5 December, 2025
HomePosts Tagged "Rosario Gurzeni"

Iglesias, stadio Monteponi, ore 15.00: è l’ora del derby, Iglesias-Carbonia, valido per la dodicesima giornata di andata del campionato di Eccellenza regionale. Dirige Riccardo Mattu di Oristano, assistenti di linea Nicola Mascia e Francesco Meloni di Cagliari.

L’Iglesias si presenta all’importante appuntamento, uno dei più attesi della stagione su entrambe le sponde, in piena emergenza. Alle già note assenze dello squalificato Vincent Di Stefano e dell’infortunato Fabrizio Frau, in settimana si è aggiunto anche l’infortunio a Fabricio Alvarenga, tre colonne portanti dell’organico a disposizione di Giampaolo Murru che porta in panchina 6 giovanissimi tra i 17 convocati: Riccardo Daga I, Fidanza, Crivellaro, Arzu, Leroux-Batte, Piras Alberto, Piras Edoardo, Abbruzzi, Cancilieri, Capellino, Salvi Costa, Mancini, Pintus, Slavica, Daga Riccardo II, Tiddia, Corrias.

Anche Graziano Mannu, in tribuna perché squalificato per una giornata dopo l’espulsione rimediata nel finale della partita di otto giorni fa con l’Ossese, ha qualche problema di formazione. Alla partenza di Matteo Nannini che in settimana ha risolto il contratto che lo legava al Carbonia dalla scorsa estate per sopraggiunti problemi familiari, vanno aggiunte l’assenza dello squalificato Hérnan Zazas e le condizioni fisiche non ottimali del fuoriquota Rosario Gurzeni. Questi i 20 convocati: Floris, Saiu, Coulibaly, Artese, Serra, Pavone, Boi, Mastino Andrea, Zonchello, Gurzeni, Mastino Fabio, Porcheddu, Ponzo, Massoni, Chidichimo, Carboni, Melis, Hundt, Elia, Ollargiu.

Sugli altri campi, spicca la trasferta del Tempio a Gavoi con il Taloro. Si giocano inoltre Ilvamaddalena-Santa Teresa, Calangianus-Lanusei, Ferrini-Villasimius e, infine, Tortolì-Sant’Elena.

Negli anticipi di ieri, l’Atletico Uri ha superato 1 a 0 il Buddusò e ha agganciato in vetta alla classifica a quota 22 punti la Nuorese, sconfitta 1 a 0 a Ossi, e il Tempio che oggi ha la possibilità di issarsi solitaria in testa.

Giampaolo Cirronis

Il Carbonia c’è, segna ancora tre goal come contro il Taloro Gavoi ma questa volta non si fa rimontare, espugna il campo del Sant’Elena a Settimo San Pietro e coglie la prima vittoria stagionale.

Graziano Mannu recupera il portiere titolare Maurizio Floris e il difensore centrale argentino Hérnan Zazas che ha scontato una giornata di squalifica e in attacco presenta la coppia Pavone-Boi, tenendo inizialmente Adama Coulibaly in panchina, dove c’è anche il rientrante Fabio Mastino.

L’avvio della partita vede un Sant’Elena più determinato e pericoloso e all’8′ Alessio D’Agostino colpisce la traversa, ma la squadra di Antonio Madau ha maglie troppo larghe in difesa dove imperversa subito Leonardo Boi che al 13′ sblocca il risultato, concludendo con un diagonale chirurgico una ripartenza costruita con una palla recuperata in un contrasto con Matteo Giancarli.

   

Il goal subito ha scosso il Sant’Elena che si è riversato in avanti e al 23′ è andato vicinissimo al goal del pareggio ancora con Alessio D’Agostino, la cui conclusione, una volta superato il portiere biancoblù Maurizio Floris, è stata neutralizzata con un miracoloso salvataggio sulla linea di porta da capitan Costantino Chidichimo che nello slancio è finito in fondo alla rete.

Il Sant’Elena cerca il goal del pareggio e i scopre alle spalle, prestando il fianco a nuove ripartenze micidiali del Carbonia. Alla mezz’ora il portiere Gabriele Sanna ha evitato di subire il secondo goal con un intervento acrobatico su conclusione di uno scatenato Leonardo Boi, ma al 39′ nulla può su Tomas Pavone lanciato a rete dalla propria metà campo, che lo aggira e da posizione decentrata deposita il pallone in fondo alla rete. Carbonia avanti di due goal al riposo.

