12 December, 2025
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Negli spazi esterni della palestra n°2 in Via Toti ad Iglesias, ieri notte è andata in scena la nona edizione di The Night of Super Fight. Una serata, dalle 22.0 alle 2.30 del mattino, che ha visto ben dodici incontri di muay thai e l’assegnazione del titolo italiano AM WBC.

In tanti si sono presentati alla manifestazione organizzata dalla palestra Alias Gym di Alessandro Alias e lo spettacolo per il numeroso pubblico presente non è certo mancato.
Il galà, suddiviso in due momenti (Under Card e Main Card), si è aperto con due incontri UC di light contact, uno maschile e uno femminile. A vincere sono stati Marco Floris del team 9 Monkeys Academy e Noemi Rinetti del team Cerbero Gym.
Prima dell’inizio degli UC full contact, sul ring è salito Nicola Mancosu che lo scorso weekend ha conquistato il titolo italiano dei pesi gallo di pugilato. Per lui un riconoscimento speciale consegnatogli direttamente da Alessandro Alias.
Negli UC full contact hanno trionfato Enrico Cuccu, Daniele Friargiu e Giovanni Fulgheri, tutti e tre appartenenti al team Alias Gym.
Poi la Main Card, dove l’adrenalina e lo spettacolo sono stati protagonisti. A portare a casa la vittoria sono stati Alessandra Manenti del team Yamabushi Gym (battuta la francese Melissa Osouf del team TKAO Muay Thay), Mattia Tappara del team Wolves’ Den (battuto il siciliano Angelo Fiamingo del team Dinamita), Tayro Muru del team Muru (battuto il siciliano Badr Ghazi del team Imbesi per KO tecnico), Elisabetta Solinas del team Thaipan Gym (battuta la spagnola Nerea Rubio del team Dojo Hikari Valencia Sangha Muay Thai per KO dopo 30 secondi al primo round), Federico Mazza del team SMTA (battuto Muzzi Hamdaoui del team Thai Boxing Bellinzona per KO) e Francesco Sotgiu del team Thaipan Gym (battuto lo svedese Lucas Porst del team South Side Arena).
L’incontro più atteso della serata è stato quello tra il sardo diciottenne Matteo Zucca del team Alias Gym e il pugliese ventiseienne Luca Buonamico del team Tagliente. I due hanno combattuto per la cintura del titolo italiano AM WBC. Il match, durato cinque round da due minuti ciascuno, è stato vinto per decisione unanime da Matteo Zucca, che ha conquistato il suo primo titolo in carriera.
Foto di Giuliano Cardu.
Nella prima il verdetto del match per il titolo con la vittoria di Matteo Zucca; nella seconda Matteo Zucca assieme al suo coach Alessandro Alias
 

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spettacolart.it e l’associazione culturale Gong organizzano, in collaborazione con Stefania Adamu e l’associazione The Flame di Marco Pinna e Monica Venerdiano, “Musicanto”, spettacolo di beneficenza a favore di giovani che si trovano in condizioni di disagio sociale, che si terrà sabato 29 dicembre, alle 21.00, nell’Auditorium della Basilica di Sant’Elena, a Quartu Sant’Elena.

spettacolart.it , dell’associazione culturale Gong, si occupa della promozione gratuita della musica e degli artisti e delle tradizioni musicali della Sardegna e, in occasione del nostro quarto anno di attività, ha organizzato un concerto di beneficenza per raccolta fondi a favore di giovani che si trovano in condizioni di disagio sociale, per dar loro la possibilità di partecipare di un corso di avviamento alla musica che sarà condotto da Francesco Sotgiu, polistrumentista di esperienza di livello internazionale. 

Presentano le loro nuove produzioni:

– Gigi Marras: presenta alcuni brani del nuovo disco “Quando sarò più giovane”, con Francesco Sotgiu alle percussioni e Piero Di Rienzo al contrabbasso

– Chiara Effe, fresca recente della vittoria al Premio De Andrè con il brano “La strada dei giardini”, presenta il suo ultimo album, con Emilia Mulas al clarinetto

– Lavinia Viscuso presenta le sue ultime produzioni

– Andrea Andrillo, presenta alcuni brani del suo ultimo album

– Mübin Dünen presenta alcuni brani del suo ultimo album  

– Panky Alma, con Francesco Carboni alla chitarra e Luca Attene al basso, presenta alcuni brani del nuovo cd 

– Claudio Deoricibus, chitarra new flamenco presenta alcuni brani dei suoi cd

– Tony Carbony, il poliedrico artista con una performance ironica.

E la partecipazione di Stefano Minnei alla fisarmonica.

Presenta la serata Stefania Adamu.

ASIA_Panky Alma

 

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Scade fra pochi giorni, il 31 maggio, il bando del “Premio Andrea Parodi”, l’unico concorso italiano di world music, organizzato dall’omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda. Le finali, quest’anno, sono in programma dall’8 al 10 novembre a Cagliari, al Teatro Auditorium Comunale.

La manifestazione è nata per omaggiare un grande artista come Andrea Parodi, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa.

Proprio in questi giorni è stato reso pubblico un suo brano inedito, “Sogno”. Compare nel nuovo album di Gigi Marras, “Quando sarò più giovane”, ed è cantato dalla splendida voce di Parodi, che lo aveva scritto insieme a Marras e a Francesco Sotgiu.

Il Premio Andrea Parodi è giunto all’undicesima edizione ed è aperto ad artisti di tutto il mondo. Il nuovo bando è disponibile all’indirizzo: www.premioandreaparodi.it/archivio/documenti/bando_2018.pdf

Le domande di iscrizione, che è come sempre gratuita, dovranno essere inviate entro e non oltre il 31 maggio, tramite il format presente su www.fondazioneandreaparodi.it (per informazioni: fondazione.andreaparodi@gmail.com ).Dovranno contenere:

– 2 brani (2 file mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive; indicare con quale dei due brani si intende gareggiare);

– testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;

– curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo).

Tra tutte le iscrizioni la Commissione artistica istituita dalla Fondazione selezionerà, in maniera anonima, da otto a dodici finalisti che si esibiranno davanti a una giuria tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una giuria critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore.

Il vincitore avrà l’opportunità di esibirsi alle edizioni 2019 dell’“European jazz expo” in Sardegna, di Folkest in Friuli, del Negro Festival di Pertosa (SA), del Mei di Faenza, dello stesso Premio Parodi e in vari altri eventi e serate che saranno man mano annunciati. Oltre a questo, avrà diritto a una borsa di studio per la propria crescita artistica per un importo massimo di 2.500 euro. Al vincitore del premio della critica andrà invece la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso, a spese della Fondazione Andrea Parodi.