Amelia. Narrazione a cura di Simona Mulazzani

Ore 11.30, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Letture in libertà. Laboratorio di lettura a cura di Silvana Pitzalis e Ignazia Carboni

Ore 11.30, Salone Case a Corte (da 6 anni)

Il segreto. Incontro laboratorio con Nadia Terranova e Mara Cerri

Ore 11.30, Spazio 3 via Eleonora (da 10 anni)

Abbi cura di me. Incontro-laboratorio con Simone Rea

Ore 11.30 Spazio 4 via Caprera (6-10 anni)

La felicità abita le piccole cose. Incontro-laboratorio con Monica Barengo

Ore 12.00 Sa Mitza di Santa Maria (tutti)

Nel salottino di Miss Austen.

Un incontro, con tatto, per buone maniere, conversazione, musica e letture.

A cura dell’associazione culturale Il club di Jane Austen Sardegna

Ore 12.00, Spazio 7 via Caprera (adulti)

Chi sono? Io. Le altre. E gli altri Incontro con Federico Taddia

Pomeriggio

Ore 16.00, Salone Case a Corte (tutti)

C’era una voce. Creazione e creatività come desiderio di vicinanza

Incontro con Alessandra Berardi 

Ore 17.00, Spazio 0 Case a Corte (12-24 mesi)

MUSICA inNATA

Incontro sonoro-musicale dedicato all’inizio della vita per neo-genitori, bambine e bambini 0-12 mesi

ideato e condotto da Francesca Romana Motzo

Ore 17.00,  1 Casa Fanari (3-5 ANNI)

Emilio. Incontro-laboratorio a cura di Nicoletta Molinero

Ore 17.00, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Letture in libertà. Laboratorio di lettura a cura di Silvana Pitzalis e Ignazia Carboni

Ore 17.00, Spazio 7 via Caprera (adulti)

Non sono mai stata via. Vita in esilio di María Zambrano

Incontro con Nadia Terranova 

Ore 17.30, Portico Case a Corte (da 8 anni)

L’isola di Kalief. Incontro-laboratorio a cura di Mara Cerri

Ore 17.30, Sa Mitza di Santa Maria (8-10 anni)

Energie a contatto. Incontro-laboratorio di parole con Alessia Zurru

Ore 17.30, Spazio 3 via Eleonora (da 6 anni)

Diventa anche tu un amico di Coda Castoro

Incontro-laboratorio a cura di Daniele Mocci e Luca Usai

Ore 17.30 Spazio 4 via Caprera (6-10 anni)

Un ascensore tutto mioIncontro laboratorio di illustrazione a cura di Chiara Ficarelli

Ore 17.30 Spazio 5 via Caprera (da 6 anni)

La felicità abita le piccole cose. Incontro laboratorio di illustrazione a cura di Monica Barengo

Ore 17.30, Spazio 6 via Caprera (da 11 anni)

Dentro il cerchio del tempo. Incontro con Annalisa Strada

Ore 18.30, Spazio 1 Casa Fanari  (3-5 anni)

Una notte nel bosco. Incontro-laboratorio con Elena Rotondo

Ore 18.30, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (3-5 anni)

Letture in libertà. Laboratorio di lettura a cura di Silvana Pitzalis e Ignazia Carboni 

Ore 18.30, Casa Murgia (adulti)

Dove guardare è una scelta. La fotografia è un’opinione.

Mario Boccia dialoga con Elena Pinna

In collaborazione con l’Associazione Caleidoscopio

Ore 18.30, Salone Case a Core (da 14 anni/adulti)

Raccontami una danza. Laboratorio esperenziale di bio danza a cura dell’associazione ASD S’Andera

Ore 19.00, Spazio 0 Case a Corte (0-24 mesi)

In-Canto. Esperienza sonoro musicale per bambini e i loro genitori a cura di Ottavio Farci e Veronica Maccioni

Ore 19.30, Spazio 2 Piazzetta via Eleonora (da 4 anni) 

Favole musicali. Narrazioni in musica a cura di Associazione Culturale RiCreando e Librart

Ore 19.30, Sa Mitza Santa Maria (tutti)

Vi teniamo d’occhio. Il futuro sostenibile spiegato bene

Incontro con Federico Taddia e Potito Ruggiero 

Ore 20.00, Spazio 8 via Caprera (da 14/adulti)

La poesia della Parola. Incontro con Giusi Quarenghi e don Marco Statzu

Coordina Alexandra Cabella

Ore 22.00, Spazio 8 via Caprera (tutti)

Piccolo AsmodeoTeatro d’ombre a cura di TEATRO GIOCO VITA Centro di Produzione Teatrale

FORMAZIONE

Sabato

Ore 9.30, Salone San Pio X (FORMAZIONE+adulti)

Con-tatto. La ricerca della felicità. Lectio inauguralis a cura di Mara Durante

Ore 11.45, Salone San Pio X (FORMAZIONE)

Il vicinato delle parole
Collisioni e collusioni di lemmi (e loro segreti dilemmi)

Incontro con Alessandra Berardi

Ore 16.00, Salone San Pio X (FORMAZIONE)

Chi sono? Io. Le altre. E gli altri. Un autoritratto della generazione Z. Incontro con Federico Taddia

Ore 18.15, Salone San Pio X (FORMAZIONE)

Un’ idea di infanzia. Libri, bambini e altra letteratura.
Incontro con Nadia Terranova

Domenica

Ore 9.30 (FORMAZIONE)

Traguardi linguistici nell’insegnamento dell’italiano. Incontro con Luca Serianni

Ore 11.45 Salone San Pio X (FORMAZIONE)

