24 April, 2024
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Un ironico affresco della società tra riti mondani e ansia di fare bella figura nelle “Smanie per la villeggiatura” di Carlo Goldoni, nella mise en scène firmata dal regista algherese Stefano Artissunch (produzione Danila Celani per Synergie Arte Teatro) in cartellone domani (giovedì 18 gennaio), alle 21.00, al Teatro “Tonio Dei” di Lanusei; venerdì 19 gennaio, alle 21.00, al Teatro Centrale di Carbonia; sabato 20 gennaio, alle 21.00 al Teatro San Bartolomeo di Meana Sardo; e, infine, domenica 21 gennaio, alle 21.00, al Teatro Civico “Oriana Fallaci” di Ozieri, sotto le insegne della Stagione 2023-2024 de La Grande Prosa organizzata dal CeDAC Sardegna.

Una commedia brillante – interpretata dallo stesso Stefano Artissunch, insieme con Stefano TosoniLaura GraziosiStefano De Bernardin e Lorenzo Artissunch – sui preparativi per le vacanze in campagna di due famiglie, tra intrighi sentimentali, ripicche e gelosie: Leonardo, innamorato di Giacinta, alla notizia che il padre di lei ha incautamente invitato Guglielmo, un altro pretendente, vorrebbe annullare la partenza, gettando così nella disperazione la sorella Vittoria, finché grazie a un intermediario l’impasse si risolve felicemente…

Nelle “Smanie” attraverso «un meccanismo drammaturgico praticamente perfetto – sottolinea il regista Stefano Artissunch  il grande autore veneziano affronta «il tema dell’apparire e la nevrosi consumistica-affannosa della borghesia che si cimenta in sciali superiori alle sue possibilità… Un testo intelligente che vuole essere una riflessione ed una critica alla società borghese del tempo, ma che, fluttuando le parole dell’autore ai giorni nostri, mostra la sua modernità affrontando temi senza tempo e rivelando l’ipocrisia ed il senso di vuoto di una società che perde la propria identità ed i propri valori dietro al nulla!».

 

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Domani, sabato 7 luglio, alle ore 21.00, il Teatro Centrale di piazza Roma ospiterà la rappresentazione teatrale “Le donne di buon umore” di Carlo Goldoni, quarto appuntamento della rassegna “Tutti in scena”, organizzata da “La Clessidra Teatro” con il patrocinio del comune di Carbonia. 

«Si tratta di una rassegna che sta riscuotendo l’apprezzamento del pubblico grazie all’offerta variegata di spettacoli di qualità promossi da una delle nostre principali compagnie locali, La Clessidra Teatro di Anna Pina Buttiglieri», ha affermato il sindaco Paola Massidda.

“Tutti in scena” si inserisce nell’ambito dell’ampio calendario di spettacoli che stanno caratterizzando la stagione estiva al Teatro Centrale.

“Le donne di buon umore” è la versione in lingua italiana dell’opera goldoniana “Le morbinose”. La pièce, ambientata a Venezia, ha come protagoniste donne allegre e brillanti che, per divertirsi, prendono in giro il povero conte Rinaldo. Così, mescolando malizia, grazia femminile e complicità, le donne di buon umore riescono a dar vita ad una trama brillante ed avvincente. 

Carlo Goldoni, maestro nella capacità di descrivere i caratteri dei propri personaggi, racconta la figura di un uomo che diviene oggetto di scherno delle donne, in un contesto in cui la ricorrenza del Carnevale sembra quasi giustificare il famoso detto: “Ogni scherzo vale!”.

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Un’ampia ed articolata la programmazione di eventi e spettacoli di intrattenimento in corso di svolgimento al Teatro Centrale di piazza Roma, a Carbonia. Una serie di iniziative patrocinate dal comune di Carbonia, che ha concesso l’uso gratuito del Teatro Centrale a compagnie teatrali, associazioni culturali e sportive, con l’obiettivo di “arricchire l’’offerta di spettacoli di qualità realizzati dall’’ampio tessuto di realtà locali che da anni operano sul territorio”, ha affermato l’’assessore della Cultura e dello Spettacolo Sabrina Sabiu. “«Si tratta di spettacoli promossi non soltanto da associazioni di Carbonia, ma anche provenienti dal Basso Sulcis, a conferma del ruolo baricentrico che assume in questo contesto la città di Carbonia e la splendida location del Teatro Centrale di piazza Roma»”, ha commentato il sindaco Paola Massidda.

