28 April, 2024
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Nuova manifestazione contro il Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera questa mattina, a Iglesias. Una delegazione do manifestanti, distaccatasi dal corteo, partito da via XX Settembre, ha occupato l’aula del Consiglio comunale, che, annuncia in un comunicato, proseguirà a oltranza. I manifestanti chiedono un incontro immediato con il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, e l’assessore della Sanità. Luigi Arru.

I manifestanti, come è noto, unitamente al Comitato per la Salute e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, chiedono che l’ospedale CTO venga classificato ospedale di 1° livello (Dea di 1° livello), aperto 7 giorni su 7, h24, e rivendicano per tutto il Sulcis Iglesiente una sanità adeguata e rispettosa dell’art. 32 della Costituzione.

Il Piano approvato dalla Giunta regionale, passato al vaglio della commissione consiliare competente e prossimo ad approdare in Aula, prevede per la Asl 7 un solo ospedale di 1° livello, il Sirai di Carbonia.

CTO Iglesias 1 copia

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Madonna del Pilar 3 copiaS'Ortu Mannu 64Orbai Primavera SulcitanaOrbai BOrbai 806 copiaCortes Apertas slcitane

La Primavera Sulcitana oggi e domani fa tappa a Villamassargia, in concomitanza con altri due eventi particolarmente attesi, Monumenti aperti e la VII Giornata Nazionale delle Miniere. Il programma è molto ricco e variegato. Stamane sono stati aperti gli stand e le Cortes Apertas, le attività e i laboratori nelle vie del centro, portali privati e cortili aperti al pubblico, da via Roma a piazza Gramsci, per l’occasione chiuse al traffico.

Sia oggi a pranzo e a cena sia domani a pranzo, food in piazza con la Sagra della vitella, menù fisso a 10 euro. Oggi è in programma la finale della Coppa Primavera, organizzata dalla Polisportiva Villamassargia, riservata alla categoria giovanissimi.

Saranno visitabili Casa di tzia Domitilla, Casa Serra, Casa Boi, Casa Surracco, Casa Ferreli, Casa Pittau, il Cortile della Casa comunale, Casa Frongia e Casa Frau. Villamassargia sarà collegata continuamente con mezzi pubblici alla stazione ferroviaria, a S’Ortu Mannu e a Orbai. S’Orto Mannu e il compendio minerario di Orbai saranno raggiungibili con bus navetta dalle 10.00 alle 18.00.

 

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Giunge al traguardo della sua diciannovesima edizione Forma e Poesia nel Jazz, la rassegna organizzata a Cagliari dall’omonima cooperativa; il sipario aperto due sabati fa si chiude domani sera (sabato 28 maggio) con Manuel Magrini, giovane talento del pianoforte, atteso in solo al Bflat, il jazz club in via del Pozzetto (Quartiere del Sole), a partire dalle 22 con ingresso gratuito. 

Venticinque anni compiuti a dicembre, il pianista umbro (di Assisi) si è formato al Conservatorio di Perugia (dove si diploma col massimo dei voti nel 2013), ma si è avvicinato presto anche al jazz, che ha iniziato a studiare seguito da Ramberto Ciammarughi. Il suo bagaglio di esperienze conta già esibizioni in rassegne importanti (come Umbria Jazz 2015, Torino Jazz Festival, “Giovani Titani” di villa Celimontana, la Casa del Jazz di Roma), riconoscimenti e collaborazioni con musicisti come Ares Tavolazzi, Ellade Bandini, Gabriele Mirabassi, Fabio Zeppetella, Maurizio Giammarco, Massimo Manzi, John Arnold e Johnathan Kreisberg. Questa sera, a Cagliari, Manuel Magrini presenta il suo album d’esordio, “Unexpected”, in uscita il mese prossimo per Encore Jazz l’etichetta fondata da Roberto Lioli, che con questo disco inaugura la sua linea Young, dedicata ai talenti emergenti della nuova scena jazzistica.

In “Unexpected” (inaspettato, imprevisto), Manuel Magrini affronta «quella che è la forma più intima e allo stesso tempo forse più complessa per un pianista, il piano solo», come afferma. Il titolo dell’album ha più significati: «Innanzitutto, parla della mia storia, racconta, piena di eventi e incontri che non avrei mai immaginato di fare e che mi fanno sentire parte di un bellissimo disegno. ‘Imprevista’ è stata la genesi del disco (…) che mi ha permesso di fissare idee alle quali stavo lavorando da tempo. ‘Imprevista’ anche la scaletta (nonché l’intera session di registrazione): parte con due brani noti seguiti da mie composizioni, arriva all’astrazione con la suite delle impro (composizioni estemporanee improvvisate in studio) e, con una forma a chiasmo, torna a miei brani e conclude con altri due standards famosi».