Parole Prime: poesia e infanzia. Incontro con Giusi Quarenghi

Ore 16.00, Salone San Pio X (FORMAZIONE)

Oggi.Incontro con Simone Rea, Daniel Fehr e Fausta Orecchi

Ore 18.15, Salone San Pio X (FORMAZIONE)

Sconfinamenti. Se bambini e adulti potessero disegnare nuovi spazi di convivenza. Incontro con Caterina Satta

 

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Un week end ricco di musicadegustazioniteatrolaboratori visite guidate per scoprire Cuglieri e il suo territorio. Sabato 28 domenica 29 dicembre si conclude la quarta edizione di “Sardinia Anima Mundi”, il festival di arte, cultura e musica che invita a conoscere il paese del Montiferru attraverso le sue tradizioni e un ricco itinerario del gusto e dei saperi locali. Saranno tantissime le iniziative in programma chenel Teatro Ex Seminarioculmineranno sabato 28 nei concerti di Mamadou & Guney Africa e di Claudia Crabuzza, mentre domenica 29 spazio alle poetiche marionette di Nadia Imperio, fino alla travolgente pizzica e alla taranta del Salento degli Arakne Mediterranea.

Ma non mancheranno le degustazioni nel percorso dei Saperi e dei Sapori arricchito dalle musiche itineranti a cura della Scuola Civica di Musica del Montiferru “Nino Dispenza”, le visite guidate al Museo Archeologico ed alla Chiesa dei Cappuccini, il percorso “La via dell’olio”, i laboratori di panadas, dierboristeria cucina creativae quello dedicato al sapone all’olio d’oliva.Anche nel week end conclusivosaranno inoltre presenti le produzioni di erboristeria, lo zafferano, i prodotti a base di lavanda e le ceramiche artistiche.

Voluto dall’Amministrazione comunale con il supporto dell’assessorato regionale al TurismoIl progetto, il festival “Sardinia Anima Mundi” è giunto alla sua quarta edizione e si avvale per il cartellone musicale del coordinamento artistico dell’associazione Jana Project, mentre il percorso dei saperi e dei sapori è coordinato dalla cooperativa La Famiglia.

Sono due gli appuntamenti in programma sabato 28 dicembre alTeatro Ex Seminario“Parole e musiche dall’Africa” è il titolo del concerto che alle 19.00 vedrà sul palco il cantastorie Mamadou M’Bengas ed il gruppo musicale Guney Africa. In scenacanti, danze, poesie, storie e le percussioni dell’Africa dell’ovest, per ripercorrere la storia del continente nero da cui ha avuto inizio l’avventura umana, fino alla schiavitù e alle ultime tragedie nel Mediterraneo.

Alle 21.00, sempre sabato 28 dicembre al Teatro Ex Seminario, la cantautrice Claudia Crabuzza, premio Tenco 2016, porterà invece in scena il suo concerto-spettacolo “The living road”, un tributo alla cantante di origine messicana-statunitense Lhasa de Sela, vissuta tra Europa e America e scomparsa a soli a 37 anni nel 2010. Accompagnata al piano e harpejji di Simone Sassu e dal clarinetto con effetti di Angelo Vargiu, l’artista algherese interpreta le tonalità di terra e di vento delle più belle produzioni di Lhasa, lasciando spazio alla scrittura musicale raffinata e di atmosfera di Vargiu e Sassu, mentre a trasportare lo spettatore verso il mondo circense e onirico di Lhasa saranno le incursioni eleganti della danzatrice Daniela Crabuzza sui tessuti aerei, con momenti di pura poesia acrobatica. La regia dello spettacolo è di Fabio Sanna.

Domenica 29 dicembre il programma al Teatro Ex Seminario si apre alle 16.00 con il kabaret marionettistico comico-poetico-acrobatico “Camminando sotto il filo”, di e con Nadia Imperio, uno spettacolo adatto ad un pubblico di tutte le età in cui in un teatro in miniatura l’artista, padrona di casa di un insolito kabaret, e inventrice della prima sit-down comedy del mondo, ci conduce con ironia e verve attraverso i piccoli atti unici di cui si compone lo spettacolo.

La chiusura del Festival, domenica 29 dicembre, è affidata alle musiche e danze del Salento con il concerto alle 21.00 del gruppo Arakne Mediterranea. La compagnia, fondata da Giorgio Di Lecce e diretta da Imma Giannuzzi, con l’utilizzo di tamburelli, chitarre, organetto, violino, flauti, nacchere, le mani e la voce, mette in scena il suo viaggio sonoro, ritmico, vocale e danzato della tradizione popolare che va dalle tarantelle più antiche ai canti di taranta, dalle ninne nanne alle serenate, dalle pizziche della Puglia ad arie e cantilene grike (lingua dialetto ancora in uso nella Grecìa salentina in provincia di Lecce), per trasportare lo spettatore nella magica terra del Salento. Il risultato è un’esibizione coinvolgente che, attraverso colori e ritmi della tradizione popolare salentina e della Puglia, porta ad una splendida sintonia tra gli artisti e il pubblico. E dopo lo spettacolo sul palco del Teatro Ex Seminario, gli artisti si esibiranno lungo le vie del centro storico.

