5 December, 2025
HomePosts Tagged "Elisabetta Farchi"

Per la prima volta a Calasetta, venticinque artisti sardi, provenienti in gran parte dal Campidano e dal Sulcis, si incontrano per dar vita a una grande collettiva multidisciplinare. Si chiama “Incontri d’Arte” ed è una rassegna culturale che dal 12 al 19 luglio trasformerà gli spazi del Demanio, gestiti dal Comune, nel Lungomare Colombo, in un laboratorio creativo a cielo aperto tra pittura, ceramica, scultura, live painting e laboratori per grandi e piccoli.

Promosso dall’associazione FarArte Calasetta con il patrocinio dell’amministrazione comunale, l’evento è curato dal direttore artistico Fernando Marroccu, maestro ceramista e autore di numerosi murales, e organizzato dall’associazione guidata da Luciano Lasio, con l’obiettivo dichiarato di dare impulso a un movimento artistico stabile nel borgo tabarchino e creare una piattaforma d’incontro tra autori, artigiani e visitatori.

Alla rassegna partecipano circa 25 artisti tra scultori, pittori, ceramisti e illustratori, per una varietà di linguaggi e materiali senza precedenti in paese. Tra gli scultori: Antonio Aracu, Marco Cabras, Marco Fontana, Tore Caboni, Luigi Tatti, Giuseppe Maccioni. Presenti anche opere dello scultore Gianni Salidu, grazie alla generosa disponibilità della vedova Pinella Bullegas, che arricchiranno la mostra.

Alle prese con matite, pennelli e tele ci saranno Marie Atzeni, Tomas Contu, Elisabetta Farchi, Gianna Floris, Antonietta Maxia, Nicola Obino, Halina Omelianenco, Serenella Sanna, Maria Grazia Scanu, Bruno Piga. Presenti anche due giovanissime promesse dell’arte, Daria Penoni e Chiara Pintus, fresche di diploma al Liceo Artistico di Sant’Antioco, che porteranno in mostra le loro opere pittoriche. Giampaolo Farchi è il ceramista e art designer che oltre alle sue opere dimostrerà anche le tecniche di lavorazione e creazione.

Accanto allo spazio espositivo, sarà attiva un’area all’aperto per performance artistiche live, ritratti dal vivo, dimostrazioni al tornio dei ceramisti e laboratori interattivi pensati per coinvolgere anche i bambini. In programma anche reading e incontri con Suami Bernardini, scrittrice per l’infanzia, autrice di cinque romanzi per bambini, che racconterà le sue storie ai più piccoli, in un clima familiare e partecipativo.

Tutti gli artisti saranno presenti ogni giorno per dialogare con il pubblico, mostrare le tecniche e condividere il proprio lavoro in modo diretto. Le attività si svolgeranno in due fasce orarie: dalle 9.00 alle 11.00 e dalle 19.00 alle 24.00, per godere dell’arte tra la luce del mattino e la magia delle serate estive sul mare.

«Incontri d’Arte vuole essere solo l’iniziosottolinea Luciano Lasio -. L’idea è quella di trasformare Calasetta in un centro creativo, dove artisti, artigiani e cittadini si possano incontrare, contaminare e crescere insieme.»

E’ calato il sipario sul Calasetta Water Sports Festival, dopo oltre 15 giorni non solo di sport d’acqua, ma anche di tanti, tantissimi concerti, dj set, spettacoli, momenti culturali e inclusivi, che hanno reso questo evento sempre più speciale. Un inizio estate invidiabile, con la piazza del paese piena tutte le sere in occasione delle tante serate organizzate e con la spiaggia La Salina colorata e dinamica, con gli eventi sportivi che hanno coinvolto SUP (tappa del Campionato Italiano con la federazione Italiana Sci nautico, Wakeboard, Surfing), Wingfoil, Kitesurf (dimostrazioni e prove), Windsurf (Mondiali Slalom giovanili in collaborazione con Federazione Italiana Vela e le classi nazionali e Internazionali AICW e IFCA) e canoa Kayak Ocean Race (tappa del Campionato Regionale con la Federazione Italiana Canoa kayak). Se è rimasta un po’ di amarezza per i Mondiali Slalom Youth e Junior di windsurf in cui il vento ha letteralmente scioperato non permettendo di regatare e quindi di assegnare alcun titolo iridato, l’organizzazione ha comunque, superato se stessa facendo trascorrere al meglio anche le giornate passate nell’attesa del vento. Ospitalità, attenzione verso l’altro, solidarietà, disponibilità sono state di gran lunga superiori alla mancanza di vento, lasciando a tutti un ricordo di Calasetta speciale. Antonio Iesu presidente del Centro Nautico Marinai d’Italia Sant’Antioco e Salvatore Casula, hanno fatto i salti mortali affinché tutti, ospiti stranieri, italiani e concittadini potessero vivere il Calasetta Water Sports Festival da protagonisti, in tutti i suoi preziosi scorci e valori, aiutati da tanti amici che si sono resi disponibili chi per una cosa, chi per un’altra. Non sono mancati momenti culturali in cui la Sardegna ha potuto esprimere le sue antiche tradizioni e l’artigianato locale è stato valorizzato con originalissimi premi consegnati alle premiazioni degli eventi sportivi di livello nazionale, internazionale e regionale, realizzati in pezzi unici dall’artista Elisabetta Farchi. Una delle idee più apprezzate quella della vera inclusione alle attività proposte dal Festival, dei ragazzi delle Onlus Gli equilibristi e della Polisportiva Olimpia, un concreto esempio di condivisione. Un progetto che proseguirà anche durante l’estate, grazie all’impegno di Antonio Iesu e il supporto di Salvatore Casula. Si pensa già al 2024: la manifestazione è un connubio di sport, eventi culturali, musicali, è turismo, mare, vita di paese con il puntuale ritrovo in piazza la sera, un altro elemento che in giro per l’Italia e per il mondo si è un po’ perso. L’organizzazione è complicata, ma la missione non è impossibile, quando la passione fa superare tanti ostacoli, che obiettivamente a volte sembrano insormontabili. Con una attiva partecipazione e collaborazione di tante altre realtà locali potrà essere possibile replicare, con altre nuove iniziative, che avranno sicuramente l’obbiettivo di far conoscere Calasetta a chi ancora non l’ha mai vista e offrire un inizio estate ancora una volta speciale.
 

