21 December, 2025
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E’ stata inaugurata questa mattina, negli spazi del primo piano della Biblioteca comunale di Carbonia, la rassegna “L’isola dei libri – Vetrina dell’Editoria Sarda: Carbonia una miniera di Cultura”.  Organizza il comune di Carbonia in collaborazione con lo Sbis – Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis, AES – Associazione Editori Sardi, AlSi – Associazione Librai Sardi Indipendenti e con il finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna.

Tanti gli eventi programmati nei tre giorni della rassegna. Il programma prevede incontri con gli autori, aperti a tutte le persone interessate e appuntamenti rivolti ai ragazzi delle scuole, dalle elementari alle superiori.

La rassegna è stata aperta dagli interventi del sindaco di Carbonia Paola Massidda, dell’assessore della Cultura, Spettacolo e Turismo Emanuela Rubiu e del vicepresidente dell’AES, Francesco Cheratzu.

Di seguito il programma completo della rassegna.

Tra Isola e Mondo – Incontri con gli autori

ore 17.00 – Maria Giovanna Piano presenta “Onora la madre: autorità femminile nella narrativa di Grazia Deledda”, Rosemberg & Sellier

ore 17.45 – Giovanni Follesa presenta “I giganti di pietra”, Arkadia

ore 18.30 – Mario Puddu presenta “Ditzionąriu de sa limba e de sa cultura sarda”, Condaghes

ore 19.15 – Chiara Livretti presenta “L’oracolo di Sher-Os”, Condaghes

Modera gli incontri della serata Cristina Maccioni.

Sabato 10 dicembre

Tra Isola e Mondo – Incontri con gli autori

ore 17.00 – Un Nobel con Grazia, dibattito con Roberto Puggioni, Università di Cagliari

ore 17.45 – Diego Corraine presenta “Sardigna in viagiu”, Papiros

ore 18.30 – Mauro Ballero presenta “Le piante e la Bibbia”, Carlo Delfino Editore

ore 19.15 – Mauro Montis presenta “La guerra di Spagna”, Cuec

ore 20.00 – Con Grazia, reading di e con Elio Turno Arthemalle

Modera gli incontri della serata Cristina Maccioni.

Domenica 11 dicembre

Tra Isola e Mondo – Incontri con gli autori

ore 17.00 – Anna Castellino presenta “La bimba di Madama Fransč”, Aipsa

ore 17.45 – Pietro Maurandi presenta “Falsi e bugiardi”, Arkadia

ore 18.30 – Andrea Atzori presenta “SRDN – Dal bronzo e dalla tenebra”, Acheron

ore 19.30 – Proiezione del film “Bellas Mariposas”, di Salvatore Mereu

a cura della Societą Umanitaria di Carbonia

Modera gli incontri della serata Martina Matteoli.

***

Adotta un Libro Sardo – Programma per le Scuole e i Ragazzi

Venerdì 9 dicembre

Scuole medie

ore 10.30 – Scuola media di San Giovanni Suergiu

ore 15.00 – Scuola media “Don Milani” di Carbonia

Avanti Marsch!, Arkadia

Incontro con il co-autore Giovanni Follesa

Scuole superiori

ore 11.00 – Biblioteca comunale

Sigismondo Arquer.L’uomo che sfidò l’inquisizione spagnola”, Arkadia

Incontro con l’autore Sergio Arangino

Storia della Sardegna, CUEC

Incontro con l’autore Leopoldo Ortu

Sabato 10 dicembre

Scuole elementari

ore 9.00 – Biblioteca comunale

Incontro con Chiara Livretti su “Leggende e fiabe della Sardegna”, di Grazia Deledda, Condaghes

ore 10.00 – Biblioteca comunale

Incontro con Diego Corraine su “Su printzipeddu/Il piccolo principe“, di Antoine de Saint-Exupéry, Papiros

ore 11.00 – Biblioteca comunale

Incontro con Diego Corraine su “Istņria de unu cau marinu e de su gatu chi l’aiat imparadu a bolare”, Papiros

Scuole medie

ore 9.00 – Biblioteca comunale

Incontro con Ignazio Pepicelli, “Fiabe di Carloforte”, Condaghes

ore 10.00 – Biblioteca comunale

Incontro con Tonino Oppes, “Il ballo con le Janas”, Domus de Janas

Scuole superiori

ore 11.00 – Biblioteca comunale

Incontro con Pigi Rimica sull’ebook interattivo Le torri di Karel, Logus

Mondi Interattivi.

