20 December, 2025
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Sabato 6 settembre, il gruppo di Verde Azzurro Pan di Zucchero organizza una giornata di ricordo per la scomparsa, avvenuta esattamente un anno fa sui pendii di Monte Nai sul sentiero Miniere nel Blu tra Masua e Cala Domestica, dell’escursionista irlandese John Bergin.
L’evento vuole essere un momento di memoria e raccoglimento aperto a chiunque voglia essere presente.
Il ritrovo è previsto presso il parcheggio della spiaggia di Masua, alle ore 9.30.
Il programma prevede un piccolo trekking in cui si percorrerà il tratto iniziale del famoso sentiero fino ad arrivare al punto panoramico sul Pan di Zucchero dove, l’anno scorso, è stato piantato un ginepro e posata una targa in  ricordo di questa tragedia che ha colpito tutta la comunità.
Rendono bene le parole scritte da Paolo Soletta, uno degli amici di Verde Azzurro Pan di Zucchero che hanno anche partecipato alle ricerche del ragazzo in quel mese di settembre del 2024: «Abbiamo fatto chilometri con Stefano Vascotto, Giuseppe Fonnesu Floris e Fabio Ravot sotto il sole, soffrendo lo stesso incredibile caldo nelle stesse ore, chiamandolo a squarciagola nel buio, cercando informazioni e punti gps dai fratelli e dalle forze dell’ordine, allertando altri camminatori, volando col drone.
Sapevamo che non avremmo risolto niente ma salire lassù è stato per noi un imperativo morale perché le montagne le frequentiamo e a volte ci sentiamo soli. Ieri, dopo un mese, grazie all’intraprendenza dei miei compagni, siamo tornati tutti e quattro sul sentiero con altri amici, Ugo Cocco con Giuliana e Mario Musa, e abbiamo piantato un giovane ginepro in ricordo di quel povero ragazzo ma soprattutto per ricordare a noi stessi e ai tanti camminatori che passano di lì a non sottovalutare mai i segnali di stanchezza e di pericolo».

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E’ ripartita ieri, a Buggerru, la manifestazione “Cavallera a Buggerru” nella seconda parte invernale, dedicata alla memoria dei tre minatori caduti nell’eccidio del 1904, simbolo della lotta di una intera isola per il riscatto sociale. Oggi è in programma una seconda intensa giornate di eventi, escursioni, progetti teatrali, fiera mercato, show cooking, dedicate alla valorizzazione dei saperi e delle tradizioni locali, dei luoghi simbolo della vita di miniera e dei minatori mediante la narrazione teatrale degli avvenimenti che hanno segnato la comunità buggeraia , organizzate dal comune di Buggerru in collaborazione con l’Associazione Enti Locali.

Stamane dal porto di Buggerru lungo il cammino buggerraio di Santa Barbara, è partito un evento di ecoturismo lungo gli antichi sentieri dei minatori aperto a tutti gli appassionati di escursionismo. All’arrivo è previsto un piccolo ristoro per tutti i partecipanti. Sarà disponibile un servizio di bus navetta per agevolare il ritorno. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’associazione culturale “Giorgio Mameli” sotto la guida esperta di Fabio Ravot.

Alle 15.30 Fiera-mercato dell’artigianato e prodotti dell’enogastronomia del territorio del Sulcis Iglesiente, e degustazione dei prodotti locali.

Alle 19.00, nell’ex Centrale Elettrica del Porticciolo Turistico “Arregodus de miniera” progetto teatrale con oltre 30 persone in scena, un mix emozionante narrato con i toni di un nonno che parla al proprio nipote, con continui flashback visivi e audio che evocano scene di vita quotidiana, il lavoro delle cernitrici, dei minatori e dei bambini minatori. Un progetto narrativo che intende esprimere il senso di appartenenza alle radici minerarie, scene di dolore causate a Santa Barbara, scandito dal battito dei sassi e dei martelletti. In scena l’attore professionista Emilio Puggioni e trenta figuranti. Regia di Massimiliano Esposito e Olga Cardella. Musiche di Stefano Demontis in arte Dexter-B. Produzione Associazione Proloco di Buggerru e Associazione culturale “Giorgio Mameli”.