19 April, 2024
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Il Guspini Terralba si conferma la bestia nera del Carbonia, viola il Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia nella sfida del primo turno dei play-off della Coppa Primavera, con un goal realizzato da Michael Edgar Serpi a metà del primo tempo e continua a sognare il ripescaggio in Eccellenza. Beffardamente, il goal della vittoria della squadra di Sebastiano Pinna è arrivato con il Carbonia da 4 minuti in 10 uomini per un infortunio alla testa rimediato dal centrale difensivo Claudio Cogotti che si trovava a bordo campo per fermare la perdita di sangue, prima di tornare sul terreno di gioco.

La partita alla vigilia si presentava equilibrata ed il campo ha confermato le previsioni, con il risultato sempre in bilico fino al 93′, considerato che un pareggio, se fosse stato confermato dopo eventuali supplementari, avrebbe portato il Carbonia al turno successivo. Il forte vento di maestrale ha condizionato le due squadre forse ancor più della posta in palio, impedendole di esprimersi al meglio. Il Carbonia, probabilmente, oltre che dai precedenti negativi con gli ospiti, impostisi quest’anno tre volte su quattro tra campionato e Coppa Italia (e la quarta sfida, disputata al “Carlo Zoboli”, è terminata in parità, 2 a 2), è stato condizionato anche dalla possibilità di poter contare su due risultati su tre.

L’avvio di gara, con il maestrale che soffiava alle spalle dei giocatori del Carbonia, non ha offerto emozioni, la partita è parsa quasi bloccata, anche se è stato il Guspini Terralba a osare un po’ di più, fino a passare in vantaggio, con un pizzico di buonasorte. Claudio Cogotti, infatti, come già sottolineato, ha rimediato una forte botta alla testa ed una ferita con perdita di sangue, inevitabile l’uscita momentanea dal campo. I soccorsi si sono rivelati più lunghi del previsto, oltre quattro minuti, e proprio in questo lasso di tempo il Guspini ha trovato il goal del vantaggio, poi rivelatosi decisivo. L’azione si è sviluppata dalla sinistra, Daniele Bove è stato scavalcato dal pallone (l’unica volta, in una partita per lui eccezionale, con alcuni interventi prodigiosi nel finale che, con la squadra sbilanciata alla ricerca del goal del pareggio, avrebbero potuto rendere il passivo più pesante), si è creata una grande confusione, con un primo tentativo del centravanti William Tronu e, infine, un tocco beffardo di Michael Edgar Serpi (l’azione del goal ed i festeggiamenti successivi sono ampiamente documentati nel vasto album fotografico allegato).

Il Carbonia ha subito il colpo, ha cercato di riorganizzarsi e nel finale del tempo è riuscito a costruire due occasioni da goal importanti, trovando sulla prima la parte superiore della traversa dopo un tocco del portiere Filippo Uccheddu, poi una prodezza dello stesso estremo difensore, su una conclusione dalla media distanza.

Nella ripresa, contro vento, il Carbonia ha cercato di organizzare una reazione, manovrando soprattutto sulle fasce, ma ha fatto tanta fatica nel portare concrete insidie alla porta avversaria ed ha concesso in diverse occasioni, inevitabilmente, anche per le insidie del vento, il fianco ai contropiede avversari, neutralizzati sempre alla grande da Daniele Bove. Andrea Marongiu ha effettuato alcuni cambi, inserendo Alessandro Cosa e Andrea Iesu, con il passare dei minuti la partita è diventata molto nervosa e a farne le spese sono stati lo stesso tecnico biancoblu, allontanato per proteste, e Stefano Demontis, espulso per un fallo di reazione su Simeon Ezeadi, dal quale aveva subito un brutto fallo a centrocampo, non sanzionato dall’arbitro Giampaolo Scifo di Nuoro.

Rimasto in 10 uomini, negli ultimi 10 minuti e nei 3 di recupero, per il Carbonia tutto è diventato ancora più difficile ed al triplice fischio finale del direttore di gara a fare festa sono stati gli ospiti, seguiti a Carbonia da oltre un centinaio di tifosi, tra i circa 700 spettatori presenti in tribuna.

