22 December, 2025
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Al fine di ridurre il rischio di propagazione degli incendi, di proliferazione di animali pericolosi per la salute pubblica e di vegetazione infestante, il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, con apposita ordinanza, ha disposto a tutti i proprietari e detentori, a qualsiasi titolo, di terreni e aree pertinenziali adiacenti a strade, piazze, marciapiedi, aree pubbliche, aree fabbricate, di procedere a proprie cure e spese, entro il termine perentorio del 1° giugno 2023, agli interventi di seguito indicati:
• Effettuare il taglio dell’erba, di alberature, piante e siepi, con rimozione dello sfalcio, nelle aree private e, in particolare, nelle aree private prospicienti o aggettanti sul suolo pubblico;
• Eliminare potenziali fonti di pericolo per la possibilità di attivazione e propagazione di incendi e, comunque, in modo da non creare situazioni di degrado e incuria nel territorio comunale;
• Eseguire la bonifica delle aree medesime da accumuli di rifiuti o deposito di altri materiali di scarto che possano essere rifugio per i parassiti.

Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu e l’assessore dei Lavori pubblici e dell’Ambiente Manolo Mureddu questa mattina hanno presentato nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sala polifunzionale di piazza Roma, i nuovi interventi straordinari di diserbo delle erbacce in città. Si tratta del quarto intervento nell’arco degli ultimi tredici mesi, per la cui realizzazione sono disponibili 135.000 euro. Al termine della conferenza stampa abbiamo intervistato l’assessore Manolo Mureddu.

 

 

Venerdì 26 maggio, alle ore 10.00, nella sala polifunzionale, si terrà la conferenza stampa sugli nuovi interventi straordinari programmati dall’Amministrazione comunale di Carbonia per il diserbo delle erbacce in città.
Interverranno il sindaco Pietro Morittu e l’assessore dell’Ambiente Manolo Mureddu. Saranno presenti rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale.

Buona partecipazione di pubblico, di addetti ai lavori, di dipendenti e amministratori di enti locali, gestori di servizi mensa e dirigenti scolastici per il tavolo tecnico territoriale sul “Progetto Mensarda: costruiamo insieme un servizio di ristorazione scolastica di qualità, sostenibile e a km zero” in corso di svolgimento nella sala polifunzionale.
Si tratta di un importante progetto di comunità basato sul concetto di filiera corta, sostenibile e a km zero, che può avere risultati positivi per l’educazione alimentare e il mangiare sano e di qualità, con ricadute economiche importanti sulle attività produttive che insistono nel territorio.
L’iniziativa è stata organizzata da LAORE, Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura, in collaborazione con ANCI, con il comune di Carbonia e la provincia del Sud Sardegna.
All’incontro, aperto dai saluti del sindaco Pietro Morittu e dall’intervento dell’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, sono presenti il Vicesindaco e assessore delle Attività produttive Michele Stivaletta e l’assessora della Cultura Giorgia Meli.
Diversi i temi affrontati nel corso dei lavori condotti da Romina Gaspa e Francesco Sanna di LAORE Sardegna:
• Restituzione delle risultanze del lavoro di gruppo svolto nel tavolo di Sant’Anna Arresi del 9 maggio 2023;
• Piano di educazione alimentare, buone pratiche;
• Costruzione di strumenti per garantire un’offerta di gara per i servizi di ristorazione scolastica/collettiva e per la sua valutazione oggettiva per la parte riguardante l’origine degli alimenti.
 

