19 April, 2024
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Da domenica 22 maggio, e sino al 5 giugno, nello storico Teatro Electra di Iglesias ritornano I concerti di Primavera, tre appuntamenti nel segno della grande musica dal vivo organizzati dall’associazione Anton Stadler dietro la direzione artistica di Fabio Furìa.

Dopo due anni di dirette streaming imposti dalla pandemia, la manifestazione pensata come anteprima del Festival internazionale di musica da camera in programma in autunno ritorna in presenza. E per l’occasione ha deciso di valorizzare i giovani talenti sardi, riuniti in ensemble ogni volta diversi.

Domenica 22 maggio (tutti gli appuntamenti sono alle 19,30) si comincia con Suoni di primavera, concerto del Duo Sardo, formato dalla clarinettista Lucia Porcedda e dal pianista Federico Battista Melis. Il programma della serata sarà di assoluta raffinatezza con brani che spazieranno dalla Premiere rhapsodie, opera composta da C. Debussy per una prova d’esame di clarinetto, alla celebre Histoire du tango di A. Piazzolla.

La serata di domenica 29 maggio nasce dalla collaborazione con il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari che, con il progetto “Suona in Sardegna”, propone tra le altre cose la possibilità di accompagnare gli studenti in un percorso di professionalizzazione. Per l’occasione sul palco dell’Electra salirà il Kontra danse ensemble formato da Manuela Ragusa (voce), Amalia Fenu (violino), Stefano Sebis (fisarmonica), Francesco Ghiglieri (pianoforte), Davide Collu (percussioni). Musiche, tra gli altri, di M. Kagel, L. V. Beethoven, A. Piazzolla per un concerto intitolato La danza invisibile, capace di accompagnare l’ascoltatore in un viaggio in cui il classico incontra il contemporaneo, la musica popolare incontra la musica colta, la parola si alterna alla melodia.

Domenica 5 giugno, la serata conlcusiva proporrà arie fiabesche con il concerto Dalla favola musicale all’opera. Protagonista sarà l’ensemble Kairos (composto da Gabriele Barria, narratore; Pietro Nonnis, flauto; Emanuela Muzzu, oboe, Paolo Pontillo, clarinetto; Stefania Loddo, fagotto; Miriam Picciau, corno) che proporrà brani da S. Prokofiev a E. Grieg passando per grandi autori dell’opera italiana come G. Verdi e G. Rossini.

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Saranno i pianisti Nicola Guidotti e Federico Melis i protagonisti della nuova serata (domani, martedì 16 luglio) con “Notturni di Note”, la rassegna che vede i migliori allievi delle classi di pianoforte, violino, corno, fisarmonica e musica da camera del Conservatorio di Cagliari suonare sotto il cielo stellato.

L’appuntamento, in programma come sempre nel cortile interno dell’istituzione musicale (ingresso dal Parco della Musica), prenderà il via alle 21,30 sulle note della “Sonata in do minore Hob XVI: 20” di F.J. Haydn eseguita da Nicola Guidotti che affronterà poi anche la Polacca “Eroica” op. 53 in la bem. maggiore di F. Chopin.

A seguire salirà sul palco Federico Melis che proporrà, sempre del compositore e pianista polacco, “Polacca Fantasia op. 61 in la bem. maggiore”.

Chiusura di serata sulle musiche di S. Prokofiev di cui Federico Melis suonerà la “Sonata n° 3 op. 28 in la minore”.

Dopo quello di martedì, il prossimo appuntamento con “Notturni di note” è venerdì 19 luglio.

La manifestazione è curata dalle docenti Aurora Cogliando ed Elisabetta Dessì.

 

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Saranno i pianisti Nicola Guidotti e Federico Melis i protagonisti della nuova serata (martedì 16 luglio) con “Notturni di note”, la rassegna che vede i migliori allievi delle classi di pianoforte, violino, corno, fisarmonica e musica da camera del Conservatorio di Cagliari suonare sotto il cielo stellato.