   

Nella ripresa la fisionomia della partita non cambia, il Sant’Elena ci prova, riesce a rendersi pericoloso al 57′ con Alessio D’Agostino e subito dopo l’arbitro annulla un goal di Andrea Leonardo Manca, realizzato dopo un fallo commesso da Mattia Pitzalis su Rosario Gurzeni.

Sul capovolgimento di fronte arriva il terzo goal del Carbonia che di fatto chiude la partita. Leonardo Boi se ve va indisutbato nella metà campo quartese e, una volta entrato in area, viene messo giù da un intervento disperato di Alessandro Mancusi. Sul dischetto si porta Andrea Porcheddu che spiazza Gabriele Sanna e porta il risultato sul 3 a 0.

 

La rimonta per il Sant’Elena a circa mezz’ora dalla fine (recupero compreso) diventa una montagna da scalare e i generosi tentativi dei ragazzi di Antonio Madau trovano solo un goal, all’81’, autore l’ex Mattia Pitzalis, abile a sfruttare un’indecisione di Rosario Gurzeni.

Per qualche minuto il Sant’Elena ci spera, confidando sul precedente recente del Carbonia che sei giorni prima s’è fatta rimontare due goal negli ultimi 5′ in casa dal Taloro Gavoi ma all’84’ arrivata la mazzata fin ale, l’espulsione di  Michele Angiargia, reo di un fallo da ultimo uomo su un imprendibile Leonardo Boi.

 

Fino al 90′ e nei 5′ di recupero non succede più niente e il Carbonia si porta a casa i tre punti che riscattano la delusione della mancata vittoria sul Taloro Gavoi. Con 4 punti in 3 partite la classifica sorride alla squadra di Graziano Mannu che ora attendere la visita del Buddusò. Il Sant’Elena dopo due pareggi trova la prima sconfitta stagionale, resta fermo a quota 2 punti, e tra sette giorni giocherà a Lanusei.

Sant’Elena: Sanna Gabriele, Giancarli, Pitzalis, Delogu, Angiargia, Mancusi, Cuccu, Pileri, Floris Luca (66′ Tueto), Manca (75′ Ghiani), D’Agostino (74′ Minerba). A disposizione: Pisu, Sanna Alessandro, Secci Emanuele, Boi Ignazio, Secci Alessandro, Sanna, Cocco Lorenzo. Allenatore: Antonio Madau.

Carbonia: Floris, Gurzeni, Zazas, Ponzo, Mastino Andrea, Chidichimo, Nannini, Pavone (66′ Coulibaly), Porcheddu, Boi Leonardo, Melis. A disposizione: Saiu, Cocco, Massoni, Serra, Zonchello, Carboni, Artese, Mastino Fabio. Allenatore: Graziano Mannu.

Arbitro: Riccardo Mattu di Oristano.

Assistenti di linea: Giacomo Sanna di Cagliari e Mirko Pili di Oristano.

Marcatori: 13′ Boi, 39′ Pavone (C), 59′ Porcheddu (C) su calcio di rigore, 81′ Pitzalis (SE).

Note: spettatori 250; ammoniti Boi Leonardo (C) e Ponzo Fabricio (C); espulso all’84’ Angiargia (SE).

Giampaolo Cirronis

Al via il campionato di Eccellenza regionale. L’Iglesias di Giampaolo Murru ospita il Calangianus, il Carbonia di Graziano Mannu fa il suo esordio sul campo della matricola Tortolì. A Iglesias dirige Nicola Mele di Sassari, assistenti di linea Giacomo Sanna di Cagliari e Annamaria Sabiu di Carbonia. A Tortolì dirige Francesco Succu di Nuoro, assistenti di linea Giuseppe Puddu di Oristano e Alessandro Cola di Ozieri.

L’Iglesias, superato il Carbonia negli ottavi di finale della Coppa Italia, si presenta con l’organico al completo. Giampaolo Murru, per l’esordio contro la squadra di Simone Marini, ha convocato i seguenti 20 calciatori: Riccio, Slavica, Alvarenga, Abbruzzi, Crivellaro, Cancilieri, Capellino, Costa, Di Stefano, Fidanza, Frau, Mechetti, Piras Alberto, Piras Edoardo, Pintus, Mancini, Corrias, Pitzeri, Tiddia, Arzu.