Sabato domenica l’appuntamento è dalle 12.00 alle 22.00 con il percorso dei saperi e dei sapori lungo le vie del centro storico e le musiche itineranti in collaborazione con la Scuola Civica di Musica del Montiferru “Nino Dispenza”. Le case e le botteghe del paese saranno aperte ai visitatori, con degustazioni di panadas, zuppe di legumi, funghi, risotti, carne, formaggi, seadas, dolci, vini e birre artigianali. Un appuntamento che sarà impreziosito nel pomeriggio dalla presenza musicale a cura della Scuola civica di Musica del Montiferru. Sabato 28 dalle 19.00 alle 21.00 nei pressi del Salone parrocchiale, esibizione del duo composto dai maestri Gianmatteo Zucca alla chitarra e Aurelio Sechi alla batteria.

Domenica 29dalle 17.00 alle 19.00, saranno due gli appuntamenti lungo il percorso dei saperi e dei sapori: il concerto alla fisarmonica e all’organetto del maestro Giuliano Armas, e le “Memorie migranti e analogie sonore on the road”, presentate da MarcoTea Bianchina su una Bianchina del ’69.

Sia sabato 28 che domenica 29, verranno riproposti tre appuntamenti che hanno riscosso un ottimo successo di pubblico. Alle 10.30 all’Infopoint di Corso Umberto 51/a, prende il via con il percorso con degustazione finale “La via dell’olio: dall’albero al frantoio” in collaborazione con Museo dell’olio “Giorgio Zampa”, le aziende olearie Idda e Peddio e la Compagnia Barracellare.

Dalle 16.00 alle 18.00 si potranno invece visitare il Museo Archeologico di Cuglieri (con due visite guidate in partenza alle 17.00 ed alle 18.00) a cura dell’associazione Marafè, e la Chiesa dei Cappuccini, con la visita guidata al monumento e incentrata sulla figura di Fra’ Paolo Perria (a cura del comitato Fra’ Perria).

Sabato 28 dicembre si aprirà alle 9.30 presso l’Orto botanico dell’Ex seminario regionale con il laboratorio di erboristeria cucina creativa con Leonardo Marongiu della Scuola di erboristeria popolare “Calarighe” e l’esperto Gianpaolo Demartis. I partecipanti saranno inviati a raccogliere le erbe spontanee con le quali successivamente si prepareranno le pietanze, usando ingredienti e metodi tradizionali e creativi insieme.

A Sardinia Anima Mundi non poteva mancare il laboratorio delle panadas, pietanza tipica di Cuglieri, che si terrà sia sabato 28 che domenica 29 dalle 16.30 alle 18.30 a cura di Valentina Flore e Serena Milos (via Spanu, angolo via Mazzini).

“Sapone all’olio d’oliva” sarà invece il tema del laboratorio curato da Raffaella Oro, in programma domenica 29 presso il salone parrocchiale alle 11.00 e alle 15.30.

Inoltre in entrambe le giornate nella sala espositiva del salone parrocchiale (via Basilica) saranno presenti le produzioni di erboristeria di Gianpaolo Demartis, lo zafferano prodotto da Antonello Meloni, i prodotti a base di lavanda di Elvio Sulas e le ceramiche artistiche di Itamira Bianchi.

 

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Venerdì 27 dicembre arriva a Cuglieri il “Crossing Tour”del bluesman Francesco Piu e sarà l’appuntamento che concluderà una ricchissima giornata di musicaculturatradizioniarte divertimento per i più piccoli, proposta dal festival “Sardinia Anima Mundi” per riscoprire il paese del Montiferru attraverso le sue tradizioni e un ricco itinerario del gusto e dei saperi locali. Il programma del festival, che proseguirà fino a domenica 29, proporrà inoltre il convegno sul tema “Rigenerazione dei centri urbani: dal recupero dei centri storici al ripopolamento con le realtà produttive”, insieme alle attrazioni del teatro di strada delle compagnie Tricirco Shedan Fire Theater, al coro Tenores de Orosei “Antoni Milia”. Per tutta la giornata dalle 12.00 alle 22.00 sarà aperto il Percorso dei Saperi e dei Sapori, a cui si aggiungono i laboratori: la scuola di erboristeria popolare, il laboratorio di panadas,  il laboratorio per bambini e famiglie “Nel magico bosco delle querce frondose”; le visite guidate al Museo Archeologico e alla chiesa dei Cappuccini e, nella mattinata, il percorso La via dell’olio”.

Voluto dall’Amministrazione comunale con il supporto dell’assessorato regionale al TurismoIl progetto, il festival “Sardinia Anima Mundi” è giunto alla sua quarta edizione e si avvale per il cartellone musicale del coordinamento artistico dell’associazione Jana Project, mentre il percorso dei saperi e dei sapori è coordinato dalla cooperativa La Famiglia.

GLI SPETTACOLI – Venerdì 27 fa tappa a Cuglieri il “Crossing Tour”del bluesman Francesco Piu. Alle 21.00, al Teatro Ex Seminario, il cantante e polistrumentista di Osilo, grande talento della scena blues nazionale, salirà sul palco del Teatro Ex Seminario accompagnato da una band di sette elementi per proporre il suo ultimo lavoro “Crossing”, un album con cui porta idealmente Robert Johnson ed i suoi brani leggendari nel Mediterraneo attraverso la sua voce e lo slide della sua chitarra elettrica, li colora con le percussioni africane e medio orientali, le corde arabe, greche, l’elettronica e i suoni ancestrali della Sardegna, con launeddas e canto a tenore. Insieme a Francesco Piu (voce e chitarra) sul palco ci saranno Gavino Riva (basso), Francesco Ogana (bouzouki, oud, guitalele, chitarra elettrica), DJ Cris (samples, scretches), Silvio Centamore (batteria, djembè, elettronica), Paolo Succu (batteria, darbuka, djembè) e Bruno Piccinnu (calebasse, djembè, bongos).