L’appuntamento, in programma come sempre nel cortile interno dell’istituzione musicale (ingresso dal Parco della Musica), prenderà il via alle 21,30 sulle note della “Sonata in do minore Hob XVI: 20″ di F.J. Haydn eseguita da Nicola Guidotti che affronterà poi anche la “Polacca “Eroica” op. 53 in la bem. maggiore” di F. Chopin.

A seguire sale sul palco Federico Melis che proporrà, sempre del compositore e pianista polacco, “Polacca Fantasia op. 61 in la bem. maggiore”.

Chiusura di serata sulle musiche di S. Prokofiev di cui Federico Melis suonerà la “Sonata n° 3 op. 28 in la minore”.

Dopo quello di martedì, il prossimo appuntamento con “Notturni di note” è venerdì 19 luglio.

La manifestazione è curata dalle docenti Aurora Cogliando ed Elisabetta Dessì.

 

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Dopo il successo dell’appuntamento inaugurale di martedì scorso domani, martedì 25 giugno, Notturni di note, la rassegna che vede i migliori allievi Conservatorio di Cagliari esibirsi sotto il cielo stellato prosegue con il secondo concerto.

Alle 21,30, sempre nel suggestivo spazio del cortile interno dell’istituzione musicale cagliaritana, salgono sul palco i pianisti Alice Camboli e Filippo Piredda.

Si comincia sulle note della Sonata op. 27 n. 2 in do diesis min. di Ludvig Van Beethoven, nell’esecuzione di Alice Camboli che affronterà anche il Rondo Capriccioso op. 14 in mi min. di Felix Mendelssohn e lo Studio op. 10 n. 8 in fa magg. di Federik Chopin.

A seguire, sarà la volta di Filippo Piredda che proporrà la Sonata in do min. KV 457 di Wolfang Amadeus Mozart e il Preludio in modo religioso e ostinato di Ennio Porrino, rendendo così omaggio a una delle figure di spicco nella storia del Conservatorio di Cagliari.

Dopo il concerto di martedì, la rassegna ritorna il 2 luglio con una serata ancora nel segno delle composizioni per pianoforte: protagonisti saranno Matteo Nurcis e Francesca Massidda che suoneranno un programma incentrato sulle musiche, tra gli altri, di D. Scarlatti e F. Chopin.

Martedì 9 luglio sarà la volta della violinista Gaia Serra e del pianista Marco Schirru che proporranno al pubblico brani di E. Elgar e L.V. Beethoven. Nella seconda parte della serata Marco Schiurru resterà ancora sul palco, ma stavolta in compagnia della violinista Anna Maria Fiore, per suonare brani da E. Bloch a Prugnani-Keisler. Questo appuntamento si chiude sulle note del Quintetto in mi bem. magg. KV 407 di W. A. Mozart nell’esecuzione dell’ensemble composto da Edoardo Perniciano (corno), Attilio Motzo (violino), Maria Chiara Moccia (viola), Gino Moccia (viola) ed Andrea Pettinau (violoncello).

Musiche di F.J. Haydn, F. Chopin e S. Prokofiev la sera del 16 luglio quando si esibiranno i pianisti Nicola Guidotti e Federico Melis.

Venerdì 19 luglio l’appuntamento prenderà il via sulle note di J.S. Bach e C. Debussy suonate dalla pianista Sara Sulise proseguirà con l’esibizione dell’Ensemble di fisarmoniche del Conservatorio (formato da Eleonora Steri, Noemi Lampis, Stefano Sebis, Michael Fulgheri, Alberto Caddeo e Gabriele Marangoni) che proporrà brani da A. Piazzolla a L. Andriessen.

Il penultimo appuntamento (martedì 23 luglio) vedrà il pianista Andrea Sanna affrontare partiture di R. Schumann e F. Chopin. A a seguire il duo composto da Lucia Porcedda e Federico Melis proporrà brani di A. Piazzolla e F. Chopin.

Il 26 luglio il sipario su questa edizione di Notturni di note si chiude con una nuova serata dedicata al pianoforte: Maria Josè Palla affronterà brani di M. Clementi e F. Listz. Salirà poi sul palco Francesco Ghiglieri che proporrà musiche di L.V. Beethoven, S. Prokofiev e A. Skriabin.