La stagione del Carbonia, dopo l’amara conclusione della partita odierna, non è ancora finita. Domenica prossima, infatti, affronterà in campo neutro, in partita unica, il Porto Rotondo, che nel play-off del girone B ha perso in casa con il Sorso 1903, con il punteggio di 2 a 0. In palio ci sarà il terzo posto della Coppa Primavera, dalla quale scaturirà la graduatoria per gli eventuali ripescaggi. Il primo e il secondo posto se lo contenderanno, sempre in partita unica in campo neutro, Guspini Terralba e Sorso 1930.

Nella partita di play-out del girone A, il Bari Sardo ha vinto 2 a 1 a Elmas, condannando la Frassinetti alla retrocessione; in quella del girone B è emerso un risultato identico a Luras, dove il Castelsardo ha superato 2 a 1 il Lauras, condannandolo alla retrocessione.

 

 

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Il primo turno dei play-off della Coppa Primavera tra Carbonia e Guspini Terralba si giocherà in partita unica domenica 21 maggio allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia. E’ questo il responso scaturito dalle partite dell’ultima giornata della stagione regolare che hanno visto le due squadre travolgere con punteggi eclatanti il Bari Sardo e l’Arbus, rispettivamente per 6 a 1 e 5 a 0. Il Carbonia di Andrea Marongiu ha chiuso così con un punto di vantaggio sul Guspini Terralba di Sebastiano Pinna ed avrà così il prezioso vantaggio, oltre che di giocare in casa, di poter contare su due risultati su tre, perché qualora sia i tempi regolamentari sia quelli supplementari dovessero concludersi in parità, a passare il turno sarebbe il Carbonia che disputerebbe la finale per la determinazione della graduatoria della Coppa Primavera utile per i ripescaggi, contro la vincente dello scontro tra la seconda e la terza del girone B, rispettivamente il Porto Rotondo e il Sorso 1930 che ha scavalcato proprio oggi l’Ozierese 1926, battuta per 3 a 2 a Porto Rotondo, una squadra peraltro già sicura del secondo posto. Nel girone B la squadra già promossa è lo Stintino.

La partita odierna con il Bari Sardo per il Carbonia si è messa subito nel verso giusto, grazie al goal di Stefano Demontis, realizzato direttamente da calcio d’angolo, dopo poco più di un minuto di gioco. Ha poi raddoppiato Momo Cosa, abile a sfruttare un’azione confusa nell’area ospite, e Stefano Demontis ha triplicato con una grande botta angolatissima in bello stile dalla media distanza.

Nella ripresa il Carbonia ha continuato a macinare gioco ed ha segnato ancora con Momo Cosa, alla doppietta personale, mentre Stefano Demontis ha firmato addirittura il tris personale su calcio di rigore assegnato per un fallo su Daniele Contu (da segnalare che il portiere ospite non ha neanche accennato ad opporsi al tiro dal dischetto).

Nel finale è arrivato un goal del Bari Sardo e, infine, il giovane Fabrizio Casu ha messo il sigillo personale sul risultato definitivo di 6 a 1.

L’ultima giornata, come accade ormai da anni, ha registrato un’autentica valanga di goal, ben 47 in 8 partite, alla media di quasi 6 a partita.

In coda alla classifica le posizioni si sono definite con la salvezza del Quartu 2000 che ha battuto la Tharros per 5 a 1 e l’ha raggiunta a quota 36, mentre ha perso in casa, un po’ a sorpresa, la Frassinetti Elmas con il Carloforte, impostosi per 5 a 3, risultato che è valso alla brillante squadra di Tony Poma il sesto posto finale, con 44 punti, alle spalle del Sant’Elena (4°), vittorioso per 4 a 3 ad Assemini con la San Marco, e del Seulo 2010 (5°), passato per 2 a 1 al Monteponi di Iglesias.

Domenica prossima Frassinetti Elmas e Bari Sardo si contenderanno l’ultimo posto utile per il prossimo campionato di Promozione, a Elmas. Qualora sia i tempi regolamentari sia quelli supplementari dovessero terminare in parità, a retrocedere sarebbe il Bari Sardo.