Rispetto alla seconda partita di Coppa Italia, ritorna tra i convocati il giovane portiere croato Fabio Slavica, e c’è la conferma di Nicolas Capellino, reduce dalla doppietta che ha dato alla squadra la qualificazione ai quarti di finale della manifestazione tricolore. Il Capellino visto contro il Carbonia è un attaccante che fa la differenza.

Il Carbonia fa il suo esordio a Tortolì con tre assenze forzate (Ayrton Hundt e Fabio Mastino per infortunio, Lorenzo Melis per una squalifica ricevuta al termine della scorsa stagione con la maglia dell’Atletico Uri, in serie D) ma recupera Rosario Gurzeni, uscito anzitempo a Iglesias in Coppa Italia per un leggero affaticamento, e presenta due novità, gli ultimi arrivati Leonardo Boi e Hernán Zazas. L’eliminazione in Coppa Italia è stata assorbita senza problemi, l’obiettivo primario era e resta il campionato, nel quale Graziano Mannu si attende una partenza positiva.

Questi i convocati: Floris, Saiu, Carrus, Gurzeni, Ollargiu, Cocco, Chidichimo, Mastino Andrea, Carboni, Scanu, Ponzo, Porcheddu, Nannini, Serra, Tatti, Zonchello, Pavone, Artese, Boi, Coulibaly, Zazas.

 

Archiviata la Coppa Italia con l’eliminazione ad opera dell’Iglesias, il Carbonia indirizza il suo obiettivo sul campionato e a quattro giorni dal debutto sul campo del Tortolì, ufficializza un nuovo ingresso nell’organico a disposizione del tecnico Graziano Mannu. Si tratta di Leonardo Boi, esterno d’attacco classe 2006, lo scorso anno alla Costa Orientale Sarda in serie D, dove era arrivato dal Cagliari Under 18 (è cresciuto nel settore giovanile della squadra rossoblù). A Carbonia raggiunge Rosario Gurzeni, con il quale ha giocato lo scorso campionato in serie D, e il direttore sportivo Sebastian Puddu che lo aveva portato a Tertenia un anno fa. Con Leonardo Boi, Graziano Mannu ha a disposizione un tassello in più in un organico che aveva bisogno di essere allargato e potrebbe ricevere un ulteriore innesto nei prossimi giorni.

Leonardo Boi farà il suo esordio a Tortolì, dove Graziano Mannu non potrà disporre dell’infortunato Ayrton Hundt e dell’esterno d’attacco Lorenzo Melis che deve scontare una giornata di squalifica ricevuta nella passata stagione, con la maglia dell’Atletico Uri, in serie D. Potrebbe recuperare Fabio Mastino.

 

 

Il primo derby stagionale tra Carbonia e Iglesias, ieri pomeriggio al Comunale di Narcao, è terminato in parità 1 a 1, il passaggio ai quarti di finale si deciderà domenica 7 settembre a Iglesias. Il Carbonia di Graziano Mannu è sceso in campo con la migliore formazione possibile in questo avvio di stagione, con Adama Coulibaly e Costantino Chidichimo, in leggero ritardo di condizione rispetto ai compagni, inizialmente in panchina, e i nuovi arrivati Mario Artese e Rosario Gurzeni fuoriquota. Giampaolo Murru ha dovuto fare a meno degli infortunati Nicolas Capellino e Vincent Di Stefano e ha proposto un undici con tre fuoriquota, gli ex Mauro Abbruzzi e Mirko Fidanza e il portiere Fabio Slavica, l’ultimo arrivato (il portiere “over” Vincenzo Riccio non è stato convocato).

Al fischio d’inizio, davanti ad una tribuna piena (circa 250 spettatori), il Carbonia ha spinto subito sull’acceleratore e ha impiegato solo due minuti per sbloccare il risultato. L’azione si è sviluppata sulla fascia sinistra, Mario Artese (2007) s’è liberato del pari età Mirko Fidanza, è entrato in area e ha servito un pallone d’oro davanti alla porta iglesiente, sul quale s’è avventato Andrea Porcheddu, toccando agevolmente in rete. Per il trequartista oristanese è stato il miglior ritorno possibile, dopo la stagione vissuta a Ossi.

