4 June, 2023
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Sabato 10 e domenica 11 giugno la città di Carbonia sarà protagonista della 17ª Fiera dell’agroalimentare, dell’artigianato e del turismo, “Il Sulcis Iglesiente Espone 2023”. Un evento organizzato dal Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia, della Regione Autonoma della Sardegna e del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.

Saranno presenti oltre 300 espositori e standisti per due giorni all’insegna di musica, spettacolo, buon cibo e divertimento nel centro cittadino tra piazza Roma, via Manno, piazza Marmilla, via Fosse Ardeatine, via San Ponziano, via Gramsci e piazza Matteotti.

Tanti eventi tra cui spiccano il concerto di Enrico Ruggeri, la sfilata di gruppi folk provenienti da oltre 40 comuni della Sardegna, la sfilata dei mamuthones di Mamoiada, gli spettacoli di Giuliano Marongiu e di Demo Mura.

Tutti i dettagli dell’evento verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà martedì 6 giugno, alle ore 16.00, in sala polifunzionale. Interverranno il sindaco Pietro Morittu, l’assessore delle Attività produttive Michele Stivaletta, l’assessora della Cultura Giorgia Meli, il consigliere regionale Michele Ennas, il presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano Mauro De Sanctis, il direttore artistico Giuliano Marongiu, l’artista Demo Mura, il responsabile della Pastorale per il Lavoro della diocesi di Iglesias don Antonio Mura.

Lunedì 5 giugno, alle ore 12.30, presso l’ex Dopolavoro, in piazza Primo Maggio, a Carbonia, verrà presentato il progetto “Carbonia Robot School”, l’iniziativa interscolastica promossa dal Comune e finalizzata ad avviare un percorso didattico condiviso e interconnesso tra 8 istituti scolastici situati nell’area omogenea di Carbonia. All’incontro con i giornalisti parteciperanno il sindaco Pietro Morittu e l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
L’iniziativa assume una valenza di progetto comunità, poiché intende mettere in rete le comunità scolastiche e educanti per promuovere la crescita delle competenze e al contempo una nuova identità di comunità che guardi al futuro e all’innovazione come fari per il proprio modello di società.
Il progetto nasce da un percorso di confronto di rete promosso dal comune di Carbonia e dal suo assessorato della Pubblica istruzione per la condivisione di obiettivi comuni tra i diversi istituti scolastici e della visione d’insieme in cui si colloca idealmente il progetto, ovvero quella di affermare a Carbonia una nuova cultura dell’innovazione e le condizioni per ospitare e favorire l’innovazione tecnologica per utenti di diversa età e condizione sociale. Finanziata dalla Fondazione di Sardegna, l’iniziativa coinvolge gli istituti Satta, Beccaria, Deledda-Pascoli, Orsoline in Somasca della Camilla Gritti, Don Milani, Ipia Loi, Angioy, il CPIA Serramanna-Carbonia.

Il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, ha diffuso una nota nella quale formula gli auguri di buon lavoro ai nuovi sindaci di Teulada e Fluminimaggiore Angelo Milia e Paolo Sanna e al confermato sindaco di Iglesias Mauro Usai.
«A nome di tutta l’Amministrazione comunale di Carbonia, colgo l’occasione per formulare i migliori auguri di buon lavoro ai neosindaci eletti: Angelo Milia a Teulada, Paolo Sanna a Fluminimaggiore – dice Pietro Morittu -. Vorrei rivolgere un augurio particolare e le mie sentite congratulazioni all’amico e collega Mauro Usai, riconfermato alla guida della città di Iglesias con un risultato straordinario, accompagnato da un altro dato lusinghiero e che fa ben sperare per il futuro, l’alta partecipazione alle urne che, nel comune di Iglesias, è cresciuta di circa 6 punti in percentuale rispetto alle ultime elezioni amministrative, datate 2018. Le congratulazioni sono ovviamente estese a tutti i consiglieri comunali eletti e agli assessori che faranno parte delle nuove giunte.»
«L’auspicio – conclude Pietro Morittu – è che l’insediamento delle nuove Amministrazioni comunali sia foriero di un ulteriore consolidamento dei rapporti di collaborazione tra la rete dei comuni del Sulcis, necessario per affrontare tutte le delicate questioni che attanagliano il nostro territorio, ma anche le grandi sfide che abbiamo davanti, in particolar modo quelle legate al PNRR e al Just Transition Fund.»