Il Samassi, già promosso matematicamente da due giornate, ha travolto il Siliqua per 6 a 2, mentre nell’anticipo di ieri il Selargius aveva superato di misura, per 2 a 1, la già retrocessa Villacidrese.

 

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Si conclude questo pomeriggio la stagione regolare del campionato di Promozione regionale. Il Carbonia di Andrea Marongiu ospita il Bari Sardo e deve assolutamente vincere per centrare quel secondo posto che gli consentirebbe di affrontare il Guspini Terralba sul proprio campo nel primo turno dei play-off della Coppa Primavera che potrebbe aprire le porte dell’Eccellenza regionale con un ripescaggio. Il vantaggio del fattore campo sulla carta è molto rilevante, perché il play-off verrà disputato in partita unica e, nel caso di parità sia al termine die tempi regolamentari sia di quelli supplementari, ad andare avanti sarebbe la squadra meglio classificata al termine delle 30 giornate di campionato. Il Guspini Terralba di Sebastiano Pinna gioca in casa contro l’Arbus, squadra che, contrariamente al Bari Sardo che è impegnato nella lotta per la salvezza diretta, è ormai demotivata e non dovrebbe costituire un ostacolo insormontabile.

Sugli altri campi c’è grande interesse nella lotta per la salvezza, nella quale sono ancora impegnate la Frassinetti Elmas che ospita il Carloforte, Quartu 2000 e Tharros, impegnate nello scontro diretto. Completano il programma dell’ultima giornata le partite San Marco – Sant’Elena Quartu, Monteponi Iglesias – Seulo 2010 e Samassi – Siliqua. Nell’anticipo disputato ieri, il Selargius ha superato la già retrocessa Villacidrese con il punteggio di 2 a 1.

Si conclude oggi anche il girone B del campionato di Prima categoria, nel quale tutto è già deciso sia in testa sia in coda.

Promossa l’Andromeda di Siurgus Donigala, sono retrocesse Guasila, Seui Arcueri e Tratalias (quest’ultima s’è ritirata prima dell’inizio del campionato).

Queste le partite in programma oggi: Fermassenti – Cortoghiana, Libertas Barumini – Atletico Narcao, Sadali – Europa 2008 Domusnovas, Atletico Villaperuccio – Gergei, Senorbì – Gonnosfanadiga, Villamassargia – Seui Arcueri e, infine, Andromeda – Virtus Villamar.

 

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Le partite in programma questo pomeriggio per la penultima giornata del girone di ritorno, potrebbero dare gli ultimi verdetti nel girone A del campionato di Promozione regionale. Il Carbonia affronta la trasferta di Oristano, sul campo della Tharros, con tre punti di vantaggio sul Guspini Terralba, a sua volta impegnato in trasferta, sul campo del Bari Sardo. Nel caso di vittoria della squadra di Andrea Marongiu e di una mancata vittoria di quella di Sebastiano Pinna, le due squadre chiuderebbero rispettivamente al secondo e al terzo posto con ’90 di anticipo e i minerari avrebbero il grande vantaggio del fattore campo (con due risultati su tre) nel primo turno dei play-off della Coppa Promozione che potrebbe aprire le porte del ripescaggio in Eccellenza regionale.

Il Carbonia arriva a Oristano con il morale a mille, dopo le ultime brillanti vittorie seguite al pari nel big match con il già promosso Samassi, ma con una formazione largamente rimaneggiata per la assenze, particolarmente pesanti quelle di Giuseppe Corona, Daniele Contu, Giovanni Congiu e Alessandro Cosa. La Tharros non è ancora matematicamente salva e quindi va affrontata con la massima attenzione.

Ha maggiori problemi di classifica l’avversario del Guspini Terralba, il Bari Sardo, terz’ultimo e in piena zona play out ma da qualche mese ostico sul proprio campo. In zona play out si giocano anche Villacidrese-Frassinetti Elmas e Carloforte-Quartu 2000. I tabarchini arrivano all’impegno odierno reduci dalla sconfitta di Villacidro ma con in testa il quarto posto, raggiungibile solo con due vittorie nelle ultime due giornate, oggi con la squadra quartese e domenica prossima a Elmas.

