27 April, 2024
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Domani, venerdì 4 dicembre, il comune di Carbonia celebrerà la Festa di Santa Barbara, protettrice dei minatori, vigili del fuoco, artificieri, marinai, artiglieri, architetti, ingegneri ambientali, muratori, campanari ed ombrellai.

Quest’anno – a causa dell’emergenza Coronavirus – la ricorrenza si svolgerà con modalità differenti rispetto alla tradizione consolidatasi nel corso degli anni e non potrà ovviamente contare sulla consueta massiccia partecipazione delle Autorità civili, politiche e della cittadinanza.

Non sono previste neanche le processioni religiose che accompagnavano il simulacro della Santa.

Cambia la forma, dunque, ma certamente non la sostanza, che vede la Festa di Santa Barbara essere sempre una ricorrenza molto sentita e vissuta soprattutto nella frazione di Bacu Abis, dove, in via Pozzo Castoldi, alle ore 16.00 si terrà, alla presenza del sindaco Paola Massidda, del Comandante della Polizia locale Gioni Biagioni, del parroco della Chiesa di Santa Barbara don Giuseppe Tilocca, la benedizione della corona in memoria dei caduti sul lavoro in miniera.

L’iniziativa è organizzata dal Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Bacu Abis.

Alle ore 17.30 il Sindaco e il Comandante della Polizia locale si sposteranno nella Chiesa di San Ponziano, dove si svolgerà la Santa Messa celebrata da don Cristian Lilliu.

L’ATS ha comunicato al sindaco Paola Massidda, 9 nuovi casi di positività al Covid-19 tra i residenti nel comune di Carbonia.

«Si registra, purtroppo, anche il decesso di una donna di 82 anni – comunica Paola Massidda -. A questo proposito, voglio esprimere le condoglianze dell’Amministrazione Comunale alla famiglia della nostra concittadina, alla quale ci stringiamo in un simbolico abbraccio. Attualmente sono 39 le persone positive a Carbonia contro le 73 del precedente aggiornamento, risalente a 6 giorni fa. Questa è senza dubbio una buona notizia perché certifica che l’aumento dei casi di positività è più che bilanciato dalla crescita dei casi di negativizzazione e dal numero delle persone guarite clinicamente.In totale sono 62 le persone negativizzate e 34 quelle guarite clinicamente.»

«Si definisce clinicamente guarito da Covid-19, un paziente che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche (febbre, rinite, tosse, mal di gola, eventualmente dispnea e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria) associate all’infezione virologicamente documentata da SARS-CoV-2, diventa asintomatico per risoluzione della sintomatologia clinica presentata.Ne approfitto per ricordare ancora a tutte le persone positive, in isolamento domiciliare e in quarantena che non dispongono del sostegno di una rete familiare o amicale in grado di aiutarle a far fronte alle necessità quotidiane, che il comune di Carbonia ha attivato il Centro Operativo Comunale ( COC) per la consegna di farmaci e spesa a domicilio. Per usufruire del servizio basta telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 347.3855336 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00. Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è attivato dalla Protezione Civile Comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio Caritas e Croce Rossa Italiana. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono.»

AL VIA LE DOMANDE PER POTER USUFRUIRE DEL “BONUS IDRICO INTEGRATIVO”, UN’AGEVOLAZIONE TARIFFARIA A CARATTERE SOCIALE PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO: DOMANDE ENTRO IL 30 DICEMBRE 2020

Il comune di Carbonia ha pubblicato il bando finalizzato alla concessione delle agevolazioni tariffarie a carattere sociale per il Servizio Idrico Integrato, denominato “Bonus Sociale Idrico Integrativo”.

«Si tratta di una misura importante di contrasto alla povertà e di sostegno al reddito, che consiste in un rimborso tariffario aggiuntivo a favore delle cosiddette “utenze deboli”, ossia nuclei familiari – residenti nel Comune di Carbonia – che versano in condizioni socioeconomiche disagiate», ha affermato il sindaco Paola Massidda.

Possono beneficiare dell’agevolazione le famiglie in possesso di una certificazione ISEE – in corso di validità – di importo inferiore o uguale a 20 mila euro.

La misura delle agevolazioni per gli utenti aventi i requisiti previsti non potrà superare gli importi massimi indicati: 25 euro per ogni componente del nucleo familiare, in presenza di un indicatore ISEE minore o uguale a 9 mila euro; 20 euro per ogni componente del nucleo familiare, in presenza di un indicatore ISEE maggiore di 9mila euro e minore o uguale a 20mila euro.