La rassegna è curata dalle docenti Aurora Cogliandro ed Elisabetta Dessì.

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Dopo il successo dell’appuntamento inaugurale di martedì scorso, martedì 25 giugno “Notturni di note”, la rassegna che vede i migliori allievi Conservatorio di Cagliari esibirsi sotto il cielo stellato prosegue con il secondo concerto.

Alle 21.00, sempre nel suggestivo spazio del cortile interno dell’istituzione musicale cagliaritana, salgono sul palco i pianisti Alice Camboli e Filippo Piredda.

Si comincia sulle note della Sonata op. 27 n. 2 in do diesis min. di Ludvig Van Beethoven, nell’esecuzione di Alice Camboli che affronterà anche il “Rondo Capriccioso op. 14 in mi min”. di Felix Mendelssohn e lo Studio op. 10 n. 8 in fa magg. di Federik Chopin.

A seguire, sarà la volta di Filippo Piredda che proporrà la Sonata in do min. KV 457 di Wolfang Amadeus Mozart ed il “Preludio in modo religioso e ostinato” di Ennio Porrino, rendendo così omaggio a una delle figure di spicco nella storia del Conservatorio di Cagliari.

Dopo il concerto di martedì, la rassegna ritorna il 2 luglio con una serata ancora nel segno delle composizioni per pianoforte: protagonisti saranno Matteo Nurcis e Francesca Massidda che suoneranno un programma incentrato sulle musiche, tra gli altri, di D. Scarlatti e F. Chopin.

Martedì 9 luglio sarà la volta della violinista Gaia Serra e del pianista Marco Schirru che proporranno al pubblico brani di E. Elgar e L.V. Beethoven. Nella seconda parte della serata Marco Schirru resterà ancora sul palco, ma stavolta in compagnia della violinista Anna Maria Fiore, per suonare brani da E. Bloch a Prugnani-Keisler. Questo appuntamento si chiude sulle note del Quintetto in mi bem. magg. KV 407 di W.A. Mozart nell’esecuzione dell’ensemble composto da Edoardo Perniciano (corno), Attilio Motzo (violino), Maria Chiara Moccia (viola), Gino Moccia (viola) ed Andrea Pettinau (violoncello).

Musiche di F.J. Haydn, F. Chopin e S. Prokofiev la sera del 16 luglio quando si esibiranno i pianisti Nicola Guidotti e Federico Melis.

Venerdì 19 luglio l’appuntamento prenderà il via sulle note di J.S. Bach e C. Debussy suonate dalla pianista Sara Sulis e proseguirà con l’esibizione dell’Ensemble di fisarmoniche del Conservatorio (formato da Eleonora Steri, Noemi Lampis, Stefano Sebis, Michael Fulgheri, Alberto Caddeo e Gabriele Marangoni) che proporrà brani da A. Piazzolla a L. Andriessen.

Il penultimo appuntamento (martedì 23 luglio) vedrà il pianista Andrea Sanna affrontare partiture di R. Schumann e F. Chopin. A a seguire il duo composto da Lucia Porcedda e Federico Melis proporrà brani di A. Piazzolla e F. Chopin.

Il 26 luglio il sipario su questa edizione di Notturni di note si chiude con una nuova serata dedicata al pianoforte: Maria Josè Palla affronterà brani di M. Clementi e F. Listz. Salirà poi sul palco Francesco Ghiglieri che proporrà musiche di L.V. Beethoven, S. Prokofiev e A. Skriabin.

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Otto appuntamenti sotto il cielo stellato, dove a fare da filo conduttore sarà la musica di ispirazione notturna. Da oggi, martedì 18 giugno, negli spazi del Conservatorio di Cagliari ritornano i concerti di Notturni di note, rassegna che vede protagonisti i migliori allievi delle classi di pianoforte, violino, corno, fisarmonica e musica da camera.

Curata dalle docenti Aurora Cogliandro ed Elisabetta Dessì, la manifestazione giunge quest’anno alla terza edizione. A ospitare l’evento – in programma sino al 26 luglio sempre alle 21,30 – sarà il cortile interno del “Da Palestrina”.