Sugli altri campi si giocano Arbus-San Marco Assemini ’80, Seulo 2010-Samassi, Siliqua-Selargius e Sant’Elena-Monteponi, quest’ultima con la squadra di casa ancora in corsa per il quarto posto e quella iglesiente rassegnata ormai da alcune settimane alla triste retrocessione in Prima categoria.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la penultima giornata si è aperta ieri con l’anticipo tra la vicecapolista Gonnosfanadiga ed il Guasila, vinto dalla squadra di casa con il clamoroso punteggio di 9 a 0. Oggi si giocano le seguenti partite: Cortoghiana-Andromeda, Atletico Narcao-Atletico Villaperuccio, Seui Arcueri-Fermassenti, Europa 2008 Domusnovas-Libertas Barumini, Virtus Villamar-Senorbì e, infine, Gergei-Villamassargia.

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Il Carbonia ospita il Sant’Elena, al “Carlo Zoboli”, per la terz’ultima giornata di ritorno della stagione regolare del girone A del campionato di Promozione regionale. La squadra di Andrea Marongiu deve assolutamente vincere per tenere a distanza il Guspini Terralba che la insegue a tre punti, in vista del play-off che la opporrà proprio alla squadra di Sebastiano Pinna. Se riuscirà a conservare il secondo posto, il Carbonia avrà la grande chance di giocarsi il primo turno dei play-off, previsto in una sola partita, in casa.

Anche il Guspini Terralba gioca in casa, contro il Seulo 2010 di Federico Trogu e Riccardo Milia, ex Carbonia, che occupa la quarta posizione, con un solo punto in più del Carloforte di Tony Poma, squadra in grande ascesa, impegnato in trasferta, sul campo dell’ormai quasi rassegnata Villacidrese.

La Monteponi, già retrocessa in Prima categoria, ospita il Siliqua dell’ex Vittorio Corsini che, viceversa, dopo un avvio molto stentato, ha intrapreso la strada giusta e s’è salvato senza affanni.

Completano il programma della giornata le partite San Marco – Samassi, Selargius – Tharros, Frassinetti Elmas – Bari Sardo e, infine, Quartu 2000 – Arbus.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, già promossa l’Andromeda, si giocano le seguenti partite: Atletico Villaperuccio – Cortoghiana, Villamassargia – Andromeda, Guasila – Atletico Narcao, Senorbì – Europa 2008 Domusnovas, Sadali – Gergei, Libertas Barumini – Seui Arcueri e, infine, Fermassenti – Virtus Villamar.

Andrea Marongiu, tecnico del Carbonia.

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Il Carbonia ha vinto in rimonta ad Arbus (la squadra di casa era passata in vantaggio con Martinez), 2 a 1 con goal di Cristian Mameli e Daniele Contu, ed ha compiuto un passo avanti quasi decisivo per la conquista del secondo posto al termine della stagione regolare che consentirà di giocare in casa il primo turno dei play-off promozione, contro il Guspini Terralba che oggi è stato costretto al pareggio, 1 a 1, sul campo del Sant’Elena Quartu. Il vantaggio del Carbonia di Andrea Marongiu sulla squadra di Sebastiano Pinna è salito a 3 punti e a tre giornate dalla fine, considerato che i giochi sono ormai fatti sia in testa sia in coda, dovrebbero essere sufficienti.

La vittoria di misura della capolista Samassi sulla Monteponi, 1 a 0, ha reso matematica sia la promozione della squadra di Paolo Busanca, sia la retrocessione di quella di Alessandro Cuccu. La quadra rossoblu conclude così amaramente, con tre giornate di anticipo sulla conclusione del campionato, una stagione molto negativa.

Continua a vincere a convincere il Carloforte, impostosi di misura, 2 a 1, sul Selargius. Con i tre punti odierni, la squadra di Tony Poma ha scavalcato sia l’Arbus sia il Sant’Elena, ora è quinta in classifica, con 41 punti, ad un solo punto dal Seulo 2010 che ha superato 3 a 2 la San Marco, e calendario alla mano, può legittimamente aspirare anche al quarto posto. Domenica prossima infatti, il Carloforte giocherà a Villacidro, sul campo di una squadra virtualmente retrocessa, mentre il Seulo 2010 giocherà sul campo del Guspini Terralba. Nelle ultime due giornate, i rossoblu giocheranno in casa con il Quartu 2000 e sul campo della Frassinetti, a Elmas, mentre il Seulo 2010 giocherà in casa con il già promosso Samassi e a Iglesias con la già retrocessa Monteponi.