Vediamo ora l’intervista realizzata con il vicepresidente dell’associazione editori sardi Francesco Cheratzu.

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Da venerdì 9 dicembre a domenica 11 dicembre, Carbonia ospita L’isola dei libri – Vetrina dell’Editoria Sarda: Carbonia una miniera di Cultura, nei locali della Biblioteca comunale di viale Arsia. L’inaugurazione è prevista per il 9 dicembre alle ore 10.00. Organizza il comune di Carbonia in collaborazione con lo Sbis – Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis, AES – Associazione Editori Sardi, AlSi – Associazione Librai Sardi Indipendenti e con il finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna.

Tanti gli eventi per questa tre giorni di cultura. Il programma prevede incontri con gli Autori, aperti a tutte le persone interessate e appuntamenti rivolti ai ragazzi delle scuole, dalle elementari alle superiori.

Venerdì 9 dicembre

ore 10.00 – Inaugurazione

Saluto del sindaco di Carbonia Paola Massidda

Interviene Emanuela Rubiu, assessore della Cultura, Spettacolo e Turismo del comune di Carbonia.

Apertura e intervento di Claudia Firino, assessore regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

A seguire visita guidata alla sezione “Sardegna” della Biblioteca e alla Mostra “Dal documento al libro”, a cura della sezione di Storia Locale

Tra Isola e Mondo – Incontri con gli Autori

ore 17.00 – Maria Giovanna Piano presenta “Onora la madre: autorità femminile nella narrativa di Grazia Deledda”, Rosemberg & Sellier

ore 17.45 – Giovanni Follesa presenta “I giganti di pietra”, Arkadia

ore 18.30 – Mario Puddu presenta “Ditzionąriu de sa limba e de sa cultura sarda”, Condaghes

ore 19.15  – Chiara Livretti presenta “L’oracolo di Sher-Os”, Condaghes

Modera gli incontri della serata Cristina Maccioni.

Sabato 10 dicembre

Tra Isola e Mondo – Incontri con gli Autori

ore 17.00 – Un Nobel con Grazia, dibattito con Roberto Puggioni, Università di Cagliari

ore 17.45 – Diego Corraine presenta “Sardigna in viagiu”, Papiros

ore 18.30 – Mauro Ballero presenta “Le piante e la Bibbia”, Carlo Delfino Editore

ore 19.15 – Mauro Montis presenta “La guerra di Spagna”, Cuec

ore 20.00 – Con Grazia, reading di e con Elio Turno Arthemalle

Modera gli incontri della serata Cristina Maccioni.

Domenica 11 dicembre

Tra Isola e Mondo – Incontri con gli Autori

ore 17.00 – Anna Castellino presenta “La bimba di Madama Fransč”, Aipsa

ore 17.45 – Pietro Maurandi presenta “Falsi e bugiardi”, Arkadia

ore 18.30 – Andrea Atzori presenta “SRDN – Dal bronzo e dalla tenebra”Acheron

ore 19.30 – Proiezione del film Bellas Mariposas, di Salvatore Mereu

a cura della Societą Umanitaria di Carbonia

Modera gli incontri della serata Martina Matteoli.

***

Adotta un Libro Sardo – Programma per le Scuole e i Ragazzi

Venerdì 9 dicembre

Scuole medie

ore 10.30 – Scuola media di San Giovanni Suergiu

ore 15.00 – Scuola media “Don Milani” di Carbonia

Avanti Marsch!, Arkadia

Incontro con il co-autore Giovanni Follesa

Scuole superiori

ore 11.00 – Biblioteca Comunale

Sigismondo Arquer. L’uomo che sfidò l’inquisizione spagnola, Arkadia

Incontro con l’autore Sergio Arangino

Storia della Sardegna, CUEC

Incontro con l’autore Leopoldo Ortu

Sabato 10 dicembre

Scuole elementari

ore 9.00 – Biblioteca Comunale

Incontro con Chiara Livretti su Leggende e fiabe della Sardegna, di Grazia Deledda, Condaghes

ore 10.00 – Biblioteca Comunale

Incontro con Diego Corraine su Su printzipeddu/Il piccolo principe, di Antoine de Saint-Exupéry, Papiros

ore 11.00 – Biblioteca Comunale

Incontro con Diego Corraine su Istņria de unu cau marinu e de su gatu chi l’aiat imparadu a bolare, Papiros