Tanto tuonò che piovve! Roberto Gibillini (Ora x Carbonia) s’è dimesso da assessore delle Politiche sociali, Politiche di genere, Pari opportunità, Benessere animale del comune di Carbonia. Roberto Gibillini era stato indicato come assessore tecnico al momento della composizione della Giunta guidata dal sindaco Pietro Morittu, dopo le elezioni del 10 e 11 ottobre 2021.

Da mesi in seno alla maggioranza c’è fermento e si parla di rimpasti, con sostituzione di alcuni assessori. Uno di quelli messi in discussione era proprio Roberto Gibillini, per la cui sostituzione da tempo circola anche il nome del probabile sostituto: Paolo Moi.

Di seguito la comunicazione integrale delle dimissioni di Roberto Gibillini.

«Sono sempre stato convinto che lavorare per la cosa pubblica fosse una delle esperienze più belle che possano esserci e lo penso ancora. Soprattutto, credo sia un privilegio e, in virtù di questo, ritengo che non si possa o debba mai tradire il valore di fare bene per la propria città, la propria gente, e agire con spirito di servizio. Ma alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi vi confesso di essere stanco, e mi limito a dire stanco, di leggere sulla stampa il mio nome tra quelli che devono essere sostituiti nella Giunta come se fossi una pedina degli scacchi. Soprattutto, trovo imbarazzante che la motivazione non sia da ricondurre ad un’analisi del mio operato, quanto più ad accordi pregressi che nulla hanno a che vedere con gli interessi dei cittadini. Essendo, pertanto, venute meno le condizioni di operare con serenità e armonia, sono qui oggi a rassegnare con dispiacere le mie dimissioni da assessore dei Servizi sociali del comune di Carbonia.

Lavorare nell’ambito del sociale è stata un’esperienza molto arricchente che non dimenticherò. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale con il quale ho avuto il piacere di lavorare, personale serio e qualificato che ha operato sotto organico e facendo fronte ai tanti inconvenienti che la quotidianità ci impone, senza mai tirarsi indietro; soprattutto, credo che un contesto complesso come quello di Carbonia abbia estremo bisogno di servizi sempre più puntuali e vicini alle esigenze delle persone, bisognose di cure e di supporti e agevolazioni di vario genere. Penso con soddisfazione al percorso della legge 162 e al rafforzamento della Consulta handicap, lascio un’interlocuzione importante con le associazioni che era in divenire e che sono certo avrebbe portato a numerosi frutti; penso alle delicate questioni legate al mondo dei minori che mi sono trovato ad affrontare e alla campagna dei servizi estivi che stavamo predisponendo per supportare le famiglie. Prendere in carico questo assessorato, che considero difficile, è stata una grossa responsabilità che ho affrontato anche grazie alla mia esperienza professionale pregressa.

Con oggi, per me si chiude quindi un anno e mezzo vissuto con impegno e dedizione, ma anche ricco di sofferenze per le difficoltà riscontrate. Non nascondo il mio rammarico, soprattutto, perché penso che la politica non possa combaciare con le logiche di una squadra di basket dove i giocatori entrano ed escono a ciclo continuo. Sono convinto che un allenatore sia chiamato a prendere decisioni in modo lucido e a fare sintesi, ma soprattutto debba essere in grado di gestire pressioni interne ed esterne, non può rimanervi schiacciato, ma neppure lavarsene le mani alla Ponzio Pilato. Ma si sa che la leadership è merce rara di questi tempi. Per quindi impedire che la mia dignità venga ulteriormente calpestata, ho deciso di intraprendere altre strade, perché oltre a ripudiare ogni logica di ricatto, non trovo onesto nei confronti dei cittadini rimanere seduto a ricoprire un ruolo che non riesco ad onorare come vorrei a causa di un clima di ostilità immobilizzante e controproducente nel raggiungere i risultati sperati. Non voglio in alcun modo, lo ribadisco, continuare ad assistere impotente all’impasse dell’amministrazione per motivi non riconducibili al solo interesse della città di Carbonia.