Dopo circa due mesi di lezioni intense e partecipate, è terminato il progetto “Sicuri in strada”, che ha visto il comune di Carbonia – segnatamente il Comando di Polizia locale, l’assessorato della Pubblica Istruzione – e l’Auser in prima linea per diffondere l’educazione stradale tra gli studenti delle classi quinte delle scuole primarie, ritrovatisi
tutti insieme stamattina in piazza Roma per la giornata finale di un’attività educativa e formativa finalizzata a far sì che i bambini e le bambine  siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale.
Una giornata finale all’insegna della partecipazione, della musica e del divertimento.
“Il progetto Sicuri in strada” è stato un successo, concretizzatosi nell’erogazione agli alunni di specifiche lezioni frontali con numerosi esempi pratici realizzati in collaborazione con gli agenti della Polizia locale. Durante le lezioni è stato  trattato il tema della segnaletica stradale, che ha registrato la partecipazione attiva e il pieno coinvolgimento degli studenti.
Il sindaco Pietro Morittu, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas e il Comandante della Polizia locale Andrea Usai hanno ringraziato gli agenti della Polizia locale e l’AUSER Carbonia per l’impegno profuso in un’iniziativa che ormai rappresenta un format apprezzato e collaudato, unitamente a tutti gli studenti che hanno contribuito all’ottima riuscita del progetto.
Un progetto che si poggia sulla ferma convinzione che l’attività di educazione stradale possa contribuire positivamente al processo di apprendimento del rispetto delle regole di convivenza civile dei bambini e più in generale della nostra comunità. L’auspicio è che approfondire il tema della sicurezza stradale nelle scuole possa favorire una maggiore
consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada, riducendo nel contempo il fenomeno di comportamenti irrispettosi e pericolosi per sé e per gli altri.
Per consentire la buona riuscita dell’iniziativa odierna, l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione degli scuolabus per il trasporto degli studenti dai plessi scolastici di Bacu Abis, Is Gannaus, Is Meis e Serbariu.

Dopo circa due mesi di lezioni intense e partecipate, giunge a conclusione il progetto “Sicuri in strada”, promosso dall’Auser Carbonia in collaborazione con il comune di Carbonia e il CSV Servizi Sardegna. Venerdì 19 maggio, alle ore 9.30, in piazza Roma, si svolgerà la giornata finale di un progetto meritorio rivolto agli alunni delle classi quinte delle scuole primarie.
«L’Amministrazione comunale sta investendo sui giovani e ha riattivato i percorsi di educazione stradale a loro dedicati, destinando a questi progetti parte dei proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della Strada con lo scopo di far sì che i nostri bambini siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale», ha detto il sindaco, Pietro Morittu.
“Il progetto Sicuri in strada” si è concretizzato nell’erogazione agli alunni di specifiche lezioni frontali da parte degli agenti della Polizia locale in materia di segnaletica stradale.
«Siamo convinti che nell’ambito dei percorsi di educazione civica, l’attività di educazione stradale possa contribuire positivamente al processo di apprendimento del rispetto delle regole di convivenza civile dei bambini e più in generale della nostra comunità – ha aggiunto l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas -. Affrontare il tema della sicurezza stradale nelle scuole può favorire una maggiore consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada, riducendo nel contempo il fenomeno di comportamenti irrispettosi e pericolosi per sé e per gli altri.»
Per consentire la buona riuscita dell’iniziativa, prevista venerdì 19 maggio, in piazza Roma, l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione degli scuolabus per il trasporto degli studenti dai plessi scolastici di Bacu Abis, Is Gannaus, Is Meis e Serbariu.

Sabato 20 maggio, alle ore 10.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma, a Carbonia, si svolgerà l’incontro pubblico “Digiti@moli. Come proteggere i nostri figli dai rischi del web”.
L’incontro, aperto dai saluti del sindaco Pietro Morittu e dell’assessora della Transizione digitale Katia Puddu, vedrà la partecipazione di qualificati relatori afferenti al Centro operativo per la Sicurezza cibernetica – Polizia postale e delle Telecomunicazioni Sardegna come il Commissario Daniele Bracco e l’assistente Roberto Piano.
Tra i temi che verranno affrontati, l’utilizzo dei dispositivi digitali in età prescolare: effetti negativi sullo sviluppo; l’uso consapevole della rete; il rischio adescamento pedopornografia; la gestione dei dispositivi: educazione e responsabilità genitoriali.
L’iniziativa si inserisce nel solco dell’azione portata avanti dall’Amministrazione comunale di Carbonia, tesa a prestare particolare attenzione alla fascia di età da 0 a 6 anni e concretizzata attraverso la costituzione del Coordinamento pedagogico al fine di dare priorità all’educazione e istruzione dei nostri cittadini più piccoli e delle loro famiglie.