Scuole medie

ore 9.00 – Biblioteca Comunale

Incontro con Ignazio Pepicelli, Fiabe di Carloforte, Condaghes

ore 10.00 – Biblioteca Comunale

Incontro con Tonino Oppes, Il ballo con le Janas, Domus de Janas

Scuole superiori

ore 11.00 – Biblioteca Comunale

Incontro con Pigi Rimica sull’ebook interattivo Le torri di Karel, Logus

Mondi Interattivi.

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Domani, martedì 24 novembre, alle 11.00, nell’aula multimediale n. 5 – facoltà Studi umanistici, Sa Duchessa (via Is Mirrionis 1, Cagliari), verrà proiettato il film “Il figlio di Bakunin” di Gianfranco Cabiddu. L’opera apre il ciclo “La parola e l’immagine”: cinque appuntamenti – dal 24 novembre al 14 dicembre – curati dal dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica e dedicati alla figura di Sergio Atzeni. L’iniziativa è coordinata dai docenti Giuseppe Marci (Letteratura sarda contemporanea) e Antioco Floris (Linguaggi del cinema, televisione e dei new media). Mercoledì 25 novembre, alle 12.00 si tiene l’incontro con il regista Gianfranco Cabiddu.

Le opere di Sergio Atzeni compaiono regolarmente nei programmi del corso in Letteratura sarda contemporanea, che nell’anno accademico 2015/2016, in occasione del ventennale della morte, accanto alla proposta di lettura dei romanzi e racconti atzeniani, organizza gli incontri con i registi Gianfranco Cabiddu, Salvatore Mereu e Daniele Atzeni. Sul tema Sergio Atzeni all’Università di Cagliari: la parola e l’immagine”, sono in calendario anche la proiezione del film “Bellas Mariposas” di Salvatore Mereu e del documentario sulla figura di Sergio Atzeni “Madre Acqua” di Daniele Atzeni. Previsti gli incontri con i tre registi.

«Il rapporto di Sergio Atzeni con l’Università di Cagliari è stato intenso e vitale: già da studente liceale, per le infuocate assemblee studentesche del Sessantotto, aveva iniziato a frequentare le aule della facoltà di Lettere e filosofia dove poi si iscrisse nel 1970» spiega il professor Marci. «Scrittore affermato, tornava ad ogni invito, sempre disponibile al confronto con gli studenti. L’attenzione verso Sergio Atzeni non è venuta meno nel corso degli anni e numerose sono le tesi discusse nella facoltà di Lettere prima e in quella di Studi umanistici poi» aggiunge il professor Floris.

Il 27 novembre, alle 18.00, proiezione del documentario “Madre Acqua” (2015) e incontro con il regista Daniele Atzeni. Il 1 dicembre, alle 11.00, proiezione del film “Bellas Mariposas” (2012). Il 14 dicembre, alle 17.00, incontro con il regista Salvatore Mereu

Gianfranco Cabiddu

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Grande successo del secondo Salone dei vini Wine and Sardinia, inserito nelle Cortes apertas di Sorgono dedicate alla vendemmia tradizionale, conclusosi oggi.

«Quello che stanno facendo i produttori di vino sardi, cioè unirsi in un corpus unico per crescere insieme, è un esempio da seguire anche in altri settori della promozione della nostra cultura, una strada che potrebbe aiutare a vincere molte diffidenze.»

Questo il pensiero di Salvatore Mereu, regista di capolavori come Bellas Mariposas, Sonetàula e Ballo a tre Passi. Padrino d’eccezione dell’iniziativa, Mereu ha apprezzato la capacità di lavorare insieme espressa da aziende provenienti da ogni angolo dell’isola: «Sono onorato di essere stato chiamato a celebrare la cultura sarda, intesa nel senso più ampio, cioè anche per quello che arriva dalla sua terra. Non posso che essere orgoglioso di sentirmi parte di questo posto».

