20 December, 2025
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Nuova tappa del 26° Giro delle Miniere, nuovo vincitore. Questa volta a far festa è stato l’ex professionista Davide Appollonio, che ha aggiunto la 9a Coppa Città di Pabillonis – Memorial Alessandro Diana al suo ricco palmares, mettendosi alle spalle tutti i più di 90 partecipanti a quello che è un altro appuntamento fisso della manifestazione.
Il percorso. Quello di Pabillonis è il tracciato dei velocisti, interamente pianeggiante, che si snoda su un anello di circa 19 km, da ripetere quattro volte per un totale complessivo di 77 km. Partenza e arrivo in via Ugo Foscolo, nel cuore del centro abitato. Da lì, i ciclisti attraversano le vie Argiolas, Santa Maria e Gramsci, immettendosi successivamente sulla strada provinciale 69 e sulla Statale 126, fino a raggiungere il bivio di Sa Zeppara. Il circuito prevede il rientro in paese lungo la SP 64, completando così l’anello. La gara richiede attenzione e strategia, soprattutto a causa dei lunghi rettilinei, esposti al vento, e del finale tecnico.
La gara. La corsa si è svolta interamente ad un ritmo molto sostenuto, come c’era da aspettarsi, senza alcun vero protagonista per i primi due giri. Per la maglia bianca Mikel Demiri un inizio non semplice a causa della foratura, a cui lui stesso ha prontamente rimediato per non perdere terreno dal gruppo di testa, composto da quattordici ciclisti. Al cinquantesimo kilometro Eros Piras si è messo al comando tentando di allungare sul suo rivale diretto Demiri, ma mantenendo una distanza minima dagli inseguitori.
Si è trattato però di una fase intermedia, infatti la vera sfida è emersa soltanto negli ultimi atti. Più che altro si è trattato di una fuga, perché a nove kilometri dal termine della corsa nessuno è riuscito a mantenere il passo di Appollonio, che si è potuto permettere di godere a pieno gli ultimissimi metri prima dell’arrivo, raggiunto in 1h50’26’’199. «Gara nervosa per il vento, però divertente ha commentato il vincitore -. Abbiamo collaborato con la quindicina di ragazzi insieme a me, poi all’ultimo giro mi sentivo bene e sono andato da solo.»
Alle sue spalle duello in volata tra Rino Zampilli (+1’24’’241) e Marco Silvestri (+1’24’’492), con il primo che ha ottenuto il secondo posto per soli 251 millesimi. La maglia bianca resta in possesso di Demiri, che ha terminato la tappa al settimo posto, precedendo di appena 57 millesimi il suo diretto rivale Eros Piras.
Tra le donne Antigone Payne ha fatto tripletta, risultando ancora una volta imprendibile per le sue rivali ed è sempre più vicina a confermarsi campionessa del Giro. La ciclista dell’ASD Sanetti Sport Grisù ha chiuso con il tempo di 2h05’16’’102, mettendosi alle spalle Michela Gorini (+1’’000) e Francesca Pibi (+3’’686). Occhio però alla giovane Rasa Rumsaite, che per la seconda volta ha preceduto la statunitense ma che in questa edizione corre fuori classifica in quanto ex professionista. Però il guanto di sfida è stato lanciato e l’anno prossimo ci sarà da divertirsi.
Verso il gran finale. L’accesa sfida per le maglie bianche terminerà domani e lo farà negli inediti 77 km di tracciato della “1ª Coppa Città di Arbus”. I continui cambi di ritmo metteranno alla prova la resistenza e la capacità di gestione della gara da parte dei partecipanti, mentre gli ultimi 3 km in salita metteranno alla prova la loro resistenza e la loro tenacia. Una gara nuova per un finale più incerto che mai.

Ordine d’arrivo
1) Davide Appollonio (Team Vitamin) 1:50:26.199
2) Rino Zampilli (Team Euronix & MB Lazio) +1:24.241
3) Marco Silvestri (CYF Promotech) +1:24.492
4) Umberto Parente (S.C. Cagliari) +1:27.990
5) Francesco Cipolletta (Team Promotech – MG K-VIS) +1:32.740

Classifica generale maschile
1) Mikel Demiri (Team Promotech – MG – K-VIS) 05:45:35,652
2) Eros Piras (ASD Donori Bike Team) +00:00:28,830
3) Matteo Bertani (Santini Squadra Corse) +00:01:00,186
4) Alberto Baesso (ASD Programma Auto) +00:02:30,284
5) Francesco Cipolletta (Team Promotech – MG K-VIS) +00:03:58,501
Classifica generale femminile
1) Antigone Payne (ASD Sanetti Sport Grisù) 06:17:30,083
2) Michela Gorini (Santini Squadra Corse) + 00:07:16,967
3) Olga Cappiello (Santini Squadra Corse) + 00:17:35,035
4) Kelly Sichi (ASD Cycling Team Zerosei) +00:29:41,630
5) Francesca Pibi (2000 Ricambi) + 00:32:52,495

Giro delle Miniere 2014 Portoscuso salita di Terras Collu Giro delle Miniere 2014 Portoscuso fuga vincente di Marianeschi Giro delle Miniere 2014 Portoscuso podio Marianeschi Cancedda Ciacci Giro delle Miniere 2014 Portoscuso Dorina Vaccaroni

Il #Giro delle Miniere nel Sulcis Iglesiente non è stato solo sinonimo di agonismo e colpi di pedale: anche quest’anno la manifestazione targata SC Monteponi si è confermata una manifestazione di grande spessore riuscendo a portare tante persone e “ciclo-turisti” dal continente e che ogni anno tornano e rimangono rapiti dalle bellezze paesaggistiche del sud-ovest della Sardegna.