Come previsto dalla deliberazione di Giunta municipale n. 270 del 06.12.2022, sono terminate le opere civili di scavo e getto dei plinti per la messa in opera delle strutture volte alla realizzazione dell’impianto di rilevamento automatico delle violazioni per il transito con semaforo rosso.
L’intersezione semaforizzata individuata è la via Gramsci/via Satta/via Umbria/via Costituente.
«Questa intersezione è stata di recente teatro di incidenti stradali anche con esiti tragici per la vita delle persone. L’esigenza di attivare il sistema automatico di controllo è quindi sorto, anche su sollecitazione dei cittadini, dalla necessità di garantire la sicurezza stradale e prevenire possibili eventi infortunistici», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
E’ in corso sui pali di sostegno l’installazione delle telecamere e degli armadi.
Seguiranno le verifiche funzionali di collaudo del sistema e quest’ultimo risulterà pronto per l’esercizio di rilevamento dei transiti sospetti.
Il sistema di controllo automatico sarà dotato di segnaletica di preavviso al fine di informare l’utenza.
Sulla base del cronoprogramma delle attività è prevista l’attivazione dell’impianto nella fine del mese di maggio/prima decade del mese di giugno.
L’Amministrazione comunale avrà cura di diramare successivo comunicato con l’indicazione della data di attivazione del sistema di rilevamento automatico delle violazioni per il transito con semaforo rosso.

Questa mattina, nella sala riunioni della Torre civica, è stato presentato il programma dell’evento “Monumenti Aperti” previsto a Carbonia nelle date di sabato 13 e domenica 14 maggio, organizzato dall’associazione Imago Mundi OdV con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia.
Alla conferenza stampa odierna erano i presenti il vicesindaco Michele Stivaletta, in sostituzione del sindaco Pietro Morittu assente per concomitanti impegni istituzionali, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, l’assessora della Cultura Giorgia Meli, i referenti delle scuole cittadine e delle associazioni.
Con le proposte dei siti e dei monumenti verranno nuovamente rese fruibili, per i cittadini, i visitatori e i turisti, tutte le risorse del pregiato patrimonio culturale, storico e ambientale della città di Carbonia.
Rispetto alla scorsa edizione, l’offerta culturale è stata incrementata con la possibilità di visitare 4 nuovi siti:
•    Il Teatro Centrale;
•    Il Museo multimediale delle Zone umide (Ex Centro di accoglienza);
•    Medadeddu-Is Cabiddus-Murales “Don Giovanni Diaz”;
•    La Scuola Media Satta (edificio identitario della Città di Fondazione).
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 13 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, e domenica 14 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
 

A Carbonia fervono i preparativi per la nuova edizione di “Monumenti Aperti” in programma nel weekend del 13 e 14 maggio. L’evento è organizzato dall’associazione Imago Mundi OdV con il patrocinio e il contributo economico del Comune di Carbonia.
Giovedì 11 maggio, alle ore 10.00, presso la sala riunioni della Torre Civica, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla presenza del sindaco Pietro Morittu, dei rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale, del direttivo dell’associazione Imago Mundi OdV, della Pro Loco Carbonia, delle associazioni e dei soggetti a vario titolo coinvolti nell’organizzazione di questa importante manifestazione che rappresenta un format di livello e un condensato di tanti fattori decisivi: la partecipazione intensa delle scuole cittadine, la grande disponibilità dei docenti che di anno in anno preparano i propri allievi in modo volontario e partecipato, la collaborazione delle associazioni per l’importante supporto agli studenti e ai visitatori.