Le parole del cineasta sardo confermano in qualche modo il successo della seconda edizione di Wine and Sardinia che ha effettivamente visto una crescita in termini numerici e qualitativi: più elevato il numero di cantine presenti (vedi elenco), di visitatori, buyers e ristoratori. Da evidenziare anche la presenza di tecnici del settore enologico e esperti di marketing e comunicazione richiamati dall’interessante convegno di sabato 24 ottobre, “Comunicare il vino”, dedicato alla promozione di prodotti e aziende attraverso le potenzialità della rete, dei social e delle nuove tecnologie.

Il salone era inserito negli appuntamenti delle Cortes apertas sorgonesi, dedicate a Sa Innenna, la vendemmia antica, e al vino in tutte le sue declinazioni. Anche in questo caso un successo superiore alle edizioni precedenti. Non può quindi che essere soddisfatto Matteo Marras, presidente della Pro Loco sorgonese: «La presenza di visitatori al salone Wine and Sardinia è raddoppiata rispetto alla prima edizione e il numero di presenze alle Cortes è in continuo aumento – precisa sottolineando, tra le altre cose, i numeri da record registrati nel sito archeologico di Biru e Concas con i suoi oltre 200 menhir e nella storica Casa Serra, aperta per la prima volta al pubblico».

Oggi sono stati premiati anche i 16 vini vincitori del secondo Concorso Enologico Wine and Sardinia che, lo scorso luglio, ha riunito a Sorgono una giuria di elevata qualità presieduta da Roberto Cipresso (winemaker e enologo di fama internazionale). Con lui anche Ruben Larentis (direttore di produzione delle Cantine Ferrari), il giornalista e sommelier Marco Pozzali, il giornalista Pierluigi Gorgoni (considerato tra i migliori assaggiatori italiani) e Monia Ravagli (responsabile tecnico della pluripremiata azienda agricola Drei Donà di Massa di Vecchiazzano in provincia di Forlì).

Per la categoria Vini rossi (annate 2013- 2014) ha ottenuto il Wine and Sardinia d’oro il “Bovale IGT Marmilla” 2013 della pluripremiata Cantina Su Entu di Sanluri. Il Sigillo d’Argento è andato invece a “Sas Piras” 2013 dell’Azienda Viticola Binzamanna di Martis (Sassari). Si è aggiudicato il Sigillo di Bronzo “Tiros” 2013 della Società Agricola Siddura di Luogosanto (Sassari).

Per la categoria dedicata ai rossi antecedenti il 2013, il Wine and Sardinia d’oro è stato assegnato al vino “Hassan” della Tenuta Asinara srl di Cargeghe (Sassari); Sigillo d’Argento al

Capo Sardo” Cannonau DOC della Cantina Gianluigi Deaddis di Sedini (Sassari).

Per la categoria Vini bianchi (annate 2013 – 2014) il Wine and Sardinia d’oro è stato assegnato a “Notteri” Vermentino di Sardegna DOC 2014 della Cantina Castiadas Soc. Coop. Agricola di Castiadas (Cagliari); il Sigillo d’Argento a “Contissa” (2014) realizzato nella Cantina Trexenta soc. Coop. Agr. di Senorbì (Cagliari); i giurati hanno assegnato il Sigillo di Bronzo a “I Giganti” Bianco Tharros IGT (2013) dell’Azienda Vinicola Attilio Contini Spa di Cabras (Oristano).

Per la categoria Vini rosati Wine and Sardinia d’oro a “Nieddera Rosato” Valle del Tirso Igt, (2014) prodotto dall’Azienda Vinicola Attilio Contini Spa di Cabras.

Per la categoria Vini da dessert (meditazione) secchi e dolci il Wine and Sardinia d’oro è andato alla “Malvasia di Bosa” Doc 2008 Riserva della Vitivinicola Emidio Oggianu di Magomadas (Oristano), Medaglia d’Argento al “Passito Igt” (2013) della Cantina Su Entu di – Sanluri.