Spero mi sia dato atto di essere sempre stato leale e corretto nei confronti del sindaco e dei miei colleghi di Giunta, a cui auguro un buon lavoro, pur continuando a dissentire dai continui condizionamenti esterni che influiscono negativamente su tutti e rallentano il lavoro, rendono più difficili dinamiche di sana coesione e solidarietà che al contrario non farebbero altro che rendere un gruppo più forte, più compatto e decisamente più operativo. La mia scelta risulta, purtroppo, obbligata dalla situazione, ma non la ritengo la più giusta e funzionale al nuovo assetto della Giunta. Sarà il tempo a rivelarlo, in questo periodo in cui assistiamo con estrema preoccupazione ai fiumi che esondano e alle loro drammatiche conseguenze, anche a causa della mancanza di argini solidi, mi interrogherei su quello che potrà succedere perché le parole, soprattutto quelle cattive, hanno la potenza dell’acqua in corsa che non porta a qualcosa di buono. Preservo, tuttavia, la speranza che in virtù di certi sfaceli, qualcosa cambi e che Carbonia riesca un giorno ad invertire la rotta e a godere del benessere che merita.»

Al fine di ridurre il rischio di propagazione degli incendi, di proliferazione di animali pericolosi per la salute pubblica e di vegetazione infestante, il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, con apposita ordinanza, ha disposto a tutti i proprietari e detentori, a qualsiasi titolo, di terreni e aree pertinenziali adiacenti a strade, piazze, marciapiedi, aree pubbliche, aree fabbricate, di procedere a proprie cure e spese, entro il termine perentorio del 1° giugno 2023, agli interventi di seguito indicati:
• Effettuare il taglio dell’erba, di alberature, piante e siepi, con rimozione dello sfalcio, nelle aree private e, in particolare, nelle aree private prospicienti o aggettanti sul suolo pubblico;
• Eliminare potenziali fonti di pericolo per la possibilità di attivazione e propagazione di incendi e, comunque, in modo da non creare situazioni di degrado e incuria nel territorio comunale;
• Eseguire la bonifica delle aree medesime da accumuli di rifiuti o deposito di altri materiali di scarto che possano essere rifugio per i parassiti.

Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu e l’assessore dei Lavori pubblici e dell’Ambiente Manolo Mureddu questa mattina hanno presentato nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sala polifunzionale di piazza Roma, i nuovi interventi straordinari di diserbo delle erbacce in città. Si tratta del quarto intervento nell’arco degli ultimi tredici mesi, per la cui realizzazione sono disponibili 135.000 euro. Al termine della conferenza stampa abbiamo intervistato l’assessore Manolo Mureddu.

 

 

Venerdì 26 maggio, alle ore 10.00, nella sala polifunzionale, si terrà la conferenza stampa sugli nuovi interventi straordinari programmati dall’Amministrazione comunale di Carbonia per il diserbo delle erbacce in città.
Interverranno il sindaco Pietro Morittu e l’assessore dell’Ambiente Manolo Mureddu. Saranno presenti rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale.

Buona partecipazione di pubblico, di addetti ai lavori, di dipendenti e amministratori di enti locali, gestori di servizi mensa e dirigenti scolastici per il tavolo tecnico territoriale sul “Progetto Mensarda: costruiamo insieme un servizio di ristorazione scolastica di qualità, sostenibile e a km zero” in corso di svolgimento nella sala polifunzionale.
Si tratta di un importante progetto di comunità basato sul concetto di filiera corta, sostenibile e a km zero, che può avere risultati positivi per l’educazione alimentare e il mangiare sano e di qualità, con ricadute economiche importanti sulle attività produttive che insistono nel territorio.
L’iniziativa è stata organizzata da LAORE, Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura, in collaborazione con ANCI, con il comune di Carbonia e la provincia del Sud Sardegna.
All’incontro, aperto dai saluti del sindaco Pietro Morittu e dall’intervento dell’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, sono presenti il Vicesindaco e assessore delle Attività produttive Michele Stivaletta e l’assessora della Cultura Giorgia Meli.
Diversi i temi affrontati nel corso dei lavori condotti da Romina Gaspa e Francesco Sanna di LAORE Sardegna:
• Restituzione delle risultanze del lavoro di gruppo svolto nel tavolo di Sant’Anna Arresi del 9 maggio 2023;
• Piano di educazione alimentare, buone pratiche;
• Costruzione di strumenti per garantire un’offerta di gara per i servizi di ristorazione scolastica/collettiva e per la sua valutazione oggettiva per la parte riguardante l’origine degli alimenti.
 