Altri spettacoli di rilievosaranno ospitati nel percorso dei saperi e dei sapori: a partire dalle 17.00, si potranno ascoltare i canti del coro Tenores de Orosei “Antoni Milia” composto da Tore Mula (voche), Alessandro Contu (basso), Alessandro Fadda (cronta), Francesco Mula (mesu voche); dalle 18.00, nel piazzale della Basilica di Santa Maria della Neve, andrà in scenaSaman”, suggestivo spettacolo di teatro/fuoco della compagnia Shedan Fire Theater con Sheila Suozzi e Daniele Migheli, mentre dalle 19 sarà in azione la compagnia Tricirco e le sue performance di teatro di strada BolleMente”, con i puppet e il gioco di bolle giganti che incantano piccoli e grandi.

PERCORSO DEI SAPERI E DEI SAPORI – Dalle 12.00 alle 22.00 appuntamento con il percorso dei saperi e dei sapori lungo le vie del centro storico. Le case e le cantine del paese saranno aperte ai visitatori, con degustazioni di panadas, zuppe di legumi, funghi, risotti, carne, formaggi, seadas, dolci, vini e birre artigianali. Un appuntamento che tornerà anche nei giorni di sabato 28 domenica 29 dicembre.

L’esperienza delle produzioni locali sarà invece, nella mattinata, al centro del convegno “Rigenerazione dei centri urbani: dal recupero dei centri storici al ripopolamento con le realtà produttive”, in programma a partire dalle 10 presso la sala consiliare presso ex Convento dei Cappuccini, durante il quale interverranno amministratori ed esperti produttori del territorio.

Dopo i saluti e l’apertura dei lavori da parte del Sindaco Giovanni Panichi, il convegno proporrà l’intervento di Pietro Marongiu sul tema “Il centro storico visto attraverso gli occhi del giornalista”, dell’ingegnere esperto di recupero centri storici in Sardegna Antonio Cadinu su “Il recupero architettonico e viario dei centri storici ed il fenomeno della gentrificazione”, e della Sindaca dei ragazzi Giulia Inzis che presenterà il documentario “Realtà produttive del territorio”. Il video farà da prologo alla seconda parte del convegno, cui interverranno i giovani imprenditori cuglieritani del settore agricolo Antonello Meloni Francesca Masia, insieme a Nicola Mette dell’azienda agricola Sinnadolzu e Giorgio Zampa dell’azienda agricola e Museo dell’olio. I lavori saranno chiusi dal Sindaco Panichi.

LABORATORI –Il programma di venerdì 27 parte molto presto, alle 9.30, appuntamento presso l’orto botanico dell’ex seminario regionale con la scuola di erboristeria popolare “Calarighe” e l’esperto Gianpaolo Demartis; mentre la Cooperativa La Famiglia proporrà alle 16.00 a partire dalla Ludoteca il laboratorio per bambini e famiglie “Nel magico bosco delle querce frondose”. Sarà un itinerario illuminato da piccole lanterne, lungo le vie del paese, alla ricerca delle tracce lasciate dalle janas e dai folletti che abitano nel Montiferru.

Si ripete in ogni giornata il laboratorio delle panadas, pietanza tipica di Cuglieri, che si terrà in via Spanu (angolo via Mazzini) dalle 16.30 alle 18.30 a cura di Valentina Flore e Serena Milos.

Inoltre per tutte le giornate del festival, nella sala espositiva del salone parrocchiale (via Basilica) saranno presenti le produzioni di erboristeria di Gianpaolo Demartis, lo zafferano prodotto da Antonello Meloni, i prodotti a base di lavanda di Elvio Sulas e le ceramiche artistiche di Itamira Bianchi.

VISITE GUIDATE – Per tutti i giorni del festival, con partenza alle 10.30 all’Infopoint di Corso Umberto 51/a, appuntamento con il percorso con degustazione finale “La via dell’olio: dall’albero al frantoio” in collaborazione con Museo dell’olio “Giorgio Zampa”, le aziende olearie Idda e Peddio e la Compagnia Barracellare.

Per gli appassionati di arte e cultura da venerdì 27 a domenica 29 dicembre l’appuntamento è dalle 16.00 alle 18.00 al Museo Archeologico di Cuglieri (con due visite guidate in partenza alle 16.00 e alle 17.00) a cura dell’associazione Marafè, e presso la Chiesa dei Cappuccini, con la visita guidata al monumento e incentrata sulla figura di Fra’ Paolo Perria (a cura del comitato Fra’ Perria).

Il programma del Festival Sardinia Anima Mundi a Cuglieri proseguirà sabato 28 e domenica 29 dicembre. Tra gli spettacoli presso il teatro: Mamadou Mbenguas& Guney AfricaClaudia Crabuzza Trio e tessuti aerei, le marionette di Nadia Imperio, le musiche e le danze del Salento con Arakne Mediterranea.

IL PROGRAMMA DI VENERDI 27 DICEMBRE

Ore 9.30 – Ex Seminario – orto botanico

Scuola di erboristeria popolare con Gianpaolo Demartis

Ore 10.00 – Sala consiliare all’ex convento dei Cappuccini

Convegno “Rigenerazione dei centri urbani: dal recupero dei centri storici al ripopolamento con le realtà produttive

Ore 10.30 – Partenza da InfoPoint via Umberto 51a

Itinerario “La via dell’olio – dall’albero al frantoio” con degustazione dell’olio.