Oggi si comincia con il pianista Angelo Tramaloni che affronterà la Appassionata di L.V. Beethoven, per passare poi allo Studio trascendentale n. 10 in fa minore di F. Listz. A seguire, saliranno sul palco il basso Francesco Leone e il soprano Ilaria Vanacore che, accompagnati al pianoforte da Marco Schirru, proporranno arie da: Le nozze di Figaro di W. A. Mozart, Semiramide e Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, Romeo e Juliet di C. Gounod.

Martedì 26 giugno secondo appuntamento: i pianisti Alice Camboli e Filippo Piredda proporranno partiture da L.V. Beethoven a F. Chopin, fino a E. Porrino.

Il 2 luglio si prosegue ancora sulla scia delle composizioni pianistiche con Matteo Nurcis e Francesca Massidda che suoneranno un programma incentrato sulle musiche, tra gli altri, di D. Scarlatti e F. Chopin.

Martedì 9 luglio sarà la volta della violinista Gaia Serra e del pianista Marco Schirru che proporranno al pubblico brani di E. Elgar e L.V. Beethoven. Nella seconda parte della serata Marco Schirru resterà ancora sul palco, ma stavolta in compagnia della violinista Anna Maria Fiore, per suonare brani da E. Bloch a Prugnani – Keisler. Questo appuntamento si chiude sulle note del Quintetto in mi bem. magg. KV 407 di W.A. Mozart nell’esecuzione dell’ensemble composto da Edoardo Perniciano (corno), Attilio Motzo (violino), Maria Chiara Moccia (viola), Gino Moccia (viola) ed Andrea Pettinau (violoncello).

Musiche di F. J. Haydn, F. Chopin e S. Prokofiev la sera del 16 luglio quando si esibiranno i pianisti Nicola Guidotti e Federico Melis.

Venerdì 19 luglio l’appuntamento prenderà il via sulle note di J.S. Bach e C. Debussy suonate dalla pianista Sara Sulis e proseguirà con l’esibizione dell’Ensemble di fisarmoniche del Conservatorio (formato da Eleonora Steri, Noemi Lampis, Stefano Sebis, Michael Fulgheri, Alberto Caddeo e Gabriele Marangoni) che proporrà brani da A. Piazzolla a L. Andriessen.

Il penultimo appuntamento (martedì 23 luglio) vedrà il pianista Andrea Sanna affrontare partiture di R. Schumann e F. Chopin. A a seguire il duo composto da Lucia Porcedda e Federico Melis proporrà brani di A. Piazzolla e F. Chopin.

Il 26 luglio il sipario su questa edizione di Notturni di note si chiude con una nuova serata dedicata al pianoforte: Maria Josè Palla affronterà brani di M. Clementi e F. Listz. Salirà poi sul palco Francesco Ghiglieri che proporrà musiche di L.V. Beethoven, S. Prokofiev e A. Skriabin.

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Otto appuntamenti sotto il cielo stellato, dove a fare da filo conduttore sarà la musica di ispirazione notturna. Domani, martedì 18 giugno, negli spazi del Conservatorio di Cagliari ritornano i concerti di Notturni di note, rassegna che vede protagonisti i migliori allievi delle classi di pianoforte, violino, corno, fisarmonica e musica da camera.

Curata dalle docenti Aurora Cogliandro ed Elisabetta Dessì, la manifestazione giunge quest’anno alla terza edizione. A ospitare l’evento – in programma sino al 26 luglio sempre alle 21,30 – sarà il cortile interno del “Da Palestrina”.

Martedì 18 giugno si comincia con il pianista Angelo Tramaloni che affronterà la Appassionata di L. V. Beethoven, per passare poi allo Studio trascendentale n. 10 in fa minore di F. Listz. A seguire, saliranno sul palco il basso Francesco Leone ed il soprano Ilaria Vanacore che, accompagnati al pianoforte da Marco Schirru, proporranno arie da: Le nozze di Figaro di W. A. Mozart, Semiramide e Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, Romeo e Juliet di C. Gounod.