Gli eventi si susseguiranno per tutto il mese di luglio, con un calendario di appuntamenti in grado di soddisfare tutti i gusti. Dopo il bellissimo saggio di fine anno eseguito giovedì 28 giugno dall’ASD Batuca Dance di Carbonia, e la performance degli iscritti alla scuola di ballo ASD Mondo Fitness di Narcao di questa sera, giovedì 5 luglio sarà la volta del saggio di danza della scuola Tersicore di Carbonia.

Non solo danza, non solo ballo, ma anche tanto teatro nella struttura di piazza Roma. E il teatro in questo caso si chiama “La Clessidra”, compagnia locale che ha organizzato l’’ottava edizione della rassegna“Tutti in scena””, di cui sabato 7 luglio, alle ore 21.00, si svolgerà il quarto atto, che prevede lo spettacolo di Carlo Goldoni, intitolato “”Le donne di buon umore””. Una rassegna teatrale che ha visto protagonisti tanti studenti, realizzando compiutamente l’’obiettivo originario postosi dalla “Clessidra Teatro” fin dalla sua fondazione, nel 2004: portare l’’arte del teatro nelle scuole.

“Tutti in scena” si chiuderà martedì 31 luglio, con l’’attesissima “”Festa in famiglia”,” di Alain Ayckbourn.

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Un calendario denso di eventi per la stagione estiva al Teatro Centrale di piazza Roma. «L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è arricchire l’offerta di spettacoli estivi con proposte di alta qualità presentate dall’ampio circuito di compagnie locali», ha affermato il sindaco Paola Massidda.

Una di queste è senza dubbio “La Clessidra Teatro” di Anna Pina Buttiglieri, che ha cominciato sabato 2 Giugno la sua tradizionale rassegna, giunta all’ottava edizione e intitolata “Tutti in scena”, il cui spettacolo d’esordio, “Il Viaggio del Piccolo Principe”, ha raccolto giudizi positivi e l’apprezzamento del folto pubblico presente in sala. 

Sabato 16 giugno è previsto il secondo appuntamento organizzato da “La Clessidra Teatro” con il patrocinio del comune di Carbonia. Si tratta di “Oliver”, un musical di Lionel Bart, tratto dal romanzo “Oliver Twist” di Charles Dickens. Lo spettacolo inizierà alle ore 21.00.

Di seguito il calendario completo delle prossime opere teatrali:

• Sabato 16 giugno “Oliver” di Lionel Bart;

• Domenica 24 giugno “Il Signore di Pourceaugnac” di Molière;

• Sabato 7 luglio “Le Donne di buon umore” di Carlo Goldoni;

• Martedì 31 luglio “Festa in famiglia” di Alan Ayckbourn.

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Due appuntamenti musicali, questo fine settimana a Cagliari, con Mimosa Campironi: la cantante, musicista e attrice, in città per la residenza artistica “Eclissi” organizzata dalla cooperativa Vox Day, si esibisce domani sera (sabato 4 marzo), alle 19.00, in un “house concert” nel salotto di Casa Valentina, al civico 15 di via Carloforte; i posti disponibili sono solo trenta; ingresso a 5 euro con aperitivo.

Domenica 5 marzo, alle 19.30, Mimosa (tastiera e voce) sarà invece di scena al Bar Florio, in via San Domenico 90, per uno showcase del suo primo album, “La Terza Guerra”. Ospite della serata, in alcuni brani, il cantautore sardo Flavio Secchi (voce e chitarra).

Ultimo impegno cagliaritano per Mimosa Campironi martedì (7 marzo): in programma a Palazzo Siotto, con inizio alle 21.00 e ingresso gratuito, l’evento conclusivo di “Eclissi”, uno spettacolo tra musica, disegno e arti performative in compagnia degli altri protagonisti della residenza artistica organizzata da Vox Day: il cantante, musicista e attore Andrea Bruschi, l’illustratore e fumettista Andrea Bruno, il polistrumentista e performer americano Blaine L. Reininger (cofondatore con Steven Brown, nel 1977, di una band di culto come i Tuxedomoon). Special guest il chitarrista cagliaritano Samuele Dessì.

Classe 1986, originaria di Pavia, Mimosa Campironi ha studiato pianoforte al Conservatorio di Milano e recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma. Artista eclettica, come attrice debutta in teatro nel 2002 ne “La bancarotta” di Carlo Goldoni, per la regia di Fulvio Vanacore, e veste poi i panni di una kamikaze nel monologo “Prendimi con te” di Francesco Apolloni, ricopre il ruolo di Giulietta nella tragedia shakespeariana diretta da Gigi Proietti e quello di “Elisa, spirito di una ragazza in coma” nel musical lo-fi “Cinque Allegri Ragazzi Morti” di Eleonora Pippo, dal fumetto di Davide Toffolo.  