Ore 12.00-22.00 – Percorso dei Saperi e dei Sapori

Ore 16.00 – Ludoteca

Laboratorio per bambini “Il magico bosco delle querce frondose: alla ricerca delle janas e dei folletti del Montiferru”, cooperativa sociale La Famiglia

Ore 16.30 – Via Spanu (angolo via Mazzini)

Laboratorio delle panadas con Valentina Flore e Serena Milos

Ore 16.00-17.00 – Visite guidate

Museo Archeologico – Associazione Marafé

Chiesa dei Cappuccini – Comitato Fra’ Paolo Perria

Ore 17.00-19.00 – Lungo il percorso dei Saperi e dei Sapori

Tenores de Orosei “Antoni Milia”, con Tore Mula (voche), Alessandro Contu (basso), Alessandro Fadda (cronta), Francesco Mula (mesu voche)

Ore 18.00 – Piazzale della Basilica Santa Maria della Neve

“Saman” spettacolo di teatro/fuoco della compagnia Shedan Fire Theater

Ore 19.00 – Lungo il percorso dei Saperi e dei Sapori

“BolleMente” spettacolo itinerante della compagnia Tricirco con i puppet e le bolle giganti

Ore 21.00 – Teatro Ex Seminario

Concerto Francesco Piu – Crossing tour (ingresso libero)

Francesco Piu (chitarre, voce), Gavino Riva (basso), Francesco Ogana (bouzouki, oud, guitalele, chitarra elettrica), DJ Cris (samples, scretches), Silvio Centamore (batteria, djembè, elettronica), Paolo Succu (batteria, darbuka, djembè), Bruno Piccinnu (calebasse, djembè, bongos).

 

 

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Quattro giorni di musicadegustazioniteatrolaboratori visite guidate per scoprire Cuglieri e il suo territorio, insieme alla cantante Josie Taylor e i Gospel Italian Singers, al blues Francesco Piu e la sua band, alle suggestioni di Mamadou & Guney Africa, alla voce di Claudia Crabuzza, alle poetiche marionette di Nadia Imperio, fino alla pizzica e la taranta dal Salento degli Arakne Mediterranea.

Lunedì 23 dicembre e poi da venerdì 27 a domenica 29 dicembre appuntamento con la quarta edizione di “Sardinia Anima Mundi”, il festival di arte, cultura e musica che invita a conoscere il paese del Montiferru attraverso le sue tradizioni e un ricco itinerario del gusto e dei saperi locali. 

Il progetto, voluto dall’Amministrazione comunale con il supporto dell’assessorato regionale al Turismo ed il coordinamento artistico dell’associazione Jana Project, proporrà sei appuntamenti di musica teatro ad ingresso gratuito, mentre per le vie del centro storico si articoleranno concerti itineranti laboratori legati ai saperi del territorio, coordinati dalla cooperativa La Famiglia.

GLI SPETTACOLI – Sei gli appuntamenti, tutti ospitati dal Teatro dell’Ex Seminario e tutti con ingresso libero. Il cartellone di “Sardinia Anima Mundi” si aprirà lunedì 23 con il concerto di Josie Taylor ed i Gospel Italian SingersAlle 21.00 la cantante giamaicana sarà accompagnata da un gruppo composto da quattordici artisti, fra voci e strumentisti, in una coinvolgente serata dove il clima del Natale verrà esaltato dalla straordinaria vocalità di Taylor e dal ritmo assicurato dal gruppo diretto dal maestro Francesco Finisio.

Nella giornata di venerdì 27 il cartellone degli spettacoli propone alle 21.00 il concerto del bluesman Francesco Piu. Il cantante e polistrumentista di Osilo, grande talento della scena blues nazionale, arriva a Cuglieri accompagnato da una band di sei elementi per proporre il suo ultimo lavoro “Crossing”, un album con cui porta idealmente Robert Johnson e i suoi brani leggendari nel Mediterraneo attraverso la sua voce e lo slide della sua chitarra elettrica, li colora con le percussioni africane e medio orientali, le corde arabe, greche, l’elettronica e i suoni ancestrali della Sardegna, con launeddas e canto a tenore. Insieme a Francesco Piu (voce e chitarra) sul palco ci saranno Gavino Riva (basso), Francesco Ogana (bouzouki, oud, guitalele, chitarra elettrica), DJ Cris (samples, scretches), Silvio Centamore (batteria, djembè, elettronica), Paolo Succu (batteria, darbuka, djembè) e Bruno Piccinnu (calebasse, djembè, bongos).

Due gli appuntamenti invece in programma sabato 28 dicembre“Parole e musiche dall’Africa” è il titolo del concerto che alle 19.00 vedrà sul palco il cantastorie Mamadou M’Bengas ed il gruppo musicale Guney Africa. In scenacanti, danze, poesie, storie e le percussioni dell’Africa dell’ovest, per ripercorrere la storia del continente nero da cui ha avuto inizio l’avventura umana, fino alla schiavitù e alle ultime tragedie nel Mediterraneo.

Alle 21, sempre sabato 28 dicembre al Teatro Ex Seminario, la cantautrice Claudia Crabuzza, premio Tenco 2016, porterà in scena il suo concerto-spettacolo “The living road”, un tributo alla cantante di origine messicana-statunitense Lhasa de Sela, vissuta tra Europa e America e scomparsa a soli a 37 anni nel 2010. Accompagnata al piano e harpejji di Simone Sassu e dal clarinetto con effetti di Angelo Vargiu, l’artista algherese interpreta le tonalità di terra e di vento delle più belle produzioni di Lhasa, lasciando spazio alla scrittura musicale raffinata e di atmosfera di Vargiu e Sassu, mentre a trasportare lo spettatore verso il mondo circense e onirico di Lhasa saranno le incursioni eleganti della danzatrice Daniela Crabuzza sui tessuti aerei, con momenti di pura poesia acrobatica. La regia dello spettacolo è di Fabio Sanna.