La domanda di rimborso tariffario “Bonus Idrico” dovrà essere inviata entro il 30 dicembre 2020 attraverso una delle seguenti modalità:
• Mediante la procedura online disponibile sul sito www.bonusacqua.it;
• Tramite l’indirizzo Pec del comune di Carbonia: comcarbonia@pec.comcarbonia.org;
• Tramite raccomandata A/R all’indirizzo – Comune di Carbonia, piazza Roma 1, 09013 Carbonia (la raccomandata A/R dovrà pervenire all’indirizzo indicato entro il 30 dicembre 2020 e, pertanto, ai fini dell’ammissibilità, non farà fede la data di spedizione della stessa);
• A mano all’Ufficio Protocollo del Comune sito in piazza Roma 1 nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

AIl sindaco Paola Massidda, in considerazione dell’avviso di condizioni meteorologiche avverse e del bollettino di criticità per rischio idrogeologico diramato dalla Protezione civile della Regione Sardegna che segnala criticità idrogeologica elevata di colore rosso, ha disposto con ordinanza contingibile ed urgente n. 192 del 27 novembre, al fine di garantire l’incolumità della cittadinanza, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, della Biblioteca comunale, dei cimiteri, dei giardini e parchi pubblici nel territorio comunale, dalle ore 17.00 di oggi, venerdì 27 novembre, per l’intera giornata di sabato 28 novembre 2020.

E’ consigliato limitare al massimo gli spostamenti; a non sostare vicino ad edifici pericolanti e ad alberi; ad utilizzare gli autoveicoli solo in caso di necessità; a prendere visione delle misure di autoprotezione diramate dalla Protezione civile della Regione Sardegna e dal nuovo Piano di Protezione civile del comune di Carbonia.

Mercoledì 25 Novembre, in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, alle ore 10.00, in sala polifunzionale si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di un nuovo importante servizio, il “Centro Antiviolenza” di via Filzi, e la consegna simbolica delle chiavi della struttura al gestore, l’associazione di volontariato “Donne al Traguardo”.

Il nuovo Centro Antiviolenza di Carbonia, che sorge nello stabile dell’ex Scuola Materna di via Filzi, a Serbariu, sarà la sede principale che coordinerà tutti gli sportelli operativi nei Comuni del territorio.

L’obiettivo del Centro è garantire protezione, sostegno psico-sociale, ascolto e consulenza alle donne vittime di stalking e violenza. Fenomeni che purtroppo hanno raggiunto dimensioni consistenti anche nel nostro territorio. L’apertura del nuovo Centro Antiviolenza conferma l’azione messa in campo dall’Amministrazione comunale di Carbonia per assicurare un impegno concreto e incisivo verso le donne in difficoltà, realizzando nel contempo attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione su un problema sociale che richiede una massiva attenzione da parte della nostra società e delle istituzioni.

La consegna delle chiavi del nuovo Centro Antiviolenza si svolgerà in sala polifunzionale nel rispetto delle misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Saranno presenti il sindaco Paola Massidda, l’assessore ai Servizi sociali Loredana La Barbera, la presidente dell’Associazione “Donne al Traguardo” Silvana Migoni e la referente territoriale Maria Mameli, la vicepresidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità e assessore dei Servizi sociali del comune di Iglesias Angela Scarpa.

Non si ferma la diffusione del Coronavirus a Carbonia. Alcuni minuti fa il sindaco Paola Massidda ha annunciato la presenza di 10 nuovi casi di positività tra i residenti. Ma c’è anche la buona notizia di ben 21 negativizzati negli ultimi 4 giorni.

“Gentili concittadini, ho ricevuto una nuova comunicazione dell’ATS che certifica la presenza di 10 nuovi casi di positività nella nostra città. Tutti sintomatici. Attualmente, stando all’ultimo aggiornamento dei dati in nostro possesso, sono 73 le persone attualmente positive a Carbonia. Nello scorso aggiornamento che vi ho comunicato il 20 novembre i casi attualmente positivi erano 84. Questo cosa significa? Significa che l’aumento dei casi di positività è più che compensato dalla crescita dei casi di negativizzazione.
Ed è proprio questa la nota positiva: la crescita del numero dei nostri concittadini che si sono negativizzati. In totale sono 62 dal mese di marzo. Di questi ben 22 si sono negativizzati negli ultimi 4 giorni, ossia dal 20 novembre.”

“Ne approfitto per ricordare ancora a tutte le persone positive, in isolamento domiciliare e in quarantena che non dispongono del sostegno di una rete familiare o amicale in grado di aiutarle a far fronte alle necessità quotidiane, che il comune di Carbonia ha attivato il Centro Operativo Comunale ( COC) per la consegna di farmaci e spesa a domicilio – ha aggiunto Paola Massidda -. Per usufruire del servizio basta telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 347.3855336 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00.”
“Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è attivato dalla Protezione Civile Comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio Caritas e Croce Rossa Italiana – ha concluso Paola Massidda -. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono.”

11 nuovi casi di positività al Covid-19 sono stati accertati a Carbonia, lo ha comunicato alcuni minuti fa il sindaco Paola Massidda.