    

L’Iglesias ha accusato il colpo del goal subito a freddo e il Carbonia ha cercato di approfittarne, mostrato buona padronanza in mezzo al campo e un gioco arioso sulle fasce. Il secondo goal è arrivato ma è stato annullato giustamente per la posizione di fuorigioco di Lorenzo Melis che ha toccato il pallone già destinato in rete dopo il tocco di Tomas Pavone che, viceversa, si trovava in posizione regolare.

Con il passare dei minuti l’Iglesias ha cercato di reagire, con un ispirato Fabrizio Alvarenga, senza impensierire Maurizio Floris. E proprio in uno scontro con il portiere biancoblù, s’è infortunato l’ex Ayrton Hundt, che è riuscito a tornare il campo dopo alcuni minuti di pausa per le cure del caso (ha dovuto poi lasciare il campo nella ripresa).

Poco prima del riposo è andato ko un altro ex, Fabio Mastino, che ha riportato una forte botta al viso che ne ha annebbiato la vista ed è stato sostituito ad inizio ripresa. Le squadre sono andate al riposo con il Carbonia avanti 1 a 0.

Nel secondo tempo la “musica” è completamente cambiata, l’Iglesias ha preso in mano le redini del gioco e non le ha più lasciate. Il Carbonia si è abbassato molto, più per merito dell’Iglesias che per scelta, e si è difeso con qualche affanno, anche perché l’Iglesias ha fatto sue quasi tutte le seconde palle.

 

L’Iglesias ha sentito la mancanza di una seconda punta a fianco del brasiliano Joel Salvi Costa e più volte è mancata nella finalizzazione delle occasioni create e quando Graziano Mannu ha inserito Adama Coulibaly al posto di Tomas Pavone (autore di un ottimo primo tempo), ha rischiato di subire il secondo goal che probabilmente avrebbe chiuso la partita, su una imperiosa sgroppata dell’attaccante francese, conclusa con un tiro che ha sfiorato il palo della porta iglesiente a portiere battuto.

Scampato il pericolo, l’Iglesias ha ripreso a costruire gioco e all’82’ ha trovato il meritato pareggio con Mirko Fidanza che s’è fatto perdonare la marcatura leggera su Mario Artese nell’azione che ha portato al goal del Carbonia, facendosi trovare pronto a ribattere in rete una respinta di Maurizio Floris sulla conclusione centrale di Fabricio Alvarenga.

 

Nel finale l’Iglesias ha cercato anche il goal della vittoria e il Carbonia ci ha provato ancora con Adama Coulibaly ma il risultato non è più cambiato.

Il risultato di parità, alla fine, è stato accolto positivamente da entrambe le squadre che si giocheranno la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia, domenica prossima, a Iglesias.

Giampaolo Cirronis

 

 

 

 

 

La lunga attesa è terminata, alle 17.00 il derby di Coppa Italia Carbonia-Iglesias apre la nuova stagione di Eccellenza, al Comunale di Narcao. Dirige Gabriele Mulas di Oristano, assistenti di linea Giacomo Sanna di Cagliari e Annamaria Sabiu di Carbonia. Le due squadre si presentano al primo appuntamento stagionale con grande fiducia per il raggiungimento dei rispettivi traguardi.

L’Iglesias, tornata al lavoro il 4 agosto, ha chiuso il campionato scorso al quinto posto ed è rimasta fuori dai playoff per l’eccessivo divario con la seconda classificata, il Monastir di Marcello Angheleddu, poi promosso attraverso i playoff nazionali. L’obiettivo è confermare la posizione, questa volta con l’accesso ai playoff. La società guidata dal presidente Giorgio Ciccu ha rinnovato l’organico, confermando l’intero staff tecnico guidato dall’allenatore Giampaolo Murru puntando sull’allargamento della base dei calciatori italiani, sull’abbassamento dell’età media e la valorizzazione dei migliori elementi del settore giovanile, anche per andare incontro alle esigenze imposte dal ritorno all’impiego obbligatorio di due fuoriquota. La rosa è stata costruita sulla base costituita dalla conferma di Fabricio Alvarenga e Nicolas Capellino e l’inserimento di tre nuovi stranieri, Vincent Di Stefano, Joel Salvi Costa e Fabio Slavica (2006), Fabrizio Frau, Tommaso Arzu e Nicolo Pio Murru reduci dalla promozione con il Monastir, e dei fuoriquota ex Carbonia Mauro Abbruzzi e Mirko Fidanza. Confermati Vincenzo Riccio, Stefano Crivellaro, Anthony Cancilieri, Lorenzo Mechetti, Alberto Piras ed Edoardo Piras.