Domenica 29 dicembre spazio al kabaret marionettistico comico-poetico-acrobatico “Camminando sotto il filo, di e con Nadia Imperio. Appuntamento alle 16 con questo spettacolo adatto ad un pubblico di tutte le età in cui in un teatro in miniatura l’artista, padrona di casa di un insolito kabaret, e inventrice della prima sit-down comedy del mondo, ci conduce con ironia e verve attraverso i piccoli atti unici di cui si compone lo spettacolo.

La chiusura del Festival, domenica 29 dicembre, è affidata alle musiche e danze del Salento con il concerto alle 21.00 del gruppo Arakne Mediterranea. La compagnia, fondata da Giorgio Di Lecce e diretta da Imma Giannuzzi, con l’utilizzo di tamburelli, chitarre, organetto, violino, flauti, nacchere, le mani e la voce, mette in scena il suo viaggio sonoro, ritmico, vocale e danzato della tradizione popolare che va dalle tarantelle più antiche ai canti di taranta, dalle ninne nanne alle serenate, dalle pizziche della Puglia ad arie e cantilene grike (lingua dialetto ancora in uso nella Grecìa salentina in provincia di Lecce), per trasportare lo spettatore nella magica terra del Salento. Il risultato è un’esibizione coinvolgente che, attraverso colori e ritmi della tradizione popolare salentina e della Puglia, porta ad una splendida sintonia tra gli artisti e il pubblico. E’ prevista anche una perfomance finale degli artisti lungo le vie del centro storico.

PERCORSO DEI SAPERI E DEI SAPORI – La quarta edizione della manifestazione partirà lunedì 23 dicembre dalle 12 alle 22 con il percorso dei saperi e dei sapori lungo le vie del centro storico e le musiche itineranti in collaborazione con la Scuola Civica di Musica del Montiferru “Nino Dispenza”Le case e le botteghe del paese saranno aperte ai visitatori, con degustazioni di panadas, zuppe di legumi, funghi, risotti, carne, formaggi, seadas, dolci, vini e birre artigianali. Un appuntamento che tornerà anche nei giorni 27, 28, 29 dicembre, sempre dalle 12.00 alle 22.00, e che sarà impreziosito nel pomeriggio dalla presenza di arte e musica. Per il 27 dicembre è prevista la partecipazione del coro Tenores de Orosei “Antoni Milia”.

L’esperienza delle produzioni locali sarà al centro del convegno “Rigenerazione dei centri urbani: dal recupero dei centri storici al ripopolamento con le realtà produttive, in programma venerdì 27 dicembre a partire dalle 10.30 presso la sala consiliare presso ex Convento dei Cappuccini. Insieme al sindaco Giovanni Panichi interverranno gli esperti e i produttori del territorio.

LABORATORI – Il programma dei laboratori (la cui partecipazione è gratuita) si apre lunedì 23, alle 15.00, con un appuntamento per i bambini e le famiglie: “Una giornata con gli agnellini”, a cura dell’azienda Sinnadolzu Formaggi.

Non poteva mancare il laboratorio delle panadas, pietanza tipica di Cuglieri, che si terrà lunedì 23 e poi anche dal 27 al 29 (dalle 16.30 alle 18.30) a cura di Valentina Flore e Serena Milos.

Il programma di venerdì 27 proporrà inoltre alle 16.00 il laboratorio per bambini e famiglie Nel magico bosco delle querce frondose”, organizzato dalla Cooperativa La Famiglia. Sarà un itinerario illuminato da piccole lanterne, lungo le vie del paese, alla ricerca delle tracce lasciate dalle janas e dai folletti che abitano nel Montiferru.

Sabato 28 dicembre si aprirà fin dalle 9.30 con il laboratorio di erboristeria e cucina creativa guidato da Giampaolo Demartis e lo chef Leonardo Marongiu. I partecipanti saranno inviati a raccogliere le erbe spontanee con le quali successivamente si prepareranno le pietanze, usando ingredienti e metodi tradizionali e creativi insieme.

“Sapone all’olio d’oliva” sarà invece il tema del laboratorio in programma domenica 29 e curato da Raffaella Oro (alle 11.00 e alle 15.30).

Inoltre per tutte le giornate nella sala espositiva del salone parrocchiale (via Basilica) saranno presenti le produzioni di erboristeria di Gianpaolo Demartis, lo zafferano prodotto da Antonello Meloni, i prodotti a base di lavanda di Elvio Sulas e le ceramiche artistiche di Itamira Bianchi.

VISITE GUIDATE – Per tutti i quattro giorni della manifestazione, con partenza alle 10.30 all’Infopoint di Corso Umberto 51/a, appuntamento con il percorso con degustazione finale “La via dell’olio: dall’albero al frantoio” in collaborazione con Museo dell’olio “Giorgio Zampa”, le aziende olearie Idda e Peddio e la Compagnia Barracellare.

Da venerdì 27 a domenica 29 dicembre dalle 16.00 alle 18.00 si potranno invece visitare il Museo Archeologico di Cuglieri (con due visite guidate in partenza alle 17.00 e alle 18.00) a cura dell’associazione Marafè, e la Chiesa dei Cappuccini, con la visita guidata al monumento e incentrata sulla figura di Fra’ Paolo Perria (a cura del comitato Fra’ Perria).