Dopo circa due mesi di lezioni intense e partecipate, è terminato il progetto “Sicuri in strada”, che ha visto il comune di Carbonia – segnatamente il Comando di Polizia locale, l’assessorato della Pubblica Istruzione – e l’Auser in prima linea per diffondere l’educazione stradale tra gli studenti delle classi quinte delle scuole primarie, ritrovatisi
tutti insieme stamattina in piazza Roma per la giornata finale di un’attività educativa e formativa finalizzata a far sì che i bambini e le bambine  siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale.
Una giornata finale all’insegna della partecipazione, della musica e del divertimento.
“Il progetto Sicuri in strada” è stato un successo, concretizzatosi nell’erogazione agli alunni di specifiche lezioni frontali con numerosi esempi pratici realizzati in collaborazione con gli agenti della Polizia locale. Durante le lezioni è stato  trattato il tema della segnaletica stradale, che ha registrato la partecipazione attiva e il pieno coinvolgimento degli studenti.
Il sindaco Pietro Morittu, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas e il Comandante della Polizia locale Andrea Usai hanno ringraziato gli agenti della Polizia locale e l’AUSER Carbonia per l’impegno profuso in un’iniziativa che ormai rappresenta un format apprezzato e collaudato, unitamente a tutti gli studenti che hanno contribuito all’ottima riuscita del progetto.
Un progetto che si poggia sulla ferma convinzione che l’attività di educazione stradale possa contribuire positivamente al processo di apprendimento del rispetto delle regole di convivenza civile dei bambini e più in generale della nostra comunità. L’auspicio è che approfondire il tema della sicurezza stradale nelle scuole possa favorire una maggiore
consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada, riducendo nel contempo il fenomeno di comportamenti irrispettosi e pericolosi per sé e per gli altri.
Per consentire la buona riuscita dell’iniziativa odierna, l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione degli scuolabus per il trasporto degli studenti dai plessi scolastici di Bacu Abis, Is Gannaus, Is Meis e Serbariu.

Dopo circa due mesi di lezioni intense e partecipate, giunge a conclusione il progetto “Sicuri in strada”, promosso dall’Auser Carbonia in collaborazione con il comune di Carbonia e il CSV Servizi Sardegna. Venerdì 19 maggio, alle ore 9.30, in piazza Roma, si svolgerà la giornata finale di un progetto meritorio rivolto agli alunni delle classi quinte delle scuole primarie.
«L’Amministrazione comunale sta investendo sui giovani e ha riattivato i percorsi di educazione stradale a loro dedicati, destinando a questi progetti parte dei proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della Strada con lo scopo di far sì che i nostri bambini siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale», ha detto il sindaco, Pietro Morittu.
“Il progetto Sicuri in strada” si è concretizzato nell’erogazione agli alunni di specifiche lezioni frontali da parte degli agenti della Polizia locale in materia di segnaletica stradale.
«Siamo convinti che nell’ambito dei percorsi di educazione civica, l’attività di educazione stradale possa contribuire positivamente al processo di apprendimento del rispetto delle regole di convivenza civile dei bambini e più in generale della nostra comunità – ha aggiunto l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas -. Affrontare il tema della sicurezza stradale nelle scuole può favorire una maggiore consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada, riducendo nel contempo il fenomeno di comportamenti irrispettosi e pericolosi per sé e per gli altri.»
Per consentire la buona riuscita dell’iniziativa, prevista venerdì 19 maggio, in piazza Roma, l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione degli scuolabus per il trasporto degli studenti dai plessi scolastici di Bacu Abis, Is Gannaus, Is Meis e Serbariu.