Martedì 26 giugno secondo appuntamento: i pianisti Alice Camboli e Filippo Piredda proporranno partiture da L.V. Beethoven a F. Chopin, fino a E. Porrino.

Il 2 luglio si prosegue ancora sulla scia delle composizioni pianistiche con Matteo Nurcis e Francesca Massidda che suoneranno un programma incentrato sulle musiche, tra gli altri, di D. Scarlatti e F. Chopin.

Martedì 9 luglio sarà la volta della violinista Gaia Serra e del pianista Marco Schirru che proporranno al pubblico brani di E. Elgar e L.V. Beethoven. Nella seconda parte della serata Marco Schiurru resterà ancora sul palco, ma stavolta in compagnia della violinista Anna Maria Fiore, per suonare brani da E. Bloch a Prugnani-Keisler. Questo appuntamento si chiude sulle note del Quintetto in mi bem. magg. KV 407 di W. A. Mozart nell’esecuzione dell’ensemble composto da Edoardo Perniciano (corno), Attilio Motzo (violino), Maria Chiara Moccia (viola), Gino Moccia (viola) ed Andrea Pettinau (violoncello).

Musiche di F. J. Haydn, F. Chopin e S. Prokofiev la sera del 16 luglio quando si esibiranno i pianisti Nicola Guidotti e Federico Melis.

Venerdì 19 luglio l’appuntamento prenderà il via sulle note di J.S. Bach e C. Debussy suonate dalla pianista Sara Sulis e proseguirà con l’esibizione dell’Ensemble di fisarmoniche del Conservatorio (formato da Eleonora Steri, Noemi Lampis, Stefano Sebis, Michael Fulgheri, Alberto Caddeo e Gabriele Marangoni) che proporrà brani da A. Piazzolla a L. Andriessen.

Il penultimo appuntamento (martedì 23 luglio) vedrà il pianista Andrea Sanna affrontare partiture di R. Schumann e F. Chopin. A a seguire il duo composto da Lucia Porcedda e Federico Melis proporrà brani di A. Piazzolla e F. Chopin.

Il 26 luglio il sipario su questa edizione di Notturni di note si chiude con una nuova serata dedicata al pianoforte: Maria Josè Palla affronterà brani di M. Clementi e F. Listz. Salirà poi sul palco Francesco Ghiglieri che proporrà musiche di L.V. Beethoven, S. Prokofiev e A. Skriabin.

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Otto appuntamenti sotto il cielo stellato, dove a fare da filo conduttore sarà la musica di ispirazione notturna. Martedì 18 giugno negli spazi del Conservatorio di Cagliari ritornano i concerti di Notturni di note, rassegna che vede protagonisti i migliori allievi delle classi di pianoforte, violino, corno, fisarmonica e musica da camera.

Curata dalle docenti Aurora Cogliando ed Elisabetta Dessì, la manifestazione giunge quest’anno alla terza edizione. A ospitare l’evento- in programma sino al 26 luglio sempre alle 21,30- sarà il cortile interno del “Da Palestrina”.

Martedì 18 giugno si comincia con un appuntamento interamente dedicato al pianoforte: Angelo Tramaloni aprirà la serata sulle note della Appassionta di L. V. Beethoven, per passare poi allo Studio trascendentale n. 10 in fa minore di F. Listz. Salirà poi sul palco Martina Piroddi che affronterà 3 Klavierstücke op. 118 di J. Brahms e la Sonata n. 1 op. 6 in fa min di A. Scriabin.

Martedì 26 luglio secondo appuntamento: i pianisti Alice Camboli e Filippo Piredda proporranno partiture da L.V. Beethoven a F. Chopin, fino a E. Porrino.

Il 2 luglio si prosegue ancora sulla scia delle composizioni pianistiche con Matteo Nurcis e Francesca Massidda che suoneranno un programma incentrato sulle musiche, tra gli altri, di D. Scarlatti e F. Chopin.