 Questo è stato il principale leit-motiv che ha contraddistinto l’ultima giornata di corsa a Portoscuso (borgo in riva al mare dedito alla pesca del tonno e alla raccolta dei coralli) con il Circuito dei Nuraghi, sulla distanza di 68 chilometri, in cui gli oltre 50 ciclo-master rimasti alla partenza hanno reso onore a un format di gara apprezzabile sia dal punto di vista tecnico che agonistico.

Lungo il nervoso circuito finale con la scalata al gran premio della montagna di Terras Collu si erano messi in luce, a turno, Piero Desideri (M3, Bbm Baldo Stefan), Filippo Ortu (M3, Techno Bike) e l’iridato master 5 in carica Tiziano Baldini (Bbm Baldo Stefan) che tentava di mettere alle corde il leader della corsa Francesco Cipolletta (M2, Team Promotech).

Esaurita la breve fuga di Giulio Cappelli (M3, Ciclistica Senese) e Gianluca Pirroni (M1, SC Monteponi) al secondo passaggio a Terras Collu, tutte le attenzioni erano rivolte sul continuo marcamento tra Cipolletta e Baldini che si sono annullati a vicenda. Ne ha approfittato il terzo in classifica Emanuele Marianeschi (M1, Ciclistica Senese) che, su un percorso a lui più congeniale, è salito in cattedra conquistando il traguardo in perfetta solitudine con 1’20” di vantaggio sui più immediati inseguitori capitanati da Alessio Cancedda (élite sport, SC Monteponi), Andrea Ciacci (M3, Ciclistica Senese) e Carlo Ritota (M6, Faga Gioielli Racing Team).

Nel finale Cipolletta è riuscito a controllare la corsa quel tanto che bastava per aggiudicarsi la sospirata vittoria finale proprio su Marianeschi che scavalcava in generale il campione del mondo master Baldini a due punti dal leader.

Nel gruppo ha pedalato la testimonial del Giro delle Miniere 2014 Dorina Vaccaroni (prima delle master donna 2 davanti alla master donna 1 Michela Evaristo della Technobike): incurante del caldo e delle ultime salite di giornata, l’ex olimpionica del fioretto di Barcellona 1992 ha chiuso la bellissima esperienza in Sardegna con il sorriso sulle labbra, onorando la maglia di leader e della società di casa presieduta dall’instancabile Luigi Mascia che è stato l’artefice di questo splendido legame di amicizia con l’ex plurimedagliata di scherma.

«Un grazie di cuore all’impeccabile organizzazione e all’ospitalità della Società Ciclistica Monteponi – ha commentato un raggiante Francesco Cipolletta -. Ho voglia di ritornare in Sardegna dove i nostri atleti hanno potuto godere e apprezzare i magnifici tesori del Sulcis. La gara si è messa subito bene perché ho aspettato la prima salita dove ho cercato di forzare il ritmo. Al secondo passaggio ho fatto un altro forcing dove mi è rimasto attaccato solo Baldini con il quale siamo arrivati in volata.»

«Ho puntato maggiormente alla vittoria di quest’ultima frazione – ha dichiarato Emanuele Marianeschi, di Marsciano (Perugia), campione italiano ciclomaster nel 2008 – e non alla classifica generale perché nella prima giornata ho pagato il troppo caldo e ho compromesso tutto il Giro delle Miniere. La mia squadra è stata fantastica e ha fatto l’impossibile per farmi vincere. In Sardegna è terminata la prima parte della stagione ed ora è finalmente arrivato il momento di staccare e  pensare al matrimonio con la mia futura moglie Alessandra il prossimo 29 giugno.»

Il master 1 Marianeschi, l’èlite sport Cancedda, il master 5 Baldini, il master 2 Cipolletta, il master 6 Ritota, il master 4 Desideri, la master donna 1 Evaristo e la master donna 2 Vaccaroni, in evidenza nei quartieri alti della classifica, sono i leader delle proprie categorie di appartenenza senza dimenticare anche Alessandro Taras tra i master junior (SC Monteponi), Mauro Barbieri tra i master 7 (Ciclistica Senese) e Nicolò Mu tra i master 8 (Cycling Team Gallura).

CLASSIFICA GIRO DELLE MINIERE MASCHILE

 1. Francesco Cipolletta  76 punti

2. Emanuele Marianeschi  74

3. Tiziano Baldini  69

4. Andrea Pillai  42

5. Rino Zampilli   40

CLASSIFICA GIRO DELLE MINIERE FEMMINILE

 1. Dorina Vaccaroni  120 punti

2. Michela Evaristo  69

3. Laura Garau  34

4. Laura Multineddu  17

5. Adriana Attardi  12

CLASSIFICA GPM MASCHILE

1. Francesco Cipolletta  18 punti

2. Tiziano Baldini  18

3. Emanuele Marianeschi  5

CLASSIFICA GPM FEMMINILE

1. Dorina Vaccaroni  30 punti

2. Michela Evaristo  16

3. Laura Multineddu  16

CLASSIFICA A SQUADRE

1. Ciclistica Senese  8 punti

2. SC Monteponi  7

3. Bbm Baldo Stefan  5

4. Faga Gioielli Racing Team  5

5. Techno Bike  4