20 April, 2024
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Sono aperte le iscrizioni alla 16a edizione del Premio Bindi di Santa Margherita Ligure (GE), uno dei più prestigiosi concorsi italiani dedicati alla canzone d’autore, intitolato a Umberto Bindi, indimenticato cantautore genovese.

Il concorso è riservato a singoli o band che compongano le proprie canzoni. Non ci sono preclusioni per il tipo di proposte artistiche, da quelle stilisticamente più tradizionali a quelle più innovative. Fra tutti gli iscritti, verranno selezionati gli artisti (al massimo otto) che si esibiranno l’11 luglio nella finale del contest, di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori.

Caratteristica del Premio Bindi è quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire ben quattro canzoni, tre proprie e una cover.

Al vincitore assoluto andrà la Targa Premio Bindi e una borsa di studio in denaro, ma fra i finalisti verranno assegnate anche la Targa “Giorgio Calabrese” al miglior autore, la Targa “Migliore canzone”, scelta in base ai canoni radiofonici e la Targa “Beppe Quirici” al miglior arrangiamento. Altri premi potranno aggiungersi nei prossimi mesi.

L’iscrizione è gratuita e deve essere effettuata entro e non oltre il 1° maggio 2020 esclusivamente tramite il form presente sul sito www.premiobindi.com nell’apposita sezione. Sul sito è disponibile anche il bando completo del concorso.

Il Premio Bindi si avvale della direzione artistica di Zibba ed è organizzato dall’Associazione Le Muse Novae. È sostenuto dal contributo del Comune di Santa Margherita Ligure e dalla Regione Liguria.

Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017), Lisbona (2018), Micaela Tempesta (2019).

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Si è tenuta oggi la cerimonia di proclamazione degli 8 vincitori di Area Sanremo 2019, presso il Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo.

Dopo la giornata di audizioni in cui i 63 finalisti sono stati ascoltati dal vivo con il brano nella versione integrale, la commissione, sotto la direzione artistica di Massimo Cotto, presieduta da Vittorio De Scalzi e composta da Teresa De Sio, Petra Magoni, Andy Bluvertigo e Gianni Testa, ha decretato gli 8 vincitori per questa edizione di Area Sanremo.

Branciforte Jaqueline – Game over

Faustini Matteo – Nel bene e nel male

Gabriella Martinelli e Lula – Il gigante d’acciaio

Gerardi Alessia – Atipica

Leo Alex – A cuore fermo

Magli Camilla – Eterno rosso

Manca Arianna – Andarsi bene

Riso Andrea “Messya” – T.S.O.

 

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Umberto Bindi

Scade il 1° maggio il bando di concorso per la 15ª edizione del Premio Bindi di Santa Margherita Ligure (Genova), uno dei più prestigiosi concorsi e festival italiani dedicati alla canzone d’autore e intitolato a Umberto Bindi, una delle colonne della scuola genovese dei cantautori.

Il festival si svolgerà dal 5 al 7 luglio e, oltre al concorso, che è in programma sabato 6, ospiterà incontri, presentazioni, live, showcase e, il 7 luglio, una serata tributo a Fabrizio De André a vent’anni dalla scomparsa, con The André (il misterioso cantante che unisce una voce alla Faber e la trap) e vari altri artisti che saranno annunciati prossimamente.

Il concorso è riservato a singoli o band che compongano le proprie canzoni. Non ci sono preclusioni per il tipo di proposte artistiche, da quelle stilisticamente più tradizionali a quelle più innovative. Fra tutti gli iscritti, una commissione selezionerà dieci artisti che si esibiranno nella finale del 6 luglio di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori.

Caratteristica del Premio Bindi è quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire ben quattro canzoni, tre proprie e una cover di Umberto Bindi.

Il 1° classificato riceverà una targa di riconoscimento e una borsa di studio di 1.000 euro. Ma molti altri sono i premi in palio, come la “Targa Giorgio Calabrese” al miglior autore, assegnata in collaborazione con Warner Chappell Music Italiana, la Targa “Migliore canzone” scelta in base ai canoni radiofonici in collaborazione con l’etichetta “Platonica”, la “Targa Beppe Quirici” al miglior arrangiamento e composizione musicale. Altre premi potranno aggiungersi nelle prossime settimane,

L’iscrizione è gratuita. La domanda deve essere effettuata entro e non oltre il 1° maggio 2019 esclusivamente tramite il sito www.premiobindi.com nell’apposita sezione. Sul sito è disponibile anche il bando completo del concorso.