Sugli altri campi, oggi la Tharros ha superato per 2 a 1 la Frassinetti Elmas, il Bari Sardo ha travolto per 4 a 0 il Quartu 2000 e il Siliqua, infine, ha battuto 1 a 0 la Villacidrese.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, superando di misura la Fermassenti, 2 a 1, ha conquistato la promozione in Promozione regionale con tre giornate di anticipo, avendo 8 punti di vantaggio sul Gonnosfanadiga che domenica prossima osserverà il proprio turno di riposo.

 

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Un Carbonia fortemente condizionato dalle assenze, va sotto di un goal nel primo tempo sul campo del Seulo 2010, rimonta in avvio di ripresa passando in vantaggio ma alla distanza paga le assenze e finisce col perdere, sotto i colpi degli ex Federico Trogu (doppietta) e Riccardo Milia e sotto la pioggia battente: 4 a 2. Nella squadra biancoblu, nella ripresa, hanno esordito due giovani del 2000, Andrea Iesu, autore dei due goal, e Filippo Casula.

Il big match tra la capolista Samassi e il Guspini Terralba è terminato in parità, 1 a 1, e la squadra di Sebastiano Pinna ha rosicchiato un punto al Carbonia, nella corsa verso il secondo posto (il Carbonia ha ora tre punti di vantaggio) che vale la qualificazione alla Coppa Primavera da disputare con la seconda classificata del girone B, il cui esito corrisponderà alla graduatoria ripescaggi per l’ammissione al campionato di Eccellenza.

Il calendario, nelle ultime cinque giornate, proporrà ben tre avversari comuni.

Il Carbonia affronterà la capolista Samassi in casa, poi trasferta ad Arbus, in casa con il Sant’Elena, in trasferta a Oristano con la Tharros e, infine, in casa con il Bari Sardo.

Il Guspini Terralba giocherà nell’ordine, in casa con la Monteponi, sul campo del Sant’Elena, in casa con il Seulo 2010, a Bari Sardo e, infine, in casa con l’Arbus.

Gli scontri diretti hanno visto prevalere il Guspini Terralba sia a Carbonia nel girone d’andata sia a Terralba in quello di ritorno, con l’identico punteggio di 2 a 0.

Ritornando ai risultati di oggi, il Carloforte ha strappato un altro bel punto sul campo del Siliqua, 0 a 0, ed ha perso una posizione, scivolando all’ottavo posto, scavalcato dal Sant’Elena che ha vinto per 2 a 0 il derby con il Quartu 2000 e s’è portato al sesto posto, davanti anche alla San Marco che ha pareggiato 2 a 2 sul campo della Monteponi. La squadra rossoblu di Alessandro Cuccu ha rosicchiato un punto al Quartu 2000, terz’ultimo, dal quale lo separano ora 7 punti, sempre tanti, forse troppi, a sole cinque giornate dalla conclusione della stagione regolare, per sperare di evitare la retrocessione diretta.

Sugli altri campi, l’Arbus ha superato di misura la Frassinetti Elmas, 2 a 1; il Bari Sardo ha avuto la meglio sul Selargius per 1 a 0; la Tharros, infine, ha regolato la Villacidrese con il punteggio di 2 a 0.