Per il cinema ha recitato invece in “Sfiorarsi” di Angelo Orlando, “Nessuna Qualità agli Eroi” di Paolo Franchi, “L’imbroglio nel lenzuolo” di Alfonso Arau, “Pecore in erba” di Alberto Caviglia, nel film per la televisione “Amanda Knox Story” di Robert Dornhelm, e poi sul piccolo schermo in “Incantesimo”, “Nero Wolfe” e “Rex”.

Vincitrice nel 2011 dell’“11 Music Contest”, ha scritto le musiche dello spettacolo teatrale di Francesco Piotti “I Principi che Eravamo”, liberamente ispirato al piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, e curato musica e sonorizzazione della mostra su Piero Tosi al Festival di Spoleto per la Fondazione Fendi, prima di pubblicare il suo primo album, “La Terza Guerra”, nel settembre 2015. Lo scorso giugno, con il brano “Fame d’aria”, tratto dal disco d’esordio (e dedicato al padre scomparso) ha vinto a Macerata il Premio della Critica e il Premio SIAE per la Miglior Musica alla ventisettesima edizione di Musicultura (già Premio Recanati), il festival della canzone popolare e d’autore.

 

Cinzia Crobu 2014 2

La Grande Prosa del CeDaC al Teatro Massimo
Stagione 2013/2014

CAGLIARI – Teatro Massimo 22 – 26 gennaio 2014

Gli Ipocriti e Associazione REP/ la Compagnia di Repertorio

Servo per due
(One Man, Two Guvnors)
di Richard Bean (liberamente tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni)

traduzione e adattamento Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli, Marit Nissen, Simonetta Solder

con Pierfrancesco Favino e gli attori del Gruppo Danny Rose elaborazioni musicali  Orchestra “Musica da Ripostiglio”

scene Luigi Ferrigno – costumi Alessandro Lai – luci Cesare Accetta- coreografie Fabrizio Angelini

regia Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli

Gruppo Danny Rose – In scena al Teatro Massimo di Cagliari:

Bruno Armando, Gianluca Bazzoli, Haydée Borelli, Claudio Castrogiovanni, Pierluigi Cicchetti, Ugo Dighero, Pierfrancesco Favino, Stefano Pesce, Pietro Ragusa, Marina Remi, Diego Ribon, Chiara Tomarelli, Valentina Valsania

Lo spettacolo è realizzato con la partecipazione della Fondazione Teatro della Pergola di Firenze.

Le parole della canzone Tomorrow looks good from here sono state scritte da Richard Bean e Grant Olding.

-Come da comunicato stampa-

 

 

Una riflessione diversa su un classico del teatro, Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni, Servo per due (One Man, Two Guvnors) nell’adattamento del noto commediografo inglese Richard Bean riadattato nella versione italiana da Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli, Marit Nissen e Simonetta Solder, si presenta come una commedia comica, con attori che cadono dalle scale, che sbattono le porte, che fanno battute a doppio senso e interagiscono con il pubblico. Ciò che ha reso (in Inghilterra) e renderà (in Italia – dove debutta per la prima volta) lo spettacolo un vero successo è la sua combinazione di commedia visiva e verbale. La musica sarà parte integrante dello spettacolo e verrà eseguita dal vivo sul palcoscenico da una piccola orchestra composta da 4 elementi.

La trama

Negli anni Trenta a Rimini, Pippo, il nostro moderno Arlecchino ha appena perso il lavoro e si ritrova depresso, senza soldi e senza la possibilità di poter mangiare. Essendo ossessionato dal cibo è disperato, comincia a cercare un nuovo mestiere e dopo vari tentativi accetta di lavorare contemporaneamente alle dipendenze di due diversi padroni, trovando così il modo di raddoppiare il suo salario e i suoi pasti. Uno è Rocco, un piccolo malvivente del Nord, ora a Rimini per riscuotere 6.000 lire dopo aver concluso un affare con Bartolo, padre della sua fidanzata Clarice; l’altro è Lodovico, anch’egli noto malfattore. Essere al servizio di due padroni, significherà per Pippo avere anche un doppio carico di lavoro; dovrà ricordare quali ordini e da chi gli verranno impartiti. Dopo un po’ di tempo, frequentando le due case, Pippo scoprirà che in realtà “Rocco”, sotto mentite spoglie, non è altro che la sua sorella gemella: Rachele. Il vero Rocco, infatti, è stato ucciso dal fidanzato di Rachele, Lodovico (l’altro suo padrone). Destino vuole che questi, ricercato dalla polizia, sia nascosto a Rimini e stia aspettando di riunirsi a Rachele. Pippo, quindi, dovrà evitare che i suoi due padroni si incontrino, al fine di scongiurare che ognuno di loro capisca che sta lavorando anche per qualcun altro…