Per questa edizione, il Premio Bindi avrà un nuovo media partner: iLiveMusic, app che mette in contatto artisti e organizzatori, senza nessuna intermediazione. La collaborazione si realizzerà con una duplice modalità. Da una parte sarà possibile iscriversi al Premio anche tramite iLiveMusic. Dall’altra iLiveMusic contribuirà all’organizzazione di un evento speciale a cui parteciperanno alcuni dei finalisti. Luogo e data saranno annunciati successivamente.

Il Premio Bindi si avvale della direzione artistica di Zibba ed è organizzato dall’Associazione Le Muse Novae. È sostenuto dal contributo del Comune di Santa Margherita Ligure, della Regione Liguria e della SIAE.

Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017), Lisbona (2018).

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Sono aperte le iscrizioni alla 15ª edizione del Premio Bindi di Santa Margherita Ligure (GE), uno dei più prestigiosi concorsi e festival italiani dedicati alla canzone d’autore, intitolato a Umberto Bindi, indimenticato cantautore genovese.

Il festival si svolgerà dal 5 al 7 luglio e, oltre al concorso, che è in programma sabato 6, ospiterà incontri, presentazioni, live, showcase ed una serata tributo ad un grande cantautore.

Il concorso è riservato a singoli o band che compongano le proprie canzoni. Non ci sono preclusioni per il tipo di proposte artistiche, da quelle stilisticamente più tradizionali a quelle più innovative. Fra tutti gli iscritti, una commissione selezionerà dieci artisti che si esibiranno nella finale del 6 luglio di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti ed addetti ai lavori.

Caratteristica del Premio Bindi è quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire ben quattro canzoni, tre proprie e una cover di Umberto Bindi.

Il 1° classificato riceverà una targa di riconoscimento e una borsa di studio di 1000 euro. Ma molti altri sono i premi in palio, come la “Targa Giorgio Calabrese” al miglior autore, assegnata in collaborazione con Warner Chappell Music Italiana, la Targa “Migliore canzone” scelta in base ai canoni radiofonici in collaborazione con l’etichetta “Platonica”, la “Targa Beppe Quirici” al miglior arrangiamento e composizione musicale. Altre premi potranno aggiungersi nelle prossime settimane,

L’iscrizione è gratuita. La domanda deve essere effettuata entro e non oltre il 1° maggio 2019 esclusivamente tramite il sito www.premiobindi,com nell’apposita sezione. Sul sito è disponibile anche il bando completo del concorso.

Il Premio Bindi si avvale della direzione artistica di Zibba ed è organizzato dall’associazione Le Muse Novae. È sostenuto dal contributo del comune di Santa Margherita Ligure e dalla Regione Liguria.

Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017), Lisbona (2018).

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Mancano pochi giorni alla scadenza del bando di concorso del Premio Bindi 2018, uno dei più affermati concorsi e festival italiani dedicati alla canzone d’autore, intitolato a Umberto Bindi, indimenticato cantautore genovese, e che si svolge a Santa Margherita Ligure.

L’iscrizione è gratuita. La domanda deve essere spedita entro e non oltre il 1° maggio 2018 esclusivamente tramite il sito www.premiobindi.com nell’apposita sezione. Sul sito è disponibile anche il bando completo del concorso con il dettaglio dei vari premi.

Caratteristica del Premio Bindi è quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire quattro canzoni, tre proprie e una cover.

Il 1° classificato riceverà una targa di riconoscimento e una borsa di studio di 1.000 euro. Ma molti altri sono i premi in palio, come la “Targa Giorgio Calabrese” al miglior autore, assegnata in collaborazione con Warner Chappell Music Italiana, e la “Targa Beppe Quirici” al miglior arrangiamento e composizione musicale

Il concorso è riservato a singoli o band che compongano le proprie canzoni. Non ci sono preclusioni per il tipo di proposte artistiche, da quelle stilisticamente più tradizionali a quelle più innovative. Fra tutti gli iscritti, una commissione selezionerà dieci artisti che si esibiranno nella finale del 7 luglio 2018 a Santa Margherita Ligure, di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori.

Sono molti ormai i vincitori del Premio Bindi, giunto alla 14a edizione, ad essersi affermati nel mondo della musica, da Mirkoeilcane a Zibba, Quest’ultimo dall’anno scorso è il direttore artistico del Premio, che si svolgerà dal 6 all’8 luglio e, oltre al concorso, ospiterà presentazioni, live e showcase.

Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017).

Il Premio Bindi è sostenuto dal contributo del comune di Santa Margherita Ligure, della Regione Liguria e della SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

Il sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, ha dichiarato: «Santa Margherita Ligure città della musica grazie ai suoi concerti, ai suoi festival, ai corsi di perfezionamento a Villa Durazzo. Città della musica grazie al Premio Bindi che ha saputo scoprire talenti ma che soprattutto dà un’occasione ai giovani artisti emergenti. Buon lavoro a tutti in primis al direttore artistico Zibba».