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Continua il testa a testa tra Samassi e Carbonia nel girone A del campionato di Promozione regionale. Dopo l’immeritata sconfitta subita sette giorni fa dal Carbonia a Terralba che ha permesso al Samassi di isolarsi nuovamente in vetta alla classifica con tre punti di vantaggio, oggi le due grandi rivali hanno vinto con lo stesso punteggio, 1 a 0: il Carbonia di Andrea Marongiu in casa con il Siliqua di Vittorio Corsini, con goal di Stefano Demontis sugli sviluppi di una punizione calciata da Giuseppe Corona, il Samassi di Paolo Busanca a Villacidro, con un goal del bombe Cacciuto, capocannoniere del campionato, a sette minuti dal fischio finale. Alle loro spalle il vuoto si è ulteriormente ampliato, perché hanno perso sia il Guspini Terralba di Sebastiano Pinna, scivolato a 9 punti dal Carbonia, in virtù della sconfitta per 1 a 0 subita da un ritrovato Quartu 2000, al secondo risultato utile consecutivo, sia il Seulo 2010 di Giampaolo Grudina, travolto a Carloforte, dalla squadra di Tony Poma che ha rimontato un goal subito a metà del primo tempo, realizzandone tre nel secondo tempo e, con i tre punti odierni, ha raggiunto quota 31, al settimo posto, ed ha virtualmente raggiunto la salvezza, in largo anticipo sulla conclusione del campionato. Il Seulo 2010 è ora a 13 punti dal Carbonia.

Il Carbonia ha battuto il Siliqua con una formazione zeppa di giovani, con ben un ’96, tre ’97, un ’98 e addirittura un 2000, Federico Zucca (in campo dall’inizio per 70 minuti), tra i 14 calciatori schierati in campo.

La giornata è stata ancora una volta sfortunata per la Monteponi, piegata di misura a Selargius, 1 a 0 (sono ben cinque le partite terminate 1 a 0, la quinta è quella che ha visto l’Arbus espugnare il campo del Bari Sardo), con goal di Atzori al 19′ della ripresa. Il ko odierno della squadra di Claudio Sanna è particolarmente pesante, perché con la vittoria del Quartu 2000 il ritardo dalla quota play out è salito a ben 6 punti, a otto giornate dalla conclusione del campionato. Per evitare la retrocessione, a questo punto, servirebbe veramente un’impresa, con un filotto di vittorie, perché i pareggi potrebbero non bastare più.

Sugli altri campi sono maturati due pareggi: 3 a 3 tra Tharros e Sant’Elena Quartu e 0 a 0 tra Frassinetti Elmas e San Marco.

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Amara sconfitta per il Carbonia, a Terralba, contro la formazione di Sebastiano Pinna, 0 a 2, risultato identico a quello con il quale il Guspini Terralba si impose nella gara d’andata al “Carlo Zoboli”, il 6 novembre. La sconfitta è resa ancora più amara da alcune discutibili decisioni arbitrali che, nel secondo tempo, quando il risultato era ancora in bilico, per il goal realizzato da Angelo Marci alla mezz’ora su calcio di rigore, assegnato dal direttore di gara per un fallo di mano commesso in area da Claudio Cogotti su conclusione dello stesso giocatore, hanno portato alle espulsioni per somma di ammonizioni di Nicola Serra e Marco Foddi, oltre a quella del tecnico biancoblu Andrea Marongiu. E solo nel finale, in 11 contro 9, dopo che il Carbonia ha sfiorato più volte il pareggio, il Guspini Terralba ha realizzato il secondo goal che ha fissato il risultato sul 2 a 0, con Diego Flumini.

Il Samassi ha prontamente approfittato del passo falso del Carbonia (proprio come aveva fatto il Carbonia sette giorni fa quando i campidanesi hanno pareggiato a Oristano), superando il Selargius per 3 a 1 e lasciandosi alle spalle i minerari a 3 punti, mentre il Guspini Terralba è sempre terzo, ora a 6 punti dal Carbonia. Vittoria per 3 a 1 anche per il Seulo 2010, sulla Villacidrese.

La giornata ha confermato la crescita del Carloforte, passato sul campo del Sant’Elena per 2 a 0 ed ora al 7° posto, con 28 punti, un punto davanti al Siliqua, fermato sul 2 a 2 in casa su un Bari Sardo in continua crescita, e al Selargius, e due sul Sant’Elena. Ora la salvezza dei tabarchini è più vicina.