Martedì 9 luglio sarà la volta della violinista Gaia Serra e del pianista Marco Schirru che proporranno al pubblico brani di E. Elgar e L. V. Beethoven. Nella seconda parte della serata Marco Schiurru resterà ancora sul palco, ma stavolta in compagnia della violinista Anna Maria Fiore, per suonare brani da E. Bloch a Prugnani-Keisler. Questo appuntamento si chiude sulle note del Quintetto in mi bem. magg. KV 407 di W. A. Mozart nell’esecuzione dell’ensemble composto da Edoardo Perniciano (corno), Attilio Motzo (violino), Maria Chiara Moccia (viola), Gino Moccia (viola) ed Andrea Pettinau (violoncello).

Musiche di F.J. Haydn, F. Chopin e S. Prokofiev la sera del 16 luglio quando si esibiranno i pianisti Nicola Guidotti e Federico Melis.

Venerdì 19 luglio l’appuntamento prenderà il via sulle note di J. S. Bach e C. Debussy suonate dalla pianista Sara Sulis e proseguirà con l’esibizione dell’Ensemble di fisarmoniche del Conservatorio (formato da Eleonora Steri, Noemi Lampis, Stefano Sebis, Michael Fulgheri, Alberto Caddeo e Gabriele Marangoni) che proporrà brani da A. Piazzolla a L. Andriessen.

Il penultimo appuntamento (martedì 23 luglio) vedrà il pianista Andrea Sanna affrontare partiture di R. Schumann e F. Chopin. A a seguire il duo composto da Lucia Porcedda e Federico Melis proporrà brani di A. Piazzolla e F. Chopin.

Il 26 luglio il sipario su questa edizione di Notturni di note si chiude con una nuova serata dedicata al pianoforte: Maria Josè Palla affronterà brani di M. Clementi e F. Listz. Salirà poi sul palco Francesco Ghiglieri che proporrà musiche di L.V. Beethoven, S. Prokofiev e A. Skriabin.

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Sono cinque, come gli appuntamenti (tutti di sabato alle 21.00) in programma a Palazzo Siotto, in via dei Genovesi 114 a Cagliari. Ottantotto, come i tasti del pianoforte degli affermati musicisti che si alterneranno sul palco della Sala dei Ritratti. 

Il 24 febbraio prende il via la seconda edizione di 5 x 88, rassegna musicale per pianoforte solo, ideata e prodotta dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS.

Sino al 12 giugno rinomati protagonisti del panorama nazionale e internazionale si avvincenderanno per  proporre il meglio dei  loro lavori più recenti. Arriverranno Mattia Vlad Morleo, Arturo Stàlteri, Claudio Espector, Gustavo Gini, sino a Billy Eidi.

Italia, Argentina, Francia: sono questi i paesi rappresentati dai musicisti invitati, scelti per l’occasione dalla direttrice artistica Irma Toudjian, pianista e compositrice libanese di nascita, armena di origini e italiana di adozione. 

Sabato 24 febbraio alle 21 si parte con Arturo Stàlteri. Il talentuoso pianista, conosciuto anche per la sua  conduzione di diversi programmi radiofonici Rai (da Il cammello di Radio 2 a Primo movimento su Radio 3) si esibirà in Low & Loud, concerto in cui proporrà, reintrerpretati sugli 88 tasti, brani di mostri sacri come Rolling Stones, Rino Gaetano, Radiohead ma anche pezzi da lui stesso composti.

Il 31 marzo il secondo appuntamento è affidato al giovanissimo Mattia Vlad Morleo. Appena diciassettenne è considerato tra i più promettenti esponenti della musica contemporanea con più di 20mila ascolti mensili sulle piattaforme digitali. In questa serata Morleo proporrà suoi brani tratti dall’album The Flying of the Leaf e alcuni inediti tutti per piano solo.

Il 14 aprile arriva l’argentino Claudio Espector, già direttore del Conservatorio Superior Manuel de Falla e recentemente premiato per la sua carriera dall’associazione dei critici musicali dell’Argentina nonché dal governo della sua città natale, Buenos Aires. Espector proporrà Visiones, tangos y revoluciones, concerto in cui proporrà autori che spazieranno da S. Prokofiev ad A. Mosolov, da J.J. Castro ad A. Ginastera.