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Da Mirkoeilcane a Zibba sono molti ormai i vincitori del Premio Bindi ad essersi affermati nel mondo della musica. Parte ora la 14ª edizione Premio di Santa Margherita Ligure, uno dei più prestigiosi concorsi e festival italiani dedicati alla canzone d’autore, intitolato a Umberto Bindi, indimenticato cantautore genovese.

Riconfermato direttore artistico, dopo la prima bella esperienza dello scorso anno, proprio Zibba.

Il festival si svolgerà dal 6 all’8 luglio e, oltre al concorso, in programma sabato 7, ospiterà presentazioni, live e showcase.

Il concorso è riservato a singoli o band che compongano le proprie canzoni. Non ci sono preclusioni per il tipo di proposte artistiche, da quelle stilisticamente più tradizionali a quelle più innovative. Fra tutti gli iscritti, una commissione selezionerà dieci artisti che si esibiranno nella finale del 7 luglio 2018 a Santa Margherita Ligure, di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori.

Caratteristica del Premio Bindi è quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire ben quattro canzoni, tre proprie e una cover.

Il 1° classificato riceverà una targa di riconoscimento e una borsa di studio. Ma molti altri sono i premi in palio, alcuni dei quali saranno annunciati prossimamente.

L’iscrizione è gratuita. La domanda deve essere spedita entro e non oltre il 1° maggio 2018 esclusivamente tramite il sito www.premiobindi.com nell’apposita sezione. Sul sito è disponibile anche il bando completo del concorso con il dettaglio dei vari premi.

Il concorso è indetto dal comune di Santa Margherita Ligure con il patrocinio della Regione Liguria.

Il Sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, ha dichiarato: «Santa Margherita Ligure città della musica grazie ai suoi concerti, ai suoi festival, ai corsi di perfezionamento a Villa Durazzo. Città della musica grazie al Premio Bindi che ha saputo scoprire talenti ma che soprattutto dà un’occasione ai giovani artisti emergenti. Buon lavoro a tutti in primis al direttore artistico Zibba».

Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017).

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Sta per partire il “Premio Bianca d’Aponte in tour”, tre serate nelle principali città italiane – Milano (il 7 marzo), Roma (il 20 marzo) e Napoli (il 9 aprile) – per presentare le eccellenze del Premio, l’unico contest in Italia riservato a cantautrici, e presentarne il nuovo bando e le finalità artistiche, in vista delle serate finali, che si svolgeranno, come sempre ad Aversa, il 26 e il 27 ottobre 2018.

Il “Premio Bianca d’Aponte in tour” è curato da Enrico Deregibus e Daniela Esposito.

Si parte con Milano dove l’appuntamento sarà il 7 marzo alla Salumeria della musica, storico locale meneghino. Per l’occasione la serata sarà dedicata al tema della donna. Saliranno sul palco i Favonio (che fungeranno da padroni di casa), Charlotte Ferradini e Irene Ghiotto (vincitrici del d’Aponte rispettivamente nel 2012 e 2015), Helena Helwig (premio della critica nel 2015), Patrizia Cirulli (Premio “La musica della poesia” 2016) ed alcuni artisti amici del d’Aponte: Mauro Ermanno Giovanardi, Kaballà, Susanna Parigi, Bruno Marro, Marco Carusino e Massimo Germini.

A Roma la serata è in programma all’“Asino che vola” il 20 marzo ed è organizzata insieme a Rapsodica. I primi nomi confermati sono: Mariella Nava (già madrina del Premio), Chiara Morucci, Claudia Angelucci, Elisa Rossi e Federica Morrone (vincitrici del d’Aponte in varie edizioni), Cassandra Raffaele e Agnese Valle (vincitrici del Premio della critica), Gabriella Martinelli e Alessandra Parisi (già finaliste), Alessio Bonomo e Sandro Petrone (ospiti del Premio in varie occasioni). Ma ci sarà spazio anche per alcune sorprese. Ingresso gratuito.