Vento in sciopero in Sardegna per il Mondiale di windsurf Slalom pinna Youth & Junior: se lo scorso anno in occasione dell’Europeo della stessa specialità il vento è stato anche troppo, quest’anno nella settimana programmata per il Mondiale (dal 5 al 10 giugno) il tempo incerto, non ha creato le condizioni neppure minime per fare entrare il vento, che a Calasetta, solitamente è anche troppo e fastidioso per i turisti. Un vero peccato per gli organizzatori del Centro Nautico Marinai d’Italia Sant’Antioco con i due grandi appassionati Antonello Iesu e Salvatore Casula e i loro collaboratori, che erano riusciti a portare l’evento iridato dopo l’ottima riuscita dell’europeo 2022. L’ottantina di atleti provenienti da 10 Paesi (Bonaire, Belgio, Croazia, Danimarca, Gran Bretagna, Francia, Olanda, Polonia, Turchia, Italia) si sono dovuti consolare con varie attività nella bellissima Spiaggia La Salina tra beach volley, canoa, calcetto: le attrezzature da windsurf sono state preparate solo per quei momenti il cui il vento sembrava crescesse, quando il Comitato di regata della Federazione Italiana Vela monitorando costantemente la situazione, si era mosso per provare a posizionare il campo di regata, costatando però che il vento non ha mai superato i necessari 11 nodi regolamentari di base per dare il via alle regate slalom, se non quella mezzora a metà settimana in cui è stato possibile disputare a fatica due batterie del tabellone youth maschile. Per tutte le squadre però, durante la cerimonia di chiusura del Mondiale, in mancanza di una premiazione, è stato comunque lasciato un ricordo dell’artigianato calasettano, realizzato in vetro e dipinto a mano dall’artista locale Elisabetta Farchi.
Se da una parte le regate di windsurf non sono state certamente protagoniste, ci hanno pensato le iniziative serali, sul palco di Piazza Belly di Calasetta, a  coinvolgere tutta la cittadinanza, i numerosi turisti e tutti i regatanti con le performance prima del dj Sandro Murru, che ha fatto ballare tutta la piazza venerdì sera, poi con la tradizione sarda dei Boes e Merdules di Ottana, e ancora musica con il gruppo musicale I Sardos, fino a raccontare le ricette del cous cous calasettano con lo chef Carlo Biggio: un mix di sport, cultura locale e divertimento, che sta facendo del Calasetta Water Sports Festival un momento, che va oltre il vento e le gare di windsurf e per questo rappresenta un evento per tutti, da apprezzare nel suo insieme. La manifestazione è stata anche l’occasione per un’inclusione attiva dei ragazzi della Onlus “Gli equilibristi”, che proseguirà nei prossimi giorni e anche durante l’estate. Nei prossimi giorni gli sport d’acqua torneranno protagonisti con dimostrazioni di Wing (13-14) e Kite surf (16-17) e con una prova del Campionato Regionale Ocean Racing Kyak Junior e Senio, previsto nell’ultimo giorno del Festival, domenica 18 giugno, sempre alla spiaggia La Salina. La manifestazione gode del patrocinio della Regione Sardegna e del comune di Calasetta, ed è sostenuta da Carloforte Tonnare, Gp Immobiliare Iglesias, Sotacarbo e Acqua San Giorgio.
Per la cronaca questa mattina ci si è svegliati con un vento bello deciso, una vera e propria beffa per chi lo ha atteso una settimana!