La Giuria ha inoltre attribuito dei diplomi di merito alle Cantine Su Entu per il Vermentino di Sardegna DOC “Su Entu”, alla Cantina Sociale Dorgali per il suo Vermentino di Sardegna DOC “Filine”, e all’Azienda Vinicola A. Contini spa di Cabras per il “Karmis” Bianco Tharros IGT.

Infine sono stati assegnati due premi speciali: il primo, “Cannonau D’autore”, è andato a “Capo Sardo” Cannonau DOC della Cantina Gianluigi Deaddis, il secondo, dedicato al “Vermentino D’autore” è andato a “Notteri”  Vermentino di Sardegna DOC – Anno 2014 della Cantina Castiadas.

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Cantine di tutte le Province sarde il 24 e il 25 ottobre parteciperanno al Salone dei Vini – Wine and Sardinia.  L’evento è inserito negli appuntamenti delle Cortes apertas di Sorgono, interamente dedicati alla vendemmia e al vino. La seconda edizione di Wine and Sardinia vanta inoltre un padrino d’eccezione, il regista Salvatore Mereu.

Un padrino di eccezione per una manifestazione in crescita che ambisce a diventare un punto di riferimento nel settore vitivinicolo regionale. Il regista Salvatore Mereu sarà a Sorgono il 24 e 25 ottobre prossimi per il secondo Salone di Vini – Wine and Sardinia. La presenza dell’autore di capolavori del cinema sardo come Ballo a tre passi, Sonetàula e Bellas Mariposas conferisce ulteriore prestigio  a questa iniziativa  giovane, rivolta soprattutto alle aziende che vogliono guardare ai mercati globali con maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità.   

E la risposta delle cantine non si è fatta attendere. Sono 17 in tutto quelle che saranno presenti al Salone, provenienti da tutte le Province sarde, in rappresentanza delle peculiarità di territori ricchi di storia e tradizioni legate al vino. Ecco l’elenco: Cantina Su Entu, Vini Contini, Vitivinicola Emidio Oggianu, Cantina del Mandrolisai, Cantina Muscazega, Azienda agrivinicola Su Cuppoi, Cantina Sorres, Cantina Fradiles, Vini Mandrolisai, Cantina Gianluigi Deaddis, Società agricola Siddura, Cantina Castiadas, Cantina Trexenta, Cantina Valle di Accoro, Cantina Esu, Cantina Binzamanna, Tenuta Asinara.

Wine and Sardinia è promosso dalla Pro Loco con il comune di Sorgono e si avvale del patrocinio del ministero per le Politiche agricole, della Regione Sardegna, della Comunità montana Gennargentu Mandrolisai, oltre che del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

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Un padrino di eccezione per una manifestazione in crescita che ambisce a diventare un punto di riferimento nel settore vitivinicolo regionale. Il regista Salvatore Mereu sarà a Sorgono il 24 e 25 ottobre prossimi per il secondo Salone di Vini – Wine and Sardinia. La presenza dell’autore di capolavori del cinema sardo come Ballo a tre passi, Sonetàula e Bellas Mariposas conferisce ulteriore prestigio a questa iniziativa giovane, rivolta soprattutto alle aziende che vogliono guardare ai mercati globali con maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità.

Wine and Sardinia è promosso dalla Pro Loco con il comune di Sorgono e si avvale del patrocinio del ministero per le Politiche agricole, della Regione Sardegna, della Comunità montana Gennargentu Mandrolisai, oltre che del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

Quattrocento metri quadri dedicati all’esposizione e alla degustazione di vini provenienti da tutta la Sardegna, approdo ideale per l’incontro e l’interazione tra addetti ai lavori, produttori, potenziali partner, investitori e, naturalmente, appassionati o semplici curiosi. C’è tutto questo e molto altro nel secondo Salone dei vini della Sardegna inserito nella cornice dell’Autunno in Barbagia che Sorgono dedica alla sua vendemmia tradizionale, Sa Innenna (il 23, 24 e 25 ottobre). La valorizzazione del passato quindi, ma con uno sguardo rivolto al futuro: da un anno a questa parte Sorgono ha infatti compiuto un passo avanti con con un’iniziativa innovativa, aperta alle più dinamiche realtà vitivinicole isolane, appuntamento imperdibile per gli amanti del turismo enogastronomico. Il Salone è frutto di un progetto ambizioso che aspira a proporsi come nuovo punto di riferimento nel panorama regionale, forte anche della notevole adesione da parte delle aziende e dell’importante affluenza di visitatori nel corso dell’edizione 2014. La partecipazione di Mereu conferisce in quest’ottica un’ulteriore valenza all’iniziativa perché conferma la capacità di un prodotto come il vino di veicolare forti valori culturali e identitari.

