11 October, 2024
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Prende il via domenica 2 agosto, al Nuraghe Seruci di Gonnesa, il festival Liberevento, organizzato dall’associazione Contramilonga cono la direzione artistica del giornalista Claudio Moica. Il primo ospite sarà lo scrittore e antichista Valerio Massimo Manfredi. L’appuntamento è alle 21,30 quando, intervistato dallo storico dell’arte Marco Loi, Manfredi parlerà del suo ultimo libro “Antica Madre”.

Pubblicato da Mondadori nel 2019 “Antica Madre è ambientato in Numidia nel 62 d.C e ruota attorno a una missione esplorativa voluta dall’imperatore Nerone per espandere i territori sotto il giogo di Roma e rendere quindi ancora più grande e glorioso l’impero.

Dopo l’incontro con Valerio Massimo Manfredi, la serata prosegue con una sezione tutta dedicata alla musica: “San Pietroburgo Express” è il titolo del concerto che vedrà sul palco il Quartetto K, formazione (composta da Matteo Salerno al flauto; Stefano Martini al violino, Egidio Collini alla chitarra e Nicola Domeniconi al contrabbasso) che propone, rielaborandolo, il repertorio musicale dall’area mittel-europea, russa e balcanica.

 

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Il programma della manifestazione clou dell’estate gonnesina Luci d’Estate prosegue ad un ritmo spedito e coinvolgente: cultura, scienza, intrattenimento e buone eccellenze enogastronomiche sono gli ingredienti di questa settimana. Una settimana infuocata dal caldo estivo e dalle buone pratiche adottate dall’amministrazione gonnesina e dalle associazioni del territorio coinvolte in questo calendario che presenta un’offerta di incontri e contenuti ricca e variegata.

Domenica 2 agosto sono in programma due incontri di Liberevento – Festival letterario: il primo, con inizio alle 21.30, che vede Valerio Massimo Manfredi presentare “Antica Madre” (Mondadori 2019) e il secondo, con inizio alle 22.30, che vede il Concerto “San Pietroburgo Express” con il Quartetto K: Matteo Salerno al flauto, Stefano Martini al violino, Egidio Collini alla chitarra e Nicola Domeniconi, contrabbasso.

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Dopo il successo della prima edizione, a Iglesias ritornano“I tramonti di Porto Flavia”, tre appuntamenti con la musica più raffinata davanti allo scenario mozzafiato di Porto Flavia.

Dal 22 luglio al 4 agosto il porto sospeso a metà tra cielo e mare, dove è stata scritta gran parte della storia mineraria sarda, diventerà il palcoscenico di musicisti tra i più apprezzati del panorama mondiale. Arriveranno in Sardegna per proporre serate in cui saranno attraversati i più disparati generi: dalla classica al jazz, dal tango al klezmer.

Organizzata dall’associazione culturale Anton Stadler, dietro la direzione artistica del compositore e bandoneonista Fabio Furìa, la manifestazione vuole coniugare buona musica con la volontà di rilanciare una delle aree più depresse dell’isola. E’ per questo che il programma della manifestazione è ulteriormente arricchito dalla possibilità, prima di ogni concerto, di concedersi un’escursione al sito minerario a un prezzo speciale.

La sera del 22 luglio (tutti gli appuntamenti cominceranno alle 20,30) “I tramonti di Porto Flavia” si apre con due virtuosi della chitarra in arrivo da Monaco: Michael “Kosho” Koschorrek e Augustin Wiedemann. Il duo sarà protagonista di un concerto intitolato “From Dowland to Gismonti”, un emozionante itinerario capace di spaziare tra i generi più diversi.

Si prosegue domenica 20 luglio con il Quartetto K. Si tratta di una formazione (composta da Matteo Salerno, flauto, Stefano Martini, violino, Nicola Domeniconi, contrabbasso, Egidio Collini, chitarra) da quasi due decenni impegnata nell’interpretazione e rielaborazione delle più belle melodie provenienti dall’area mittel-europea, russa e balcanica. A Iglesias il Quartetto K presenterà “San Pietroburgo express”, un viaggio “sentimentalmusicale” nel cuore dell’Europa, tra Austria, Ungheria, Polonia e Russia, in compagnia di autori da Johannes Brahams a Dimistri Shostakovic.

