8 October, 2024
HomePosts Tagged "Tom Vilsack"

[bing_translator]

«Un genio come Leonardo da Vinci avrebbe ammirato tantissimo questa Esposizione universale». Con questa battuta ad effetto il segretario di Stato degli Stati Uniti d’America, John Kerry, ha aperto ufficialmente la sua visita a Expo Milano 2015. Accolto dal commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, e dal Ministro per gli Affari Esteri, Paolo Gentiloni, Kerry nel suo discorso di apertura ha dimostrato vivo apprezzamento per l’Italia e l’Esposizione Universale, strappando applausi a scena aperta quando ha letto una breve parte dello speech in italiano.

Davanti ad una platea ricca di personalità ed autorità, dall’ex presidente del Consiglio, Mario Monti, al presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, da Letizia Moratti a Emma Marcegaglia, il Segretario americano ha incentrato il suo intervento sulla necessità di garantire cibo sano e sufficiente per tutti, con uno sguardo rivolto al futuro, preoccupato per le generazioni che verranno, e determinato nell’apportare cambiamenti concreti. Le parole di Kerry suonano quasi come imperativi: «Dobbiamo imparare a gestire meglio il cibo che abbiamo» ha detto, e poi, ricordando il grave problema del cambiamento climatico e l’influenza negativa che questo ha sulla sicurezza alimentare, ha assicurato l’impegno degli Stati Uniti a lavorare con l’Italia e proprio per trovare soluzioni condivise.

John Kerry non ha la bacchetta magica ma ha esortato «tutte le nazioni ad impegnarsi e unirsi per intervenire velocemente. E’ necessario essere più creativi ed essere più flessibili». Solo in questo modo, secondo John Kerry, «possiamo far fronte al problema della malnutrizione e della fame, provando, tutti insieme, a sconfiggerlo».

Giuseppe Sala, nel suo intervento, ha voluto rimarcare che «la presenza degli Stati Uniti a Expo Milano 2015 è un grande successo, visto che le visite al Padiglione americano hanno superato i cinque milioni». Il Commissario Unico ha ricordato l’importanza dell’Esposizione universale, occasione unica e irripetibile per discutere di tematiche cruciali per l’avvenire del pianeta: «Ieri, in occasione del World Food Day abbiamo ospitato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon, nei mesi scorsi Michelle Obama e il segretario americano dell’Agricoltura, Tom Vilsack e oggi è un grande onore avere qui John Kerry”.

Il discorso di John Kerry è stato preceduto dalle parole del ministro degli Affari Esteri, Paolo Gentiloni: «La presenza americana qui conferma la centralità della sicurezza alimentare e dei cambiamenti climatici, che poi sono il cuore di Expo Milano 2015. Speriamo che la nuova agenda delle Nazioni Unite su queste tematiche possa sensibilizzare tutta la comunità internazionale affinché si arrivi a vincere la sfida contro la fame entro il 2030».

La visita di John Kerry è proseguita nel pomeriggio con la visita a Palazzo Italia, dove ha incontrato il Presidente di Expo 2015, Diana Bracco, e successivamente proprio al padiglione degli Stati Uniti.

DAN_8877 DAN_8830DAN_8782  DAN_8997 DAN_9063 DAN_9101 DAN_9152 DAN_9188 DAN_9259 DAN_9296 PADUSA-0118581 PADUSA-0118582 PADUSA-0118585 PADUSA-0118588 PADUSA-0118592  DAN_8519 DAN_8558 DAN_8580 DAN_8602 DAN_8646 DAN_8653 DAN_8702DAN_8505

«Ciao e congratulations a Expo Milano 2015»: con questo videomessaggio il presidente Barack Obama ha voluto festeggiare degnamente il National Day degli Stati Uniti all’Esposizione Universale, in occasione del 4 luglio, la ricorrenza dell’Indipendence Day del Paese americano.

«E’ l’anniversario di una promessa di libertà e di futuro – ha dichiarato il sSegretario dell’Agricoltura del Governo statunitense, Tom Vilsack -, siamo orgogliosi di poterlo celebrare a Expo Milano 2015, luogo di incontro e di dialogo tra le nazioni sul futuro.»

Per festeggiare il National Day gli Stati Uniti hanno scelto l’energia contagiosa degli studenti della University Sounth California (USC) ed è stata la marching band “Trojans” ad aprire i festeggiamenti, suonando dal vivo gli inni nazionali durante la cerimonia dell’Alzabandiera all’Expo Centre.

A ricevere la delegazione americana, guidata da Tom Vilsack, sono stati il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala, il ministro delle Politiche agricole alimentari e Forestali Maurizio Martina e il Commissario Generale di Expo 2015 Bruno Pasquino.

«L’Esposizione Universale ha puntato l’attenzione sulle grandi sfide che l’umanità deve affrontare – ha dichiarato il segretario all’Agricoltura americano -: il diritto al cibo, la corretta alimentazione, i cambiamenti climatici. Per questo è importante essere qui, per continuare il lavoro che insieme all’Italia e agli altri Paesi del mondo stiamo facendo in vista dell’Assemblea delle Nazioni Unite che dovrà dettare l’Agenda post 2015.»

Il ministro Martina ha sottolineato l’importanza strategica della presenza degli Stati Uniti: «Expo Milano 2015 con questo grande afflusso di visitatori e di presenze internazionali non poteva non avere la vivace partecipazione degli amici americani. L’Italia ha lavorato con gli USA già nella fase preparatoria dei temi espositivi, per cui la collaborazione e il dialogo sulla sostenibilità, la lotta alla fame e il tema educativo saranno oggetto di strategie condivise in vista della COP 21 sull’Ambiente e l’Assemblea delle Nazioni Unite».

La giornata è poi proseguita all’insegna dell’allegria e del ritmo: la marching band e le cheerleaders della UCS hanno aperto con musica e danza la Parata sul Decumano, accompagnando le delegazioni americana e italiana al padiglione degli Stati Uniti, coinvolgendo anche i numerosi visitatori presenti sul sito.

Successivamente, le delegazioni hanno raggiunto Palazzo Italia per il pranzo ufficiale. Nel pomeriggio invece ecco le visite al Padiglione Zero e Save The Children.

Il National Day degli Stati Uniti è poi continuato con giochi e attività per le famiglie sulla Terrazza del Padiglione americano e in serata con il concerto live della Nasty Granny’s Blues Band.

  A04O4502_1 ALI_3290A04O4457_1A04O4018_1A04O4509_1 A04O4529_1 A04O4535_1 A04O4553_1 ALI_2750 ALI_2763 ALI_2814 ALI_2828 ALI_2915 ALI_2944 ALI_3000 ALI_3057 ALI_3084 ALI_3132 ALI_3142 ALI_3150 ALI_3156 ALI_3161 ALI_3205 ALI_3212  ALI_3310