Tra le iniziative in programma, domenica 25 ottobre alle 17.00, la premiazione dei 16 vini vincitori al secondo Concorso Enologico Wine and Sardinia che, lo scorso luglio, ha riunito a Sorgono una giuria di elevata qualità presieduta da Roberto Cipresso (winemaker e enologo di fama internazionale). Con lui anche Ruben Larentis (direttore di produzione delle Cantine Ferrari), il giornalista e sommelier Marco Pozzali, il giornalista Pierluigi Gorgoni (considerato tra i migliori assaggiatori italiani) e Monia Ravagli (responsabile tecnico della pluripremiata azienda agricola Drei Donà di Massa di Vecchiazzano in provincia di Forlì).

La scelta di abbinare il Concorso al Salone regionale dei vini è inoltre perfettamente funzionale all’obiettivo coniugare un confronto costruttivo tra le aziende più attente al miglioramento della qualità dei loro prodotti con l’ambizione di realizzare sinergie in grado di garantire un approccio più spregiudicato del Made in Sardinia ai mercati globali.

Tutto questo, in un contesto di socialità, arte e cultura, nel cuore del Mandrolisai, centro non più solo geografico dell’isola, ma anche di un impegno rinnovato per la promozione di un prodotto che può realmente parlare della Sardegna al mond