A Napoli la cornice sarà particolarmente prestigiosa, si tratta infatti del Piccolo Bellini. L’evento è realizzato da BeQuiet, un progetto nato nel 2012 da un’idea dell’artista Giovanni Block, che ha intercettato l’esigenza di creare attorno alla canzone d’autore partenopea un vero e proprio circuito, fatto non solo di pubblico ma anche di addetti ai lavori e appassionati. Il 9 aprile si esibiranno, fra gli altri, Momo e Federica Morrone (vincitrici del d’Aponte nel 2009 e nel 2017), Fede ‘N’ Marlen (Premio della critica ‘Fausto Mesolella’ 2017), Lea, Katres e Alfina Scorza (entrambe premiate negli anni scorsi per la miglior composizione). Saliranno sul palco anche due delle madrine del Premio, Brunella Selo e Fausta Vetere con Corrado Sfogli. Altri artisti presenti saranno comunicati prossimamente. La partecipazione è gratuita, la scadenza per le iscrizioni è fissata al 28 aprile 2018. Le dieci finaliste saranno selezionate dal Comitato di garanzia del Premio, composto come sempre da cantanti, autori e compositori di notevole rilievo nonché da operatori del settore e critici musicali. Alla vincitrice del premio assoluto sarà attribuita una borsa di studio di € 1.000; per la vincitrice del Premio della critica “Fausto Mesolella” la borsa di studio sarà di € 800. Riconoscimenti andranno anche alla migliore interprete, al miglior testo ed alla migliore musica.

Nei due giorni del Premio, le esibizioni delle finaliste si alterneranno a quelle di alcuni dei nomi più importanti del panorama musicale italiano.

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Sta per partire il “Premio Bianca d’Aponte in tour”, tre serate nelle principali città italiane – Milano (il 7 marzo), Roma (il 20 marzo) e Napoli (il 9 aprile) – per presentare le eccellenze del Premio, l’unico contest in Italia riservato a cantautrici, e presentarne il nuovo bando e le finalità artistiche, in vista delle serate finali, che si svolgeranno, come sempre ad Aversa, il 26 e il 27 ottobre 2018.

Il “Premio Bianca d’Aponte in tour” è curato da Enrico Deregibus e Daniela Esposito.

Si parte con Milano dove l’appuntamento sarà il 7 marzo alla Salumeria della musica, storico locale meneghino. Per l’occasione la serata sarà dedicata al tema della donna. Saliranno sul palco i Favonio (che fungeranno da padroni di casa), Charlotte Ferradini e Irene Ghiotto (vincitrici del d’Aponte rispettivamente nel 2012 e 2015), Helena Helwig (premio della critica nel 2015), Patrizia Cirulli (Premio “La musica della poesia” 2016) e alcuni artisti amici del d’Aponte: Mauro Ermanno Giovanardi, Kaballà, Susanna Parigi, Bruno Marro, Marco Carusino e Massimo Germini.

A Roma la serata è in programma all’Asino che vola il 20 marzo ed è organizzata insieme a Rapsodica. I primi nomi confermati sono: Mariella Nava (già madrina del Premio), Chiara Morucci, Claudia Angelucci, Elisa Rossi e Federica Morrone (vincitrici del d’Aponte in varie edizioni), Cassandra Raffaele e Agnese Valle (vincitrici del Premio della critica), Gabriella Martinelli e Alessandra Parisi (già finaliste), Alessio Bonomo e Sandro Petrone (ospiti del Premio in varie occasioni). Ma ci sarà spazio anche per alcune sorprese. Ingresso gratuito.

A Napoli la cornice sarà particolarmente prestigiosa, si tratta infatti del Piccolo Bellini. L’evento è realizzato da BeQuiet, un progetto nato nel 2012 da un’idea dell’artista Giovanni Block, che ha intercettato l’esigenza di creare attorno alla canzone d’autore partenopea un vero e proprio circuito, fatto non solo di pubblico ma anche di addetti ai lavori e appassionati. Il 9 aprile si esibiranno, fra gli altri, Momo e Federica Morrone (vincitrici del d’Aponte nel 2009 e nel 2017), Fede ‘N’ Marlen (Premio della critica ‘Fausto Mesolella’ 2017), Lea, Katres e Alfina Scorza (entrambe premiate negli anni scorsi per la miglior composizione). Saliranno sul palco anche due delle madrine del Premio, Brunella Selo e Fausta Vetere con Corrado Sfogli. Altri artisti presenti saranno comunicati prossimamente.

Il bando del Premio d’Aponte e la scheda di partecipazione al concorso sono disponibili su: www.premiobiancadaponte.it .

La partecipazione è gratuita, la scadenza per le iscrizioni è fissata al 28 aprile 2018. Le dieci finaliste saranno selezionate dal Comitato di garanzia del Premio, composto come sempre da cantanti, autori e compositori di notevole rilievo nonché da operatori del settore e critici musicali. Alla vincitrice del premio assoluto sarà attribuita una borsa di studio di € 1.000; per la vincitrice del Premio della critica “Fausto Mesolella” la borsa di studio sarà di € 800. Riconoscimenti andranno anche alla migliore interprete, al miglior testo ed alla migliore musica.

Nei due giorni del Premio le esibizioni delle finaliste si alterneranno a quelle di alcuni dei nomi più importanti del panorama musicale italiano.