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Domenica 3 novembre, alle 17.30, per gli abbonati del turno B alla rassegna Famiglie a teatro al Teatro delle Saline va in scena lo spettacolo “Storie del bosco” de “La botte e il cilindro”. Gli appassionati del turno A sono attesi domenica 10 novembre. Un percorso di successo – quello curato e condotto dal Teatro stabile di innovazione e ricerca Akròama – capace di trascinare gli spettatori e offrire spunti di qualità artistica. Storie raccontate con leggerezza e con la magia che da sempre La Botte e il Cilindro mette nei suoi lavori. La rassegna è supportata da ministero Beni culturali, Regione Sardegna, Comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna.

La trama. Com’è bello, ogni mattina, guardare il bosco che si sveglia. Eh, si! Proprio così! I boschi si svegliano tutte le mattine esattamente come noi. E quando i raggi del sole penetrano attraverso i rami, si possono scorgere tutte le piccole creature che ci abitano. “Storie del Bosco” è uno spettacolo dedicato ai più piccoli, un viaggio divertente, ma anche affascinante e poetico, alla scoperta del bosco e dei suoi abitanti. Tante piccole storie che si dipanano attraverso il susseguirsi di notte e giorno e con il passare delle stagioni.

La messa in scena. Il punto di partenza sono state, appunto, le quattro stagioni che in questo lavoro sono dei veri e propri personaggi che si avvicendano all’interno dello spettacolo con il loro bagaglio di colori, di suoni e di spunti narrativi. Il personaggio chiave della vicenda è un riccio che attraversando il bosco e le stagioni vive dei cambiamenti, delle esperienze, narrate attraverso i testi ma anche attraverso il linguaggio corporeo, l’apporto di musiche ed effetti sonori. La messa in scena segue il testo “originale” creando delle continue sorprese all’interno della narrazione. Cambi di scena, di luci, ingressi di nuovi personaggi sono studiati per tener viva l’attenzione dei più piccoli ed incuriosire il pubblico degli adulti in uno spettacolo che si presta a diversi livelli di lettura.

La botte e il cilindro. “Storie del bosco” di e con Consuelo Pittalis. Regia di Pier Paolo Conconi. Con Stefano Chessa, Luisella Conti e Marta Pala. Fonica e scenotecnica Michele Grandi. Disegno, luci Paolo Palitta. Costumi, maschere e pupazzi Luisella Conti e Nadia Imperio.

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L’arte di strada sbarca per il secondo anno a Pula, dal 21 al 23 luglio 2019. Teatro, comicità, giocoleria, magia, cirque nouveau, risate e un pizzico di follia al Pula Busker Festival organizzato dall’associazione Presence in collaborazione con l’amministrazione comunale e la direzione artistica Alberto Pisu. La “tre giorni” del sorriso si prepara ad accogliere da domenica a martedì un esercito di artisti girovaghi provenienti da Argentina, Uruguay, Messico, Spagna, Canada, Francia, Finlandia, Italia, che daranno vita alle performances più fantasiose per aprire le porte all’immaginazione dei grandi e dei più piccoli tra mille colori, acrobazie impossibili, nonsense, allegria, spensieratezza e tanta poesia. Lunedì 22 luglio introduce la serata il Gruppo Folk Nora.

Tra i protagonisti di quest’anno: Francesco Scimemi, illusionista, comico, intrattenitore e straordinario animale da palcoscenico tra gli artisti più importanti del cabaret nazionale scoperto nel 1990 da Pippo Baudo in “Gran Premio” e da allora ospite dei programmi televisivi più importanti Rai, Mediaset, Sky, nel cast di Zelig, Domenica In, e ancora in teatro al fianco di Arturo Brachetti; Abraham Arzate (Messico) con il suo spettacolo divertente “The Record Breaker”, tra gags divertenti e un atteggiamento clownesco irresistibile; Chiringuito Paradise (Spagna) e il mix apocalittico tra giocoleria catastrofica, commedia fisica e fuochi d’artificio; Madame Jocelyne (Andreanne Thiboutot, Canada) e l’universo di prodezze con i suoi hula hoops acrobatici che scaldano i cuori; Nadia Imperio (Italia), e la magia della marionette nel suo spettacolo ironico e poetico che stupisce, emoziona e diverte; Il Mimo Bubè (Italia), tra numeri di mimo e esilaranti pupazzi da lui costruiti e animati; Bianche Presenze (Italia), itineranti figure bianche eteree, eleganti, che danzano sui trampoli, volano, sorprendono; Bubble on Circus (Italia/Argentina), bolle giganti e coloratissime di un mondo incantato fra arte circense e teatro comico; Ita Lento (Italia) e il carillon vivente con un’eterea ballerina e un settecentesco pianista; Kate&Pasi (Finlandia), la coppia insolita di sposi con le loro spettacolari storie di straordinaria quotidianità, in chiave acrobatica, comica e romantica; Le Due e ½ (Italia), due strane bebè itineranti a bordo dei loro passeggini giganti per coinvolgere e divertire il pubblico; La Malette (Francia), la favola musicale ispirata al blues del Mississippi, tra marionette, poesia e armonica live; Le Fil à La Patte (Francia) e le strane creature del bosco molto curiose, tra leggende perdute e sogni dimenticati; Pindarica (Italia), due Lord d’antan che si aggirano per le strade alla ricerca di sogni, creature della fantasia, misteri.

Gran finale martedì 23 luglio con Andrea Fidelio (Italia), artista brillante, performer ironico con il suo personaggio Fefè che si atteggia come un boss, tra esibizioni di giocoleria, geniali improvvisazioni e grande coinvolgimento, la Mabo Band (Italia), brass band italiana e trio comico-musicale che accenderà l’entusiasmo del pubblico per chiudere in bellezza questa seconda edizione con gli artisti del Pula Buskers Festival.

