29 March, 2024
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L’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, ha organizzato un incontro in diretta streaming sul tema “Accesso al credito e strumenti finanziari nel bilancio UE 2021-2027”, che si terrà martedì 16 giugno, dalle 10.00 alle 12.00.

Su questi argomenti si confronteranno il vice ministro dell’Economia e delle Finanze Antonio Misiani, i rappresentanti delle delegazioni italiane al Parlamento europeo, Brando Benifei, PD, Antonio Rinaldi, Lega, Tiziana Beghin, Movimento 5 Stelle, Massimiliano Salini, Forza Italia e Raffaele Stancanelli, Fratelli d’Italia. Con loro Giovanni Sabatini, Direttore generale di ABI, Mario Pagani, Responsabile Dipartimento Politiche Industriali della Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Sergio Gatti, Direttore Generale di Federcasse, Nunzio Tartaglia, Responsabile della Divisione Imprese di Cassa Depositi e Prestiti, e Gianmarco Dotta, Presidente di Assoconfidi.

L’emergenza sanitaria in atto ha provocato una caduta del PIL senza precedenti, con profonde ricadute sul tessuto produttivo e sociale del nostro paese. Per arginare gli effetti della crisi e far ripartire economia e lavoro, è essenziale fare arrivare al più presto liquidità alle imprese.

In sinergia con le iniziative del Governo, l’Unione europea ha messo in campo una serie di strumenti di portata straordinaria per favorire l’accesso al credito. La BCE sta portando avanti massicci programmi di acquisto di titoli e di rifinanziamento a tassi negativi, consentendo all’Italia di emettere nuovo debito e di mantenere il costo del debito sotto controllo. La BCE ha inoltre edulcorato l’azione di sorveglianza bancaria, facilitando la sospensione dei mutui e l’erogazione di prestiti.

Sulla base di quanto deciso dall’Eurogruppo e dal Consiglio Europeo, la BEI ha messo a disposizione una nuova linea da 200 miliardi per prestiti alle imprese, che si somma a una linea esistente di 40 miliardi. I fondi residui dell’attuale bilancio UE, compresi i fondi strutturali e il programma COSME, sono disponibili per offrire garanzie pubbliche a prestiti alle PMI.

Infine, con l’approvazione del fondo per la ripartenza Next Generation Europe, sono stati proposti 172 miliardi, in parte disponibili per prestiti e contributi a fondo perduto per le imprese italiane. Il programma InvestEU per gli strumenti finanziari è stato ulteriormente rafforzato nella proposta di bilancio 2021-2027. Lo strumento SURE finanzierà, appena approvato a livello nazionale, la cassa integrazione.

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«Non c’è speranza sociale senza un lavoro dignitoso per tutti». Risuona ancora il monito pronunciato da papa Francesco in occasione della sua visita pastorale a Cagliari, esattamente cinque anni fa.

È trascorso quasi un anno dalla 48ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, celebrata a Cagliari dal 26 al 29 ottobre scorso. Per la diocesi di Cagliari l’evento ha assunto una connotazione di rilievo. Puntualmente, nella prospettiva della formulazione di proposte armoniche e tangibili, l’iniziativa non ha acceso discussioni su numeri, ma ha mirato a focalizzare la massima attenzione sulle persone, sulle loro speranze e delusioni, sul loro senso di dignità e sulla solidarietà.

Durante quelle giornate, si è insistito in modo particolare sulla necessità di raccogliere contributi concreti per dare slancio a nuove opportunità di impiego e ad organizzazioni di lavoro che favoriscano l’elevazione della dignità umana, al fine di valorizzare le capacità delle persone con la creazione di occasioni di incontro e condivisione.

In quest’ottica sabato 20 ottobre, dalle ore 9.15, nell’Aula Magna del Seminario Arcivescovile si terrà un incontro-confronto sul tema “Animare i territori, alimentare la speranza”, durante cui riflettere non già su dati o statistiche, quanto sui segni e le opportunità concrete di speranza, i germogli di ripresa che è possibile cogliere nei nostri territori, a partire da un’attenzione nuova e diversa.

Questo il programma previsto:

Saluti ed introduzione don Ignazio Boi (direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro)

Interverrà e coordinerà i lavori il dott. Sergio Gatti (vice presidente del Comitato scientifico ed organizzatore delle Settimane Sociali, Direttore Generale di Federcasse)

“Focus” su tre ambiti: istituzionale dott. Cristiano Erriu (assessore regionale degli Enti Locali e Urbanistica)

sociale dott.ssa Marta Chessa (direttrice Panta Rei Sardegna e Counsellor)

ecclesiale dott. Francesco Manca (direttore Centro Studi Caritas)

Contributo di analisi della realtà e lettura dei “segni di speranza” e delle buone prassi

Seguirà il dibattito.

Le conclusioni saranno svolte dall’arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio.

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Martedì 7 marzo sarà presente a Cagliari monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente del Comitato scientifico e organizzatore della «48ª Settimana sociale dei cattolici italiani» che si terrà nel capoluogo dell’Isola dal 26 al 29 ottobre 2017. Sarà accompagnato dal dottor Sergio Gatti, vice presidente del medesimo Comitato, dal segretario il professor Mauro Magatti, e dallo staff dell’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro della Conferenza episcopale italiana, diretto da monsignor Fabiano Longoni.

Alle ore 11.00, la delegazione sarà accolta dalla dottoressa Giuliana Perrotta, prefetto di Cagliari. Seguirà l’incontro in municipio con il vicesindaco Luisa Anna Marras, al termine del quale, intorno alle 12.30, i membri del Comitato saranno a disposizione degli operatori dell’informazione. Alle 13.00, gli organizzatori della Settimana sociale saranno ricevuti, presso Villa Devoto, dal presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru.

Nel pomeriggio si terrà un colloquio con i responsabili della Camera di commercio. Infine, il sopralluogo presso la Fiera internazionale della Sardegna, che sarà la sede dei lavori della Settimana sociale.

La delegazione sarà accompagnata da monsignor Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari, e da don Giulio Madeddu, responsabile dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro.