29 March, 2024
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Dalla rivendicazione di pari opportunità per l’accesso alle cariche elettive nel Consiglio Regionale della Sardegna, all’attuazione di adeguate politiche di genere, per una nuova condizione delle donne in una società più equa e rispondente ai bisogni del mondo contemporaneo. Questo lo spirito del “Plenum 2018” del Coordinamento 3 – Donne di Sardegna, in programma domenica 14 gennaio ad Arborea, nella Sala Conferenze del Museo della Bonifica. Obiettivo: presentarsi alle donne sarde decise a contribuire alla costruzione di un futuro possibile per l’isola, fondato su un rapporto paritario ed equilibrato fra donne e uomini, condizione necessaria per una  stagione di sviluppo e rinascita. Proposta rivolta anche agli uomini, disposti a collaborare lealmente alla realizzazione dei futuri progetti, tesi al progresso e alla crescita del benessere e della felicità del popolo sardo, nel rispetto della dignità e dell’identità delle persone.

I lavori, coordinati da Susi Ronchi, incominceranno alle ore 9.30 e vedranno la partecipazione della segreteria uscente: Carla Medau, Rita Corda, Simonetta Corongiu, Rita Mameli, Carla Puligheddu, oltre a tante altre donne che si sono sempre distinte per il loro attivismo a favore del riconoscimento dei diritti e delle opportunità delle donne: Simonetta Sotgiu, Carmina Conte, Luisa Marilotti, Paola Secci, Alessandra Addari, Patrizia Desole, Rita Nonnis, Pupa Tarantini, Franca Mandis, Manuela Pintus.

Si tratterà di un momento di intenso confronto e partecipazione, da tutte atteso e auspicato in vista delle imminenti scadenze elettorali, dove certamente saranno impegnate moltissime donne che hanno partecipato e contribuito alla battaglia per la doppia preferenza di genere.

Per chi desidera iscriversi, è possibile scaricare il modulo dal sito web: www.coordinamento3.blog – sezione Eventi.

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«Scienza futura», come s’intitola la decima edizione del Festival della Scienza di Cagliari – che si svolgerà dal 7 al 12 novembre – ben si coniuga con scienza al femminile. Rita Levi Montalcini sosteneva che il futuro dell’umanità dipende anche dal fatto che alle donne, particolarmente del Sud del mondo, si dia la possibilità di affinare le loro capacità in campo scientifico, sociale e politico: nella ricorrenza del 150esimo anniversario della nascita di Marie Curie, il festival dedica alla grande neurologa, premio Nobel per la Medicina nel 1986, e a tutte le scienziate numerosi eventi e attività.

Nella serata inaugurale (a partire dalle ore 16.00, nell’Aula Magna del Rettorato) saranno protagoniste due donne: la farmacologa Chiara Zuccato (del Cattaneo Lab di Milano) e Elena Aprile, professoressa di fisica alla Columbia University di New York. Il Festival è l’occasione per conoscere la scienza in modo semplice e accattivante: in sei giorni 81 appuntamenti con la fisica, la chimica, le scienze naturali, la matematica, raccontate con una ricca varietà di linguaggi e attività per coinvolgere adulti e bambini, scuole e famiglie, ricercatori e appassionati di ogni età. Nell’ultima edizione hanno partecipato circa 17.000 visitatori, tra i quali oltre 400 studenti delle scuole e dell’università.

Come evento speciale inserito all’interno del Festival, l’11 novembre dalle 14.00 alle 18.00 nella Sala Conferenze “Giorgio Pisano” de L’Unione Sarda si terrà l’appuntamento «100 donne contro gli stereotipi per la scienza», un corso di formazione per giornaliste e giornalisti in cui verrà presentata la piattaforma online 100esperte.it, preziosa fonte di voci femminili prestigiose e autorevoli che possono contribuire al dibattito pubblico dentro e fuori dai media,  e che sta rapidamente crescendo. Dopo i corsi di formazione tenuti a Genova e Milano, e numerosi incontri con la neonata “comunità” di scienziate che si è raccolta attorno al sito, 100esperte.it andranno dunque in scena a Cagliari, con il sostegno dell’agguerrito gruppo delle GiULiE sarde e dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna. Un’ottima opportunità per la diffusione della banca dati online, ideata da GiULiA e dall’Osservatorio di Pavia, con la preziosa collaborazione della Fondazione Bracco e il supporto della Commissione europea.

La piattaforma si sta arricchendo di nuovi nomi e di nuove sezioni. Oltre all’ampliamento del numero delle scienziate dell’area STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) che oggi sono 120 – e continuano a crescere – grazie a segnalazioni e auto-candidature sempre vagliate dal Centro Genders dell’Università Statale di Milano, è stata allestita una rassegna stampa e una sezione “news”, per tenere aggiornati gli utenti sul lavoro in progress e sugli appuntamenti di rilievo. C’è anche in cantiere un altro ambizioso progetto, che sarà pronto all’inizio del 2018: stiamo selezionando una cinquantina di economiste ed esperte di finanza che aggiungeranno valore al sito 100esperte.it, risorsa sempre più attuale ed esaustiva di voci femminili prestigiose ad autorevoli. Prossimi appuntamenti ad Ancona, il 12 dicembre, con un nuovo corso di formazione, e a Roma nel gennaio 2018.

Di seguito il programma del corso di Cagliari che si svolgerà dalle 14.00 alle 18.00, nella Sala Conferenze “Giorgio Pisano” de L’Unione Sarda.

Introduzione e saluti di benvenuto di Francesco Birocchi, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, Carla Romagnino, presidente dell’Associazione Scienza Società Scienza, Susi Ronchi, coordinatrice del neonato gruppo di Giulie sarde, Maria del Zompo, farmacologa, rettrice dell’Università di Cagliari, Giuseppe Murru, giornalista e consigliere nazionale dell’Ordine di Giornalisti;

Interventi di Gaela Bernini, della Fondazione Bracco, Monia Azzalini, dell’Osservatorio di Pavia, che invierà un breve video, Luisella Seveso, dell’Associazione Gi.U.Li.A e consigliera nazionale dell’Ordine dei Giornalisti;

Dibattito con Marta Burgay, una delle 100 esperte, dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari, Maria del Zompo, rettrice Università di Cagliari, Giulia Manca, professoressa di Fisica sperimentale, Silvia Bencivelli, del Comitato scientifico del progetto 100esperte.it. Coordina il dibattito Giovanna Pezzuoli, giornalista dell’Associazione GiULiA.

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Due giornaliste sarde, Alessandra Addari e Carmina Conte, sono state elette a gran voce due rappresentanti di Giulia Sardegna nel Consiglio Direttivo e nel Gran Giurì di Garanzia dell’Associazione Nazionale delle “Giornaliste indipendenti, unite, libere e autonome”. Tra le nove componenti del nuovo organismo dirigente con una preferenza di sessanta voti entra Alessandra Addari, giornalista e direttrice editoriale dell’emittente sarda TCS (Telecostasmeralda) classificandosi tra le candidate più votate. Successo straordinario di voti per Carmina Conte, giornalista freelance dall’esperienza pluridecennale nelle principali emittenti televisive regionali della Sardegna, prima classificata nella rosa delle quattro candidate per il Collegio di Garanzia, ed eletta all’unanimità Presidente dello stesso organismo con settantuno voti (ha sbaragliato due delle concorrenti con un notevole distacco di quasi venti preferenze). La votazione, a scrutinio segreto, con espressione delle preferenze anche per via telefonica, si è tenuta nel pomeriggio del 9 giugno, nella sede dell’Associazione Stampa Romana, in piazza della Torretta 36, nel corso dell’assemblea nazionale di GiULia. Nel rinnovato Consiglio Direttivo è confermata presidente Marina Cosi; vicepresidente Silvia Garambois; segretaria Mara Cinquepalmi; tesoriera Claudia Stamerra; Alessandra Addari (Ca); Roberta Serdoz (Roma); Anna Maria Ferretti (Ba); Giovanna Pezzuoli (Mi); Natalia Lombardo (Rm).

Una grande soddisfazione per l’associazione sarda di Giulia Giornaliste, che ha ricevuto dalle colleghe della rete nazionale i complimenti per l’instancabile opera di coordinamento e di organizzazione. Un bel successo per le candidate cagliaritane e un’occasione importante per portare il punto di vista ed il contributo di Giulia Sardegna coordinata da Susi Ronchi, già giornalista di Rai Sardegna, nella promozione e gestione di attività di formazione e culturali per la difesa della libertà di informazione, e per promuovere e tutelare e valorizzare le professionalità delle giornaliste e l’immagine della donna nei media.

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Si è tenuta oggi, nell’aula magna del rettorato, la cerimonia di premiazione degli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato al concorso regionale Reporters of the night, bandito dall’Università di Cagliari per l’edizione 2016 della Notte dei ricercatori, evento promosso dall’Unione europea con la partecipazione in Italia di atenei e centri di ricerca. La “Notte” – tenutasi tra la Cittadella di Monserrato e il rettorato, il 29 e 30 settembre scorso – ha avuto il coordinamento nazionale di Frascati scienze e, in ambito locale, del dipartimento di fisica, della sezione Infn (Istituto nazionale fisica nucleare) e della direzione Ricerca e territorio. Il concorso è stato supportato da Fondazione di Sardegna e comune di Cagliari.

I premiati. Michele Garau e Bianca Gregu (Istituto Azuni, Cagliari), si sono classificati al primo posto, aggiudicandosi un assegno di 500 euro, al concorso regionale Reporters of the night con il video dal titolo “Ricerca con voi”. Seconda piazza ex aequo, e premio di 300 euro per ciascun lavoro, per Francesco Careddu (liceo scientifico Michelangelo, Cagliari) con “La Notte dei ricercatori 2016” e Grazia Enerina Pisano e Davide Incani (liceo classico Convitto, Cagliari), che hanno firmato “La Notte dei Ricercatori”. Infine, Menzione speciale per Nicole Badas e Hiba Bahi (liceo classico Convitto, Cagliari), autrici del video “La Scienza è per tutti”.

«I saperi e la conoscenza raccontata nel modo giusto, verificata, con rigore e metodo scientifico. Il concorso – ha detto il pro rettore vicario, Francesco Mola – è un’occasione che vi ha permesso di confrontarvi e di avvicinarvi al nostro ateneo. Complimenti». Il pro rettore per la Ricerca, Micaela Morelli, ha rimarcato un aspetto: «Reporters of the night è andato oltre le nostre aspettative. Siete stati propositivi e attenti, vi ringrazio: l’Università di Cagliari vi aspetta. Sono grata anche ai vostri docenti, alla commissione e alla direzione Ricerca e territorio». Per il presidente della giuria, Antioco Floris, il video contest ha messo assieme «esperienze, fantasia, curiosità. I filmati da circa due minuti ciascuno mostrano coinvolgimento e motivazioni». Insomma, un percorso di interesse e proficuo anche in prospettiva futura.

Al concorso regionale hanno preso parte allievi di varie scuole secondarie. Tra queste, Istituto Azuni, liceo Michelangelo, liceo Dettori, Convitto nazionale e Istituto Bacaredda di Cagliari, Istituto Einaudi di Senorbì. La commissione esaminatrice è composta da Antioco Floris (presidente, docente dipartimento Storia, beni culturali e territorio), Viviana Fanti (docente dipartimento di Fisica) e Susi Ronchi (giornalista). I ragazzi e le ragazze che hanno partecipato a “Reporters of the night” hanno ricevuto un attestato personalizzato.

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Lunedì 21 novembre, dalle ore 16.00, nell’aula magna del rettorato, via Università, n. 40, a Cagliari, si terrà la cerimonia di premiazione degli studenti che hanno vinto il concorso regionale “Reporters of the night”, bandito dall’Università di Cagliari per l’edizione 2016 della Notte dei ricercatori, evento promosso dall’Unione europea, con la partecipazione in Italia di atenei e centri di ricerca. La “Notte” – tenutasi tra la Cittadella di Monserrato e il rettorato, il 29 e 30 settembre scorso – ha avuto il coordinamento nazionale di Frascati scienze e, in ambito locale, del dipartimento di fisica, della sezione Infn (Istituto nazionale fisica nucleare) e della direzione Ricerca e territorio. Alla cerimonia prendono parte il pro rettore vicario, Francesco Mola, il pro rettore per la Ricerca, Micaela Morelli.

Al concorso regionale hanno preso parte allievi di varie scuole secondarie. Tra queste, Istituto Azuni, liceo Michelangelo, liceo Dettori, Convitto nazionale e Istituto Bacaredda di Cagliari, Istituto Einaudi di Senorbì. La commissione esaminatrice è composta da Antioco Floris (presidente, docente dipartimento Storia, beni culturali e territorio), Viviana Fanti (docente dipartimento di Fisica) e Susi Ronchi (giornalista). I ragazzi e le ragazze che hanno partecipato a “Reporters of the night” riceveranno un attestato personalizzato.

La quarta edizione de S’Ischola de su Trabagliu, organizzata dall’Associazione culturale LAMAS, candida Pattada ad essere pensatoio stabile delle politiche per lo sviluppo della Sardegna. Come creare lavoro? Quale e come? è il titolo scelto. Industria, artigianato, agroalimentare, turismo, economia culturale saranno i focus programmati dal pomeriggio di venerdì 12 e per il sabato 13 settembre all’Hotel La pineta nel Parco La Pineta Salvatore Pala. Lamas, col contributo della #Fondazione Banco di Sardegna ed il patrocinio del #FAI (Fondo Ambiente Italiano), intende elaborare strumenti di sviluppo immediatamente traducibili in atti concreti dall’iniziativa privata e pubblica isolana. L’evento si strutturerà in cinque incontri attivi e circolari. Gli stessi titoli degli incontri sono in chiave di domanda:

– C’è ancora spazio per l’industria? Per quale?

– L’accoglienza è il lavoro di una stagione?

– Dalla terra e dal mare quale lavoro?

– C’è ancora spazio per il sapere delle mani?

– Con la cultura si mangia?

La scelta de #S’Ischola de su Trabagliu è dettata dal volere unire alle competenze di studiosi e tecnici la diretta esperienza di artigiani, imprenditori, industriali i quali si faranno interpreti del bisogno di praticità, concretezza, operabilità necessarie per uscire dall’attuale deserto occupazionale. Un esempio concreto lo si avrà venerdì 12, alle ore 20.00, quando l’intreccio di artigianato e di arte darà vita al concerto del #Quartetto Karel che suonerà con gli strumenti ad arco del liutaio pattadese Piero Virdis. Per l’occasione saranno eseguiti brani di tre compositori che seppero, con la loro opera, rendere in musica paesaggi della Sardegna: Lao Silesu, Gavino Gabriel, Ennio Porrino.

Il Laboratorio pubblico #S’ischola de su trabagliu ha il compito di orientare i decisori specie in un momento in cui si sono rarefatti i luoghi di incontro, di partecipazione, di proposta. Come creare lavoro? Quale e come? Vuol far convergere intelligenze ed esperienze intorno ad un obiettivo il lavoro diventato la prima emergenza dell’isola. La due giorni di comunità intellettuale e sociale nel centro nord della Sardegna con oltre cinquanta contributi

dibatterà per produrre soluzioni;

elaborerà un “piano di rinascita” sociale;

discuterà di industria che non sia solo chimica di base;

creerà una rete di saperi e mondi spesso separati;

svilupperà l’idea che il lavoro non piove sui territori ma dev’essere elaborato dai territori stessi.

PROGRAMMA

Venerdì 12 settembre

Ore 16.00 Inizio lavori

Salvatore Mereu Regista Cagliari

Proiezione Transumanza

Ore 16.15 Lo stato dell’economia e del lavoro

Antonella Crescenzi Economista Ministero dell’Economia e delle Finanze Roma

Giorgio Macciotta CNEL Roma

Ore 17.00 C’è ancora spazio per l’industria? Per quale?

Introducono e coordinano

Tore Corveddu Lamas

Angelo Sini Lamas

Intervengono

Francesca Ticca Segretario Regionale UIL Sardegna Cagliari

Oriana Putzolu Segretario Regionale CISL Sardegna Cagliari

Michele Carrus Segretario Regionale CGIL Sardegna Cagliari

Tore Cherchi Coordinatore Progetto Sulcis Cagliari

Pietro Ciarlo Costituzionalista Università di Cagliari

Maria Antonietta Mongiu Presidente regionale Fai Sardegna

Antony Muroni Direttore L’Unione Sarda Cagliari

ORE 20.00 CONCERTO

Quartetto Karel – Strumenti ad arco di Piero Virdis –Pattada

Musiche di Lao Silesu, Gavino Gabriel, Ennio Porrino

Sabato 13 Settembre

Ore 9.30 L’accoglienza è il lavoro di una stagione?

Introducono e coordinano

Susi Ronchi Giornalista Cagliari

Gianni Manca Lamas

Intervengono

Vittoria Mereu Direzione Commerciale Marketing e Direzione Business – Tirrenia

Italo Meloni Direttore Cirem Università di Cagliari

Roberto Petza Chef Fondazione Accademia Casa Puddu Siddi

Franco Mulas Direttore Starwood Arzachena

Giuseppina Scorrano Esperta Turismo Cagliari

Attilio Mastino Rettore Università di Sassari

Ore 11:00 Dalla terra e dal mare quale lavoro?

Introducono e coordinano

Maria Francesca Chiappe L’Unione Sarda Cagliari

Salvatore Palitta Lamas

Intervengono

Angelo Aru Agronomo Università di Cagliari

Sergio Vacca Professore Scienza del Suolo Università di Sassari

Giuseppe Delogu Dirigente Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale Regione Sardegna

Francesco Casula Direttore 3 A Arborea

Vito Gulli Direttore ASDOMAR Olbia

Alfonso Orefice Esperto di sviluppo rurale Cagliari

Ersilia di Tullio Responsabile Area Agricoltura Industria alimentare Nomisma Bologna

Nicolò Migheli Sociologo Cagliari

Ore 15.30 C’è spazio per il sapere delle mani?

Introducono e coordinano

Gian Franca Fois Lamas

Antonello Deiosso Lamas

Intervengono

Piero Virdis Liutaio Pattada

Antonio Fogarizzu Designer

Stefano Mameli Confartigianato Imprese Sardegna Cagliari

Anna Maria Sanna già Dirigente scolastica Cagliari

Rosario Musmeci Esperto Formazione e Istruzione Sassari

Ilene Steingut Direttrice Istituto Europeo Designer Cagliari

Silvano Tagliagambe Filosofo della Scienza Università di Sassari Cagliari

Ore 17.30 Con la cultura si mangia?

Introducono e coordinano

Salvatore Fenu Lamas

Maria Antonietta Mongiu Lamas

Intervengono

Filippo Martinez Regista Oristano

Giuseppe Giordano Presidente Calagonone Jazz Cagliari

Antioco Floris Direttore CELCAM Università di Cagliari

Franco Masala Storico dell’architettura Cagliari

Costantino Cossu Responsabile Cultura La Nuova Sardegna

Pinuccio Sciola Scultore e musico San Sperate

Romano Cannas già Direttore Sede Rai Cagliari