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Edizione speciale la numero quindici del Grande Teatro dei Piccoli. Dal 14 ottobre al 24 dicembre la stagione di teatro per famiglie targata Is Mascareddas fa ritorno con una doppia programmazione tra Monserrato, al MoMoTI e il capoluogo Cagliari, al Teatro Massimo. Otto gli spettacoli portati in scena da una selezione tra le migliori compagnie di teatro ragazzi italiane: da Ravenna il narratore e animatore Vladimiro Strinati e la formazione Drammatico Vegetale, una realtà consolidata come quella dello stabile d’innovazione per l’infanzia di Sassari La Botte e il Cilindro, da Gorizia il CTA, Centro Teatro Animazione e Figure, da Empoli Giallo Mare Minimal Teatro, da Modena I Burattini della Commedia. Completano il parterre di formazioni in campo per la stagione i padroni di casa e per la danza un’altra storica compagnia isolana come l’ASMED.

La formula del calendario è quella consueta: otto fine settimana con recite tutte il sabato e la domenica alle 17.00 per le famiglie e il lunedì alle 11.00 per le scuole.

Il via alla stagione – sabato 14 e domenica 15 ottobre per le famiglie (e lunedì 16 ottobre per le scuole) – è a Monserrato al MoMoTI, il teatro di Is Mascareddas in via 31 marzo 1943, con lo spettacolo de La Botte e il Cilindro “Il lupo e l’agnello”, adattamento firmato da Francesco Enna delle più celebri favole del greco Esopo e del latino Fedro. Nella piéce diretta da Pier Paolo Conconi, Stefano Chessa, Luisella Conti e Nadia Imperio si divertono a raccontare le fiabe utilizzando diversi linguaggi: narrazione, pupazzi, coreografie ed ombre.

Il 21 e 22 ottobre per le famiglie e il 23 ottobre per le scuole l’esordio della stagione a Cagliari nella sala M2 del Teatro Massimo (in viale Trento) con “Cip Cip Bau Bau”, del CTA di Gorizia. Un appuntamento, questo, inserito nel programma della rete dei festival d’autunno a Cagliari 10Nodi. La nuova produzione della centro teatrale friulano racconta ai più piccoli una lingua particolare e affascinante, quella che intorno a loro parlano tanti piccoli amici a quattro zampe, o che svolazzano con becco e piume.  

Il 4 e 5 novembre per le famiglie (e il 6 per le scuole) si ritorna al MoMoTI per l’arrivo di maestro burattinaio: il modenese Moreno Pigoni de I Burattini della Commedia con lo spettacolo di teste di legno “Il Dottore Innamorato”. Nella commedia brillante della tradizione emiliana il protagonista è il dottor Balanzone desideroso di prendere moglie. La prescelta è la figlia di Sandrone, la bella Lisetta.

L’11 e 12 novembre per le famiglie e il 13 novembre per le scuole un altro appuntamento al Teatro Massimo, inserito nel programma di 10Nodi: “Accadueo”, della compagnia di Empoli Giallomare Minimal Teatro, spettacolo con otto piccole storie originali sull’acqua. In scena oltre l’attrice Vania Pucci, l’artista multimediale Giulia Rubenni, creatrice dal vivo di forme, veri e propri quadri, che tramite la videoproiezione diventano la scenografia dove l’attrice si muove e racconta.

Il 25 e 26 novembre e il 27 novembre al Teatro Massimo va in scena “Il Vento e la Fanciulla”, produzione di teatro danza proposta da ASMED, una fiaba che prende spunto da antiche leggende Mongole diretta da Senio Giovanni Barbaro Dattena, con coreografia di Cristina Locci e musica di Michele Uccheddu. Sul palcoscenico con il regista e la coreografa Matteo Corso, Luana Maoddi, Sara Manca. I costumi sono di Stefania Dessì con le allieve dell’Istituto Professionale per i Servizi Sociali Sandro Pertini (Cagliari) e con la collaborazione di Uwe Endler.

Il mese di dicembre si apre al MoMoTI con l’attore e burattinaio di Ravenna Vladimiro Strinati e lo spettacolo “Nicola e il mare”. Scritto da Strinati con Danilo Conti, che ne firma la regia, ed Antonella Piroli, la pièce attinge dalla suggestione e dalla riscrittura di fiabe come ColaPesce, Il Sale. Il tema è quello del rapporto con la natura, con la genesi dell’esistenza, con le fiabe e i miti popolari che ci propongono uomini che conoscono il valore degli elementi.

Con “Uno, due, tre…”, dei ravennati Drammatico Vegetale si conclude la stagione al Teatro Massimo il 16 e 17 dicembre per le famiglie e il 18 dicembre per le scuole: una semplice storia di colori che pare ricavata da un quadro di Piet Mondrian, per attori e animazioni con oggetti e immagini. Un affresco a tre dimensioni raccontato da due attori di poche, anzi pochissime parole, ideato da Pietro Fenati, in scena con Elvira Mascanzoni. 

Ultimo appuntamento al MoMoTI il 23 e 24 dicembre per le famiglie (e venerdì 22 dicembre per le scuole) con “Giacomina e il popolo di legno”, omaggio de Is Mascareddas a due personalità fondamentali nella cultura del Novecento in Sardegna: Eugenio Tavolara e Tosino Anfossi. Sessanta pupazzi e marchingegni sono animati da Tonino Murru, Donatella Pau e Cristina Papanikas. La regia è di Karin Koller, le musiche originali del sassofonista e compositore nuorese Gavino Murgia. Il disegno luci è ideato da Loïc François Hamelin.