5 December, 2025
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Saranno svelati sabato 4 ottobre i nomi dei vincitori della XL edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì. Con inizio alle 18.00, a Villacidro, nella Palestra di via Stazione, si terrà la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori e la consegna dei Premi speciali.

I finalisti. Ad ambire al premio per la sezione Narrativa sarà la terna composta da: Angelo Carotenuto, con “Viva il lupo” (Sellerio); Laura Imai Messina, con “Tutti gli indirizzi perduti” (Einaudi); Luigi Manconi, “La scomparsa dei colori” (Garzanti); mentre per la sezione Poesia si contenderanno il riconoscimento: Alessandro Canzian, con “In absentia” (Interlinea); Alessandra Corbetta, con “L’età verde” (Samuele Editore); Marco Corsi, “Nel dopo” (Guanda). Ai vincitori vincitrici andrà un premio di cinquemila euro (millecinquecento euro, invece, a ciascuno degli altri finalisti) oltre all’onore di iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Premio Letterario Dessì.

I premi speciali. Il Premio Speciale della Giuria, che ogni anno riconosce l’impegno culturale di personaggi che si sono distinti nel panorama letterario e artistico, è stato assegnato a Lella Costa e il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, riservato a personalità che si sono distinte nel panorama artistico durante l’anno di riferimento, va a Marco Paolini.

Lella Costa, tra le attrici più rinomate del panorama teatrale italiano, ha costruito una carriera ricca di successi, spaziando dal monologo al teatro-cabaret, dalla radio alla televisione. Autrice e interprete di spettacoli indimenticabili come Adlib, Coincidenze, Stanca di guerra e Ferite a morte, ha affrontato temi di forte impatto sociale, tra cui la violenza di genere e le questioni femminili. La sua versatilità l’ha vista collaborare con artisti come Alessandro Baricco, Gabriele Vacis e Stefano Bollani, e impegnarsi in progetti televisivi come Mariangela! (Rai Cultura) e La tv delle ragazze. Nel 2019 è stata insignita dell’Ambrogino d’oro, massima onorificenza del comune di Milano.

Marco Paolini, attore, autore e regista, è una delle voci più originali del teatro italiano contemporaneo. Con i suoi “Album” e narrazioni di forte impatto civile – come Il racconto del Vajont, I-TIGI e Bhopal – ha saputo raccontare la storia e i mutamenti della società, unendo dialetti, poesia e paesaggio. Tra i suoi progetti più recenti, la trilogia #Madre Incerta e spettacoli come SANI! Teatro fra Parentesi e Antenati e altre storie. Fondatore di Jolefilm, ha prodotto spettacoli, documentari e dirette televisive seguite da un vasto pubblico.

La giuria. La selezione delle terne dei finalisti, dopo un’attenta valutazione delle delle numerosissime opere di alta qualità iscritte al concorso, è stata affidata a una giuria di alto profilo, presieduta da Anna Dolfi, massima esperta dell’opera di Dessì, e composta da docenti universitari, critici letterari e scrittori: Duilio Caocci, Gino Ruozzi, Nicola Turi, Giuseppe Langella, Luigi Mascheroni, Francesca Serafini, Fabio Stassi e un rappresentante della Fondazione Dessì.

La premiazione. La serata sarà guidata da Chiara Buratti, attrice, conduttrice e giornalista, che dialogherà con i finalisti e con i vincitori dei già annunciati premi speciali: Lella Costa e Marco Paolini. La cerimonia sarà impreziosita dagli interventi musicali del GnuQuartet, che presenterà anche un brano inedito dedicato a Giuseppe Dessì.

Il giorno dopo. Conclusa la cerimonia di premiazione, chiuderà la quarantesima edizione del Premio Dessì l’appuntamento conviviale Caffè con l’autore, che si terrà domenica 5 ottobre, a partire dalle 10,30, nel cortile di Casa Dessì, dove il pubblico avrà l’opportunità di incontrare i finalisti, i due premi speciali e i componenti della giuria del Premio Dessì 2025.

La quarantesima edizione del Premio letterario Giuseppe Dessì è promossa e organizzata dalla Fondazione Giuseppe Dessì, con il contributo dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione e Beni Cult

 

Sabato 4 ottobre si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori del 40° “Premio letterario Giuseppe Dessì”. I finalisti sono: Angelo Carotenuto, Laura Imai Messina e Luigi Manconi per la Narrativa; Alessandra Corbetta, Alessandro Canzian e Marco Corsi per la Poesia. A Lella Costa il Premio speciale della Giuria; a Marco Paolini il Premio speciale della Fondazione di Sardegna.

La cerimonia di premiazione dei vincitori, condotta da Chiara Buratti, concluderà gli ultimi quattro fine settimana densi di appuntamenti culturali.

È l’edizione della maturità quella che celebra, a Villacidro, il quarantennale del Premio Letterario Giuseppe Dessì, che si concluderà il 4 ottobre con la premiazione dei vincitori, dopo un’intensa stagione di eventi culturali – spettacoli, concerti, presentazioni editoriali, incontri con gli autori e rappresentazioni teatrali – che proseguiranno fino alla cerimonia finale e anche nei giorni successivi.

Finalisti 2025

Sezione Narrativa: Angelo Carotenuto, con “Viva il lupo” (Sellerio); Laura Imai Messina, con “Tutti gli indirizzi perduti” (Einaudi);  Luigi Manconi, “La scomparsa dei colori” (Garzanti).

Sezione Poesia: Alessandra Corbetta, con “L’età verde” (Samuele Editore); Alessandro Canzian, con “In absentia” (Interlinea);  Marco Corsi, “Nel dopo” (Guanda).

I sei finalisti sono stati selezionati, tra gli autori delle numerosissime opere di alta qualità iscritte al concorso, dalla qualificata giuria presieduta dall’accademica Anna Dolfi, tra i maggiori studiosi dell’opera dessiana e composta dai docenti universitari Duilio Caocci, Gino Ruozzi e Nicola Turi, dal poeta e critico letterario Giuseppe Langella, dal giornalista Luigi Mascheroni, dalla linguista e scrittrice Francesca Serafini, dal romanziere e bibliotecario Fabio Stassi e da un rappresentante della Fondazione Dessì. Agli stessi giurati spetterà il compito di eleggere, per la cerimonia finale del 4 ottobre, i due vincitori, che riceveranno anche il premio di cinquemila euro (millecinquecento euro, invece, per ciascuno degli altri finalisti).

Il Premio Speciale della Giuria, riconoscimento tributato a un autore o a un’opera di vario genere culturale e letterario, è attribuito all’attrice, comica e doppiatrice Lella Costa, mentre il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, destinato a un personaggio del panorama culturale e artistico per l’attività svolta nell’annualità di riferimento, va all’attore, regista e autore teatrale Marco Paolini.

La presentazione della cerimonia di premiazione, in programma dalle 18.00, a Villacidro, in via Stazione, è affidata all’attrice e conduttrice Chiara Buratti, e impreziosita dagli interventi musicali degli Gnu Quartet.

Un variegato programma di spettacoli, incontri con gli autori e concerti (tutti aperti al pubblico gratuitamente) animerà le settimane precedenti alla cerimonia, completando così la proposta culturale che ruota attorno al Premio, aperta quest’anno fin dal 30 maggio.