“Gentili concittadini, ho ricevuto una nuova comunicazione dell’ATS che attesta la presenza di 11 nuovi casi di positività nella nostra città. 10 di questi presentano i sintomi caratteristici del Coronavirus, mentre 1 risulta asintomatico.
Attualmente, stando all’ultimo aggiornamento dei dati in nostro possesso, sono 84 le persone attualmente positive a Carbonia.
Una buona notizia giunge dall’aumento del numero dei nostri concittadini che si sono negativizzati: in totale sono 40 dal mese di marzo ad oggi.”
“Colgo l’occasione – ha aggiunto Paola Massidda – per ricordare a tutte le persone positive, in isolamento domiciliare e in quarantena che non dispongono del sostegno di una rete familiare o amicale in grado di aiutarle a far fronte alle necessità quotidiane, che il Comune di Carbonia ha attivato il Centro Operativo Comunale ( COC) per la consegna di farmaci e spesa a domicilio. Per usufruire del servizio basta telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 347.3855336 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00.”
“Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio – ha concluso Paola Massidda – è attivato dalla Protezione Civile Comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio Caritas e Croce Rossa Italiana. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono.”

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Il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, ha revocato l’ordinanza n. 183 del 13 novembre 2020, con la quale aveva disposto – in seguito alla comunicazione in cui l’ATS accertava la presenza di un caso positivo al Covid-19 – la sospensione temporanea delle lezioni in attesa di disporre eventuali quarantene, tamponi di screening e degli interventi di sanificazione dei locali scolastici del plesso di via Dalmazia (Istituto Comprensivo Don Milani).

Con questa nuova ordinanza, che ha immediata esecutività, il sindaco Paola Massidda, dopo aver preso atto che non sono stati necessari provvedimenti di quarantena, tamponi di screening e che la dirigente scolastica ha provveduto ad organizzare la sanificazione degli ambienti, ha ordinato la ripresa delle attività e la regolare frequentazione di docenti e alunni della Scuola di Infanzia di via Dalmazia.

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A Carbonia sono stato accertati 10 nuovi casi di positività al Covid-19. Lo ha comunicato, a fine mattinata, il sindaco Paolo Massidda.

«Gentili concittadini, ho ricevuto una comunicazione dell’ATS che certifica la presenza di 10 nuovi casi di positività nella nostra città. Essi presentano i sintomi caratteristici del Coronavirus.
Attualmente, stando all’ultimo aggiornamento dei dati in nostro possesso, sono 78 le persone attualmente positive
«Ne approfitto per ricordare a tutti i nostri concittadini che i controlli da parte della Polizia locale, in coordinamento con tutte le Forze dell’Ordine, sono attivi e da domani verranno intensificatiha aggiunto Paola Massidda -. Pertanto, faccio un appello ai genitori di raccomandare ai propri figli – soprattutto giovani – di indossare le mascherine e di evitare gli assembramenti. Sono previste sanzioni salate, da 400 a 1.000 euro, e vorremmo evitare, a maggior ragione in questo momento di grave crisi economica, di gravare ulteriormente sulle famiglie. Chiedo a tutti voi. uno sforzo ulteriore ed un sempre maggiore senso di autoresponsabilità per salvaguardare la salute, osservando scrupolosamente le basilari prescrizioni igienico-sanitarie.
Comunico, inoltre, a tutte le persone positive, in isolamento domiciliare e in quarantena che non dispongono del sostegno di una rete familiare o amicale in grado di aiutarle a far fronte alle necessità quotidiane, che il Comune di Carbonia ha attivato il Centro Operativo Comunale ( COC) per la consegna di farmaci e spesa a domicilio. Per usufruire del servizio basta telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 347 3855336 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00.»
Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è attivato dalla Protezione Civile Comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio Caritas e Croce Rossa Italiana. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono.

8 nuovi casi di positività al Covid-19 sono stati accertati tra i residenti nel comune di Carbonia. Lo ha comunicato qualche minuto fa il sindaco Paola Massidda.

“Gentili concittadini,
dopo la scorsa comunicazione di sabato 14 Novembre, oggi intervengo nuovamente per aggiornarvi a seguito della segnalazione da parte dell’ATS di altri 8 casi di positività al Coronavirus in città.
In totale sono 101 i casi di positività rilevati nel nostro Comune dal mese di Marzo fino ad oggi.

Alla luce di questi dati preoccupanti sia per Carbonia che per l’intero territorio, insieme agli altri Sindaci del Sulcis – ha aggiunto Paola Massidda – abbiamo dato maggiore impulso alle nostre richieste all’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu e alla ASSL di Carbonia, ottenendo un incontro in videoconferenza per oggi, lunedì 16 novembre, alle ore 16.00, in cui chiederemo di essere informati e rassicurati sullo stato dei nostri presidi ospedalieri territoriali e dei programmi e tempi che la Regione ha stabilito al fine di rafforzare le nostre strutture sanitarie per far fronte all’epidemia, salvaguardando la salute dei nostri concittadini.”

“Nel frattempo – ha rimarcato Paola Massidda -, l’Amministrazione Comunale è in prima linea contro l’emergenza Covid-19. Ricordo ancora una volta a tutte le persone positive, in isolamento domiciliare e in quarantena che non dispongono del sostegno di una rete familiare o amicale in grado di aiutarle a far fronte alle necessità quotidiane, che il Comune di Carbonia
ha attivato il Centro Operativo Comunale ( COC) per la consegna di farmaci e spesa a domicilio. Per usufruire del servizio basta telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 347.3855336 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00.
Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è attivato dalla Protezione Civile Comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio Caritas e Croce Rossa Italiana. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono.”