Domenica 4 agosto a chiudere il sipario su questa seconda edizione dei Tramonti di Porto Flavia sarà il Trio Porteño (formato da Gennaro Minichiello, violino, Giovanna D’Amato, violoncello, e Pasquale Coviello, fisarmonica) protagonista di una serata dal titolo “Incantamenti dal Vecchio al Nuovo mondo”. Il concerto proporrà un repertorio trasversale, che passerà in rassegna i più bei capolavori della musica dall’Ottocento al Novecento con brani da Astor Piazzolla a Gioacchino Rossini, da Carlos Gardel a Johannes Brahms.

Accanto alla musica, I tramonti di Porto Flavia propongono anche alcuni eventi collaterali, come le visite al sito minerario, curate dal Consorzio turistico per l’Iglesiente (prenotazioni tel. 0781 274507 oppure 347 2773705) o Aperitivo all’Iglesiente, curato dal punto ristoro di Porto Flavia.

E’ inoltre attivo un bus navetta da Iglesias a Porto Flavia (info tel. 342 5805156).

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Sarà lo scrittore Francesco Abate l’ospite della giornata di domani, domenica 6 agosto, di LiberEvento, il festival musico-letterario organizzato a Calasetta dall’associazione Contramilonga, dietro la direzione artistica di Claudio Moica e Fabio Furìa.

Alle 22.00, come di consueto nel suggestivo piazzale della Torre Sabauda, Francesco Abate, insieme al giornalista Fabio Marcello, parlerà del suo ultimo libro “Mia madre e altre catastrofi”.

Pagina dopo pagina, nel lavoro pubblicato nel 2016 da Einaudi, Abate propone una serie di dialoghi folgoranti, irresistibilmente comici, che tessono il racconto di un’intera vita, anzi due: quella di un figlio e di sua madre, dall’infanzia fino a oggi.

Dopo l’incontro con Abate, la serata prosegue alle 23.00: salirà sul palco il Quartetto K, ensemble composto da Stefano Martini (violino), Matteo Salerno (flauto), Egidio Collini (chitarra) e Fabio Gaddoni (contrabbasso), che proporrà il concerto “San Pietroburgo express”, un viaggio “sentimentalmusicale” nel cuore dell’Europa.

Sulle note del Quartetto K si chiude questa prima parte di LiberEvento, che riprenderà il 18 agosto, spostandosi però nella terrazza del Macc, il Museo, il Museo d’arte contemporanea di Calasetta, dove andrà in scena lo spettacolo “Anime inquiete e…boh”.

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Dal 3 al 19 agosto, a Calasetta, ritorna LiberEvento, manifestazione organizzata dall’associazione culturale Contramilonga e fortemente voluta dal comune di Calasetta, per offrire una proposta culturale di qualità a chi decide di passare qui questa parte dell’anno.

Realizzata sotto la direzione artistica dello scrittore Claudio Moica e quella musicale del musicista e compositore Fabio Furìa, la rassegna, che quest’anno giunge alla sesta edizione, ha per tema “Dall’altra parte” perché punta a sentire, sulle diverse questioni, il punto di vista di chi sta dall’altra parte. Lo farà insieme a importanti nomi del panorama letterario italiano: da Mauro Biglino, studioso di storia delle religioni temutissimo dalla Chiesa, a Luca Bianchini, scrittore e conduttore radiofonico, da Nicola Coccia, autore di un interessante volume sulla vita di Carlo Levi, a Francesco Abate, giornalista, scrittore e dj da diversi mesi di nuovo in libreria con Mia madre e altre catastrofi.

Luogo scelto per ospitare l’evento sarà anche stavolta la suggestiva piazza della Torre Sabauda, l’imponente fortificazione costruita nel 1726, che si erge imponente davanti all’isola di San Pietro. Proprio da qui la sera del 3 agosto (tutti gli appuntamenti cominceranno alle 22.00) prenderà il via l’edizione 2017 della manifestazione: protagonista della prima serata sarà lo studioso Mauro Biglino con una conferenza sul Falso testamento, argomento che dà anche il titolo al suo volume uscito nel 2016 per Mondadori. Un libro controverso in cui l’autore smonta le Sacre scritture pezzo dopo pezzo, per arrivare a dimostrare come  l’interpretazione corrente dell’Antico Testamento sia fondamentalmente errata.