Protagonista del quarto appuntamento, sabato 12 maggio, sarà ancora un pianista argentino: Gustavo Gini. Specializzato nella sonorizzazione di lungometraggi, si è diplomato a Buenos Aires per poi proseguire il proprio percorso artistico in Ungheria e in Europa. Ha lavorato anche negli Stati Uniti e nel proprio paese natale.

Sabato 16 giugno 5×88 si chiude con un viaggio nel pianoforte francese. Chopin, Fauré, Ravel, Sacre: è questo il repertorio proposto da Billy Eidi, affermato concertista e professore onorario alla prestigiosa CNSMD di Lione e all’Ècole Normale de Musique di Parigi.

«5×88 è un festival nato nel 2017 che mette in rete alcuni dei numerosi concerti proposti ogni anno a Palazzo Siotto – spiega Francesco Accardo, consigliere di amministrazione della Fondazione Siotto, che ha avuto l’idea della manifestazione -. L’idea è costituire un network di associazioni che possano lavorare assieme a un calendario condiviso, una vera e propria associazione di associazioni con oltre 25 aderenti da tutta la Sardegna. Obbiettivo è rendere Palazzo Siotto un polo di ascolto della musica contemporanea

L’organizzazione di 5 x 88 è a cura della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS, con il supporto delle associazioni Le OfficineACCuS (Associazione per la Cooperazione Culturale in Sardegna) e Suoni&Pause.

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Teatro Electra_big

Proseguono gli appuntamenti del XVII Festival internazionale di Musica da Camera, all’insegna della buona musica ma anche del teatro, del cinema, dell’arte e delle tradizioni enogastronomiche.

E’ in programma sabato 14 novembre, alle ore 20.00, al Teatro Electra di Iglesias, la sonorizzazione dal vivo per pianoforte a quattro mani del film muto “The Lodger”, prodotto e diretto da A. Hitchcock nel 1927, uno spettacolo fortemente innovativo all’interno del cartellone eventistico del XVII Festival Internazionale di Musica da Camera.

Nella pluralità degli stili e degli intenti, il rapporto tra cinema e musica è stato uno dei più interessanti fin dalle origini del cinema stesso, e così l’originale appuntamento programmato all’interno dellarassegna, si pone quale importante azione di recupero culturale di una tradizione scomparsa.

Fino agli anni trenta del XX secolo, infatti, era consuetudine accompagnare la proiezione del film con musica eseguita dal vivo da un pianista o da un organista, più raramente da un’orchestra.

Nell’intento di combinare immagini e musica in modo da essere percepiti come un unico messaggio, successivamente la pellicola iniziò ad essere dotata della cosiddetta “colonna onora” originale, composta ad hoc per ogni specifica pellicola.

Senza dubbio, in questo senso, i primi risultati più celebri e più importanti nacquero dall’esperienza del cinema sovietico, grazie a compositori come S. Prokofiev, D. Shostakovich, etc.

L’inconsueto spettacolo proposto nell’ambito del XVII Festival internazionale di Musica da Camera ha l’obiettivo di trasmettere a tutti la passione per il cinema muto, perciò non si tratterà semplicemente di “accompagnare” la proiezione del film “The Lodger”, ma lo si commenterà, lo si anticiperà, lo si spiegherà integralmente con i suoni, grazie alle partiture composte ad hoc dalla pianista e compositrice Rossella Spinosa.

Un appuntamento unico nel suo genere. Sul palco Rossella Spinosa e Alessandro Calcagnile, pianoforte a quattro mani.

Domenica 15 novembre, alle ore 20.00, il Festival varcherà i confini provinciali approdando, ancora una volta, ad Oristano.

Grazie alla collaborazione dell’Associazione Academia della Sardegna, Francesco Pilia, violino e Matteo Cau, chitarra, proporranno all’ascoltatore un salto nella vita di corte settecentesca, all’interno dei più lussuosi palazzi signorili accompagnato dall’inconfondibile rigore contrappuntistico bachiano e dalle pregiatissime idee musicali di Antonio Vivaldi.

A seguire una degustazione enogastronomica di prodotti della tradizione locale.

Il concerto, inizialmente previsto presso il Teatro San Martino, si terrà invece all’Auditorium San Domenico di Oristano.