La presenza del Carbonia al via della nuova stagione è già di per sé un primo grande risultato, perché al termine della stagione scorsa, dopo il raggiungimento della salvezza diretta all’ultima giornata, la critica situazione societaria e le dimissioni del presidente Stefano Canu, hanno messo in pericolo la stessa presenza della squadra al via della nuova stagione agonistica. La svolta societaria, maturata con l’elezione del nuovo presidente Andrea Meloni, ha portato rapidamente alla costruzione di un nuovo progetto, con il ritorno in panchina di Graziano Mannu e quelli in società del direttore sportivo Sebastian Puddu e del direttore generale Checco Fele. In una decina di giorni è stato costruito il nuovo organico, al lavoro per preparare Coppa Italia e campionato di Eccellenza dal 10 agosto scorso. Il primo obiettivo è costituito dall’assestamento della società e la salvezza. Confermati Costantino Chidichimo, Tomas Pavone, Fabio Mastino, Danilo Cocco e Giovanni Carboni, il diesse Sebastian Puddu ha riportato a Carbonia Andrea Porcheddu, Ayrton Hundt e Andrea Mastino, e ha definito gli arrivi di Maurizio Floris, Adama Coulibaly, Lorenzo Melis, Matteo Nannini, Fabricio Ponzo e dei fuoriquota Mario Artese e Rosario Gurzeni. L’organico è stato completato con l’inserimento di alcuni giovani.

I convocati delle due squadre.

Carbonia: Carrus, Floris, Chidichimo, Coulibaly, Gurzeni, Hundt, Mastino Fabio, Mastino Andrea, Melis, Nannini, Pavone, Porcheddu, Serra, Carboni, Cocco, Artese, Ponzo, Zonchello, Ollargiu, Saiu.

Iglesias: Murru, Slavica, Alvarenga, Arzu, Abbruzzi, Crivellaro, Cancilieri, Costa, Di Stefano, Fidanza, Frau, Mechetti, Piras Alberto, Piras Edoardo, Pintus, Mannini, Daga, Scanu, Pitzeri, Corrias.

Sugli altri campi si giocano: Ferrini-Sant’Elena, Lanusei-Villasimius, Tortolì-Nuorese, Taloro Gavoi-Buddusò, Atletico Uri-Ossese, Calangianus-Tempio. Ieri si è giocato l’anticipo Ilvamaddalena-Santa Teresa, che ha registrato la vittoria del Santa Teresa con un goal di Ortiz all’87’.

Risulteranno qualificate le squadre che al termine dei due incontri di andata e ritorno avranno ottenuto il maggior numero di reti. In caso di parità nelle reti segnate, l’arbitro procederà direttamente a far eseguire i calci di rigore al termine delle partite di ritorno.

I quarti di finale sono previsti il 15 e 29 ottobre, le semifinali il 12 e 26 novembre, la finalissima in giorno, orario e campo ancora da definire.

A 72 ore dall’esordio in Coppa Italia con l’Iglesias, in programma domenica 31 agosto, alle 17.00, al Comunale di Narcao, il Carbonia rinforza il settore dei fuoriquota con l’inserimento in rosa del difensore 18enne Rosario Gurzeni, cresciuto nella Sigma Cagliari, lo scorso anno alla COS, in serie D. Il suo arrivo segue quello dell’attaccante Mario Artese, anche lui classe 2007. Rosario Gurzeni si allena con i nuovi compagni già da alcuni giorni al Comunale di Narcao ma il suo trasferimento è stato perfezionato oggi.

Dopo aver dedicato inizialmente le maggiori attenzioni all’acquisizione dei calciatori cosiddetti “over”, il direttore sportivo Sebastian Puddu, in sintonia con il tecnico Graziano Mannu, ha lavorato per completare il settore dei fuoriquota, prima aggregando alla prima squadra un gruppo di giovani da esaminare nella prima fase della preparazione, poi puntando l’obiettivo a più largo respiro, riuscendo a completare l’acquisizione delle prestazioni di due atleti classe 2007 (fuoriquota in Eccellenza anche nella prossima stagione 2006/2007). A questo punto, l’organico dovrebbe essere completo, a meno di “occasioni” che dovessero presentarsi nelle prossime settimane, prima e dopo l’inizio del campionato, previsto domenica 14 settembre.

Giampaolo Cirronis