La nascita del progetto

Alcuni incontri di lavoro durante il mese di ottobre u.s. con l’attore Pierfrancesco Favino su una eventuale collaborazione con il Gruppo Danny Rose ha dato immediatamente inizio a questo progetto. Da tempo la Compagnia Gli Ipocriti desiderava mettere in scena uno spettacolo sulla Commedia dell’Arte rivisitata in chiave moderna, quando si è trovata a discuterne con Pierfrancesco Favino che, a sua volta, insieme al suo Gruppo Danny Rose, era intenzionato a realizzare un progetto analogo, utilizzando, però, nuove tecniche e tecnologie sia per le prove che per l’allestimento, quale migliore occasione poteva presentarsi? Abbiamo messo insieme alcune sinergie, abbiamo unito i preventivi alle idee artistiche, il rigore alla fantasia e, grazie anche alla disponibilità del Teatro Ambra Jovinelli di Roma, abbiamo così deciso di dare inizio alla collaborazione. Con Paolo Sassanelli ed alcuni componenti del Gruppo, si sono elaborati i vari punti del progetto: i laboratori ed i relativi docenti, i collaboratori alla regia, il periodo di lavoro per la preparazione, l’adattamento del testo ed il gruppo di lavoro formato da circa 40 elementi. Nel frattempo è partita la distribuzione ed è stata definita la tournèe.

Agli inizi di maggio dei 40 partecipanti ai laboratori, è stato selezionato il gruppo di 23 attori ed alcuni collaboratori alla regia che prenderanno parte ad ulteriori laboratori ed allo studio del testo durante i mesi di giugno e luglio alla sala prove Fonderie del ‘900 di Roma.

Le prove effettive dello spettacolo inizieranno il 15 settembre; saranno effettuate da tutto il gruppo di lavoro e proseguiranno fino alla data prevista per il debutto ovvero il 1° novembre. Successivamente, ad esclusione di alcuni attori tra cui Pierfrancesco Favino ed i musicisti, che saranno sempre presenti, si formeranno due gruppi formati da 13 elementi che si alterneranno nel corso delle recite; il “primo cast” effettuerà la tournée fino al debutto a Roma dove si avrà l’avvicendamento con il “secondo cast” che completerà la tournée fino a metà febbraio.

Il debutto nazionale è fissato per il giorno 26 novembre al Teatro della Pergola di Firenze.

A partire dal primo giorno di incontro, Dominick Tambasco sta riprendendo tutte le fasi dei lavori con telecamere e macchine fotografiche; al debutto dello spettacolo, con tutto il materiale raccolto, verrà realizzato un dettagliato reportage che sarà proiettato nei ridotti dei teatri che ospiteranno lo spettacolo, durante la tournèe.

 

WORK IN PROGRESS

I lavori di preparazione dello spettacolo sono iniziati al Teatro Ambra Jovinelli di Roma dal 3 aprile e la prima fase è terminata entro la fine del mese di maggio 2013; i 35 attori del gruppo Danny Rose hanno partecipato ai seguenti laboratori: Acrobatica condotto da Massimiliano Dezi, docente con esperienza trentennale specializzato nell’insegnamento per attori, danzatori, amatori ed atleti; Utilizzo della maschera con il Maestro Fabio Mangolini, pluripremiato e con esperienze di livello internazionale; Il Clown nella commedia dell’arte con Leris Colombaioni, ultimo discendente di una delle più antiche famiglie italiane di tradizione clownesca che collabora da oltre 50 anni con prestigiosi cineasti e produttori di film a livello mondiale. Canto a cura del Maestro Gabriele Foschi esperto di canto corale.

A partire da metà giugno sono iniziati i laboratori di Movimenti e gesti coreografici a cura di Fabrizio Angelini e di Analisi del testo a cura di Pierfrancsco Favino e Paolo Sassanelli i quali, insieme a Marit Nissen e Simonetta Solder, hanno effettuato il lavoro di traduzione ed adattamento dell’opera originale di Richard Bean (ONE MAN, TWO GUVNORS) liberamente tratto dall’intramontabile opera di Carlo Goldoni.

mercoledì 22 gennaio 2014 – ore 20.30 / Turno A

giovedì 23 gennaio 2014 – ore 20.30 / Turno B
venerdì 24 gennaio 2014 – ore 20.30 /Turno C
sabato 25 gennaio 2014 – ore 20.30 / Turno D
domenica 26 gennaio 2014 – ore 19.00 / Turno E

 

 

(C.C.)