Manuel Magrini (2) Manuel Magrini (foto Roberto Cifarelli) (m) Manuel Magrini-1

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Fanghi rossi Iglesias

 

Quale vita dare alle miniere dopo le bonifiche e i diversi processi di risanamento e riqualificazione delle aree lasciate dalle aziende che hanno operato nelle diverse parti dell’isola con una maggiore attenzione ai tempi, alla burocrazia e alla necessità di procedere in maniera sinergia e senza ostacoli. Questo il senso dell’iniziativa “Ambiente e miniere 2.0” che si è svolto a Montevecchio, promosso dalla Filctem Cgil del Medio Campidano, in collaborazione con il comune di Guspini e a cui hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e sindacali.

«L’obiettivo è dare una nuova vita alle miniere. Partendo dall’eredità, troppo spesso amara e pericolosa che ci hanno lasciato, e che diventano un punto di partenza – ha spiegato Emanuele Madeddu, coordinatore della Filctem Cgil -. Ossia le bonifiche per ripartire e dare un futuro ai siti minerari, alle aree alle strutture che hanno accompagnato quella che è stata definita l’epopea mineraria. Sicuramente le bonifiche sono un punto fondamentale e necessario per ripartire e far funzionare un sistema che in questi anni ha dovuto fare i conti con le mille difficoltà rappresentate da norme non sempre attuali (basti l’esempio della legge che regola l’attività mineraria: è un regio decreto), o la legge sulle miniere che non aveva a cuore il benessere del territorio ma la produzione.»

Il sindaco di Guspini, Giuseppe De Fanti, ha rimarcato la necessità di intervenire per avviare il percorso di risanamento ambientale e i ritardi dovuti molto spesso alla burocrazia.

«Si pone la necessità, per quanto riguarda Iglesias – ha detto il sindaco Emilio Gariazzo – di far convivere la tutela dell’ambiente con lo sviluppo e quindi la valorizzazione turistica dei siti”. Antonello Acca, sindaco di Arbus, ha rimarcato la necessità di procedere con le bonifiche rapidamente. Il ritardo delle bonifiche ritarda sicuramente lo sviluppo turistico.»

«C’e’ un dato di partenza importante – ha rimarcato Tore Cherchi, coordinatore del Piano Sulcis -: Igea era una società in liquidazione pur avendo un portafoglio da 180 milioni di euro per fare le bonifiche. Igea è stata sottratta dalla liquidazione e oggi ha una capacità operativa che vede iniziare i lavori a Sant’Antioco. Rispetto allo scorso anno, sono stati compiuti passi concreti. A Iglesias è stato costituito il centro competenza e riciclo materiali.»

Rossella Pinna, consigliere regionale ed ex sindaco di Guspini, dopo un passaggio su progetti e finanziamenti ha posto l’accento sulle nuove iniziative che riguardano Montevecchio.

Vincenzo Tiana ha posto l’attenzione sulla questione delle bonifiche. «La Regione dovrebbe fare un progetto strategico sulle mille discariche dismesse».

«Grazie ai lavoratori per il lavoro e l’impegno – ha detto Michele Caria, amministratore di Igea -. Oggi Igea è in grado di affrontare tutti i lavori, non c’è bisogno di fare arrivare aziende da fuori.»

Ha parlato del salvataggio di Igea e delle numerose proteste che si sono registrate prima del salvataggio dell’azienda in house l’assessore regionale dell’Industria Maria Grazia Piras. «Quella di oggi è un’occasione per ascoltare cose che nei nostri uffici non si sentono. Igea è una società pubblica che  può lavorare con efficienza. Una società che si regga e sia un valore aggiunto nel territorio.»

Michele Carrus, segretario regionale della Cgil ha posto l’attenzione sulla necessità di rivedere la legge sul settore estrattivo in Sardegna, di formulare una legge quadro sulle bonifiche dei  siti minerari e di salvaguardare le professionalità e le esperienze positive dell’Ati Ifras.

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Giovanna Sanna, barbaricina di 45 anni, insegnante, è la nuova presidente regionale della Croce Rossa Sarda. Espressione della volontà elettorale dei comitati provinciali della Sardegna, presta la sua opera di volontaria da 15 anni. Ha operato in tutti i settori istituzionali della Croce Rossa, dalle emergenze al settore formativo.

Insediata da pochi giorni, insieme al vice presidente Francesco Seguro, i consiglieri regionali Giorgio Cadeddu, Antonio Masala e Angelo Erminio De Faveri, ha iniziato ad attuare il suo programma imperniato sulla continuità dell’innovazione e nel rispetto delle direttive nazionali sul nuovo assetto della Croce Rossa Italiana. Una Croce Rossa regionale sempre più impegnata nel quotidiano supporto alle persone disagiate.