Chi invece dovrà soffrire per raggiungere la salvezza, è la Monteponi del neo tecnico Claudio Sanna che, dopo il ko di Carloforte, ha perso anche in casa contro la Frassinetti Elmas di Virgilio Perra, 0 a 1, e rimane ultima a due punti dalla Villacidrese e a tre punti dal Quartu 2000 che, dopo due umilianti sconfitte per 7 a 0 e 8 a 0, ha colto un prezioso pareggio, 3 a 3, sul campo della San Marco, ad Assemini. L’Arbus, infine, ha superato di misura la Tharros, per 1 a 0.

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Questo pomeriggio il Carbonia affronta uno degli esami più severi della terza parte del campionato che inizia oggi. La squadra di Andrea Marongiu arriva alla sfida con il Guspini Terralba di Sebastiano Pinna con il morale a mille per le tre vittorie consecutive (con 11 goal segnati e nessuno subito) che le hanno permesso di riagganciare il Samassi al comando della classifica, e con la ferma intenzione di riscattare la netta sconfitta subita nella partita del girone d’andata, il 6 novembre al “Carlo Zoboli”, per 2 a 0. La squadra biancoblu avrà al suo seguito, come ogni domenica, il gruppo ultras de “I Briganti”, anche loro con il morale a mille per aver avuto notizia in settimana dell’assegnazione del primo posto alla “Festa biancoblu” nella sezione “Raduni ed Eventi sportivi” al Premio Italive 2016.

Il Guspini Terralba, partito con dichiarate ambizioni di promozione, nelle ultime settimane ha registrato un netto caldo di rendimento e risultati, scivolando a ben 9 punti dalla coppia di testa, anche se ancora al terzo posto, a sua volta con 5 punti di vantaggio sulla quarta in classifica, il Seulo 2010.

Andrea Marongiu ha convocato i seguenti giocatori: Daniele Bove, Alessio Sabiu, Simone Giovagnoli, Michael Graccione, Momo Cosa, Claudio Cogotti, Cristian Mameli, Daniele Guberti, Nicola Serra, Stefano Piredda, Fabio Cuccheddu, Elia Carboni, Mirko Serra, Marco Foddi, Daniele Contu, Stefano Demontis, Alessandro Cosa e Giuseppe Corona. Fischio d’inizio alle ore 15.00, dirige Gabriele Caggiari di Cagliari, assistenti di linea Dionigi Mocci e Maurizio Picciau di Cagliari.

Il Samassi gioca in casa contro il Selargius, formazione in salute che domenica scorsa ha battuto per 3 a 2 il Guspini Terralba.

A Iglesias, la Monteponi contro la Frassinetti Elmas (dirige Michele Siro Ibba di Cagliari, assistenti di linea Patrizio Loddi e Andrea Podda di Cagliari) si gioca una buona fetta delle sue speranze di salvezza in questo difficile finale di stagione. Il nuovo tecnico Claudio Sanna ha un compito assai difficile e certamente le prime due partite non hanno dato i risultati sperati, con un pareggio interno con la Villacidrese ed una sconfitta di misura a Carloforte. Oggi i 3 punti costituiscono una tappa obbligata ma la Frassinetti non è certamente un avversario agevole, bisognoso a sua volta di punti per allontanarsi dalla zona più calda della classifica.

Il Carloforte, rilanciato dalla vittoria sulla Monteponi, gioca sul difficile campo del Sant’Elena (dirige Luca Mocci di Oristano, assistenti di linea Andrea Cornacchia e Francesco Usala di Cagliari).

Completano il programma della sesta giornata del girone di ritorno, le partite Siliqua – Barisardo, San Marco – Quartu 2000, Arbus – Tharros e Seulo 2010 – Villacidrese.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, sono in programma le seguenti partite: Virtus Villamar – Atletico Narcao, Gergei – Europa 2008 Domusnovas, Cortoghiana – Gonnosfanadiga, Fermassenti – Guasila, Atletico Villaperuccio – Libertas Barumini, Villamassargia – Sadali e Andromeda – Senorbì.

Il girone C del campionato di Seconda categoria, infine, riparte dopo una nuova giornata di riposo, con le seguenti partite: Teulada – Atletico Masainas, Acquacadda Nuxis – Gonnesa, Antiochense 2013 – Iglesias, Santadi – Is Urigus, Santa Barbara Bacu Abis – Isola di Sant’Antioco e, infine, Perdaxius – Musei.