o.salone clip 3 salone clip 1 (1) ©Carlo Marras Wine and Sardinia 4-5 ottobre 2

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Dieci milioni in più per la realizzazione del nuovo ponte di Sant’Antioco. E’ uno degli interventi inseriti nella rimodulazione degli interventi infrastrutturali sulla viabilità di competenza dell’assessorato dei Lavori Pubblici nell’ambito del “Piano Sulcis”, approvata oggi dalla Giunta regionale, presieduta dal presidente, Francesco Pigliaru. Ora le risorse disponibili per la realizzazione del progetto ammontano a 25 milioni. La somma aggiuntiva era già stata programmata nel Piano Regionale delle Infrastrutture. Il ponte, più alto, verrà realizzato affianco a quello attuale che verrà abbattuto una volta ultimati i lavori di costruzione.
Alla circonvallazione di Sant’Antioco (Statale 126), inoltre, sono stati destinati 5 milioni in più rispetto ai 10 originariamente previsti: la copertura finanziaria è assicurata dallo spostamento dell’importo destinato alla messa in sicurezza della tratta fra Sant’Antioco e Calasetta, che ha richiesto un importo di 5 milioni e 600mila euro invece che 10 e 600 come stimato in un primo momento.
Sempre su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, la Giunta ha dato il via libera alla ricostituzione dell’Unità Tecnica Regionale per i lavori pubblici. Quella senza diritto di voto è così composta: Giovanni Maria Sechi, Andrea Saba e Maurizio Meloni (Acque pubbliche, Dighe, Opere idrauliche, Opere idriche e di bonifiche); Gian Paolo Ritossa (Opere marittime); Antonello Sanna, Giovanni Antonio Mura, Clara Pusceddu, Franco Niffoi (Edilizia, Urbanistica, Beni culturali e archittetonici); Italo Meloni e Francesca Maltinti (Viabilità); Pietro Francesco Cadoni e Emilio Ghiani (Impianti tecnologici e industriali, Elettrotecnica); Mauro Pompei e Paolo Roggero (Scienze geologiche e Scienza Agrarie e forestali); Francesco Caput (Discipline giuridiche e amministrative). Dell’Unità tecnica regionale con diritto di voto fanno invece parte: Edoardo Balzarini, Roberto Silvano, Marco Dario Cherchi, Salvatore Mereu, Valeria Sechi, Alberto Piras, Elisabetta Neroni, Alessandro Pusceddu, Giuseppe Biggio, Giuseppe Maria Sechi.
La Giunta regionale riunita in viale Trento con il presidente Francesco Pigliaru ha approvato, su proposta dell’assessore del Lavoro, Virginia Mura, la ripartizione della dotazione finanziaria complessiva di 444 milioni e 800mila euro del Por FSE 2014-2020 destinandole alle diverse azioni da esso previste, quale primo atto nell’ambito del processo di programmazione unitaria. Alle politiche per l’occupazione sono assegnati 171.248.000 euro; alle Politiche di inclusione sociale 88.960.000; alle politiche per l’istruzione e la formazione 155.680.000; per la Capacità istituzionale arrivano 15.568.000 e, infine, 13.344.000 euro sono assegnati al Miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza della programmazione regionale.
Su proposta del presidente Pigliaru è stato nominato, nella persona del dottor Mario Pingerna, il componente effettivo il collegio sindacale dell’Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA), con funzioni di presidente del collegio.
La delibera illustrata dall’assessore della Sanità Luigi Arru e approvata dall’Esecutivo modifica e integra i requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici relativi alle attività sanitarie di Unità Farmaci Antitumorali e Day Hospital Oncologico, così come richiesto dalle circolari ministeriali del 7 settembre 2007 e del 14 ottobre 2008, e i requisiti relativi al Centro Dialisi di Riferimento e al Centro Dialisi ad Assistenza Decentrata. Con lo stesso provvedimento la Giunta ha approvato i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi della Sala Autoptica.
La Giunta ha autorizzato la proposta dell’assessore Gianmario Demuro, di concerto con l’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi, alla stipula delle intese tra ARGEA e gli enti interessati per le assegnazioni temporanee finalizzate all’istruttoria delle domande di pagamento a valere sul PSR 2007/2013 per il periodo settembre – dicembre 2015. Le intese consentiranno di evitare il disimpegno delle somme e di far fronte agli impegni assunti dalle imprese agricole, dagli enti locali e dai GAL.
Proposta dall’assessore Cristiano Erriu, la delibera approvata quest’oggi revoca la precedente, la n. 32/60 del 15 settembre 2010, a seguito dell’intesa in sede di Conferenza Regione – Enti locali che eroga, a valere sul Fondo unico Enti locali 2015, 212 milioni di euro e garantisce anche le esigenze degli enti per le quali la delibera del 2010 era stata adottata.
Via libera dalla Giunta, infine, su proposta dell’assessore Raffaele Paci, agli indirizzi per l’ampliamento dei beneficiari e delle operazioni eleggibili nell’ambito del Fondo regionale di garanzia per le PMI operanti in Sardegna. L’Esecutivo ha, di fatto, allineato la normativa regionale a quella europea, in modo da includere tutti i soggetti aventi diritto.
Ponte di Sant'Antioco 1 copia Papazzo della Regione 1

 

La decisione del Tar della Sardegna di sospendere il decreto dell’assessore regionale alla Programmazione sulla ripartizione dei fondi per il cinema e le sue conseguenze saranno al centro della conferenza stampa che i ricorrenti, tra i quali diversi componenti di Moviementu-Rete del Cinema Sardegna, organizzano domani, venerdì 10 luglio, alle ore 10.30, negli spazi della Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli 164 a Cagliari.

All’incontro con i giornalisti saranno presenti, oltre ai soci di Moviementu (tra questi Enrico Pitzianti, Paolo Zucca, Enrico Pau, Bonifacio Angius, Marcantonio Pani) altri  autori e lavoratori del cinema sardo, come Giovanni Columbu e Salvatore Mereu.

All’appuntamento interverrà, inoltre, l’avvocato Alberto Onorato che il 24 giugno, per conto della casa di produzione Eia Film, ha presentato davanti al TAR il primo ricorso contro il provvedimento regionale ora sospeso.

I soci di Moviementu – Rete cinema Sardegna si appellano al Tar contro le scelte della Regione sulla ripartizione dei fondi a favore dello sviluppo del cinema nell’isola.