La CRI sarda, inoltre, prosegue con il massimo impegno l’attività formativa del personale pronto a intervenire per tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi che possono verificarsi nell’Isola?

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Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Resterà aperta anche in questo fine settimana, dalle 9.00 alle 20.00, la mostra “Stato di Grazia, artisti e opere intorno a Grazia Deledda”, allestita nella hall del palazzo del Consiglio regionale di via Roma a Cagliari, nell’ambito della XX edizione di Monumenti aperti.

L’esposizione ricorda fra l’altro la ricorrenza dei 90 anni dalla nascita della grande scrittrice nuorese e degli 80 dall’assegnazione del premio Nobel per la letteratura.

Divisa in tre sezioni, è una sorta di viaggio nel mondo deleddiano, attraverso foto d’epoca ed immagini, e di racconto della Sardegna del primo Novecento, stagione culturale, intellettuale ed artistica quanto mai ricca di personaggi di grandissimo livello come Francesco Ciusa, Giuseppe Biasi, Eugenio Tavolara ed Antonio Ballero.

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Vigneti copia

Si terrà domani mattina, presso la sala “I Sufeti” della Biblioteca Comunale, sita in Piazza de Gasperi, a Sant’Antioco, la premiazione dei ragazzi vincitori del Concorso Fotografico inerente il progetto “Coltiviamo l’amicizia, l’orto biologico e il vigneto di Carignano” organizzato dalla Cooperativa Sociale Dimensione Umana, in collaborazione l’Associazione Culturale “X” di Sant’Antioco.

Il concorso fotografico è stata un’attività del progetto, finanziato dalla Fondazione CON IL SUD – Programma Carceri 2013 ed attuato e cofinanziato dalla Cooperativa Sociale Dimensione Umana.

In tale occasione sarà anche allestita una mostra fotografica che resterà aperta, dalle ore 17.00 alle ore 20,00, fino al 4/06/2016. Gli scatti delle fotografie esposte sono frutto della creatività dei ragazzi che hanno partecipato.

Una giuria composta da tre “esperti” nel settore vitivinicolo sceglierà le tre foto più belle.

I protagonisti dell’attività sono alcuni dei minori in carico al Centro di Giustizia Minorile della Sardegna e gli alunni delle classi 2ª e 3ª E del Liceo Artistico E. Lussu che, nella giornate del 1 aprile e 5 maggio 2016, dopo una lezione teorica sui rudimenti della macchina fotografica, si sono recati al vigneto per sperimentare gli scatti. Più precisamente le fotografie sono state scattate nel vigneto che gli stessi ragazzi coinvolti nel progetto e seguiti dall’USSM hanno lavorato e rimesso in produzione. 

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Giornata Sic in mare

Grande successo per l’iniziativa della Guardia Costiera e della Lega Navale Italiana che ha coinvolto i 60 giovani della Scuola Media Statale “Taddeo Cossu” presso il porto di Teulada ha avuto un grande successo: il tema è stato la giornata della Sicurezza in mare.

Alla stessa hanno preso parte oltre al personale della Capitaneria di porto di Sant’Antioco con il Battello GC A93, anche la Lega Navale di Teulada e del Sulcis, il Comandante del 1° Reggimento Corazzato di Teulada, la Guardia Forestale di Teulada e il sindaco di Teulada.

Sono stati richiamati i valori dell’educazione marinara e la cultura del mare, con particolare riguardo agli aspetti inerenti la sicurezza e la salvaguardia della vita umana in mare.

Il comandante del Porto di Sant’Antioco, tenente di vascello pilota Diego Leone, ha detto che «l’iniziativa ha richiamato giovani, diportisti ed altri attori del mare, frutto di una ormai consolidata collaborazione con la Lega Navale Italiana, sensibile come la Guardia Costiera all’educazione ad un uso razionale e sostenibile del mare, con l’imperativo di rispettarlo quale fonte di divertimento ma anche di pericolo potenziale».

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Argea Sardegna, in merito al Programma nazionale di sostegno nel settore del vino, misura “Ristrutturazione e riconversione vigneti”, ha pubblicato la graduatorie delle domande ammissibili finanziabili, ammissibili non finanziabili e l’elenco domande escluse relative all’annualità 2016.
L’obiettivo della misura è quello di favorire il miglioramento del rendimento globale dell’impresa, il suo adeguamento alla domanda del mercato, il raggiungimento di una maggiore competitività, anche al fine di favorire i risparmi energetici, l’efficienza energetica globale, nonché i trattamenti sostenibili.