Il giorno dopo (venerdì 4) arriva Luca Bianchini, conduttore per Radio 2 Rai della fortunata trasmissione Colazione da Tiffany e autore, per Mondadori, di numerosi libri. A Calasetta Bianchini, in compagnia di Cinzia Micheletti, già assessoe dell’ex provincia di Carbonia Iglesias, presenterà il suo ultimo lavoro: Nessuno come noi (Mondadori, 2017), un viaggio tra le passioni e le paure degli adolescenti. La serata si chiude alle 23 con Il meglio del pop americano. Dal grammofono al grande schermo, concerto che vedrà sul palco The palm court quartet, ensemble formato da David Simonacci e Marco Palmigiani (violini), Lorenzo Rundo (viola) e Giorgio Matteoli (violoncello).

Sabato 5 agosto l’appuntamento è con Nicola Coccia, giornalista per oltre trent’anni della Nazione, che nell’incontro moderato dallo storico dell’arte Marco Loi, parla di L’arse argille consolerai, libro pubblicato nel 2015 per Ets edizioni, che attraverso foto, documenti inediti e testimonianze ricostruisce la vita di Carlo Levi, il medico, scrittore e pittore,  autore di Cristo si è fermato a Eboli. Alle 23.00 la chiusura della serata è affidata Pretesti. Tra il serio e il faceto, spettacolo musico-teatrale che vedrà in scena Manuela Loddo (recitazione e canto), Romano Usai (recitazione) e Marcello Peghin (chitarre).

Domenica 6 nel centro tabarkino arriva Francesco Abate: nell’incontro moderato dal giornalista Fabio Marcello, l’autore parlerà del suo ultimo libro “Mia madre e altre catastrofi”, uscito nel 2016 per Einaudi. Una serie di dialoghi folgoranti, irresistibilmente comici, che tessono il racconto di un’intera vita, anzi due: quella di un figlio e di sua madre, dall’infanzia fino ad oggi.

La serata si chiude come sempre alle 23.00, quando salirà sul palco il Quartetto K ensemble composto da Stefano Martini (violino), Matteo Salerno (flauto), Egidio Collini (chitarra) e Fabio Gaddoni (contrabbasso), che proporrà il concerto San Pietroburgo express, un viaggio “sentimentalmusicale” nel cuore dell’Europa.

Dopo una settimana di pausa, venerdì 18 agosto si riprende per l’ultimo week end di LiberEvento, ma questa volta ci si sposta sulla terrazza del Macc (Museo arte contemporanea di Calasetta). Andrà in scena lo spettacolo teatrale musicale, in collaborazione con l’associazione di volontariato Albeschida, Anime inquiete e…boh, tratto dall’omonimo libro scritto dalle persone che frequentano il Centro Diurno di Villarios e Carbonia del Centro Salute Mentale di Carbonia, dietro la supervisione dello scrittore Claudio Moica.

Sabato 19 agosto, sempre al Macc, l’ultimo appuntamento della rassegna è dedicato al libro digitale: dopo una conferenza dedicata alla sua diffusione, arriva Alessandro Muroni per parlare del suo All’ombra della pensilina, libro che tratta con delicatezza il tema dell’autismo (la prefazione è del poeta Umberto Piersanti) uscito recentemente per Arkadia editore e di imminente pubblicazione anche in formato ebook. La presentazione sarà affiancata dal reading, con musica dal vivo, che vedrà in scena l’attore Fausto Siddi. Il sipario sull’edizione 2017 di LiberEvento cala alle 23.00 con la proiezione di un documentario sul Parco geominerario ed ambientale della Sardegna.

Durante la manifestazione sarà proposto anche un nutrito calendario di eventi collaterali: dai laboratori per bambini dedicati ai temi della tutela ambientale e della sostenibilità tenuti dall’attore Senio Dattena, in programma il 3 e 4 agosto, alle 10.00, nella biblioteca comunale, alla mostra dei libri protagonisti della rassegna, ogni sera dal 3 al 6 agosto durante le presentazioni. Sarà anche possibile visitare lo stand espositivo sul Parco geominerario e storico-ambientale della Sardegna.

I giorni di programmazione a Calasetta sono il momento clou di LiberEvento, che si sviluppa però lungo tutto l’anno con percorsi di scrittura creativa, curati da Claudio Moica, destinati ai sofferenti mentali in cura nel Centro di Salute mentale e nel Servizio psichiatrico, diagnosi e cura (SPDC) della Asl 7 di Carbonia.