Giovedì, assistiti dall’avvocato Alberto Onorato, una ventina di associati a Moviementu, che raggruppa buon parte dei lavoratori del comparto cinema e audiovisivo della Sardegna, insieme ad  altri  autori e lavoratori del cinema sardo (come il regista Giovanni Columbu o il montatore cinematografico Andrea Lotta), sono intervenuti “ad adiuvandum” nel ricorso presentato il 24 giugno davanti al TAR della Sardegna dalla  EIA FILM contro il decreto della Regione che stabilisce come ripartire i 6.665.000 euro destinati dal bilancio agli “Interventi a favore del cinema in Sardegna”. Giovedì 9 luglio l TAR dovrebbe pronunciarsi sulla sospensione del decreto in via cautelare.

Con questa nuova azione, a cui se ne aggiunge una analoga promossa dal regista Salvatore Mereu (assistito dall’avvocato Raffaele Soddu), una buona fetta degli operatori del cinema in Sardegna (tra questi ci sono  i registi Bonifacio Angius, Marco Antonio Pani, Enrico Pau, Paolo Zucca, il docente universitario e critico cinematografico Antioco Floris e  il produttore Roberto Pamphili) si sono uniti alla richiesta di annullamento del  decreto regionale  presentata il mese scorso, e in caso di esito positivo tutti loro  potranno beneficiare dell’annullamento del decreto.

Il ricorso originario lamenta il  mancato rispetto, da parte dell’assessorato regionale alla Programmazione e bilancio, delle quote di ripartizione  dei fondi destinati alla cinematografia isolana dalla Legge regionale n. 15 del 2006 (la cosiddetta “Legge cinema”), gran parte delle quali sono state direttamente imputate  alla  Fondazione Sardegna Film Commission, in violazione della stessa legge. Gli operatori dopo aver chiesto, senza esito, un intervento diretto all’assessore alla Cultura, hanno deciso di intervenire nel procedimento in quanto potenziali parti lese. Si lamenta, infatti, nella ripartizione delle somme su base triennale (quasi il 60% dei fondi a sostegno del cinema andrebbero al funzionamento della Film Commission a discapito della produzione di film di interesse regionale di lungo e corto metraggio, di festival, rassegne, didattica ecc.), un disinteresse verso la cinematografia di interesse regionale, caposaldo e ragione ispiratrice della Legge cinema. Pertanto gli operatori lamentano l’impossibilità di una programmazione nella produzione cinematografica e  il conseguente disinteresse delle produzioni nazionali ed estere a produrre film che raccontino luoghi e storie della nostra isola nei suoi mille aspetti:  culturale, antropologico, socio economico, storico, linguistico etc . Quei film di autori sardi che nell’ultimo decennio hanno portato l’immagine e le storie della Sardegna nei festival internazionali più importanti e che hanno portato a definire il cinema sardo come “parte importante del cinema italiano” (Gian Luigi Rondi. il cinematografo).  Per questi motivi i ricorrenti e l’associazione Moviementu – Rete Cinema Sardegna hanno ritenuto opportuno e doveroso l’intervento “ad adiuvandum” nel procedimento in corso. A tal scopo Moviementu sostiene, anche finanziariamente, l’iniziativa dei suoi soci. 

La situazione del cinema in Sardegna, con l’annoso problema dei finanziamenti 2015 che rischiano di essere persi, sarà al centro della conferenza stampa che Moviementu Rete del Cinema Sardegna (associazione che riunisce buona parte degli operatori del cinema e dell’audiovisivo dell’isola) ha indetto per domani, mercoledì 17 giugno alle 10,30, davanti alla sede dell’assessorato regionale alla Cultura, in viale Trieste 180 a Cagliari.

In mattinata sarà consegnerà anche una lettera aperta all’assessore regionale alla Cultura, Claudia Firino, al Presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e alla commissione Cultura del Consiglio regionale per chiedere di non perdere il treno dei finanziamenti 2015, ancora fermi nonostante le cifre dedicate alla Legge cinema siano presenti da tempo nel bilancio regionale. 

Oltre a Paolo Zucca, Enrico Pau, Bonifacio Angius, Marcantonio Pani ed Enrico Pitzianti, Stefania Grilli e Francesco Panfili, membri di Moviementu, firmano la lettera anche Giovanni Columbu, Salvatore Mereu, Gianfranco Cabiddu, Peter Marcias, Filippo Martinez, Iacopo Cullin, e altri 250 professionisti del cinema.

Claudia Firino 5 copia